, talvolta in più volumi, incentrato su vicende che coprono un vasto spazio di
cioè con serietà scrupolosa, per basare su tutto il passato i fini da raggiungere nell'
del loro matrimonio. -fare romanzi su qualcosa: soffermarsi a lungo su un
romanzi su qualcosa: soffermarsi a lungo su un fatto o su una vicenda minima e
soffermarsi a lungo su un fatto o su una vicenda minima e insignificante, esagerandone
gianelli, iii-83: 'romanzo': aria su cui si canta un picciolo poema che
. pascoli, 174: la madre era su l'uscio, poi che intese /
mezzanotte scoccò, lenta, rombante / su quel dolce paese che non dico.
: uscì, richiudendo la porta, su cui rombarono... due scarpine
si inerpicava dal centro della città, su per le strade in salita, verso
giù per la scala, e la rinchiuse su di noi con fracasso. pascoli,
, ii-287: alto rombano i secoli / su rapidissim'ali, / e dall'aere
1-70: ascolta / da ora a ora su i tumulti vani / rombare il tempo
all'altro della via maestra / di bimbi su e giù per il villag
, 291: a volte, su la chioma aspra, un rombazzo / d'
ha gli occhi, il mento in su voltato: / nel ragionar faceva un gran
: poi, sentii ier sera / passar su casa un lungo rombo d'ale:
il rombo possente si dilatò in lunghe onde su lo specchio del bacino, vibrò
un tempo al litorale dell'adriatico, su la strada romea che conduce nelle terre
finalmente, per divenir romito, sen'andò su 'l giogo dell'apennino, luogo che
romito / il bongusto finora spaziando / su le auguste cornici e su gli eccelsi /
spaziando / su le auguste cornici e su gli eccelsi / timpani de le moli
è più romita, / ogni dì, su l'uiti- m'ora, / s'
armenti, e il sol che nasce / su romita campagna, agli ozi miei /
sui viali romiti dei bastioni / e su le piante pallide e deserte. caproni,
quelle, appunto, che sal- tan su col pizzicor del marito. -romìtolo
non use / gli ruppero il liuto in su la testa, / et ei per l'
forse che la luce, battendo lungamente su i corpi, venisse a fiaccare e a
lei avendo i guanti di maglia gli diede su 'l mostaccio a pugno chiuso sì fiera
, mia cara, caddi, sdrucciolando, su questi infami pavés di bologna di cemento
gamba! pratesi, 5-74: caddi male su questa mano e mi ruppi il dito
vedere. tansillo, 1-82: se su la galea nostra l'altra notte / la
balconi / in giù ghirlande ed in su melerance. tavola ritonda, 1-5:
sciogliere i legami che lo tenevano legato su la sedia, e li venne fatta,
, dimostrare. forteguerri, 11-81: ornai su le porte / stassi l'anima mia
stagno rompendo va. algarotti, 1-i1-67: su per tonda, che rompono i remi
per di dentro, in fino in su l'orlo del fiume descritto, e quindi
lungo da un uccellino venuto a posarsi su una lingua di terra ghiaiosa e sterposa che
qual la cadente nuvola rompea / fermo in su tale, e poi giù la scotea
/ sol poi spuma e rimbomba in su l'arene. calzabigi, 56: tal
garimberto, 1-451: stando da principio su la difesa, romperesti quella furia,
: rotta la continuità mentale, precipitando su noi l'estate repubblicana, ricordo.
dì seguente a trovarlo ancora a tavola in su la fine del desinare.
innanzi, ché verrebbe a percuotere in su la punta della vostra spada.
, / se il guardo lieto in su la manca scorso / leva d'un sasso
le braccia stese e tanto alungate in su la croce, può pigliare essi ligami e
tuto non si possa rompare se no'su la piazza del comune sanità agli uomini?
i postiglioni fecero ogni sforzo per tenerla su, ma il timone si ruppe. carducci
, i-23: rottosi un giorno il ponte su cui lavoravano, corse egli ancora pericolo
9-7: si rompeva [il sole] su quel bosco in tal tripudio di ori
avevo intravisto dal vetro l'acqua rompersi su certi pietroni, a strapiombo nel mare
centottanta, ch'erano con esso seco su la galera, veruno, egli eccettuato,
pareva che tuttiinsieme si affannassero a spingere su per l'erta un pesantissimo carro che
tollerare strapazzi o finalmente rompersi. documenti su margherita luisa d'orléans, 100:
: nelle crepe del suolo o su la veccia / spiar le file di rosse
rompendo da qualche lato, spandono quindi su le case e su i campi queltacceso
lato, spandono quindi su le case e su i campi queltacceso bitume del quale è
5-i- 735: il giorno ruppe su quiete, immobili, sgombre colline.
il sol rompea da'vasti / boschi su 'l mare. d'annunzio, iv-2-41:
. rompono improvvisamente, ogni tanto, su questo azzurro e questo verde.
. carducci, iii-1-91: rompan, su, d'oltre mare e d'oltre monte
la gola e travolto cor piedi in su, secondo l'antico esempio de'proditori,
di napoleonidi a roma e sommosse sventate su 'l rompere. -ti fossi rotto il
da una serie di cilindri con punta arrotondata su cui passa la stoppa e da dispositivi
, come gravissima, non può montar su sopra il sole e poi a rompicollo
, di struttura fortemente rinforzata, specie su tutta la prora, destinata ad aprire
7-iv-234: due singolarmente glie ne stavan su gli occhi: i rompitori della unione
guastafeste. dossi, i-320: montato su il rompitorta, ecco seguirlo una badalona
zappe, di schioppi, si riunì su la piazza, dinanzi alla chiesa.
me, ottime riflessioni e ingegnosissimi raziodni su la lingua etnisca; e...
/ ed ella impaziente li rassetta / su con la punta d'una sua ronchétta
, 10-20: il tuo ronchetto / in su la pietra affila, e le cresciute
: dava qua e là col ronchetto su i rami. d'annunzio, vi-370:
delle cesoie e dei ronchetti de'potatori su per la costa di settignano.
apparì. d annunzio, iv-2-1046: su dal riverbero di tanta cenere rovente sorgeva il
dante, inf, 24-62: su per lo scoglio prendemmo la via,
il borgo di dego: uno piantato su d'un colle ronchioso, gli altri adagiati
pulci] e troverete spuntar da per su le medesime gambe ronciglietti e uncini,
mise mano al detto roncio e diede in su la testa al detto giuanbaptista.
erano appesi alle muraglie, / quante su i deschi e selle e briglie e
biascia-castagne e schiaccia- limoni, che santocciavi su e giù per le chiese a canzonare
. pascoli, ii-1682: dante legge su una porta una scritta di eterna sanzione
crollo di wall street, alla marcia su roma, alle 'inique'sanzioni e alle successive
: prima di porre la mia sanzione su ciò che fu ieri deliberato dal consiglio
raccogliere informazioni, cercare di avere notizie su qualcosa tramite informatori. conto di cordano
alfredo barbieri e di luigi bailo nel volo su lubiana. 3. possedere
retta, ha sempre qualche cosa da dire su quello che sarà. ma che sa
non riuscire a formarsi una precisa opinione su una questione o sulla condotta da tenere
un comitato di soccorsi in isvizzera, ma su che fondamento, dio lo sa.
re svedese che a furia di viaggiare su e giù per l'italia s'era
or caduto in tempestare: / di su la nave mi guardate torto, / ma
avere sentore. pascoli, 222: su la conca ella sfogliò l'alloro, /
aveva imparato a contare fino a dieci su le dita delle mani, e in questo
non hanno dato ancora cinquanta pagine illuminanti su cavour. sapevamcelo. o forse ce
a poco a poco che pose gli occhi su la cartella e restò deluso dal poco
è dolce senza niente di blando, anzi su un fondo sapido, robusto, con
maniera sapiente, tenendolo anche a lungo su una stessa nota, senza apparente sforzo
, abbandonata dal mantenitore, si dondola su gli alti tacchi con un gioco sapiente di
la luce della storia e della critica su le antichità di quella scuola musicale bolognese
nel modo più mirabile e sempre nuovo su tutti quegli oggetti sapientemente adunati.
puntila, che forma piccoli cuscini compatti su terreni acidi e umidi delle alpi orientali
, tieni seminato rena grossa di fiume su per la corsia e dove s'ha a
giù nel fossato / e starti coccolon su quel pietrone / a stroppicciare e battere
. esempio: 'il bìcoli mise su la fabbrica de'cristallami e dopo due
sapore. -effetto doloroso di una percossa su una persona (per lo più con
piccole cure. valeri, 3-112: hai su le labbra un amaro sapore / di
nei polmoni, una soavità di refrigerio su le labbra, nelle narici. barilli,
anima. c. levi, 6-93: su quel fuoco cuoceva, con le scarse
/ con l'altre biade, e su nel colle aprico / vini odorosi e
introduceste alla saporitissima conoscenza di monsieur fontanelle su quella sua deliziosa soffitta. muratori,
chi volesse... stillarsi il cervello su i libri, che non è gran
l'altre frutte savorose / impergolate sien su per le vie. boccaccio, viii2-
sono così saporosi, nascono anch'essi su le vostre terre? goldoni, v-1155:
di un organismo vegetale che si sviluppa su sostanze in decomposizione (una condizione,
insetti della famiglia muscidi, che vivono su sostanze in decomposizione. tramater
. biol. organismo animale che vive su sostanze in decomposizione. = voce dotta
potere /... / cantar su la ciaccona il miserere / e con stili
-movimento disarticolato. tansillo, 3-207: su le prime il cavallo di costoro, /
fiancheggiante una tortuosa stradetta che si arrampicava su per il declivio, ebbi una notte
. / a quella voce salta in su la riva / il saracino, e nel
melech] supremo sire, / e su ogni prence turco e saracino / si volea
quella spezie di grano, che in su 'l trentino si chiama formentone et in frioli
, 102: 1 miei occhi tirano su le saracinesche, si denudano, e
, che portano le mercatanzie da dimiata su per lo fiume insino al cairo di
cairo di bambillonia, e dal cairo su per lo detto fiume insino al mare
società del nord e quanto avesse presa su una parte della classe operaia la scissione
l'arcivescovo tutto li promisse con saraménto in su 1 corpo di cristo, e
chi giurerà per lo dono ch'e in su l'altare, dèe servare il saraménto
5. locuz. versare sarcasmi su qualcuno: attaccarlo con ironia offensiva e
sacri [tommaseo]: dormendo in su li merguli della torre, sopra una sarcina
con foglie ovate, piccole e disposte su quattro file e piccoli fiori terminali rossi;
se ne vengono ingerite le larve depositate su cibi alterati, può provocare gravi forme
uova, già in procinto di schiudersi, su materiali decomposti, come carne putrefatta,
col sarcofago. carducci, iii-2-275: su 'l coperchio di un sarcofago del museo
'martyris ossa jacent.. 'legemmo su un frammento di sarcofago. ojetti, i-481
. gadda, 466: a sinistra, su di un gradone, i contrabbassi attendevano
la carne col lardo; poi mettivi su abbastanza di quella acqua, in tanto che
; e quando siranno cotte, mettivi su coriandoli e carote bene trite, con spezie
infernale e un ombroso lucifero scenderà su una prora / del tamigi, del
luogo fuori delle mura di firenze, in su la riva d'arno, così detto
il capo alla stiva dei formaggi compitando su ogni forma, come un ragazzo di scuola
a tre in quattro groppi gli rilucono in su l'ornamento che gli ingombra le spalle
loro miserabili mantelli di sargano, siedono su qualche sasso riparato. =
chicco di uva malvasia, fece scorrere su gli anelli una lunga sargia verde.
