delizioso color albicocca o giallo canarino, su carta filigranata di fabriano di puri stracci
7. che non delude, su cui si può contare; sicuro.
lui ci ficcò il braccio e tirò su ima manciata come di posa di caffè e
fotografica) rotante con moto uniforme, su cui una punta (o un raggio luminoso
di roseo granito / corre, spumeggia su la china eguale. campana, 208
celeste; al di sopra del quale, su due linee spioventi, i lunghi baffi
commensale. carducci, 421: china su 'l pio mister che si consuma, /
attirò dove entrando l'avevo deposto, su sé mi chinò l'oriolo.
io mi pongo questa sera a giacere in su questo letto durerò fatica assai a rizzarmi
rossi occhi nebbiosi e la bocca gommosa su quella faccia chinata su di lui, quella
la bocca gommosa su quella faccia chinata su di lui, quella piccola faccia da
chinche è colto quillo, quillo che fu su per l'aere? * e lo
: que'virgulti che si veggon piantati su le sponde de'fiumi in su l'orlo
piantati su le sponde de'fiumi in su l'orlo dell'acqua, curvi per
: ir vago il vento, / in su la fiamma, al chin correre il
cento braccia... quando tiravan su l'acqua, la carrucola cigolava: chiò
chiò le gocce della pozzaiola che veniva su a sbalzi, con l'eco di
in capo un cappello samente protettivo ed esercita su di essi un'autovagamente acconcio, con
l'azzurro... / si posa su erbe, avviva / orme come di
a modo di lumaca portar la chiocciola su la scrignuta schiena: ché tanto suona l'
618: la qual vite si getta in su il mastio di ferro: questo detto
: la ragazza, in feltrino color fragola su due chiocciole di capelli, finge di
. cecchi, 2-294: egli andò su di sopra, e per la chiocciola /
anche i deboli e i vili infieriscono su chi è sventurato. g. m
nascosto il cacciatore, tenendo la civetta su una ramata, e chioccolando per richiamare
quel [nido] sul cipresso, questo su l'alloro, / al bosco,
di una lastret- tina di rame ravvolta su di sé in forma di stretto e acuto
d'annunzio, iv-2-420: vorrebbero mettere su ciascuna anima un marchio esatto come su
mettere su ciascuna anima un marchio esatto come su un utensile sociale e fare le teste
stoffe, tinte e lavate, inchiodandole su appositi telai (v. chiovara).
ristabilire continuamente « l'equilibrio laterale * su le mie grosse scarpe chiodate, ripensavo a
giustizia, e questo è il punto su cui ho martellato e martello, ed
, in un momento di lieto umore, su 'l calvario di un'appendice,
partire,... seguitò a battere su quel chiodo: -ricordatevi! sì,
file. carducci, in: pioveagli su le spalle ampie il cimiero / flutto di
si dilata / più quanto più è su, fòra dall'indi / ne'boschi lor
cadeo, / a frassino sfinii, che su la cima / d'una montagna da
e di croco / all'aquilone, / su l'aeree fronti / immense corone /
di luce,... si mostran su ne l'aria. p. del rosso
... si misero a farvi su dei conienti, a interpretarlo, a chiosarlo
tommaseo, ii-471: gettato dal naufragio su quest'isola, seppi tenermi tranquillo per
imaginate un piccolo chiostro segreto, aperto su un ordine di colonne assottigliate ed accoppiate
nessuno panno possa fir tirà da ima chioara su l'altra. citolini, 432:
. d'annunzio, iv-2-151: stava seduto su un'alta sedia ecclesiastica di cui la
a brandelli: le sue mani posavano su i braccioli, contorte ed enormi per
si applicano sulla superficie da stampare e su cui si passa il pennello con l'
dotto e benevolo signor vespa anderà scrivendo su questo proposito. alfieri, i-69:
d'un dito; poi tirò in su la pelle tagliata, e continuò il taglio
un figaro rusticale. pea, 3-35: su quella strada maestra passava anche la gente
2. arnese costituito da fili metallici tesi su un telaio, usato soprattutto in abruzzo
annunzio, iv-2-611: sembravagli d'oscillare su la folla come un corpo concavo e
1-106: ferocia perché nove volte su dieci quelli partivano per dopo qualche
reato, come ciò con cui o su cui il reato è stato carena, 1
tratto, si gettò a corpo morto su quel barlume di speranza che contenevano le
da migliaia di persone che ci aspettavano su tutta la strada maestra. -avere il
teneva pure in corpo il mio sonetto su roma. manzoni, pr. sp.
giuramento corporale: prestato ponendo la mano su una cosa sacra (secondo un rito
101: la colomba bianca venne in su l'altare con tre ostie in bocca
che in esso l'elemento personale prevale su quello istituzionale, onde la volontà della
comandamento del padre. lorenzo de'giare su una nave il personale di bordo e i
di correggere u difetto dormendo una notte su un fianco e una notte sull'altro
mi fan la sera quei micci in su l'uscio. aretino, iii-168: i
così pulita? or via, su, le dirò che ho cercato col fuscel-
su lo stato attuale della flotta repubblicana e
muovono dal luogo ov'egli sono, su due cavagli buoni e freschi e correnti.
chiuso dentro a un bel rezzo, / su la rivera d'un corrente fiume,
lor, quasi un musaico, in su la riva. tommaseo, i-165: oh
e fenduti lo spirito dei boschi inclinati su le lontane acque correnti. campana, 230
correnti peripezie. pindemonte, 207: su i tavolier politi / con instancabil man
di ricchi. qui tutte vollero provarle su queste rive troppo belle, forse, e
quasi radente forfice, e l'adatti / su l'inegual lanuginosa fronte. nieri,
in mezzo a la montagna: / e su le rocce torreggiava bianco / e grigio
un ossido di ferro detto magnetite) su frammenti di materiale ferroso. - corrente
avia menato, mauro credendosi andare pur su, per la terra si corse. cesarotti
e con funzioni di sostegno dei listelli su cui sono posate le tegole.
/ e i delfini a scherzar correan su tonde. nievo, 136: l'era
nel core / l'albergaro; e correan su per la terra / a dettarla a
lui per essere corso con alcuni cavalli in su quel della chiesa, predando bestiami,
mezza mia; la stessa / gente su cui due volte il mio gran padre /
.. correndo alla distesa, il menava su per l'aria. bembo, 7-1-45
deh, t'annoda là, di su, di giù come le anime de'scioperati
, 25: un uomo sconosciuto, in su al collo il manto, / bell'amore
sorgere che un giro / di luce su la soglia / forbita ci annunziava come
gaminella,... erano corsi su il dottore e il pretore col sindaco per
13. fondersi, stemperarsi stendendosi uniformemente su una superficie. cennini, 25:
, 35-188: passiam quinci a salire su quegli altissimi gioghi delle montagne che corrono
loro negli orecchi ciò che vi corre su la lingua. monti, x-3-485: una
nobili piante con le loro scuri nude su le spalle, un gelo mi corse al
montale, 1-92: poche strade correvano su fossi / incassati, tra garbugli di spini
pompe. chiabrera, 221: la vite su gli arsicci monti /...
di roseo granito / corre, spumeggia su la china eguale. alvaro, 9-254:
calcato, si verrà correndo attorno attorno per su il medesimo orlo il bicchiero e tremerà
tirerà seco la testa dello albero che è su alta. 31. diffondersi (una
suoni guidato. carducci, 935: su le cime e al piano, per l'
perché le comparazioni non hanno a correr su quattro piedi, e le similitudini non
il mondo..., salterà su chi rileverà che esse sono estrose sì ma
, 3-584: non potevo respirare a lungo su quel metro e m'accordavo delle soste
24: tu, cui non piacque su la via più trita / la folla urtar
, era di ritrovarmi correndo la posta su le strade maestre. -con significato
, 2-4 (306): messi in su quella cavalla il mio cucino e le
di veder correre l'acqua allo 'n su. -lasciar correre una cosa: non
. -tribunale correzionale: che ha giurisdizione su cause concernenti fatti più gravi delle trasgressioni
* è scritto in oro, vanno su e giù pel corridoio tra l'assito
al corridore, / il qual avea in su levato il crino / e portavaio via
volere allenare un corridore col dargli carriere su per la ghiaia dell'amo o giù
.. figliuola d'infidelità e corriera della su i lettere fresche, e
scalea d'una chiesa, case troppo alte su vie che sprofondano a gradinate e non
, che lo scherzo mi si aggela su le labbra, ripensando all'alleanza con
magazzino per le robe che erano portate su dai rifuggiti: tutto era collocato in
il testo, facendo il contrario su la colonna latina, di quel che
, cioè gittando rapidamente l'occhio su la parola latina corrispondente alla greca,
è al seguito di truppe che operano su un fronte. foscolo, xiv-88
far questo mestiere [del giornalismo] su e giù per tutta l'india, e
[s. v.]: su quel capitale gli corrisponde il frutto del 5
calano al pasto, che vi pongono su gli onghioni. lorenzino, 135: ti
gaiezza, la loquacità... agiscono su lui come una iniezione corroborante. piovene
un racconto che l'alighieri colse vivo su le labbra del popolo d'italia.
