finestre a cenni sui, / va 'n su, va 'n giù, non senza
pindemonte, 232: ma che? montaro su le scene appena, / che ciascun
x-3-272: stendea le dita eburnee / su la materna lira: / e al tracio
. pecchi, 10-302: il chiodo su cui roberto batteva quella mattina era che
: spesso mi passo la mano forte forte su la fronte, e nei capelli per
difficilmente contento, che trova a ridire su ogni cosa, criticone: cavillare, cercare
fisico, che fa talora andar franco su l'orlo de'precipizi senza l'incontro
, ed il secondo della rocca posta su quella cima fosse più tosto il vocabolo.
tante di quelle osservazioni fisiologiche e psicologiche su la prima notte matrimoniale...
.. così, da desiderio di potere su la fronte degli uomini leggere i loro
il cattivo poeta... vi fa su un lavoro analitico ed astratto, squallido
, come tanti fanno, fondato solamente su i tratti fisionomici apparenti, è da
. carducci, 1038: o dileguanti via su la marina / tra grigie arene e
d'annunzio, iii-1-901: seduta / su la pietra del focolare / sta,
, rigonfiamento ', ospo- (da oscop su una superficie. osaxo? 'acqua')
. allora, nella impossibilità di fissarsi su un elemento che manca loro continuamente di
manine contratte, fissò gli occhi vitrei su quelli ardenti della madre, diede un guizzo
con questi pensieri gli occhi miei stanno su quelle lettere, finché scoppiano in amarissimo
scoppiano in amarissimo pianto, o si fissano su esse con lungo e muto stupore.
acuta... ma per altri fatti su cui vorrei fissare l'attenzione del lettore
il lume dove vuole per indi diffonderlo su i suoi oggetti. 18.
che, replicatamente fissarono il suo spettro su una pellicola scura, grande come un francobollo
aveva lasciato finire. era corso su a prendere... una cas
andò verso la tavola fissata al muro, su cui stava il canestro col pane e
gli occhi di tutti restarono lungamente fissati su di lei che, per la verità,
a congiurar con lei, a metterla su, perché inducesse con le sue graziette
di valore proporzionale a quello dell'affare) su cui le leggi finanziarie prescrivono che siano
nell'esterno oggetto che, facendo impressione su i nostri sensi, genera la fissazione,
com'occhi di gatti, i fanali / su tacque immote dei canali. bartolini,
come se veramente l'imbalsamatore avesse compiuta su me la sua opera. papini, 28-73
fissi alla parete bianca in fondo, su cui era tracciato un rettangolo nero.
fissi e co'tre occhi piccolini vivi su 'l dosso cartilaginoso! nieri, 146
dormito altrove. -che si fonda su un contratto continuativo (un impiego,
: un uomo nel fondo, seduto su una poltrona, stava assorto a guardare
segue le melodie di primavera / sileno su la fistola giuliva. c. e.
fit [ina], per il substrato su cui agisce e dal sufi,
: le quali [viti] si tengono su gli alberi, e specialmente sul pioppo
quelle di prima, gonfie di mezzi foglietti su cui si può leggere un frammento così
fittavoli. landolfi, 2-136: passando su una palanca da tetto a tetto..
: or tu rinnovami il prodigio su queste due colombe fìttili ch'io formai secondando
a volo e vadano a posarsi su l'altare per l'offerta della sera.
perché non può ella abbattersi a dare su lo sbiescio di qualche sasso fitto in
per tutto il campo portato fitto in su una lancia. machiavelli, 596:
anima nelle pupille e le pupille fitte su quella superba femmina dalla carne colore di
cipressi. comisso, 5-284: lì su quella spiaggia la folla era così fitta
, iii-19-144: ricalava fitta la tenebra su l'europa occidentale, e il poeta navigò
estate,... il fango su quella strada era fino a quel punto fatto
guardi di non istare addosso fitto in su li suoi sconciatori, no- iandoli.
varchi, 16-84: né potrai entrare in su 'l fitto mio, ancora che ne
dea! / o quante volte ansò su pe'fittoni, / salendo ai monti
, v-3-645: non io vi dirò su qual talamo fiumale si sieno accoppiati i
impregnato del fresco odor fiumano, / era su le mie braccia palpitante / d'amore
radici. tornasi di lampedusa, 67: su ponti di magnificenza bizzarra si erano valicate
grafo si è ridotto per queste contrade su di una bicicletta pitturata di giallo
cristalli / si sveglia e segue in su gli obliqui calli, / garrulo peregrino,
, ove una reggia all'arti, / su doriensi gemine colonne, / alzar poscia
, iii-2-242: squassami. sbattimi / su la pietra. finiscimi, se vuoi /
petrarca, 136-2: fiamma dal ciel su le tue treccie piova, / malvagia
/ correr di sangue un fiume in su l'arena. tasso, 12-64: spinge
da fare spalancar sei paradisi / e correr su pe'monti all'erta i fiumi.
palma e discorrono a mano a mano su per la campagna infino al mare. dossi
trovai vicino a lui quando lo portavano su per le scalere di san pietro in sedia
d'annunzio, iv-2-978: intorno, adagiate su i coperchi quadrilunghi, poggiate sul cubito
per simil. che ricade verso terra o su se stesso; floscio, ciondolante (
monti, x-4-452: grimmortali corsieri in su la riva / d'alfeo pasciuti per lo
all'altare si spogliavano dalla cintola in su e si flagellavano. bocchelli, i-91
: muore [l'uomo- dio] su un patibolo, schiaffeggiato, bestemmiato, rinnegato
. comisso, 1-37: da ultimo strisciò su se stessa flagel lata dalla
verbo 'fastidio 'avvizzisce le rose in su le guance dei tenerelli discenti!
il flagello / d'iniquo americano in su le spalle / de la povera negra,
, dei vapori e fumosità, che su la faccia stessa del sole si vanno producendo
disposti a distanza costante, angolarmente, su un diametro primitivo, per infilare i
della povera donna, si sentì venir su come una flatulenza di buon cuore,
i flautisti vestiti di violetto si sollevano su la punta dei piedi per meglio vedere
303: stette sul botro, stette su lo scoglio, / dritto, sonando il
le grand'opre degli eroi sublimi / su cetera ingemmata / fai risonare; e tu
porpora (e viene usato per la stampa su tela mordenzata).
musica. d'annunzio, i-55: su l'ali tremule del vento arrivano / le
. leopardi, 314: i boschi su le cime / de le montagne crollansi
, che foste l'unico uomo arido su questa terra flebile '. 7
taglienti sassi. carducci, iii-16-51: frega su i tappeti delle anticamere i suoi scarponi
una sega, / e appunto 'n su 'l buon d'adoperarlo, / e che
capitomboli da sbriciolarsi il capo, e su, dopo una fregatina di neve alle
, 5-459: alcuni operai, saliti su quella scala, staccavano dall'insegna i
dipinto, ricamato, che viene applicato su qualsiasi oggetto per decorarlo e per abbellirlo
[quella calligrafia], nitido fregio su una busta azzurra. 3.
porca, ti voglio far un fregio su quel visaccio per conoscerti meglio, quando
lottario, immeritamente restar con questo fregio su il viso, ma voglio liberamente scrivere
matita, pennello o con altro, su carta o su qualsiasi altra superficie,
pennello o con altro, su carta o su qualsiasi altra superficie, per cancellare,
le man nette, acciò non vi rimanga su alcun frego. allegri, 115:
invece di intromettersi, segna rapidi freghi su un suo taccuino. -fregio.
o superficiale, fatto sul viso o su altre parti del corpo; sfregio, cicatrice
scorno / lasci far tanti freghi in su la faccia. tansillo, 1-361: non
ogni froda; / ma bisognò che su l'armata io gisse. b. davanzali
sabbioneta, tutto è andato distrutto. su tanto tripudio di pietra il destino ha dato
, mettersi in fregola, montare in su la fregola, venire la fregola:
reggevano, / montato della celia in su la fregola, / gli sbrodetta e
tempo del gettar l'uova, fregandosi su pe'sassi;... ma è
nel tempo del gettar l'uova fregandosi su pe'sassi,... vale ancora
i pesci di latte vanno a fregarsi su pei sassi dopo che i pesci d'
a sprigionare dagli occhi e dalpanimo consenziente su 'l lontano amico quelle correnti arcane e fremebonde
, nell'aule algenti / là lontan su l'onda baltica, / dall'italia andò
tonante. niccolini, 2-3-5: né su i campi riposano le nubi, / ma
tarme, e rizzarsi / dalla cintola in su le ferree facce / dei sepolti.
trissino, 2-2-219: quei romani / stan su le mura come vespe ed api,
. ariosto, 18-11: freme in su lo scoglio alpino / di ben fondata
che gli augelli / garron tra lor su gli arboscei fronzuti; /...
