lettera d. carducci, iii-12-253: su 'l primo foglio della segnatura e,
fede, e di non fondare speranze su l'altrui consiglio, o su la compassione
speranze su l'altrui consiglio, o su la compassione interessata degli uomini.
0 inventore eccellentissimo, ma operò efficacemente su i circostanti e i contemporanei. michelstaedter
udì proferire così efficamente che si ristette su la porta pensoso. carducci, ii-19-288
; potere di influire in modo determinante su qualcuno o su un determinato periodo storico
influire in modo determinante su qualcuno o su un determinato periodo storico; validità di
tanta efficacia la novella della buona vecchia su l'animo della mia padrona..
le porte qui d'effigiato argento / su i cardini stridean di lucid'oro. tassoni
, iii-1-80: la dogaressa si siede su lo scanno scarlatto, ponendosi l'imagine su
su lo scanno scarlatto, ponendosi l'imagine su le ginocchia... poi,
, 31-77: da quella region che più su tuona / occhio mortale alcun tanto non
sua effigie rozamente nel muro, contornata su l'ombra del proprio corpo al reflesso
distolgo che per buttar giù qualche verso su l'italia minima, fiaba dei micropati efimeri
contenenti sali solubili, provocata dall'umidità su pareti, rocce, terreni, ecc.
polvere. strato salino che si forma su i muri degli edifizii, le terre salnitrate
dossi, 453: correva nonna di su e di giù, affaccendata,..
xv-438: conoscerai dalla marca della carta su cui ti scrivo appunto questa riga ch'
ministero. g. capponi, 4-275: su via, attossicchiamo gli avversari nostri con
lentamente aprì, incominciando dubbiosa a compitarci su un nome... né molto inoltrossi
madre... si direbbe effondere su tutti gli atti e i pensieri del
un'effrazione. bocchelli, i-323: su tutto gettano una nota strana, sconcertata
crescerai bruna e trionfai, destando / su dal cuor della turbe, al tuo passare
esercita una supremazia poli tica o economica su altri (o anche, per estens.
supremazia economica e politica di uno stato su altri minori, di una classe sociale
leghe o alleanze, uno stato esercitava su altri; la facoltà che questo stato
; potere di influire in modo determinante su qualcuno o qualcosa. s.
.: che esercita una determinante influenza su qualcuno o qualcosa con la propria superiorità
non diciamo minchionerie. che tornare in su e tornare in su d'egitto! ora
che tornare in su e tornare in su d'egitto! ora siete con la
fazio, v-30-16: li egizian correano in su la riva [del nilo],
minore lunghezza e per una macchia nera su ciascun fianco; vive nell'atlantico settentrionale
/ ond'ei si gittar tutti in su la piaggia. boccaccio, dee.,
iv-1-53: tu sai ch'egli al ladron su nella croce / simile grazia fe',
o di aberrazione mentale per il sonetto su la principessa di lamballe? =
varie nazioni, e poi pesi su buone bilancie. ègo, pron
, entità eminente nella vera luce su oscure e dimenticabili premesse.
pronta del tallone / lo rimise a galoppo su la pesta. / girò stretto la
dunque il maggiore il suo parere, / su l'egro e l'egritudin che l'
: per dolor di doppia piaga / su le piume materne egro giacea. vallisneri
! due figli, / teneri ancor, su l'egre piume io scorgo / giacer
tutto, non si lasci uscir parola su questo avviso che le abbiam dato per
., 2-2 (136): va su e guarda fuor del muro a piè
moravia, xii-26: aveva la testa grossa su un lungo collo nervoso, con i
e a chiuse spire divincolandosi s'inalberava su 'l vaticano il grande boa costrittore,
negli spettacoli pubblici il monello si arrampica su per i muri con una elasticità meravigliosa
mediante un fermaglio metallico, a tener su le calze, a uso di legacce.
aria, un attimo dopo, molto più su che le nostre mani potessero raggiungere mai
restaurare la via del- l'evangelo su questa terra. panzini, iv-216: elaterio
c. e. gadda, 529: su infiniti spilli, davanti gli occhi sgranati
, pieni di frondi dalla radice in su, al gusto costrettivi. nasce tra le
o come poco basta ad essi a metter su un nido tepido e silenzioso dove il
la battaglia d'elefanti incastellati, e su cavalieri vinti e vinti insieme. bibbia
. parini, vii-2: aborro in su la scena / un canoro elefante,
l'alato pensier verso il mio bene / su le ratte d'amor fervide penne /
. d'annunzio, iv- 2-275: su la faccia ella aveva due o tre piccoli
l'isola. bocchelli, 11-56: su ogni nido vigilava, ritto sulla zampa
, misteriosa e profonda, se ha su di sé la luce, mostra famigliarmente
che il genio di francia osato avrebbe / su i menomi lavori i grechi ornati /
anni ormai presso a quaranta / che su lo scoglio il fraticel si messe;
sopra, / in una arca il serbàr su due colonne. gabrielli, 28-7
vezza dementale sia fondata in su quello luogo, siccome in su 'l
in su quello luogo, siccome in su 'l più basso. = voce
alvaro, 15-216: il suo pensiero svagava su quello che è femminile, ignaro,
. allora, nella impossibilità di fissarsi su un elemento che manca loro continuamente di
11 democratico. carducci, iii-25-343: su 'l capo e alle spalle della civiltà
rachitiche e storte, dalla testa enorme, su cui non bastava il cappello elemosinato,
dappertutto giansenisti imboscati, pronti a gettarsi su un padre gesuita. arila, 187:
, 9: in luoghi paludosi, in su gli argini de fossi e in umidi
di rugiada / feretro molle, / su cui deporre un eroe morto, un
elettorato religioso come l'elettorato politico: su entrambi splenderebbe, quasi stella polare, il
, 1-42: dopo il '7o, su 27 milioni di abitanti, gli elettori
proprietà di conservare la polarizzazione dielettrica generata su di esso da un campo elettrico,
scossa. d'annunzio, iv-2-167: su tutte le coscienze instava una specie di
, 1039: ov'è che prone su 'l fratei piangendo / l'eliadi suore lacrimar
. fra giordano [crusca]: su quella mensa erano vasi nobilissimi d'oro
diemmi il secondo / colpo la diva su la larga fronte; / e ratto,
; le oscillazioni del galvanometro vengono proiettate su carta sensibile e fissata o, più
. il tracciato ottenuto con l'elettrocardiografo su una striscia di carta speciale sulla
. deposizione elettrica di uno strato metallico su oggetti, che avviene facendo svolgere all'
di misurazione che basi il suo funzionamento su forze elettrodinamiche agenti fra due parti di
. medie. conduttori, tutti si collocarono su l'elettroforo:... si ave
, iv-217: 'elettròlito', dicesi quel corpo su cui si esercita l'azione decompositrice della
ponderalmente i depositi metallici che si accumulano su particolari elettrodi di platino.
ferrotranviaria, generalmente a due carrelli ciascuno su due assi, azionata da motori elettrici
apparecchi si ricava, attraverso manipolazioni varie su nastro magnetico, la sonorità voluta.
l. bellini, 5-1-175: lasciandovi su premere il rimanente dello scheletro, ella [
una menzogna, fondare la propria opinione su ciò che è falso. g.
da questo al bersaglio reale, dirigere su quest'ultimo la linea di tiro.
gentil motteggio /... / reca su l'ali fuggitive ed agita / ora
alcun'ammenda tua fama rinfreschi / nel mondo su, dove tornar li lece. bisticci
le traccie della vostra mano ad uncino su certe lunghe ricette, lunghe come la fame
ristoro alle sue fami / apollo giunge in su l'erbosa sponda, / e di
trovano altrove abbondanza di cibi, gettandosi su di essi con fame canina, immediatamente
card-ucci, 468: al purpureo vespero su la bertesca infida / i palchetti famelici
ogni giorno più smorti, / volan su noi fameliche le ore / qual su due
volan su noi fameliche le ore / qual su due nuovi morti. boriili, 2-271
. lambruschini, 2-261: noi gemiamo su quelle divisioni della famiglia cristiana, e affrettiamo
-fare famiglia, farsi una famiglia, metter su famiglia: contrarre matrimonio, avere figli
con un braccio guardandola di sotto in su, un poco più piccolo di lei,
con certe espressioni d'amore, famigliari su le lagune di venezia, che gli
permette ai visitatori di salire a curiosare su quel poggetto, fatto sta che ci
vispi, riformaron i gruppi per guidarli su in « compagnia » nelle camerate. stuparich
che le meritano, quando gli lodate in su 'l viso. tasso, n-iii-1023:
tasso, 2-28: la tigre, che su l'elmo ha per cimiero, /
il famosissimo convento benedettino sovrasta la città su un alto sperone roccioso che divide la
famosa libreria? è forse ancora dispersa su per i muriccioli. giusti, i-123:
* fame '), foggiato su luculentus, vinolentus, ecc. fàmulo
piatto di spaghetti a burro, cotti su un fornello a spirito e coperti di
dei due fanali a luce bianca usati su navi da guerra, collocati in coppia
. bartoli, 9-32-354: torre piantata su l'isoletta faro alla foce del porto d'
fanali dorati che un tempo si alzarono su le prore delle galèe. saba,
fanali. 2. lampione montato su aste, adibito all'illuminazione di strade
metteste in consulta; e si parò su la speculazione che non avrebbono illuminato.
stillanti di pioggia / sbadigliando la luce su 'l fango! / flebile, acuta
ed apra intorno / tremole faci in su l'eterea mole. corazzigli, 3-35
1-104: tutta la grande sala fin su agli estremi capitelli carica di volti protesi
destavano un'alquanto disgustata curiosità, e su di lui un'attrazione profonda.
d'annunzio, i-250: a voi su 'l tappeto io prostro il viso, /
nulla, / un gallo vide in su 'n un arbor, grasso, / e
sparpagliati, che t'assediano la mula su cui cavalchi, che t'intruonano colle grida
e di tempo in tempo anche colà su fanciulleggia. de sanctis, lett.