fosse l'arsenale di danzica, città posta su le riviere del mar sarmatico e dell'
son di que'trastulli, / in su e 'n giù tanto menati / da zittelle
di far barbate, le quali si fanno su per le pergole e per le viti
dagli innumerevoli sermenti volubili che si distendevano su per la vasta muraglia, come giù per
fra i cepperelli ed i sermenti postivi su ad ardere. carducci, iii-9-159:
, che potevo giugnere a cogliere sollevandomi su la punta de piedi. 3.
è venuto a posarsi sul bonpresso, su le antenne, su 1 pennoni,
posarsi sul bonpresso, su le antenne, su 1 pennoni, su le coffe,
le antenne, su 1 pennoni, su le coffe, su ogni verga attrezzata,
1 pennoni, su le coffe, su ogni verga attrezzata, su ogni sartia
le coffe, su ogni verga attrezzata, su ogni sartia tesa. quasimodo, 6-39
legami per legare le navi e per tiralle su per questo fiume. boccaccio, viii-3-229
ordinorono in quello luogo fame uno in su sartie, cioè in su funi.
fame uno in su sartie, cioè in su funi. 2. per estens.
. carducci, ii-16-8: ora sono su 'l raccogliere le sarte così per le
della nave, da confrontare con èsjapti'su » 'mettere in assetto', da àptàsco
storico-sociale)... non si porta su nessun signifiant suo specifico.
quando per dolore e per amore m'inginocchiai su la strada di trieste. papini,
scusa di avergli fatta qualche picciola macchia su l'abito. nievo, 1-vi-614: la
pontefice, girerebbe ad un tratto gli occhi su tanti sguardi fissamente conversi in lei e
. sassismo, sm. arrampicata libera su massi isolati o su rocce.
. arrampicata libera su massi isolati o su rocce. b. moretti [
scalzo, 7 con gravissimo fascio in su le spalle, / per montagna e
bestie..., cominciò a disegnare su per i sassi li atti delle capre
18-34: di qua, di là, su per lo sasso tetro / vidi demon
sasso. giuliani, ii-384: arriverà su fin alla cima del sasso di maremma
pur coverto e pu retorto, / edificao su 'n la marina / con saxi e
ano, iii-178-2: io fui 'n su l'alto e 'n sul beato monte,
baciando il santo sasso, / ed in su quella pietra caddi lasso, / ove
rimanga / al mio sasso, e su vi pianga. foscolo, sep.,
medici, 5-284: bella cosa stare in su la precedenza se io non rispondo né
ricaduto già tante volte, benché spinto in su anche da braccia robuste e famose.
e rilucente, se ne servisse a tirar su un pezzo di muro, come di
imbattuto in taluni ammassi di pietre ritti su a foggia di rozza mensa ed in certi
una calza, / che vadi in su in giù per istaffetta. s. dalla
una cronichetta anonima del monferrato scritta pur su la fine del secolo decimoquinto. 2
caluso, 63: forse fu tal su ne'celesti campi / fra michel e
fatto il nostro signor sindaco a mandar su due colendissime persone, come lorsi- gnori
pochi abbiano così avuto l'agio di meditare su queirindicibile parata di begl'ingegni in concettosità
altitudine, latitudine, longitudine) basandosi su una triangolazione effettuata avendo come riferimento una
a combattere contra il fedi- tore / su la rupe inconcussa. 3.
, nella stessa direzione di rotazione e su un piano vicino a quello equatoriale del
dal satellitismo alla cooperazione su piede di uguaglianza. = deriv.
satiresche... posavano qua e là su i mobili intarsiati. comisso, 17-128
un'intenzione ironica, sarcastica o polemica su persone, situazioni e costumi moralmente biasimevoli
li sbrocchettano e li satirizzano senza misericordia su i libri e su i giornali.
satirizzano senza misericordia su i libri e su i giornali. 2. intr.
ii-799: al suon d'un sufoletto erto su l'ugne / fésse, imitava il
fumcello dei draghi volanti, che vanno su nell'aria a bere la elettricità e
. magalotti, 2- 101: via su, che l'acqua non si paga.
ricusi il bere. varano, 1-55: su gli erti poggi pel diurno molli /
e in piogge oscuro, / e su i campi di largo umor satolli / giunsi
città d'italia si vedeva tibertas'scolpita su tutti i canti ed impressa su tutti i
tibertas'scolpita su tutti i canti ed impressa su tutti i coni versati dalla sua zecca
dolce. de notari, 50: in su 'l tabor furono eletti dal salvatore gli
vecchietto ciccolone fare i più neri pronostici su quei novi fili che stavano per aggiungersi
intr. con la particella pronom. assumere su di sé grandi pene e dolori (
vivo di que'fuochi il lampo / su la mediterranea onda guizzava, / in
europa e presenta una grande macchia rotonda su ogni ala. = voce dotta,
al tempo di numa guarda il segno rosseggiare su l'urbe saturnia e non teme.
i-236: saturo l'epa, lungo su la cline / dorme sonni pacati il
attraverso le persiane brune, s'abbatteva su un'acidità di sudore rappreso. e
stracca, imbecilissimi, sedere e giacere su dove tu poni e'piedi, e pregarti
denti lateralmente compressi, taglienti e distribuiti su una sola fila. = voce dotta
circolatorio, sulla morfologia del cuore e su alcune caratteristiche osteologiche; cominciarono a svilupparsi
mondare grano; e aboiendo posto in su la mensa non saviamente, cadde e cosìe
koncisvalle, / incontra * uno scoiaio / su 'n un muletto baio / che venia
. lo re fu savio: fecevi montare su uno scudiero, acciò che 'l provasse
vorrei conoscere il savio parere dei dotti su queste mie transazioni filosofiche: che ve ne
voi adottrinare lo astore, fallo volare su l'ora di vespero. -savio
prexo che... cinque savi su le pròvision de le decime devesseno seder.
, che una infinità de'poveri stanno su le spese. -savi sopra tinquisizione
, iii-30-56: ho lavoricchiato di mattinata su la mia ode; e la sera
adocchiata una mezza savoia, lesto a metterci su il piede; ma un altro corse
che lo scricchiolio degl'incastri delle sedie su cui seggono uomini quartati e pesanti.
alberti, lxxxvtii-i-92: gli occhi vi colan su la sa- vonia, / limoni e
le genovesi e le savonesi che vengono su alle ferie d'agosto ». -per
'centranthus', che nasce in copia su i muri, ed ha foglie opposte
, formato da un tubo conico ravvolto su se stesso, terminante in un ampio
le piante era installata l'orchestra, su una specie di podio: c'era una
loro il desinare dovrebbe esser basato non su quello che è conveniente, non su
su quello che è conveniente, non su quello che fa comparita, non su
non su quello che fa comparita, non su quello che sazia, ma su quello
non su quello che sazia, ma su quello che piace. -riempire il
era, si fece mettere il suo capo su la tavola per saziar l'animo suo
toccarle la mano parevano beni da camparci su largamente per tutta la vita; ma tutto
. b. tasso, i-300: tu su nel ciel a dio cara e gradita,
. valeri, 3-54: ella si sta su l'altra riva, stesa / supina
italia e che voi non fussi freschi in su la insolenzia, sazietà e taglia francese
di 60 anni,... su la cima d'uno scoglio...
. b. corsini, 13-46: su i rami loro a passi or lenti,
. locuz. per sbadataggine: senza pensarci su. sbarbaro, 1-19: nel calore
stropicciandomi insieme col pennello tutte le dita su la faccia. -negligentemente, con
/ dite voi come è dolce riposare / su 'l terreno natio.
