becchi il suo amo e si lasci tirar su squillante come di latta.
l'altra di vittorio. ella si gettò su quest'ultima; era un inno squillante
, st., 1-7: se qua su la fama el ver rimbomba, / che
vestito di una pianeta d'oro appare su la porta del santuario. -per
oro e di rame squillava e s'arricchiva su quel fondo. -mostrare
: qua e là le ginestre facevano squillare su tutta quella tetraggine i loro bei fiori
). onofri, 11-34: dormi su questo trèmolo di flauti / vegetali!
. esercitare la prostituzione ricevendo i clienti su appuntamento telefonico. -anche: frequentare prostitute
longitudinali taglienti sui segmenti toracici liberi, su quelli addominali e sul pigidio.
di scillitina (v.), rifatta su squilla?. squillo1, sm
un'organizzazione, che riceve i clienti su appuntamento telefonico (ed è calco dell'
del barcaiolo poneva uno squillo di realtà su quegli sfondi di romanticismo.
esibire un libro, aprendolo per attirarvi su con ostentazione l'interesse. aretino
: squinternai la carta venuta a cavallo in su le botti mandatemi. monelli, i-205
quasi una grazia. 8. fondato su un'assurda e insensata comicità per perseguire
n'intende di tutto, ragiona squisitamente su tutto. r. longhi, i-i-1-444:
stimato bene applicare il pendolo all'orivolo su l'andar di quello che prima d (
qui soccorre un problema terminologico squisito, su cui ha portato un definitivo contributo.
l'appetito, / donne, pigliate su, né più badate. /..
si messe alla fine il popolo minuto in su certa occasione in arme. zeno [
scottino, scquetrìnio, scuttì-conclusione, una decisione su un fatto, su una situaneo,
scuttì-conclusione, una decisione su un fatto, su una situaneo, scuttino, squiptìneo,
, squitino, squittrìnio), zione, su un'azione, su una persona, su
), zione, su un'azione, su una persona, su uno scritto.
su un'azione, su una persona, su uno scritto. sm. stor.
dalle cinque stanze da basso ve- nivan su, con gran delizia del vicinato, ringhi
annunzio, vi-148: i cani si lanciano su la pista, squittendo. -sostant.
correre, uno squittire di cani sguinzagliati su e giù per mezzo a biade
aretino, 20-307: recandosi ora in su quello e ora in su questo lato
recandosi ora in su quello e ora in su questo lato, squizzava come una biscia
fossero ricchi, ho contato giorno per giorno su di loro. è possibile ch'io
. f. basaglia, 1-ii-414: assumendo su di sé la responsabilità della sragione,
sregolate), agg. (sregulato; su -che è irregolare nel percorso
è difficile che si vincano. documenti su margherita luisa d'orlèans, 206: gli
che quasi gli pareva di vederlo venir su e srotolare le foglie tenere dei cimoli
il presepe di betlemme, uno degli stabbi su l'argine s'è riempito di splendore
vivo suxo lo iumento so, zoè su lo corpo so e lo menase a lo
fissa. buonarroti il giovane, 9-737: su gli stabili eterni e poli ed assi
da quello ch'io ho detto in su si truova nulla del mio mobole o stabole
vi fosse stata inchiodata una targa di legno su cui sbiadita dal tempo si leggeva questa
a'suoi capitani che, standosi in su le difese, fuggissino il venire alle
, una teoria, una metodologia, su determinati parametri, elementi di riferimento, ecc
sulle parole ch'egli chiamava parasite, cioè su quella specie d'intercalare, su quelle
cioè su quella specie d'intercalare, su quelle espressioni che con più frequenza ripe-
cifre. -basare i propri intenti su quanto ne è ritenuto il mezzo di
mi fido, né men io, su la stabilità della tua perseveranza a finirlo.
connesse alreutichianismo. 5. fondato su salde basi politiche e sul consenso dei
cavour, vii-556: le banche stabilite su princìpi i più prudenti non debbono aver
dacché mondo è mondo ogni religione stabilita su dogmi e riti (e il cattolicismo è
colonna ferma, fermato e stabilito in su la pietra ferma, cristo. caro,
ovvero cessi di essere attivato, sono utilizzati su deliberazione del consiglio di facoltà per un
costante della propria esperienza esistenziale. 3. su fondamenta o con strutture stabili. moravia
del disperare, a farne una condicolà su per impeto di macchine, ma portandovele con
[l'insegna] ad alti in su una stacca. 2. vezzegg.
riuscì vana, per mancanza di materia su cui lavorare. -legge stataria:
tutto il merito e la responsabilità venivano riversati su autentici per quanto fantomatici partigiani dall'alta
1 nostri umori erano statici. pendeva su noi la minaccia che quella giornata avesse
considerate in un dato momento e basandosi su calcoli ed esami sistematici; il termine corrisponde
-diritto di statistica: diritto aggiuntivo su tutte le merci colpite da dazio in
fissata cotesta percentuale, calcolando, sempre su base statistica, l'incremento della vendita
maligni videro subito l'uomo che andava su e giù per la strada, distinsero
un lago, da cui l'avevan tirata su in uno stato! cassola, 2-277
ramingo, con incredibili stenti s'era tirato su fino a formarsi quello stato.
feudale, di un principe), su una determinata comunità o territorio: signoria
dei trovadori. 23. territorio su cui è insediata una comunità politica indipendente
insegna che è sempre meglio non esser su que'libri. cantoni, 364: sì
di neve. fagiuoli, i-171: su questi selci dalla rabbia piango, / straluno
arte di governare..., fondata su quell'acuto studio degli uomini e degli
d'altri marmi illustri / ruggiero, e su lo scoglio così avinta / per artificio
aria lucida il clamore, si frangeva su per la snella foresta marmorea, superava
fatta camusa da lapidazioni; / e su lei cresce un roggio / di rampicanti ed
di essa. soffici, v-2-550: disteso su una lunga e masdizionario delle professioni [
dire il statuiménto de la composizione rudosa: su quello uten- silio con il quale si
-fondare una scelta politica o giuridica su un testo sacro, sulla sorte,
5. collocare e disporre qualcosa su un oggetto, in un luogo,
18-202: sagli, o uomo, in su la sedia della mente tua e statuisci
,... il seguente giorno fosse su la piazza publicamente decapitato come ribello del
alla sua statura e un po'più su. bacchetti, 20-185: non sono la
49 la toscana per non firmare la legge su la costituente, richiamatovi nell'aprile dal
mantiene fermo il veicolo a pieno carico su una strada in pendenza. = nome
di moversi nemmeno d'un punto in su o in giù, a destra
stazionati in scozia e pronti a marciar su londra tutte le volte che gl'inglesi desiderassero
becchi, nei fanali. i carri fermi su le rotaie sembrano feretri fasciati di gramaglie
copre sull'alta e media italia e su quasi tutte le stazioni della russia,
di posti di lavoro (stazioni) su ciascuno dei quali si effettua sempre la
banchiere. 12. tacca segnata su uno dei bracci della croce checompongono la balestriglia
a bordo delle navi da guerra, generalmente su di una soprastruttura, per le varie
. 2. figur. giudizio su una persona, sulle sue qualità e
, mangiato in uno stazzo in terra su certe tavole larghe, con riposo e gusto
ella era piccina l'andava a tór su le stazzoni a sette oratori. =
o pietra per sarto), per scrivere su lavagne, per isolare termicamente e soprattutto
usato der segnare le stoffe, scrivere su le lavagne, etc. e. cecchi
528: il detto stucco si appicca in su una stecca o grande o piccola
elena, elena! » gridò il vecchio su tre scale diverse, steccando però sull'
pochissimo inclinate e sempre con la punta in su. 2. steccaia, pescaia
. nel gergo militare, asticella di legno su cui si segnano i giorni che mancano
alba », e faceva una crocetta su una stecca lunga dodici metri.
mezzo) tipicamente italiana. -nell'hockey su ghiaccio, bastone. 17. stonatura
acqua a mano, / presentandovi pria su due piatti, / per compier gli ultimi
punto cessa, ma volando ascese / su negre piume alla città steccata.
3-i-430: ad uno spettacolo che mi tirava su gli occhi l'anima lagrimosa non seppi
: sospende e distende le pelli conciate su appositi sostegni (stecche) dell'essiccatoio.
uno stecchino tra i denti, e uscii su via cola di rienzo, le mani
l'amor del cielo! un vestito su due stecchini da denti. 3
il pregio che aveva, perché di là su in alto compariva a guisa di uno
. bronzino, 1-436: or via su, ginocchioni / poppi lo stecco e
secchi / non si sa come stian su que'due stecchi. pafiini, 27-1024:
uno straccio, / una logora veste su uno stecco / se non esulta l'anima
in sulle mura di roma come stecchi su gli occhi a'pontefici, far restare i
v, non potendo patire cotesto stecco su gli occhi,... ordinò.
-lasciare su aridi stecchi i propri frutti: rendere una
, sfronda ogni verde, per non lasciare su aridi stecchi che i frutti del vero
essere debole, mal fondato o reggersi su un linguaggio pretenzioso e cervellotico.
, acculati / dian mano a trar su carte e sbalzar dadi. salvini, v-2-4-10
celeste costituito da materia incandescente, rotante su se stesso e dotato di moto nello
elettorato religioso come l'elettorato politico: su entrambi splenderebbe, quasi stella polare,
fresca rosa d'aprile o di maggio in su lo schiarir del giorno si mostra,
li sospir venti. tasso, 19-67: su la candida man la guancia posa,
articolo, spero di darvi notizie esatte su luciette d'antibes, la futura 'stellissima'del
onorificenza conferita dal presidente della repubblica italiana su proposta del ministro per gli affari esteri
la bandiera azzurra seminata di stelle sventola su tutti i mari, ed in tutte le
chioza, facendo fare un grosso bastione su la stella appresso il canale che va alla
suo piacer profano; / ed or là su fra le stellanti rote / han corona
finestra in fondo,... aperta su un paesaggio di montagna con chiarore stellare
, 5-429: la palma stellata sorge su accarezzando il cielo. venditti, 1-96
ariosto, 38-77 [var.]: su un baio corsier di chioma nera, /
-che presenta macchie divergenti e irregolari su un campo uniforme (un marmo,
le cui foglie stanno sul tronco o su i rami disposti a verticillo.
una a cinque) che indica, su pubblicazioni, l'indice di gradimento o su
su pubblicazioni, l'indice di gradimento o su insegne la qualità riconosciuta ufficialmente di un
sm. tose. detrito mamaceo accumulatosi su strati di lignite. piccola enciclopedia
enciclopedia hoepli, 3119: 'stelliccióne'(valdamo su periore): detrito marnoso
balenar più lucciole / che non son stelle su nel ciel stellifero. bruno, 3-361
palmi e mezzo, la quale spuntava su diritto, come stelo, dal cuor d'
pianta. d'annunzio, i-219: come su lo stelo / èsile piega un fùnebre
èsile piega un fùnebre asfodelo, / su 'l collo inclini la tua testa bionda.