, v-155: non si vergognarono d'essere su per lo lito di gaeta veduti ricogliere
sul tetto, e i davanzali, / su i prospetti, e su i frontali
, / su i prospetti, e su i frontali, / vi si vede gran
amore, / spesso dal padre in su il lito bagnato, / sì com'io
, 25-24: i fanciulli gridando / su la piazzuola in frotta, / e qua
ubidiente tolse l'asino, e montavi su, e 'l fanciullétto andava dietro al
in un tratto... saltar su un bel fanciullétto tutto lascivo, e
corsa, saltando leggero, / anche su un piede. -fanciullino. bibbia
ii-138: or col fanciullo labbro / su la fistola scorri. pascoli, 573:
e fuori uscia, / quand'ecco in su la soglia attraversata / creùsa avanti a'
amara. montale, 1-66: arremba su la strinata proda / le navi di
sfratto. caro, i-157: or su, cigni e fanelli, / dalle canarie
oltre 25 cm dal suolo e portate su un caule lignificato persistente (come avviene
rosee, tutte le fanfaluche provinciali mettevano su quel colorito di quadro antico una stonatura chiara
strappate », come procede vigorosa e sicura su tutte le traversate dei toni e dei
mortaretti e lo strepitio d'una fanfarina su un palco minore, accanto alla tribuna
pochi baldi giovanotti possono fare andando in su e in giù per la piazza con
uno di quegli uomini che paion cresciuti su, come funghi, dall'umidità della
tassoni, 301: fabbriche sontuose in su dile stecche / impiastrate di fango e di
tra poco, inesorabil morte, / su queste membra stenderai l'artiglio. leopardi,
delle parole fango. -gettare fango su qualcuno o qualcosa: coprirli di disprezzo
lividi raggi alta la luna / in su 'l trivio fangoso, e dispariva /
il fondo fangoso, che ti viene su il torbidume a soffioni sporco e l'
pur ora di montagna, e frega su i tappeti delle anticamere i suoi scarponi
d'annunzio, v-2-579: un dio velato su ognuna delle nostre battaglie fangose lampeggia come
: mi trovai una sera al fresco in su l'uscio con un vicino, d'
una formazione ono matopeica composta su no. fannullàggine (fanullàggine)
e quasi si confondeva con la tavola su cui era disteso, ma le mani
del palio papale, si chiudevano appena su un crocefisso di legno scuro.
di creare pure astrazioni e di operare su di esse combinandole razionalmente. b.
, 23-48: lasciagli come il bruco in su le frasche, / rinaldo e fuligatto
sovente fra sonno dormendo si levava in su il letto a sedere, e parlava diverse
machiavelli, 885: transferiscomi poi in su la strada nell'osteria; parlo con
tulle, costellato di bolle nere, su la cui aureola spiccava il suo profilo
ed intrecci. -variazione musicale improvvisata su tema di altro autore. -anche:
una in quel tempo alzò il velo che su la fronte le pendeva ed alquanto discoverse
aveva rimuginato sopra, ci aveva lavorato su di fantasia, tenendo, secondo il
alcuno da poter sapere i secreti più su che la luna, mi fece ultimamente conferire
saliva disgustosa. comisso, 5-216: su dal bosco le due montagne di roccia
6. frutto di fantasia, non fondato su dati reali e razionali (un pensiero
: giorgetto,... scamiciato più su del gomito, e infarinato come un
fantasma tenebroso / i tristi augurii dipingean su i volti! carducci, iii-10-
/ parragli avere un peso addosso grave / su nel dormire e faragli paura: /
un letto: perocché hanno tanta ruggine su que'fantasmi 1 quali rappresentan le pene
festa, il più bel sole splendeva su tutta la germania, ma fantasmi di
vederle là sedute tutte in fila, su torlo del lago, come altrettante matrone
: la vita crollava intorno a noi, su di noi, ma quelli di noi
] versò a piene mani lo scherno su tutto quel brulicame di uomini venali e parassiti
bene, e mi sembrò d'esser più su del paradiso... ma tutto
bianca, allegro quanto mai, con su stampata, in un bollo, una donnina
lungamente / gettasi anch'egli enea su certa erbaccia, / ed ecco a gli
ripensa lungo tempo e vi fantastica su. fucini, 9: seduto sul
correre l'occhio smar rito su quella immensa superficie d'acqua stagnante e
della sua bassa catapecchia, fantasticava su quella donna con un senso di
2. fare ipotesi, trarre deduzioni arbitrarie su prove certe ed esperibili (intorno a
, tra l'altre cose, che su in cima d'ima carta erano notate sei
, 1-90: se io giuoco sto in su le mie; non inganno, non
corteo; / fantasticò d'ascendere / su per uno scaleo; / e sotto
mi ricordi i bei sogni che fantasticavi su me fanciullo e che speri forse s'awereranno
fantasticare, e il bisogno di ripagarsi su me della pena che gli avevo fatto
fantasticherie, che ghirigori di sogni bizzarri su quelle tre campane! che liriche piene
.. di aver posato la sua mano su quella mano e di averne sentito la
gli piace, pur che non ci sien su chietarie, egli ha giurato di dipingervi
, ultimi discendenti de'vecchi fantastici che su gli alti trampoli varcavano stagni e pantani
abbaglio della mente; che è basato su illusioni e congetture non rispondenti a un'
rassegnazione. palazzeschi, ii-829: anderò su quella piazza fantastica di san pietro,
: e il primo guadagno è su questo. vi si paga un fantastico diritto
nero, in certe ore del giorno siede su quella [panca] che guarda la
esercito che combattono a piedi o su mezzi leggeri (e costituisce l'arma essenziale
innumerabile fanteria a piedi, tutti in su quel di lucca cavalcarono. machiavelli, 272
letto del fiume. pascoli, 1278: su di corsa, o bersaglieri, /
di corsa, o bersaglieri, / su, gagliarda fanteria: / ai cannoni,
cavallacci, / e i fantini a bisdosso su vi stanno, / e van che
a migliaia i lampioni / lucidissimi, su iniquità: donne rauche, ubriachi,
cordiale, mansueto finché oscuro, salta su, appena la ventura lo chiama,
iii-22: sarebbe salita [la gaiezza] su la nave rossa per cantare,
il papa] il dio che dio creò su faraone / dal duro cuore, e
le carte di un seme, incollate su una tavoletta o assicurate su una tela
, incollate su una tavoletta o assicurate su una tela; quando il * banchiere '
altri puntano una somma a loro scelta su una qualunque delle carte che hanno davanti
della scuola di salerno, un altro su ippocrate, farcito di motti in lingua
se'da 'ncoronare ogni rettore: / in su la farda tua pian pian t'accocolo
ne può più e depone il fardello su un banco. -fascio, mucchio
non fo io finor, per tirar su / al consolato il gloriaccino? leopardi,
e fare, / ched i'sali'su l'albor de l'amore, / ed
molli e con le trecce sparte / su la soglia de l'uscio incontro fassi.
: / e tu pendevi all or su quella selva / siccome or fai, che
frezzi, i-4-45: a quelle frasche stesi su la mano / e della vetta un
grazzini, 4-42: -dagli in su la testa. -non fate, oimè!
hai perfetti terreni, e fav- visi su grande abbondanza di grano e biada e di
loro ai raccolti -i più leggeri, far su il fieno, staccare la meliga,
, grilli e falconi, / da combattervi su poi quelle genti. ariosto, 29-33
2: questo legniamolo faceva la bottega in su la piazza di santo giovanni. compagnia
, 25-27: i fanciulli gridando / su la piazzuola in frotta, / e qua
pavese, 5-40: si chinò a far su il fastello. -alzare, stendere le
, 17-32: diece passi femmo in su lo stremo, / per ben cessar la
suo, perché la resterebbe sospesa in su uno di que'carri. g
volontà ». 19. esercitare su di sé o su altri una pressione
19. esercitare su di sé o su altri una pressione fisica o morale;
mani sulle ginocchia, fece lentamente leva su quelle, e, a poco a
tra sé e sé, a farci su i nostri lunari. carducci, ii-10-17:
che, per famegli io una ora in su la mia morte, né più né
il suo gran padiglione: / vien su con meco, io ti farò la via
il paradiso, / quando alda bella in su la sala venne, / ch'un'
ne godevano la vista, e potevano fabbricarvi su dei bei castelli in aria, prima
. sono rimasta ore ed ore con lei su la terrazza, sotto la luna,
che in qualche dimora secolare / facean su 'l virginale risonare / dolentemente così bianche
34: guardai la finestra, se desse su una terrazza. niente da fare.
un piano perfetto e il movimento si fa su i poli medesimi. giusti, 3-205
: anche se tu hai qualche cosa su la storia letteraria, che non ti
due galee e con esse si mise su per lo fiume. bibbia volgar.,
pavese, 5-30: fa un sole su questi bricchi, un riverbero di grillaia
vedere con quale importunità i balordi tolgon su a ballare le più belle e le
gli occhi di tutti restarono lungamente fissati su di lei che, per la verità,
amazzandosi l'un l'altro e stando in su 'l far delle vendette de'loro antenati
mene, / quanti ne vidi allor su quella falda, / con faree, draghi
a faretra. d'annunzio, iii-1-1169: su le pareti sono sospesi in trofei.