». straparla, i-79: levatevi su, dormiglione: non sbadagliate, cessate
ii-637: si piegan [i cammelli] su i ginocchi / con un grido sommesso
: già un sospir di fumo sbadigliava su tetti. 5. tr.
stillanti di pioggia / sbadigliando la luce su 'l fango! -scandire lentamente.
fra loro non sapendole distinguere ed equivocando su identità, qualità e caratteristiche.
quella che si vede quando si viene in su dai bosconi, a sinistra della strada
non sapeva niente della vita e si faceva su molte cose delle idee sbagliate.
metro. carducci, iii-10-361: trasvolando su le parole e i versi sbagliati nel testo
sbagliati nel testo della 'commedia'e su gli altri non rispondenti alla lezione tenuta
biscantando, ve ne passiate oltra in su le grazie. = nome d'azione
arpino, 6-78: « vai troppo su di giri quando sei in seconda »
te il figliolo anderà seco facendo conti su conti per spenderlo già con l'immaginazione,
n. 8 è forma popol. ricostruita su imballare2 (v.).
fondamento concreto o di criterio; basato su valutazioni inesatte o erronee (un'idea
2. scosso da bruschi movimenti su una cavalcatura o all'intemo di un
era stato un attimo di sbalordimento, su quel balcone c'erano tanti capi che
, una coerenza, un controllo costante su se stessi. ungaretti, xi-105:
vi-546: ci salirò pure. isbalzami in su, persona; perdonami, ginocchio,
. buonarroti il giovane, 10-978: su 'l terren cecco si sbalza / e'
. muratori, iii-293: sdegnato, sbalzò su dalla sedia e, girando pel monistero
alza / ciascuna e 'l nodo ha su la spalla manca; / nuda il petto
batte, senza tormentarla, sfugge in su e si sbalza, del modo che fa
xvii-51: deh perché, quando in su 'l mattin per l'onda / spiego la
, sbalzato dal trono, fu portato su un palco. papi, 2-1-119: fingeano
11. arte di lavorare in rilievo su sottili lastre metalliche (oro, argento
da tavola. allegri, 252: su lo scoccare al fin delle tre ore /
. marin. inclinazione di una nave su una delle bande, provocata per lo più
l'equilibrio (una persona, anche su un veicolo). sbarbaro, 6-99
a sapere. si sbanda e si rovescia su un fianco. soldati, 2-50:
moretti, ii-729: il pastore era su la duna al suo posto e così briga
di 'red pony'e altri pubblicati di recente su « esquire », sullo « atlantic
ascolta: e'ti darò d'una pentola su '1 capo se di qui non ti
di parole di guerriglia, in oro su fondo nero, trovarono la strada aperta
cantù, 2-217: non capisco (saltò su un numismatico) come mai il pittore
sbandita / qual io la vidi in su l'età fiorita, / tutta accesa de'
pre tegnerò, / or su dilecto, or su ch'io t'amerò
tegnerò, / or su dilecto, or su ch'io t'amerò. =
fosse giunta nuova deltarrivo di don pedro su le coste d'italia. dizionario militare
2. per estens. il tavoliere su cui si gioca; il tavolino adatto
dama 0 sbaraglino: fare sul duta su uno sgabello, l'altra aveva trovato un
si può usare senza troppa cura, su strade e percorsi accidentati (un mezzo
cavallereschi, 121: que'della terra in su le mura stanno / e vegiendo que'
alle prime operazioni di sbarazzamelo del terreno su cui l'edificio ideato dal marchese doveva
2-169: abbraccia la moglie, la bacia su tutt'e due le guance, e
. pirandello, 8-219: qualche terrazza su cui sbattevano al vento e sbaragliavano al sole
di luce. pirandello, 8-681: su quella tabella due arrabbiatissime lampade elettriche scaraventano
elettriche scaraventano friggendo un violento sbarbaglio livido su un manifesto rosso. 2.
grossezza immensa, / che fu nutrita su la riva d'arno, / e poi
. i pittori si occuparono a dipingere su muri di chiese... la voglia
vezzeggiativo per ragazza bella. lo dicono su per la montagna pistoiese. = femm
! » ripiglia allor la rondine / « su, tutti lesti, tutti insiem
a sbarbificarsi, mangiata la foglia, tolto su un nerbo di bue, corse in
posando il fondo non autarchico dei pantaloni su cuscini di peluzzo vermiglio, qua e
una zona neutra. -giungere su un pianeta al termine di un viaggio
popolari. svevo, 5-206: sbarcarono su delle tavole poste sul greto dalle quali giun
dell'equipaggio o altra persona che viaggia su una nave. -anche: cessazione di un
di un membro dell'equipaggio dal servizio su una nave. codice della navigazione,
frattempo simon pietro ha trovato il lessico su misura: «... qualcosa,
folta e stretta / corona siede in su le sbarre estreme. g. gozzi,
forza che, spingendo l'altro corno su quello dell'effigie, il pezzo violentemente
detta anche diga di sbarramento) costruita su un lago o su un nume per frenare
sbarramento) costruita su un lago o su un nume per frenare, incanalare e
, 1-i-431: perché quella città in su tutti i canti delle vie ha catene
, botteghe sbarrate, gente che scappava su pe'vicoli. d'annunzio, iv-2-170
soffice. viani, 19-280: su di un pancaccio ci facevano il sant'antonio
e la prima volta che vi salì su per gustarne senti tanta dolcezza che, parendogli
fussi scoverto mi fareb- ono sbasire su le funi. nuovo modo de intendere la
la lingua zerga, 362: 'sbasire su le fune': essere apiccato. imbriani,
amico, neppur io ho mai sbasito su le funi! faccia domineddio, che la
pane, / come fanno ad ingombro qua su; / e in sul principio si
canzonamento, un uomo ardito / si trovò su la fun mezzo sbasito, / donde
, / e voi lo distendeste in su le zolle? / m'addò ben io
, i-373: in portare questi pesi che su { { >eravano le mie forze
non lontana dalla prima in via cavaliere su l'angolo della via mandria dicesi fabbricata nel
sotto. 3. disus. sconto su un credito o sul prezzo di una
e di sba- tacchiamento e lo tireremo su, il nostro pesciatello, non ce
. panzini, i-91: dritta su i suoi zoccoli sbatacchianti sul lubrico acciottolato
, scalpitando, sbatacchiando libri e cartelle su le tavole. moravia, 12-129:
aria questi duo fastelli: / s'arrampiconno su, e noi balocchi / trovonno sbatacchiati
davvero, rumore, perché si sentiva su, al primo piano, un grande sbatacchio
l'assalto e pianti prima il stendardo su le mura. 2. figur
panzini, i-507: vi sbatto questo setaccio su la testa. jovine, 2-33:
fenoglio, 5-ii-45: da una parola in su tutti i partigiani ti sbattono in faccia
porcacchi, i-99: riuscì pure mezo morto su la riva, dove,..
verzura sovrabbondante. -riflettersi intensamente su qualcosa o su qualcuno (la luce
. -riflettersi intensamente su qualcosa o su qualcuno (la luce).
un viso terribilmente calmo, di quelli su cui si posa e sbatte la luce
gonfiavano, sbattevano. pascoli, 650: su la nave, nell'entrare il porto
quando ha il mare a prua o su l'àncora. 27. figur
mia ragione, io verrò costì in su le fonte a sbattezzarmi, dove fui,
quella terribile uscita che fece il vesuvio su la fine deh'anno 1631 erano così spessi
; ombra proiettata da una o più figure su altre figure vicine. vasari,
, fare un modello di terra in su un piano, con situar tonde tutte le
dalle mosche importune, se le toglie di su 'l dorso con una sbattuta di coda
regai portamento. metastasio, 1-i-62: su la scena / sentirà da'vicini e
, ravvivò il più grave / zefiro occidental su tonde infide, / che risospinse la
già vedemmo del nono anno il giro / su questo lido? -in partic.
si dice la fantasiosa, per tenersi su. due uova sbattute, e via anche
2-240: quell'angoscia puerile diveniva straziante su quella faccia sbattuta, sotto quei capelli
di notazioni squarquoie, di accoppiamenti tirati su a sorte. = comp.
bandi, 2-iii-134: « benissimo » saltò su burchiello, insofferente di starsene collo sbavaglio
parole e sbava e ogni volta che tira su il fiato, risucchia. moravia,
2. per simil. colare su una superficie lasciando una scia di umidità
sulla marina. -diffondersi, allargarsi su una superficie e nello spazio circostante (
nel suo sguardo così nascosto e velato, su quelle sue labbra enfiate, delle feritoie
resti almeno in un 1 / 2 foglio su due, anche diminuendo e ricidendo i
calvino, 5-39: le schede erano stampate su una carta ordinaria,...
, sur una delle cui facce, come su di una lima, si fregano i
sfumatura più o meno intensa di un colore su un altro colore. soffici,
voglio sbavature sentimentali, non voglio lamenti su di me. 7. imperfezione
mimiche gesticolazioni e lascive cantilene, saltò su i palchi, strepitò con ritmi fescennini
aver avuto non so quale privilegiata autorità su la tina ed ora mi sentivo diminuito,
per manza. / coi galantuomin star su le grandezze / e poi lasciar godere
iii-24-207: quand'a un tratto odesi dietro su dall'alto uno sbercio della nota voce
te lo vede passeggiare con atteggiamento napoleonico su le grondaie del tetto. p.
1-131: due millenni non passano invano su vide e sghimbesci capricciosi.
, gl'inglesi, -schizzo di una sostanza su una superficie, su 1 sionisti:
-schizzo di una sostanza su una superficie, su 1 sionisti: le sberle degli uomini
seduto in un angolo di un canapè, su la cui m. pennacchia [
della patrona, che m'aveva orinà su un poco de tabarro de scarlatina, che
26-269: quei voltacci che si dipingono in su le tele fiandresche son ritratti dagli sbarleffi
... e più si va su, grandinate di paesaggisti veneziani.
come arrabbiati, / a convitarsi e sbevazzar su i prati. cesarotti, 1-xix-200:
buoni, affinché durino quanto le merci su cui sono impressi: altramente sono colori
... broccatello verdebianco si sbiadisce su le seggiole, su le poltrone,
verdebianco si sbiadisce su le seggiole, su le poltrone, nelle tende. jahier
, coi pochi / petali lisci. / su le covette, sotto l'olmo e
. d'annunzio, 8-57: tiene su la spalla destra l'ombrellino aperto,
sbiaditura, sf. alone pallido e sbiadito su un tessuto che abbia perduto colore e
un rammendo mal ricucito gli si sbiancava su per la fronte. quello:
d'annunzio, i-848: s'ineipicava su per la scogliera / l'omicida,
7 o fuggitivo sole, posa su quelli. -incurvato, sbilenco (
: è di figura quadrilatera, ma sbieca su gli angoli, con due cappelle su
su gli angoli, con due cappelle su i lati. 3. figur
trasversale. pascoli, 210: più su, più su: già come un punto
pascoli, 210: più su, più su: già come un punto brilla /
[la ruzzola] abbattersi a dare su lo sbièscio di qualche sasso fitto in terra
non la lasciassimo cadere [la ruzzola] su qualche pietra che avesse pendio..
