lorde di concrezioni di color rancio, su le prime da me credute di solfo
per staccare dai grebani e dai scogli, su cui siedono ignudi, incredibile quantità di
. arpino, 6-145: dovrei tornare su subito e staccargli la testa, a quello
levassi la spesa e la stacchi in su quello di pisa. 6.
dove è posata o dall'og- etto su cui fa presa; alzare il viso appoggiato
con alcuni angeletti, se lo recò su le ginocchia per osservarlo. spallanzani, iii-64
cinelli, 2-200: poco dopo, su dalla costa sboccarono i muli. i
la schiena, si dava a passeggiar su e giù nella camera di redazione e
10-287: testareggi... scattò su, staccò il trotto e a gran carriera
), o madre pia, venivi / su loro, e li staccavi, i lioncelli
-ant. dividere le forze nemiche impegnandole su più fronti. b. cavalcanti
staccarsi dalla poltrona di canna a dondolo su cui giaceva tenendo le mani intrecciate sul capo
decisamente per contrasto di forma e colore su uno sfondo. calandra, 3-137:
è color cenere, come la parete su cui si stacca. alvaro, 19-59:
finì che lo mandarono a salvarsi dalla tisi su una spiaggia di sole...
nei confronti di qualcuno. documenti su margherita luisa d'orléans, 227: la
femm. -tricé). che interviene su organi o tessuti operandone il distacco (uno
parte, formata da assi di legno disposte su più file orizzontali sovrapposte, sorrette da
rimuovere gli affreschi dal muro e trasferirli su appositi telai; consiste nell'infiggere fra
intonaco così ottenuta viene poi collocata orizzontalmente su un piano, precedentemente addossato all'affresco
stacco; forse perché l'episodio rimase interrotto su 'l più elio, lasciando una ben
la sensazione della vita che si riassetta tranquilla su le sue basi naturali. borgese,
14: ufficio d'igiene: un impiegato su 6 bollava anche per i colleghi.
ago [il romano] facendolo camminare su pel braccio della stadera e porrete nel
interessarsi alle vicende altrui, esprimendo giudizi su di esse. ruspoli, 98:
attrezzato per lo svolgimento di manifestazioni sportive su ghiaccio quali il pattinaggio o l'hockey
revede un'organizzazione aziendale prevalentemente asata su collaboratori o consulenti. eco, 5-45
messo il piè nella staffa e montato su, non disse altro se non: «
/ montate con gran pena a cavalcioni / su magri tori e su bufale nere,
a cavalcioni / su magri tori e su bufale nere, / come piu sozze e
. ariosto, 20-126: si levò su le staffe e si raccolse / fermo in
calesso non hanno quella spezie di staffa su cui si mette il piede. tommaseo [
senz'aver ogni volta a sciorre e rilegar su ad alto i capi del filo,
mi baloccavo col cordoncino movendo la spranghetta su e giù, su e giù nella
cordoncino movendo la spranghetta su e giù, su e giù nella staffa.
calca e si spiana argilla umida e su questa si fa col modello l'impronta
per una stadera da 100 libre in su... are 16. carena,
'staffa della bilancia': quelle due grappe su cui giuoca lo stile della leva e
stadèra. -la parte della fibbia su cui è fissato l'ardiglione. d'
con le mani paffute le fedine nere su le guance rubiconde o s'aggiustava sul naso
s'aggiustava sul naso a gnocco o su gli orecchi il sellino o le staffe degli
convesse nella loro faccia superiore, posate su 'guancialini'o 'traversine'di legno o
'traversine'di legno o di ferro e su 'dadi'di pietra, fermatevi con delle
, assicurato con staffe alle travi: e su di esso le rotaie, che vengono
. / - ciurmala, / non dormir su le staffe. -fare staffa con le
modo da permettere ad altri di arrampicarsi su una parete. pratolini, 9-1301
all'accordo e di già avere in su la staffa li oratori, si gittò a
, il piede, i piedi in, su due 0 più staffe, v.
li svetesi avessero sempre trattato col piede su la staffa, costrignendo i francesi a
francesi a prendere tutte le loro risoluzioni su l'opera. -tirare alla staffa
guardano che ha fatto mal fine, volano su su, un altro leoncello, cava
che ha fatto mal fine, volano su su, un altro leoncello, cava fuora
qualcosa ». -chi precede, su un mezzo motorizzato, il corteo o
dalla sola locomotiva, o altro mezzo su rotaie che precede un convoglio speciale (
). -prosecuzione di una trasmissione televisiva su un canale diverso da quello sul auale
ad una calza, / che vadi in su in giù per istaffetta. -andare a
è più animoso, / tosto pone su quel fiero / animale spaventoso / la man
a piedi o a cavallo, oppure sale su di essa, collocandosi a cassetta a
musco e di ciclami / si sprigiona su dal gentil cestino / del tuo arioso e
di montare in sella, perdita s'indugiava su la scaletta coperta di edera.
abito pesante. quaglino, 2-70: su le terga paurose / turpi rose / paonazze
: 'stafilino': specie di insetto che vive su i frumenti. tramater [s.
suo scartafaccio. e guardava guardava in su, cercando nelle pupille del maestro un'occhiata
linea de yab e l'autra in su la linea del cd a la ventura là
/ l'erpice a molti denti, e su la staggia / per tutte bene pianeggiar
a chi è salito appena una staggia più su nelle scale d'onore.
greto, i pescatori tardivi, recando su le spalle le pertiche prolisse, le
estive o festività di fine anno) su serie di dati riferite a frazioni di anno
frutto, che salgono ab- briccandosi facilmente su dritti a'pali. -svilupparsi (un
già esplorato in ogni verso, stagionato e su cui tutti erano in massima d'
8-2-233: la stagione delle tartufale è in su il principio della primavera, e non
forma d'un sistro, che giacevano su la ghiaia al sole aspettando la stagione propizia
dai garzoni trespoli e tende e banchi, su cui esponevano le verdure e la frutta
: tornando verso l'ufficio mi sono chinato su una delle calcolatrici complete, ma nude
dicembre. del tufo, 26: su, su, di grazia, idoli miei
del tufo, 26: su, su, di grazia, idoli miei divini,
mondo aviva. d'annunzio, i-459: su la campagna salutare / era venuta la
11-40: tutti gli anni a primavera costeggiando su su il litorale una flottiglia di questi
: tutti gli anni a primavera costeggiando su su il litorale una flottiglia di questi capaci
passando per le contrade, vide in su la cima d'un fico un bello fico
scrittura eletta, / di cui teofrasto in su l'uscir di vita / lascerà successore
-regolare un conto confrontando le tacche incise su due legni in possesso, rispettivamente, del
io dico, / e vo ancor su miei piedi e non son calvo.
: le cime degli alberi si stagliavano su un cielo chiaro. a. tabucchi,
sempre, forse, così nero stagliato su quel disco di rame, mentre i corvi
. sciani, 1-i-1: si distende su per lo letto ghiaroso una vietta che
preme e fa forza di spingere in su il mercùrio che nel sottoposto vaso è
manzoni, fermo e lucia, 610: su quelle poche facce che si vedevano in
, come non innovò nulla da principio su le antiche magistrature, così mostrò anche
-mancare di sviluppo, indugiare a ritornare su se stesso (un discorso, un
l'abbagliamento della tuce che pareva stagnasse su i vasti prati verdi, sorgeva alta
di latta il cui piano superiore, su cui posa la pietra da raffilare i rasoi
, / siccome le gocce spremute stagnate su cuori pendenti. bacchelli, 13-754: quando
, 13-754: quando l'ebbero steso su un letto, il fil di sangue era
carducci, iii-7-222: un paese, che su 'l fondo gallico sostenne quindi un'antica
sociali o di determinate categorie di persone su diversi livelli che presentano al loro interno
sociali. tro in grembo / su i mollissimi strati si confuse. grossi,
o guida che si distende sul pavimento, su sai bella. una predella o su
su sai bella. una predella o su un sedile per lo più in segno di
ton.: il palco o il sedile su cui è steso tale tappeto. g
tozzi, v-246: m'addormentai su lo stratino accanto al letto. =
e di untume. cicognani, 3-57: su ogni cosa si vide uno strato di
iii-30-334: dei secoli / lo strato è su 'l pensiero: / 0 pochi e
annunzio, iii-1-145: avete posato il piede su la soglia della porta scea. a
. 8. chim. cromatografia su strato sottile, procedimento tecnico di separazione
miscela che si effettua ponendo tale miscela su un materiale adsorbente disteso in modo da
di masse magnetiche o di cariche elettriche su una superficie regolare. -strato doppio-,
vesuvio. bertola, 3-121: la rupe su cui è fabbricata la fortezza è formata
, porti anche... su varianti testuali: quello del quarto 'spleen',
uscire dalle case e dagli uffici e passeggiare su e giù. 17. statisi
dielettrica, di spessore infinitesimale, applicato su una superficie di supporto; trova impiego nel
di colore grigio scuro, generalmente diffuse su vaste superfìci e frequenti durante l'inverno
dello spazio, perché mancava la stratosfera su cui adesso picchiano. 2.
che usa come stazioni emittenti ripetitori installati su aeroplani in volo ad alta quota.