/ bendaggi, freschi come baci santi / su piaghe fumiganti, / e il -
lasci incancherire le vostre piaghe col porvi su dello zucchero, dove bisognano i corrosivi?
venti del mare, le care vite su questi muri dipinte: non si dileguino,
/ qual fiato di mille fornaci / su l'acqua del porto oleosa / e
bara e dalla chiesa saltare altarmi in su la piazza. -figur. iacofione
d'annunzio, iv-2-884: l'adolescente apparve su la soglia corrocciato. sbarbaro, 1-183
: questi occhi non si degnarono di posarsi su di me; ed anche i miei
di terrore e di corruccio / qui su 'l popol di ferruccio / un d'
: il corruccio del mare si propagava su la laguna. le acque erano agitate da
cotest'acqua, che corruga e ritira in su la pelle ricascata, sarebb'ella buona
: si curvò, appoggiò il mento su la palma e il cubito sul ginocchio
te [sole] coruscante / vedea su 'l mare; e fremea vasta l'
ciglio un corusco fulgore di aquiletta balenava su quella pietà di colomba. d'annunzio,
la cruda in oriente / e all'avara su l'indo inaridire / dell'auro corruttor
atti di libidine diversi dalla violenza carnale su una persona minore di sedici anni (
, i-1112: dopo tante ciarle crudeli su l'istruzione elementare, si finì con ima
sobillato dai sovversivi, il governo non sapeva su quali partiti reggersi. -corruzione
terra pantanosa trova, / che surgon su nell'aria per nebbioni / e giù ricaggion
rammenti tu le corse folleggiaci / via su le sabbie, avvinti per la mano,
corsa? ih, subito... su, su, senza perder tempo.
ih, subito... su, su, senza perder tempo. -tariffa
-tariffa che si paga per il viaggio su un veicolo pubblico. pirandello,
a cavallo (corsa ippica) o su un veicolo (corsa ciclistica, motociclistica
in bicicletta che si svolge, anziché su pista, in campagna, su terreno
anziché su pista, in campagna, su terreno erboso e strade accidentate. -corsa
o a cavallo, che si svolge su un percorso che presenta ostacoli (per
voragine che stesse di punto in punto su l'aprirsi e ingoiarlisi vivi. 8
: alle volte si pigliava la bambina su le spalle a cavalluccio, e via a
di più, sebbene umilmente. « su », ella disse, « diamoci un
: uscimo della città di montalcino in su l'aurora circa trecento archibusieri, con cento
evasa pulsante fra tonde e le stelle su prora di sogni, / nave corsara della
confortando i suoi compagni / e 'n su e 'n giù per la corsia gridando
la corsìa / e nelle balestriere e su i castelli / risposero gli armati:
719: i pochi passeggeri, dondolandosi in su e in giù per la gran corsia
piccina, e, fermandola mentre scappava su e giù, lungo la corsia del '
a ciascun concorrente (nelle corse podistiche su pista; nelle gare di nuoto le
tre per tre: cavalieri / che vanno su grigi corsieri! i son mille /
la nave sino al fin del corso / su l'elemento liquido volava.
dal neofito furor mi guarda? / quali su i ruderi de le memorie / di
751: del busento ecco si schierano / su le sponde i goti
missioni e campestri e cittadinesche, aver su gli occhi mille esempi laudevoli, dati
so né intendo del suo dottissimo corso su l'elettricità, ricco di tante nobilissime
proporzione. bertola, 40: su questa mano, oltre a quel corso di
parallele. fdarete, 95: messo su queste scaglie in questo modo, noi
rovere e poi farò corso di pietre su in questi tavoloni. milizia, viii-163:
carducci, iii-4-195: di greppo in greppo su 'l cavallo bianco / saetta il corso
un ragnatelo trema nell'inferriata che dà su la corte. odo chiocciare. odo stridere
: l'organizzazione economico sociale stabilita su tale spazio (v. curtense).
si ritornerebbe. bisticci, 3-12: su per questo palco venne il pontefice con tutti
onore, che avere tutto dì a essere su per le corte. tasso, i-9
attribuzione fra i poteri dello stato e su quelli fra stato e regione, e
membri (e ha anche funzioni consultive su questioni esclusivamente giuridiche che siano proposte dall'
: / * chi vive in corte su la paglia muore ', / punto non
6. ant. crosta che si forma su alcuni corpi nella cottura o nel raffreddamento
di raggi il capo biondo / esce su i monti a publicar la luce. /
reggia de l'ombrosa siepe, / su lo spinoso trono / del verde cespo
l'ombra de le nubi, si distende su la terra, / ed un'umida
un corteo funebre di vele triangolari nereggiava su l'ultimo limite. soffici, ii-235
corteo: / la fiera testa in su la picca ondeggia. panzini, ii-369:
, 1-233: il discorso capitò anche su un corteo socialista... -la coda
27: allor che il guardo primo / su la vedova terra il sole invia,
la cortesia del gran lombardo / che 'n su la scala porta il santo uccello.
3-131: e qui de'faggi / su i cortici selvaggi / s'incideran le rime
alle lodi che il pontefice mi dava su la composizione e recita dell " antigone
ho pensato mille volte di morirmi in su la paglia in corte, sì come
il signor loro gli pon la mano in su la spalla o gli dona una sferra
... consuma l'ore in su gli specchi in farsi i ricci ed ungersi
ci tocca rifare la strada fatta a venir su e ripassare per un cortiletto che è
cortine. monti, 5-254: non ho su cui salire / or qui cocchio verun
, ii-306: nel romito speco, / su morbida cortina, i m'è dolce
accanto, una macchia nera di lecci su la scarpata? quelli sono i miei lecci
. pindemonte, 260: chi si dorrà su la tua spoglia morta, / se
macchiate di tetra umidità pendevano enormi su quella scena a guisa di massicci cortinaggi e
le gambe fino al ginocchio o più su (abiti, calzoni), o le
la sua veste ancora corta poco più su o poco più giù del ginocchio, e
. tasso, 14-45: drizzò più su il mio guardo, e 'l fece accorto
breve percorso. alfieri, i-126: su questi [cavalli] io disegnava di fare
; s'tu vorrai venire, / qui su potrai con esso noi salire ».
: me dunque adora, e 'n su l'eccelsa cima / de la mia rota
ii-2-245: le corvate e i servigi forzosi su le strade sciupano le braccia e gli
forma allungata, munita di vele spiegate su tre alberi, che portava da 18
mostra come tu sai corvettare sulle ali su e giù dalla gruccia ».
e interrotto dei corvi che si raccoglievano su i tetti del palazzo o traversavano il cielo
. b. galiani, 1-369: su 'l mezzo del corpo [l'idra]
verso la mano della vergine la coda, su la quale posa il corvo.
bartoli, 1-143: gli antichi usarono mettere su le prue quelle macchine da guerra che
cura aver d'alcun riposo / salimmo su, el primo e io secondo, /
uccello. monti, x-2-131: pallido intanto su l'abnobie rupi / il sol cadendo
/ in cima delle case; e su dal tetto / la povera ricchezza vede
ne tomi a casa e vaditene in su 'l letto e tacciti ben coprire, e
. svevo, 2-498: la testa su cui qualche colpo di pollice aveva incavate
scultore gettando una occhiata, una carezza su tutto il lavoro. « l'idea
: comunque, ho il diabete: su questo ormai non c'è discussione!
forteguerri, 4-9: lo trovaron disteso in su l'arena / con poca forza;
grave di cento cose, / girar su me sepolto / con un cestel, non
'. pascoli, 770: dormivan su le umane ossa già rose, / le
suo, perché già l'aveva consumato su per l'osterie. foscolo, xiv-39:
. saccenti, 1-2-199: bella cosa star su, dove si strippa / alle pubbliche
avete se non a comandarmi; dite su. g. m. cecchi, 1-i-394
un'imboccatura a proporzione assai larga, su la quale posa un collo non gran
cosina gracile..., guardavano in su come me. pratolini, 1-42:
. carducci, i-661: e verrà su un nuovo metastasio borghese, poeta aulico
prendendo certe sue cosarelle, salile in su un legno, e venne in gierusalemme.
diede. sacchetti, 101-86: tocca più su le cosce [e dice]:
partito dimostrato, / e già la lancia su la cossa piglia, / giunse l'
. nievo, 99: mi rotolai su le mie brache fino alla ripiegatura delle
, 30-100: ella, pur ferma in su la detta coscia / del carro stando
di essa l'introspezione o la riflessione su di sé o la riflessione interna o
. monti, x-3-381: o tu che su le carte il senno leggi / di
d'erba che ingiallisce e muore / su un davanzale / è tutto l'autunno
». così dicendo, si tirò su faticosamente dal suo sedile e andò a quello
non son cose da potersi decifrare cori su due piedi. settembrini, 1-59:
cosa di allegro... -cori su due piedi -disse leo posando la forchetta
di lei così ch'ella ebbe in su la bocca il caldo alito. b.
gramsci, 103: mi sono fissato su tre o quattro argomenti principali, uno dei
, / secondo che egli è spinto in su e in giù. / or va
avanti trotterellando, tic tic tic tic su delle zampette da grillo. era un
, e in esse, / quasi smalto su l'ór, consparse i fiori.
: dal dì che di pindo in su l'aprica / balza presi a portar la
, disseminato per un largo spazio, su una vasta superficie; colmato, pieno
/ quando il ferro d'ildebrando / su la donna si calò / e dal funere
mondo vile / che muor di febbre su le piume, e trema, / pur
udito risonare i bi e le effi su quelle labbra non nate ad esser ricetto
brigata, essendo recati maccheroni e messi su per gli taglieri innanzi a ciascheduno,
.. avevano logorata la vita trascinando su per la strada di chieti due volte
c'erano i sassi grossi per tener su le barche, e il ramaiuolo pel catrame
-mettere i piedi di costa: inclinarli su un lato (per potere, facendo
e per proprio peso cadere e rotolare su la pendice. manzoni, 299: un
in qualche parte boschi, che si prolungano su per la forza che voi ve lo guadagnate
, quale è quest'agnellino che io su la costa italica, tutta coperta da una
d'uragano l'agitata costa ligure. passò su per aria un grosso colombo il quale,
giuso, / ella con cristo salse in su la croce. g. villani,
precisamente ritrovati. marino, vii-413: su per la fermezza di questi due saldissimi e
, 229: lampada ondeggia a galileo su gli occhi / dell'amo in riva,
azione, giunta a compimento, si rivolge su se stessa, par che torni indietro
suo ritmo già segnato, eppure crescente su se stesso con incessante arricchimento e perfezionamento
da battere, che dia proprio in su tuttadue le crocette. 10.