. e che battendo a sbie- scio su la pietra pendente acquistasse movimento...
cagione di qualche corpo o tondo o lubrico su cui si posi, per modo
la meschina / con una zampa in su, gannendo a guaio. 5
con le bandiere manzi, solo sedendo su un carro messo d'oro. peregrini,
. cesarotti, i-xxl-162: vedevansi in su le porte nobili matrone, tutte tremanti
e più che mezzo sbigottito, trovò su due piedi un espediente per dar più
conto chiaramente, ambedue, di camminare su un terreno minato, e appunto per
quarantotti gambini, 10-56: almeno un'isbà su due è sbilanciata, cioè inclinata sull'
resta nella mota scussa scussa, / or su 1 macigni la carrozza passa, /
piedi; e appoggia, tira tutto, su un braccio solo, con tutto il
un braccio solo, con tutto il peso su un braccio solo; si scoscende e
si scoscende e precipita, si sbilenca su questo braccio che si strappa.
metà cuffia, e una mantiglia sbiadita su due spalle un poco sbilenche. fenoglio
la cena, due ragazzotti, seduti su una panca, partecipavano alla conversazione con
romano, 1-23: lo trave era puosto su nello muro aito. con uno secure
», 1-v-1981], 80: su una duna prospiciente la colonia c'è un
far divenir malizioso; corrompere, mettere su strada cattiva. 'l'hanno sbirbato i
guidoni, che vanno in giù e in su sbir- bonando. 2.
. cicognani, v-1-500: mio padre su alcuni di quei suoi fogliuzzi, col
penetrante la vista o per concentrarla su un parti colare preciso (
quel tocco blando, / mi fermai su due piedi: / una sbirciatina le diedi
. esercitare un rigido e costante controllo su una situazione o su un'attività.
e costante controllo su una situazione o su un'attività. cantò, 3-88:
vetro par si spezzi nella petrosa pietrapana su cui sbisciano serpenti infuocati. =
, peroché chi vuol sedere in su i carboni se lo cuoce e tigne
tic nervoso, il gargarozzo gli andava su e giù, non c'era verso di
13: l'attenzione si è soffermata su un'ipotesi di documento, articolata su
su un'ipotesi di documento, articolata su tre o quattro punti che prevede..
la realtà è che ci buschiamo punizioni su punizioni! senza bagno! appelli continui!
più luminosa fuggiva verso una strada sboccante su l'argine del fiume. -messo
monti, 57: la cancellata di ferro su via cemaia; il piazzale immenso.
.. sei scompartimenti... sboccavano su quella via, ad angolo retto,
; / e messole una mano in su la bocca, / con fuga speditissima
né offenderlo. tortora, iii-438: su 'l far del giorno che seguì alla
. d. bartoli, 2-4-119: su lo spiegar che il capitano faceva le
42: la sboccatura di questo inferno in su la superficie dello aggregato arebbe per diametro
dai giganti, che dal mezo in su eran posti sopra la sboccatura di esso
, e sotto la finestra una tavola, su cui stavano spiegate in ordine di battaglia
del comune i pensieri sbocciati e sboccianti su a territorio dello stato. sbocciare1 {
come fiori. -formarsi su una pianta (una galla).
che sboccia sul bianco, e serena / su l'ampia tovaglia sta, luna /
l'ampia tovaglia sta, luna / su prato di neve. marinetti, 99:
. montale, 1-01: sbocciava un razzo su lo stelo, fioco / lacrimava nell'
non come uomo di napoli, sboccia su questi stonci terreni. betti, i-954:
di quella disperata vita animale-giunglare non imprimesse su tutti, anche su un genio cfimminente sbocciatura
animale-giunglare non imprimesse su tutti, anche su un genio cfimminente sbocciatura, quel marchio
pariva davvero una di quelle creature in sboccio su cui... s'appuntano le
donzelle / che recano le colme anfore su le spalle / ed hanno il fermo
, dovunque essà domina direttamente o indirettamente su terre italiane, da ancona a venezia
, 1-336: tra le lavagne bianche stratificate su di un bancone di argilla compatta,
simigliavano i fuggenti lo sbombardare del diluvio su l'arca di noè. idem, 20-94
è debole, qualunque cosa vi fabbricherai su è di necessità che faccia pelo,
1-2-223: dreon sollazzi contadino / s'alza su dal paglion, va dietro al forno
la fantasia sborrata affatto, vi dà su di nuovo. 2. uscito
cento lire, si dicessi avere un luogo su la compera; e chi sborsava ducento
sangue, sborsar ad eurialo... su la tavola delle proprie carni la dolce
orazione di sboscare un pezzo di terra su la riva del lago per far
tommaso di silvestro, 432: cascò su del cavallo e sbottò la memoria in
27-220: un rauco sbotto di vomito salì su dal letto. 2.
comincia con lo spogliarmi... su sbottona, certo che il bagno lo
monocolo e sganciavasi il pardessù intignato fatto su misura da ragazzo e riponeva, sotto
scultore che impiega degli operai per farsi metter su figure di creta o sbozzar marmi lo
/ diventa del pittor la tavolozza / su cui molti colori egli distende. /
. paolieri, 97: io accatastavo tele su tele, sbozzate male, disegnate nervosamente
tutto di pietre sbozzate dalla scarpa in su e, da quello in giù, quanto
: bastava... posare lo sguardo su l'opulento sopore della marcita che ci
bei cieli che pendevano gracili e armoniosi su l'ultima gronda appena sbozzata nella nebbia
4. oref. operazione di sgrossatura effettuata su una pietra preziosa allo stato naturale.
; ma ben potrò poi ritornare su quello sbozzo che in fretta dovrò ora
al mugnaio. -anche: dazio da pagare su tale fa rina.
forme. idem, 1-75: risalivano su attraverso la pista marinai tarantini o salernitani
ar gini maciullati / facce su facce lungo un canale a ridosso di
sembrano accompagnare il cupido sbracato che danza su le serpi. arbasino, 9-117:
finire che anche i lattanti m cattedra su le poppe delle balie si sbracceranno a
prima si sgusciavano co'sacchetti, percotendoli su d'una coppa a sbracciate. 2
: vogliono così sbracciate e scollate farsi vedere su l'uscio da chiunque passa. casti
: l'uomo del fascio lo buttò su quel mucchio; un altro, con un
guastafeste, illuminati tutti di sotto in su dalla vampa del caldano troppo sbraciato
mio star sbraculato e a dirittura / su questa sedia russare e dormire, /
la particella pronom. ant. andare su tutte le furie. angiolieri, xxxv-11-378
: si sgolano in sezione, sbraitano su tutto. 3. tr.
sbramarsi di quegli onori, salirono amendue su la pestilenzialissima catedra e quivi vomitarono il
dànno a'soldati, che le portano su le loro baionette in trionfo. fenoglio,
due o tre di sirocco e così su e giù ogni dì, sono per me
e la spietata zanna, / ecco su la sbranata giovinetta / giunge filauro e
di questi cespugli / vò trarla in qua su rerba. cesarotti, 1-vii-281: dall'
vari luoghi, e sbrancò la congiura in su 'l cominciare. 3. marin.
tomomo poi di soppiatto e si dierono su per la scala a giucare. oliva,
discosta. monti, 16-497: qual su capri ed agnelle i lupi piombano / sterminatori
nelle spalliere. d'annunzio, 1-218: su quella grande strada di spagna, ove
: sul piano del taglio, come su di una tavola grossolanamente sbozzata, si
errore ti casca come macchia d'inchiostro su l'anima e, per poca stilla ch'
le api]... in su l'orlo dell'acque imbagnarsi, sbrattarsi,
egli potrebbe andar per la costa in su a prender la città del cusco.
, in una stanzuccia da sbratti su una corte sudicia lercia, a un ta
. per estens. produrre crepe e graffi su un muro. pratolini, 9-655
mutate la camicia / almen quando van su le opere serie, / perché quella zimarra
eresie, mette cent'anni a fondarsi su uno sbriciolamento del concetto sacro di libertà
il 'lapis'quando sarà triturato, mettilo su di una pietra pulita e fallo seccare
fatto di doghe e cerchi: pigliatelo su e sbrigatemi il letto. 6.
. g. gozzi, i-2-46: di'su, sbrigati, perch'io muoio di
un dito, come un martelletto, su due dita che teneva distese, sulla
, 1-vi-346: credevasi anche a proposito su questi princìpi di promuovere qualche parentado con
a finire che le vecchie le cacciarono su in camera a cambiarsi, molto sbrigativamente
spallanzani, i- 320: montato su di un cavallo, dovete venire da solara
vidde cavagli isbrigliati senza sella e 'n su essi uomini armati di tre panziere, di
/ che si reggono a pena in su gli stinchi. = comp. dal
barilli, ii-252: prima di tarascon venne su un gnigno ispido, una specie di
. li sbrocchettano e li satirizzano senza misericordia su i libri e su i giornali.
satirizzano senza misericordia su i libri e su i giornali. = deriv. da
in un laccio. lacresta vi schiaffò su il suo pennellacelo, e cominciò a
o da una sostanza untuosa su un tessuto o su un indumento.
da una sostanza untuosa su un tessuto o su un indumento. banti, 6-26
comincio a sbrogliare un po'le lezioni su dante e non dispero di giungere alla dodicesima
uno [dente] le era andato rotto su un nocciolo di ciliegia e da allora
in confuso o in una stanza o su una tavola, sì che impedisca il
? giuliani, i-444: mi ci tiraron su a forza e come fui in sull'
vanzanella. -avere perso la tutela su qualcuno. f. f. frugoni
delle parole di quei talentoni che, su pei caffè, non sapendo che fare
: secondo alcuni è ricalcata in parte su sbornia, mentre secondo altri è accostata al
7-728: la mula scalpitò, sbruffando, su l'acciottolato della stalla.