. jahier, 100: viene su la casa nuova, cresce a stratte.
dalle unghie gialle che sfregando e picchiando su quell'intonaco mi riporta d'una stratta
tose. nel gioco del lotto, puntare su uno solo dei 90 numeri, così
d'oro o d'argento lor divise su per lo detto panno. grazzini, 2-327
, 4-63: bartali ha dato scandalo strattonando su sizione 'stravacata'è gravissimo sconcio a cui si
per il dolore, il polipersona (su un sedile, su un giaciglio).
il polipersona (su un sedile, su un giaciglio). ziotto diede al
, 1-39: ucio cammina a grandi passi su e giù per jahier, 83:
stravacào, stravacato, stravaccàó). sdraiato su un fermarsi e avanzare a strattoni
a strattoni. giaciglio o abbandonato su un sedile in una posizione -
e stravaganti, faceva mostra di sé, su un piedistallo adeguato, una bottiglia comune
d'annunzio, iv-2- 160: su gli occhi le palpebre le caddero, rossastre
mattioli [dioscoride], 346: impiastrasi su le percosse per risolvere i lividi et
e manganello, 5-6: stava stravestita su la via, pigliando ogn'om che
spesso i capitani grandi che sono in su l'acquistare, di stravincere e non sapere
: li cavalli della carretta, in su la quale elli era, aombrati, il
timone di mano. -spargere su una superficie. graf, 5-575:
quella fanciulla si stravolge tutta; vien su stravolta. -alterare i tratti del
iv-32: se quel cilizio l'avesse scoperto su di lei viva non sarebbe accaduto nel
cui l'infamia non cade sul ladro bensì su quegli che denuncia il ladrocinio.
intantoché quando volea sputare gli andava in su le reni. ottimo, i-362: soggiugne
o maltrattamento subito -straziarsi il petto-, infierire su se stessi ferendosi da una persona o
5-8 (1-iv-505): ogni venerdì in su questa ora io la giungo qui e
l'argomento con obbiettività giacché coinvolge discussioni su tali offese alla libertà di opinione quali
tutto il volto, svellerne d'in su le gote i peli,...
stregonesca. -fondato sulla stregoneria, su atti di magia (una credenza,
a fondare la rappresentazione artistica e letteraria su elementi fantastici, magici, sovrumani.
[i nobili] a esigere diritti dipassaggio su vecchie strade e su guadi abbandonati.
a esigere diritti dipassaggio su vecchie strade e su guadi abbandonati. -di animali:
, inf., 17-43: così ancor su per la strema testa / di quel
allora ella, accostandosi più appresso, in su la strema sponda del mio letticciuolo si
fiammeggiar delle cose unte / muoversi pur su per la strema buccia, / tal era
290: stavano seduti innanzi al caminetto, su cui ardeva un focolino, un focolino
, / e diece passi femmo in su lo stremo. idem, par.,
fusse dato buona strenna; e stava su la porta a ricevere lui stesso da ciascuno
. fenoglio, 5-i-913: pierre guardò su e lontano dai loro strenui occhi e
al moversi del dio sdegnato i dardi glistrepitavano su gli omeri. bernari, 7-249: ha
insulse. bigiaretti, 8-21: si affaccia su una corte dove strepitano pàpere e galline
sarà morbido e soave e che, uscito su, non faccia strepito nella gorgia
9-271: lo strepito d'una fanfara su un palco minore. sinisgalli, 9-86:
de la bombarda. lancellotti, 510: su la mezza notte s'appiccò il
improprio / stimo quell'andamento delicato / su quella strepitosa poesia. manzoni, vi-i-
nel 1440 indica 'pressione e tensione applicata su un oggetto', mentre il n. 2
frantoi si citata tutt'intomo o su due punti opposti di un corpo
in lui papa stare la suprema potestà su i benefici dentro e fuori la curia
dalle belle gite che si sarebber fatte su questo lago. pascarella, 2-333:
cinque sesti, ricotti al numero 180 in su. -necessità, bisogno. valerio
pregi del cambio... vanno in su e 'n giù, secondo le stret-
dietro san giovanni... e tiene su la coscia la mano con la borsa
gran freddo sentiva / el monaco impacciato su nel letto, / el qual per
ben si cinsi stricto. -raccolto su se stesso e avvolto negli abiti, per
: volgi al calvario il ciglio / e su croce penosa / tu lo vedrai barbaramente
yesu sì fo spogliato / e posto su nel legno / e stretto chiavellato /
fatto, di una questione; concentrato su un unico oggetto. -anche in posizione
14. figur. che si fonda su una significativa comunanza di caratteri o su
su una significativa comunanza di caratteri o su un'immediata associazione di idee; intimo
folta e stretta / corona siede in su le sbarre estreme. assarino, 6-38:
come per combattere, in ordini stretti su la strada. -composto da un
: brunone, / altro fanciul tedesco su pari, a lui stretto di sangue.
o nel vescovado. 31. fondato su profondi legami affettivi, costante frequentazione e
stretta intimità coniugale e domestica. -fondato su profondi vincoli di consanguineità o di affinità
le aveva vestito una sua camicia, su la quale erano molte pietre preziose che
, 1-224: quando fanelli si sedè su una seggiola con la spalliera stretta stretta
, iv-2-1255: la cortigiana- si dondola su gli alti tacchi con un gioco sapiente di
. del giudice, 2-12: pantaloni larghi su fianchi e stretti alle caviglie.
mazzini, 51-330: io ho confidenza su qualche cosa che prevale alle combinazioni strette
non dice, si misero a farvi su dei comenti, a interpretarlo, a chiosarlo
s'era rivolta con calma, girando stretto su se stessa per non toccarlo.
facilitare il traghettamento di merci e passeggeri su chiatte. garzoni, 7-428: quel
taglieri grandi; e mosso il braccio su uno di questi taglieri, con lo scrigno
, ma zeb sì l'uccisero in su lo strettoio di zeb. s. agostino
7. pressione esercitata tutt'intomo o su due punti opposti di un corpo.
/ è già con spada tratta in su le streve. 2. rotella
2-71: il triangolo del monviso, altissimo su tutte,... era
-ampio segno di penna o di matita tracciato su un foglio per cancellare una scritta.
geol. solco poco profondo e regolare prodotto su una roccia da fenomeni geologici. -striature
di taluni cristalli, consistente nella presenza su alcune facce di solchi regolari e superficiali
spiriti isnelli e pellegrini, / che van su pei camini / e su pei tetti
che van su pei camini / e su pei tetti la notte in istriazzo, /
, / passando in giù e 'n su l'adice a guazzo. g. gozzi
andare de'gatti in amore e far su pe'tetti que'loro strani miagolamenti che li
sottilissime stricche, e poi lo fila su il fusaruolo. d'annunzio, iii-1-593:
bibbia volgar., v-57: ragunòe lo su furore in me e minacciandomi stndava contro
c. i. frugoni, i-2-142: su la secca arena / giace spezzata e
stranamente un cupo riso 7 stridea su 'l labbro pallido e sottile, / e
fra rupi, entro un vallon, su picciol prato / scorgonsi in forma d'
, xxiii-548: le cicale stridevano in su gli ulivi. verga, 7-187: dissero
stridendo. monti, x-2-326: qual su l'incude le roventi masse / del metallo
, 1-547: stride il plaustro restìo su le stupide ruote. bernari, 0-95:
. produrre rumore di taglio o di attrito su una superficie dura, compatta, resistente
stride il diamante / in man d'artiere su cristalli schietti. vittorini, 9-113:
subito il suo strascicato passeggio, secco su due scarpe enormi che stridevano di chiodi
saltabellare e a fare un nabissare grandissimo su per la piazza e a sufolare e a
511: udivo stridire gli acridi / su l'umida zolla. -sostant.
. passavanti, 37: sentì in su l'ora della mezza notte grandi strida.
desolate si vedono scorrere in tal quantità su tutte le gote che ho dei momenti
e coperti de'loro scudi cominciarono a salire su per la rocca. -vagito
5-195: la talpa faceva udire, su in soffitta, il suo strido. bacchelli
, iii-12-4: ramoscello durato in fiore su l'arido tronco, quasi a far
odisseo, ma spesso / si volgea su le foglie stridule aspre. -scoppiettante
, dall'olio e dagli unguenti spalmati su di essa. landino [plinio
/ dov'è? -in casa, su nell'anticamera. / -già so io che
da un manico e da un telaietto su cui sono infisse alcune lamine parallele e
ci facea pigliare, / e con essa su 'l dorso a un suo ronzone /
agi e fuggi noie, / facci su questa tema una lezione, / ed adopra
loro braccia. bersezio, 2-62: vittoria su tutta la linea.. ah
, iv-2-168: si diede a fuggire su per la costa, strillando a squarciagola.
a una leggiera strigliatura, ma non su la spina dorsale. -in senso
l'attenzione e la curiosità dei lettori su argomenti di scottante attualità trattati diffusamente nelle
sorcigno, e sentirsi arrivare in faccia, su la tuba, un grosso
benni, 12-37: fermò l'inquadratura su rangio strimpellante. 2.
palla squarcia un sacco. una rimbalza su la canna e scheggia la cassa. un'
, 10-iii-133: se si pone paglia su la terra in poca distanza dal fuoco,
nel saluto in cornice di una volta, su per li remenati delle porte e finestre di
oronata dal salino delle sciroccate era scoppiato su in libertà, e logio del polso con
dai moderni. da stiro troppo caldo su un tessuto. -fare stringhe della propria pelle
lunghezza illimitata e formerebbero spesso viluppi chiusi su se stessi o s'intreccerebbero in una
disegno). pallavicino, ii-423: su l'entrare in conclave sopravennero al farnese
bresciani, 6-ii-53: poiché il freddo su quegli apennini era oltremodo rigido e stringente,
li occhi lor... / gocciàr su per le labbra, e 'l
guer- rier stringer l'orgoglio, / su rigido foglio / dar legge a'sciti.