. constare. costassù (costà su, costassu? o), avv.
seppi tanto fare che io costà su ti feci sabre. s. bernardino da
era nell'altra sechia andò in su. dice il lupo alla volpe: o
a traimi di pregione / e guidar costà su, non esser tarda. chiabrera
loro obbligato. d'annunzio, ii-710: su la sabbia di foco i piè
= comp. da costà e su o suso. costata, sf
lo costato, or per tanche e ora su per le spalle, battendola forte,
, maculato di volti femminili, passava su di lui. calvino, 1-37: il
vedersi, il grande cumulo di braci su cui principiava a densarsi uno strato di ceneri
: la più grande costernazione si dipinse su tutti i volti. = dal
, 35-188: passiam quinci a salire su quegli altissimi gioghi delle montagne che corrono
, i-145: io dovetti errare molto su e giù per le anfrattuosità della costiera.
costiera alta di tumena, ancora ghiacciata, su ima stretta pista marcata di passi.
: esopo, essendo in piazza, guardava su e iù, da canto e da
andare a roma, che sta costinci su in camollia; che, volendo andare
in altezza degna, un po'più su delle corone dei re. -rifl
. cariteo, 9: e 'n su la riva del purpureo fiume / io vo'
estens.: ogni regime politico fondato su di una costituzione che garantisca le libertà
genere, di un regime politico fondato su di una costituzione che limiti il potere
politici; le stesse istituzioni politiche fondate su tali principi. = deriv
da nomadi, si sistemano alla meglio su ciò che nella sabbia offre presa.
che in tre diverse navigazioni salirono fin su la nuova zembla. vico, 88:
tuono spaventoso si ripercosse nella valle rifranto su tutti i costoni. la vastità inghiottì a
1-15: spinse il cavallo già stanco su per la strada che si faceva ripida
filo di coltello, come qui, su questo breve costoncèllo di monte mélago.
e a chiuse spire divincolandosi s'inalberava su 'l vaticano il grande boa costrittore,
gittar verso l'avvenire quell'ideal ponte su cui alfine le stirpi privilegiate potranno valicar
, forzato e profondo, quasi costruito su uno schema di rughe precoci, rivelasse
, 6-177: sospeso gli avev'io su 'l tergo manco / di breve in forma
pavese, 122: il fratello studiava / su un inutile tornio costrutto da lui.
; /... / to'su, che questo è il primo tuo costrutto
che nell'arte. campana, 51: su una costa una croce apre le braccia
del lat. èccum e istui (foggiato su cui), èccum e istei (
gli antichi praticavano l'arte di dipingere su per li muri prospettive, come anche
duca cortese, / costumato salir colà su / con molossi e con arme d'intorno
parini, ix-21: bel vederla in su le piume / riposarsi al nostro fianco /
girarvi la grande cinematografia di valentino soldani su dante. e io sono il pittore
ottocento, il costume femminile si svolse su un solo tema, quello che uno
liste di tela] distendendo colle mani su per li piani delle dette ancone; e
costato, or per tanche e ora su per le spalle, battendola forte, l'
candid'arco? saba, 293: ho su tutti in dispregio il lussurioso. /
con le rosse vele che si vedevano spuntare su dal porto-canale in mezzo ai campanili e
annunzio, ii-23: udissi lunge / stridere su la cote / forse una scure.
. carducci, 84: che ti giovò su le fallaci carte i sfiorar gli anni
tuoi novi ed il natio / vigore in su la cote aspra de l'arte,
: la polvere d'oro, che posta su i carboni accesi comincia a fluire,
, più scempio che le lumache in su la prima vista. 2.
, un nettario extraflorale, fiori isolati su pezioli lunghi, con calice pentadentato e
grossi sigari in bocca, con trattano su e giù pel marciapiede, dinanzi alla porta
è corsa in borgata ed è tornata su con le pezze di cotonina e le ha
, da un canto un barile di vino su due trespoli e un coppo d'olio
prete... con una fascia tricolore su la cotta faceva una gran predica.
estremità di una sottile verga metallica, su un piattello più grande, sistemato al
aprisse. lorenzo de'medici, 571: su cavalier, cotti e neri dal sole
achei. carducci, 821: piàcquerti su rimetto i lesti cacciatori mortali / prementi
uso esercitato da due o più persone su una cosa comune (ad es. nella
al tempo delle cove, ci volava su, e ogni volta rimoveva e rompeva
. da cofaccio (focaccia), rifatto su covare. covàccio (covàcciolo)
pura la notte d'inverno / sta su le case, sta su le vie deserte
inverno / sta su le case, sta su le vie deserte, / sogni dona
le femine. anguillara, 2-322: su l'erba alfin l'astuto bue si getta
medesima. pindemonte, 216: dimmi su la tua fé: ti si contende /
è giunto per le vie dell'aria / su la città che cova solitaria / il
pensose in torvo aere greve, / su cui perenne aleggia il mito e cova
/ e se dormi, ti cova in su le spalle. 16. figur
si accorge di non poter far conto su una persona o cosa che si pensava
padron si trova / ti facciamo cacciar lì su due piedi. / quei rispose,
rannicchiarsi / per veder di sotto in su, / poi rizzarsi, / per veder
parte esposta a l'altrui vista. / su l'orlo del covil, che la
per uso, / l'api mormoradrici in su 'l nov'anno / ai lor
! invece di marciare e di cavalcare su la via di vienna, sono umiliati
non scalfito / da radici a strapiombo su burroni / sghembi. sinisgalli, 6-1
ecco, il mio covone si levò su, ed anche si tenne ritto:
. sbarbaro, 1-166: lo vedo su una piazzetta di borgo non saziarsi di
gambe dell'oste... lo levarono su di peso, come se fosse stato
suoi biondi capelli / sorgevano senza mollezza / su la robusta ossatura / della fronte nata
l'ariete], fatta movevole in su le mote, si conduceva fin presso al
ire terrene son troppi i caduti. / su l'erbe calpeste procombono, muti,
, con tre fili di capello stirati su quel craniétto secco secco, come i fili
antro con la gran cervice / ripiegata su l'omero; e dal sonno, /
e unta, sporcizia, sudiciume accumulato su un oggetto; untume.
vidi nell'aula ov'è l'apolline seduto su l'ònfalo di delfo. panzini,
contrattura d'uno spasimo estremo rimane talvolta su le labbra del cadavere. piovene,
da un graticcio a bordi rialzati montato su due ruote. garzoni, 1-507
cima maestra [dell'arbore] in su la forcella dei suoi rami, i quali
sì bella architettura, / che serpendo su le mura / fa più vista d'
carducci, 41: primavera beata / su le pianure italiche / sorride. ogni
girarvi la grande cinematografia di valentino soldani su dante. -costituito, radunato,
il mondo, la terra e quanto su di essa vive o si trova.
par., 30-101: lume è là su che visibile face / lo creatore a
si rinnovella. carducci, 119: su per le vie d'amore / quest'umil
1-46: la terra ha mille patimenti. su ogni creatura pesa un sasso o un
par., 30-101: lume è là su che visibile face / lo creatore a
bartoli, 36-35: apprese a leggere su questo gran volume ch'è il mondo,
, anteriore alle prove, ma fondata su motivi individuali d'ordine pratico o sentimentale
certezza, le quali sono invece fondate su dimostrazioni rigorose); convinzione (in
segnare un altro colla mano in aria su la lavagna... da un amico
di giannotto; ma pure, ostinato in su la sua credenza, volger non si
l'arte del cozzone; e però toglietevi su questa fiancata. 12.
, 3-1-128: e non v'aggirerò su i tribunali / con bubbole e con chiacchiere
, 379: misi sottosopra ciò che era su per le tavole e su per la
che era su per le tavole e su per la credenza, bicchieri, guastade.
e alle balze? monti, x-3-42: su i piedi vacillando / e tremando e
religione. govoni, 195: il signore su una parete / mostra il candido petto
a credere, che rifacendo la pruova su l'ammezzar della notte, si con-
di tutto esaminino i motivi di credibilità su cui s'appoggia la fede cattolica.
economisti e speculatori. idem, 1-624: su quali vere basi riposano le operazioni del
: in cui la banca s'impegna su richiesta del compratore ad accogliere allo sconto
. -credito certo: quello fondato su un titolo non contestato. -credito liquido
come ognun sa, sono le colonne su cui posa la credulità del contadiname.