... uscì... fin su le scale. caracciolo forino, 286:
sottomessa; dimenava le zampe e calando su gli occhi le scialbe palpebre nel ricevere la
o sia fumo bianco densissimo, esce su a folate frequenti o a sbruffi dalla
stradicciola traversa, due contadinotti benestanti, su i venti o i ventidue anni. pavese
fa l'ombra dal campo, quando su di sopra, da qualche strappo del
, vili-135: la tramontana sbucava all'improvviso su dalla valle. pavese, 10-71:
pavese, 7-59: la salita sbucava su un corso ch'era come un balcone.
questa così buffa che non poteva sbucar su se non da un cervello di queste due
area tose., di sbucciare, rifatta su bacchio (v.).
zappe o accette nel tronco o in su 'l ceppo delle radici, o per troncamento
terra da cagna, salendole coi piè su la trippa, la sbudelli coi calci.
, 5-230: nel fargli ora spinger su in quel modo che l'acqua bollente solleva
ridicola, e parmi di vedergli spuntar su sbuffanti a guisa di due barboni da
preso il grillo, essere saltato in su la bica, cioè essere adirato e avere
era buonissimo nuotatore, prese a fare in su l'acqua di molti giuochi. goldoni
savonarola, 5-i-154: il sole tira su il vapore e la nugola lo circunda
167: re carlo, furibondo, / su a sbuffar quan- t'ha più fiato
t'ha più fiato: / « man su lui, la mia giustizia! / alle
senso umido di salmastro, che venivano su dall'adriatico. volponi, 9-118: i
sbugiardati. de roberto, 11-240: su queste accuse, confermate dagli uni, sbugiardate
.]: 'sbullettare': lo spingere in su, che fa il grano quando nasce
5-182]: il sindacalismo aziendale ritrova su una base organizzativa certe caratteristiche del sindacato
, e ha vittoria sicura otto volte su dieci. l'illustrazione italiana [26-viii-1945
merita. pasquinate romane, 700: su la fé ti giuro ed imprometto,
che vi si generano. impiastrasi in su l'antraci e carboni pestiferi, percioché
discorsi e dopo che vide passare in su e in giù quella pecora scabbiosa.
, ii-249: vedi eloisa; assidesi / su scanno nero e scabro, / e
dio de'fabri, / mai potesse su salire. tansillo, 2-224: queltorribil sono
vam noi emersi all'aurora, / su torlo dell'isola scabra, / in
alla fine. cielo aggrondato, piovoso. su per i greppi delle scabre montagne,
, il teschio atroce / col bianco ghigno su la scabra croce / del torso,
si accede senza farsi legare e tirare su, il masso non presentando scabrosità alcuna.
: se noi facessimo forza di stare in su la virtù di questa massima che i
a poco ch'io ti dò tale in su la testa che il naso ti caschi
usano i portoghesi, e diede in su la testa alla simia una gran scaccata.
panni dello spaventacchio / alzato a malapena su una scacchiera di viti. -ordinata
di giucare a scacchi, e in su il palagio del popolo dinanzi al conte
fin la gelatina, / con molta argentarla su 'l credenzone / ed una scacciamósca di
due persone, ciascuna delle quali dispone su una scacchiera di sessantaquattro caselle, secondo
vie parallele tra loro, trovansi poi attelati su di una linea retta che attraversa la
a scacchi: pubblicata per lo più su riviste o testi specializzati, permette di
specializzati, permette di ricostruire la partita su una scacchiera. = comp
mezzo di lettere o numeri convenzionali disposti su una scacchiera stilizzata. = comp
fiacchi, 74: io posso / far su due piedi una baldoria a cielo /
: eccoti la donna fatta per te: su dàlie braccio, siedile al fianco e
: dell'affettuoso, accorato giudizio dell'amico su di lui. « non è scaduto
è più osservato, avendo perduto influenza su chi vi era sottomesso (una regola,
scaduto fra il popolo della giudea ciò che su, uesto aveva non meno insegnato la
con l'unico remo. -la barca su cui caronte traghetta le anime sull'acheronte
insieme, nell'una mettono disteso in su le reni colui che vogliono martoriare, vi
elastico, costituito da un abito gommato su cui viene fatto aderire un collare di
di più, se gli ricorderete che su queste questioni sono scaffalate centinaia e migliaia
scaffalate centinaia e migliaia di volumi, su alla libreria del congresso. 3.
bombe munite di razzo urtante con ritardo su l'acqua o munite di razzo idrostatico,
il gatta,... collocati su la riva alquanti pezzi di artiglieria e imbarcato
chiuso ne l'arme un cavaliero / su '1 gran cavallo coperto di scaglia.
oliva, i-3-704: stendeva la mano su le scaglie de'lebrosi e rimanevano mondi
ferro mentre che infocato si batte in su l'incudine e puossi ricolare e ridurre
la detta scaglia, e mettila in su un legno. galileo, 4-2-330: più
scaglie del mio destino -, quanti su questa tavola di artiere duro!
tante scaglie luminose, verdi e nere, su un fondo grigio, compatto, di
... scagliavaie un'altra fiata su la sicilia. marinetti, 2-i-496: scagliamo
calando / alla lor vista un'aquila, su due / delle più vaghe piume adorni
violento, / cedere al turbin che su lei si scaglia / e le sue dense
scagliargli né aprirgli, e poi cuocergli su la gradella. monosini, 209:
di vienna e da'motti di disprezzo su la nazione italiana scagliati dal ministro inglese
pu- gno di rena, lasciarlo scorrere su un palmo e osservare gli atomi lucenti
nel tempo: successivo arrivo dei reparti su una linea o in un luogo.
) in opportune posizioni e distanze reciproche su un territorio. arlia, 4-179:
, purg., 12-115: già montavam su per fi scaglion santi, / ed
dossi, 3-13: io mi trovava su 'no scaglione della gradinata che risponde al
giata; / e s'aggrappavan su per quei scaglioni / con gli scudi
, che fin quasi dal piè van su per la pendice salendo a scaglioni e stringendosi
di quei passaggi, ed io mi restava su d'uno scaglione della montagna. cattaneo
gli fu forza salire un scaglione più su e ritrovar un'altra cosa e dir ch'
i cavalli, i carri si mette su per que'scaglionacci rigorosi ed aspri e puntandoli
f. f. frugoni, 5-225: su conca d'oro, corteggiata da'delfini
all'insù. dannunzio, ii-619: piove su le tamerici / salmastre ed arse,
/ salmastre ed arse, / piove su i pini / scagliosi ed irti.
grande, accese il fuoco, vi pose su un caldaio con acqua, vi gettò
. nel torchio per la stampa delle incisioni su rame, cuscinetto (costituito da due
mi vedi, / talor salir io soglio su scagno di tre piedi. / e
questo suo prete, e volse sentar su uno scagno per mezo la signoria per
. frugoni, vii-78: presumi di sedere su gli scagni più alti dell'areopago.
al palagio suo, là u'senza domandare su per la scala montòe. le guardie
venir io sento gente, / corro fino su la scala. codemo, 122:
di mare tutta scale / e, su dal porto, risucchi di vita / viva
. -scala a pozzo: che appoggia su un lato al muro e dall'altro
: col rimanente insieme con cimone montò su per le scale. g. morelli,
, legiera come uno gatto per essa su vi montò. ariosto, 14-67: già
e pedala / rapido con la scala su la spalla. -scala aerea,
pompieri, porta: struttura retrattile montata su un carro o su un autoveicolo e
struttura retrattile montata su un carro o su un autoveicolo e costituita da tronchi che
arma, pezzo per pezzo, su di un carro speciale: così detta dal
il signore, trovò che era in su una scala per salire a cavallo.
trasmissione idraulica; di solito è montato su un automezzo. -scala mobile: dispositivo
serie di sporgenze che permettono di arrampicarsi su una parete (nell'espressione fare scala)
: se voi siete ombre che dio su non degni, / chi v'ha per
in te tanto resplende / che ti conduce su per quella scala / u'sanza risalir
il duca mio ch'era salito / già su la groppa del fiero animale, /
. -sistema gerarchico, organizzazione basata su una rigida divisione di funzioni e di
i quali passi pigliaremo nella scala fatta su la carta. galileo, 4-1-
: aveva infuriato nel paese, proprio su vasta scala, la epidemia colerosa.
a questo strumento di sopraffazione abbiano ricorso su una scala mai più veduta nella storia
o forse si trattava di un'operazione su vasta scala. bianciardi, 3-16:
fosse un esem pio: su scala ridotta, certo, ma preciso e
antica terra matta e portato a pensare su scala continentale. gramsci, 4-102: risolvendo
dato un ritmo a tutte le quistioni simili su scala nazionale. a. ronchey [
una redistribuzione dei rapporti di forza economici su scala intemazionale. -rapporto fra le dimensioni
4-1-361: misurando quivi, come facevano, su la scala delle lor leghe, che
volve, / e poi li guida in su la prima sala / de l'ampio
l'uno, che più si fondò su la giustizia 0, per ben dire,
la cortesia del gran lombardo / che 'n su la scala porta il santo uccello.
rivedere il limite di esclusione delle aree su base sismica, rappresentato dalla soglia del
. 21. matem. retta su cui è distribuito un sistema di ascisse
.]: dicesi scala inglese un regolo su cui sono tirate parecchie linee, le
moltiplicare e per risolvere triangoli, ponendo su tre linee i logaritmi dei numeri,
metrol. graduazione e numerazione tracciate su uno strumento di misurazione, sulle quali
di esercizi musicali che consistono nella ripetizione su uno strumento o con la voce di
fare scale di note con arcate lunghissime su e giù. lessona, 2-23: nessun
in detto tempo che vi si facessi su una scala in su quegli che pagavano
che vi si facessi su una scala in su quegli che pagavano di decima da cinque
pagavano di decima da cinque ducati in su. proposte e disegni d'imposizione [
e. cecchi, 3-156: si va su per scalucce di legno come quelle delle
e di circolazione concessa da un'autorità su un territorio soggetto alla propria giurisdizione.
agli uomini che erano per forza in su due galee..., e si
dei lunghi remi sono sollevati all'in su, pari a due ali irte,
tipo di scala portatile, anche montata su ruote per facilitarne il trasporto.