, i-601: il collo sottile, venendo su dalla camicetta, era grazioso come uno
: una gloria odorosa di fiori piovve su le due teste. pirandello, 8-1053:
, che alza lo stelo di vetro su una base anche di vetro, ha occhi
lontanissimo stelo verdazzurro d'arianna, laggiù su quel divano, gli parve tentazione ma
d'oro con diamante. lo tirai su e sulla pietra c'era lo stemma
stemonitàcee, comprendente circa venti specie saprofite su tronchi putridi e vecchie ceppaie; lo
monte marrone si allunga come una parete su cui le stagioni vanno stemperando, aa
vanno stemperando, aa tempo, colori su colori in miscugli ed impasti da tavolozza.
, 5-i-1798: sua zia si era seduta su un gradino, sfinita, stemperata nel
. amari, 1-1-159: inal- beravan su i muri, a canto all'aquila palermitana
che tenevano l'altissima asta in equilibrio su la fronte o sul mento.
sacchetti, 350: poi ogni bene farà su salire / il glorioso e nobile stendardo
stendardo! carducci, iii3- 332: su le dolci orleanesi valli / la pulcella rileva
ch'abbia vinto, abbia piantato / su la rocca il suo stendardo.
, scoperse una squadra di uomini perched su alberi e pali a stendere una linea telefonica
quante insanguinate / e kia- vato in su la croce. laudario di santa maria della
in partic. i colori per pittura) su una superficie solida. baldi,
irrora / le ben tornite membra, e su vi stende / stemprata ambrosia, che
: andava stendendo un verde smeraldo chiarissimo su certi rami intrecciati geometricamente intorno allo stemma
e di tua mano / anciso in su la porta ne lo stendi. chiari,
-stendere la mano in un luogo o su una persona: esercitarvi la propria influenza
g. berto, 13-30: stendi su quelli che t'amano la tua grazia,
proprio dominio; imporre il potere politico su nuove regioni; allargare la propria autorità
la propria autorità, giurisdizione, influenza su luoghi, persone o cose, esercitarla
1-iii-521: saladino intanto stendea l'impero su tutti i paesi musulmani dal nilo al tigri
nel mare è chiuso, / che 'n su si stende e da piè si rattrappa
, 23-124: ciascun di quei candori in su si stese. bellori, 2-436:
uno delli lati. non iva né su né io', ma ritta se stenneva corno
il feudalismo nella sua prima brutalità si stendeva su tutta europa, coll'europa d'oggidì
lo sbocco del valloncello. -estendersi su nuovi territori o popoli (un dominio,
: una grand'aura di morte si stese su quella città montale, 3-150: il
un ragionamento, in un elenco, su un argomento; svolgere in modo ampio e
origine di mantova. -soffermarsi su un pensiero. boccaccio, dee.
: una pernice... prima va su in colonna come fanno le pernici,
venuto il momento di scrivere un libro su stendhal. stendhalismo [stàndali§mo]
venuto il momento di scrivere un libro su stendhal. migliorini [s. v.
da montecchiello, 2-57: la mente sia su menata con faticosissima operazione, e per
che può essere fissato al muro, montato su rotelle o, talvolta, racchiuso in
luogo coperto o scoperto, talvolta ricavato su un terrazzo, in uno scantinato, ecc
con stendibiancheria o con fili tesi, su cui vengono stesi ad asciugare i panni
uniforme e ispessisce la lana cardata stendendola su assi o per terra. dizionario
'stenditore': stende al suolo o su appositi tavoli, sovrapponendoli, i materassi di
, operaio che posa il laterizio crudo su strutture che ne consentono l'essiccazione all'
, utilizzato per la produzione di laterizi, su apposite rastrelliere per l'essiccazione dello stesso
dalle apposite macchine impastatrici e di disporle su scaffali mobili per l'essiccazione, effettuata
le paste corte in scaffali ovvero stende su asticelle le paste lunghe. -stenditore
... stende sugli arenili o su apposite aree le reti sbarcate ed esegue le
. j: 'stenditore': operaio che 'accavalca'su cordicelle o travicelli, collocati sullo 'stenditoio'
80: piazzamento e segnatura di modelli su carta o materiale con consumi già determinati
la dita dona butò el morter de su in zoso per darli su la testa col
el morter de su in zoso per darli su la testa col dito morter,.
, agg. entom. che può fissarsi su un solo organo o tessuto di una
) che gioii ha realizzato nel 1983 su carta da disegno. 2.
. steneosauro. stenografici sia lettere alfabetiche riprodotte su una stenoscritto, sm. testo stenografato
'stenoscritto': vedi 'stenogram imprime su carta segni in codice onde raffigurare lettere delma'
interlineatura. starsene stentacchiando al treppiedi su qualche tavolina ga = denom
lante, che per mostrare risoluzione e bizzarria su i ponti attorstenotipìa, sf. tecnica
ciurma di vive larve curvata stenta / su l'altrui gleba, dove semina tossa?
questo compitare, questo stentare il grecuccio su questi colossi. 10. ant
. incominciò stentatamente a tracciare le lettere su la paginetta bianca. r. longhi,
altrettanto stentatamente avevo risposto in greco, su un passo dell''anabasi'.
negra... con la faccia pallida su cui era spuntata poca barba rada.
disegno col posa piano e col fiasco su la cassetta de'buccheri? cattaneo, i-2-42
lunghe falde dai colori vivacissimi, indossata su una sottoveste più lunga e ornata di
seccni / non si sa come stien su que'due stecchi. monelli, 2-121:
reggono l'un coll'altro, son venuti su stenti stenti. -malfermo sulle
, stente, di quelle che si tirano su con fatica, che costano a chi
a fan ciullo che vieni su stento, macilento. -morire di
ed a l'ultimo stento / el su figliol del suo erede lasciare?
stilizzazione lineare di elementi vegetali o animali su oggetti d'uso e ornamentali. 2
1, 15, e si trovavano morti su la strada. idem, liv-346:
, i-1042: -v'è da sperare su questo sogno? - se vi è da
cavalca, 18-195: io vi getterò in su la faccia lo sterco delle vostre solennità
stercoraria): la sedia di marmo su cui il papa veniva tradizionalmente posto a
stereocromìa, sf. tecnica di pittura su muro, sperimentata in germania nel sec
caratteri degli oggetti; che si basa su tale facoltà. dorfles, 132
di proiezione prospettica di un solido su un piano. d'alberti [
suo punto fisso (detto polo) su un piano (detto quadro) parallelo al
una copia tridimensionale solida di un'immagine su elaboratore elettronico. l'espresso [
lo: quella che riproduce graficamente su un piano le facce di un cristallo
. quello in grado di agire solo su una delle for me stereoisomere
uno sfregamento di note sgarbate che vanno su e giù senza legami e senza cognizione
dare, con modi officiosi, spiegazioni stereotipate su qualunque cosa gli si chiedesse.
potuto baciarmi, capite? con quelsorriso stereotipato su le labbra dipinte.. serpe! cicognani
permettendo così la stampa in piano o su macchine rotative; l'impressione dei caratteri
caratteri avviene tramite presse idrauliche o meccaniche su un tipo particolare di cartone (flano)
j: 'riproduzione stereotipica': stampa eseguita su lastra stereotipa. = deriv. da
]: 'edizione stereotipa': edizione stampata su lastre stereotipe, cioè su lastre ricavate
edizione stampata su lastre stereotipe, cioè su lastre ricavate, fuse su modelli o
, cioè su lastre ricavate, fuse su modelli o impronte presi sulla composizione tipografica
o ripetuta in modo meccanico, fondandosi su elementi precostituiti, generali e semplicistici.
scribacchieria è furore uterino di donna sterile su la quarantina. c. e. gadda
degli alberi la sterilezza, se alcuni su le balze salvatichi non coltivati riseccano? fr
: quali i pensieri del primo napoleone su i preti più volte fu esposto,
, a base di oli vegetali, su nastri e bobine. = nome d'
sterlingatura, sf. applicazione di sterling su un oggetto o su un materiale.
applicazione di sterling su un oggetto o su un materiale. c. c
bianco splendente d'una luce interiore, sorvolava su un'alta siepe di rovi, che
: l'occhio spazia in ogni direzione su un orizzonte sterminato. pavese, 7-149:
, se levando un peso / sterminato su un carro, spezzerai / la scala e
, 1-11: l'altro, cui scritto su le ciglia apparse / sterminator,
i-99: la vita umana è un deserto su cui domina la minaccia eterna dello sterminio
grazia dell'ampliezza e robustezza dello sterno su cui s'attaccano [i muscoli dei falconi
una chiazza di sole rifulgendo, levato su le zampe anteriori. montale, 15-372:
cantando, per poi tornare a posarsi su qualche cespuglio. affinissima a questa è la
ariosto, 8-61: fra sterpi in su l'erbosa terra / la sfortunata angelica
fortificarono a tomavento, un casale situato su la sinistra sponda del ticino, allungando gli
sgraziato. giuliani, ii-172: vien su tanto bene che gli è un gusto;
promesse l'inanimò che nuotassero e salissero su la ripa e portassero una fune ch'era
a certi tronchi e sterpi ch'erano su la ripa. giuliani, ii-195: quanti
spina che diventa albero, sterposa e va su torta. g. raimondi, 5-215
. -con riferimento al cumulo di rifiuti su cui giace 11 personaggio biblico di giobbe
, 2-49: già profuma il sambuco fitto su / vati. tassoni, 6-63:
più facilmente che altrimenti non sarebbe montar su in cassetta, ché si può sterzare.