(cfr. il gallese crammen * crosta su una piaga '), con
annunzio, iv-2-767: il sole batteva su un canapé di cremisi. 3.
cremisi o verderame, reclinato il capo su una parte, le donne cantano. gavoni
damasco cremisino, con le sirene d'argento su le prue. 2. sm
sue giornate bucando cartoni e spruzzando macchioline su vaste tele. parlava un dialetto rivierasco
un corpo (e, in particolare, su muri, pareti, pavimenti),
nel verde sentiero / nel muro, su le umide crepe, / su l'ispida
muro, su le umide crepe, / su l'ispida siepe. d'annunzio,
. / nelle crepe del suolo o su la veccia / spiar le file di
fissi e co'tre occhi piccolini vivi su 'l dosso cartilaginoso! esse cantano quanto
libertà un monello, / e andassi fischiettando su e giù, / con quest'errante
mi chiama, ed ogni volta balzo su con un ridicolo crepacuore che aumenta nel
desto il rosignolo, e tuttavia le mani su le sponde del fesso.
e crepa tutta per esser lavorata in su la colla fresca i colori freschi. garzoni
sia fesso, ed abbia crepature da su in giù. palladio volgar., 1-17
d'enormi sassi una tempesta crepita / su gli ammaccati scudi. manzoni, 299:
campagna, / che bacia i fiori e su le larghe fronde / crepita. pascoli
: odi? la pioggia cade / su la solitaria / verdura / con un
della paranza guardava la luna nuova tramontare su montecomo, ed ascoltava il crepitìo delle
vibrante, una dopo l'altra, su la massa delle case. si udirono crepiti
estremo della gran luce, scoglio / su la grande onda, / dolce è da
lieve. gozzano, 115: ti levasti su quasi ribelle / alla perplessità crepuscolare.
di carducci, svolsero la loro lirica su una trama di trita e opaca quotidianità
: il sole, quando si leva su le alpi tra le nebbie del mattino
la veste e bionda la capelliera errante su i venti. pascoli, 1223:
, tu settenario vile. / oh, su la chioma ondosa che simile a notte
quel paese come una tela di ragno sospesa su baratri ossessionanti e prevedevo sarebbe stato tutto
, non gemere le vite / chine su l'opra del crescente pane, / non
leva. d'annunzio, iv-1-359: su la piramide di cestio saliva la luna crescente
del tempo, come se l'acqua su cui navigavano scorresse in una clessidra spaventosa
, giunta a compimento, si rivolge su sé stessa, par che tomi indietro,
suo ritmo già segnato, eppure crescente su se stesso con incessante arricchimento e perfezionamento.
vidi un dì con stupore. cresceva su un muro di casa nascendo da un
sovra voler mi venne / deu'esser su, ch'ad ogni passo poi / al
gua- zoso, / che la notte su cresce e il giorno manca, / il
di una canna... innalzata su di un piano perfetto. l'ombra
alcune volte le sono cresciute tanto in su, che l'hanno tenuto la virtù
d'intendere il perpetuo crescere dello spirito su se stesso. 17. aumentare
cennini, 21: e collo stile su per la tavoletta leggermente [comincia a ritrarre
come se masticasse l'erba sardonica e su la fronte una specie di crescimento rossastro inna-
nel crepuscolo della passione, i crocifissi su gli altari erano coperti di drappi violacei
uno di quegli uomini che paion cresciuti su, come funghi, dall'umidità della
fino alla sera il nastro della cresima su la fronte.
5. figur. confermare un giudizio su una persona, un'istituzione, ecc
capo senza crespe; una benda in su gli occhi; il mantello le copriva
bianco un borsacchin cilestro, / e su l'omero destro / ad un fermaglio di
: tempo resuscitato. pasolini, 3-351: su tutta quella distesa d'acqua, batteva
, le macchie d'olio che galleggiavano su tutto quell'orizzonte d'acqua bullicosa. calvino
nei terreni coltivati, sui muri, su cumuli di detriti, ecc.; il
. il crespino una pianta che cresce su da terra con folti sarmenti o vogliamo
pura, / ch'a l'aura su la neve ondeggi e vole, / occhi
e che sorride; / fecesi chioma su la tua cervice / il crespo capelvenere
del sol volti all'occaso / scorrean vermigli su l'incerto flutto. verga, 3-130
, una fuga di candore e di ombra su l'acqua crespa, uno sbigottimento sonoro
. pirandello, 5-102: si rialzò su una spalla il lunghissimo e fitto velo di
lasciò crescere una barbetta nera che venne su cresputa e piena, come la barba degli
o pesci o che si immagina cresciuta su animali mitici 0 fantastici; il ciuffo
;... e non stanno su altre pratiche, che, o di torti
. d. battoli, 2-1-20: su e giù per balzi e creste di monti
sinuoso e lungo arco la cresta del colle su cui sorge la città. pirandello,
mettevan paura quei mille metri a strapiombo su te e quelle rotte creste, muraglie
a tratti il loro strano riso pendulo su le innumerevoli creste della burrasca. boriili
-alzare, drizzare, levare, metter su, rizzare la cresta: inorgoglire,
in creta sassone ridenti, / che su i deschi gli stan, ridon di lui
palude,... ben corrente su per picciole pietre... o almeno
per picciole pietre... o almeno su per terra creta ben monda. biringuccio
alla cima. tozzi, iii-247: su i poggi cretacei l'aria splendeva,
geniale di libero, perciò che al saltellar su gli orli parea che pretendesse di sprigionarsi
racconto, a quella fede cieca andavano su tutte le furie: dicevano che quella donna
: muro poco resistente o pur fabbricato su la rena e terreno cretoso. ginanni
carico dalle spalle peste e scorticate, seduti su i sacchi, per rifiatare un po'
la signora ed essa sole passeggiavano su lo stradone della marina, io le vedo
; che se tambemicchi / vi fosse su caduto, o pietrapana, / non avria
sonò: « sciogli! allarga! / su le scotte di randa! borda /
di randa! borda / randa! su le drizze di flocco! / issa flocco
con un ordine più indipendente, sia su tutta la pratica criminale, sia su
su tutta la pratica criminale, sia su questo o quel punto speciale, gli scrittori
giustizia,... 'levati su ', gli gridò, * una volta
corridore, / il qual avea in su levato il crino / e portavaio via
vista / nei campi aperti, alza su i crini folti, / le nare
tentata / dall'impeciato crin, che sta su l'arco. tasso, 9-75:
o a l'erba: / scherzan su 'l collo i crini, e su le
scherzan su 'l collo i crini, e su le spalle / si scote la cervice
: miei figli, per telemaco, su via, / i corridori dal leggiadro crine
, 10-34: corre di nuovo in su l'estrema sabbia, / e ruota il
, la cesarea benda / dirai: su le paterne ossa giurato / questi ha il
crinite scalpitavano, sbuffavano, col sudore su i fianchi, con la schiuma nei
affascinanti interni. = neol. formato su cripta. cripto, sm. chim
crisantemi gialli, bianchi, violacei, su cui si posavano gli occhi malinconici di
le parti nude erano in avorio su legno, le vesti erano ricoperte
sempre; inaridisca / il crisma santo su l'altar di dio, / pria che
della tavola. calvino, 1-27: su ogni piatto messo ad asciugare c'era un
di un tappeto a fiorami, con su un centrino ricamato; entro una cristalliera
di libero, perciò che al saltellar su gli orli parea che pretendesse di sprigionarsi
curvando / il cristallino rostro, in su le mani / ti versa acque odorate,
, la ragione di lui si era ripiegata su se stessa, o meglio, si
: quelle lagrime mute e disperate, / su quegli occhi, o maria, cristallizzate
par sì coperto / trasparente è là su più che cristallo. firenzuola, 212
suo cristallo / quattro dita vi lascia su di loia. pindemonte, 149: né
si fa diverso / tatto, si spezza su un cristallo, ignota / e impallidita
. bicchiere. chiabrera, 64: su, mi si rechi vin de'regni d'
piazza, gridò subito che si tirasse su 'l nemico, non essendosi ancora accorto del
carta. d'annunzio, iv-2-551: su le nostre teste, dall'immenso cristallo
fatto una beffa? aretino, 8-19: su la quale [tavo letta
come onestà, bontà, discrezione, su cui è fondata la convivenza civile,
la veridicità e raggiungere un'obiettiva certezza su l'evento stesso. tommaseo [s
com'ei si dichiarò al principio e su 'l fine il replicò della sua critica,
caso di cultura radicata consapevolmente e criticamente su un'altra, cultura di adattamento,
proprie osservazioni, il proprio giudizio (su un'opera artistica, scientifica, letteraria
la critica, impostare un discorso critico su un'opera, un autore. de
dottrina economica, ecc., e su ciascuno di essi fa una lezione. e
, 5-4: gli è un bel dir su spiumacciati letti / starsene tutta notte a
il conto senza tirare, che non metton su lite con gli altri avventori..
3. fondato sulla critica, cioè su un criterio di discriminazione e di scelta
inserire nel suo giornale un giudizio critico su quel mio terzo tomo delle tragedie,
7-167: mentre son del gran pasto in su 'l più bello, / ecco momo
quanto t'avrei veduto ridere e moralizzare su la nuova mia professione! gramsci, 229
che sempre in guisa di rapaci avvoltoi stanno su le ali apparecchiati per buttarsi addosso ai
. buonarroti il giovane, 9-125: su culliamlo, crivelliamlo, / ch'ei
con una rapidità quasi chimerica, sorgevano su le fondamenta riempite di macerie le gabbie
io ti ricordo quel geranio acceso / su un muro crivellato di mitraglia.