faretra: / tolse uno strai, su l'arco d'oro il tese, /
se penso alla mia d'allora, su l'orlo della vita, la rassomiglio alla
, 12-152: un uccellino, passando su quel campo, con un volo ondeggiante
, si mise a pigolare e si posò su un albero scheletrito a tenere il suo
sobborgo, che un ricordo si posò su di me, gentilmente, con una leggerezza
asta una canna, e per ferro in su la cima una girante farfalla. guiducci
sembra proprio si vengano adesso a posare su queste aiole. 7. cravatta a
dietro un'alta rupe, nel salire su per quell'erta cadde addietro e venendo
ed in farfalla, / col benduccio in su la spalla. -trovarsi
mantello foderato covare il fuoco, in su le calcagna sedendosi, colle occhiaia livide tossire
, 2-24: orsù, sia un farfalloncèllo su, un mezzo farfallone, che mi
che disredano i figli, saltare in su le farfalughe delle croniche? = da
crusca. nievo, 1-193: scamiciato più su del gomito, e infarinato come un
che per supplemento la si fondi in su lo augumentare le gabelle o'pregi della farina
tutte amare, se non vi metti su di questa farina e contemplazione della passione
sul denaro di là da venire, su la farina del diavolo insomma. -far
rustico, vi-1-123 (4-1): su, donna gemma, con la
soffritte nell'olio, e d'aglio soffregato su fette di pane scaldate e oliato,
faringo palatini: pilastri ossei su cui poggia posterior mente il
, così farinoso, voi me ne portarete su di peso a un grido. montale
serafico e chinarsi con benigna letizia su la scodelletta di scorza a condirgli con
egizio. d'annunzio, 1-55: su l'ali tremule del vento arrivano /
poliglotto (v. poliglotta), rifatto su fare e lingua. farlòtto, sm
: ritorna a casa, si siede su d'uno sgabello all'aperto e lì
industrie farmaceutiche o preparati nel luogo stesso su ricetta medica (ed è fornita di
se non le tracce dei piedi umidicci su le lastre. levi, 1-213: nelle
piccola farmacia. ojetti, i-286: su un tavolino, in rispondenza alla bilancia dello
i farmacisti che devono spargersi a centinaia su tutta la superficie del paese, nell'inerzia
113: i paesani / son tutti su la strada, e tu benigna /
vani / quando il morbo nemico è su la porta. monti, 5-521: peone
: farmacopola, inalza il caduceo / su questa guerra, ohibò, senza coraggio
innanzi alle famie gigantesche che si rizzavano su con la gran possa del tronco e allargavano
molto. sempronio, 2-77: gloriosi in su 'l vulsino lago / fecer per lunga
pericolosi). -anche: la torre su cui è impian tata la
certa distanza l'una dall'altra. su ciascuna delle fascette è saldato un occhio
annunzio, v-1-783: quel piccolo fante caduto su la marmolada, con le sue scarpe
e la conocchia? pirandello, 5-481: su un battente del portone scorsi una fascia
di garza sfilacciate e macchiate rimanevano tuttora su l'impiantito. soffici, iii-62:
la culla / immoto siede, e su la tomba, il nulla.
una fascia di argento, un anello su cui stava scritto: 'la badessa'.
grande arcata collega le due porte aperte su l'una e l'altra scala,
ricevuto appena uscito dalle fasce, e tirato su fino all'adolescenza. soffici, v-1-554
navi di legno) o delle lamiere (su quelle di ferro), che rivestono
. c'erano i sassi grossi per tener su le barche, e il ramaiuolo pel
/ suo fasciame dell'ossa; e su le porte / esplora l'aria. d'
. boine, ii-89: lo fece sedere su di un tronco abbattuto; sedette accanto
i ginocchi con le braccia, / su i ginocchi poggiate il mento, e state
cicognani, 9-186: buttava là delle frasi su come non ci sia mai da fidarsi
di grande dignità: carta al tino con su impresse le stampe che decorano le cronache
arancione piegato in due e lo deponeva su una mensola. cicognani, 1-288:
mensola. cicognani, 1-288: entra su due gambuccie... è un avvocato
dal detto ago col medesimo angolo. su le prime la scintilla, il fiocchetto,
lor donne, ché son fascinati / e su nell'atto perdono volere. f.
vederle là sedute tutte in fila, su l'orlo del lago, come altrettante matrone
chiamasi dagli inglesi lanthom steeple, fondasi su quattro gran pilastri, ognuno dei quali è
che un fascio d'ombre, e su la nostra soglia / crepiti stanco l'
noto, stenderà l'avaro lembo / su tue molli foreste. / e piegherai /
fascione, / là dov'io dormo su quando son l'otte, / ed
fa un servizio di informazione per chiunque su ogni argomento che possa avere rapporto col fascismo
insieme mischiate. ovvero appiccano e sospendono su l'arbore un granchio di fiume e
, e mi misi a caminar a seconda su la riva del fiume. botta,
poco di sonno ammonendoci di giacere in su quelle medesime stuoie dove noi sedevamo,
piccoletto fanciullo, con un fastelluzzo di legne su la spalla. l. bellini,
1794 ritrovandomi io traduttore in firenze comprai su un muricciuolo un fastellone di libri sudici,
de'domestici lari, e fu temuto / su la polve degli avi il giuramento.
delle loro personcine e delle loro ciarle su 'l globo..., possono
la culla / immoto siede, e su la tomba, il nulla. nievo,
/ e tutto il giorno arringa in su la piazza / e dice che gli tiene
dial. fastigióso), agg. (su peri. fastidiosissimo).
mansfeld partecipe del suo disegno, saliti su cavalli feroci e fastidiosi, si cacciarono
/ con tali il va'a ferir fin su 'l mostaccio, / ulula, grida,
tutto ciò che fastidisce e perseguita e punisce su la terra gli scialacquatori.
opposto, o almeno ha voluto esercitare su 'l nobile poeta un sindacato né decente
annunzio, iv-2-968: ella si sedette su una sedia, accanto alla tavola;
pendente, perché non vi si fermi su la pioggia, derivano i fastigi delle fabbriche
55 metri incirca. carducci, 849: su gli alti fastigi s'indugia il sole
vallisneri, iii-62: la carta, su cui scrivevo le mie osservazioni, diveniva
1 fastigi dei monti come ardenti / roghi su gli ellesponti ardeano ancóra / al vespro
papal fastigio, / quindi de'regni su le cime crebbe / de'pescatori un picciolo
p. fortini, iii-386: apre qua su quest'altro uscio, se non m'
bella, virtuosa, buona sufficientemente, su quella società aristocratica di milano fastosamente pettegola
. a. verri, i-271: avrà su questi fumanti residui ara più splendida per
albor / snelle vengono le fate / su moventi nubi d'or. tarchetti, iv-56
imaginetta compiuta: una falda di neve su l'ardore. -paese delle fate
seno, e tonda / soavemente in su gli spinge e porta, / come suol
osò porre la sua man regale / su l'anello fatale. -scherz.
onta, si avrebbono quivi eletto, su un duro ceppo fatale, lasciare il
, 8-226: mentr'io dell'amo in su la manca riva / mesto pel vago
: ogni tanto gemono dalla terra e sorgono su fra questa plebe morta questi fatali giganti
: baldassar... vide apparire su le pareti quella mano a lui sì fatale
egli da lontano inchiodava uno sguardo fatale su quella ragazza, sola e dimenticata in
d'ogni sorta e dimensione percorrono in su e in giù. gozzano, 263
fatare1, tr. compiere operazioni magiche su una persona o su un oggetto;
compiere operazioni magiche su una persona o su un oggetto; attribuirgli, mediante la
invulnerabilità); incantare; operare maleficio su qualcuno, affatturare. fazio,
: con mille de'suoi s'imbarcò su due navi fatate, e conquistò in venti
di belle aventuriere, che sempre vanno su e giù per quella fatata contrada.
guido da pisa, 1-265: lieva su e fuggi, ché così vogliono li fati
del fulgido azzurro, / coi piedi su l'arce fatata, / col capo nell'
/ ma la fatica s'ange in su le porte / de 'l tenebroso inferno,
dalla fatica si pose a dormire in su l'erba, e commesse a quel
co'manu- scritti e 'l fare annotazioni su quelli, o critiche osservazioni formarne,
mi aveva trovato un posto di fatica su un bastimento che andava in america.
rimane di colpeggiare, siccome martello in su l'ancudine. valerio massimo volgar.,
che avevo in mente era poco più su sul corso e non faticai molto a
: amor mio, l'andare in su e in giù a questi caldi, il
le membra loro fatigate nel mare in su la riva. m. villani, 9-98
indrizzi / il nocchier fatichevole che corre / su veloce naviglio il vasto mare, /
158: mettersi, quasi inerpicando, per su qualche via fatichevole all'erta della montagna
). negri, 2-601: su quel ventre di donna feconda e fati-
. altri, più inquieti, girano di su e di giù come se avessero da
portarsi men faticosamente la soma che pesa su le spalle d'ogni uomo dal dì
mar. leopardi, 21-22: d'in su i veroni del paterno ostello / porgea
e strane imprese / di somma gloria in su la cima ascese. manzoni, pr
e ne le gole / arrochiscono ed aggelano su le bocche le parole. / arrochiscono
faticoso d'agonia i par che salga su da'petti de l'allegra compagnia.
versificazione. pascoli, 1237: là su gli alberi pensosa / chiedi forse, o
storicamente celebrando la missione civile di roma su 'l mondo antico o più fatidicamente divinando
il suo ascen dente perpetuo su 'l mondo moderno e il rinascimento latino
i più austeri e pregnanti, che su quel monte fatidico celebrò la greca antichità
guido da pisa, 2-28: leva su, ché i nemici hanno prese le mura
di troia in tutto è caduta; leva su e fuggi, ché così vogliono li
sibilla / profetizza il futuro, e 'n su le foglie / ripone i fati:
foglie / ripone i fati: in su le foglie, dico, / scrive ciò
umana ambizion si mira / quasi girar su questa sfera il fato. colletta, ii-33
, v-15: io verrò costì in su le fonte a sbattezzarmi, dove fui,
marsilio intese ganellone, / che va su per la fatta a buon cammino, /
avendo gli uomini in un tratto in su la fatta. = femm.
quella facoltà per cui l'uomo agisce su un oggetto a lui esterno. b
. -concreto, positivo, fondato su un'effettiva realtà. andrea da
forma assai lunga e poco larga, / su la man dritta, è nel cavato
, 2-17: le quattro torri in su i canton costrutte / son fatte in quadro
nero come il babao. -fatto su: avvolto. pavese, 4-83:
al fondo, dove spuntavano due piedi fatti su in tela di sacco.
si dirizzarono a prato, e in su la porta di prato combatterono i pratesi
7-23: la nuova morale si regge su un altro principio: ognuno ha diritto
ridono i fatti di venere dia / su 'l cofano di cedro, alto lavoro /
zecchino, lo sporse al barcaiuolo soggiungendo che su quella moneta si trattenesse pure il fatto
tu mi vói vendere l'uccello in su la frasca. magalotti, 24-193: non
, cassano ogni gente, e così in su le secche di barberia li lasciano.