se non s'allarga, scappa in su e non fa più chioma. come è
del corpo, la mano sinistra enorme su la guida dello sterzo. 2
estens. carrozza a quattro ruote aperta, su cui si poteva innalzare, fino a
letter. lo spalmare uniformemente una sostanza su una superficie. -in senso concreto: lo
giubbe di leone. bontempelli, ii-564: su una tavola grande era una stesa di
, consistente nel disporre un carico ripartito su tutta la struttura. 12.
aperto, allargato in tutta l'ampiezza su una superficie; disposto in tutta la
. -in partic.: collocato compattamente su una superficie (con riferimento a oggetti
il piede); poggiato di piatto su una superficie. -in partic.: teso
in riposo o in preda a sofferenze su un letto). p. cattaneo
/ là dove fillide secura dorme / stesa su candidi molli guanciali / vanne. leoni
nella borsa era un infelice, steso su un materasso. capuana, 19-64: credo
d'aver fatto tanta offesa / piangerete in su la spoglia / l'amor vostro e
/ appoggiate a la terra invidiosa, / su 'l suo mobile seno immobil posa.
le braccia stese e tanto alungate in su la croce, può pigliare essi ligami
. 9. che si estende su un territorio abbastanza vasto; pasquinate romane
). faldella, ii-2-335: poi su roma pareva stesa nuovamentel'afa del silenzio sepolcrale
stesa / lessi ne'duri bronzi in su l'esterna / porta con ceppi di
e stesseva il suo destino: / vedea su madre, poi sentìa la voce /
423: si levò [un pioppo] su tutti gli altri al cielo / sì
/ e t duol che truova in su li occhi rintoppo, / si volge in
ma mia stima prima che venisse su a cangiarti in un momento passa
ricca per se stessa. -ripiegarsi su se stesso: isolarsi psicologicamente. deledda
tempo quando ero di malumore mi ripiegavo su me stessa a rosicchiarmi l'anima.
25-20: il prete doloroso, levato di su la botte, ne fu menato così
bassani, 3-40: erano salite ancora più su, nel matroneo, e fra poco
le gallinelle / fuor dalle finestrelle / su l'aia solatìa. -diventare come
nel più corrente stidda, (rifatto su stiddaro) con riferimento spreg. alla
che ti lasci sì di leggieri levar su su dalle false sospizioni e che niun fondamento
ti lasci sì di leggieri levar su su dalle false sospizioni e che niun fondamento hanno
, meglio de la stige / errar su le notturne acque là giù.
fu confuso a volte con t acheronte su cui caronte traghetta le anime dei dannati
annunzio, iv-2-584: mi sembrava di navigare su le acque stigie, di trapassare nel
martello, 6-ii-67: meglio è penar su queste che su la stigia barca.
6-ii-67: meglio è penar su queste che su la stigia barca. fantoni, i-54
del destin severo; / sordo alle preci su la stigia barca / siede il nocchiero
fosse in te e in chi adora / su te le stimme del tuo sposo,
corpo di cristo (le quattro, su ciascuna mano e piede, prodotte dai
sopportava una testa inespressiva, piccina, su cui eran le stigmate della fatica e
quasi essere felici se dio gli segnasse su la fronte della stimata di caino. c
e punti immagine. = formato su astigmatico-, cfr. ingl. stigmatic (
iii-3-276: tutti si stimatizzano, quale su le mani, quali sul collo.
da due piccoli prismi affiancati e contrapposti su un piano orizzontale, che determinano deviazioni
, in modo da metterli a fuoco su segmenti allineati. = voce dotta,
'ruota di virgilio'vi corrispondono lettere chiare su quel muro rovente. e 'georgiche');
o poetico. cino, cxxxviii-164-2: su per la costa, amor, de l'
, 6-299: antonio resta solo, siede su una poltroncina in stile novecento con profilatura
3. ant. stilo per scrivere su tavolette ricoperte di materiale tenero. -in
, sm. archit. ant. struttura su cui poggia una serie di colonne.
fonda uno stile. - anche: fondato su precise regole formali e retoriche; imperniato
e tu, stilita,... su quella colonna ti martirizzi. segneri,
starvi le ore, come tanti stiliti su due piedi per una breve udienza.
: il leone di san marco, innalzato su colonne a simboleggiare il dominio della repubblica
. semplificazione formale e astrazione concettuale operata su dati concreti e su esperienze sensibili nel
astrazione concettuale operata su dati concreti e su esperienze sensibili nel momento in cui sono
stille saetta. pascoli, 39: stille su stille gemono dal tetto. d'annunzio,
, più [i fanali] la luce su '1 fango! verga, 8-119:
: stillanti del rorido / umor del su l'uno e l'altro altare, /
sen, stillante il viso / di bel su foce di tramontana: ma
precorritrice di uno stillamento, il quale cadutogli su polmoni amar singulti e sospir greve, /
d. bartoli, 2-4-355: le stillò su le -figur. trascorrere la vita nel pianto
età l'aere stillò in suevia goccie che su le vesti di lino segnavano croci rosse
le terrene tutte, / ch'or su dal ciel tanta dolcezza stille. tinucci,
tilla una pioggia eterna e malinconica / su tutta la pianura. -con uso
. -per estens. scorrere lentamente su una superficie. tarchetti, 6-ii-370:
. carducci, ii-1-29: applico su la parte ferita de la testa una ricotta
questo tuo orinale ». tommaso stillava su per lo letto e fece orecchi da
amore tremola. montale, 3-67: sospeso su uno stecco, crepitava l'uccellino stillando
consumarsi. b. corsini, 35: su su, via, nobil pittore,
b. corsini, 35: su su, via, nobil pittore, / su
su, via, nobil pittore, / su, su pingi il mio batillo: /
via, nobil pittore, / su, su pingi il mio batillo: / quel badilo
e indugia affievolito nell'indaco che stilla / su anfratti, tagli, spicchi di muraglie
, 10-133: la sera / stilla fredda su tutte le soglie, e lecase / spandon
deve avvenire sul proprio terreno e non su quello del vicino; si dice servitù
chi cerca di trar guadagno o far risparmi su checchessia. = deriv.
, / maglio, sul ferro e su l'acciaio la testa / alzavi e la
geol. forma di sutura orizzontale dentellata su cui si concentra una pellicola di ossidi di
minore. -per estens. giudizio su un'opera d'arte ai fini dell'attribuzione
imposizione [rezasco], 447: in su la stima della pigione mettere la decima
7. giudizio di merito; opinione manifestata su persone, fatti, qualità o azioni
affezione. 8. opinione favorevole su una persona o anche su una categoria
. opinione favorevole su una persona o anche su una categoria di persone, in considerazione
stimare nel loro giusto rapporto le circostanze su cui ha operato. -valutare le
/ diliate vivande e dolci stima / su per le mense, ove faran dimoro.
forza. -esprimere un giudizio negativo su qualcuno; parlarne male. piccolomini
stimare il giudizio de'greci e degli antichi su questo particolare. -in relazione
bene mobile o immobile; perizia compiuta su un bene danneggiato. g. villani
drappo. pascoli, 95: quando su le strade / volano foglie cui persegue
è stinta / la tenebra, e di su la pinta / s'alza la voce
, sfumarsi. valeri, 3-226: su la cima del pioppo / il chiaro verde
grande che tutti i feriti si levarono su a stinguerlo. 2. saziare
sentiranno, / ma fia diletto lor esser su pinti. malpigli, xxxviii-65: non
. baretti, i-5: su, ripigliate quella penna, e subito,
: v'è un fiume che trabocca in su 15 a 20 stiora. grandi,
dante, inf, 11-3: in su l'estremità d'un'alta ripa / che
stipata di torri di vetro e acciaio su un'isola oblunga. -ravvicinato,
: lo stato ha... assunto su di sé il compito di scegliere e
di fratta come capo-sgherri, avea preso su il costume di dir rosari.
, agg. bot. che si inserisce su un altro organo per mezzo di uno
ad un crollo, stiracchiando le membra su quel giacitoio vaporoso. faldella, 13-167
carducci, iii-6-299: orfendevasi se alcuno stiracchiava su 'l prezzo da lui posto ai quadri
passava le palme delle mani sulle cosce su e giù continuamente col gesto di una for-
membra. monti, x-5-51: col capo su le spal le / cadente
, per renderlo indeformabile. -spalmare su una superficie. goldoni, xi-1078:
, 1-547: stride il plaustre restìo su le stupide ruote, gemono le corde
: le grandi arpe delle liane guizzavano su, tendendosi come corde metalliche stirate da
quando si sforza d'andare così stirato in su la sella. - irrigidito
tela di un arto. su cui si appoggiano la biancheria, gli indumenti
. 2. tavolo da disegno su cui si stende il foglio di 3
è venuto fuori dal cassetto. su una superficie o su una lunghezza maggiore.
cassetto. su una superficie o su una lunghezza maggiore. = deriv
» « certo ». « compagna, su di voi riposa la dura necessità
il signore gli ha stirpati d'in su la lor terra, con ira, con
dello amare e non vi dèi indurare su, perché poi non si puote così
così ognora sul rigor della loica, né su le stitichezze de'sillogismi.
ingannate, / non ci sperate / su quella musica / tisica, stitica.