). papini, 20-366: venivano su fieramente..., la bocca
sonno presa al fremito de tacque / su 'l verde smalto addor- mentossi e giacque
teste; e de gli eletti / in su le fronti il sol grande feriva.
uomo t'affili / come l'arme su la cote, / e non soffri i
, / e non soffri i vili / su la piastra argentea del ponte che il
soprattutto negli sport invernali (sci, hockey su ghiaccio e a rotelle, pattinaggio)
le sfere / a voi trascorre, e su britanna lance / l'universo equilibra;
vengon de'padri i pargoletti eroi / su frenati destrier lucenti e vaghi. tasso
, 144: i frenetici i pazzi su dal suolo / nascono come funghi dopo
, frenetici delle altre ragazze si riversarono su bob. -proteso in un'attività
comunque, arrivavano fino a speculare indegnamente su la madonna. pea, 7-511:
estate, cadono le foglie / degli alberi su cui posa un raduno / di stornelli
. croce, 91: orsù, levatevi su, ch'io vi perdono, e
temè d'una frenitide per essersi cacciato su pel naso certo balsamo apopletico, il
somieri. valletti vegnono di giù e di su: chi porta freni, chi selle
pulci, 3-93: e però in su le staffe si fu ritto, / e
sfruttano la forza aerodinamica esercitata dall'aria su apposite superfici che si muovono in essa
nobiltà armò. orsino, iii-291: su scena appare aver negli altri impero / e
, / non girava anco il freno / su per lo ciel sereno / al carro
nella costa / fu frequentato già in su la cima / dalla gente ingannata e
s. martino,... frequentatissima su l'ora del mezzo giorno. cuoco
il giorno... star sempre su questo. b. tasso, iii-171:
d'annunzio, iii-1-1167: chi mai giace su la tua soglia non consunta da piede
apparivano molto rari, né si vedeva su per i rivellini quella frequenza che alle
: quelle cose avvennero... su gli occhi de li eserciti e ne la
rotativo, a taglienti multipli, disposti su una superficie piana, oppure su una
disposti su una superficie piana, oppure su una superficie di rivoluzione cilindrica o conica
. fraiser (nel 1723), formato su fraise: cfr. fresa.
la cui testa porta- fresa è montata su un carrello azionato da un sistema biella-manovella
1-107: l'erba ricompariva in ciuffi stenti su la terra bugnosa e rossastra,
una grande freschezza saliva dal pozzo aperto su cui le loro teste giovanili si affacciavano.
carducci, iii-24-365: da que'fascicoli veniva su... tale un refrigerante
e feceglie uno fresciotto et uno su le spalle. = deriv.
59: quella stella che de su ne stilla / fresca rogiada a l'
accolto / nel palidetto volto, / su l'ali fresche di que- st'aure
. fogazzaro, 7-1: si sentì su gli occhi due mani fresche, un'
di dentifricio, a leggere il giornale su cui si sarebbe addormentato. 6.
con una giacca nuova che gli rampicava su su nelle spalle, un colletto di camicia
una giacca nuova che gli rampicava su su nelle spalle, un colletto di camicia
pindemonte, 1-149: nel regale atrio e su le fresche pelli / degli uccisi da
per l'orme ch'eran fresche in su la via. boccalini, iii-148: è
, 3-257: messer giannozzo era fresco in su gli studi, e a ogni cosa
una volta riconosciuti erano portati di peso su per le scale. -che è
tempo della fresca mia gioventù spargeva raggi su tutte le cose che mi stavano intorno.
annunzio, ii-623: [piove] su i freschi pensieri / che l'anima schiude
al fresco discesa / del bel mattin su la sidonia riva / del gran re de'
: temeva de'veneziani per essere in su le armi e suoi nimici, avendo
fresco, con delle stelle d'oro su fondo azzurro. -pittura, lavoro,
, lavoro, figura a fresco: dipinto su intonaco non ancora secco. -cappella a
hanno poi seguitato. questo si lavora su la calce che sia fresca, né si
di correre, di strafare, di arrampicarsi su per le giarre- tiere, come
tanto si... metteva a passeggiare su e giù lungo il marciapiede, fiutando
l'està più adusta in ombrosa frescura / su le chiare acque a galleggiar t'invita
della gengiva. pancrazi, 1-56: tiro su la frescura e l'acqua a grandi
campi e le città, che in su le rive / restaro, angusto freto or
lama di acciaio, munite di impugnature su una delle facce, usato dai muratori per
che sto terminando, molto frettolosamente, su le lettere nell'italia d'oggi: i
sen gìo. alfieri, 1-1199: su torme / sue frettolose, da lungi lo
invase una leggerezza prodigiosa; ma arrischiata su un margine stretto e friabile, come
tre gran padelle da friggere eran al fuoco su altrettanti fornelli di ferro portatili. comisso
immerso nell'acqua, una pasta messa su una piastra calda, una fiamma a contatto
di susanna, e dai piedi le saliva su per le gambe. 6.
allegra di pino e di pigne favellava su gli alari, con lo scroscio e
anche cleopatra sottolineava qua e là, su e giù, il corso delle sue vene
intellettuali, sperimentali, frigidi, calcati su modelli esteri, incapaci di comunicazione.
il suo gorgheggio è melodioso, modulato su una strofe assai breve, che gli uccellatori
distruggendosi di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira, disse:
.. rumori che erano poco più su delle voci della natura;...
che viene gettata a friggere in padella o su una piastra rovente con olio o grasso
regione. 2. macchia d'unto su un vestito o su un panno.
. macchia d'unto su un vestito o su un panno. cippi, 3-60
, i quali stan tutto il giorno su le piazze e dentro alle botteghe nel consorzio
poca o nessuna importanza, che si fonda su futili motivi, che ha scarsa rilevanza
punture (una percossa, l'alcool su una ferita, ecc. e, per
insieme, m'è ito fin in su le punte de'piedi. soderini, i-495
fetore della sapienza agitava lo stomaco: su per le canne del naso penetrava col
pastor... dall'altra sponda / su frizzante chitarra il canto snoda.
bontà della elocuzione, ricca e frizzante su bocche popolane... e la bravura
medesimo [la scilla] ogni taglio su la carne e questa, dove la tocca
che quanto la minugia / frizi in su fianchi pruova. m. adriani, 5-150
risuonino nel pronunziarle, se le tolsero su i bolognesi e loro circonvicini. f
sguardo frizzavano e rugghiavano come ferro rovente su la ferita de'miei sentimenti ed affetti.
il ciel si cangia intanto, / e su dal mar precipita la notte, /
dianzi aveva in essa forbiti, in su la faccia del cavallo avventata, venne a
). giusti, ii-258: ora su questo tronco frollato e bucherellato, è
ogni animale / ch'arrosto o lesso in su la mensa viene. cervio, lxvi-2-94
/ lo frena e sella e monta su fischiando. -per simil. e
1-411: un gruppo s'era stretto su i ruderi e scagliava alla disperata quei
d'un orto e d'un fiume in su le sponde / ho pungoli di fame
., 1-32: parturir letizia in su la lieta / delfica deità dovria la
. alberti, ii-176: trovollo giacere in su un suo quasi covile quale e's'
carro carico degli attrezzi scenici, distesa su un fascio di frondi, seguita dalla
. francesco da barberino, 48: va su per questa viella coverta / di frondi
). caro, 3-724: in su le foglie, dico, / [la
del porco pesta, e vi si ponga su, e gli si ponga addosso la
1-37: l'albero del peccato orribilmente / su terre ed acque dilatò le fronde /
borgese, 1-33: le amicizie gli venivano su rigogliose e frondeggianti; poi, d'
groto, 53: non frondeggiano ante foglie su gli alberi, né tanti alberi nelle
allori, all'intreccio sopra di un capo su cui fischieran tanti fulmini. bergantini,
allargano per creste e per dossi a frondeggiare su tutti i declivi della cerchia montana
le onde del lago vengono a morire su la riva. 2. presentarsi
eterno mare. cardarelli, 1-136: alto su rupe, / battuto dai venti,
già recando, / gli fu incontro su l'entrata / un romito venerando. graf
quali si legano al braccio od in su la fronte, per ricordanza...
sul tetto e i davanzali, / su i prospetti e su i frontali, /
davanzali, / su i prospetti e su i frontali, / vi si vede gran
d'annunzio, i-29: vaghi ti cadono su 'l fronte i riccioli. bacchetti,
la fronte in elicona, / ma su nel cielo infra i beati cori / hai
7-116: i capelli gli si drizzarono su la fronte; gli mancò la voce per
un fratello o un nemico lontano, su la cui fronte scendeva, dopo un
: ad orar te n'andrai là su quel monte, / ch'ai raggio mattutin
. g. villani, 9-256: in su la fronte di levante di costa al
si allineano uno di fianco all'altro su una o più righe venendo ad assumere
e, più specificamente, la linea su cui un contingente di truppe si attesta contro
e conte. boriili, 5-145: avanza su livingstone una nube di locuste che
la fronte. prati, ii-64: su! messeri; elevate le fronti: /
/ che de le terre in fronte o su l'estreme / ripe de'fiumi e
occhi. machiavelli, 729: in su la fronte del re stracciò quelli capituli
peccato e di condanna originale, affiorava su quelle creature discacciate dal più modesto e
e sostenente un frontespizio triangolare, poggiato su tre campate rettangolari..., con
praga, 4-26: le novanta volte su cento voi potete giudicare del carattere,
3. ant. tavoletta in legno su cui erano incise alcune parole o frasi
coniuge. gamerra, 18-18: che su tal principio egli fondasse / la speranza
piani, col frontone a triangolo con su due busti di gesso. calvino,
1911 cominciò a spedire a nomellini, su foglietti color di cielo sereno, le istruzioni
di tornare alla tua patria in su carro d'oro, incoronato di fronze di
ii-35: l'ombre sui venti e su le nubi in frotta / vengono e vanno
che il nemico se n'accorgesse, su per l'erto d'un colle vicino una
leopardi, 25-25: i fanciulli gridando / su la piazzuola in frotta, / e
sappi che ci fu detto: / frottate su: voi non sapete dove. cestoni
perché quando un attende a frugacchiare, / su il buono appunto la furia gli cala
fame dei marinai, una prelibatezza, su cui si poteva bere... il
vasti ingombra, / e del gange spumò su l'auree gole, / frugalità dal
carducci, 1038: o dileguanti via su la marina / tra grigie arene e
un frugare, uno sfrascare / improvviso su su per il cipresso. soffici,
un frugare, uno sfrascare / improvviso su su per il cipresso. soffici, v-2-74
frugare. parini, 314: fatelo correr su e giù per l'aia, /
1-ii-505: vedeasi una certa giocondità fiorire su quei sembianti, e un ammicare a
/ che mi frughi pel ventre in su e in giùe. -assol.