, argento tutta, / se non quanto su i labbri oro gialleggia, / di
. mettere nella fattura, segnare su un conto pea, 7-ni:
cotone, ecc.), oppure su altri oli ossidati; viene impiegato come surrogato
si muoveva con aria faunesca nel venir su di lui interdetto e furioso. faunlno
superchio sdegno. garzoni, 1-864: su queste [carrozze] andò con tanto fausto
, con tanto suo furore, che acconciosi su la sponda del letto, spingendo il
ebbono innanzi gli otto, per farvi su el partito: e infine vi fu uno
tre ore, / senza lanterna, và su dico, quando / la ti vorrà,
cariche di concime da depositare a mucchi su la costa per la favata della nuova
amato mio, che mi favella: lèvati su tosto, amica mia, e vieni
favellatrici,... ma fondate su buoni statuti, sull'assenza d'eserciti esorbitanti
giorno. d'annunzio, iii-1-532: mentre su la loggia le donne facevano quel favellio
turbini di fumo e di faville / passano su trezène e su l'acròpoli. saba
e di faville / passano su trezène e su l'acròpoli. saba, 533:
/ arnesi, intorno, di rame. su quello / si chinava la madre col
vive faville. / non v'è uno su mille / che la vede e destarla
/ che le divine sofoclee faville / su la senna destò. pascoli, i-733
per altri fini più reconditi, soffiavano su queste faville; semi tutti di discordia,
e diegli sì grande il colpo in su l'elmo che tutta l'aria favillò.
lnf., 23-4: volt'era in su la favola d'isopo / lo mio
narrazione di fatti inventati; racconto fondato su avvenimenti e personaggi di fantasia; vicenda
più valido, non riuscisse ad imperar su gli altri. ungaretti, xi-26: la
, / guardate ben, come 'n su la persona / gli stanno ben le gambe
... io vi divellerò d'in su la mia terra, ch'io v'
3. inventare, creare favole su qualcuno o qualcosa, immaginare nella fantasia
al favellare e al favolare delle campagnole su la luna e i bachi da seta!
: udite il favoleggiare delle donne fiorentine su fiesole e roma, e i nomi
, e plasmano il villano d'italia su quello dell'inquieto operaio francese, favoleggiano credendo
, le lance, i cavalieri, erti su le groppe dei cavalli che parevano i
non si usurpi più lungamente il primato su la divina tragedia. 5.
in rosa dagli ultimi raggi del sole su le vette favolose dei colli etruschi e latini
la prima gloria / di iosuè in su la terra santa, / che poco tocca
portate accolto / nel palidetto volto, / su tali fresche di quest'aure liete,
rosa, / ch'in bel giardin su la nativa spina / mentre sola e sicura
: così alla donna dice: ovvia su, trana, / rispondi presto,
ne le case, e costoro in su le gale. carducci, iii-7-65: guelfo
.). card-ucci, iii-7-55: su 'l principio del secolo decimo- terzo,
si erano sparse tra le genti rinnovando su 'l mondo il suggello della fede.
e favoreggiatrici se li sortirono più in su. e. cecchi, 618:
ispecie tanto favorevolmente situati, sempre esercitarono su me una strana attrazione.
gli componeano in mille forme e strane / su la vedova fronte ombrosa frasca. /
è già stato escluso. -agire su un oggetto o su un particolare piuttosto
. -agire su un oggetto o su un particolare piuttosto che su altri;
oggetto o su un particolare piuttosto che su altri; mettere in evidenza * manzini
deluso i favoriti, ecco che odono su le loro tracce uno stropiccìo di piedi palmati
t'ho cacciato el buciacchio, e su peli'aia. 2. stoppia
gesuitica. carducci, iii-20-16: fazionata su 'l sembiante moderno, si vien propagando
. movimento, corrente, gruppo che, su questioni ideologiche o programmatiche, sostiene
scontri di fazioni, di lotte civili. su di esse hanno sempre finito per imporsi
quattro giornate e larga tre, e su v'abita una gente che sono a nostra
detto, si truovino continua- mente in su le fazioni, secondo la consuetudine degli altri
e il fazzoletto suo dalla fenestra / su l'arco mette fuor d'una balestra.
fatta del fazzoletto di f. r. su di una canna sventolava dalla duna più
in un fazzolettaccio erano nel groppo tolto su dal messere. verga, 4-13: in
i figli: / se ti fu cara su 'l palazio eccelso / l'ara vetusta
i-i7: unica dea, la febbre, su tali giallastre gravando / va lenta lenta
viani, 19-164: poi il ponte su cui il treno raddoppiava 10 strepito,
colui che si creda destinato a incidere su nuove tavole nuove leggi per l'anima religiosa
pensatore che sentiva e faceva, e su questo programma fondò la nuova associazione la
manzoni, 20: asciutto ancora / su le carte febee non è l'inchiostro
: meschino! / più non potrìa su le dolenti membra / del suo infermo
si veggon tutte a un tempo in su la mensa / rapire i cibi e riversare
che sol dalla terra, e tirati su alto fino a tenere i piè fecciosi sopra
ampolle. i due steli che girano su uri asse si spostano e le antere
stesso humus fecondatore; si sentiva rampollar su dalle vive membra tutta una giovinezza di
, a una a una, lo spargevano su la sposa, pronunziando una forinola d'
a gara pastori, e ancor pescatori, su que'modelli. cesarotti, i-12:
dello zio. negri, 2-601: su quel ventre di dònna feconda e faticona
e alta ne mantiene la fiaccola, su, su, la bella fiamma, su
ne mantiene la fiaccola, su, su, la bella fiamma, su! non
su, su, la bella fiamma, su! non è la morte, no!
fa più bello. / e in su le fibre del mio nudo petto, /
fecondo ogni or ruoti e sereno / su questi campi, che 'l tuo amato
grappolo del maschio, e si scuote su i grappoli della femmina il fecondo pol-
saluto / ai duo focosi amanti in su 'l partire, / de l'un e
levare difificultà agli altri luoghi che sono in su i confini. varchi, 18-2-456:
emesso da un magazzino generale a favore e su richiesta di colui che vi ha depositato
deità, per cui amore / là su tra'dei s'inciela. / senza la
e'si giucassino / dugento scudi in su la fede. sozzini, 136:
eritreo, i-106: inoltre il giuramento su di cui tanto fondansi i despoti per
, non consistendo la nobiltà nel giurare su la fede di gentiluomo, ma nel
di quella famiglia, ed egli lo pubblicò su la costui fede. -sulla
fanciulla tradita '; e di più, su la fede di due codici, ell'
che, / ch'e'ci fussero su fidecommissi. buonarroti il giovane, 10-882:
venuto in credito il ius romano, su quello tutti o poco meno occuparonsi, e
troppa moltiplicità e bizzarria de'fedecommessi ammucchia su poche teste, rende perpetuo in alcune
neghi a te stesso / se più in su non la cerchi indefesso; / perché
guerra crudele / che lessi un giorno su certa scrittura, / che non
sangue di iesù cristo, per noi sparso su l'altare della croce, e a'
, passando per la contrada, vide in su la cima d'un fico un bello
biancheria del letto); si chiude su uno dei lati con bottoni o lacci.
ed allora abbiamo un sindacato solo esteso su quattro stabilimenti. calvino, 2-49: stanchi
loro. = » voce rifatta su federato. federativo, agg.
categorie affini, costituita per lo più su base nazionale (e costituisce un raggruppamento
un signore su i cinquantanni, bassotto, azzimato,
oltre, e ritornano i razzuoli in su. 13. figur. sboccare
valle fiede, / che infin là su facea spiacer suo lezzo. 14
, scivolare, volare via veloce feerica su le spallette del vecchio ponte?
un certo punto, si mette a girare su se stessa mostrandosi da tutti i lati
è anche gente sulla quale, nove su dieci, si può contare. sono dei
della maggior parte è il suolo ignudo, su di cui stendono la coperta, nella
facendo passi e poggiava tutto il corpo or su l'uno or su l'altro calcagno
il corpo or su l'uno or su l'altro calcagno. papini, 8-39:
sempre la sua approvazione battendo il pugno su 'l tavolino e berciando: - qui c'
sono. idem, v-1-100: siamo trenta su tre gusci, / su tre tavole
: siamo trenta su tre gusci, / su tre tavole di ponte: / secco
modi del francese facevano un grande effetto su molti dei suoi soldati e si rodeva
sori scoperti, bruni; si trova su rupi, alberi, muri, ha
, imperoché ella nasce... in su le querce vecchie tra 'l mosco,
della querce; nasce dalle fornaci in su quell'albero. -felce femmina:
: tu la vedrai di sopra, in su la vetta / di questo monte,
s'avess'io l'ale / da volar su le nubi, / e noverar le
, 32-118: quei due che seggon là su più felici / per esser propinquissimi ad
..! sbarbaro, 1-91: su una piazza fresca di nuove foglie e leggera
. foscolo, xv-298: all'incertezza su la tua salute, che le tue
che le dicerie sparse prima d'allora su di lei e il marito d'un'amica
in pisa, come i mattini d'autunno su i colli piceni, ove pensosamente fluirono
quando a i freschi venti / di su l'aride carte anelerà / l'anima
figli / di tindaro credette / agili su le vette / de le navi apparir pronti
il sole, / e per lui su salito in ciel mi truovo. lambruschini,
felicità raggiunta, si cammina / per te su un fil di lama. / agli
incomodo / felicitade, e spesso / su gli origlier di porpora / langue la
imperatore dal papa per l'imperio suo su la terra, gli resta subordinato in questo
o che filicità sarebb'egli potervi appiccar su un morso, ch'e'vi rimanesse
sulle ginocchia e le mani come su quattro zampe. -in partic.