: cinto non fece resistenza, venne su affrettando il passo col nostro, stringendomi
meno tormenta dell'altre, perché tirano su il condannato col laccio, che non lo
de baci di orso, le morsicarrò su le guance e gli strengerrò le labbra
disperazione che faceva per me la notte su tutta la terra. fracchia, 117:
381: siamo allo stringere. pensiamoci bene su e andiamo poi avanti direttamente. ma
amanti insieme. dottori, 3-68: su le rive d'abido / con l'ombra
; / poi, come turbo, in su tutto s'avvolse. s. bernardino
un modo tra noi che in ciel la su / stringesi, e quando è stetto
avanzi de l'avarizia, pose in su l'altare i frutti meno buoni dei suoi
-soffermarsi esclusivamente o con particolare attenzione su un argomento, un aspetto, una questione
un aspetto, una questione circoscritta, su una materia di studio o di indagine
saccenti, 1-2-199: bella cosa sta su, dove si strippa / alle pubbliche
neve, polvere, sale, ecc. su una superficie e più spesso sul suolo
d'annunzio, iv-2-35: era venuto su un intero popolo di fiori: macchie
seta. lubrano, 3-45: mentre su verde culla umil vagisce, / ospite il
ne 'l cupo cobalto de 'l cielo / su su da la marina sorgeva la luna
'l cupo cobalto de 'l cielo / su su da la marina sorgeva la luna,
si chiama 'cielo'? -ombra proiettata su un lembo di terreno (e anche,
una certa ampiezza, tracciato o dipinto su una superficie di colore diverso. deledda
lito e segnerò la striscia deltorme mie su queste arene per ricalcarle al ritorno senza smarime
è metellino: il suo sito è in su la marina, posta infra canali di
i-780: tutti stavano con gli occhi fissi su quella striscia di terra nuda, dove
man la scimitarra prese, si rizza su le staffe, e quella striscia / che
calcolo approssimato delle forze che si esercitano su una superficie alare, tralasciando la valutazione
; ma con tante strisciettine che si allacciavano su per le gambe.
il gobbetto scrisse, in bella calligrafia, su una strisciolina di carta, come ricevuta
universo! ardenti / svelan la faccia su lampi striscianti. / scendete, o re
sul muro della facciata. -scorrere su rotaie (un treno). d'
modulazione del canto quella ruota che striscia su la rotaia laggiù. -estendersi (
carico, appena strisciantisi colla carena in su 'l mare. pananti, iii-25: i
la povertà. d'annunzio, i-56: su 'l fiume viride striscia un naviglio,
di un albero, ecc.; riverberarsi su una superficie (un raggio, un
trama di oro. pavese, 10-130: su quest'umida spiaggia / striscia il sole
: la notte strisciò macabra e muta su di noi. 11. muoversi
che distende rami e foglie al suolo o su un'altra superficie; rampicante, repente
, strisci). avanzare o muoversi su una superficie trascinandovisi sopra o strofinandovi più
indugiava a guardare una lumachina che strisciava su una foglia. -per simil. procedere
lentamente sul corpo proprio o altrui o su una sua parte (la mano, la
sento scendermi sopra la testa e strisciarmi su per le spalle un fendente. cesarotti,
, sdrucciolavano sugli elmi, / strisciavano su i scudi. bilenchi, 14-271:
fede e ignuda / veracitade e purità su cui / crasso infetto vapor striscia e
linati, xvi-145: una risatella strisciò su attraverso tutta la sua persona, la
di rimbalzo il platano, poi girò su se stessa giù nel precipizio.
si riaccosta col suo passo di pantera, su i piedi senza sandali, la cretese
silenzio entrò un vecchietto malvestito, fatto su in un mantel- letto militare, strisciando
palazzeschi, 1-229: striscio i miei occhi su di lui rapidissimamente, e vado ad
. tirare con l'artiglieria colpi radenti su una fortificazione per allontanare o ucciderne i difensori
strisciata, sf. passaggio di uno strumento su una superficie e, in partic.
2. segno stretto e lungo lasciato su una superficie da quanto vi è passato
sm. movimento che si compie strisciando su una superficie (e l'effetto che ne
sommesso prodotto dallo scorrere di un oggetto su una superficie, in partic. di vesti
come vediamo / là sotto il polo in su gli strisci i carri / ratto fuggir
i fiumi agghiacci e indure, / correr su 'l ren le villanelle a stuolo /
colpo di fioretto compiuto strisciando l'arma su quella deh'avversario. ojetti, ii-85
sulla mattonella lunga, perché poi ribattendo su un lato della mattonella corta, venga giù
, 1-2-200: dàn co'giavellotti a striscio su per le selci, che tutto allumò
arrestò. -facendo scivolare un oggetto su una superficie. moravia, 16-113
prendendo un appunto col suo scritto microscopico su una stnsciolina di carta.
o incollata lungo i muri o innalzata su aste e trasportata da più persone,
più presa, come i miei piedi su quella terrazza, e potessero battere sullo
quanto sarebbe una noce, e metti in su questa pria; e con quella che
fogazzaro, 5-35: si vendicava su pasotti di non poter insultar la nonna
, o condur l'arca de'decalogi su le rovine de'stritolati ateismi!
aveva lasciato boccheggiante, col capo riverso su la scrivania di ministro al palazzo dei lavori
: il primo semicoro cantava una strofe su un tono basso; il secondo cantava un
alzati gli sportelloni del repartomacchine, odi venir su un respiro sonnolento, uno strocchettare dirotto
di paglia, strettamente rattorto e ripiegato su di sé, per fregarne il cavallo
per premere ripetutamente un foglio di carta su una forma inchiostrata. milizia
, e l'impronto dell'immagine compariva su la carta. = deriv.
la coda, a punto interrogativo, su pel muro bianco, tra le ortiche.
e nelle cose elementare. -strisciare su una superficie (un'imbarcazione).
a disturbarli, il quale corre diritto su di noi. viene a remi. abborda
presso che io non (fissi pisciarci su, che mi son sì strofinata che mi
lampo inefficace che fanno i fiammiferi strofinati su una scatola umida. 3. figur
stròllo). region. eseguire marezzature su una superficie intonacata a tinta unita; marmorizzare
poteva essere il cappello e c'è scritto su. 7. locuz. strologare,
, non che sottili, in pesarlo su la bilancia d'ermete, aggiungendo e levando
.. / le genti si adunar su la riviera. faldella, 13-202: ci
d'aspetto ignobile, strombettavano e vociavano su l'ingresso. vini, 4-525
. lippi, 2-33: il sentir su pe'canti delle strade / tutti a cavallo
. per indicare gli effetti dolorosi prodotti su determinate parti del corpo da lavori particolarmente
bechi, 2-6: veniva avanti arrancando su d'una gamba stronca, ma dritto
uno stronco d'uomo e si teneva su con un bastone, s'avvicinò all'uomo
. e iddio si scontorceva e stronfiava su 'l seggiolone dorato. pirandello, 8-82:
g. villani, 1-7: in su quello poggio [atalante] cominciò e
rattrappì massimo tappandosi le orecchie e tenendovi su gli indici fin quando non li vide ridursi
giù nel fossato / e starti coccolon su quel pietrone / a stropicciare e battere il
annunzio, v-3-83: il palafreniere curvo su la lettiera asciutta, nell'ombra della pancia
sopra una superficie; sfregare una sostanza su una parte del corpo. sacchetti,
stropicciando con forza il filo dei- runa su quello dell'altra, e si apparecchiavano a
nel bicchiere e si mise a stropicciar forte su la macchia. -intr.
col latte e con la mollica di pane su quella macchia che non se ne andava
posso andare in sui tegoli e in su le lastre del tetto senza peduli.
cervello, stillando l'ingegno a gocciole su queste tantafere. algarotti, 1-ix-290: appena
1-50: lo stropiccìo d'un fiammifero su per il muro. alvaro, 19-71:
lo puopolo de bologna se recuverao in su lo ponte. lo ponte era legato de
era stroppiato, idest aviva uno globbo su la schiena. sanudo, lii-175:
quello che più mi preme e mi stà su lo stomaco è che il malvagio uomo
stroppi, i rattratti, i torsi rimasti su gli inguini in luogo di calcagna.
allo stroppo, cioè ove egli è bilanciato su l'aposticcio e si lega allo scalmo
catinelle. -al figur.: riversarsi su qualcuno con grande abbondanza. guerrazzi,
la qual muove dal polmone e vien su insino al palato e quindi spiriamo e
trono fermato il piede, anzi pur su la strozza degli abitanti, me sciogliendo,
di un canale per un processo costrittivo esercitato su di esso, con conseguente arresto del
l'ha ingannato quando egli l'amava su tutte le cose al mondo.
7-x-1945], 199: è possibile strozzare su una lista sottile di territorio costiero entità
tosse. idem, 5-iil137: roteò su se stesso, strozzando un singhiozzo.
uno scritto. monti, xii-6-135: su via, non istrozzarla, mandala fuori tal
tavola di marmo... su cui erano alla rinfusa piatti e bicchieri.
gli aveva tracciato in fretta pochi segni su un foglio di carta: il canale dell'
la quale [signora] forse vuol esercitare su noi un atto d'incredibile strozzinaggio,
dito sudicio, poi rialzò gli occhi su me, e mi sorrise.
cennini, 3-122: poi 'l metti in su 'n pezzo di panno lino, forte
, etc., indi avvolta su se stessa in forma di budello o serpentaccio
l. bellini, 5-2-303: su i lavori di architettura, come stipiti
e, preso il reo, lo stende su lo smalto, / e con quelle altre
io! oh, che struggicuore in su questo punto ch'io scontrerò la mia papera
aria guasta della stanza, a ripiegarsi su sé in uno struggimento senza lagrime. tabacchi
un po'di più la frase polemica su vigorelli. 3. redigere lo
d'annunzio, i-783: quivi archimede su la vitrea sfera / passava i giorni
grandezza ma non a fornire informazioni quantitative su essa; e in strumenti di misurazione
cui si produce il movimento di un indice su una scala tarata, o che forniscono
terrestre; i quadranti indicatori sono riuniti su una plancia o su un cruscotto in vista
indicatori sono riuniti su una plancia o su un cruscotto in vista diretta del guidatore
, 2-66: ciò non bastando per tenerlo su, gli cacciò il suo strumento,
di una bacchetta o di una lamina su un corpo dentellato; a pizzico-,
ripercossarisonava tutta. pulci, 2-59: in su 'n poggio le pagane schiere / di
pieno il seme eletto / librar sicuro in su nel cielo i voli, / e
asciugarsi ogni tanto i baffi con lo strusciarvi su la salvietta. cassola, 9-120:
. 3. sm. segno lasciato su una superficie dallo sfregamento di un corpo
oggetto o da un corpo che sfrega su una superficie. landolfi, 8-199:
a esibirci, a pavoneggiarci, a passeggiar su e giù lungo lo struscio del villaggio
. longhi, fato streto struto su la croge. 2-90: nella
struttura. carducci, ii-4-341: notizie su la struttura in generale degli antichi battisteri.