con bordi piuttosto alti dalla parte superiore su cui è tesa una rete metallica o
3. edil. telaio in legno su cui è applicata una robusta tela metallica
deposta la lira al venir loro / fe'su 'l cardin croccar l'uscio d'argento
ferro usato per afferrare e per tirare su i tonni per la mattanza. 3
: mise un gran ciocco di quercia / su la brace; i bicchieri avvinò;
morire. -per antonomasia: la croce su cui fu inchiodato e morì gesù cristo
/ morrà (disse, e piangeva su l'agnello / suo tremebondo) in una
a tre quarti d'altezza (come quella su cui si crede sia stato crocifisso gesù
ed altre sue orazioni, e metteva su gli usci de le case de le
l'accolito. campana, 51: su una costa una croce apre le braccia
croce di malta, porta una palla su ciascuno degli otto vertici esterni; i
, iv-404: 1 venti ammassavano quasi su la mia testa le nuvole, e
co'suoi pallidi raggi le croci conficcate su i tumuli del cimitero. prati, i-7
la divisa ha nera, / e su l'usbergo brun bianca la croce, /
di maggio il dì ch'io vidi su 'l ponte di reno / passar la gloria
vivaddio, mai per essere aiutato a salire su per quell'albero di cuccagna in cima
andarmene là, là, / o su su fino all ultimo scalino, / di
là, là, / o su su fino all ultimo scalino, / di strappare
, 7-77: a parigi, invece, su quest'ora dama. pananti, i-14:
sui superiori o sui compagni d'ufficio o su le questioni politiche del momento o anche
le questioni politiche del momento o anche su le arti belle, di cui si
: s'è fatto colazione in giardino. su un prato a destra, ben raso
dame e le damazze si sono stese su quei materassi a ciarlare o a fingere di
(ne 'l mio pensiero) / su 'l damascato letto ampio e profondo. deledda
ower susine si seccano al sole ordinate in su graticci: e queste sono che si
i pomi damaschinati dei pugnali facevano capolino su dalla rossa sciarpa che gli cingeva la
porte, damaschinato chiaro, quasi argenteo su meno chiaro, nelle porte stesse e nelle
del turco io rivendicavo la spada damaschina su cui erano incise le tre lettere cristiane
fanali dorati che un tempo si alzarono su le prore delle galèe. -per simil
/ quando a voi lo conquistammo, / su le torri del castello / quattro specchi
per farsi ammirare; attirare l'attenzione su di sé. segneri, 2-3-433:
dame le quali... volgono su di loro il peso dei loro occhi languidi
delle sue damigelle, e gridò: su qui prestamente a farmi bella. redi,
damigella e mani, e piante; / su, mi si rechi vin de'regni
damigel pian piano / s'erge a seder su la funèbre bara. marino, 5-15
fugaci damme. marino, 15-13: su per lo pian, che flora ingemma e
... le ragazze vanno in su e in giù col damo, e si
di nero e una fascia bianca su quelle anteriori). = voce
di alessandria gli passava la mesata. su queste colline quarantanni fa c'erano dei dannati
nuovi prestiti, che significa: usura su usura. ma lei non temeva le
questa vaneggiante amara / oscurità che scende su chi resta. pavese, 3-36: non
, 28-419: l'alma indietro / su alza [a venere] da bruttezza.
nascenza, così danneggia le foglie, se su vi svola, e falle seccare.
abbiamo segnati i servidori dell'iddio nostro in su le fronti loro. cestoni, 793
svevo, 3-853: metteremo la nuova società su tutt'altra base. così non avremo
esso ancor farebbe porre il medicarne in su le pallotte dell'artiglieria e poi chi n'
: ed ei risponde: s'io sto su, mio danno. note al malmantile
al malmantile, n-49: s'io sto su, mio danno, cioè non mi
. d'azeglio, 1-237: accanto, su una tavola, l'esercito schierato delle
. 2. relativo agli studi su dante. de roberto, 548:
i balli eseguiti nello sport del pattinaggio su ghiaccio 0 su rotelle).
nello sport del pattinaggio su ghiaccio 0 su rotelle). re giovanni,
io vidi in mille lochi / giranti su e giù ed ire a danza,
voi che in qualche dimora secolare / facean su 'l virginale risonare / dolentemente così bianche
): ed in camera entrato, su la medesima cassa la riversò, ed
principe allora non essere esperto ad intonare su la viola canzone o ballata o
ella sgambetta, / di procurar più su che la scarpetta. diodati [bibbia]
-figur. monti, x-3-458: su le balze dittèe / che prime udir
e incominciano prima a girare lentamente ondeggiando su le rozze e monotone note dello strumento
annunzio, iii1- 64: pantéa danzava su la tavola tra i vetri, senza
dagli occhi neri preziosi le si spandeva su tutta la persona, e dentro cui
feroce destrier che sotto avea, / su torme fe'danzar, che pria distinse /
le campagne e i fili telegrafici danzavano su e giù con quei loro soprassalti da epilettico
pur di metter mano un'altra volta su una notizia come quella che fece danzare i
non ha nessuno di quei motivi decorativi su cui il desiderio si impiglia. baldini
non importa, ammazzare. dato l'avvìo su questa traccia, la fantasia di talamone
tanto severi e con l'aria di competenza su tanti argomenti, lo crede chi sa
fresco, con delle stelle d'oro su fondo azzurro, e delle fasce decorative che
come un'ostia. moravia, ix-101: su su, nell'oscurità, penzolavano ghirlande
un'ostia. moravia, ix-101: su su, nell'oscurità, penzolavano ghirlande di
: riscontro dei motivi di decorazione anche su la'signorina oretta: il nasino pesa sopra
]: il tribuno, solo, poggiato su roma, si sente più grande dell'
fila di stanze a mezzogiorno che davan su una specie di giardino: un salotto,
poscia, ito in disparte, / su la riva sedea del mar canuto,
. rovetti, iii-220: ecco il sol su rote aurate, / ingemmate, /
dilettanza. manzoni, 6: siede su cocchio di finissim'oro / umilmente altera
decoroso per un domenicano fissare gli occhi su tutti quei busti e reggipetti di cui
femmine non son guari diversi da que'che su 'l fine del secolo decorso costumavansi in
, perché bevendone il decotto et applicatevi su, le sanano in 24 ore.
bocchelli, 9-62: erano visi smemorati su aspri ceppi d'uomini ritorti come tronchi
e fanciulle, con i decrepiti uomini, su per i tetti degli alti edifici della
decrepite che avevano logorata la vita trascinando su per la strada di chieti due volte
con i timoni e le molle tenuti su a forza di funicelle; e li tiravano
: si trovò davanti a una porta su cui era una targhetta di ottone, una
fra la terra e il mare, su ciascun parallelo, segue una progressione decrescente
le sole leggi possono decretar le pene su i delitti. botta, 4-217: per
diluvio che l'ordine mondiale aveva decretato su quelle contrade, avrebbe rovinato e messo
,... depose ogni potestà su i sudditi immediati della chiesa, si
passione civica, l'impronta dell'uomo su la cosa, l'utensile fatto vivente,
il decreto è pronunciato d'ufficio o su istanza anche verbale della parte...
dei motivi di fatto e di diritto su cui è fondata la decisione; 40
notti di tortura, anche al decubito su la coscia affetta. govoni, 1198:
, deriv. da decùplus, modellato su duplus 4 doppio '. il fr.
dall'orto si trovò a possedere, su la sua cinquantina, quattro milioni e
voce dotta, lat. decùplus, modellato su duplus * doppio '.
tebe il cigno / per dedàlia arte su cerate penne / si libra, o
dedalea sala / l'ottima delle donne in su la porta. pascoli, 628:
, ecc. (o, anche, su quadri, ritratti, fotografie, ecc
tale senso è tuttavia accolto dalla crusca su l'autorità dell'uso. bontempelli, 7-93
in liste di candida lana son deposti su l'altare dedicato all'erceo proteggitore delle
, 5-60: come ogni anno, su dalla borgata marina venivano in tumulto, su
su dalla borgata marina venivano in tumulto, su lo spuntar del giorno, i così
. arici, ii-127: dedotta indi in su gli archi / fra le rupi e
? pisacane, i-23: preneste dominava su di otto castella; alba, la più
fuoco che ardeva di lungo tempo in su uno altare d'una deessa che aveva
più che possono dalle testimonianze che ci restano su di lui. 3. figur.
-fare il defalco', fare la tara (su una notizia). denina, i-43
, lat. di fati gare, ricomposto su fatigdre 'affaticare'; cfr. fr
, o, in genere, a provvedere su una questione (e si riferisce a
escrementi. savinio, 173: sedeva su sedie o poltrone quando su una nàtica
173: sedeva su sedie o poltrone quando su una nàtica e quando sull'altra,
. tornasi di lampedusa, 133: su un tavolinetto basso un piatto con biscotti
lo centro de questo epiciclo sede en su questo grande cerchio, lo quale è chiamato
i principali anzi gli unici punti, su cui... esercitava e ribatteva
il danno e l'utile / è un su per giù. cardarelli, 3-168:
defilando alla meglio altre corriere, facciamo su tutto il rosario dei paesi.
giudicato e sentenziato, sedendo in cattedra su materia di fede, e definendo il
a sé definitivamente, non era certo su di lui che poteva aprirsi il suo avvenire
infernali e malefiche (ed era scritta su una laminetta di piombo avvoltolata e tenuta
. déflation, più recente della voce su cui si è modellata inflation (docum.
-deflessione elettrostatica: l'analoga deviazione prodotta su un pannello di elettroni da un campo
e restò levato in aria, / fumido su la sommità del mare, / e
il cercare alla popolazione un continuo deflusso su le colonie. baldini, 3-63: al
sua particolare illuminazione e l'influenza che su esso possono avere gli altri oggetti circostanti
cinsi rupper le deformi dita, / su uno strame di citiso e d'isapo.
rose e consumate, gridava: -maledizione su questa città! non resti casa né carne
: / spettacolo deforme / del cittadin su forme. giordani, ii-123: la
, per deformità singolari, camminando spesso su le zampe anteriori e la coda lunga
girare fino all'ora di pranzo in su e in giù per i portici di via
compianto che un tro- vator provenzale scioglierà su la morte del re tedesco nato in
la luna spandeva la sua luce senza vita su quel paesaggio defunto. 4
ch'io era a virgilio congiunto / su per lo monte che l'anime cura /
che gli ha messo l'insagna en su le guanze, / con tuo'zanze sofiste
/ zolfo ed inferno / goffi sputavan su la prosternata / gregge. degenerante
, medichessa infallante, era già china su di lui. = voce dotta
grosso nottolino protuberante, che gli andava su e giù ogni qual volta deglutiva.
a fatica, allungando il collo e tirando su il mento, come se a
pittura che per la scultura. insistono su dipinti per noi morti; e non
: se voi siete ombre che dio su non degni, / chi v'ha per
: balena alla novella un degnevol sorriso su 'l terribile sopracciglio di barba giove. cantoni
tanto, o empia!, langue / su mercenario
: il muro di essa imposta tutto su la grossezza de'pilastri inferiori che degrada
degradando. pirandello, 8-109: il colle su cui sorge la città s'allarga degradando
o in sul crescere, o in su lo spegnersi. 6. diminuzione progressiva
ferma e non tremolante, scorre dolcemente su vari mezzi tuoni,... senza
-cida (da caedere 4 uccidere ') su homicida 4 omicida '.