'l falcon ch'è stato assai su l'ali, / che sanza veder logoro
b. davanzali, ii-384: fu in su la porta corampopolo consegnato al bargello,
più che mai fosse, / ruggier su l'elmo in questo dir percosse. b
x-1-136: per le pene tue tante in su la terra / alla mia stolta fellonia
in partic. di edifici), su scala ridotta, in sughero.
egli snoda sicuro sui rami / camminando su cento mammelle felpate / rigonfie di latte
del filo amaro della linfa / che va su e giù per la sua verde scala
come a feltrarsi per di sotto in su per quella sottilissima vetrina nera, tutta
la ragazza, in feltrino color fragola su due chiocciole di capelli, finge di non
quale avea nome cangius, il quale in su un povero feltro fu levato imperadore,
si debba pagare. carena, 1-70: su di essa [ponitora] il ponitore
in farsetto di daino, con bruno feltro su la fronte. pascoli, 1153:
il feltro ampio le mette / un'ombra su la faccia un poco stanca. alvaro
o cotone a trama grossolana e poco torta su un ordito sottile e ritorto.
aveva il felze abbassato, e sedette su uno dei neri cuscini di fianco:
uomini per cui la femmina era stata tutto su questa terra, ed ogni loro pensiero
d'una cappa nera, con un cappellaccio su gli occhi, venire dal corso di
. la testa grigia del primo spuntava su da un violoncello...;
man, cantando, / fassi in su l'uscio; a prova / vien fuor
di dove ed era poi rimasto, mettendo su famiglia con quella femminetta già ivi stabilita
priva di capo femminile pigliano il sopravvento su 'l padrone. d'annunzio, i-453:
in van diretta / ch'ai cavalier su 'l duro usbergo è giunta, / duro
dell'óttocento, il costume femminile si svolse su un solo tema, quello che uno
l'alto né verso il basso, né su né giù, - mai.
disco, collegato con un asse rotatorio, su cui sono disegnate le varie fasi successive
spade taglienti; / e sembran fabbri in su la forte incude. / diluviano le
porfirio non aveva che un leggiero fendente su la spalla destra, e una punta ne
per disgrazia buttato un po'di spazzatura su le scarpe di lui. d'annunzio,
i-3-76: perché il suo scaleo più su non monta, / con entrambe le
saettati dal sole che affoca le rocce, su ancora, su sempre. d'annunzio
che affoca le rocce, su ancora, su sempre. d'annunzio, iv-2-872:
annunzio, iv-2-872: gli stridi delle rondini su per gli stagni le fendevano l'anima
co'remi il seno a teti; / su l'alta poppa intrepido / col fior
giorno, iii-334: qual suole / là su la notte dell'ardente agosto / turba
prati e i laghi, / mentre cadon su lor fendendo il buio / lucide strisce
stride il diamante / in man d'artiere su cristalli schietti. palazzeschi, i-659:
quattro contenne / un carro, in su due rote, triunfale, / ch'ai
grifon tirato venne. / esso tendeva in su l'una e l'altra ale /
aere, fendonsi i minuti / semi su per li muri, e sotto l'alta
rive, alcuni colori parevano andar trasvolando su per esse, altri imprimervisi forte,
è chi toglie quello, e mette su l'usura, e togliene merito. tanaglia
chiabrera, 106: bella fenice / su, fa felice / mia vista desiosa;
ville lungo alle strade, in su gli argini dei campi. durante, 2-354
dame straniere, in serici mantelli aperti su collane di perle e diamanti, sedevano,
dovuta all'azione di certe condizioni ambientali su organismi simili. = voce dotta
oggi sol puote dal ferace corno / versar su parti a lui vassalle applausi / e
miserandi auguri. cesarotti, ii-237: su quell'albe colà, sopra quel tufo
sm. archeol. carretta o barella su cui si portavano in trionfo le. spoglie
: i cibi... che ponevan su la mensa, portandosi su i fercoli
che ponevan su la mensa, portandosi su i fercoli, si riponevano spesse volte,
. carducci, ii-n-139: 'su l'adda asclepiadea, 5a: due
il nemico. carducci, iii-7-366: su la deserta vetta giove feretrio tacea.
fresco di rugiada / feretro molle, / su cui deporre un eroe morto, un
lettiga (per lo più di legno) su cui è adagiato il cadavere per essere
le foglie. e i guerrieri pongono su esso il giovinetto che pare un fiore
con gravissimo e tenacissimo morso la prese su proprio alla cervice e atterrolla.
prevede che non potrà nulla lei, su quella creaturina; forse mai; perché troppo
consunta dal male insonne, poggiata il cubito su i velli ferini e nella palma la
ma chi de'numi esercitava impero / su gli uomini ferini, e quai ministri /
... due mi passarono strisciando su per lo braccio sinistro e giunsero a ferire
della spada in terra pone, / che su la punta si volea ferire. dottori
, 4-820: ognuno la mano / tiene su l'elsa, ognuno l'armi impugna
inferiori, le quali si raccolgono in su, e raccolte fierono la spessezza dell'
: porgendosi e dandosi quegl'ismisurati colpi su per gli rilucenti bacinetti, che infìno al
, / e sturbigion te fèra in su la testa. dante, inf.,
così che gli sbalzi frequenti delle ruote su la ghiaia le davano appena un dolore sordo
., 26-4: feriami il sole in su l'omero destro, / che già
beccuti, 71: chi pon le labbia su le vostre rose, / nettar bever
33-122: uno sul collo, un altro su la groppa / percuote, e chi
, / che 6tavan per ferir quivi su l'ale, / in prova disegnò di
mine ibere, / se improvisa mina su coloro / che vi condusse empia avarizia,
lunghi e candidi / intercolonnii feria; su tumuli / di garzonetti e spose / rabbrividian
teste; e de gli eletti / in su le fronti il sol grande feriva.
una rugiada / nell'ombra, sentirei su la ferita. de roberto, 414
: e il male accorto, / per su porvi la mano, abbandonato / avea
; e grumetti di sangue, nerastri su la ferita, spiccavano nel torbido pallore
/ dalla ria verginella; / cerva su i piè veloce / non schermiva ferita /
altri doi. 3. taglio eseguito su uomini o animali da chirurghi o da
stanza / fui d'armato drappello in su la sera / con ferità ch'ogni
b. corsini, 19-108: camminan su gli estinti, a piè guazzanti, /
vita, / che fu sì lieve, su la fronte prona. / ma l'
il suo fucile. anzi aveva messo su proprio la facciata d'un fortino,
calcina, traforate da spesse feritoie, su larga pianta stabilmente fondate. magalotti,
impunito, o che improvviso / piombi su noi. pisacane, ii-ioi: sceglieva
magna torre, aspettandoti posa / su cinque ferie a modo una gottosa.
una scimitarra fantastica. marino, 339: su l'omero destro / ad un fermaglio
d'annunzio, i-245: impetuosamente io su i fermagli / de l'ultima terzina
del casamento di sotto vuole alzare in su. leonardo, 2-81: quella cosa
i cavalieri arditi, / fermando in su le reste i gran lancioni. aretino,
, fermato il dosso della mano sinistra su 'l fianco mancino,... e
, / e fermare il suo ponte in su le mura. dottori, 165:
a tebe, / e fermar campo in su le triste glebe. partita, 6-1-321
/ i versi filo e tesso in su l'ordito / e 'l più bel da
sopra il non fermar la sua contentezza su quel che passa. -fermare la speranza
documenti della milizia italiana, 400: in su dette mostre noterete chi delli scritti vi
pregherei il nostro francesco a star bene su l'avviso, tanto che, sapendo
toscani fermano tutte le loro parole in su le vocali, ma li lombardi e li
e li romagnuoli quasi tutte le sospendono su le consonanti. giraldi cinzio, i-124
, quando l'avversario si reca in su 'l saldo, smaccarlo col farsene beffe
biblioteca fiorentina: è tanto che lavora su quei codici! -dare la posta a
posare, affissare, trattenere lo sguardo su un oggetto; dedicargli il pensiero, l'
dessi, 3-230: mi accontentavo di fermare su un oggetto, su ima persona,
accontentavo di fermare su un oggetto, su ima persona, su un luogo le mie
un oggetto, su ima persona, su un luogo le mie fantasie e i
ignude / per questa via che, su 'l principio angusta, / vassi poi dilatando
9-33: tu ti potrai fermare in su la piazza, / e mosterren far giostre
svolgere un'attività intellettuale o artistica, su qualche punto o argomento particolare per analizzarlo
osso di formica: dilungarsi, diffondersi su ogni più insignificante particolare. giusti,
assegnasse la via, poi cominciarono a salire su per la rocca, e dove era
, che non solamente vi possin correre su velocemente, ma aggirarvisi. -ant.
quattro: v. quattro. -fermarsi su due piedi: fermarsi di colpo.
verga, 2-47: ella si fermò su due piedi, gli stese la destra
terra. -fermarsi su un pensiero: prendere una decisione.