235: rammenta i tuoi pargoli infranti / su le soglie, i tuoi vecchi scannati
mise a quella giostra, ché stava in su la graticola del fuoco, frugato
con moto alternativo avanti e indietro o su e giù. fr. martini,
a san francesco » « carme italico su torquato tasso » « liriche diverse »
d'annunzio, i-112: due bruni uccelli su da un mucchio / di canne ratti
, spaventate da quelle voci, frullarono su a volo tutte insieme. -per
appresso. abba, 209: disegnando su questo a seconda dei pensieri che gli
frullino, il cui manico è fatto girare su di sé alternatamente in due contrari versi
ballare. guadagnali, 1-i-34: metton su baffi, storcono il cappello, /
vorticosamente. barilli, 5-43: posati su quel nastro convulso di mare frullato dall'
'frullino', asticciuola tonda di legno, su cui in basso è inserito un ingrossamento mazzocchiuto
già chiamano ruota la pietra stessa girante su cui essi arrotano i ferri, hanno
.. e frumenta zioni su muli parati con ricche gualdrappe. =
degli olivi sterilirsi come il fico in su la strada di betania. 2
ai mozzi e alle ruote, che spingevano su per l'erta. bocchelli, 3-135
: noi, intanto, passeggiamo ancora su e giù pel corso e i giardini a
frustate che ella nelle stalle medicee sostenne su 'l corpo nudo, sospettata di avere
sferzò il pollastro che svolettò impaurito su l'ali mozze, e rise, finalmente
una pedata / e l'altra, su bel bello. soffici, v-1-426: abbracciar
. boriili, 3-18: c'era su una scranna il solito gatto padrone:
pianta da tagliare un frustone: appoggiato su quello e sulla sua mazza, avrebbe
dove avrebbero voluto portarla, si vendicavano su le cose e su le persone..
portarla, si vendicavano su le cose e su le persone... e tanta
gente diseredata, cronicamente incapace di metter su una propria dimora per quanto modesta.
frutici, / pur che a salir fin su, l'ore ne bastino. equicola,
tu le corse folleggiaci / via su le sabbie, avvinti per la mano,
'fruttiera ', piatto grande, su cui si servono in tavola le frutte
frutti marini. manzini, 11-121: disposti su una siepe provvisoria, enormi pesanti festoni
mando questa azione..., su la quale ci sono da riscuotere i frutti
da frutto, gettavano la loro ombra su un terreno sabbioso. -di frutto
sarebbe di fucilare il primo che movesse tumulto su questo punto. cuoco, 1-180:
di stoppa, / quando egli beccò su l'esca e il focile. della porta
[archibugio], che a tirarlo su fa 4 ciak 'e, a farlo
sentinelle, col fucile in spalla, camminare su e giù metodiche, ciascuna per un
una palla di fucile / e lì su quattro piedi tu siei morta. carena,
mai dilettato, forse per l'esperienza fatta su lo zio, il quale -quantunque prete
-imbracciare il fucile: appoggiarlo alla spalla barcate su navi da guerra. e sostenerlo,
metalli. beccaria, i-506: il vedere su i dorsi ruvidi olio lubrificante la
, iii-24-428: tirava del fucile ai muratori su -milit. fucina da campo: piccola
: d'immortal fiamma ardente / fucina è su ne'luminosi campi, / ch'alto
battendo co'martelli della sua dura passione in su l'ancudine del proprio cuore. stigliani
, escoriazione. viani, 19-115: su quelle teste bernoccolute spiccavano bene i fuffigni
: l'albero del peccato orribilmente / su terre ed acque dilatò le fronde / con
l'immagine della vana fuga dei secoli su quella mole. -rinculo di un
, / tanto ch'io volsi in su l'ardita faccia, / gridando a dio
furor ministra. tasso, 12-84: posto su 'l letto, e l'anima fugace
scrissero con l'orma / del piè fugace su le intatte nevi / il passaggio dei
durevole. a. verri, ii-62: su questa terra appaiono e spariscono le generazioni
d'un baglior fugace / che ancor passava su le bianche fronti / d'uomini e
paglietta beffardo, agli occhi della gente fissi su lui, alle labbra contratte del santo
. pascoli, 139: forse già sono su l'altar, lì presso / a
mi folgora di dolcezza; che conta su tutto, la cosa fugace e da nulla
là / un marmoreo cimitero / sorge, su cui l'ombra tace: / e
più che allora mi venisse fatto, su certi « fugati » d'immagini e allitterazioni
i-13: io lascio il mio corpo su quella poltroncina... incaricando le faville
con gli occhi / vitrei te veggan su l'immensa ghiaccia, / sole, calare
pavese, 37: non ci sono ricordi su questo viso. / solo un'ombra
forza nuova, col suo viso curioso su cui si stampava fuggevolmente ogni impressione.
.. ora in giù e ora in su correndo, / fino al bisogno,
. pratolini, 1-70: ella fuggì su per le scale, per non scoppiare
margine / del pigro lete / fin su le labbia / tonda riceva; i
hanno fatte co'propri piedi che posino su la cornice di sotto. lalli, 6-18
più luminosa fuggiva verso una strada sboccante su l'argine del fiume; e s'
, 3-19: uscendo il sole dalle nuvole su quel lucente paesaggio, s'eran viste
, 466: al fuggir de l'anima su la pallida faccia / protendea la repubblica
errabondi, le pupille che fug- givan su, via. levi, 1-32: fingevano
scamandro, ma il cor mi fuggì su 'l tirreno. alvaro, 11-48: il
chiamata la cagna e s'era avviato su per le scale. 15.
, a ghianda, con striature di carbone su fondo di ricotta: l'accostava agli
cor percote, / a cui già su le gote / con le lagrime sparso il
, / l'ùpupa, e svolazzar su per le croci / sparse per la funerea
alcuno de'forzieri, li quali ella in su la furia del mutamento delle cose avea
, / che montagne di strage alzai su 'l piano, / chiuso nel vallo
, ii-420: torni de l'anglia ancor su l'alta sede / la fugitiva fede
su cui si movevano, qua e là sparse
violacee, come ombre di nuvole fuggitive su una prateria novella. -impalpabile
, 3-211: il mio bene è su questa lunga riva / dove lunghi si
. ariosto, 45-71: qual su le mosse il barbaro si vede, /
. - in partic.: supporto su cui appoggia una leva con cui si vuole
infatti una specie di ruota che girava su due fulcri. manzini, 13-223:
. d'annunzio, 1-8: io disteso su l'erbetta molle / mille volte piangendo
/ del fulgido azzurro, / coi piedi su l'arce fatata, / col capo
3-26: molti gioielli... attiravano su di lei, sulla sua fulgida scollatura
palandri. l. gualdo, iv-72: su quel viale, a una ventina di
/ ma passeggia a l'asciutto in su la rena. = voce dotta,
, materia nera che lascia il fumo su pei cammini, che serve agli artisti
baldi, 12: incontro a cui, su la sinistra sponda, / giace il
tutto 'l corpo, e massime in su 'l dosso come stelle. morando, 16
, 3-534: zafferàtanetta, immobile, seduta su la sediolina di bambù, si lasciava
, battendo le pàlpebre quasi con pena su gli occhioni fuligginosi. 4.
foresteria, sale in fretta e furia su quelle terrazze, e di là..
., fulminato uno sguardo in giro su tutto l'uditorio, parve a don
i-615: le povere donnine, in su l'usciolo dischiuso, si facevano il segno
pampini, / tigrate ed ispide pelli su gli omeri, / in man spade fulminee
12-217: scrosciando, un aeroplano vola su di loro,... vola basso
, fino alle stesse fonti della vita, su per il loro passato. montano,
cesare, 178: cesare che era in su un alto poggio, vidde lo fulminìo
birchio è fulvo e dal berretto buttato su una parte sbuca la ciocca d'un
, i-420: mi ritrovai come sospeso su un abisso, le cui pareti 11
fumàccio, segnò con esso un crocione su di una pietra, e:
anima questo grande incendio ideale che terminava su l'alba coi densi e gravi fumacchi
una fumacea nera nera, che metteva su buona parte del firmamento una capigliatura nera
; il sole basso feriva sprazzi obliqui su la fumana ove la campagna annegava,
una fumana furiosa, or lungo disteso su 'n prato, quando la spossatezza vincea
forma di arbusti, in luoghi aridi, su terreni calcarei. = voce
, v-115: i riposati membri levai su del tristo letto e, con sollecita mano
: la faledra ha posto il piede su la clàmide stesa dinanzi all'ara fumante.
bottega, un panciotto scuro fumante, su cui aveva passato il ferro caldo. pirandello
flutto). pananti, i-442: su quella rupe che il fumante flutto /
, il sole, quando si leva su le alpi tra le nebbie del mattino fumanti
. d'annunzio, iii-2-370: come appariscono su la via marina i cavalli, bianchi
opposte falangi e delle rocche / folgoreggiate su i fumanti sassi / storica penna? monti
1-455: prendo questo coltello, / e su quel sangue pio, / di cui
lampeggiar sul bisso, / o 'n su i lini finissimi d'olanda / d'ogni
suoi fiaschi fumanti / di falerno; e su la lira / col desio che bacco
stabilire un'imposta di natura personale gravante su ogni contribuente indipendentemente dal reddito.
nella stazione fragorosa di locomotive che fumavano su tutti i binari. pavese, i-433:
: oscure intanto fumano le nubi / su tapennino. fogazzaro, 4-10: è il
. bentivoglio, 7-82: null'altro sangue su gli altari fuma, / che sangue
] 11. locuz. -fumarci su: fare una cosa con calma;
senza premura; avendo agio di fumarci su; che l'età è verde ancora
di nebbia s'alzavano dal tagliamento e su per la brutta schiena della montagna andavano
, come palermo e zante) gravava su coloro che esercitavano le arti fabbrili (
, sf. disus. piatto di rame su cui si facevano le fumate per segnalazioni
.]: specie di piatto di rame su cui si brucia della polvere da fuoco
la cantina era bassa. nel mezzo, su una botticella fumazzava una fiamma rossastra di
pallide fumèe rotte e vanenti / vedevo balenar su gli acroteri / statue di diamante.