si cominciò ad avere qualche informazione chiara su un tentativo di ricerca fonica nei versi
a. busi, 16-21: sta mettendo su un allevamento via l'altro di bestiame
delle penne di struzzo: se ne vedono su tutte le coste d'arabia delle bellissime
sono untuose vanno a galla e vengono su la bocca dello stomaco e così stuccano e
ne le chiese del gesù stuccate / su le nubi s'adagia. pirandello, 7-122
). chi esegue lavori di stuccatura su oggetti e superfici metalliche e in legno
studente si pose a sedere di fuori su uno deschetto. filippo degli agazzari, 19
che le accuse di mia moglie proiettavano su di lui. -escogitare modi o
aiutar la figliuola a montare e a distendersi su quel misero pagliericcio. prisco, 5-106
, 6-437: lo passo le mie giornate su questa seggiola studiando come debbo comportarmi per
. minuto più minuto meno. studiamoci su. 14. locuz. -studiare
. pirandello, 7-635: la trovò stesa su una sedia a sdraio, in accappatoio
e oggettivo una ricerca o una trattazione su un argomento scientifico, politico, filosofico
« nouvelle revue » uno studio originale su leonardo doveva chiederlo a me.
, schizzo eseguito come esercitazione o ricerca su particolari tecniche figurative, oppure come riproduzione
studio. era questo uno stanzone, su tre pareti del quale eran distribuiti i
ginzburg, i-229: gli avrebbe messo su uno studio quando fosse stato dottore.
radiofonico; ambiente predisposto per la registrazione su nastro o su disco di un brano musicale
predisposto per la registrazione su nastro o su disco di un brano musicale. e
: ai primi piani e anche più su bagni turchi, massaggi, case di bellezza
una rimembranza della sua arte: ripassando su tutti gli studi musicali di quella sua
, 8-40: ha due ciuffi color tabacco su le tempia, lisci e lucidi;
8-22: baffi volti studiosamente all'in su. moravia, 12-13: ella aspirò studiosamente
/ cade la brina, no vai che su i'piova, 3. che
quale apparecchierai un braciere di carbone, su cui metterai tre o quettro libbre di
835: coprite la casseruola e lasciate stufare su fuoco moderato fino a che il bagno
morto... e porre in su 'n una vilissima stuoia. paganino bonafé,
: po li meri le olive in su una stora. crescenzi volgar., 4-39
simili raunate i cittadini sedere basso in su stuoie di giunchi. vita di s.
stuoia, co 'l cappello di paglia su la faccia. ungaretti, xl-67: dentro
una porta o una finestra spesso avvolgibile su se stessa. costituto volgare del comune
la casa composta di alcune stoie fitte su quattro lancie piantatte in terra. de marchi
studi ma in rilievo, di solito su armatura di tela a fili grossi.
quasi più letto ed esser costretto dormir su una stoia. -mangiare le stuoie
. pasolini, 17-144: potevano distendersi su una stuoiétta lurida e sfilacciata sul pavimento
di pers, 3-211: immoto alfin su riva ascoso attende / tra i soffi d'
più antico, da uno zoccolo basale su cui poggia una cupola emisferica sormontata da
delimitata da una balaustra di pietra, su cui si aprono quattro portali in corrispondenza
di molta dottrina e d'una memoria stupefacente su tutta la letteratura europea. moravia,
piangendo. tasso, 10-52: tien su la spada, mentre ei si favella,
, 1-528: il telegramma aveva suscitato un su e giù di domande ansiose e stupefatte
li intervalli delle nuvole dopo la pioggia su la campagna stupefatta. gadda conti,
3-65: uomini, donne e fanciulli avevano su la faccia e nelli occhi una stupefazione
stupendo creatore di vita questo fisanello, su cui vorrei un giorno scrivere un libro
, i-o68: una immensa mortificazione scendeva su quelle fanciulle; esse provavano una vergogna
con insensibil tragitto mi spigno al tempio su la cui porta improviso bagliore mi arresta,
. pulci, 27-157: guardavano in su, come eliseo / quando il carro innalzar
frugoni, 1-547: stride il plaustro restìo su le stupide ruote, gemono le corde
stupidàccio, dal primo all'ultimo, su. buonafede, 4-56: niuno ascolti più
ni incrociate su 'l ventre e nelli occhi uno stupiménto smorto
. saba, 5-232: quei sacchi / su quella tolda, quelle casse a bordo
e sorprendenti. giuliani, i-51: su alla costa la vedesse come le viti gittano
= frequent. di sturare, probabilmente rifatto su turacciolo). sturacèsso, sm.
lo sturbamento diabolico li trovò fondato in su la rena, non solamente il percosse,
e sturbignon te fera in su la testa. = deriv. da
-allettante, dettato dall'intento di attirare su di sé l'attenzione e anche di
ridendo un po'stuzzica un po'interroga su maitresses e salotti. -mettere alla prova
: stuzzicato a pubblicar il mio parere su questa materia, determinai di attenermi, come
che un canzonettista di terzo ordine, su 'l cui 'mazzetto di fiorellini'vincenzo monti
deriv. da stuzzicare. su (ant. so, sun, suné
alma, nui 'l trovamo [cristo] su ne la croce appiso. novellino,
e avea le gambe lunghe, ed era su un magro ronzino. dante, inf
quando noi fermerem li nostri passi / su la trista riviera d'acheronte. idem,
: di qua, di là, su per lo sasso tetro / vidi demon cornuti
alcuna volta / invidia a quei che son su l'altra riva. boccaccio, dee
veder me e la mia famiglia dormire su per le panche. rotta di roncisvalle,
, 6-13: tutta la machina mobile su le ruote della base. fagiuoli, x-22
risposegli: « e io, son io su d'un letto di rose? » manzoni
famosa libreria? è forse ancora dispersa su per i muriccioli. d'azeglio, 7-iii-274
azeglio, 7-iii-274: il papa era seduto su
orlo della seggiola. fenoglio, 14: su dei calzoncini corti come quelli d'una
giubbone di pelliccia. -in su: v. in1, n. 26
insegna che è sempre meglio non esser su que'libri. carducci, iii-19-68: tali
e rividi tutte tre volte, una su i manoscritti, due su le stampe.
volte, una su i manoscritti, due su le stampe. bazzero, iv-93:
a gambe. d'annunzio, vi-147: su le bottiglie di vetro è un piccolo
non dissimili dalle altre ma in bianco su nero. -per indicare la provenienza
..., / movendo 'l visopur su per la coscia. baiatri, i-116:
. baiatri, i-116: orsù, fate su margherita il segno della croce come dite
segno della croce come dite solete far su di voi. crudeli, 2-238:
: alle volte si pigliava la bambina su le spalle a cavalluccio, e via a
anonimo romano, 1-195: dubitavase de remanere su nella sala de sopra. betussi,
un'imbarcazione. cavour, ii-90: su tutte le nostre navi a vapore vi erano
ha incrociato una volta / da fuochista su un legno olandese da pesca, il 'cetaceo'
la fede, / per la qual tu su per lo mare andavi. crudeli,
corpi di donna han varcato nel sole / su quest'acqua. -in senso
resta che.... di vedere su per le piazze effigiate in marmo le
infi, 11-113: 1 pesci guizzan su per l'orizzonta. pascoli,
gialli / merli. borgese, 6-95: su r; r le colline s'accavalla
una reliquia di vita. -di su: introduce il compì, di allontanamento o
., iv-xxvii-14: la tovaglia furata di su l'altare. ariosto, 4-38:
altare. ariosto, 4-38: di su la soglia atlante un sasso tolle, /
c'è da levarsi la testa di su le spalle e darla in deposito a una
, xxviii-829: quelli andava per maladirli di su il monte. dante. par.
., 25-114: questi fue / di su la croce al grande officio eletto.
a noi un diavol nero / correndo su per lo scoglio venire. rappresentazione del re
qualche mantello / ch'io mi ricuopra su per la contrada. machiavelli, 1-viii-212:
, 1-viii-212: l'uno si rivoltava su per li pruni, l'altro con un
lauro, 2-124: così quello manda su per lo suo collo il vapore ricevuto
occhi. saba, 7-27: si viene su per via flaminia. pavese, 142
, xxviii-829: barlam... andò su a un monte. dante, infi
il duca mio ch'era salito / già su la groppa del fiero animale. idem
nessun tuo passo caggia; / pur su al monte dietro a me acquista. idem
/... / che ti conduce su per quella scala / u'sanza risalir
l'orator, per li noli erano zonti su la franza. tasso, 7-157:
la franza. tasso, 7-157: su l'entrare d'un uscio i passi erranti
roma la gabrielli cantatrice che deve andare su un teatro di sicilia. manzoni, pr
ii-180: sarà un mese che montò su un castagno e gli fallì un piede.
petrarca, iv-1-7: quando, mirando intorno su per l'erba, / vidi da
le stille dall'occhio tuo fiso / su me. del giudice, 2-83: brahe
del giudice, 2-83: brahe ha sentito su di sé lo sguardo di gilda.
scoppiò a ridere, convellendosi e chinandosi su se stessa. pascoli, i-140:
. d'annunzio, ii-619: piove su le tamerici / salmastre ed arse, /
tamerici / salmastre ed arse, / piove su i pini / scagliosi ed irti.