; usano d'andare stivalati per fin su alle ginocchia. marino, viii-93: hanno
merci sulle navi, sugli aerei o su altri mezzi di trasporto. f
francesco da barberino, iii-131: or toma su e poni / d'arbore e di
: 1 bicchieri bevuti gli venivan fumando su dall'epa stivata. 5. pressato
8-83: io vidi più di mille in su le porte / da ciel piovuti,
belletta alle stizzose imprecazioni dei demoni in su le porte negate, quante voci hanno la
latenti, / se poni il sai mann su gl'ignei ardori, / crepar stizzoso
noto. -anche per riprendere il discorso su qualcuno o su qualcosa con connotazione enfatica
per riprendere il discorso su qualcuno o su qualcosa con connotazione enfatica e spesso spreg.
cosa? 'è sto (e su di essi è fondata la lingua letteraria)
. ad arruotar la stoccheggiante linguaccia in su la mal bilicata girella del lor duro
non parabili (« lei non ama su padre? ») sono rari.
gaglioffo che tu sei. -eccoci in su le stoccate. g. gozzi, i-10-49
salvini, vii-i-i: 'non mi star più su per le tentafere'. noi 'tantafere'
'tantafere', cioè ciancie. stare su gli stocchetti, sulle stoccatelle.
galantemente e posato il pomo dello stocco su la cassa e rivolta la punta d ^
che non è lo stoccafisso di qui su, né lo stocco, quel ferro a
l'affermazione del primato del problema morale su quelli teoretici ed esprime il concetto della
15-74: aveva composto un breve saggio su lucio anneo cornuto, il maestro di
vero e solo assegnabile al genere umano su questo globo terracqueo è il perfezionamento etico
: tien sul collo la stola e su l'onesta / fronte un bel nimbo d'
: pagai li diritti di stola, che su tutte le parrocchie si riscuotono perfino al
non anche manimessi, con un pentolino su lo stollo. pascoli, 54: il
margarita..., vien qua, su, ché voglio m'aiuti a ricoprire
loro produttore stoltamente li paga perché vadano su e giù per il bel paese d'estate
xvii-34: possa ridere a farli ridere su la stoltezza, la malignità e la
scarso acume o ingenuità o si basa su fondamenti insensati, irragionevoli, assurdi.
entrare dentro, andando con li piedi su per quelle croci, sputandovi suso siccome
, un po'stolte. -fondato su presupposti iniqui (una legge).
4. che sorge o si fonda su motivi privi di fondatezza o vani,
l'ago della calamita, che stolto di su la linea meridionale, va lungamente ondeggiando
f. scala, cv-234: messe su la scena [certe commedie] restan
e stomacato da'schifosi altari, / su cui sempre scorrea sangue animale. de
del vescovo è quella gemma che sta su lo stomaco del gran sacerdote come una
carducci, iii-7-412: ella si getta su i rimasugli delle cenedella letteratura di luigi filippo
quello che più mi preme e mi sta su lo stomaco è che il malvagio uomo
con la vanità più di due cubiti su la fronte. banti, 8-223: nei
imbandendo le conserve agli stomacuzzi da venir su su a bocconcini. 5
imbandendo le conserve agli stomacuzzi da venir su su a bocconcini. 5.
2-461: come doveva stonare l'amore su quella faccia! soffici, v-5-344: una
un tavolino con tre sedie, disperso su un pavimento di marmo di una ricchezza che
rovesciò come un'ira di dio, su la piazzetta, una compagnia di saltimbanchi con
dentro i lembi di carne rovesciati in su. 5. figur. pagare un
= probabile alter, di stipaiuola, rifatto su stoppa. stopparcelo, sm.
. stoppiaro, sm. campo su cui si sono lasciate le stoppie dopo
ben vero che le melarancie lasciate invecchiare su l'arbore all'invernata, le vecchie perdono
, 1-723: appiccato un solenne ceffone su la faccia di un gendarme, si
iii-23-425: gli scarica un sì forte pugno su la nuca che il poeta cadde stordito
. 2. che si fonda su prospettive storiche o sui metodi e i
interpre ta o si basa su una prospettiva storica o in rapporto con
ne fa fede lo storico nere su scomparti o pannelli di un fregio o di
, dov'è la forza della stolistiche su stati, famiglie dinastiche, ordini religiosi,
, / stormendo i pioppi snelli in su le rive. pirandello, 8-166: gli
, una cascata). tano su quegli infelici come stormi di lupi in mezzo
che mi stormivano dentro, son seguite immagini su imcorrado. magini. sciascia, 10-120
olmi bianchi di polvere / lei stornellante su 'i meriggio / sfidare le rauche cicale a
l'attenzione davvero insolita con cui nella su stornellata quartina si guarda alle particolarità espressive
, di là, di giù, di su li mena. ottimo, i-75: stornelli
de quelli stornelli romani che se canteno su la ghitara. 2. ant
signora montagna, tratta dai cavalli stornelli su e giù pel corso in queste ultime
., 27 (461): su questo noi lasciamo la verità a suo
salvini, 22- 448: te su nave negra a echeto re, / istorpiatore
, e bella e sana dal mezzo in su. d'annunzio, 3-127: uno
ingegno di carducci tuo se la dormian su la grossa. labriola, iii-26: il
: tracto fuori una storta, dette in su la testa a detto giovanni e ferillo
gli era impossibile che quei poeti educati su i classici non sentissero fortemente, forse
terra del campo. -fatto ruotare su se stesso (una porta).
ho pensato anche all'epigrafe da porre su la concimaia. moravi a, ix-39
ed in berretta / unta e storta su la testa / gnaffe! sembri una civetta
panzini, ii-350: serafino la trovò abbandonata su la poltrona, con gli occhi socchiusi
mia zi... o per stenderlo su le stoffiglie, sui coupé e sopra le
mise dentro... stovigli, su gli stovigli la batteria religiosa, la
per ricavare figure e disegni in rilievo su superfìci di metallo. biringuccio,
. 2. figura riprodotta su una moneta con il conio. benvoglienti
strabalzoni'. pirandello, 7-1117: venne su strabalzoni dal giardino agitando in aria,
strabismo. quale, piantata in su un ciglio di monte spezzato intorno e
, non era aperta al salire fuor che su per una ripidi cresta di sasso.
così strabocchevole- / mente io sia corso su gli occhi a filogono. baldi, 4-2-99
strabule al prete, lo fece salire su la botte a cavalcioni e li sacri
occhi strabuzzanti l'avea renduta e riposta su l'altare. varchi, v-493: molti
2-47: strabuzzò le palpebre per guardare in su controcielo. 2. lasciare
si svolge il filato incannato per avvolgerlo su un altro supporto. c
. svolgere il filato incannato per avvolgerlo su un altro supporto. d'alberti [
per svolgere il filato incannato e riavvolgerlo su altre bobine. = femm.
da tavola, in credenze a vetn e su stracantoni. = dal bologn. stracantàn
fino al credito ch'egli aveva in su la fede, per buscar danari, fece
asini passeggierà i vostri mali / piangete su quest'urna, voi, che siete
giubba e co'calzoni stiati e tenuchi su cogli straccali, e'mi par d'àe
che l'uomo il quale sta sempre su i complimenti e sulle cerimonie? monti,
le piume, ma per vegliare come sentinella su la torre di vostra chiesa.
mallevadore e scrissi di mia mano in su uno stracciatogli©. v. bor ghini
disprezzo e avversione per le donne insistendo su un truce erotismo, anche come posa
questi danari a giotto ed al compagno su stracciamolo o rigattiere, osti di procaccio.
, e perch'io fu'trovato in su lo specchio per non avere pagato tre prestanze
certo punto ha l'aria di venire su bene sotto i giri regolari del cucchiaio di
sacchetti, 70-69: eccoti il tristo su con una gamba guasta e tutta stracciata
-far correre lo straccio: passarlo ripetutamente su una superficie per pulirla o lucidarla.
/ già mezza ragna, trista in su li stracci / de l'opera che mal
o psicologiche. chiesa, 5-92: su, mangia! sei lì come uno straccio
straccio di qualcuno: infierire con crudeltà su di lui, fame strazio. - straccio
la cambiale mezza straccia e ci legge su l'indirizzo. = pari
di straccioni che dormivano ammucchiati si leva su lentamente al pasto. alvaro, 2-210
un lanciere a cavallo caccia innanzi, su per il margine. -
. alvaro, 5-116: la verdura venuta su con la primavera anche fra le rovine
russino bene stracchi, così vi messi su la mia detta figura. 17
. marin. disus. punto della costa su cui tendono ad arenarsi i relitti trasportati
5-24: suggerii al collega camerini una vignetta su un certo banchetto di novecentisti a parigi
so cossa che poi sta sorte de musi su la povera zoventù. =
-figur. sorvolare su un episodio spiacevole (la memoria).
o nei fiumi, che dopo aver vagato su le acque, portata da quelle,
-con riferimento alle competizioni ciclistiche disputate su vie carrozzabili, in opposizione a quelle su
su vie carrozzabili, in opposizione a quelle su pista o a quelle campestri (nell'
con valore avverb. e aggett. su strada). corriere della sera
ben 150 soci, darà una corsa su strada con premi, a condizioni originalissime.
mai potuto sognarsi di batterlo, né su pista né su strada. -strada
di batterlo, né su pista né su strada. -strada reale, regia
del palcoscenico, entro il quale, su appositi carrelli mossi o a mano o da
come se si ritirasse, vecchia strada su cui passano le navi, ma di altro
ornai con fronde di cipresso / ripuliva su in ciel le strade al sole.
c. carrà, 522: entrati su questa strada, si capiscono facilmente certi
visione. fracchia, 1003: messo su questa agevole strada dall'ingegnoso polemista,
norme di legge che regolano la circolazione su strada (v. anche codice,
le lavorazioni di formatura e di colata su strada mobile. 17. marin
ci promette / giusto è pensare che su questa terra / la traccia nostra non
sopra delle lenti: « lei è su falsa strada, sa? » bernari,
mi ha fatto capire subito che stavo su una falsa strada. -essere sulla
-mettere, lasciare, mandare sulla strada, su una strada, in mezzo alla strada
, 7-86: dopo che ho messo su una strada tanta gente. io non ho
faccia. -mettere qualcuno per, su una buona, diritta strada: indirizzarlo
sulla strada seguita dai tedeschi. -morire su una strada: in solitudine e in completa
. il sor matteo non morirà mai su una strada. -mutare strada:
la strada: dopo aver girato due volte su se stessa, si rovesciava nel fossato
ov'è il mio studio / ch'entra su lo stradèllo, et aprol sùbito.