a un bianco con la medesima scacchiera su cui stavano giuocando. = dal fr
bazzero, iv-97: v'era apparso su tra i rami delle immense palme il lumicino
: la carne ancora incischia, e su le dense / piaghe novelle impon concavo
suo legno [del pioppo] posto in su 'l fuoco fumica assai. panciatichi,
quale immensa torre solleva maestosamente il capo su l'altre siciliane montagne. d'annunzio,
, 124-42: avea ancora il primo boccone su la forchetta, e non ardiva,
che querce e faggi eran schiantati, che su dalle macchie fumigavan le granate, e
fumicando di sangue la piaza) portato su per le morte corpora in campidoglio,
coltre cuneiforme, che incide il terreno e su cui sbocca il tubo di collegamento con
per la stanza, ma salga bene su per la gola. g. raimondi,
. dante, inf., 8-10: su per le sucide onde / già scorgere
l'uno in giù e l'altre in su, senza misura né regola. d'
cellini, 644: si mette [su l'opera che tu vuoi dorare]
aspro e sgradevole (una vivanda cotta su un fornello che emette troppo fumo)
mia prima visita a casa sua, tacendo su quanto di deludente essa aveva avuto per
fresca serenità lunare e gettava ombre cupe su la strada umida. -grigio nerastro
giamboni, 8-i-180: e quella che corre su per netto sabbione è migliore che l'
spirituale calore, materia terrestre e ponderosa su per lo camino. varchi, 13-42:
nugole, dei vapori e fumosità che su la faccia stessa del sole si vanno producendo
l'uomo ha beuto e mangiato salgono su i vapori, le fumositadi, e oscurano
fumoso e libero, il quale si lieva su nel concavo di quelle piante. gelli
andò a vivere in solitudine e penitenza su la punta d'una montagna, fumosa
, che produce un frutto commestibile, su cui spesso prospera la cocciniglia. -anche
repertorio dei funamboli; che è eseguito su una corda tesa (un esercizio d'equilibrio
lazzi funamboleschi, i salti e volteggiamenti su sbarre tese a grande altezza venivano a
che cammina e compie esercizi di destrezza su una corda tesa a grande altezza.
di zingari! d'arzo, 13: su quel filo, teso da gronda a
la prima volta da galba, ballassero su la corda. cicognani, 1-86:
paglia umida. barilli, 2-203: su quel capannone incombono le gru con i
sole a battere sul campo / deserto su la fune orrida, su la / pendula
campo / deserto su la fune orrida, su la / pendula salma d'un gentile
salma d'un gentile ucciso, / e su quel collo ahi! livido, che
alla quale si attacca il secchio per tirar su l'acqua dal pozzo. boccaccio
manovella. -canapo o filo metallico su cui si muovono i funamboli.
, avendo invan stentato d'aggrapparsi / su per quegli erti e spaventosi scogli,,
catrame o di ferro arruginito stavano dure su le acque bituminose. funi e cavi
che tu ti consumi. -anzi sto in su la fune; or andiam tosto.
or andiam tosto. varchi, 24-24: su, che c'è? di'su
su, che c'è? di'su, spacciatene, per l'amor di dio
pian piano / s'erge a seder su la funèbre bara. tasso, 17-40
foglie morte; / ecco i crepuscoli che su le pietre / spalancano le loro rosse
, vengono le vite, dettate dai letterati su 10 specchio de'latini. pascoli,
: ti ringrazio del giornale con l'articolo su panzacchi..., un po'
, / amaranti educavano e viole / su la funebre zolla. alvaro, 8-216:
avviso funebre: breve scritto (stampato su un giornale o su biglietti da inviare
scritto (stampato su un giornale o su biglietti da inviare per posta o su
su biglietti da inviare per posta o su manifesti murali), con cui si
ella oggidì altro che un nome scritto su pietre funerali e corroso dagli anni?
morte rendere divine / le mie membra su 'l letto funerale! -che è
. gozzano, 347: ho letto su un grande quotidiano la colonna di amabile prosa
la stenderia delle facciate, nere lapidarie, su cui pensioni e alberghi hanno scritto,
/ quando il ferro d'ildebrando / su la donna si calò / e dal funere
luna, / l'ùpupa, e svolazzar su per le croci / sparse per la
.). cesarotti, ii-237: su quell'alber colà, sopra quel tufo,
foscolo, iv-404: i venti ammassavano quasi su la mia testa le nuvole, e
giustizia armata / tien giudizii funesti / su la turba affannata / che tu persuadesti /
a bizia poscia formidabil tanto, / fece su 'l corazon piaga funesta. guidi,
, i-159: la montuosa onda dileguandosi su quelle tetre rupi le mostrava grondanti e
speranza. e. cecchi, 3-111: su queste considerazioni, stando a disagio,
ogni lato, e parrà appunto che su i funesti campi di fiandra...
funesti. a. verri, ii-240: su questa infame arena, per stragi,
, ecc., che si sviluppa su alcune sostanze (come pane, frutta,
soffici, v-1-392: 'glissons 'su tutta questa rigovernatura, su tutta questa
glissons 'su tutta questa rigovernatura, su tutta questa fungaglia pittorica, su questo pae-
, su tutta questa fungaglia pittorica, su questo pae- saggiume, ritrattume..
m'aspetto che un bel giorno salti su un qual si voglia della solita fungaia
un altro morto. viani, 10-204: su tutto l'argine del serchio c'era
antica credenza che fungeva da altare e su cui ardeva perennemente un lumicino di cera.
madame, la sua statura veneranda troneggiava su tutti; accanto, come un funghétto
.: prataioli) che si effettua su letti di terriccio e di letame,
di talpe, abiezione / che funghisce su sé. 3. figur.
intrecciati detti ife), che si annida su organismi e assorbe il nutrimento, e
'boletus igniarius ', che nasce su alcuni grossi alberi, la quale battuta
-nascere, sorgere, spuntare, venir su come un fungo, come i funghi
avviene come quando si getta uno sguardo su un vecchio tronco disfatto dal tempo e
4. medie. formazione iperplastica su tessuti nel corso di un processo infiammatorio
: tra tenda e tenda funicelle tese, su cui sono sciorinate quelle certe mezze mutande
funicella de'calzoni, glieli fanno cadere su le calcagna, onde non possa fuggire
in salita e l'altro in discesa, su un doppio binario; le vetture sono
si suddividono in monorotaie, se corrono su una rotaia aerea, in funivie, se
funzione esercitata dal giudice con il territorio su cui essa viene esercitata.
adattamento al suo ambiente e il dominio su di esso. -pedagogia funzionale
da trabante del glorioso caporale, inchiodava su una tavola del letto le due larghe
costituiscono le varie classi, rimangono accumulate su le medesime persone. carducci, iii-16-179
funzione. forteguerri, 25-23: ella su l'ampissimo verone / della torre scoperta
-funzione di una variabile: quella definita su un insieme di numeri reali (funzione
principio, e però sempre ritorna in su. s. degli arienti, 347:
i fuochi fatui de'poemetti mussettiani vagolati su da le ceneri, il sepolcreto del
fare più valoroso, sì vi spruzza su dell'acqua. fra giordano,
morto, li figliuoli e li generi in su li suoi omeri per la cittade portandolo
fra michele, 43: domattina, in su le x ore, sarete dati al
pulci, 21-71: malgigi intanto rinaldo su guida, / dove getta il dragon fuoco
uno scampanare fioco / sorse e batté su taciturne case / il sole, e
annunzio, iv-1-308: brillava di vivi fuochi su l'anulare sinistro un grande opale.
delle braccia, scoperte un palmo più su del gomito, s'annodavano de'nastrini
vedi quanti aduna / ferri e fochi su tonda e su la terra / vasto
aduna / ferri e fochi su tonda e su la terra / vasto mostro di guerra
d'annunzio, v-1-278: laggiù, su la linea del fuoco, lassù,
di bengala. borgese, 6-59: su me, tra i fuochi di bengala,
tempo della fresca mia gioventù spargeva raggi su tutte le cose che mi stavano intorno,
... covare il fuoco, in su le calcagna sedendosi, e colle occhiaia
volsi dua falconetti alla scala che montava su, con animo risoluto che, il
. pulci, iv-4: mettiti or su, arcangel, la panziera, /
bocchineri, 1-12: cominciai a salire su per quel cantone del muro dove noi
dico -fuorché d'una / sola che scintillò su le mie sorti / più bella che
piede. d'annunzio, i-460: su l'argine de i fossi aride e nere
fantasia del cronista o del bambino opera su emozioni di ordine fisico e morale,
inf., 34-63: quell'anima là su c'ha maggior pena, /.
: fuora piove acqua tinta e neve su le sudicie vie: dentro, dentro l'
fuori. sopra questi si reggono, e su queste ali, per chiamarle così,
e alcuno col mento in fuori e in su rivolto, e con mascelloni che paiono
/ ché un ladro m'ha assalito in su la strada. baruffaldi, ii-149:
levi piuttosto meno che più della materia su cui lavorano: tenersi, direbbesi,
nostra lingua, quei versi tronchi, su cui così fiera si appoggiava la voce
n'ho buscato uno, dove son su quante composizioni sono state fatte fino a
collo caravani e gli stropiccia la faccia su quella tela, conciandogliela con tutti quei colori
tempesta / per dare a mattafolle in su la testa. caporali, i-115: traete
. vittorini, 1-78: la grue tira su, imbracati, sacchi di farina,
che porta gli scalmi per i remi su bracci laterali sporgenti. =
moravia, xi-480: usciva, saliva su una potente fuoriserie e via di corsa per
signore di padova. nardi, i-35: su la medesima armata si trovava m.