, 332: egli scalò la muraglia salendo su la pergola vicino alla porta. foscolo
-arrampicarsi su un albero. - anche assol.
fusto alla base per scalarlo. -montare su qualcosa con difficoltà. tornasi di lampedusa
scosceso. fenoglio, 5-i-520: più su i tedeschi in fitta schiera stavano scalando
. longhi, 408: né occorrerà insistere su altri particolari, ma soltanto additare l'
fu loro agevole, avanzatisi per iscalata su le mure, ributtar la difesa che fecero
colto, e mentre accingevasi a piantar su le mura trionfante bandiera, tombolò precipitoso
commedia dell'arte, consistente nel salire su una scala a pioli e nel cadérne
sue scalate. -il montare faticosamente su qualcosa per raggiungere una posizione più elevata
fi- amenti nodosi alle compagne che salivano su per le lezene e queste fecero allegramente
la scalata per rocche. -estensione su un terreno in forte pendenza di un
. alpinista che effettua ascensioni particolarmente impegnative su pareti rocciose o ghiacciai. c
associati e scalatori da salotto letterario siamo su di un piano diverso signori miei.
scalco, scalchi). premere pesantemente su una superficie con il piede; calpestare
scalcò la bestia con la baionetta appoggiandosi su un ceppo e prese a farla rosolare
un ceppo e prese a farla rosolare su una lamiera dell'aereo che aveva piegata
acciò ch'e'non scal- cheggi, su per la schiena il veniva ligiando.
tuffi e spesso, / scalciando, su ne ritornava a galla. pratesi, 5-201
loria, 1-190: scalciava come epilettica su di una panca. soldati, v-22
più severa avrebbe potuto avere dei dubbi su una sua scalciata in virata che sembra
questi gentilomini di pii, avendo trovato su una loro possessione certi che voleano pigliare
piovano arlotto, 99: sale su la scala e fermasi in sala e a
de'medici, ii-79: o scalco, su, da far colezion truova. /
il bastone che teneva in mano in su la testa calva de lo scalco secreto,
nel mettere in pila le mani aperte su un tavolo, battendole via via con
tavolo, battendole via via con forza su quelle dei compagni; il primo giocatore,
: potevo... fissare lo sguardo su un lussuoso pellerossa che dalla copertina ammiccava
oppure da una pedana riscaldata elettricamente, su cui appoggiare i piedi per tenerli caldi
/ ove giacea, non mica / in su l'eroetta a l'ombra, /
sole ha da brillare e scaldar veramente su gli esterni delle fabbriche. jahier, 18
ch'ella a volta a volta scaldava su la ghiaia e rinfrescava nell'acqua.
aveva già scaldata, e si sedette su una sedia. -assol.
/ la rota che de sotto in su percote / e col fendente ne scalda
... anco poste nell'olio su scaldavivande a rintenerire. inventari ai bicchierai
piccoli tegami, uno per ciascun commensale, su appositi fomelletti scaldavivande. oggi [n-iii-1954
, distinguendosi dalla poesia eddica, incentrata su temi epico-drammatici. g. montani
si confonde a cercar l'ordine della messa su l'altare. c. gozzi,
sotto il mento e le mani nodose su un rozzo scaldino di terracotta posato su
su un rozzo scaldino di terracotta posato su le ginocchia. 2. locuz.
tosto come / de la scalea fu su la cima asceso, / volergli circondar le
2-1-131: le scalee, che conducon su, sono oltremodo agiate, spaziose e
, 26-13: noi ci partimmo, e su per le scalee, / che n'
3. agric. impalcatura di legno su cui vengono stese le stuoie e i
di giovani, non a'marmi m su le scalee di santa maria del fiore,
di santa maria del fiore, ma in su quelle della chiesa di santo ambrogio,
capitano uscì di palazzo e andò su le scalelle del podestà, e disse una
scale- nica di maniera che le attrazioni su quelle parti che eccedono la sfera che
dello scaleno anteriore sulla prima costa o su una costa soprannumeraria, che provoca la
luce / che la luna gittò fin su l'assito / della stanza profonda. borgese
/ e perché il suo scaleo più su non monta, / con entrambe le mani
ora voialtri vagabondi avete cominciato a scalessare su e giù per l'opera di lucca
, / non rugiada, non brina più su cade / che la scaletta di tre
merita fede, / che salir possa su tale scaletta / un gran cavallo e
. silone, 4-163: seguì l'ufficiale su un sentiero a scalette che si arrampicava
chi vuol scavalcare un ostacolo o salire su un albero, tenendo le mani intrecciate
vizio, / e cent'anni han su le natiche? = voce di
del guanto un po'del suo sangue su la pelle scalfita. fenoglio, 5-i-1174
non scalfito / da radici a strapiombo su burroni / sghembi. 3.
per questo, della superiorità di virgilio su omero; o di giuseppe giusto
il bianco delle case di pescatori, su cui adergesi trecentisticamente leggiadra la torre scaligera
, con riferimento al loro stemma, su cui compare, come emblema araldico,
col quale si leggono direttamente le lunghezze su disegni in scala (carte geografiche,
sezione di triangolo equilatero, che reca su ciascun orlo una differente scala graduata.
nascente da un trionfo di fiori, fin su alla chiesa della trinità dei monti.
più o meno alte, la cui disposizione su diversi piani ricorda una scala.
, ix-84: mi ero abituata ad andare su e giù per i sentierucoli ripidi e
scarnatura, sf. nel tracciare su carta un disegno da riportare su stoffa
tracciare su carta un disegno da riportare su stoffa, il riempire i quadretti che
5-199: il mio sguardo si ferma su una donna ancora giovane, con un
cii-vi-780: nel calare giù e montare su di quelle balze [del perù] vi
calando la punta del detto piede diritto su la pallina, che sta direttamente sotto,
: quando fu [gesù] in su lo scalino di sopra...,
il modo di salire uno scalino più su dove lo stipendio fosse maggiore.
di riaggrapparsi alla vita e di tirarsi su. -venire, stare uno scalino
3-240: nelle discussioni, quando saltavo su a berciare e a inveire come un ossesso
: procura non iscalmanarti, perché costà su quei gioghi è fatale. -di animali
due auttorità citate dall'aromatario. ora su questa condizione egli si scalma molto.
, stanchi e scalmati, si abbandonarono su le sponde di esso, né il
quei ribaldi correre! / pure e'lasciomo su lassù le pecore, / perché l'
allo stroppo, cioè ove egli è bilanciato su l'aposticcio e si lega allo scalino
metti tutta la gente al remo, tira su l'àncora, dàmmene il segno;
, 463: stan gli servi captivi in su lo schelmo. pascoli, 1390:
d'annunzio, iii-1-67: 1 rematori su gli scalmi s'inarcavano verso di lei come
: in vettura, al parlamento, su per le scale degli uomini politici e di
mai, colla scarogna che ho, su trentasette numeri dovrebbe uscire propno il cinque
o di parallelepipedi) aventi la base su una retta (o su un piano)
aventi la base su una retta (o su un piano) comune e i lati
cui i medici fecero tagliar la testa su lo scalone del palazzo del bargello,
camera di caliopea? - vedetela la su in capo di quella scala, quello uscio
una sua serva, dicendo: « levati su, figliuola, levati sopra di te
vedi tu che chi volesse salire in su la sommità de la torre, si conviene
.. hanno a colmo un terrazzo, su cui si stenta a tenersi in piedi
seggiolino sullo scalotto e corse, quasi, su di lei. = dimin.
sboccano passando sotto archivolti sonori o perdendosi su rocciami o su spiaggette pietrose.
sotto archivolti sonori o perdendosi su rocciami o su spiaggette pietrose. = dimin
la prima parte di un suo saggio su de maistre dove non ritrovo la vigoria scalpellante
il generalissimo], che vedi curvo su le carte, / nel più duro granito
buono artefice,... lavorando su le scalpellate grosse, assottiglia, liscia
da ettore ximenes in una giornata afosa su la spiaggia ardente di siracusa. e.
icasticità. carducci, ii-6-168: férmati su le ultime strofe: a me pare
provvista di un'impugnatura di legno, su cui si batte con il martello,
parini, 395: grato scarpel, su questa pietra incidi / il fausto dì
/ docilissimo scorrerà scalpello / purché raggiate su quel marmo i sguardi. giuliani,
di madre natura, lavorando senza amore su quel carnevale di salute, su quella pompa
senza amore su quel carnevale di salute, su quella pompa superba di muscoli e di
martello / di quell'uomo seduto scalpiccia su un ciottolo / dentro il molle terriccio.
scalpiccio incessante. verga, 8-150: su udiva parlare sottovoce, delle risa soffocate
un incalzar di cavalli accorrenti / scalpitanti su gli elmi a'moribondi, / e pianto
cipressi ancor prolungavano la meditazione dei secoli su l'erba rediviva? -assottigliare
., come non innovò nulla da principio su le antiche magistrature, così mostrò anche
). del carretto, cvi-669: su l'uscio i'vegio l'altra / che
: tu puoi farlo, o agricoltor, su queste / piante, che ti fann'
l'orlo della terra scavato si gitti in su a rat- tener l'acqua fangosa che
odo all'intorno mentre scalzano la poca terra su cui posa l'albergo. -sconficcare
destra man maestro accorto, / non su le fauci a por subitamente / va
buona cera, ma sempre stetti in su l'onorevole. pasqualigo, 615:
) iede, poi posso salire più su. queste ottomila lire sono la
iv- 2-1122: si scalzo, salì su la proda, si distese. pea,
e scalzo, / con gravissimo fascio su le spalle. carducci, iii-3-328: in
, lo bacia in bocca, balza / su lui che la
il passo, / perché va scalzo. su la soglia trita / certo aspettava col
un colpo, un tratto lo scudo su alza; / rinaldo vide un bel colpo
aretino, 20-112: puttana che vada in su le canzoni et in sul cantare al
bacchettandola ogni giorno o scamatandola in su la pelle da mattina, poi seguitare di
dell'arte della lana che nel dar su con quelle lor vette grosse e nocchierute di
mi chiede, di ritorno, informazioni su di me. ma capisco che su
su di me. ma capisco che su di me, sotto i miei occhi,
altro. cellini, 617: in su la testa di sopra percuoti con un
i-264: non vide / che gli aspetti su in ciel dell'incostante / luna non
scambiati uno con l'altro o convergenti su un'unica, ipotetica persona. -invertito
... e i messaggi scambiati su lamelle d'oro. tecchi, viii-65:
il nano / col can, che su due piedi a meraviglia /. va scambiettando
. si riallontanava saltabeccando e scambiettando su gli aghi di pino. 2.