un muro, dove la casa metteva su una stradicciuòla poco usata da niuno, che
qualche bella casa da aversi o su la lizza, o altrove, purché non
interruzione stradale. -che può circolare su strada (un veicolo). verbali
nei tratti in cui le tramvie scorrono su strade ordinarie, gli agenti delle tramvie,
slitte deirimperatore delle russie aspettano sua maestà su tutto lo stradale da brscz in zittavia sino
. esazione di un dazio per il transito su tale via. p. verri,
elli arivàro, in veritade, / in su una recisa della stradata, / che
sport. corridore ciclista specializzato in competizioni su strada. il progresso d'italia [
: è il ciclista che corre normalmente su strada e non su pista.
che corre normalmente su strada e non su pista. -con uso appositivo.
un stradone regale, veniva il prencipe su generoso destriero. magalotti, 9-2-
caldo si stanno a giacere con la bocca su 'l terreno per non essere soffocati da
boccale) a girmene / in su mie gambe e strafelar, mentr'egli /
reverenze strafoggiate, con quel star in su la sua che paiono tanti tullii in catedra
soderini, iii-301: altri pongono in su l'orlo una spallieretta attorno di mortella
attenzione). guerrazzi, n-i-41: su ravenna e su cervia gittò il valentino
guerrazzi, n-i-41: su ravenna e su cervia gittò il valentino uno sguardo di
) del 1572, deciso da carlo ix su istigazione della regina madre caterina de'medici
373: gli arbusti, cioè alberi in su quali si mandano le viti,
stralcerò tutta. giuliani, ii-193: su l'oppio, se è a tutto vitigno
americano... che si trovano su « nuovi argomenti ». 2
sarà... fatale che, postisi su questa strada, lo scorporo sia esteso
. serdini, 1-142: poi di su l'alte scale / vidil cadere in terra
decantar l'ancudine / delle bellezze lor, su cui libidine / tempra gli strali suoi
de amicis, xiv-75: aveva messo su un vestito di lanetta color marrone,
mare ed allo sforzo che il vento esercita su le vele, fa mestieri che ogni
triangolari che, alla occorrenza, si attrezzano su lo straglio. 2.
carducci, iii-25-367: puntargli le ginocchia su lo stomaco e intendergli il viso su
su lo stomaco e intendergli il viso su 'l viso con una stralunatura d'occhiacci roteanti
; lunghissimo. pirandello, 8-47: su quel busto, il testoncino, ritto sul
appassire sulla pianta o staccati e conservati su stuoie, perdono acidi e tannini,
. pucci, 5-15: la reina in su quel la fu presta /
/ ed alla 'mpe- radrice in su la testa / sì le diè un colpo
: luca s'immaginava il frate stramazzato su quelle pietre, la pianeta come una
'fauno de'barberini'. -riverso su una sedia. cagna, iii-185:
dell'epico suggetto si lascia cadere a stramazzo su la comica scena e, tolta a
-zoccolo disposto trasversalmente rispetto alla bitta, su cui si fa scorrere la gomena quando viene
piede, portandosi sopra la testa, su gli omeri ed attaccati sopra le spalle e
stramaggi, piaggar e porteghi e lo star su le porte, corno fugan le avie
! » cesari, 6-392: veramente in su le prime era piuttosto un cascare,
gigli, 4-60: dietro al casa diede su questo verbo un brutto stramazzone ancora diomede
con uno stramazon che tirò el basco su la rudella de l'oria scavezò la
strambelli la pelle ad alimentarli, tirarli su. = alter, di brandello (
buonamici, e ti davi alla gioia arrampicandoti su per le persiane. pirandello, 8-1
al paragon quel soffio novello che passa su le dita di francesco cieco in punto
il provido villanelle) senz'indugio si leva su dal suo strame. bruno, 3-738
due mesi e se ne stava lì, su lo strame come un morticino.
lingua for di denti, / tenendo su la spada la man destra, / rispose
ricamate a la damaschina con certi parpaglioni su, che averebbero fatto stomaco a guccio
con mane due serpenti che li montòno su lo chieculo. boiardo, i-9-25: quivi
con la triste sottana, con l'o su la coccia.
di bocca, / e strangosciato in su la terra resta. strangoscióso,
giusti, iii-128: la salute, su per giù, andrebbe benino, ma ogni
, dei prodotti e dei rapporti economici su cui si fonda la società capitalistica.
sembrano più stranieri all'armonia del tono su cui si modula, i quali hanno
o dal corpo a cui si unisce o su cui si innesta; affatto diverso,
: guarda; i figli dell'affanno / su la marra incurvi sudano: / va'
(31): tornava colla mente su quel colloquio; e sempre più lo trovava
il gran ventre; / fanno lamenti in su li alberi strani. lauro, 2-88
, 1-81 (i-81): essendo io su le passate guerre da onorato cavaliero vivuto
giustificate o no), si fonda su norme eccezionali (una situazione, una
a quelle richieste per l'assemblea ordinaria) su questioni particolarmente importanti in quanto attinenti
, 834: sul movimento straordinario e su quello ordinario si è creduto bene nel
ciò che sa di non conoscere anziché su ciò che crede conoscere. -ant
una giacchetta suoi straordinari che, saltandovi su co'piedi, tutti li calpestas
paolieri, 205: il fondale strapanato su cui enormi chiazze d'untume arabescavano dei
: il canonico, convulso, si gettò su don gesualdo, stringendoglisi addosso,.
. d'azeglio, 6-52: su questo fare ognuno ne dice una e sento
perché strapazza shakespeare e fa degli equivoci su brecht. 7. applicare malamente
un accostamento a pazzo (per calco su impazzare) o, ancora, di un
solenne. arpino, 7-148: « su, minacciami.. » ride secca,
strapazzata che si conduce! si dorme su un monte di randoli (legna secche
: fu costretto a ripartir le sue truppe su 'l monferrato ed a forzar que'poveri
il frutto greve, i coltivatori han tirato su... spalliere e filari e
/ nel taxi già strapieno di notte e su di me / stipata dentro fra ilare
-situato o costruito su un pendio o ai margini di un
balze verso il fondo. -ergersi su uno strapiombo, su un dirupo o su
. -ergersi su uno strapiombo, su un dirupo o su un luogo elevato
su uno strapiombo, su un dirupo o su un luogo elevato (una costruzione,
. tozzi, iv-215: siena strapiomba su un rialzo alto, separata dalla cinta che
: 'strapiombare': pesare eccessivamente. -gravare su una persona o su un animale (un
eccessivamente. -gravare su una persona o su un animale (un peso, un
stralunò, la testa squarciata, girò su se stesso, strapiombò, finito. cicognani
roccia liscia... pendeva a strapiombo su di una breve spiaggia.
f e metri a strapiombo su te e quelle rotte creste, muraglie del
e delle apocalissi / col vento lacero su uno straccio / bagnato e lacerato come
/ come non più letto volume / su la terra beata / di fecondità strapossente.
straordinario potere; che esercita grande autorità su altri col prestigio, le ricchezze,
mentre un gatto in amore grida strapantemente su ancona addormentata. = comp. di
il sonatore, che strappate d'archetto su que'tesi budelli. 8.
), o madre pia, venivi / su loro, e li staccavi, i
viventi uguali nei vestiti... trampolavano su degli zoccoli rinceppati d'ontano, battendo
. 12. famil. passaggio su un mezzo di trasporto. pratolini,
taglienti appaiono i vetri rotti che murano su recinti degli orti per allontanarne lo scarpatore.
(7): fe. llo portà'su la strapunta su la qua solea star
fe. llo portà'su la strapunta su la qua solea star in oratium. brasca
dicono farti... poiché fummo distesi su quei stra a. casotti
in pezzi, usiamo dire che a me su uno strapontino. pratolini, 9-100: il
lei né il suo amante, rannicchiati su uno strapunto sotto l'abbaino. pirandello,
abbaino. pirandello, 8-220: andava su nella stanza a solaio a raggricchiarsi sullo strapunto
de la nonna sotto pingue strapunto e su polputa ma deserta coltrice. -per
, 5-44: la vally aveva voluto sedersi su uno strapunto d'erba al margine della
, con un piccolo viso rosa, su un collo normale, sotto al quale si
il suo dolce e piccolo viso era posato su una piramide di carne che,.
corre tant'alto e con tanta velocità su per le scondescese straripevoli balze di pindo
117: elli trovò un pocod'acqua in su una grotta, ed elli si strasse l'
peradore e presello e legaronlo rovescio in su 'n una tavola; e straggevano l'
sm. trazione prolungata di un meccanismo su una superficie. l. bellini
no, in un posto solitario, su la riviera ligure », ella rispondeva con
che strascica i piedi facendo dieci passi su un mattone. malaparte, 7-186:
iii-3-60: l'alfana... strascica su torlo de la via / sotto gualdrappe
serpi. -far scorrere lo sguardo su un testo senza molto interesse o leggendo
o anche, per estens., su un'imbarcazione). tommaseo [s
: vedilo come strascica la tarda / vecchiezza su le pietre del villaggio! pascarella,
5-21: ombre fugaci scorte di sotto in su, scarpe strascicate sui ciottoli, sguardi
strascichìo, sm. persistente strascicare di piedi su una superficie (e anche il rumore
sodi o lievi; altri picchi s'udivano su le cartelle delle nostre seggiole e,
seggiole e, or qua or là, su i mobili della camera, e raspamenti
, 'manica') tutto quello che si trova su di esso o vi si smuove a
anche, con meton., il trasporto su tale veicolo). tommaseo [s
chiesa,... era ritta su una seggiola una ragazzetta di quelle che si
... fattilo esaminare, in su uno cuoio di bue il fé strascinare intorno
son caduto! / ch'oggi giurò su ne l'altar sagrato / che s'ella
. caro, 1-773: egli in su 'l vóto carro / giacea rovescio e,
tragico gli omeri miei riscalda / e su la polve ondeggia la strascinata falda.