3-ii-417: stimando dangulfo qualche fuoruscito che su la strada intentasse di depredarlo, gli si
,... svolacciando spaurita ora su quello or su quell'altro ramuscello, si
. svolacciando spaurita ora su quello or su quell'altro ramuscello, si ammacchia e
tuo nemico furace / nauseato vomisce / su loro. e l'oceano lava / la
i nomi a morte? -attirare su di sé (un danno, una sventura
convitati, e la tovaglia furata di su l'altare, con li segni ecclesiastici ancora
li segni ecclesiastici ancora, ponesse in su la mensa e non credesse che altri se
... con grandi barbe profetiche su facce da furbastri, e dicevano d'essere
stavo per dirgliene due quando la nene saltò su, fresca: -se rosetta fosse
tanto levigato gli italiani da lasciar passare su loro ogni sorta d'acqua. c.
un'occhiata di una furberia che, su quei lineamenti fatti per la serenità e la
! ecco qui ciullo a tempo. to'su la cesta: vien'meco: chiama
verga, 4-86: ora la pigliava su di un altro tono, col risolino furbo
chi vuol giocare d'astuzia. documenti su margherita luisa d'orleans, 104: andate
moniglia, 1-1-392: due palmi 'n su sta a case il fur- bettello,
malvone, cosparso di fiori, sorgeva su dal ciglio del prato come una fontana di
ore / della state furenti, in su gli appoggi / de'morbidi guanciali il
fremeva tutta, agitava continuamente le pàlpebre su gli occhietti vivi da furetto; ridendo
furfantissimo gulone! bracciolini, 1-6-38: su via, sbirraglia inutile e furfanta, /
una certa esitanza gl'impedisse di rompere su quel subito il silenzio. imbriani, 3-70
un furfante stracciato a chiedere limosina in su la strada a coloro che passavano quindi
di giorgetto,... scamiciato più su del gomito e infarinato come un fantasma
. m. cecchi, 1-i-266: eccoci su quella invidia furfantina di quelli che vedono
oscuro da furfanti e da birri, fondato su le loro convenzioni segrete. giusti,
intontita. calvino, 1-156: era su un triciclo a furgoncino, e vedendo
le città e i paesini dell'etna, su carri, carri armati, fusti di
alcuno de'forzieri, li quali ella in su la furia del mutamento delle cose aveva
di rovesciar le furie del proprio cordoglio su qualcuno o su qualche cosa.
furie del proprio cordoglio su qualcuno o su qualche cosa. -impetuosità, esuberanza
cieca del momento, che s'abbatteva su lui, che in lui trovava la preda
con quel fe'i fiumi andare in su, / fermar le furie e tacer belzebù
spumanti. linati, 11-5: si dispiccava su pel pendio una corsa di faggi che
saltare in furia o sulle furie o su tutte le furie: infuriarsi, adirarsi
, 8: quando lo volevano far montare su tutte le furie, lo chiamavano col
, ii-14-276: la signora mario è su tutte le furie. palazzeschi, 4-65
palazzeschi, 4-65: le suscettibili padrone andavano su tutte le furie. -avere
carducci, ii-3-311: benché sia in su le furie pel parto di mia moglie
giornata. tumulti scolareschi. ministro su le furie. pirandello, 6-689: non
molli e con le trecce sparte / su la soglia de l'uscio incontro fassi.
416: i finni... su per le nevi ghiacciate in cima de'monti
dovuto con grande disagio imbarcarmi ad ancona su uno di quei piroscafi settimanali che fanno la
alto grido e prendere il fuoco di su tare e ardere le navi, chi non
infiammato; e al palagio furioso correva su per le scale. grazzini, 4-420:
la quale udendo che quivi veniva, / su si levar con atto furioso. guicciardini
e il pensiero giudice... su i mutamenti furiosi della vecchia europa. jovine
: attratto dalla bocca procace della dormente, su quella, abbandona l'inconscio furore di
cavalca, 1-6: trovò anche su per questi monti in diversi luoghi alquanti
il piè furtivo ei mise; e su le piume adultere / lasciò l'impronta e
i-33: questa furtiva lettura e commento su l'ariosto finì, che l'assistente essendosi
! pirandello, 7-499: eran venuti su per la buia, erta scaletta di legno
la buia, erta scaletta di legno; su, in silenzio, quasi di furto
(sporodocchi); vivono come saprofiti su piante o prodotti alimentari, o parassiti
, / che per l'asciutto va su i fuscellini. note al malmantile, 4-7
4-7: 'per l'asciutto va su i fuscellini ', cioè va sul terreno
si rico glie a'mulini su per le mura e cornice, e questo
saccenti, 1-2-287: si avea cinta su i lombi una fusciacca / vecchia,
capo. fagiuoli, 5-141: su fermate, / su legate, / su
fagiuoli, 5-141: su fermate, / su legate, / su appuntate, /
su fermate, / su legate, / su appuntate, / nastri, spilli,
posato il tombolo di stoffa verde, su cui era fissato coi suoi spilli e
il mare pareva un deserto infuocato, su cui i fili di corrente in tono
ago, / una vergin vid'io cui su le ciglia / astro splendea mirabilmente vago
avvolte a modo di fusi di accia in su dua legnetti, uscito fuora me ne
138: ne l'atto terzo in su 'l girevol fuso / la macchina versatile
, coi perni nelle orlette, e su esso furon investiti i raggi della gran
spicchi avrebbe col fuso ove fosse sviluppata su di un piano. (ideatore il
da per se stesso lavora e volge su le lor fusa le ruote e batte l'
il po, quelli giovani erano montati in su una fusoliera e ci raggiunsono.
radiatori freddi » feci balzando dalla fusioliera su l'erba di cam- pofòrmido. barilli
stanza, con la tonaca tutta rabbuffata su le terga, i fusoli delle gambe scoperti
le tra vature, strisciava su i cumuli di terra. e. cecchi
sopra dromóni di natio cipresso, / e su la tolda de le fuste snelle
, / e se vi fussi stato su le chiave, / tolte, e poi
, e nella superiore da un codolo su cui si batte con un martello;
, appezzamenti frastagliati, il vento che su quel suolo piano, tanto poco levato
poco levato sul mare, spazia come su questo e sulla laguna, vi hanno
legni da scorrere, confidatosi tutto in su 'l debil fusto, spinse alla china il
infranta. botta, 5-483: naturarono su per quegli aspri monti l'abete; fecerne
fusti, / ai gran canapi, su, stanno ammucchiati, / stanno aggrappati
7-180: lo sguardo gli si fermò su una lampada a petrolio, dalla campana
di qualunque di quei pezzi d'acciaio su de'quali sono fissate le ruote,
della stadera: asta metallica graduata, su cui scorre il romano. f.
città e i paesini dell'etna, su carri, carri armati, fusti di cannone
non vedea che fusti rotti / e sgorbii su la pagina tur china?
cristallino, / che la gran torre su per forza tiene. baldinucci, 36
. d'annunzio, iii-1-93: anna seduta su l'ultimo dei gradini salienti alla loggia
i-820: il peplo leggero, tratto su dalla mano sinistra, aderisce al fusto
0 nessuna importanza, che si fonda su motivi insignificanti, che ha scarsa rilevanza
, forza, tutto galleggia alla deriva su quel mare morto, e affonda e riaffiora
cui hanno luogo le negoziazioni a termine su merci. -vendita di futuri: ogni
, chiocciola errante / ne porto 'n su le spalle ogni mio bene / tutta
. pasolini, 4-147: si tira su le gabbane del saio fino al ginocchio
servigio d'un imprenditore ladro? costruirgli su false fondamenta riempite di macerie una grossa
un supporto di pertiche ricoperto di tela su cui l'animale è legato per le
vela, piattaforma semicircolare balaustrata, posta su ogni albero, su cui potevano prendere
balaustrata, posta su ogni albero, su cui potevano prendere posto i marinai per
prua una forte bertesca, e in su l'albero avia una gabbia per difesa,
al piloto or a'marinai di mandar su la gabbia alcun che indi facesse la
parte centrale dell'albero di maestra, su cui poggia il pennone, che regge
il pesce, ripigliano il volo in su, mentre i vostri repubblicani nel dare
, / e grigio urla il gabbiano su 'l violaceo mare. svevo, 5-264:
, quand'ella gli si mostrò in su la divina basterna? bacchelli, 13-426:
[l'entrata] si fondi in su lo augumentare le gabelle o'pregi della
che trema, / di febbre in su lo strame, / il verno,
drento, rimpetto al gabellino, in su una ringhiera fatta di legname lo aspettò.
il gabinetto scorse / col crin disciolto e su gli omeri sparso. tarchetti, 6-1-529
cara! che gaffe! perché ritornare ora su queste cose? palazzeschi, 7-185:
navigazione l'adoperarlo [il telescopio] su la gaggia della nave per iscoprir vascelli
sovrastata a sua volta da un supporto su cui posa una civetta; gli uccelli
di rigogliante gaggia / è profumo di su, melodia / degli angeli in piena
1-11: chi sul ruggieri e chi su la calata / menava danze e chi
la calata / menava danze e chi su la gagliarda. g. f. rucellai
. solo il bono questa mattina, in su 'l moversi, si dolse un poco
luca pulci, 1-3-85: or oltre su giostranti al badalone, / quel di
», come procede vigorosa e sicura su tutte le traversate dei toni e dei colori
d'un trenta anni, bianco e dritto su la persona, gagliardo di schiena,
spade sì era destro, non che su piuoli. gemelli careri, 1-v-263:
gagliardo siate a caminare a piedi in su quella dolce cavalcatura. g. m.
a l'improvviso, / vedemo ascendere su molto gagliardo. 5. degli arienti,
,... uscì gagliardo in su la campagna a la volta di berengario.