in tanta turbazione di animo, quasi su questo pensiero si fermò, aspettando
, 5-38: ero salito ad alessandria su questo vapore... già carico di
semplice ogni volta che la posa cada su altra sillaba della stessa parola: non
. b. davanzali, ii-508: su v'infilza parecchi foglie di vite, le
: l'ufficiale di rotta è curvo su la carta fermata da pesi di piombo foderati
lei indosso aveva soltanto la sottana fermata su un fianco, il giubbetto che si
: il re... era in su la poppa d'ima nave fermata con
è fermato di menar sua vita / su per tonde fallaci e per 11 scogli
quella di russia davanti a mosca e su stalingrado. -figur. diminuito d'
frequenti le stampe che rinfrescano le idee su questo ormai funesto argomento. d'azeglio
mascelle, un vestito in somma incollato su la carne, tutti questi inviluppi par che
o la testa o far atti / parlando su gran fatti / semblan fermezza poca del
per la quale l'uomo sta fermo in su buono proponimento, e porta igualmente tutte
rendine in aria. chiabrera, 63: su questo scolorito / languido volto amar non
cedere troppo spesso all'attrazione che esercitava su di lui la vista di monica,
nulla. frezzi, ii-13-61: nullo su ad alto aggia fermezza alcuna / in
battete? -il marito sorrise -sorriso grottesco su quel viso impassibile -e rispose tranquillamente:
la terra immobile perché noi siam fermi su di lei, quantunque ella giri e
/ ragione uccisero due amanti giovani / su un'auto ferma al parco di saint-cloud /
cent., 69-40: passaro i fossi su pe 'l fermo ghiaccio, / e
donzelle / che recano le colme anfore su le spalle / ed hanno il fermo passo
sana. linati, 17-170: ogni cosa su queste alture gagliarde acquista un così fermo
. arald. detto di animali che posano su tutti i loro piedi. 17
manderò il mio * bellissimo 'volume su l'ariosto, ma che non cada
! adriana s'agitò, seccata, su la seggiola! -non le dia retta
scoperto, al sereno, si restavano fermi su un passo, e vi duravan tanto
, 9-181: ella era lì, su quel canapè. ma egli restava muto,
i rocellesi; ma restando essi fermi su la difesa, il duca d'angiò
un'altra guerra, più vicina e quasi su le porte. grazzini, 2-107:
di mansfeld partecipe del suo disegno, saliti su cavalli feroci e fastidiosi, si cacciarono
pressoché orizzontale, salvo il giù e su feroce di quelle cuspidi e relative bocchette
triste e pensoso, l'ombre cadendo, su 'l getico lido / sta publio
e spelacchiato, di quel volto ossuto su cui i guasti dell'età non erano
, / poscia portar la rosa in su la cima.
alfieri, 8-230: feroce piange in su l'amico estinto, / lagrime piange
di serve e d'operai perduti / su bianche impalcature, tra bianchi rifiuti.
cielo si può patire, a un uomo su cui tutta la ferocia degli altri uomini
loro gambe, li guardava di sotto in su con odio e, scivolando dietro il
.. s'era rivolta con ferocia su i suoi. 2. natura di
la sua pretesa ferocia perché nove volte su dieci quelli partivano per volontà dei comandi
splendida energia, con le maniche rimboccate su braccia ancora bianche e senza peli,
, con lo sguardo atterrato, inciampicavo su per quelle gromme e buche esalanti ancora
boterò, i-135: mise il suo ferarolo su le spalle al sacerdote, acciocché la
legno altissima che serve a drizzare gli arbori su le navi: vi sono de'luoghi
aspetto che tu risponda alla qui- stione su puskin, senza fretta; tu devi ferrarti
giù lo spago che apprestato aveva e su tirò la scala a quello attaccata, e
. milizia, iii-374: fabbricar case su ponti è imbruttirli. gli archi trionfali
, 2-182: l'assuntina appoggia l'asse su due seggiole e in poche ferrate leva
strade moderne nelle quali i carri girano su guide di ferro, e perciò con
finestra ferrata della prigione, che risponde su la corte. storie pistoiesi, 1-450:
. fagiuoli, 1-6-283: ogni sera verrò su quell'ora a una finestra ferrata,
ma nota che tutti vanno a cavallo in su ogni ronzino ferrato o isferrato, si
palleggia. pascoli, 1001: giace su questo un albero da nave, / alto
i ferrati covili. marino, 355: su su ferrate porte, oscure soglie,
ferrati covili. marino, 355: su su ferrate porte, oscure soglie, /
rotolamento ferrato e lontano indicava che, su buona strada, con treno di tutti
rotabile facendo trabalzare certe diligenze scollate, su cui sedevano, come al fuoco, dei
ferree. d'annunzio, i-95: fischiò su 'l ferreo ponte con alto frastuono il
; / t'abbatterà, ti premerà su i velli / dei leoni; perduta /
, come mulo avvinto alla cavezza / su le ferriate aspetto ch'ei si mova,
macigni, / ond'è gran copia in su le mura accolta; / altri fanno
ferrigna selva corallina / ramificava a lei su 'l capo, in miti / nozze;
; / prolificavan lentamente / i molluschi su 'l nudo mostro umano. viani,
menzini, ii-12: acerbe morti / su la misera terra a guardar prenda,
fare più valoroso, sì vi spruzza su dell'acqua: e quando vuole temperare il
ceruleo della distesa laguna, e il sole su quello specchio dell'acque, su quell'
sole su quello specchio dell'acque, su quell'oro, su quel ferro, su
specchio dell'acque, su quell'oro, su quel ferro, su quei colori,
su quell'oro, su quel ferro, su quei colori, splendere, sorrider,
quelle ditte granelline, e le missi in su un ferro della prigione; dipoi appoggiatovi
d'annunzio, iii-1-937: busti illustri su alte mensole, grandi torcieri di ferro
terra co'piedi, quantunque asciutta, in su le barbe: con ferri accostala e
1 pesci, infatti, si cuociono su la * gratella 'o 'gratimonti,
terreno, / romper de'quel terren, su cui buttasti / il seme, e in
di farlo. d'annunzio, iii-1-851: su dalla pia una parte de'
martire, / qual uom ch'aspetti che su 'l di stoffa, ne trasse dei ferri
i cavallieri arditi, / fermando in su le reste i gran lancioni, / grossi
il grande capo ignudo, / sta su 'l grande cavai bianco / e imbracciato
/ di stinco per l'incanto, e su le mani / e su i
e su le mani / e su i polsi è marchiato / dal ferro della
la scusa in fretta, / lavorando su i ferri una calzetta. fagiuoli,
da stritolare i sassi. impacchettati uno su l'altro, gli ignudi si succhiellano
insieme quante fa bisogno, e postovi su sassi o graticci, i fiumi senza
. baldi, xxx-13-10: giaccion poi su la prora a grosse funi / appesi
non vedi quanti aduna / ferri e fochi su l'onda e su la terra /
ferri e fochi su l'onda e su la terra / vasto mostro di guerra /
contra di voi. tasso, 2-12: su su, fedeli miei, su via
di voi. tasso, 2-12: su su, fedeli miei, su via prendete
2-12: su su, fedeli miei, su via prendete / le fiamme e 'l
e consisteva nel camminare a piedi nudi su sbarre infocate o nel tenere con le
/ quando il ferro d'ildebrando / su la donna si calò / e dal funere
che consente di ottenere direttamente immagini positive su lastrine metalliche coperte di gelatina al bromuro
terrestre, che consente il rapido spostamento su lunghe distanze di grandi masse di persone
mediante l'impiego di convogli che corrono su sede propria (binario); e
al ponte ferroviario, parallelo a questo su cui stavano [i due uomini] e
ispana ebra tiara / non baleni splendor su la mia chioma. 3.
aria tonde, / par che faccia su l'aria il mar ritorno.
molli. marino, 14-65: riesce in su la balza alpestra ed erta / d'
di biade e di vigne, mi accorsi su dal verde chiaro dei campi di un
, iii-14-212: le muse, siccome su 'l tronco ditirambico innestarono la tragedia e
i fianchi /... e su i canali / e su i fertili laghi
.. e su i canali / e su i fertili laghi irsuti petti / di
porre il segno del loro possesso su una terra fertile di diamanti.
ella fa ceva un'incisione su la tacca di ferula lisciata e divisa
loro era come un colpo di fèrula su le dita. soffici, v-3-153:
anguillara, 5-131: passa pluton su 'l suo carro veloce, / vicino a
ferve / la mensa, di vegliar su i cibi; e pronto / scoprir qual
pioggia / di fervidi bitumi, e su vi poggia. bugnole sale, iv-210:
in me risona. alfieri, 1-211: su questa man, su questa man tua
, 1-211: su questa man, su questa man tua stessa, / su cui
, su questa man tua stessa, / su cui, bambina 10 quasi al partir
). letter. siamo o non siamo su un'invisibile trottolina, cui fa
18-35: di qua, di là, su per lo sasso tetro / vidi demon
da ferza un fil di sole, su un granellino di sabbia impazzito che gira
e tormento. tasso, 5-70: su 'l lor fianco adopra il rio timore
ii-409: a dì 24 di luglio su la ferza del caldo, quando i nimici
la sua perenne atellana: quando vapora su su, lieto e turpe, il
sua perenne atellana: quando vapora su su, lieto e turpe, il riso
/ fino al mento. = costruito su fesso, part. pass, di fendere
): essendo desto, gli parve in su la mezza notte sentire d'in su
su la mezza notte sentire d'in su il letto della casa scender nella casa
fessure dell'uscio della camera vide là su venire un lume. sannazaro, 2-58:
campagna. d'annunzio, i-104: su le tegole brune riposano enormi / zucche
scoppia uno squarcio di fiamma più su. soldati, 2-6: ora, entravano
. jahier, 140: tomaia arcuata su cui scivola l'acqua, suola che non
regge tutto il peso del corpo in su il piè sinistro, e strascinasi l'altro
25-12: siede con le vicine / su la scala a filar la vecchierella,
festa. sassetti, 335: vo di su e di giù, e durerà questa
quello onde abbattuto fue, ma in su un altro; ché il suo avea
più basso ei comincia, e va su su, / finch'ei giunga in
più basso ei comincia, e va su su, / finch'ei giunga in salotto
, festeggiando all'ospite, / gli dorme su la soglia. -per estens.