= voce dotta, formazione analogica su homicidium 4 omicidio '. deìcola
voce dotta, lat. déiectàre, formato su déiectus, part. pass, di
archi e brando e di pantera spoglia / su gli omeri. monti, 4-255:
/ anzi che dominar scettrata larva / su l'ombre vane de la morta gente.
/ e le braccia, adorando, in su 'l bambino / aprir con deità così
umane voglie, / che parturir letizia in su la lieta / delfica deità dovrìa la
ignota. d'annunzio, iv-2-62: seduta su la sponda, in aspetto di deità
innocente. so anzi per certo che su questo articolo si è solennemente mentito, né
lui indicato, una terza persona che prenda su di sé il carico di sodisfarlo,
con occhi fuggevoli. civinini, 7-178: su per la salita arrivano correndo quattro o
, vigilate specialmente su'cardinali delegati, su gl'impiegati che spesso alla vostra volontà
indulto sono concessi dal presidente della repubblica su legge di delegazione delle camere. non
indicato, un'altra persona che prenda su di sé l'obbligo di soddisfarlo. boccardo
umane voglie, / che parturir letizia in su la lieta / delfica deità dovrìa la
d'albe, per pochi / fili su cui s'impigli / il fiocco della vita
: oh delibato fra i sospir trepidi / su i cari labri fiore de l'
alfieri, 4-175: il senato, deliberante su le provincie da assegnarsi, riconfermata avea
sua; e fu deliberata, e levossi su e servia loro. a. pucci
il tauro et la libra, / perché su si dilibra, / di venere amorosa
prima / dall'onde grosse, e su gli enormi assiso / girèi macigni,
che di se stessi volessero disporre; e su questa deliberazione furon varie le opinioni;
le quali si confonde l'animo quando su vi pensa. albertano volgar., 144
]. capuana, 2-200: montato su la scaletta, con una mano [
guardarono allora passare nel sogno vespertino, su l'acqua delicatamente verde e argentea come
al suo marito, il quale dorme in su il suo letto, quando egli mangerà
. tasso. n-ii-345: mi mise su 'l piattello alcune parti più delicate del
, 199: mi rallegro di avere autorità su quella per soncina delicatina.
: / ma io lo tiro su, povero amore, / a olio di
ha ben allineati e disposti i piccoli cespi su quel tondo di terra! lavori d'
: applaudivano don apollinare che procacciava, su quei monti, di così fatte delicature.
paradiso diliciaro, il quale è in su la terra; ma io vi renderò il
i-921: io non la corsa guardo: su 'l tenue / foglio il profilo vostro
, 1-8: quell'uman dio, che su la croce elesse / per delinquenza altrui
: il sud pagano, semimagico; quello su cui insistono tanto i fanatici del folclore
di dolore / sei subito di là, su questa terra, / ignoto in mezzo
ignoto in mezzo ad ombre deliranti / su alghe di fosforo funghi di fumo.
delirante coll'occhio assorto che fissavasi incerto su chi parlava. serao, i-1118:
non operare secondo ragione, selvosi, su paduli / brumali grumi di vapori dove /
, che distillar da greca vite / su posilipo aprico aurei liquori, / i cui
libertà, e morì mormorando suoi versi su la cacciata dei barbari. viani, 19-356
/ congiugnimene di dolor con dio / su rupi e in grotte. = voce
, sulle quiddità, sul blictri, e su altre sì fatte gravissime inezie e deliri
colà giustizia armata / tien giudizii funesti / su la turba affannata / che tu persuadesti
sbalordimento, angoscia, ribrezzo erano dipinti su tutti i volti per quell'efferato delitto
sentire a suo tempo il vostro oracolo su questa lite. 6. prov
mie opinioni sulla capitale a roma, su napoli, e sulla politica pittorica- poetica
la morte rendere divine / le mie membra su 'l letto funerale!
d'annunzio, iii-1-61: i fanciulli su le prore mordevano avidamente
che facciamo insieme il giro dell'africa, su questa nave casalinga, deliziosamente lenta,
! pirandello, 7-167: ed era su tutte le labbra un liquido sorriso di
al cielo fila marmorea, / sta su l'estremo pinnaeoi placida / la dolce
prima visita a casa sua, tacendo su quanto di deludente essa aveva avuto per
iii-1-52: bisogna dunque far grande assegnamento su l'incuria e la tardità della nazione
delusi rimasi, / mirano al cibo su le mense posto / e dell'ottimo
, 4-1029: stassi il gregge deluso in su le sponde, / e cerca tacque
beni di uso civico, cioè terreni su cui esisteva un diritto di godimento a
egli aveva, pennelleggiando, segnato, su queirorribile capo raso, quattro o cinque
fosse d'una materia differente: onice su basalto nero, o corniola su porfido
: onice su basalto nero, o corniola su porfido. da tale diversità, e
baraccone, una mortesecca batte la carica su due timpani, con furore demente. bacchelli
cerebrale e alla forma zione su di essa di speciali placche senili).
demenze degli anni giovani e procedere spedito su piani positivi, con orizzonti geometrici.
poi dieci e subito cento infuriarono di su gli ulivi del ciglio di strada con unisono
grazia, e le dame mi pungono su questo punto. cesarotti, i-197: io
amore. 2. intr. attirare su di sé biasimo, demerito; agire
dispotico potere in un àmbito limitato, su un gruppo. b. croce,
uso soltanto durante la rivoluzione: modellato su aristocrate), deriv. da démocratie
di poesia. d'annunzio, iv-2-421: su l'uguaglianza economica e politica, a
e non era proprio il caso) su un fronte di battaglie insidiato dai nemici.
furia demolitrice, in una serie d'articoli su un giornale fiorentino, contro tutta l'
uomo al suo compito, e lo ammonisce su ciò che deve fare e non fare
sua follia, salendo alla sua prigione su per un'erta petrosa e abbagliante ove
memoria l'impressione demoniaca di quel vocabolo su le nostre patriottiche fibre. b
nirvana, invano sta il chiostro. su tutto regna la pandemia venere; al
18-35: di qua, di là, su per lo sasso tetro / vidi demon
a canto alla sua tomba era venuto su, cogli anni, un gran noce
ho visto alzar le braccia per montare su quel demonio, m'è parso un tradimento
menadito. bocchelli, 6-450: su questo punto la demonologia pre
cittadina e quella partigiana avevano subito colpi su colpi. demoralizzatóre, agg.
, a tre per tre, e portavano su bacini e cuscini gli emblemi della passione
. marco: emesso dalla repubblica veneta su cui era effigiato s. marco.
coloro che si vogliono rifare in su la dota della lor moglie.
un pericolo, sono eziandio il perno su cui si aggirano la giustizia e le
gallo: moneta di infimo valore, su cui era impressa la figura del gallo.
di forma arborescente che si vede impresso su alcune pietre (ed è l'impronta
di felci o di alcune piante formatasi su di esse in passate ère geologiche).
questo si può dire, e si diceva su per giù, di qualunque donna che
guerrazzi, 4-191: altri testimoni allegai su questi fatti; non furono ammessi; forse
esse non accenneranno più due partiti discordi su questo punto, ma soltanto (come attualmente
contro la parete dell'andito, reca su un'ampia targa una denominazione invitante:
4. ant. attirare l'attenzione su qualcuno; smascherare, bollare, condannare
a vedersi, il grande cumulo di braci su cui principiava a densarsi uno strato di
rapporto fra la carica elettrica concentrata su una superficie e la superficie stessa. -densità
il flusso di energia raggiante che incide su una determinata superficie e la superficie stessa
dalle artiglierie e la superficie del terreno su cui cadono. 8. balist.
determinata zona e la superficie di terreno su cui essi vivono. — densità edilizia
delle costruzioni e la superficie di terreno su cui esse sono edificate. cattaneo
, 2-60: ciò che n'appar qua su diverso / credo che fanno i corpi
volemela estirpare. monti, x-3-23: leva su gli occhi e vedi: il denso
nubi pallide e dense / mi diluvin su 'l core atre tempeste. delfino,
sua barba rossa. tozzi, iv-149: su i poggi neri del chianti i lampi
dei denti. -osso dentale: quello su cui, nei vertebrati, sono fissati
di trieste. idem, v-1-497: su tanta mischia e rissa di dentati appetiti,
agli intelligenti. carducci, 996: su le dentate scintillanti vette / salta il camoscio
iv-2-589: il ferro dentato della prua girava su l'acqua con una oscillazione lenta che
gombito, e qualche volta maggiore: su per il quale sono le frondi distinte per
e molari e sono disposti simmetricamente su ciascuna emiarcata superiore e inferiore).
barricate, aspettava il momento per minare su gl'invasori, con l'arme al braccio
giovanni tra le più belle opere che su alcun teatro drammatico si rappresentassero. sbarbaro
/ l'erpice a molti denti, e su la staggia, / per tutte bene
questa, / succinta e breve in su 'l ginocchio manco, / mentre vola
ruote, due più alte che si volgono su l'asse, e la terza sta
cammelli, 80: diedi de'denti su quel cuoio duro, / (l'
. idem, ii-214: di fuora in su la via restare / a sfogar
-volgersi coi denti in sé: infierire su di sé per la rabbia.