tienimi, tiemmi. -trainato su un veicolo da un animale; trasportato
pacichelli, 1-115: legato come un cadavere su la slitta, strascinata dalla forza di
sostenere un monumento e a essere sospinta su rulli. bellori, 2-162: stette
bellori, 2-162: stette la guglia fermata su le zeppe ben cinque giorni, rassettandosi
argani e le traglie, per collocarla su la base: onde, tolto lo strascino
calando a poco a poco e si riposò su 'l basamento. milizia, v-101:
nell'istesso tempo spargendovi sopra un dito in su o in giù) v'ha troppo
stra- scinone, poiché andarne senza, su per quelle pietre, non era possibile
v-3-66: le nostre opere di fortificazione su le coste e le nostre principali posizioni strategiche
. -ricognizione strategica: compiuta con aerei su zone alquanto estese per raccogliere informazioni sui
, percioché il fango si smaltava loro su 'l petto. bandini, 2-i-272: mi
per cominciare a murare, si destò su una setta fra artigiani e cittadini, e
essere pronto a scommettere la vita stessa su qualcosa. fenoglio, 5-ii-418: bisognava
: diritto? tu hai dei diritti? su chi, su cosa, su di
tu hai dei diritti? su chi, su cosa, su di me? levatelo
? su chi, su cosa, su di me? levatelo dalla testa.
diressero verso grosio, e anche più in su per tener testa agli austriaci. pavese
sola al mondo. -tirare su la testa: riprendersi economicamente. fenoglio
, quando avessimo potuto tirare un po'su testa. -togliersi dalla testa qualcuno
accaduto; e vedrete che vi dirà, su due piedi, di quelle cose che
per staccare dai grebani e dai scogli, su cui siedono ignudi, incredibile quantità di
perso aderenza con il terreno, gira su se stesso e viene a trovarsi nella direzione
una macchina che per cause accidentali gira su se stessa sulle quattro ruote mentre è in
largo e lungo. in cinque sulla moto su una sola ruota. oppure grandi frenate
fine di morte stando, falsamente in su lo letto si trasformò e uno testamento
può uscire, soltanto dalla testarda insistenza su una stessa difficoltà. calvino, 3-101:
lievito, cotta nei testi, arroventati su fuoco a legna; è un prodotto tipico
tavolo da pranzo rettangolare. documenti su margherita luisa d'orleans, 192: nel
bracciuoli, per lo più imbottita, su cui possano star sedute tre o
, 8-1149: se la camerirera si scordi su la testata di quel divano o sul
alla testiera, / ed una in su la groppa del cavallo, / di varii
d'annunzio, ii-38: lui vedemmo / su la nave incavata. e reggeva /
o dal difensore dell'imputato affinché riferisca su fatti che, se provati, costituiscono
quel cassonaccio. = voce rifatta su testimoni, plur. di testimonio.
, 6-24: don ciccio raccolse e verbalizzò su due piedi quanto potè raccogliere,.
ciò che sa a proposito dei fatti su cui è interrogato. dante, conv
, anche, da una certificazione basata su un'esperienza personale. pallavicino,
o di vista): quello che depone su fatti che ha visto personalmente o per
o d'udita: quello che depone su fatti che ha personalmente sentito. musso
paviglon de 'l drapo bianco con l'arco su la testinna de stae per le mosche
testina di cancellazione) di segnali elettrici su supporti idonei quali dischi, nastri magnetici,
. ii del testo unico di legge su gli istituti di emissione (1910).
ormai in molti punti si discosta da quello su cui lavorarono l'adriani e l'amyot
segno d'un testo di basilico cne su la finestra di ruberto stava, che quando
, 2-7 (1887): veduto ivi su una finestra un testo di vermigli garofani
dipinta al vivo, un parterra in su le mense, un testo di fiori e
usato per la cottura di vivande soprattutto su fiamma o brace. crescenzi volgar.
occhio un certo uantitativo di pastella su un testo di ferro. il testo è
diagnosi testologica, sul trattamento individuale e su quello di gruppo. = voce dotta
il duca ramuccio ii farnese, che porta su una aretino, vi-544: un
, il vissimi e più lucenti su quella miseria. bacchelli, 2-xxiii-545:
testoncino. il suo compito di scuola su una seggiola. -testoncèllo. -di
cento di ne e i bambini, su cui chinano quei testoni spaventosi. iva,
... che servono a far riparo su i parapetti di bordo contro il saettamento
i-1-46: quei, cieco vulgo, in su le tese fila / de la curva testudine
ant. anche -e-, sul capo e su le spalle et accostandosi una fila di 7
'l viso grasso; / il qual su una testuggine sedea, / che con gran
/ di cui l'itaca donna in su la prora / augurava al suo re vela
spirante / più grave l'aglio in su l'april risorto. 2.
animali con quantità di veleno che corrisponde su per giù ad un millesimo di milligrammo
: ed ocèan colla sua bella tetide / su varie conche accompagnati vennero / dagli arditi
7-0: vado scorrendo, ammaestrato, su legno di cedro e di rosa del tetracordo
potenza ai futuri. ojetti, ii-284: su questo tetradramma aretu- sa è ritratta di
opera d'arte. -anche: soverchia insistenza su particolari di effetto. lanzi,
; quadrangolare. -anche: che poggia su quattro capi (un ponte).
giurisdiziato sulla galilea, voleva essere informato su tutto. 2. neh'ordinamento
tetrarcato, sm. stor. territorio su cui si estendeva il dominio del tetrarca
. che si riferisce alla disposizione di organi su quattro file. = voce dotta
career tetro. tasso, 7-157: su l'entrare d'un uscio i passi erranti
i lidi, / quando fu posta in su la fredda pietra, / dove in
ordinari; così detto perché sta più spesso su pe'tetti e per le soffitte.
2. paletnol. pitture tettiformi: dipinti su roccia del periodo magdaleniano, di forma
poppatoio sul cuscino, voltò il bambino su un fianco, gli affidò la tettina
temporaneo i gatti tettivagi, cioè vaganti su 1 tetti. = comp. da
cadde a piè del ponte vecchio in su la torre de'guelfi e fé rovinare tetti
altri, uscendo per gli abbaini, andavano su pe'tetti, come i gatti.
posso difendermi dal vederlo camminar lesto lesto su per le tetta con a mano il
stato invaso dai frati. sono arrivati su una automobile nera munita di altoparlante sul tetto
. -dal tetto in giù o in su: per indicare rispettivamente le cose sovrannaturali
caterina, lxxxviii-ii-634: dal tetto in su è nugolo e sereno, / come
io non voglio or salir dal tetto in su, / ma gli han più fede in
lucia, « senza parlare dal tetto in su; perché all'altro mondo, dio
io non ragiono tanto dal tetto in su. -fare tetto: riparare,
sporto a misura ch'è più in su. -spreg. tettùccio.
un ambiente aperto costituita da spioventi poggianti su pilastri o, parzialmente, sul muro
: aperto ai lati e poggiante solo su pilastri. g. raimondi, 7-2
percolìa / sottotenente di cavalleria. / su un altissimo colletto / s'avanza la tettoia
interazione tra 'zolle'di crosta galleggianti su uno strato fluido più denso. 2
. salinoti, 19-50: e quivi innerpicando su per quello / melarancio salire in sul
modello attuato da margaret thatcher, fondata su un attento contenimento della spesa pubblica,
mi, si diede a passeggiare in su 'l passo di bartolomeo cogliom. =
pò aver a spolare, o su l'ara a tibiare. baruffaldi, i-163
iii-18-291: insiste (il giusti) su 'l granduca e quella lenta incertezza del
143: vuole, così cascante, arrischiarsi su per i precipizi della val tiberina.
ciocchette di capelli, che le cadevano su la fronte appena chinava il capo per
1-43: i giovani... passeggiavano su e giù senza fermarsi mai, come
macchia che si trova per lo più su alcune pietre o sulla frutta. -anche:
insieme di macchioline sparse diffusamente e irregolarmente su una superficie, in partic. su
su una superficie, in partic. su una lastra di pietra, sul marmo (
un orologio o al battere delle dita su una tastiera o anche al trotto di un
fresca e ridente / in tepida stagion, su fresca riva. c. i. frugoni
mano. cesarotti, 1-iv-43: su le foglie pende / di primavera tepidetta
sui tiepoleschi, sul bei- lotto, su un antonio carracci e su un morazzone.
lotto, su un antonio carracci e su un morazzone. tièra, sf
della paura) si sviluppò epizooticamente su queste montagne. tìfidi, sm entom
terraneo, più fiera / che l'astro su la spalla d'orione. comisso,
è caduto appunto fin dal 1965 su uomini di cultura. = voce
b. corsini, 13-9: in su la spalla manca / levosselo e portello alla
della famiglia composte diffusa nelle regioni mediterranee su terreni aridi e calcarei, con fusto
loro carichi, la quota di 8000 m su una montagna deh'himalaya).
: libere, libere, libere, / su tutte le strade della fatica e dell'
di tamburi. baruffaldi, 1-6: su, su, largo alla bella brigata,
. baruffaldi, 1-6: su, su, largo alla bella brigata, /.
, i-437: tornai a gettar gli occhi su quel foglio timbrato, percorso da una
premuti sul dorso delle lettere che scorrono su apposite guide. -anche con valore aggett
: timbro (in partic. quello apposto su un francobollo). l'
inchiostrate o a secco, vengono impresse su documenti, lettere, ecc. -per
orchestra. -anche: basamenti delraltare su cui si facevano sacrifici. patrizi,
lui non apparteneva. salvini, 40-274: su gli altari sono da per tutto adorati
da canto la timida vergogna loro verrebbono in su la piazza di san pietro a cavarsi
il cervio e misesi a fuggire / su verso il monte timidetta e smorta.
di gloria e di coraggio / gridavo eretto su la prua di rame / dirizzando il
noi, un aspetto importante del problema su cui intendiamo più diffusamente occuparci altrove.
da una prevalenza dell'elemento affettivo timopsichico su quello intellettivo e sofropsichico. timoràbile
medie. che risuona sull'area polmonare o su un sottostante organo cavo addominale.
come quelli provocati con la percussione addominale su un intestino disteso da gas o,
o, con la percussione toracica, su una grossa cavità polmonare. -anche:
per l'aria vanno a far la titillazione su il timpano del nostro orecchio, la
arco, sormonta l'estradosso dell'arco su ciascuna delle due fronti del ponte.