e con sonno, fecero che furono in su i carri portati a roma. d
festoni). deledda, ii-997: su questo sfondo di orizzonte si delinea la
. verga, 4-59: correva su e giù per l'impalcato della musica
/ giù nella corte / dipinte loggie su le colonne, / fra cui di cenci
[braccia di ferro], spiccandosi di su la piccola porta antica del monastero,
, di piccole dimensioni). -festuca su festuca: a poco a poco.
pennellata è carezzevole, femminea: festuca su festuca scipione lavorò a rendere memore nel tempo
. come suda il poveruomo a cavargli su da quella poltiglia attaccaticcia barbottante e fetente
di feticismo. gozzano, 215: incombe su tutto il tempio un senso di idolatria
e molti senatori di piede si rizavan su e facevano a chi più alte cose e
abita le zone tropicali e nidifica su isolette. = voce dotta,
; le fette della polenta si cocevano su la graticola. e. cecchi, 2-219
di fiera; e con- vienemi vivere su le lastre e fra le mura stupide di
tozzetti, 7-107: ad ogni puntata tira su [la vanga] e rivolta una
di enea... per fettucce hanno su certi rosoni, o vogliam dir cavoli
/ sacro, suggello, quale / su feodal diploma / sigillo imperiale. de roberto
detto di democrazia che consiste di raccogliere su un foglio stampato i pettegolezzi, che
., fatto licenziare, così, su due piedi..., dopo quella
feudo giurisdizionale) concesso al vassallo e su cui questi esercitava determinati poteri pubblici (
gli s'è mossa la cacaia. / su, che 'l cui gli si turi
accidia] al monaco, massimamente in su la quinta e in su la sesta ora
massimamente in su la quinta e in su la sesta ora, un fiaccaménto e
da balconi / in giù ghirlande ed in su melarance. fiore, 33-3: quand'
sette palle / cercò fiaccargli il capo in su le spalle. berni, 43-26 (
, che s'io non dormissi mi leverei su e vi darei tante bastonate, che
le scale, nissuno fu che potesse su la muraglia salire, eccetto alessandro.
puledri dei fattori e dei padroncini, al su dore gelido, da tubercolotico
intellettuali, sperimentali, frigidi, calcati su modelli esteri, incapaci di comunicazione.
di convinzione, che non si fonda su validi argomenti (un ragionamento, un
femmine ornate. manzoni, 3 7: su te [madre de'santi] lo
annunzio, v-1-327: c'è là, su la piccola tavola dei farmachi, tra
la cera. gelli, 7-463: sta'su, piglia quel mel che noi serbammo
della lucerna. cicognani, 2-155: sale su per la viottola la compagnia degli incappati
fiamma fumigosa. corazzini, 3-28: su i candelabri, i ceri arsero in pura
/ arsero, e per un poco su i distrutti / avanzi andò la fiamma malsicura
fan faville. cesarotti, ii-79: su su, miei fidi, ergete / tutti
faville. cesarotti, ii-79: su su, miei fidi, ergete / tutti i
lena, e vibrin come / fiamme su cento colli. d'annunzio, i-722:
v'udii risponder mai, / allor che su da l'anima in dolore / la
ripari nimici. tasso, 2-12: su su, fedeli miei, su via prendete
nimici. tasso, 2-12: su su, fedeli miei, su via prendete /
2-12: su su, fedeli miei, su via prendete / le fiamme e 'l
pini, onde la guida esplora / su per l'erta il cammino, e prende
petrarca, 136-1: fiamma dal ciel su le tue trecce piova, / malvagia
casa regale del sole era dirizzata in su alte colonne, chiara con risprendente oro
o come sta bene, e in su la cappa e'vestiri fiamme di oro,
, iii-19-23: avanti! voi vedete su le alpi il vecchio duce glorioso accennarvi,
dei pescatori. le vele bianche galleggiavano su le acque turchine, dove apparivano fiamme
vi s'appicchi dentro il fuoco, gittandovi su il vino vermiglio se ne leva fiamme
le donne da mezzo il 1700 in su vestiano ricchissimo, e di drappi tessuti ad
cinquecento, mille lire che ci spiccavano su, nuovi fiammanti. -letter.
, si sparga tutta quella fiammante vita su per le mura di schifanoia. viani
, cioè fortemente. menzini, i-279: su nel cielo fiammerà sì forte / qual
santo si alzano anche ora grandi fiammate su tutte le cime dei monti e le piazze
terra verde con una cravatta di sopracolore su cui era una perla che, fiammata dal
morente, metteva toni di stanco autunno su quell'uomo impassibile. 3
più luminosa fuggiva verso una strada sboccante su l'argine del fiume; e s'intravedeva
. bruni, 305: or mirate in su 'l beato chiostro / ognun di lor
: ancor il fiammeggiante occhio disvia / su la terra natia. de marchi, i-176
de le cose unte / muoversi pur su per la strema buccia, / tal
s'appicchi dentro il fuoco, gittandovi su il vino vermiglio se ne leva fiamme
men chiari. leopardi, 34-163: su la mesta landa / in purissimo azzurro
guardava il fiammeggiare della grande lanterna infitta su l'antenna del trinchetto.
vaghezza al mondo, / io canterò su la toscana cetra. carducci, 678:
andando a riposarsi a punto a punto / su la seconda riguardevol pianta, /
seconda riguardevol pianta, / fiammeggiaro su 'l verde anco in un pugno
, chi sa quante volte!, su le pagine le quali raccontano di ghismonda
raccontano di ghismonda e della lisabetta e su le rime di messer francesco. fogazzaro
, iii-1-786: la menzogna splende / su la sua faccia / come la verità
, nei fanali. i carri fermi su le rotaie sembrano feretri fasciati di gramaglie
deità, per cui amore / là su tra'dei s'inciela, / senza la
stagione. pascoli, 144: più su, / dove serene brillano le stelle /
pasolini, 40: un palco sta / su essa, coperto di bandiere, /
purpurei colori / sparge finte fiammelle in su le gote; / e crede in noi
che i pensieri, prima di andar su l'ali dell'immaginazione, sono passati per
crepolio / d'aria che a galla su per l'acqua levi. -torrido,
: non possiamo pensare a un libro su giorgione senza che ci si riapra nella memoria
/ occhio dell'alma pien, / su i liti di tirren / splender potrebbe?
muri e pilastri ed a spingersi in su verso le travi. -per simil.
capaci di accendersi in seguito a sfregamento su corpi ruvidi o su carta vetrata (e
seguito a sfregamento su corpi ruvidi o su carta vetrata (e da principio furono
, non si accende se non strofinandola su una superficie ricoperta da una pasta in
del tallone / lo rimise a galoppo su la pesta. -figur.
iv1- 173: le loro conversazioni, su le terrazze o su i sedili sparsi
le loro conversazioni, su le terrazze o su i sedili sparsi all'ombra o lungo
sezzo, / e si volta or su questo or su quel fianco, / né
e si volta or su questo or su quel fianco, / né può dormir sul
lato manco / scendeali l'arco in su la ricca vesta, / che non
ii-1278: convolgonsi le belle: or su l'un fianco / or su l'altro
: or su l'un fianco / or su l'altro si posan tentennando. alfieri
al maritai desìo. verga, 1-232: su di un crepaccio del muro una piccola
marino, 6-121: a la tua dea su i fianchi 10 veggio / di pungente
, se non o conducendo le vettovaglie su per lo dosso de l'apennino, o
ix-650: se l'onda solco, in su del legno istesso / mel veggio
tiene. parini, giorno, i-250: su dunque, o voi del primo ordine
pensier miei. pindemonte, ii-136: splenda su me benigna stella o cruda, /
fianco-destr al primo comando, e marciano su e giù per tutta l'olanda. baldini
-sul fianco, sui fianchi: disteso su un lato del corpo. d'
: oh, quante volte son passato su quella strada cantando, con il mio fucile
di corsa, saltando leggero; anche su un piede. pratolini, 9-327:
g. m. cecchi, 1-1-475: su, là, ch'e'non ci è
che le mie sampogne alquanto sonino / su quest'ombroso e verdeggiante platano.
, cioè per la puzza che di giù su fiatava, « che vi si appasta
: pare il suolo fiati caldane in su, a confronto del venticello che m'
marino la mezzaluna di mare che balzava su, sotto le sue mani a cuneo rovesciato
alcun come bone; / ed alcun su nel cibo soffia il fiato, / alcun
fiato impuro / che m'alita su l'anima continuo. onofri, 115:
. folengo, ii-164: fonda in su l'arene / per esser smosso ad ogni
comandassero al mio corpo esausto di riprendere su il suo fagotto: la vita. landolfi
i flautisti vestiti di violetto si sollevano su la punta dei piedi per meglio vedere
stallaggi, si stava rimirato a godere quel su e giù della brusca nella mano de'
grottesca meccanica del suo istrumento, soffiando su tutti gli ostacoli col fiato di un
7-96: appena i zolfa- tari venivan su dal fondo della « buca » col fiato
polmoni, se la disgrazia si fosse abbattuta su questa casa, nessuno avrebbe udito.
come in un fiato, / tutto balzava su verso il sereno. pea, 7-412
altri, mentre piccati dall'esempio, diedero su pe 'l più ripido della costa,
. savinio, 2-71: nivasio tirò su il fiato per fischiare. pavese, 6-129
aria mossa e di fichi, che così su quel versante mi parve un sentore marino
: se prendete un uomo e lo trasportate su di un'alta montagna dove l'ossigeno
ricche nappe e variate stringhe / andran su l'alto collo i crin volando; /
fa più bello. / e in su le fibre del mio nudo petto, /
di vernice, e con gli occhi in su, seguir da vicino il bell'andare
man diemmi il secondo / colpo la diva su la larga fronte; / e ratto
grave dell'acqua, senza azione in su i colori azzurri vegetali, elastica quando
orientano nel senso delle forze che esercitano su di esse una trazione (e a seconda
pallio, che awolgendoglisi di sotto alle ascelle su per gli òmeri gli traversa il petto
sfaccettate risplendono per fibule d'oro, su seni eretti. 2. anat
g. villani, 6-5: in su la rocca di cormignano avea una torre
quando io dicevo ad alta voce, su nella piazza, nei primi anni di
, ii-90: quindi poco lontan, su una ficaia, / udii cantar tra lor
. pascoli, 1385: vi vengono su lunghi alberi in grande rigoglio, /.
anche vescica se viene applicata pesta in su la pelle... detta anche
: che i fianchi si tirino perpendicolari su la cortina, o su la linea della
tirino perpendicolari su la cortina, o su la linea della difesa radente, o della
ferito con le mani pigliando l'aste, su per quella andava, e col feritore
a letto; e seguitava a passeggiare su e giù, in maniche di camicia
mano per terra, con la palma in su. -rivolgere, dirigere, drizzare
bettola equivoca, oppure decidere di mettermi su un viale e andare fino al giorno,
ostinazione, che tenendo un sparviere in su la stanga per donare a certo amico
raggirarlo, danneggiarlo; aver la meglio su qualcuno, giocargli un brutto tiro.