-per simil. carducci, iii-24-397: su 'l monte una fila di cipressi gracili
cinellì, 2-138: se andavano tirar su le reti, ecco... un
ad essere vivo e benevolente anche schiudendosi su una gelida dentiera di porcellana. gozzano
di dentifricio, a leggere il giornale su cui si sarebbe addormentato. 2
sito della terra, che è posta in su uno monte, dà facoltà a
/ prendendo la campagna lento lento / su per lo suol che d'ogni parte oliva
un corso: te lo posso proprio assicurare su la mia parola! vittorini, 1-27
consiglio, ché mi fidai troppo / su 'l mio parere, e non volli mai
, ii-438: fingendo di voler tirar su la bretellina della sottoveste sotto la camicetta,
della pubblica opinione o della coscienza collettiva su un fatto giudicato negativo, contrario al
, una dichiarazione all'autorità competente, su atti o fatti giuridicamente rilevanti; accusatore
denunziargli che i cani ne leccherebbono il sangue su quello stesso terreno, dove avean leccato
parte mia! mi son precipitato ruggendo su tutti e su ciascuno, e in
mi son precipitato ruggendo su tutti e su ciascuno, e in capo a quarantotto
dei soggetti, e questi collocati poi su tele potrebbero essere trasportati e conservati in
miste / peste ariste / sempre in su ricumulando / va innalzando il promontorio / depilatorio
se vi riesce di dirgli qualche cosa su lo stato deplorabile di suo nipote.
deplorasti il reo costume, / che su infecondo, povero subbietto / anche i
proferiva le novis sime parole su la grande letteratura del secolo xiv.
, 2-139: essa mormorò, levando su di lui gli occhi seri: « nemmeno
govoni, 1261: e su tutta la piana più non resta / che
nella fiscella pendente, che subito era tirata su. nievo, 1-197: in quel
/ ma tosto 10 depone / e su i monti insensati, o ne'deserti /
rugiada / feretro molle, / su cui deporre un eroe morto, un fiore
fiori. d'annunzio, i-167: io su l'altare tuo non, come
. d'annunzio, iii-2-141: anàtema su sergio! sia deposto! / gli
col turbine che passa; e su le penne / correr del vento a
natura, / dategli con l'abbate in su la faccia / e la rivocazion sarà
onde senza muoversi dal sedile di pietra su cui stava da qualche giorno, faceva
: non diponiamo ancora queste bilance, su le quali ho preso ad esaminare il valor
x-4-95: si combatte / colla benda su gli occhi; e la pietade, /
. de roberto, 262: egli corse su e giù... - incitando
e si strugge di deporre un bacio su le bianche e acute zanne della lupa,
bernari, 7-269: gli avvocati puntarono su di un solo obbiettivo: guadagnare tempo
giusta distanza tavole, come gradini. su queste in lunga fila salgono i deportati
ostia dovrebbe servire da cartella d'assicurazione su i negozi, e il domma dell'
metà del sec. xix), modellato su report. depositante (part. pres
180: lo spediente che si prese su questo particolare, fu di lasciare i
. m. cecchi, 20-20: -quella su è una stiava levantina, / (
disperazione, come una spoglia di annegato su la tavola di un deposito funerario.
condurli con buon ordine... su le vaporiere del po e dell'adriatico,
: i poveri allora ingordamente si getterebbero su quella eredità, e, lungi dal
. parini, giorno, ii-1031: in su la mensa / [i formaggi]
. monti, x-3- 461: su l'erto ida il rovente / strai deposto
a cosa reale, ma poggiava intero su di una interpretazione non benigna.
. cesarotti, ii-355: piangiamo su questo animale inde finibile chiamato
i figli: / se ti fu cara su 'l palazio eccelso / l'ara vetusta
rea sconoscenza noi le imprechiamo di nuovo su noi e su'nostri. beltramelli, i-457
testa com'era sua abitudine, passeggiare su e giù facendo ogni tanto gesti depre-
altri, / ch'errano in vano su le nere navi, / come ladroni,
per rovinarla. chiabrera, 103: su, si sfoghi ogni disdegno / in
de'fiori / la famiglia odorata / su mattutini albori / suole d'api volar schiera
a creder male del prossimo, quasi che su la dipressione di lui s'innalzi tanto
580: ordinariamente si dorme più in su la tempia destra, che in su la
in su la tempia destra, che in su la sinistra; laonde avviene, che
oro: e il primo guadagno è su questo. albertozzi, 556: i socialisti
perché la leggerezza tira le fiamme in su, e 'l peso di sotto la terra
portarsi men faticosamente la soma che pesa su le spalle d'ogni uomo dal dì del
, contiene acqua di calce, e su questa è capovolto un pesante 'cappello
e là entro entrare, erano in su la guardia dodici cavalieri diputati, fortissimi e
sederi così fatti erano deputati per sedervi su i fanciulli, non però minori di
con grandissima pompa di ricchissime sopraveste così su tarmi come sopra i corsieri. serdonati,
? non è una bella cosa sedere su questi seggioloni? monti, iii-146:
. pirandello, 7-162: tirava, su le esequie e su tutto, proprio
7-162: tirava, su le esequie e su tutto, proprio quanto un canonico;
o riferire messaggi e interpellanze (perlo più su affari d'interesse collettivo, generale,
era stato nominato segretario della deputazione academica su 'l concorso delle opere teatrali e professore
illustrazioni delle fonti storiche; sono organizzate su base regionale e fanno capo a una
indicare la deviazione laterale di un apparecchio su acqua o terra prima di levarsi a volo
sa di non potere più contare che su se stesso? -anche semplicemente: lasciato
3-145: come avete cuore d'infierire su questi derelitti? 2.
astanti, così sopra le vestimenta, su le parti deretane, come se il corpo
e snoda. marino, 9-11: su basi di smeraldo e di rubino / talamo
pascoli, 1315: c'erano, su pei salci, le ranelle, / che
e menato a roma in derisione in su un cammello col viso volto alla coda
per varie settimane solo con un amico su una zattera alla deriva sull'oceano, morì
orlo della terra scavato si gitti in su a rattener l'acqua fangosa che vi derivi
le loro terre e di porresi in su il bello poggio ove fu poi il
». ma sì. deriviamo come su una foglia. 2. figur
natura amministrativa (e fondato generalmente su un atto di concessione) di sottrarre da
in derivazione una linea [telefonica] su quella che univa i comandi di abbazia e
. alighieri, 133: se 'l fuoco su monta / come all'occhio c'impronta
di schetto trasparente e girevole su cui è tracciato un reticolo di
ed erosioni prima sul viso e poi su tutto il resto del corpo, interessando
, iv-190: 'dermografia'. lett. 'scrittura su la pelle ', cioè segnalazioni che
gabelle sul vino, sul sale, su altre derrate; mercanti e popolani grassi
. sacchetti, 207: le terre tue su quel di piacenza / vendesti a tirannesca
, 14-24: il tempo che è passato su di me, chi inganna è a
testasi attraverso l'urlare e il girare su se stessi fino a cadere storditi,
in persiano: poveri) ma non girano su se stessi, colle mani nel gesto
bocca di quel teschio che era in su quel deschetto, in modo che ogn'uno
4-140: e 'l vario arredo in su deschetto adorno / tutto in ordin disteso
deschetto. d'annunzio, iii-1-592: su un deschetto è uno specchio d'argento a
studente si pose a sedere di fuori su uno deschetto. burchiello, 63: sospiri
entro un porcile / il perfido biren su certe panche / e dischettacci zoppi far
e pane, e poco vino in su tovaglie unte e confitte in su deschi di
vino in su tovaglie unte e confitte in su deschi di canovacci. pulci, 19-61
iii-24-29: la bianca tovaglia era distesa su 'l desco nero, e sopra vi
ho dormito più volte i miei sonni pacifici su la paglia, e ho cenato allegramente
apparecchiata, o consumati all'aria aperta, su un prato (ma in questo caso
, forse per una certa ironia, quello su cui siano messi scompostamente alcuni piatti da
com'è d'usanza de'dipintori, in su una tavola, o desco lunghissimo,
giuocano dove a caso soviene loro, spesso su qualche desco sordido e puzzulente, il
b. corsini, 8-59: quante su i deschi e selle e briglie e sproni
davanti a lui ciò che trovavano in su li deschi oltre il comandamento. a.
dormire a bottega in sul descaccio / su cui vendeva il giorno la vaccaccia.
... ci è mestieri d'immaginare su di esso segnati e descritti diversi punti
un piccolo tavolino nero, esagonale, su cui luccicava il posacenere di rame.
, iv-2-1002: l'àrdea si librava su tali adeguate descrivendo un ampio cerchio tranquillo
predetti sei frati notare e descrivere in su quattro libri, uno per quartiere,
fazio, i-io-iii: cumani truovo in su la gran marina, / dove il
il viaggio dei carri fu lento, su per i monti erbosi e deserti. alvaro
meraviglioso paesaggio, la valle del senio su su fino alla casa di oriani, veduta
paesaggio, la valle del senio su su fino alla casa di oriani, veduta
corriamo: una lunga gettata di roccia bianca su cui la strada ha polvere e fango
il mare pareva un deserto infuocato, su cui i fili di corrente in tono argento
deserto di una bianca rovescia di lenzuolo, su cui strisciavano le manine.
, purg., 10-21: restammo in su un piano / solingo più che strade
, la solitudine del deserto di neve su cui svariavano le nere capanne del villaggio
pre viene il tempo in su aperta frasca, / e con ardente affetto
(372): tenendogli le mani in su gli omeri, senza lasciariosi appressare al
il curato di puria si dondolava in su e in giù accarezzandosi le ginocchia nel
segnalare, additare, richiamare l'attenzione su una persona o su una cosa.
richiamare l'attenzione su una persona o su una cosa. guerrazzi, 5-66:
-stabilire il luogo, delimitare il terreno su cui un edificio deve essere costruito.
compagnia di gente dai cinquanta anni in su, che per rispetto a mio padre mi
, e lungamente / mi sedetti colà su la fontana / pensoso di cessar dentro quell'
lat. * dèsedium, probabilmente rifacimento su sedére di desidia * pigrizia, piacere '
sì com'irco spinge e cozza / in su l'uscita le ammucchiate zebe.