per loro. baldini, 6-117: saltava su gagliardo appena una parola mal messa,
. d'annunzio, iv-2-459: gagliardi su la volubile sinfonia dell'acqua cadente nell'
, xxx-n-34: l'altro dine in su quel sol gagliardo / veddi che dal veron
martelli e all'insistente crepitare degli scarpelli su i cedenti macigni. de amicis, i-60
né ragionevole. cellini, 552: in su quella
corda; ma il gaglioffo che è issato su dev'essere abituato a questo esercizio crudele
con le muse. baretti, 6-318: su quella porta stava un gaglioffaccio con un
nel gagno / de'diavoli! or su, qui siam; che fia? c
3-111: avvezzati così da picciolini in su, vi lavoravano... gaiamente a
quella porpora a riverberare la sua gaiezza su quel voto silenzio di pomice, vi
iii-2-108: andò al cassone, tirò su il pesante coperchio: un bianco di lini
uccisa, / per l'ebbrezza di piangere su te. 2. per estens
sulla vita gaia et attillata, e su gli amoreggiamenti. giusti, ii-124: della
/ a seder sopra il pesce e su l'ariete; / e fian l'aria
: s'è fatto colazione in giardino. su un prato a destra, ben raso
bianco a gale ondanti, / piega su per le braccia incipriate / la pelle
di palafrenieri,... montati su lucenti cavalli,... coperti d'
foglio in mano. ridolfo. / su che e'vi chiama. - ridolfo.
perché quando un attende a frugacchiare, / su il buono appunto la furia gli cala
ne le case, e costoro in su le gale. -mettere o mettersi
tutto postos'in gala, se ne passeggia su la riva del mare. panciatichi,
. canti carnascialeschi, 1-61: alto su, donne, accostatevi a noi,
l mille / e sulle gale, e su l'usanze, che / quelle delle
zione di qualche uno che stia bene in su la vita e che non sia allevato
un pezzo, a un tratto scappa su: e io mi tiro innanzi per
baretti, 6-95: mi dicono che su e giù per esso vi siano dei
interno della chiesa com'è oggi, o su qualche fedele che entrava. alvaro,
bibbiena, xxv-1-38: diventa vivo. su! su! ché, alla fé
, xxv-1-38: diventa vivo. su! su! ché, alla fé, tu
fé, tu muori galantemente. sputa in su. aretino, 8-115: il detto
come l'altre genti / a tener su chella bella persona: / ognor la porti
in questo mezzo... penserà su qualche altra galanteria da aggiungere a quanto
mille galanterie, e voi entrate in su 'l gigante. p. fortini,
tuoi pari,... starai in su una bella bara rilevato, coperto di
l'ova, e la fece levar su, ed esso entrò nel detto cesto in
473: aveva un corvo il suo nido su un arbore, nella villa d'aiuolo
vena che gli era gonfiata, serpeggiando su quella nobile fronte di galantuomo. fogazzaro,
una linea nera nel dorso; vive su diverse graminacee. = voce dotta
quando la nebbia e i vapori, posandosi su rami, fili o sporgenze, per
veneta, diritto temporaneo di godimento su un fondo, affine all'enfiteusi e
e lungo 50, vele triangolari issate su corti alberi, remi disposti per lo
simili. -galea capitana: quella su cui era imbarcato il comandante di una
aretino, 1-158: accostatisi al banchetto su il quale sono carte e danari, e
toscana lavanese la quale nasce volentieri in su gli argini de fossi, assai simile
, iii-329: alibrun allora salì in su una galeotta e giunse la nave. collenuccio
con le conche piene d'acqua della pescara su alla casa di orsola e tornava giù
stati buoni, anzi eccellenti / su le galere sue, per lanternoni / contra
potente vita di vigne e di vignaioli su per i monti gaiestrosi, quasi a picco
ne i cortili, nelle vie, in su le piazze, et appresso alle case
, ma molto leggiera che nasce in su le quercie. citolini, 206: la
: un gran pezzo de monte ha in su la spalla, / che dentro vi
'tetragrammaton ', e gittolla in su l'acqua; e questa andò a galla
l'acqua; e questa andò a galla su per l'acqua infin dov'era lo
ch'a galla in questa nova forma / su 'l mar fuggisse dal furor de l'
che sono untuose vanno a galla e vengono su la bocca dello stomaco e, così
, 3-7-36: sì come zucche in su vennero a galla. firenzuola, 481:
una riga di fumo all'aere galla su dal colmigno. 2. figur
» -berto disse proprio così, calcando su quelle parole, - salirà col nuovo
bronchi / strinse, e le fe'terre su l'onda erranti. manzoni, fermo
vele parallele e stecchite, che van su di sbieco come gli stuoini.
, e vanvi ad otta ad otta / su galleggiando mitere e cappucci. cesarotti,
. chim. sostanza colorante vioe galleggino su non so che acqua di sogno come due
malinconico e soddisfatto. ungaretti, i-94: su un oceano gallerìa (ant.
dopo il suo sandalo di bronzo galleggiato su torrenti di fuoco fino alle porte degli
rimase solo un'ora a passeggiare tristamente in su, in giù, per la vuota
ferrovia... si snodi, su, giù, senza paura di salti e
continova galleria o sia casamatta ricorre internamente su tutti e cinque i lati. guerrazzi
. f. buonarroti, 1-13: salito su 'l monte casio per veder nascere il
iii-21-107: cinque [dissertazioni] volsero su gli studi archeologici, ed attinsero la
, e la gallina, / tornata in su la via, / che ripete il
cresta, che manda giù e tira su. vallisneri, i-367: aprii quattro
cecchi, 1-2-437: si trovò iersera su a cenare /..., /
per vendicarsi se non trovar la gallina su l'uovo. gir aldi cinzio,
angoli degli occhi. govoni, 3-90: su tutti i tuoi specchi i..
aquilino, di penne versicolori, era saltato su dal prato. -figur.
cm; è comunissimo nel mediterraneo, su fondi rocciosi, sabbiosi e fangosi,
. se non una collezione di saggi su poeti vari, che nacquero in un determinato
fa molte foglie a due a due, su per il fusto, larghe un palmo
ma vo saltando, come 'l gallo su per la brascia. giovanni dalle celle,
quella de galli, che si dipingono in su la cima delle torri. pascoli,
gallo. è di ferro, ritto su un'asta, fiero e araldico come stesse
quel gallo banderuola / che prilla prilla su una zampa sola! brancoli, 3-181
7. arald. figura di gallo posta su un'arma gentilizia; nello scudo ardito
all'uomo, lo guardò di sotto in su e cantò a gallo: « edmondo
falcata che, fissato sulle murate o su ponti delle navi, serve per dar
tic.: quella che si sviluppa su un lato della cupola della ghianda di
,... si volle metter su un gallone e, con le mani toccando
entro un porcile / il perfido biren su certe panche / e dischettacci zoppi far galloria
si univano a formare un tessuto compatto su cui si adagiava l'ansia dei pensieri
ogni villa / i topi galoppando in su la sera. collodi, 146: i
eh, ci galoppava, prima, su un pedale di macchina! bocchelli,
di là, la marea degli anni galoppava su quella dei secoli, ed io mi
da circo nel montare i puledri trienni su i galoppatoi publici, ella aveva sposato a
del tallone / lo rimise a galoppo su la pesta. buzzati, 4-31: i
piana o a ostacoli che si effettua su terreni erbosi e su tracciati, per lo
che si effettua su terreni erbosi e su tracciati, per lo più a forma
., il quale tosto vi montò su, portando ancora nella galta un pezzo
maggiori dell'alberatura di un veliero, su cui poggiano le coffe e i tronchi
. darà loro che fare, dicendomi su questo tucto l'ordine delle genti, fanti
, una reazione, per lo più su un organismo animale). -in senso
diemmi il secondo / colpo la diva su la larga fronte; / e ratto,
una corrente elettrica continua con intensità costante su un organismo animale per scopi terapeutici
provoca la rotazione di un indice incernierato su una scala graduata con un angolo proporzionale
. parini, 347: sono sedute su le molli erbette, / e colla gonna
saba, 102: a mezza estate su noi si riversa / la bora..
è il resto del tessuto, in su le quali quattro gambe il detto fornello
il desco intanto, / che posa su tre gambe male intese / e 'l terzo
attorcimento vizioso che talvolta una corda prende su se stessa e che impedisce il suo
gambe accavallate e scoperte un po'più su della caviglia. -a due
, riverse; con le gambe in su: in posizione capovolta, col capo
ammonticchiate sulle tavole con le gambe in su. -a gambe giunte: con le
desiderose di movimento. -andare in su la gamba: camminare speditamente. caro
ora non mi direste più che andassi in su la gamba. -andare male in
carducci, ii-10-122: ma gli animalucci camminanti su due gambe, vestano gonnelle o pantaloni
suo meglio, ma non poteva vincerla su quei corridori di buona gamba, che
prima l'istessa mostra. -fondarsi su solidi argomenti (un discorso, un
troviam peggio in gambe e men fermi su le ginocchia. manzoni, pr.
di sopra si era a sedere in su drappi di seta colle gambe incrociate questo
uno, agile e destro / in su le gambe. commedia del desiderato fine
mi sento molto allegro e molto aiutante su la gamba. bracciolini, 1-4-45: di
costì intorno, / era gagliardo e 'n su la gamba lesto, / e sapeva
, / che noi fossimo giunti in su la cima. firenzuola, 646: i'
. -mettersi a gambe, in su le gambe: darsi alla fuga,
se per sorte e'bisognasse mettersi in su le gambe. pananti, i-51: se
come mi stanno bene le gambe in su la persona. pulci, iv-169: guardate
, iv-169: guardate ben come in su la persona / gli stanno ben le gambe
e che gli stavano ben le gambe su la persona. -stare in gamba
cecchi, 65: la non si regge su le gambe punto, / a tale
: teneva tutto il corpo in avanti su le gambe inarcate. bacchetti, 10-52
. pirandello, ii-1-878: traballava tutta su quelle gambottole rosee! palazzeschi, i-89
strascino, xxvi-2-202: un po'più su l'avea due gamboni / dritti,
. a gamballaria: con le gambe in su (cfr. anche gamba1, n
: ch'ella, ch'è venerata / su nella terza sfera, / dett'al
, 3-4-33: bali- fronte, in su un gambelo armato, / taglia a due
di ferro. bresciani, 1-i-29: su per le pareti erano appese rotelle, brocchieri
corpo rotondo,... gravava su due gambette un poco volte in dentro.