2. gioco di parole anche basato su doppi sensi; concetto o ragionamento lambiccato
avvezzi in ogni caso a far conto su uno scambievole aiuto. codice napoleonico [
amore, che erano pronti a riversare su quelli se fossero venuti, finirono col
.. ma non prendan lo scambio su questa tranquillità. cattaneo, iv-4-234: ebbi
, anche, l'impegno a convogliare su un altro candidato, a condizione di
lingue che stanno dal limite orale-grafico in su e le lingue che stanno dal limite
di cacio. soldati, 6-287: su un grande tavolo ricoperto di carta gialla
pelle scamosciata. cicognani, 3-57: su una poltroncina accanto era posata una mezza-tuba
cella gli avevo detto, per tirarlo su, che i marciapiedi di torino mi
or caduto in tempestare: / di su la nave mi guardate torto, / ma
passò uno di lì e messe la man su una busta piena di zoie di varie
congettura non ne può suggerire altre molte su questo 'phaedrus augusti li- bertus', che
felice. d annunzio, iii-1-835: su la via dello scampo condotta / fui dal
. giuglaris, 347: peccatori che su la strada di questo mondo fate vita da
una spranga contorta della torre eiffel con su appiccicato lo scampolo d'una tela di pablo
rinuncio al mio tìtolo, e ripiego su 'scampoli', sinonimo in certo modo di
bevere / del buon padre lieo monta su i trampoli, / dell'anfore tracanna e
. imbriani, 6-141: giuro su questo scampoletto del prepuzio di nostro signore
che, scamucciato al grosso proverbio il piede su que'pericolosi suoi pavimenti, rompeva a
hanno funzione ornamentale, in partic. su elementi architettonici, quali colonne o lesene.
stampa periodica milanese, i-399: stendendo su l'aia i covoni, e facendovi correre
carruccola). baratti, 32: su girevoli taglie scanalate / acconcian altri lunghe
): macchina utensile che esegue scanalature su legno o su metallo.
utensile che esegue scanalature su legno o su metallo. = nome d'
superficie degli oggetti, in partic. su elementi architettonici quali colonne, lesene,
. sacchetti, 70-39: dànno su per la scala dietro a'porci, là
tutto 'l mondo / col cappello in su gli occhi, com'io voglio; /
iii-253: piantisi... gli alberi su la ripa e in su l'orlo
. gli alberi su la ripa e in su l'orlo del fosso dalla banda di
orlo del fosso dalla banda di dentro in su lo scancìo. 4. locuz
, acciuffano le candele, e soffiatoci su se le rimpiattano in tasca.
scancio di schizzare un po'del suo inchiostro su 'l lenzuolo funebre del 'povero'nannucci,
bresciani, 6-viii-262: le palle schiancìano su quella cotenna [della balena].
avanti che 'l potesse e trovando banca su la bocca del detto fiume scandagliasse il
e scandagliare il fondo avrebbe risparmiati otto su dieci arenamenti. -in relazione con una
macchine, fece man bassa non sol su quella del padre martini, ma su tutte
sol su quella del padre martini, ma su tutte l'altre. 7.
un sentimento. imbriani, 12-9: su via, rimugini un po'nella sua memoria
ix-764: navigando noi in adria in su la mezza notte, parve a'marinari di
che se uno secolare andasse a robbare in su la strada. del caretto, 7-32
a dante, con le mie teoriche su la moralità estetica e poi con le
ho torto di passare la mia giornata disteso su un sofà, senza battere una palpebra
ti scandaleggi che si dica / che su la croce il sommo dio patisca?
che sono. massaia, vti-129: su questo 'fuoco santo'ha tanti pregiudizi che,
veglie di sant'antonio, non dorma su le spine di san benedetto, non osservi
come se avesse un pocolin dì dose / su certi fatti alquanto ambigui e bui.
t t. imbarcarsi su una nave. alvini, 22-83:
ogni cosarella si avvezza alle scandescenze, su le prime si scredita col dichiararsi per
delle sillabe ultime: « gioia bella alza su questa bella cian-cherella »!
pur sempre il suo glorioso primato su tutte le altre letterature contemporanee europee,
giorno). cinelli, 2-230: su villa jackson ignara fra i lecci e i
scena, le ragazze come sono disposte su due piani, coi piedini immersi in
dispositivo per l'effettuazione automatica di campionature su segnali provenienti da canali diversi, ma
pover prete sempre è pettinato / fino su l'osso, a scana compagnone, /
tutto il dì fra sgherri e ladri su per le taverne e fra le meretrici a
. anguillara, 15-47: scannò poi su l'altar a bacco il becco,
? chi? / chi la scannò? su, di'. salvini, v-4-2-3:
, i-201: re scannati, impiccati su le forche, ed i loro cadaveri
del tempio sparsi di molto sangue e postivi su molti sacrifici l'uno poco lungi dall'
ornamentale a solchi paralleli eseguito a sbalzo su metallo. documenti per la storia dell'
. incavo stretto, lungo e poco profondo su una superficie, in partic. su
su una superficie, in partic. su quella di una colonna; serie di
scanellature che vanno a far cader l'olio su la lucerna. foscolo, iv-464:
tecnica delle costruzioni navali, piegatura eseguita su un profilato per compensare lo spostamento della
dodice anni, / coi dottor disputava su li scanni. crescenzi volgar., 5-18
, fra'giovanni, / ritto ritto su l'altare, / e briachi per gli
d'annunzio, iii-1-68: ella si getta su uno scanno largo quanto un giaciglio,
gozzano, 1-476: il direttore, seduto su un alto scanno, all'estremità dei
ah per tua vita affretta, ed in su questo / a indiche canne aggraticciato scanno
suoi de la beatitudine / di là su e dei piacer solidi e serii. passero
. bresciani, 6-ii-449: la panca, su cui seggo, si domanda il trespolo
, pose con pari ordine i bicchieri su lo scanno, avendoci nel mezzo d «
martino il mago, / non trovo in su 'l mio scanno altro scrittore.
: dormire in sistemazioni di fortuna, su una seggiola. luna [s.
non dovevi per sposa pigliare: / ché su due scanni non si può sedere /
di sprecare quelle preziose mine col saltarci su. 2. togliere fuori da
apparecchio italiano puntare, come per speronarlo, su questo o su quel nemico, il
come per speronarlo, su questo o su quel nemico, il quale a malapena riusciva
ecc., composto da diversi ripiani su cui sono riposti, esposti e ordinati
disus. scansie della stiva: i ripiani su cui si ripone l'attrezzatura per l'
più colori, e meterìi in scancia / su la tolela con galantaria, / tridae
santa maria del fiore dagli occhi in su, e volse la tribuna sanza armadura,
ed eziandio fece la lanterna che v'è su, con maravi- gliosi ponti e altri
s'era rifugiata, quasi alla chetichella, su un piccolo poggio che scantonava all'improvviso
: ho provato più volte a farlo parlare su quelli antichi contrasti: fa gran gesti
tirelle dai genitori, ma che poi novantanove su cento scantonano in galera appena che son
non si scantonassino i marmi lavorati nel tirarli su. targioni tozzetti, 12-4-473: nel
i due articoli, per un esempio, su l'aleardi, io di moto proprio
quattro fasci consolari, il quale riposa su di un alto basamento quadrato a due
, e si piantarono a tavola tirando su col naso. tozzi, iv-28: si
-in senso generico: schiaffo, percossa su qualsiasi parte del corpo. aretino
, stava in un canto, seduta su di una poltrona imbottita di capecchio che,
cossa diséla? » e mi lasciò su due piedi. p. petrocchi [s
= comp. di scapestro, formato su capestro 'scellerato'. scapestraménto, sm.
i-96: con donare, praticare, tirar su infimi fantaccini, cassar vecchi capitani e
quelli che gli davano d'un rovescio su 'l mustaccio, con qualche bella botta responsiva
296: fabbricarono la torre in strada maggiore su l'angolo di borgo nuovo, abbattuta
di montagne tutte gotiche scapezzate che si scagliano su verso il cuor dell'europa, che
verso il cuor dell'europa, che van su a formare muscoli ed ossa della medioeuropa
fulmine, una saetta. si scapicolla su e giù per le scale, attraversa le
, guido non ci farà mica scapicollare su per quell'aggeggio? » disse la
ci si può arare... anche su per gli scapi- colli, sui terreni
delle persone che vengono da queste parti, su per questi scapicolli. 2
saltato il muretto: si è trovato su uno scivolo di terra; poi davanti
cavalca, 20-362: la maddalena si levò su come una femmina smarrita, e quando
lauda escorialense, 16: la gloriosa su è levata / del soe bel capo
foscolo, ii-312: era l'istante che su squallide urne / scapigliata la misera eloisa
, / io subito l'accoppio. documenti su margherita uisa d'orléans, 202:
garofani di boccadamo? » disse vedendo su la mensa angusta i grandi fiori scapigliati
e lamb a dickens e thackeray, su un piano europeo insomma, cerca l'
a composizioni di 'maniera'e da rifletterci su, tirasse le fila delle sue composizioni con
rispetto alla volontà di chi si muove su una linea riformatrice responsabile fa più notizia
sieve ecco le genti, / dugento su cavalli da vettura, / trecento su le
dugento su cavalli da vettura, / trecento su le scarpe, uomini ardenti / in
mani, lo portò sano e salvo su la rena asciutta del lido. ferd.