(raramente in quelle salmastre), su pareti umide e fra i muschi; comprendono
bla- stozoidi) che si formano agamicamente su uno stolone ventrale che produce simultaneamente
i sassi e lacerò le piante / che su le ripe a l'acheloo fann'ombra
ondeggi, / seggo la notte; e su la mesta landa / in purissimo azzurro
, seduti qua e là, coi gomiti su le ginocchia e la fronte fra le
desolata, e si preme forte le mani su la faccia. bontempelli, 7-97:
invocarti. giusti, 2-17: - su, su - gridavano - / su,
giusti, 2-17: - su, su - gridavano - / su, sventurati,
- su, su - gridavano - / su, sventurati, / è giunto il
(e per lo più abusivo) su persone, collettività, istituzioni. -anche
, o despota dolore, / su me la tua sovranità tremenda.
sono belle, sono tutte addormentate. su, bisogna destarle, toccatele con le
si riabbassò di schianto, e quello su cui si trovavano ebbe invece un altro sobbalzo
confuso / col turbine che passa; e su le penne / correr del vento a
sembra che si sia levato allora allora di su i velli ferini, che destato si
gli arretrati della rendita da lui dovutami su detto latifondo. levi, 1-178: qui
invece, di guadagno) che puntando su un solo numero per volta.
, le impartisco ordini draconiani di lesinare su tutto fino al centesimo. -figur
suo figlio e da due garzoni, portò su dal giardino, con dracònico1, agg.
giunta / sì che il distese in su la terra piana. dragatóre,
-4 draglie delle tende'; tese orizzontalmente su apposite aste verticali (4 candelieri ')
uscirne un drago / che per lo carro su la coda fisse. bibbia volgar.
tokio dall'enorme / ventre, dove su fiori di loto un drago dorme. ojetti
o tre volte si sforzò di ragionare su cose inconcludenti. pratolini, 2-267: i
viani, 13-372: il cielo, su altissimo, coi cirri rosa su fondo turchino
, su altissimo, coi cirri rosa su fondo turchino, in cui s'avvitavano
delle vivande, e lo spargono fresco su le tavole, acciò i commensali,
nella destra, e menavan colpi alla cieca su quanti tro- vavan là entro. cattaneo
. foscolo, xi-2-582: un eroe su la scena che per arricchire foggia un
, 3-122: qualcuno girò una chiavetta e su uno schermo apparvero le prime scene di
in quotidiana comunione col deserto laziale. su quel teatro ove dinnanzi agli occhi della
, che diviene e cresce in perpetuo su se stesso, soffrendo e gioiendo. bontempelli
don giovanni tra le più belle opere che su alcun teatro drammatico si rappresentassero. e
serra, iii-442: certo, i saggi su dante sono ima cosa durabile e grande
gonna drappeggiata e quasi arrotolata in avanti su le due gambe con una maniera che
metter costoro ad un drappello / in su le forche. -a drappelli:
e venuta quella, in terra distesala, su il corpo di gabriotto vi posero.
santo è occultato da un drappo di damasco su cui v'è ricamata la sua imagine
pallante fusse levato di terra e posto in su una bara ch'era fatta di frasche
dei portatori, parve un rogo fumioante su quattro pilastri neri, spento dalla pioggia
di sopra si era a sedere in su drappi di seta colle gambe incrociate questo
a piè del seggio / ch'io danzi su la porpora. -vessillo, stendardo;
a fare che levare lo drappo di su l'altare e coprire lo ladro la
superficie sassosa, o scavalcavano i dirupi su trampoli e cavalletti. era il sistema
appoggiata da pellegrini il quale vi mangia su parecchie migliaia di pezzi all'anno.
se il 'drainage 'dei terreni è su per giù la stessa cosa di quello
. trissino, 2-2-283: eran folti su per l'orlo, come / mattoni
e bianche di sotto, fiori solitari su peduncolo, eretti, bianchi, splendenti,
peroché ella nasce... in su le quercie vecchie tra 'l mosco,
se stessa o sul bozzello del mante o su quello cucito all'angolo superiore delle vele
! allarga! /... su le drizze di flocco! / issa flocco
e drizzaménto... è portato su a dio. cassiano volgar.,
purg., 23-126: m'han tratto su li suoi conforti, / salendo e
con due cavalieri di grande altezza, su i quali dirizzarono alcuni grossi pezzi di
è dritto: / dalla cintola in su tutto 'l vedrai. petrarca, 50-32:
mandando in fuori il petto; camminando in su e in giù per la bottega.
un ultimo drappello per drizzarsi con esso su venezia assediata. 17. esser
casa regale del sole era dirizzata in su alte colonne, chiara con risprendente oro.
chioma], e si faceva quella divisione su pel mezzo del capo, che noi
: [un cinismo quasi crudele] su certe donne ha forse più efficacia che
ed è col nazionalismo. = su documentazione italiana è posteriore alla voce fr
nella retrobottega d'una drogheria, curvo su lo scrittoio a lavorar di conti.
carducci, iii-24-365: da que'fascicoli veniva su tale un tanfo tra di spezieria e
, un giovane corpulento, dormiva sdraiato su i sacchi, inerte... il
aurea volgar., 178: vennero in su dromedarii, che sono animali sì correntissimi
i-478: due dromedari, avendo in su la schiena / otri forati ed una campanella
sopra dromoni di natio cipresso, / e su la tolda de le fuste snelle /
gittan faci e verrettoni. / -togli su, pantera druda, / togli su questi
-togli su, pantera druda, / togli su questi bocconi. serra, iii-206:
, 16-32: e1 conte vi montò su destro e drudo: / fèssi dar l'
: quando il pepe è maturo in su gli alberi, che sono drudi e folti
, 735: una bieca druidica visione / su gli spiriti cala e gli tormenta:
conduce alla morte. la discussione dilagò su freud, e chi lo voleva filosofo
diffuso ad arte la dubbiezza del crepuscolo su l'uno e su l'altro episodio.
la dubbiezza del crepuscolo su l'uno e su l'altro episodio. 2.
, qual credo, e quanta / su tra gli altri celesti in ciel si mostra
, che, tremando la terra e spartavi su fiamma da cielo, fue in dubbio
di qualcosa: renderlo incerto, indeciso su di essa. petrarca, 182-3:
ugualmente dubbiosi. -non fondato su elementi certi, su conoscenze sicure;
-non fondato su elementi certi, su conoscenze sicure; poco noto, che
comportarsi); non fare assegnamento (su promesse, assicurazioni, impegni).
, n: quando egli andava con domenedio su per l'acqua del mare, secondo
, iii-92: i fanciulli stavano protesi su quella visione d'orrore; un'ombra
586): renzo si fermò di nuovo su due piedi, e, datogli d'
rendette; / e con morbide piume in su la guancia / fe'più vermiglie rifiorir
il sol dardeggia / laggiù in fondo su roma. marradi, 396: audace
dato a benito mussolini dopo la marcia su roma, quasi 'condottiero 'delle
d'annunzio, v-2-221: questa duchessa posata su la campana del guardinfante, come ima
entossicate / e la coda retorta in su la pònta, / forte me ponse el
io vorrei metter le mie cure possibilmente su qualche testo del duegento, possibilmente cavalleresco
/ grado che non si può salir più su. leggi di toscana, 10-73:
. aleardi, 1-158: i rapitor contesero su l'ume / con rabbie diuturne /
pisacane, ii-19: formavano così una testuggine su cui due guerrieri saltavano e, duellandosi
ora nel mezzo di essa, ora su i lembi, si governavano su tale superficie
, ora su i lembi, si governavano su tale superficie non altrimenti che su di
governavano su tale superficie non altrimenti che su di stabile terreno. -per simil
: se chi fondava le sue ragioni su un giuramento non era creduto, doveva
in volto / mesta men vo su pe'dumosi lidi. stufiarich,
: in te l'urlo de'nembi su la britanna duna, / e i sogni
felicità raggiunta, si cammina / per te su un fil di lama. /
risponde. parini, xvi-70: già su le gote / con le lagrime sparso il
nel fogliame, sono folte di alberi su cui si incrociano i pennoni in segno
sorgesse in un deserto; e si fermò su due piedi, dimenticando tutti i suoi
. rom. clausola eventualmente inclusa, su richiesta del con venuto,
febbre. -piegato in due, piegato su se stesso, rattrappito. valerio massimo
in anatomia, ripiegamento di una membrana su se stessa. -tipogr. disus
grassi, si mantiene intorno alle case in su la istessa vite et a pergole basse
percosse, / dormendo un giorno quasi in su la squilla, / che senza chiuder
fin che si fermano alla nestorea pilo e su l'alfeo odono la novella che canta
, ii-1-274: il sovventore ha diritto soltanto su quei frutti che appartengono all'attual proprietario
arricciava blonde e attaccava fiori di velo su gambi di ottone durante sei giorni,
dura, / è sforzato a posar su 'l frutto l'orma. pasolini,
iii-12-4: come ramoscello durato in fiore su l'arido tronco, quasi a far
gente del paese a far man bassa su quel pochissimo durato in piedi.
qualche fermaglio che la sostenga tanto più su del basso e natio suo centro. cesarotti
sentire qui uno stecco che punta in su, lì una durezza. 3
tisbe aperse il ciglio / piramo in su la morte, e riguardolla, / allor
, gettò sul letto la durlindana, e su a rotta di collo in granaio,
la percossa / egli averà, cadendo su da alto. pulci, 24-7: portava
sen le vive rose / tutta tremante in su 'l braccier si getta. cesarotti,
corti, crespi e duri le formavano su 'l capo una specie di casco. panzini
: fatevi crescere, amico mio, su la coscienza un bel palmo di pelo
un rosario, stavano in ginocchioni ripiegati su le calcagne. bocchelli, 13-22:
l'arco piega e il pensiero in su le bianche / urne de'padri si raccoglie
, 14-362: con duro tracollo in su la lizza / fuor per la groppa