di un quadro asimmetrico, impostata, su un punto d'appoggio resistente, più in
meditavano gam- bitti nel buio sottoterra: su bassi scanni. = variante di gambetto
/ un gambo di fi- nocchio in su le frutte. 11. prov
si sperimenta l'azione dei raggi gamma su certe colture. - emissione gamma:
. alvaro, 7-269: egli sa russare su ogni gamma, secondo ogni natura e
è quel vestire che portano le donne su la camicia. malatesti, 1-167: le
è quel vestire che portano le donne su la camicia. b. corsini, 16-116
sonnolenza opaca, tutto collottola e mascella su cui presto si appe- sentirà il mollame
. tess. nella filatura, piccolo uncino su cui si fa passare il filo perché
fil di ferro lungo le ali, e su ciascuno de'quali la filatrice, dopo
2. tess. piccolo uncino su cui passa il filo prima di uscire
: 'gancino', è un ferrino uncinato, su cui passa il filo che si svolge
, nelle miniere o nelle cave, corrono su piani inclinati, e sospeso alla fune
11-107: [la letteratura] lo tirò su con il gancio di un concorso che
neanco un gancio da tenersi le brache su. verga, ii-178: non la
1-164: il capo d'una ganga monta su un terrazzo di carico, intorno a
elefante] come grossi pini, / su su tutte piuoli e gangherini. 2
] come grossi pini, / su su tutte piuoli e gangherini. 2.
allo stipite, che reca il perno su cui si infila l'occhio della bandella
e permette a quest'ultimo di girare su se stesso; cardine, spina di
rosso..., girevoli a fatica su gangheri che vacillano negli stipiti. banti
circumstanze leggiere, ma come li gangheri, su li quali quest'opera straordinaria è stata
proprio da un'agiatezza diffusa, basata su un tessuto fitto di migliaia di piccole proprietà
la meschina / con una zampa in su, gannendo a guaio. =
e con un stolto applauso a metterlo su i balzi d'esser un elefante, mentre
pratolini, 6-124: fu proprio riflettendo su ciò che di più importante stavano compiendo
la moda e 'l buon gusto in su la senna / t'abbian tessute a gara
. bentivoglio, 4-12: parrà appunto che su i funesti campi di fiandra..
fagiuoli, 3-3-41: ha un mostaccio, su cui mette in gara / i musoni
de'giondonati, e dicendo molte cose su lo scacchiere,... ed
legge o assunti convenzionalmente) che gravano su chi, mediante un contratto, trasferisce
gran fatto un chirone che ha messo su bottega da speziale. monti,
. ariosto, 18-11: freme in su lo scoglio alpino / di ben fondata ròcca
d. bartoli, 9-28-2-130: altri porgeranno su la punta delle dita le tazze,
. montale, 1-92: strade correvano su fossi / incassati, tra garbugli di spini
, iv-2-636: le snelle prore ricurve su l'acqua e le miriadi di colombe
, / che si mostraro a paride là su le idee pendici. gioberti, 1-ii-508
. leopardi, 716: talor su le garganie selve / antico faggio.
un coltello il gran devino / e miseglile su dal gar- gazzone. =
casa a tre piani che s'era messa su amorosamente, pietra per pietra. moravia
di parigi,... egli scrisse su di una ¦ garitta » di meudon
e. gadda, 15-115: guatati appena su di sé que'perscrutanti garofoli, non
. bini, xxvi-1-330: quanti per tener su bene i calzetti, / han le
re. albertazzi, 51: assise su de'folti guanciali, signore e signorine
te. carducci, 1029: fumavan su la tolda i maccheroni, / su
fumavan su la tolda i maccheroni, / su l'albero le scimmie e i pappagalli
315: cantar gli uccelli rigo udì su l'alba; /... /
col garrir ch'ella faccia da un arboscello su l'ore estive, solleva ogni altra
e tra i rudenti / quando urtò su la sirte la carena / sonora.
carducci, 711: passavano le stelle su 'l grigio capo; nera / dietro
di etichetta dove il boccone non va né su né giù. = comp.
il canto / degli usignoli, fin che su l'aurora / gli annunziò ch'era
nidi, / e grigio urla il gabbiano su 'l violaceo mare. 3.
a fanciulla / che pensa, / su madre che prega, su culla / che
pensa, / su madre che prega, su culla / che piange, su garrula
, su culla / che piange, su garrula mensa, / su tacito avello.
piange, su garrula mensa, / su tacito avello. bartolini, 3-86: in
annunzio, iv-2-914: ci sono oggi su le tribune più penne pennacchi piume e piumoline
drapi, i quali ili averà in le su stazone [padova, 1368].
all'altro, rivestiti da un nastro su cui sono fissate punte metalliche con diverse
el qual sea da soldi xxxiiij in su [padova, 1368]. carena,
di quelle erbe che noi chiamiamo garzi, su li quali erano alcuni cardellini. garzoni
, 6-238: passeggiando un poco in su e in giù, certi garzoncini mulattieri
lunghi e candidi / intercolonii feria; su tumuli / di garzonetti e spose /
appaiono combinati, in proporzioni variabili, su una base che si può dire costante,
e pedala / rapido con la scala su la spalla. pavese, 6-11: severino
o 'camere di gassificazione ') su migliaia di ebrei. = deriv
la via di qualche gigantesco impianto, su ammassi gassosi che si muovono a poche
ba- sidiomiceti nei quali l'imenio, su cui si trovano le basidiospore, rimane
moravia, xi-481: poi andava a sdraiarsi su imo dei tanti divani del salone;
magalotti, 7-20: i signorini venivano su a fare a gatta cieca e a
cecchi, 21-9: io ero ita / su pel tetto a cercar di duo mucini
, i-385: quel bello ingegno stese su più pali / un alto scatolone, e
giusto il mio gatto, quando di su gli alari del fuoco sente la voce
sdogata da un canto, dal cocchiume in su, e che quindi veggiamo il cielo
sorrisi] la bocca perfida e le mettevano su le tempia, agli angoli dei larghi
. boriili, 3-18: c'era su una scranna il solito gatto padrone: uno
rapido, è un gatto, subito è su. -per estens. demone.
, grilli e falconi, / da combattervi su poi quelle genti. fr. martini
la chiglia, e tirandolo con forza su e giù dall'una e dall'altra
sacco, ma vederlo. -dormirci su il gatto: per indicare una cosa
nonna e don romualdo inciullito -ci dormiva su il gatto: chi vuole darsi infatti
frustare..., altro che ricamare su le dissidenze fra il potere temporale e
si muove tutto il giorno dalla seggiola su cui sta appisolato. -per simil
fregola. verga, 4-59: correva su e giù per l'impalcato della musica,
162: il gattuccio vive specialmente su fondo fangoso, ma si trova anche
fondo fangoso, ma si trova anche su quello arenoso e fra gli scogli a
, 4-ii-81: un velo di sopore aleggiava su la campagna gaudente. piovene, 7-269
, iv-2-122: axma, appena sentì su la lingua l'ostia eucaristica, smarrì
: né restavano intanto i campanari, / su le publiche torri, de i communi
: l'ora del vespero primaverile fluttuava su i pinnacoli della città gaudiosa. bonsanti
chiuso a qualsiasi influsso culturale; venuto su dalla gavetta accademica; trasandato, ignaro
scherzo grossolano che consiste nel far cadere su una persona, per lo più durante il
la proposta di una prua di gavitella su cui colombo tenesse un piede e l'altro
iv-116: sentendomi ringalluzzito, picchio forte su tutte quante le corde e comincio un
conobbe che aveva ammazzato l'astore, perché su l'uscio v'era il capo.
), che nei dialetti galloromani prevale su pie (la 'pica ');
. cecchi, 20-21: i vogl'ir su / a veder s'io la posso
. leopardi, 255: pensosi in su i caffè, con le gazzette / fra
barone cappa,... sonnecchiava discretamente su una cademia. gazzetta
: gazzette nascevano allo stesso modo, su imitazione del gazzettino inglese. 3
gazzettino. soldati, 96: seduti su piccole sedie di ferro... prendevamo
cinturino nero che le fasciava la gola, su cui splendeva la guarnizione di gè.
di lamelle adesive che consentono di camminare su pareti verticali liscie, con tegumento rugoso
: la virtù,... poggia su l'erto; / e non vi
il crudore delle gelate comincia a cedere su per le crete. -gelate notturne:
vittorini, 1-67: uno ha sollevato su di noi il suo cucchiaione colmo di una
gelatinare, tr. spalmare di gelatina una su perficie. -in partic.
gelata, cominciò... a camminare su per lo ghiaccio. maia materdona
fra giordano, 196: nel luogo più su, ch'è più gelato, s'
, 5-124: lo corpo mio gelato in su la foce / trovò l'archian rubesto
, i-786: un lungo tedio gelato su 'l core mi pesa. moravia, 12-16
: io non son per tenere / in su del mio le geldre sempre armate,
una genia. baruffaldi, i-165: su venite, / geldre unite, /
. gelìcolo, agg. che cresce su terreni geloidi (una pianta).
porge un braccio / ispido, e su ti leva intirizzita, / gelida.
tuoi. manzoni, 314: calata in su la gelida / fronte, una man
, / continua, muta, greve, su l'anima! serao, i-105:
la piccozza d'acciar ceruleo, / su lento, su anelo, / su sempre
d'acciar ceruleo, / su lento, su anelo, / su sempre; spezzandoti,
/ su lento, su anelo, / su sempre; spezzandoti, o gelo!