1-92: 'timpano': telaio di legno su cui è tesa una cartapecora.
disse: « vieni una volta su di là. voglio farti vedere quella tina
: aveva il detto sanese posato in su una panchetta di fuori, allato al desco
, per dissolvere poi, lento, su quell'altro muso di tinca, quando lo
, iv-2-412: una sera di settembre, su quell'acropoli quirina custodita dai tindaridi gemelli
fatto di doghe spesse, è alzato su di un palco funereo. -tinozza per
colori sono troppo bruni, li rischiarerai su di un resto di bagno tingente di
2. diffondere una sfumatura nel cielo o su una superficie per effetto luminoso; colorire
ii-14-160: vuo'tu comporre un poema didascalico su la coltivazione de'sambuchi? alberi dalla
aretino, 25-62: chi vuol sedere in su i carboni, se lo cuoce e
grande dignità: carta al tino con su impresse le stampe che decorano le cronache
sintetica: diluibile in acqua, utilizzabile su qualsiasi superficie intonacata e con una buona
: appena una tinta di rosa naturale passata su le guance. -colorazione artificiale
luce, e la luce s'incollò su ogni cosa, ma senza sole.
avevi tintillo / di gir tu pure in su gli eroici rezzi / con sofocle,
tintinnante salvadanaio. pascarella, 1-110: su la via provinciale passavano di tanto in tanto
, 1-59: mettean le frecce orrendo / su gli òmeri all'irato un tintinnio /
brevi segni... in questa forma su 'n uno tuo picciolo libretto, il
ne venga insudiciato il foglio bianco, su cui han da rimanere i segni nell'operazione
d'annunzio, iii-2-175: la moltitudine stampa su la pietra dell'atrio, andando alla
metallografica che permette di ottenere la riproduzione su carta fotografica della distribuzione dei solfuri della
i periti musici, quando soli cantano su il gravicembalo o tiorba, vanno di
cantava una villanella ed egli l'accompagnava su una gran teorba. montale, 22-786
di una specie. -ospite tipico-, quello su cui è stata riscontrata per la prima
. -serie tipica: serie di esemplari su cui è fondata la descrizione di una
piano marshall [23-x-1949], 2: su questo importante argomento ci ha innanzi tutto
so che altre città mostrarono pure il gallo su i loro tipi monetali. 13.
letter. far risaltare con grande nettezza su uno sfondo in una rappresentazione pittorica.
secolo scorso che abbiamo la prima applicazione su larga scala della riproduzione fotografica, della
alla tipografia vecchi per dare alcune istruzioni su lavori in corso. bernari, 8-98
di metallo, legno o plastica, su cui sono riportate svariate scale di valori
devo andare al pronto soccorso con qualcuno su, che i tir mi mettessero pure
capovolto, che ricade sulla fronte o su una guancia. arbasino, 23-1249
utilizzata per fissare oggetti di diversa natura su base di legno. = comp.
, ed egli vi applicò la mano su, forte, a pugno chiuso.
v., n. 6) e su (v.). tiramòlla
sanza amore o caritate / le terre tue su quel di piagenza / vendesti a tiranesca
le tirannesche ire disfatte, / tu su venezia e tu su roma piomba.
disfatte, / tu su venezia e tu su roma piomba. -governato da un tiranno
supremazia, egemonia di una fazione politica su un'altra esercitata in modo autoritario.
controllo esclusivo o comunque predominante, esercitato su un'attività economica o su un'istituzione
, esercitato su un'attività economica o su un'istituzione o, anche, su
su un'istituzione o, anche, su un'attività o un genere artistico.
v-1-632: ecco il tirannico nerone che su l'orlo della pozzanghera rimpiange la sua
con questa orgogliosa tirannica potenza ella regna su te. nievo, 1-387: il tirannico
di uno stato o di un'etnia su un'altra. guicciardini, i-25:
, 1-612: mi do a fare conti su conti al fine di aumentare nel maggior
propria autorità o il proprio modo sociale su qualcuno con mezzi intimi- datori e vessatori
tiranti d'acciaio luccicano. il carrello su le doppie ruote pneumatiche -i radiatori laterali
travi grandi, che posano in piano su i muri e concatenano l'edifizio; perciò
carrozzino, o una specie di bussola su due ruote, tirata da un servitore.
l'alimentazione e la manutenzione. su d'una strada selciata e comoda essere tirato
, ma come potete tirare il tappo di su mediante torchio tipografico o litografico
funzioni di supporto, esegua semplici lavori su macchine ad -strappare gli occhi. alto
2. tendere una fune, esercitare su di essa una trazione, in partic
mondo brutto, / si ha tirato su gli occhi la berretta / e ruba ed
a supplizio di trazione e di sospensione su apposito strumento di tortura e di morte
/ tutti quante insanguinate / e kiavato in su la croce. detto di passione,
. -portare con accortezza il discorso su un argomento. castelnuovo, 1-71:
, 1-71: il parroco tirò il discorso su certi ristauri dei quali la chiesa avrebbe
ien hanno tirato più di 100 colpi su un alto campanile qui vicino a 300
andati al valentino, s'eran seduti su una panca e tirati due colpi.
strada dà comodo di tirar l'artiglieria su le punte della tenaglia. -intr
/ tutti v'affuman, e di su vi piove: / le mura goccian perché
linea. -tracciare una riga su uno scritto per cancellarlo. codice dei
, si tira? i mastelli sono su un soppalco: si tira in cantina,
certa forza, anche quando lei è su un'aereonave, tre chilometri lontano dalla
religiosa, ecc. -anche: attirare su un terreno di battaglia, in un'imboscata
. di tirarlo più vicino a sé e su una terra dove inganni e vessazioni sono
qualcosa, farne venire voglia; portare su un discorso, far parlare di qualcosa.
e tutte le balotte d'oro hanno scritto su certe lettere, le quali in ciascuna
lira più, una lira meno, su un conto di quaranta lire. deledda,
b. corsini, 15-59: manna che su gli alberi s'appanna / dopo i
a tirar somme. -tirare su: sollevare da terra un oggetto o una
giuliani, i-444: mi ci tiraron su a forza, e come fui in sull'
mano che impugnava la collana e tirò su anche il braccio di tommaso.
lo, il fe'un'altra volta tirar su. b. cerretani, 1-121: alesandro
mai altra funa, che solo fu tirato su 6 braccia e posato piano.
da cavallo, ed a bell'agio tirò su la ruota dell'archibugio, e postolo
questo qui [il vetturino], tirai su i vetri del legno. il canto
, ix-121: l'acqua che avevo tirato su era diaccia da togliere il fiato.
fatto. -tira presto, / tira su; non parlare. boccaccio, dee.
pozzo per disgrazia, l'avevano tirato su in tempo. -levare cibi dall'
171: quando i sedani saranno cotti tirateli su dall'acqua. -issare le vele.
, a fare all'amore, a tirare su la sottana alle ragazze della troade,
, i-206: don vigliani si tirava su la sottana nera e tirava calci.
e rilucente se ne servisse a tirar su un pezzo di muro come di qualunque
neoclassico settecentesco e il barocco coloniale, tirò su una cittadina piena di fantasia. calvino
: tutti questi nuovi fabbricati che tiravano su, casamenti cittadini di sei otto piani
. raccontando di sé: come aveva tirato su la sua fabbrica, con pochi soldi
l'acqua come si suole potute tirare su, sendo mezze tirate venne vento grande
2-176: memè,... tira su la bandiera di francia all'albero di
vuole più motore, più manetta per tirarlo su. -scoprire le carte da gioco
a primiera con certe dame nel tirar su le carte, e come diciamo noi,
. cassola, 2-19: appena tirate su le carte, cominciava a borbottare.
lotto o simili ànno a vedere tirar su i numeri come a na festa'..
, ii-187: venne l'età di tirar su il numero (per la leva)
sudici:... il tirar su, il sonar la tromba soffiando il
si calcò sul capo la parrucca, tirò su una presa di tabacco, raschiò,
brancati, 4-326: dopo aver tirato su il respiro con violenza, lo trattenne
filtrava dalle tapparelle, ogni tanto tiravo su col naso, e davo un colpetto
alla margherita raccomandatemi e non la tirate su tanto presto che vi bisogni domani o l'
stampa antica come voi, che abbia tirato su due giovanotti come i due vostri figliuoli
. gl'insegnerò io come dovrà tirar su i suoi figliuoli. a.
: s'incaricò di me e mi tirò su a modo suo. arbasino, 10-87
arbasino, 10-87: siamo stati tirati su, per lo più, abituati a considerare
stare in cielo, liberi di tirar su i polli, le oche, tenere il
piccolino e se l'era tirato su a mollichelle. -far crescere,
, si calcola, e poi si tira su con acqua e cesoia.
s'erano istati di mezzo, e'tirarono su gente nuova. guicciardini, 2-2-189:
principali, e i bassi erano tirati su, e si venivano sempre nobilitando e
; intendo quello di sforzarsi a tirar su i piccoli nell'opinion pubblica, per deprimere
par. -to', s'ella tiralo / su bene! oh povero uomo! varchi
, v-50: 'tor su', o 'tirar su alcuno', il che si dice ancora
. ma ce n'è voluto per tirarli su. pavese, 1-11: in cella
in cella gli avevo detto, per tirarlo su, che i marciapiedi di torino mi
io n'ho bisogno: mi tira su; e a te, ti sistema lo
stomaco. andiamo. -tirare su il naso: assumere aria d'insofferenza.