è sceso sugli occhi. -ant. su del: giù da. iacopone,
. iacopone, 47-14: appetito sciordenato su del ciel t'ha traboccate.
siede la terra dove nata fui / su la marina dove 'l po discende / per
le vie, / immobili di verno su pe'canti. ghislanzoni, 18-314: sono
, selvaggia, / nata tra i pini su la salsa spiaggia. pratolini, 3-126
a. ariosto, 17-11: sta su la porta il re d'algier. aretino
riguardai dentro la finestra del palazzo, su la via larga. montale, 3-25:
d'una linea a tutta linea, su per la quale si procede per uno moto
moto solo. carducci, 934: su 'l rio passeggiava mia madre, / florida
so en tanta affrantura, / che sto su nel morire. idem, 92-59:
: succurre, dio, ch'io sto su l'annegare! m. villani,
terra una battaglia. giovio, i-300: su la partenza comprate un paio di speroni
: per buona ventura quel dì medesimo su la sera andò niceno a trovar sua cugina
non volete che il brodetto si guasti su lo scodellarlo. metastasio, 1-iv-391: è
maestà cesarea e la serenissima regina stanno su gli piaceri. bandello, 1-4 (i-60
giovani, / caldi di sangue e freschi su gli studi. galileo, r-r-335:
un'azione. bonsanti, 4-99: su questa allusione, dal significato anche troppo
di bronzo. leopardi, 16-57: su la tacita aurora o quando al sole /
pascoli, 529: come un lamento lungo su l'alba / suona l'antico grido
: mille trecento ventisette, a punto / su l'ora prima, il dì sesto
intrai. anonimo romano, 1-31: su nella mesa terza li fattore de missore martino
diamin v'ha a far questa carriera stamattina su quest'ora? m. leopardi,
motivo. d'annunzio, iv-2-36: su quell'ora ripassava la mena con le compagne
la mia lingua era distretto intorno / su nel primiero scorno. 9.
1-8 (i-113): far la mostra su la più solenne festa di gazuolo.
garimberto, 1-187: è necessario parimente tenergli su la vittoria d'una fazzione. c
. campana, i-1-5-61: mentre s'era su l'apparecchio della gran cerimonia di tal
). d'annunzio, iv-2-155: su le calende di febbraio dell'anno di
pucci cent., 52-60: appresso cavalcò su i padovani. g. borgna,
['bella ciao'] durante l'avanzata su bologna. -marcia su roma: v
durante l'avanzata su bologna. -marcia su roma: v. marcia2, n.
laude cortonesi, 1-i-362: d'un bastone su. nnella testa / fortemente t'àve
, e questo perché le cagnacce tiran su quella povera brigatella a credenza. crudeli,
d \ m amor tradito / alle impresse su lor livide note. botta, 5-194
. g. ferretti, cxxxiii-692: morte su lei già sta. nievo, 877
, i-404: era il castigo di dio su lui: il castigo che gravava su
su lui: il castigo che gravava su tutta la casa. -per indicare
giù per la scala, e la rinchiuse su di noi con fracasso. montale,
, 2-55: l'alte porte / rinchiuse su di te. 15. a
sempreaperti / sul tuo destino, io veglierò su quello / come sull'universo. foscolo
dalla squallida notte. manzoni, 37: su te lo spirito / rinnovator discese.
1-i-396: il beneficio iniziale toma a ricadere su di lui. 16.
sig. aw. gualtiero ninchi di ancona su uno stabile di sua proprietà.
ad operazioni bancarie, cioè di cercare su tutte le piazze colle quali abbiamo delle
colle quali abbiamo delle relazioni della carta su parigi, noi faremmo crescere la carta
parigi, noi faremmo crescere la carta su parigi del 4 e forse del 5 per
6-364: parecchie volte l'avevano arrestato, su un pretesto qua- siasi. pratolini,
pratolini, 10-245: pensa che noi lavoriamo su delle vecchie cincinnati, macchine che si
strumento musicale. crudeli, 2-135: su la febea testudine / canto sol labbra e
caro, 12-i-279: la giulia, su la nuova che le diedi de la saia
che n'ebbe. battista, v-26: su la virtù, minozzi, io mi querelo
che ha più autorità di tutti li altri su lui. chiari, 1-i-73: suo
.? pratesi, 1-134: egli acquistava su di lei quasi un diritto di podestà
ii-291: lo sforzo, che compieva su se stessa per vincersi, la serrava ancor
: è una bambina ancora, e su di lei la madre ha un ascendente più
ordeno me'commesari li signor procoraor constituidi su le commisarie. cattaneo, iii-1-131: il
giudici, arbitri in nome delle potenze celesti su la vita e la morte dei popoli
popoli. carducci, iii-21-10: il ministro su l'istruzione pubblica non rispose per allora
quantità. pascoli, 39: stille su stille gemono dal tetto. e. cecchi
moretti, ii-675: io avevo commesso sacrilegi su sacrilegi. bilenchi, 14-301: mi
bilenchi, 14-301: mi rivolgevano costernati domande su domande alle quali non rispondevo. luzi
quale specchio / di altrui dolore, sofferenza su sofferenza? -uno sull'altro:
pianto si pianga in italia in una su cinque famiglie? cavour, vii-311: su
su cinque famiglie? cavour, vii-311: su cento viaggiatori che percorrono ogni anno l'
il 17 luglio dello stesso anno (90 su 90). b. croce,
. croce, iii-9-141: qualche volta -una su mille -il ritrovato è davvero utile.
471): l'opere stesse d'aristotile su questa materia, e quelle di plinio
iv-1-8: di nuovo parlò... su la necessità della partenza, su la
. su la necessità della partenza, su la necessità della rottura. pea, 7-71
5-118: ne avevo sentite dire tante su di loro. calvino, 7-120: per
avesse il ministro di ottenere una riduzione su quest'articolo. verbali del consiglio di
. michelstaedter, 744: devo prender su di me la responsabilità della mia vita
di. testi veneziani, 46: su ste parole respose parole asè e con
. segneri, i-466: commendandogli, su l'ignoranza che in lui presuppone, il
: 'his fretus', vale a dire su questi bei fondamenti, non prese nessuna precauzione
al giorno d'oggi unapersona non sa veramente su chi poter contare. -secondo una melodia
è l'offendere altrui quando si è su la parte del vantaggio. t. contarini
thalomi fecenu adpre- stare, / ammerdura su levare. iacopone, 93-42: ne la
ne la croce è tratto, stace su desciliato. dante, purg., 24-116
, tutte le carte / dove son scritte su le mie gran colpe. boccaccio,
: fa venir quivi un carro, e su vel stende. marino, 10-109:
una stanza di sopra (anche nell'espressione su di sopra). grazzini,
: ne andai subito a nascondere il lume su di sopra. g. m.
- dov'è l'oretta? - è su che cucie. -sulla terra,
. novellino, xxviii-864: fecevi montare su uno scudiero, acciò che 'l provasse
dessideriu, destrer de gran valore: / su. cge puse ad cavallu, /
destrier di timor pieno; / che su non v'era chi reggesse il freno.
: ha girato per tutta la sera con su un panta- loncino di casentino rosso.
rosso. tondelli, 49: io ho su dei blue-jeans stinti stinti.
. marino, 13-138: poi quante su v'erano impresse [nella lettera]
delle provincie, delle nazioni da spadroneggiarvi su. -in paradiso.
stesse attento, / mi puosi 'l dito su dal mento al naso. idem,
fé incontra [alla donna], e su la fé salire / là dove il monte
un braccio in circa di xame e su mandarvi quelli gelsomini che le coprissino.
mucchio di noci; e lui li mena su in granaio. pratesi, 1-70:
anche dalla strada, e da essa saliva su di corsa diotima. térésah, 2-218
rondine, la vedi? è volata più su, più su! fenoglio, 185
? è volata più su, più su! fenoglio, 185: guardai su a
su! fenoglio, 185: guardai su a mio cugino e verso lui tesi una
iacopone, 46-62: l'affetti mei su m'hai redutti. - ch'eo ame
con le tre gole se la becca su [la frittata]. linati, 16-233
quando sono in debito, ne taglian su uno o due e li vanno a vendere
ig-104: il padre... tolto su un nerbo di bue, corse in
. / venusso ben matin v'è su salita. manzoni, pr. sp.
la mira, spicca un salto; è su, piantato sul piede destro, col
aretino, 8-52: spinta la mia cameriera su di sopra, me ne vado al
, 16 (286): corse su nelle stanze, cercò d'un crocifisso.
navi e le galee se ne vanno su per lo fiume parechie miglia.
: un giro di capitali tzigane, andando su da vienna e toccando budapest, praga
fier d'aspetto / di mezzo converrà che su vi branchi. deledda, iii-745:
dalla padella le più rosse e, soffiandoci su, riprendeva a raccontare.
fagiuoli, vii-113: mi fece rizzar su, volle vedere. g. gozzi,
. gozzi, 1-229: si leva su, immagini ognuno con qual triemito di ginocchia
amicis, x-125: prima di giorno e su, d'inverno come d'estate.
non voleva saperne. « sta'su », gli dissi, « chi venivi
si può dir di più? via, su quellatesta; non fate la bambina. burlili
piene d'allegria nuotano a trivello: su la testa, su la coda.
a trivello: su la testa, su la coda. 32. a
eccellenza. iacopone, 89-93: salenno su, crese pusare: / l'amor non
manzoni, 830: te sola più su del perdono / l'amor che può tuttolocò
, / e 'l piombo, chi più su ha, / nonn. è degno che
mi piace che non vi si possi parlare su pubblicamente. bonghi, 1-100: in
e per lo più, invece di lavorarci su, esce fuori con una frase esorbitante
che tu e gargare ci avete fatto su. 34. precedentemente in un
io li rispondessi di sì, appresso le su proposte ragioni. boccaccio, viii-2-147:
più in questa parte, che più su o più giù, questa divina giustizia ne
ritrovai / cirhominibus'diceva un po'più su. carducci, ii-8-295: la lapide su
su. carducci, ii-8-295: la lapide su menzionata e la croce in marmo rosso
: reso già padre da quella virtù su lodata. 35. agg.