. sbarbaro, 1-91: il gelo fragrante su cui l'uomo dalle scarpe impolverate chinandosi
terno senza essere visti dall'esterno, costruito su telaio fisso o mobile, con stecche
adriaco lion diponga, e stanco / su l'arene natie riposi il fianco. metastasio
di avere diritto a un dominio incondizionato su una persona o su tutte le sue
un dominio incondizionato su una persona o su tutte le sue prestazioni. di giacomo
aperse il ciglio / piramo in su la morte, e riguardala, / allor
iv-2-875: appariva un'esèdra rossa su un prato sparso di gelsi ove pascolavano cavalli
= deriv. da gelo, su calura. géme, sm.
quando entrò donna letizia tenendo l'infermo su le belle braccia...,
selva gemebonda / dei lauri folti come su 'l peneo. bontempelli, 19-185:
sufficiente obbliquità alla guida o scala su cui girano le secchie, si è preso
, che in figura di fanciullo porta su gli omeri. lambruschini, 2-254: i
tortora di gemere / dall'olmo, che su vassene alle stelle. arici, ii-231
e di bandiere / gemean le rote su la via latina. nievo, 1-497:
le rime,... contentandomi su questo particolare di quella piccola sì, ma
ogni tanto gemono dalla terra e sorgono su fra questa plebe morta questi fatali giganti
avete il nome suo col fiato / su la pietra ospitale! deledda, i-1030
: 'geminate'di- consi due teste addossate su d'un medesimo tronco, come
, ove una reggia all'arti, / su doriensi gemine colonne, / alzar poscia
iv-2-1071: egli spinse al trotto caracalla su una zona d'arenaria sfarinata dai gemitivi
, / perché gisser tra'vetri in su le mense, / le vendemmie stillaro ostri
voci. cesarotti, ii-61: spargesi su i monti / un alto gemito confuso,
viti in punto di gemmare, inclinate su la zolla e torte e quasi convulse
germogli. bocchelli, ii-479: stelle su stelle... come se il cielo
4-17: per- lette di pianto in su la brina / spargeva in un bel seno
il labor del tempo / frugato avea su quell'antico vivo, / che le
cioè un di quei che cercano in su da i coppi e vanno tessendo le
io mi obbligo, contro ipoteca generale su tutti i miei beni sta
(un malessere); che agisce su tutto il corpo di un infermo (
, di rado s'inganna a giudicare su i generali. nievo, 4-155: deducete
alle fontane, / lungo le siepi e su per le finestre? albertazzi, 1035
. davanzali, 3-18: non sarebbe portata su la rugiada, se l'acqua ch'
fosse d'una materia differente: onice su basalto nero, o corniola su porfido.
onice su basalto nero, o corniola su porfido. da tale diversità, e
soggetta alla legge del deperimento, piantata su la terra come ogni altra creatura umana
di deità senza nome mi si scoprirono su quella sorta di orgoglio carnale che nasce
esser non può se non tra 7-266: su tutto quell'edifizio è un tentativo metafisico,
da ciò che è in quel reale su cui s'esercita l'astrazione. laonde sommo
nazioni. pascoli, 863: di su la pinta / s'alza la voce.
oggetti recati dai viaggi; quasi ad accreditare su queste realtà il genere della sua intelligenza
del tuo. d'azeglio, 1-79: su un trono destinato a rovinare la provvidenza
molto ragionevolmente stimare che costoro, che su quel generico pronunziato si fermano, non
suo vigile badava al viavai delle ragazze su e giù per le scale. persino ponce
donne de la sua corte e le ordinò su alcuni dazii una ricca provigione per ogni
loro setta. carducci, iii-24-235: verrà su un nuovo metastasino borghese, poeta aulico
buonarroti il giovane, 9-542: su tragghiam lor di dosso / quel falso
siri, i-503: [potrebbe] intrattenere su le gengive dello stato di modona un
/ onde scrivo de l'aria in su i volumi, / a cifre vagabonde,
di materia veramente storica è il commentario su galeazzo mare- scotti e la sua cronaca
e la riuscita. = formato su geniale, col sufi, -oide (gr
grazie, e l'alma pace / desta su tare d'amor patrio il foco:
ii-1-4: la vo'medicare / mettendo su la carta una mia filastrocca / che quel
persona che esercita buona o cattiva influenza su un'altra o che assiste e protegge
del ritmo tornava a scatenarsi, colpo su colpo, con martellante precisione, con
quando rossa era ogni cima, / su, di lava. de roberto, 94
mai licenziarmi, signora padrona, così su due piedi? vi serviva con tanto
furon visti i due fratelli andare insieme su e giù per le scale dell'intendenza,
: rossi diamanti... corrono / su per il filo terribile folgoranti / e
siamo della gentina dimolto ma dimolto in su. -gentàccia, gentuzza, gentucca
gentile, / che ne i pugnati campi su la doma / austria risorgi in tua
. folengo, ii-137: iesù già su l'altezza, in atto umano /
le accennammo di salire e lei saltò su tutta vispa dicendo: a viva la
note peregrine e nove, / sculte su la corteccia, accorger giove. forteguerri,
il grillo è una scusa gentile poggiata su una vecchia e vaga tradizione popolare,
monta il carro, e leggier vola su tonda. -elegante (un vestito)
per forca ridulla, / per impiccarvi su la tua presenza. g. rucellai,
terra faceva girare un tubo di ferro su un fornello acceso, e un fumo
v-1-76: la sua maniera di piantarsi su le due gambe nervose e di porre
le due gambe nervose e di porre su i fianchi smilzi le sue lunghe mani gentilesche
134: vi dirò che io sono su la traccia d'uno universale di comedia
: vidi,... tutta rannicchiata su se stessa, ima povera povera «
salienti a congiungersi nel verone impergolato, su 'l quale è un'insegna gentilizia. boriili
gentilizia. boriili, 6-72: più su ecco siena in festa con i suoi edifici
camminando? aretino, iii-92: or su, gentiluomo, piacciavi di ovviare agli scandali
quelle che sono da mezzo il fusto in su, e massime quelle della sommità sono
marine. jahier, 165: più su, è nato -in terra -il mazzolino:
e dividere i terreni e di rappresentarli su mappe; agrimensura. baldi
per lati tre linee geodetiche della superficie su cui giace. = deriv.
l'abate nollet ha letto una memoria su alcune sue esperienze sulla elettricità. si è
, 19-640: nel gettar l'occhio su di un mappamondo geografico comprendiamo le cinque
d'annunzio, iii-1-1110: si esercita su per le scale dei ministeri e della
: l'insieme dei dati raccolti direttamente su un terreno attraverso rilievi, prelievi e
divinatoria di figure formate a caso gettando su una superficie un pugno di polvere o
sabbione, ovvero con penna e inchiostro su carte. vasari, ii-134: alcuni
2. sm. geom. piano, su cui poggia un oggetto, posto perpendicolarmente
un oggetto, posto perpendicolarmente al quadro su cui si intende fare la rappresentazione prospettica
, le une -come la geometria -riposano su una vacillante base di asserzioni arbitrarie; le
geometria pittorica: nella croce d'oro su fondo d'argento, inserzione di una
geometrico. cicognani, 13-469: passeggiò su e giù per il corridoio mettendo,
che corre tra il genere di prove su cui si fondano le verità geometriche e il
o meglio alla sua situazione cronica, su cui puntano e dalla quale sono, per
dicesi la pianta di un edilìzio fatta su di una scala, secondo la proporzione
non tutto quello che molti hanno scritto su tali cose, sia geometrico ed infallibile.
. enigm. giochi geometrici: giochi basati su schemi di lettere alfabetiche che per la
dese, cercò di costruire su nuove basi una scienza dello stato
io ti ricordo quel geranio acceso / su un muro crivellato di mitraglia.
il prete, il capo-ufficio, e su su nelle gerarchie) prese tanta solennità
prete, il capo-ufficio, e su su nelle gerarchie) prese tanta solennità.
io ho il cervello a spasso in su queste gerarchie. 11. locuz.
mentre a lui toglieva parte delle sue illusioni su quelle serate. piovene, 5-137:
rei gerghi tra sudici odori / testimonian su i baci. fucini, 537: dell'
/ m'apristi, oltre il ferirmi in su lo sbergo, / il cui colpo
d'annunzio, i-867: batte la luna su i cristalli tersi / da 'l seren
pispigliando un nugolo di versi / come su pe 'l roseto api in amore.
in sabbia di quarzo ben lavata o su carta da filtro bagnata e rilevando quanti
move. bocchelli, ii-479: stelle su stelle, e parevano vive...
e foglioline di un verde tenero germogliate su questi orli dissimulavano in parte la cavità
che il verno rimangono sole apiccate in su gli arbori, le qual tutte vorrebbonsi far
un germoglio. -rudimentale bottone che cresce su alcuni organi sotterranei (come i tuberi
intorno ai fusti di colonne litiche, su pareti di templi, sulle facciate di obelischi
sulle facciate di obelischi e stele, su sarcofaghi, sulla base e sulle vesti
gusto. verga, i-70: su di una croce di ferro, lessi quel
frugoni, v-611: l'abati fe'metter su la mensa, dopo alzata la tovaglia
per disegnare sulla lavagna (o anche su un'altra superficie idonea).
: santo giovanni batista che era in su detto altare ed era di rilievo o di
che serve per scrivere o disegnare (su una lavagna, su un muro, su
o disegnare (su una lavagna, su un muro, su una tela, ecc
su una lavagna, su un muro, su una tela, ecc.);
dietro una calva collina di marna gessosa, su la sommità del monte come su l'
, su la sommità del monte come su l'orlo d'un girone dantesco, all'
iv-1-239: strisce in guisa di fregi su cui erano ricamate istorie della vita di maria
, retto a spalle da portatori, su cui sedevano gli antichi imperatori e sul
trovai vicino a lui quando lo portavano su per le scalere di san pietro in
4-193: da uno sportello uguale gesticolava su e giù, instancabile, una mano
dal tripode della sua fama come ciarlatano su 'l palco,... allora il
biografo come in una rozza pitturetta che su una parete della suburra illustri la scena
commissario aveva fatto al cappadona per interrogarlo su l'ultima gestione amministrativa, s'era
veggo gestire, e ora recarsi in su un fianco e ora in su l'altro