: alberico si è offeso e ha tirato su il naso perché lo paragono a visconti
tanto meno mangiare insieme. -tirare su la testa; riprendersi economicamente. fenoglio
, quando avessimo potuto tirare un po'su testa. -tirare tardi: fare
-tirare una croce, una riga su qualcosa: non considerarlo più, escluderlo
della guerra, aveva tirato una croce su belgrado, quasi eslcuden- dola dalla linea
arpino, 9-112: tiri una riga su quanto ha sentito stasera, è l'unica
del pane. -tirare un velo su qualcosa: non farvi menzione; ignorarlo
. ghislanzoni, 17-172: tiriamo un velo su questi precedenti - non guastiamo l'effetto
orecchioni varicella tutta quella roba lì legge su una lista tirando via veloce come un
tirava assolutamente. -tirarsi addosso: prendere su di sé incombenze, problemi, guai
che si tirò addosso con una lettura su dante. -tirarsi avanti,
tirarsi sotto la scozia. -tirarsi su: assumere una posizione eretta o più
: « sei matto » rispose elisabetta tirandosi su come un ammalato. g. bassani
: lui stava ancora cercando di tirarsi su dalla chaise-longue. arpino, 3-14: lo
due o tre volte finché lo vedevo tirarsi su con un sospiro. -arrampicarsi a
calvino, 1-101: gesubambino si tirò su come una scimmia per il muro liscio
sentire la dignità della tua posizione; tirarti su, operare da generoso, e sovrattutto
saputo, per modo di dire, tirarsi su dal nulla. landolfi, 2-16:
quattro contenne / un carro, in su due ruote, trionfale, / cn'al
carro tirato da dragonialati, [medea] su vi montò e per aere se n'andò
vino... fu da essi asportata su di un carro tirato a quattro cavalli
essendo in arin- ghiera bonissimo dicitore, su quella ammutola come uomo ba
il fanciullo... il distesero su la terra. tutto era livido, e
dal volto caprino, con la pelle tirata su le guance. -trattenuto e lisciato
in un fascio di trecciuole minute e su tutto il volto diffusi i segni dell'idiozia
inutile diffondere tante frasi di debole eleganza su questa carta che è bianca e fredda
estens. esteso in lunghezza sul terreno, su un territorio, essendovi stato tracciato,
una cliente che sta lunga e tirata su un divano. fenoglio, 5-ii-258: non
non tirato pel collo. -tirato su: allevato, educato. c.
gadda, 19-110: lui marco, tirato su col fiato del papà
, 209: queste povere ragazze tirate su piene di idee sbagliate, poi,
contro sé stesso: un muro tirato su in fretta, con tutti i sassi che
questi casi una chiesetta rustica, tirata su con elemosine. -rialzato (un
le tre villane con le gonne tirate su, e le pezzuole a fiori piegate sul
che si intravedevano sotto i pantaloni tirati su nel polpaccio, sgradevolmente, a causa della
bisogno del raggione del fiume per camminare su la ripa dell'una e l'altra
merlo che perde il becco... su quell'aria gli intonarono una tiritera tutti
in cui i partecipanti, seduti su due file poste una di fronte all'altra
. locuz. fare a tiritèssi: riversare su altri incombenze o responsabilità. fanfani
lunga lenza fornita di ùombini che arrotolata su un aspo viene trainata dal- fa barca per
proiettile lanciato o sparato, il bersaglio su cui è orientato o 11 tipo di
giugna furioso al parapetto della piazzuola in su l'entrata del paese. -negli sport
alpinisti come unità di misura per le vie su roccia (anche nell'espressione tiro di
'frisson'ai nervi nauseati colle torture cinesi su manichini di cera che parevan vivi, gli
: un giorno gli mise delle fave fresche su per le scale, tanto che,
: tiraccio forte di soerensen, proprio su cocni. = deverb. da tirare
, ii-691: la soldatesca veterana che navigava su vascelli, [era] giudicata di
v'ingannate, / non ci sperate / su quella musica / tisica, stitica.
metodo di analisi chimica che si basa su soluzioni di tricloruro di titanio. =
e medolla, e poni il falcone in su questo panno. trattati dell'arte del
del vetro, 153: macchie fossino in su panni non si potessino lavare col ranno
la calta sola e il titimalo / verdeggia su l'acqua del fosso.
si contentò di fare de'versi berenicei su la viceregina, ma stiaffò tanto d'aiace
, carteggio abbisogna di note e di regole su questo affare. 3
tipo di titolazione e di articoli basati su fughe di notizie. c. c.
disegni, grafici, cartine geografiche, collages su cartello o su rullo mobile, necessari
cartine geografiche, collages su cartello o su rullo mobile, necessari, fra l'altro
, legno o altro materiale) collocata su statue, sacelli, monumenti sepolcrali,
l'assegnazione di cattedre universitarie) sia su prove scritte o orali. gazzetta
pagamento della somma richiesta per poter viaggiare su determinati mezzi di trasporto. 7
. autorità, sovranità, potere giurisdizionale su una città, su un territorio.
, potere giurisdizionale su una città, su un territorio. conto di cordano e
-anche: l'autorità del cardinale titolare su tale chiesa. leggenda di s.
tixotropia; che presenta o si basa su tale fenomeno. g. a
gli dà danari e dice: « or su, faccianlo scalco, egli è dovere
con cui si effettuano gare sulla neve su piste con forte pendenza, ma prive di
portano una camicia curia, e in su la testa una tocca alla moresca. federici
trasferimento di un campione chimico da saggiare su un idoneo supporto di reazione. =
cui si compie una reazione identificativa su un pezzo di carta da filtro o su
su un pezzo di carta da filtro o su un fondo di porcellana sulla quale
-in partic. posare la mano su un testo sacro, per avvalorare un
ventre e nell'anguinaglia, il distese su la fondamenta. g. gozzi,
, ii-71: non mi toccate madamigella su questo punto, che non avrebbero tutte le
strozzato dall'ambascia, con la mano su l'impugnatura della leva, senza riflettere,
posizione non fu che allora quando di là su discese colui che l'na fatto.
col sol si tocca, / in su vid'io così pàtera adorno / farsi.
pea, 7-661: se ora guardi in su, lo spicchio di luna, ti
co'piedi terra. forteguerri, 4-46: su gli elefanti, toccan con piè terra
ranocchi ». montale, 8-183: su treppiedi, sorgeva una palla d'ebano
. bacchelli, 18-i-151: vedo pendere su questo corpaccio la trombosi, un embolo
-toccare un dente che duole-, insistere su un argomento cui l'interlocutore è sensibile
]: il predicatore diede una toccata anche su questo argomento. 7.
parere, un giudizio, una valutazione su un fatto o una questione. tommaseo
domani lo vedo, gli darò una toccata su quest'affare, per sentire come la
parere, una valutazione, un giudizio su un fatto o una questione. goldoni
« come sarebbe a dire? » saltò su baciccia, toccato nel vivo.
una parte, goè da la centura in su, era arsa e l'atra da lì
... pretendendo di tocchettare di astuzia su quelperfido velo di neve. = denom
appena tocche con qualche parolina, cantan su in un fiato quanto sanno e quanto non
severo / venne, e dal tergo su la tocca meta / l'ali gli tolse
con le mani o con un oggetto su uno strumento musicale a percussione. -con
arpeggio di uno strumento a corde; pressione su uno o più tasti di uno strumento
ad ascoltare tocchi staccati alti o bassi su poche corde di una chitarra da dietro
dietro alla carta intelaiata di una finestra, su cui la luce di dentro profilava un'
steso con un pennello o altro strumento su una tela o, in genere, su
su una tela o, in genere, su una superficie da dipingere; pennellata.
, li darrei alcuni tocchi di pennello su le guancie e su la fronte. g
alcuni tocchi di pennello su le guancie e su la fronte. g. bianchetti,
a livello del terreno, aperto almeno su uno dei lati, usato come luogo di
vespa deveria venire / a punger que'che su ne'tocchi stanno / come simie in
freddo, appena mi videro si gettarono su di me allegre e leggere. e.
87: una tale folla cala periodicamente su todi aa trasformare i confini del glorioso comune
piccolo mobile costituito da uno specchio poggiante su un piano, spesso fornito di cas-
un magistrato inquirente nell'interrogare... su donne sole fossero giovani fossero vecchie,
donne sole fossero giovani fossero vecchie, su quelle che avevano attraversato le due stanze
in italia... è stata svelata su dimensioni prima insospettabili dagli scavi di mozia
la toga di panno lucchesino e alzata in su in modo che l'ultima parte della
sopraciglio catoniano, attese a darsi bel tempo su i commodi dell'ufficio. massaia,
agostino giustiniani, 205: lo fece impicare su la piazza di s. francesco,
. buonarroti il giovane, i-147: su tosto, su, raccoglile, / squotile
il giovane, i-147: su tosto, su, raccoglile, / squotile ben,
la poverina s'era fatte delle illusioni su me, figurati! bernari, 3-80:
. estinguere, espiare il peccato, prendendo su di sé le colpe degli uomini (
fissò il suo can nocchiale su quella loggia, e la mano gli tremava
supplizio. / ed ecco, tu fin su la porta santa / vieni a vituperarmi
uno. bersezio, 1-18: togli su la mia pezzuola, ricamata col pizzo,
baldi, 553: gli archi sono tolti su dalle colonne, le quali sono di
ubidiente tolse l'asino, e montavi su, e 'l fanciulletto andava dietro al santo
il giovane, 9-19: io lessi su l'uscir, sopra la porta / dell'
ammiano], 230: togliendolo seco in su 'l suo carro, lo ricondusse a
ivi fosse la fabrica loro. - to'su il resto. 98. scorgere
i-334: togliersi al basso, e su nel ciel salire / con quel che invitto
., 30-126: sì tosto come in su la soglia fui / di mia seconda
ci tirai il colpo una volta che venne su per togliersi mezza giornata d'in farmacia
, togliere porto a cremona. -togliere su qualcuno: farlo oggetto di battute pungenti
ingannarlo. varchi, v-50: 'tor su, o tirar su alcuno', il che
, v-50: 'tor su, o tirar su alcuno', il che si dice ancora
con loro sulle gravità, e'ti tolgono su e uccéllanti come un zugo.