eurialo (se fosse possibile), su la tavola delle proprie carni, la dolce
: dipoi a poco a poco esce su, in modo che al levar del sole
ugualmente grosse, ma da detto terzo in su sino alla sommità debbono diminuire proporzionatamente secondo
22: si pratica [la scrittura] su foglie di palma, liste di cuoio
, avendosi tirato molto bene lo scapolare su gli occhi per parer ben altro che
mano in seno e ne trasse uno scapolare su cui affisse a più riprese le labbra
soggiornar a napoli. -marin. imbarcato su una galera come vogatore libero, non
in generale è un ordigno, mobile su di un pernio, e che mette
marcia e la seconda, io vado su di giri, il tubo di scappamento vibra
chi per le corde scappa in su l'antena. i. pitti, 2-128
(disse apollonio), per essere su tali altezze saliti, più savi ne divennero
la tenda delle nuvole. -levarsi su un pianoro (una collina).
se non s'allarga, scappa in su e non fa più chioma.
per ancora quindici giorni il minimo accenno su quanto e avvenuto ».
levante una mona, la quale avventatasi su l'isola menò tanta strage che il terzo
occhi che non si soffermano a lungo su nessun oggetto. manzini, 18-53
, 8-41: la fa passeggiare ancora su e giù pe 'l corso, tra il
lieve rimprovero. -anche: schiaffo, percossa su qualsiasi parte del corpo.
un tempo si lasciò calar lo scapperùccio su le spalle e gli si arruffò per
persona ed avea le gambe lunghe ed era su un magro ronzino ed avea queste calze
faccia tutte le carte, ma tirandone su una girata almeno per sé.
son di que'trastulli, / in su e 'n giù tanto menati 7da zitelle e
(o anche di sigillo da apporre su argilla a chiusura di documenti o di
è sempre riprodotto posante con le zampe su un piano di base ellittico, che
che tu scarabilli, / e tesservi su fila a modo mio, / fila d'
signore. banti, 11-46: le carte su cui poggiavo la mano erano i fogliacci
d'un ragazzetto che scarabocchiava il compito su un tavolo a muro, senza un
un sorriso e gli diede un foglietto su cui era scarabocchiata una lista di compere.
trasparente, era uno schizzo a lapis su un foglio di taccuino, che rappresentava
sulla carta e facevo grandi fregi con su scritto: gioietta. arpino, 12-75:
sputar sopra. -emettere giudizi sprezzanti su qualcosa. g. lama [«
scara- faggetti tondi e volanti che passeggiano su dette foglie [del cavolo],
per natalizia tu sentir potresti / in su le giugge e 'n su la sca-
potresti / in su le giugge e 'n su la sca- rafigna. = voce
., 6-122: lo scaravóne, levato su con le soe ale, vola al
giacomino da verona, xxxv-i-640: su la porta si è una tor molt'
si è una tor molt'alta / su la quala si sta una soa scaraguaita.
strenue scaramucce a base di coriandoli spruzzati su volti ridenti si svolgevano dappertutto.
è questa? e niun morto? / su presto a me come la cosa fue
3-778: ebbi presto una scaramuccia con guido su una questione che veramente non avrebbe dovuto
di scaramucciar con esso voi, tenendomi su gli universali il più che ho potuto.
immenso focolare acceso, stanno a sedere su 'scarandoni'alcuni pescatori. questi 'scaran- doni'
lampada). pirandello, 8-681: su quella tabella due arrabbiatissime lampade elettriche scaraventavano
elettriche scaraventavano friggendo un violento sbarbaglio livido su un manifesto rosso, che recava a
dirlo un romanzo a tesi perché scaraventa su 'sta povera donna che ha peccato tanta
per mano di mastro pasquino tante scartassate su 'l culo che ti verrà voglia di
, i-ii: la turba vincitrice si condusse su la mastra scala di quello, portando
da due tavolette di maggiori dimensioni, su cui sono fissati denti di ferro uncinati
. sconvolgimento delle strutture o dei settori su cui si basa una società; sovvertimento
d'allarme, come se realmente assistessi, su un fronte di battaglia, all'infiltrazione
far nascere lì per lì madama pace su quel palcoscenico,... se avessi
. tolto dal cardine o dal perno su cui era fissato (un serramento,
cappellaccio alla moschet- tiera messo alla brava su una chioma scarduffata. -per simil
bambine scarduffate seggono coi piatti in grembo su la pietra del focolare. scarduffo
costituito da bastoni, detti cardie, su cui si mettono a essiccare. - anche
/ ed alla varietà di tante robe / su per la mostra di quelle botteghe,
, improvvisa e continuata di percosse riversate su una persona. carducci, iii-19-141:
tradimento, / dal sotto in su, / m'ha colpita a sereno 7
gli aspirava nei vapori procellosi che salivan su dalle città cpitalia commosse e gli riversava
/... percorse a tratti / su su per il tramite di oscuri rameggi
... percorse a tratti / su su per il tramite di oscuri rameggi da
. letter. che tende a riversare su altri l'onere o la responsabilità di
-fare, giocare a scaricalasino: riversare su altri la responsabilità o l'onere di una
robbe e de'cavalli predati da'maltesi su 'l galeone. g. m.
la mano feritrice e scaricava mille imprecazioni su le mal nate fiere. goldoni, iii-225
delle occhiate terribili. -fare ricadere su qualcuno una maledizione, un cattivo augurio
non che io scaricherò tutto il mal tempo su la tua vita. marini, i-158
al più presto scaricare i propri pensieri su qualcuno: « il signore »,
per fabbricarsi la cella, scaricò l'accetta su 'l nodo di un tronco con tant'
a scaricarlo di responsabilità, a prendere su eli sé tutta la colpa, amorosamente
allo scaricarsi, dovendosi andar due leghe in su per acqua, saranno nondimeno sicuri che
impetuosamente (la pioggia); abbattersi su qualcosa o qualcuno o disperdere la propria
si scarica turbine procelloso di sdegni fieri su la placidezza tranquilla delle passioni incalmate.
vi starò. 1. esercitarsi su un punto (un peso).
resistere possenti. 42. abbattersi su qualcuno o qualcosa (un colpo)
: qual furor scerre un mar, su cui si scarca / l'ira immortai,
la stizza che ribolliva nel bonavia si scaricò su di lui. -diffondersi lungo il
rileva e diverte, segnatamente dove si scarica su le ipocrisie e falsità de'sovrani restaurati
3. per estens. vibrato su una persona (una percossa);
sordi dei pugni e dei calci scaricati su quella povera carcassa. 4.
di stoppino cardato e sistema le stesse su apposito carrello di trasporto.
incaricato della riscossione delle tasse e dei diritti su mentovati. ojetti, i-425: le
però, che i tubi di scarico salissero su dritti. fenoglio, i-i- 1431:
, in modo da impedirne la pressione su parti architettoniche sottostanti e di minore resistenza
. d'ambra, xxv-2-355: -piro! su! vienne; che lietissimo / sono
ne van con gli archi / scarichi in su le terga e spenzoloni; / e
scarificare l'orrechie e porre copette in su lo crino delle reni e in su le
in su lo crino delle reni e in su le gambe fa gran fructo. trattato
), non spende invece alcuna parola su quello della pittura corporale. = nome
. fa i fusti quadrati, pelosetti, su per i quali nascono i fiori in
. = sovrapposizione di scompigliare, scapigliare su scarminare1-, cfr. lat. mediev
letto, che verrebbe voglia di salir su a rinfrescargli il collo col nostro viso
alpine / d'a- scra ravviso in su le rupi, e ogni / rosa non
squallido, scarmo, qua- lera quello su cui comparve là ne'deserti di patmos;
, 3-15: poi riponi il temperatoio in su l'una delle
sponde di questa penna, cioè in su 'l lato manco che inverso te guarda
sui bimbi gracili e scamati, / su mille ignote sofferenze piango. bacchetti,
e della loro polpa à formato queste colline su tre file parallele. 3
1-390: la mia fantasia si gettò su questa scarna storia del passaggio di liuba fra
cioè donne con l'ali collocate a sedere su le finestre ne detti angoli, per
. per questo vien preso, tirando su per il lito la femina di questa
è prodotta industrialmente o a mano e su misura; la suola e il tacco
: qui non veggo il padrone, e su quest'ora / non saprei dove il
. garzoni, 1-582: non stanno su altre pratiche che o di torti la cappa
, quando stava sul fervore, anzi su l'apogeo della propria eccellenza.
per impedire che possano muoversi, soprattutto su un pendio. - anche: fermacarro
ivi batte, senza tormentarla, sfugge in su e si sbalza, del modo che
, alto sul fiume, a scarpa su le sponde naturali, con una lunga
/ e t'ho menato il boccino su l'aia, / e ch'io t'
. compiere un movimento di sotto in su. vadi, xcii-ii-181: ancor poi
e tu scarpando pur de sotto in su. = denom. da scarpa2
giro, sul davanti, la scalpata su cui la cascina era edificata. cicognani,
vi-592: gli alberi del pincio, su per la scarpata, erano enormi e neri
taglienti appaiono i vetri rotti che murano su recinti degli orti per allontanarne lo scarpatóre
6- 266: se veniva in su, la camilla mattonali, così disse lavinia
l'avrebbero certamente incontrata, a scarpettare su l'asfalto, o almeno su l'
scarpettare su l'asfalto, o almeno su l'asciutto. 2. tr.
, ii-366: tu vai scarpicciando (su e giù per la casa: e'sembra
moto e si scar- piccia tutti insieme su per le scale. moretti, i-192:
bella senza esser grassa, mezzo coricata su una 'chaise-longue', le scarpine dal tacco
è solito camminare a fungo e anche su percorsi disagevoli. g. ghirotti
lan rifatti di vii poverelli, / su via, canaglia, fuori, / datevi
sul tappeto gli scarpini lucidi e sottili, su la spalliera d'una sedia le lunghe
e per lo più in carrozza o su un altro veicolo. -in senso generico
precisa, per lo più in carrozza o su un altro veicolo. d azeglio
. ant. passare un fiume a guado su una carrozza. imperiali, 3-208:
. v.]: 'scarrozìo': andare su e giù di carrozze, e strepito