-il mondo su: il mondo dei vivi (in contrapposizione
superiore. bruno, 3-477: il su di questa terra è tutto quel ch'è
'1 centro sia il giù ed il su la circonferenza lontana ove va il fuoco
contrari del luogo, cioè il su e il giù, saranno di lor natura
unione con un avv.). -or su: v. orsù. iacopone,
. orsù. iacopone, 1-ii-30: su su andate, e non tardate, /
orsù. iacopone, 1-ii-30: su su andate, e non tardate, / finché
poesie musicali del trecento, lxxxiv-4: su, su, a banco, a banco
musicali del trecento, lxxxiv-4: su, su, a banco, a banco, piglia
, / iamo a la caccia! / su su su, ognun si spaccia!
/ iamo a la caccia! / su su su, ognun si spaccia! ariosto
iamo a la caccia! / su su su, ognun si spaccia! ariosto,
spaccia! ariosto, vi-300: orsù, su, lasciane / a me la cura,
sù ». guarini, 226: su, ministri, al tempio / rimenatelo tosto
rimenatelo tosto. tasso, 9-19: su su, venite: io primo aprir la
tosto. tasso, 9-19: su su, venite: io primo aprir la strada
vuo \ crudeli, 2-218: « su, fate largo » allor gridò fra tazio
gridò fra tazio. berchet, 75: su! nell'irto, increscioso allemanno,
nell'irto, increscioso allemanno, / su! lombardi, puntate la spada.
, di modena, di toscana! su! al campo italiano! al baluardo
in g. borgna, 242]: su fratelli su compagne / su venite in
. borgna, 242]: su fratelli su compagne / su venite in fitta schiera
]: su fratelli su compagne / su venite in fitta schiera. landolfi, 2-181
in fitta schiera. landolfi, 2-181: su su non ci pensare più. g
fitta schiera. landolfi, 2-181: su su non ci pensare più. g.
il vantaggio del servizio. servi, su! -come invito a smettere di versare
n-132: ciao tolomeo, ciao jessie. su con la vita. arpino, 5-154
: qui dobbiamo essere uno... su con la vita! 38.
queste parti) rivolti e legati all'in su. -al su: verso l'
legati all'in su. -al su: verso l'alto. dante,
sù, mi dì. -colà su: colassù. -con su:
-colà su: colassù. -con su: per indicare frase, parola o immagine
in qualche bottega di speziale, con su certe parole arabe, e dentro non
. caproni, i-87: la medaglietta con su / « mi iesu misericordia ».
: tirò fuori una cartolina con su un edificio piuttosto maestoso. -da
piuttosto maestoso. -da giù in su: v. giù, n. 7
n. 7. -da indi in su: v. indi, n. 1
indi, n. 1. -dal su in giù: dall'alto in basso.
ufficiale e si voltava a guardarlo dal su in giù. -da sotto in
in giù. -da sotto in su: v. sotto, n. 41
sotto, n. 41. -da su: dall'alto. cesari, iii-446
s. pietro s'era mosso da su e venuto verso dante. -da
e venuto verso dante. -da su (con valore aggett.): che
i quali erano allora in francia da su, non erano tutti da più degli altri
degli altri. -di giù, di su: v. giù, n. 5
giù, n. 5. -di su: dall'alto. pascoli, 37
suono, un rantolo che viene / di su, sempre più fievole e più roco
sonnolenta, /... / di su, di giù, di qua, di
nuove gabelle e. lli altri di su detti della loro crudeltà. -di su
su detti della loro crudeltà. -di su (con valore aggett.): posto
di giù, come l'arco di su sarebbe uguale. -che abita al
: l * ho saputo da quella di su che voi eravate malata. borgese,
borgese, 6-95: sento la signora di su che sfaccenda e i bimbi che trascinano
: quel tener di sotto il di su, quello starsene lì fitto come un palo
prima gittata d'occhio. -di su e di giù: in ogni direzione.
direzione. ariosto, 1-13: di su di giu, ne l'altra selva fiera
lingua] potesse per entro la bocca ai su e di giù e da questo e
, 453: correva nonna di su e di giù, affaccendata. -giù
di giù, affaccendata. -giù e su: v. giù, n. 7
, n. 7. -in capo su: a capotavola. giuliani, i-483
trovo tutti a mensa. in capo su ci veggo un giovanotto tanto mai bello!
bello! -in giù e in su: v. giù, n. 6
giù, n. 6. -in su: verso l'alto. dante,
, conv., iii-iii-6: quando in su muove lo suo corpo, più s'
in niuna maniera potesse più crescere in su. g. frescobaldi, lxxxviii- i-604
sacco per la / montagna cominciar correr in su. s. catta neo
etiopia con due denti lunghissimi ed in su rivolti. fagiuoli, ii-54: queiraltro
a morsicare avvia: / chi tira in su, chi in giù. cesari,
, ii-568: la fatica del levar in su il mento. manzoni, pr.
(286): la gente guarda in su... tutti tornarono in sé.
gigantesco e ognuna di quelle levò in su gli occhi a contemplarselo. deledda,
, iii-418: sotto la maschera tirata in su di un colpo apparve il viso dell'
uomo tarchiato, con i baffi voltati in su, insegnante abilissimo. -verso
... / tornerà l'acqua in su d'ogni riviera. cosimo de'medici
altro modo, da quello ordine in su, bisognava che ognuno si stessi.
più ti piace, o dal cinto in su o dal cinto in giù. amari
1-i-389: 1 grandi feudatarii, in su dal tevere, obbedienti.
ciò sia cosa che, dal diece in su, non si vada se non esso
rendita dell'arte avanzasse da'detti salarii in su in fine del suo officio. niccolò
la botte tiene da xxm some in su. g. michiel, lii-4-349: corte
suole sempre essere di mille cavalli in su, e alle volte di duemila.
: la popolazione crescerebbe assai più in su del doppio. -a partire da un'
: a tutti, da sei anni in su, a poco a poco, li
che debbe essere da'24 anni in su. fausto da longiano, iv-78: a
, ché niuno passa da anni sessanta in su, e questi cerchiamo vivergli in pace
paolo leonforte aveva lavorato da ragazzo in su. -nella condizione precedente.
la lor vertù afondendo, / che in su non pò tornare. -con
tempo e anche di saperla muovere in su, in giù agilmente. -in
, in giù agilmente. -in su (con valore aggett.): rivolto
: vermiglio il campo, l'agulia in su porta. catzelu [guevara],
i giudei caderono con il viso in su. fenoglio, 5-ii-419: quelli del boscaccio
teneva sempre la testa... in su. -avanzato negli anni.
19-611: il nano angiò, già in su coll'età -che appartiene a un ceto
, vli-5: non era gente molto in su. -in su e in giù:
era gente molto in su. -in su e in giù: avanti e indietro.
, iv-5: mi diedi a percorrere in su e in giù lo stanzone. ferd
la malattia della cazzola è sempre in su e in giù tra firenze e pisa.
tra firenze e pisa. -là su: v. lassù. -più su
su: v. lassù. -più su: più avanti lungo una via.
s. v.]: sta più su ai bottega, di casa. -poco
ai bottega, di casa. -poco su poco giù: v. poco, n
poco, n. 20. -qua su: v. quassù. -qui su
su: v. quassù. -qui su: v. quissù. -su e
-su e giù: avanti e indietro su un percorso; con un continuo andare
lii-14-177: si facea condurre nel suo brigantino su e giù per il canal di costantinopoli
, 1-382: a te privato andando su e giù davan noia le vie non acconcie
, 16-221: intanto achille, / su e giù scorrendo per le tende, tutti
armava. giusti, 3-142: passeggiammo su e giù per la piazza grande. buzzati
un resto dell'antico esercito che scorrazza su e giù. quarantotti gambini, 7-248:
gambini, 7-248: egli prese ad andare su e giù per la stanza ch'era
. cesari, iii-274: trascorreano lumi su e giù e per traverso. pirandello
momento il sordo ronzio dell'ascensore, su e giù. alvaro, 20-27: mentre
,... di dietro andavano su e giù [le natiche] e facevano
4-19: il tuo berretto di sole andava su e giù / nel poco spazio che
2-1-218: può l'agente con piena libertà su e giù portarsi a quella consonanza che
, 564: per la scala era un su e giù di soldati. piovene,
, 6-97: non potrei sopportare un su e giù di gente di chiesa.
abbassarsi. carducci, iii-17-279: il su e giù delle secchie. calvino, 12-34
. calvino, 12-34: a ogni su e giù del busto di brigd sul tavolo
mutabilità di propositi: 'questo eterno su e giù'. -scambio concitato di
, 1-328: il telegramma aveva suscitato un su e giù di domande ansiose e stupefatte
giù: v. suppergiù. -su su: per indicare un movimento continuo verso
alla sella, sorretto dall'aiutante, su, su, su, è a cavallo
sella, sorretto dall'aiutante, su, su, su, è a cavallo. castelnuovo
sorretto dall'aiutante, su, su, su, è a cavallo. castelnuovo,
: gettò qualche lira sul tavolino e, su su, rizzò la persona lunga e
gettò qualche lira sul tavolino e, su su, rizzò la persona lunga e allampata
. pirandello, 7-1278: egli veniva su, su, su, dal ventre della
, 7-1278: egli veniva su, su, su, dal ventre della montagna,
7-1278: egli veniva su, su, su, dal ventre della montagna, senza
.., soffiava il suo fumo nero su su nella sera turchina. -con
., soffiava il suo fumo nero su su nella sera turchina. -con un
un ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su fino alla grande corona di un
ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su fino alla grande corona di un fa
della gran bretagna, dal dominio romano, su su attraverso l'invasione normanna, le
gran bretagna, dal dominio romano, su su attraverso l'invasione normanna, le guerre
diplomatica,... vice-console, su su fino ad ambasciatore. 39
,... vice-console, su su fino ad ambasciatore. 39.