/ la villa, in cui dormivan su la buona / gli amanti: che sebben
costole per gratitudine. -ficcarsi in su gli occhi: reagire con vivacità,
alla moglie], ella ti si ficca su gli occhi con le grida.
passando per la contrada, vide, in su la cima d'un fico, un
fichi in compagnia. penna, 140: su questo letto quali dolci fichi / nel
,... si dice * andare su per le cime degli alberi ';
fichi: dire chiaramente il proprio parere su una persona, su un fatto;
il proprio parere su una persona, su un fatto; giudicare qualcosa o qualcuno per
dipinta che viene posta sulle statue o su figure dipinte per coprirne le nudità che
. vorrebbe distendere come foglie di fico su le sue vergogne. oh ce ne
la carestia; e con restare in su l'arboro ancora dopo cadute le foglie,
d'india. verga, 4-76: colline su colline,... sparse di
, mi carretto disposto a mensa, su cui, in tanti piattelli, vedi dei
e veniva quassù cogli animali, e altro su lei stessa, sul signore dei
miei. carducci, iii- 7-8: su 'l finire del secolo decimosecondo fu anche in
inganna. frezzi, ii-13-62: nullo su ad alto aggia fermezza alcuna / in
stesso); farvi assegnamento, contarvi su; attenderne protezione, vantaggi, ricompense
. monti, x-3-432: colla man su l'elsa la soccorse / d'un suo
con familiarità; farvi assegnamento, contarci su; ritrarne aiuto, servizi, vantaggi
, in fidanza. -fare fidanza su qualcosa: farvi assegnamento, contarci su
su qualcosa: farvi assegnamento, contarci su, riporvi le proprie speranze. beltramelli
forze mirando si sta, / si rinforza su d'ambe le coscie, / e
. retto dalla prep. in, su o sopra. meo de'tolomei,
giorno in cui si potrà fidare nuovamente su una civiltà. -con la particella pronom
(396): altro oggetto non aveva su cui riposar con fiducia lo sguardo,
396): altro oggetto non aveva su cui riposar fidatamente lo sguardo, che
, 252: sotto il freddo seren, su l'erba assiso / presso il fidato
ammesse solo come credenze irrazionali, fondate su motivi di fede, intesa soprattutto quale
fidenti, dei liberi, dei forti / su pei dirupi alpestri mi seguon le coorti
plastica. aleardi, 1-175: su l'argentee spille, / fitte al volume
/ ratto le labbra calde figgeva e su 'l pario candore note rosee lasciavati. gozzano
più ne ferirono, scaricarono le armi su i generali. carducci, 705: il
/ stanco di saettar posa talvolta / su l'idalio frondoso o in vai di gnido
pardovere di chiedere tale atto al parlamento su lare, dixe: -madonna
di tempo, da una nazione europea su un territorio ex-coloniale in base a un
un incarico basato più sulla fiducia che su precise e rigide regole giuridiche. -in
sugli schietti e fiduciati negoziatori, come su preparata preda, e li spogliano.
4. figur. che è fondato su un sereno ottimismo, sulla stima riposta
, che parea se gli fosse sparto su il fiele. soderini, i-146: per
dea i non più fiera incostante / su la volubil ruota. -per simil
qual suole / un rozo montanaro in su la fera: / che per la magna
. merce e mercanzie loro si smaltiscono in su le fiere di francia. guicciardini,
] in briglia, / lo tira su con qualche bella cappa, / con qualche
fiera: v. mercante. -star su per le fiere: prostituirsi. firenzuola
si voglia trista femina che stata fusse su per le fiere venti anni.
i pian trasalgono / e fieramente dritta / su 1 nomentani tumuli / la morta schiera
'l duca mio ch'era salito / già su la groppa del fiero animale. petrarca
in corte di roma si usa fare / su gli stomachi altrui la mercanzia? parini
/ cacciator di quei lupi in su la riva / del fiero fiume, e
le balie d'un bambino che vien su rigoglioso e vivace. guerrazzi, 6-165
banda scura sotto / il mento e su la gota, voi sembrate / portar ca-
sdegnosa e fiera. negri, 1-28: su te mendico, servo e dispregiato,
tuo rigore. manzoni, 290: su queste soglie, ahi! troppe /
, la trista e fiera cosa annunziata su 'l bel principio in lettere funerali, siffattamente
si mise a purgarla per poter lumeggiare in su i maggiori chiari a modo suo.
. fantocci di stracci che, collocati su una lunga canna in cima alla quale
imagine della luna contemplata dal galileo su le alture fiesolane. d'an
i piedi; sfinimenti vaghi la invadevano su la sera, fievolezze in cui il pensiero
, delle speranze che vi avevo fondate su. -in senso concreto: atto
gli s'è mossa la cacaia. / su, che 'l cui gli si tiri
un drago / che per lo carro su la coda fisse. cicerchia, 1-191:
se lo fisse nel petto, e su la figlia / lasciò cadérsi, e le
svelta, innanzi che ella si tragga su, ve l'ho fitto sotto, e
figgi nel suol? carducci, 582: su le mura, dal rotto etrusco sasso
/ ratto le labbra calde figgeva e su 'l pario candore note rosee lasciavati.
con ferma delicatezza zunino la faceva girare su se stessa, e le levava il mento
animo stesso. giusti, 2-251: su, la fronte solleva, / povera
dopo che per allevarti e per tirarti su ci siamo tolti il pane di bocca
: i giovinetti della comitiva ballonzolavano or su questa or su quella, come volessero
della comitiva ballonzolavano or su questa or su quella, come volessero beccarle tutte,
del mare, e vengono a deporle su la rena, dove il calor del sole
rive. / ma da la forca in su quel che si vede / ha forma
qual per vero / fu spento dal figliastro su nel mondo. boccaccio, viii-3-110:
ti bacio, ed auguro giorni felici su 'l capo della tua figliuolina, mia
. vettori, 1-73: lasciano crescer su quelle messe da piè, che tolgono il
frezzi, ii-15-5: nel terzo regno su per quella piaggia / noi devenimmo,
marino, 2-17: le quattro torri in su i canton costrutte / son fatte in
posarsi, uno dopo l'altro, su tutti quei cadaveri stesi in fila nei cataletti
, la bocca tagliente, la testa piccola su una figura alta e dritta.
scioccheggiar, uom che col volto / in su domandi la celeste altezza, / questa
par., 30-103: lume è là su che visibile face / lo creatore a
fosse un gran loico, e teneva su pei tavolini molte figure di cannucce con
, 12-191: quei piedistalli di nuvolette su cui si posano gli angeli di certe
che riproduce una persona dalla vita in su. - anche scherz. cennini,
sbiechi (e può essere eseguito sia su tessuti grossi sia su tessuti fini).
essere eseguito sia su tessuti grossi sia su tessuti fini). 12. nella
un de'paggi d'oltremare prende di su la mensa una rosa; la quale
l'arte è visione; ciò che opera su di un'anima poetica e la fa
impressione, effetto che una cosa fa su chi l'osserva, la giudica. -in
necessità di star dietro la scena anche su questo, dopo tanta figura e sì gloriosa
, come a figura d'offerta, su certe barelle. p. verri, i-147
era come una casa di legno, su quattro ruote, con certe figuracce brutte
in splendida armadura, / con lancia su la coscia sta a cavallo; /
al giorno; / quando il pensier su l'andito / un uom gli figurò.
scappava fuori una custodia da sigarette, su cui curiosamente figurava un militare in bande
questo è un rapporto un po'figurativo, su cui non ci sarebbe, per una
ambruogio scacciava quelli ariani; figurato in su un cavallo con una sferza in mano.
figurati della fantasia non si riflettono più su le pareti del mio cervello.
e delle rovine, ed in parte su apporti pittorici del tardo rinascimento. e
appartiene al corpo d'italia. sta su la linea del displuvio.
, i centu rioni eretti su cavalli bianchi, figurazione della forza imperiale
può essere sostituita da un'immagine incollata su cartone eritagliata). albertazzi, 966
candele, comete di carta d'oro su cieli d'un inverosimile turchino. la rappresen
-piccola immagine in cromolitografia posta su ciascun lato delle scatole di fiammiferi. -
estratto liebig. palazzeschi, 3-83: su ogni cosa « crochets, filets »,
d'un colore, cioè che ho su la punta della lingua tutto quel ch'
civiche del '47, posto da mameli su 'l capo all'italia, mi piace.
102: con questo esile figuro ritto su una gamba sola, nerovestito, cerimonioso
1-46: nelle crepe del suolo o su la veccia / spiar le file di rosse