39. locuz. -andare in su: acquistare prestigio. fagiuoli, vl-no
vl-no: come virtuoso anch'io vo in su. -aumentare di valore o di prezzo
i pregi del cambio star fermi in su la pari, ma vanno in su e
in su la pari, ma vanno in su e 'n giù, secondo le stretteze
, vitto e vestiario, si va in su, molto in su colle spese.
si va in su, molto in su colle spese. -avere un ritmo
delle 'laudi'... o vadano in su o vengano in giù, quale melopea
uniforme senza colorito! -andare più su: migliorare la propria condizione economica o
il tentar ogni via d'andar più su. nievo, 432: badassi a condurmi
consigli, se voleva andare più in su. -avere anni sulle natiche-,
d'aprirsi l'adito. -avere su: contenere in sé. fra giordano
, e come belli ammaestramenti ci ha su! -dal tetto in su:
ha su! -dal tetto in su: secondo una prospettiva spirituale o religiosa
]: guardando le cose dal tetto in su, si sbaglia meno che a guardarle
che non credono nulla dal tetto in su: non credono alle cose soprannaturali.
credono alle cose soprannaturali. -dare su: offrire un prezzo per una merce o
: / chi ne vuol dia denar su. -sorgere o manifestarsi in modo
si veggano a certitempi tanti eccellenti spiriti dar su ad un tratto ed apparire come in
come in truppa. -essere più su: trovarsi in una posizione sociale di
7-5): quanto l'uomo è più su, se ne cade, / tan
si sentiva sicura che giorgio era più su degli altri. fenoglio, 5-iii-61: «
, « non siamo ancora molto più su del medico durante ». -fare
del medico durante ». -fare su qualcosa: riuscire a procurarsi un bene.
in giro col carretto, a farmi su su la bottega ci ho avuto la mia
giro col carretto, a farmi su su la bottega ci ho avuto la mia soddisfazione
pavese, 5-40: si chinò a far su il fastello, poi cambiò idea.
fastello, poi cambiò idea. -fare su qualcuno: abbindolarlo, raggirarlo. manzoni
idioma milanese:... far su uno;... parar via;
via; perdersi via. -giurare su: v. giurare, n. 13
giurare, n. 13. -leva su: v. levare, n. 78
levare, n. 78. -mandare su: emettere, sprigionare, esalare.
[il mare] co'vapori mandi su le parti più dolce e più leggiere e
le signore erano le più accanite a mandar su la posta. -mettersi sulla mano
ardenza, necessariamente si metterà un poco su la mano per avanzare e slungare il
rivista in fretta. -montare in su: rincarare, aumentare di prezzo.
, 19-702: la granaglia è montata in su a trentasei franchi il sacco.
franchi il sacco. -montare su: v. montare, n. 42
montare, n. 42. -pensarci su: v. pensare, n. 3
pensare, n. 3. -pigliare su: v. pigliare, n. 68
, n. 68. -porre in su: allestire. genovesi, 31:
genovesi, 31: egli aveva posto in su uno studio di negozio a conto della
allevava degli abili giovani. -porre su: aggiungere senza misura, esagerarlo.
ma poi ognuna ha atteso a por su, sicché par talvolta che elle abbiano un
guadagnasti. -prendere il di su: avere il sopravvento. f.
, 5-537: la sperienza prende il di su alla fisiologia, e la pratica palpabile
palpabile prevale alla teorica astratta. -prendere su: v. prendere, n. 76
prendere, n. 76. -rimettere su: v. rimettere, n. 69
rimettere, n. 69. -saltare su: v. saltare, n. 37
n. 37. -stare col cuor su e giù: essere in ansia, trepidare
io me ne stava fuori col cuore sempre su egiù, che non venissero dei lupi ad
dei lupi ad inghiottirmi. -stare su: alzarsi in piedi. bibbia volgar
ix-406: disse jesù a costui: sta su e va. -stare su il tempo
: sta su e va. -stare su il tempo: rimanere sereno e senza precipitazioni
buzzati, 3-95: speriamo che stia su, il tempo, almeno fino a
di quaranta anni che regnò stette sempre su farmi. -su brevità: v
d. bartoli, 9-31-intr. -10: su questo andare a me ancora èparuto giovevole il
17: ve ne sono altri ancor su questo andare. -tirare su: v
altri ancor su questo andare. -tirare su: v. tirare. -tirarsi su
su: v. tirare. -tirarsi su: v. tirare. -uscire su
su: v. tirare. -uscire su: v. uscire. -venire al
v. uscire. -venire al di su di qualcuno: riuscire a soppraffarlo,
mi spiaccia, / per venir al di su di quel cagnone. -venire
di quel cagnone. -venire su: v. venire. 40.
una volta, l'altra vi soffia su. ibidem, 192: quando i nuvoli
, 192: quando i nuvoli vanno in su, to'una seggiola e siedici su
su, to'una seggiola e siedici su. ibidem, 271: dal tetto in
. ibidem, 271: dal tetto in su nessuno sa quanto ci corra (sono
, 290: chi sputa in su, lo sputo gli toma sul viso.
ìbidem, 303: tal vi sputa su che ne mangerebbe. ibidem, 358:
358: se ti cuoce, soffiaci su... 'su per iscala e giù
alti comandi. = comp. da su e accennato (v.).
a forme dial. di sughero quali su [v) aro e su [v
sughero quali su [v) aro e su [v] ero, con un accostamento
l'eloquenza dalla vita pubblica; fondata su una notevole conoscenza della cultura e della
5. per estens. che è su un piano di minore importanza, gravità
imbriani, 1-158: come uccidere, su quelle labbra, il sorriso incantevole che
). ojetti, i-476: allineate su un ripiano della roccia, giacciono subbie
tess. subbio di dimensioni inferiori, su cui si va avvolgendo il filo tessuto.
fermato è che qualunque persona venderà panno su el subbio, debbia fare di scorto uno
/ che volge una gran tela in su n'un subbio. pulci, 25-158:
: originariamente il subbio era il legno rotondo su cui i tessitori avvolgevano la tela ordita
il masso, e l'altro vi dava su di martello. = masch.
questo eletto / succinericio pane / prendi su su. 2. per simil
eletto / succinericio pane / prendi su su. 2. per simil.
altri nel controllo militare, nell'egemonia su un territorio o nella funzione di stato dominante
la calma, ripigliammo il camino, su la saicca a'un greco che passava a
brana delle cellule vegetali che, impregnandosi di su -venire immediatamente dopo altri fattori
fase limitata del complessivo ciclo produttivo) su materie prime o prodotti semilavorati fomiti dall'
per conto di una impresa committente lavorazioni su prodotti semilavorati o su materie prime fomiti
impresa committente lavorazioni su prodotti semilavorati o su materie prime fomiti dalla committente medesima.
di silvestro, 398: levare l'uscio su delle gangare overo de'subielle.
sanctis, 11-31: nella lirica vien su il subbietto, il poeta che si mescola
subiezio- ne dello impero. -potere su altre persone, balìa. imitazione di
subita-ménti, subutaménté), avv. (su in: sarà difficile al
mercatante. dominici, 4-71: in su l'ora di vespero, levandosi un subito
orlo di un abisso. -in, su, in su quel subito: lì per
abisso. -in, su, in su quel subito: lì per lì, sul
. m. cecchi, 1-1-136: in su quel subito, / venne alla livia
e coll'acqua, che potei avere lì su quel subito, arrivai ad estinguere il
logico assoluto. -che agisce su un artista, condizionandone (o anche
alla santa obedienzia. savonarola, 13-i-52: su, fiorenza, deh! fa'lega
, agg. ant. che è fondato su travi o pile (un ponte)
altamente -sormontato / e sublimato - in su quel giro tondo. fra giordano, 1-265
., 22-42: quel son io che su vi portai prima 7 lo nome di
si vidde al punto verticale della fortuna su l'ali del favore reale, con vedersi
2-182: metti in telaio [il legno su cui dipingere]... di
sassi e gli orti pensili sublimati al di su di que'colli. 8. psicanal
una massa che si mette in vasi sublimatori su di un fuoco che duri.
fantastiche della sua anima, non esisteva su questa terra. b. croce,
sublimi amici che, solitari o perseguitati, su le antiche sciagure della nostra patria fremete
che la mia 'nice'si canta sovente su le sponde del reai manzanare: mi
misticismo... a furia di mettere su concetti sublimi e trascendenti non sempre riesce
il sublime disegno del buzzi, fossero surti su più larga base a pareggiare in altezza
monti, x-3-549: bramoso / di mirar su l'ardue cime / di brianza il
capotecnico o un industriale provetto, venuto su a furia di officina e di olio di
sua volta diviso in sublime pratico cita su di esse indebitamente e per superchieria. carducci
11-66: la tua sublimità mi levi in su, / quella sublimità che è eminente
, deriv. da sublimis (v. su blime).
poi a riserva d'una certa porzione su di cui può invigilare, o subloca
cose sullunari, la vollero anche stendere su 'l giro de'cieli e de'pianeti.
cavalcava per le campagne, era messo su un mulo con un subo in dosso,
alquanto forte ma intuitiva, non fondata su dati certi, su prove razionali;
intuitiva, non fondata su dati certi, su prove razionali; aver motivo di credere
relativi e ha modi e tempi regolati su quelli della principale (ma la natura
frasi destituite di senso hanno grande effetto su taluni giovani, i quali chiedono alla vita
: mia madre... appendeva oli su tavola cautelativi in due, tre santuari
è in teoria limite alle dimensioni degli oggetti su cui indagare, spaziando dalpinfinitamente piccolo delle
. ant nell'anfiteatro romano, sedile su cui sedevano gli spettatori, e in partic
'bacillus subtilis'; ha azione litica soprattutto su alcuni germi gramnegativi. =
al subtrasporto, come violazione delle obbligazioni su di lui incombenti. = comp
delle proteine, in modo da costruire peptidi su misura. le scienze [dicembre 1988
1-106: succedendo il pallore al cinabro su la sua guancia. fagiuoli, ii-46:
lungi / dall'aure succedentisi sommosso / fiotto su fiotto s'ac cavalla e
dato a dipignere a fresco di sotto in su,... un elia in atto
linea retta, dove il figlio paga su ciò che egli, lavorando, ha aggiunto
diveniva confusa ed ansiosa quanto il viavai su un marciapiede di stazione. -collocazione
, l'uno accanto all'altro, su un letto d'oro, con i visi
successivi anni o successive stagioni) che su di esso dà il miglior risultato.
di quando riusciamo a capire qualcosa di più su di noi. vittorini, 3-156:
trovarsi l'idea stabilita, e confermata su gli essempi degli antichi, che con successo
delle esclamazioni del successore di santo ambrogio su la bellezza e la bontà del bambino
dispone dei diritti che gli possono spettare su una successione non ancora aperta,
la buccia bina di nuovo li alzava su, poi si succhiava una mano con un
frugoni, 2-13: desiderò mercurio di aver su le labbra ancora il latte dalle poppe
dice 'succhiellare', quando si tira su la carta adagio adagio: il che
simile al tirar su la carta. qui vuol dire 'pare che
raggi giocando a primiera con certedame nel tirar su le carte e, come diciamo noi,
del naso, con il collo allungato in su fino a dovere aprire la bocca.
fate ire in succhio a pensarvi, su andiamo. -bramosia, acceso desiderio
con lettere simili,... por su la carta succhia e gettarvi della polvere.
il vocabolo succhione in una recente relazione su la marina dell'on. randaccio: fu
finire che anche i lattanti in cattedra su le poppe delle balie si sbrac- ceranno
un suo semplice bibliotecario si succiava ancora su da questo e dal quello il titolo
vi dirò di fantasia, / e succiatelo su, com'acqua spunga. l.
acqua forte, me la son succiata su anch'io come gli altri come bere un
v-5-1-3: 'succia ribal- done'. togli su questa susina, questa suzzacchera, questa stiac-
frugoni, i-3-334: in ninfa boschereccia / su, dori mia, t'abbimagazzini,
muove e spinge la pala infarinata / su la bocca del forno or dentro, or
senti, quando ripensi che felicità lasciasti su la terra, guardie, scudieri,
vieni succinta e senza manto / qui su la via; non mi far più languire
più belle notizie naturali, se non su toscana tutta, almeno su quel compartimento
, se non su toscana tutta, almeno su quel compartimento pisano. 9.
succio dei labbri; rimasto a parodiare su una cannuccia il primo atto dell'esistenza.
più lucciole / che non son stelle su nel ciel stellifero, / onde convien che
una con parole molto, / e 'n su la man si posa / come succisa
succitato sammarco. = comp. da su e citato (v.).
: altri... tragge a investigar su l'erte / vette dei monti,
tralce madornale, il quale si drizzi in su alla vetta dell'arbore.
lumache] di andar di notte atracinandosi su le piante rugiadose, e cibandosi delle
. dante, infi, 8-10: su per le sucide onde / già scorgere puoiquello
182: virgilio, rispose a me: su per le sucide onde, su per
me: su per le sucide onde, su per le sozze onde della palude,
gerghi tra sucidi odori / testi- monian su i baci. -spesso, fitto
neanch'eglino usassero per ordinario panni lini su la carne che si potessero mutare e
come fanno le baloccie e le sucine in su l'arboro. mattioli [dioscoride]
la città santa ('holy city') siede su una collina boscosa, cento chilometri a
motti recenti, e da stolti, su nord e sud, che in effetto sono
dolorosi e luttiferi, che si avvita su se stessa come le inflazioni sudamericane.
verso! d'annunzio, i-786: su le vegliate carte la povera penna cade,
otto facchini sudanti portata una barella, su cui alcune reliquie di santi. a.
incitava i compagni con battere di piedi su '1 terreno. fenoglio, 5-i-1271:
e suda la calva onesta fronte / or su lo smalto roggio or su 'l bulino
/ or su lo smalto roggio or su 'l bulino. g. bassani, 5-258
è morto,... col guanciale su cui ancóra si scorge come sul santo
dì chiaro, finché il sole monta su, suda uno albero che ivi è e
/ baleno delle ciglia / e allindante su gli omeri / peplo che l'erettee nuore
: giacomino, che suda freddo, par su la brace ardente, nel sentirlo parlare
che dante costretto dalla necessità abbia mai riportato su la sua collera. pascoli, 1-613
. = comp. da su e descritto (v.).
suddetti. = comp. da su e detto (v.).
= comp. dal lat. su [b] (v. sub1)
c. carrà, 672: su questo totale saranno... tolte le
situazione politica, di avviare i sud-europei su strade sbagliate. = comp.
lo zambesi... si precipita sudiciamente su un con qualche faldolina..
. di sudicia malizia; tutto gli rivien su come un rigurgito amaro. sùdicio (
, i-161: l'angelo di dio venia su per tacque sudice. caro, 12-i-87:
; immondizie e sudiciume fra i piedi, su in alto un cielo di smeraldo.
, segno del deterioramento lasciato dal tempo su un'opera d'arte. -in partic.
, amici, ma improvvisamente si trovano su fronti avversi nella guerra civile.
sulle mani. ariosto, 1-14: su la riviera ferraù trovosse / di sudor pieno
ond'ella [umidità] si resta su la superficie e paion sudori. riccardi di
o parzialmente. = comp. da su ed enunciato (v.).
sudoripare-, ghiandole di tipo glomerulare disseminate su tutto l'ambito cutaneo ad eccezione della
si prese, ridendo del trovarci là su con un sudorétto e un affannuccio di respiro
superata. = comp. da su ed esposto1 (v.).
di annibaie. = comp. di su ed espresso1 (v.).
concordia delle segnalazioni dagli 8 punti in su assicurava sufficienti: quelli che l'ondeggiamento
sofficiente, perché le mosche che volano su la testa ai tignosi, vanno su
su la testa ai tignosi, vanno su la mensa regale ancora. -pieno di
dal fatto che l'articolo potesse apparire pubblicato su un giornale di tanta importanza.
] una mia vecchia tesi tante volte sostenuta su questo calvino, 15-137: le
a inchiostro d'un paesaggio smunto - su della carte sugante. -sm.
più ferme e più forti a sostenere su l'inchiostro, che altramente il sogliono sugare
croce. cavalca, 20-243: scrivemelo in su una carta e suggella la carta che
fare suggellare tutti i panni che trovaranno su la telaia. bandi lucchesi, 300:
: se 'l tronco o ramo, in su che s'ha a gellato dagli officiali regali
galileo, 4-3-19: ferro che ben suggelli su forza farle tornare in pisa.
bartoli, 11-34: fatto il vuoto colà su la punta della monvivanda per notrimento,
(iv-279): l'un pezzo in su l'altro suggellato / rimase senza muoversi
un privato e che si preme su sostanze malleabili atte a consolidarsi (in
l'insieme dell'impronta e della materia su cui è impressa. sottoscrizioni toscane,
lettera], con tanta industria era assestato su questa. aretino, 20-343: uscendo
scrivendo un saggio o un'inchiesta o unpamphlet su di un problema sociale che si è portati
plur. sigillo apposto dalla pubblica autorità su locali o mobili per garantire che nessuno
timbro che attestava l'approvazione della censura su un'opera letteraria. allegri, 135
del segreto cui è tenuto il confessore su quanto gli è rivelato dal penitente.
idee e nuovi rapporti, e stamparvi su il proprio suggello. d'annunzio,
suggello del suo stile fosse rimasto impresso su quegli intelletti. (mentile, 3-256
. verga, 8-531: posare la testa su quei ginocchi; suggere la vita da
pellico, 4-51: io mi gettava su letto; e malgrado le zanzare, a
orientamento o, anche, indicazione precisa su ciò che è opportuno fare o dire
! piva ne fece altri tre, uno su cross, uno su suggerimento e uno
tre, uno su cross, uno su suggerimento e uno su mischia. =
cross, uno su suggerimento e uno su mischia. = nome d'azione da
) quale autonomamente non terrebbe facendo leva su un forte ascendente. - anche di
: l'altro, che sarebbe di premere su sé medesimi e, come si dice
in una determinata maniera, senza compiere su ciò alcuna verifica razionale.
sensatissime,... si regolasse poi su le occulte suggestioni d'un servitorello.
a roma, in campo marzio) su cui condottieri e magistrati salivano per arringare
. bot. tessuto secondario che si forma su caule e radici delle fanerogame quando l'
seguito al naturale accrescimento o a lesioni (su bergantini, 1-127: non
. ant. e letter. sporco, su ma ottime d'un ceppo
bene ti s'è indurato / il sangue su cotesto viso giallo, / come la
c. i. frugoni, i-2-309: su via, spargi gli amari / sughi
aumentano mediante un sugo che dalla terra su per li pori del fusto e rami loro
: i procuratori / aggirano un meschin su i tribunali, / finché sugo vi
rivestito di setole, arti corti poggianti su due zoccoletti, capo alquanto grande e di
fosse intervenuta. = comp. da su e indicato (v.).
. 4. figur. che verte su temi demoniaci, satanici. carducci,
ha passata la contrada fresca, / va su infin che l'aer caldo trova.