cioè riccieri e melon, da parte in su la piazza, e fecegli porre in
la piazza, e fecegli porre in su uno tappeto, il padre nel mezzo e
dallato. bisticci, 3-257: in su la cappa portava uno mantello rosato
d'annunzio, iii-2-116: egli porta su la dalmatica dai davi purpurei e dalle
e quasi si confondeva con la tavola su cui era disteso, ma le mani guantate
del palio papale, si chiudevano appena su un crocefisso di legno scuro. silone
dalmatiche scogliere. d'annunzio, v-1-36: su questo vangelo dalmatico, intanto, giuriamo
e decaduto, con casupole e bottegucce allineate su ampie banchine deserte e piene di sole
. riportare il calco di un disegno su una superficie. faldella, 3-31:
. processo col quale si trasportano, su carta o su altra superficie adatta,
quale si trasportano, su carta o su altra superficie adatta, immagini dipinte con
adatta, immagini dipinte con colori speciali su altra carta, spalmata prima con destrina
intorno alle mense. idem, i-593: su 'l vespro converranno a una tenzone,
di israele, magistrato che aveva giurisdizione su dieci famiglie. bibbia volgar.,
bandi e condennagioni, che il giudice in su la sedia della coscienzia giudica che si
: nel giardinetto del municipio di fondo su una foglia di nasturzio, è stata trovata
lambro, con guardia de'suoi pioppi su specchianti ambagi, verso i pascoli rintronati di
, e precisamente nel decennale della marcia su roma, il mio giovane amico longanesi.
). manzoni, 6: siede su cocchio di fìnissim'oro / umilmente altera
con tutto il peso della vanità sua su 'l paese,... quella spolpata
miseria decente che stende una tinta grigia su tutti gli atti della vita. serao
di avere una dignità, reggendosi ancora su due gambe; che ancora crede alla
opposto, o almeno ha voluto esercitare su 'l nobile poeta un sindacato né decente né
terminando con la solita intesa a metter su una rivista, la quale avrebbe dovuto essere
lo stato non assume in modo diretto su di sé la cura di tutti i
boterò, i-135: mise il suo ferarolo su le spalle al sacerdote, acciocché la
, iv-219: tanto si sa là su, quanto decerne / l'alto motor:
: dell'iliaco muro oggi è decreta / su nel ciel la caduta. bocchelli,
dal colonna, è in parte modellata su decessio -ònis (v. decessione
.); pronunciare un giudizio conclusivo su una questione; risolvere. piovano
e dei guerrier decido, / io su le nazion guardo dall'alto, /
noi sarò mai finché non mi abbiate sincerato su questo punto, che decide della vostra
, né oprarli ardisci / pria che su lor deciso abbian le nari / del mio
. e. cecchi, 8-124: curvi su questi frammenti venerandi, cercando di leggere
non son cose da potersi decifrare così su due piedi ». [ediz. 1827
non son cose da potersi diciferare così su due piedi]. lambruschini, 2-360
onere a carattere reale per le concessioni su terre di proprietà ecclesiastica. formula
la fame, tutti i mali s'abbatterono su la nostra torma già decimata. bocchelli
una porta in fondo e punta decisamente su noi, ma senza degnarci d'uno
raffaello, come si dice, gli segnasse su i rami i contorni. a
per l'abolizione e la punizione del duello su la morte d'un uomo che fece
, 1-264: gli pareva che le riflessioni su eugenia e sul « problema pratico »
della sua anima, su un tema cantabile o declamato, inconclusivo
nostra lingua, quei versi tronchi, su cui così fiera si appoggiava la voce del
alta voce di un discorso accuratamente preparato su un tema stabilito); esercitazione retorica
carrozza ferroviaria o un ordine di posti su una nave per passeggeri dalla classe a
, i-1-120: si come tra'vapor, su la mattina, / ne mostra i
che in sereno aere declina, / pioveagli su le spalle ampie il cimiero / flutto
a nui. boccaccio, i-225: salito su pe'colli del monte appennino, e
/ i begli occhi insensibile catena / e su 'l duro guancial del ferreo scudo /
tutti. bracciolini, 1-8-51: or su duo piè con maestà s'estolle,
carducci, iii-18-211: le poesie varie scritte su 'l declinare della vita e nella terra
, con quello star così in dechino su una costa, non si poteva por mano
declino. bocchelli, 9-303: ma su vieste che si protende, che s'
cigli, / stormendo i pioppi snelli in su le rive, / questi di fino
sentimenti che lo agitavano. era già su l'altro declivio della vita: s'
. pirandello, 7- 640: su l'ultimo prato in declivio stavano a guardia
nera e dalla bocca sgangherata. -ciapa su, fieul d'un can. -ma non
cassetta della cintola, e puosonle in su l'altare di santo istefano. serdonati
tranquilla. e. cecchi, 6-393: su un tratto di spiaggia deserta; il
giudizio lavorata. segneri, iv-151: fu su le braccia del carnefice stesso portato al
dal suolo o dall'acqua; avviene su una superficie più o meno estesa secondo
vedeva fumare la grotta ed i sassi su cui era stato acceso il fuoco,
guardava, accorgendosi dei progressi del male su quel viso che si decomponeva come quello
dal verbo comporre (v.), su calco del fr. dècomposer (sec
: il lento vapor d'oro fluttuava su una immensa decomposizione vegetale che sembrava toccare
. da composizione (v.), su ricalco del fr. décomposition (nel
? deledda, i-474: cadde piegato su se stesso brancicando = fr. décompte (
nessun cuore, ed è forza cercarla su i libri, religione da eruditi, religione
i regni, / come piace là su, disperde e volve. sarpi, i-1-75
, fendendo / i biancheggianti flutti, su i lor colli / disperge il vento gli
a dispergere. chiabrera, 103: su, si sfoghi ogni disdegno / in quel
milizia, iii-255: egli scrisse molto su gli edifici antichi, ma que'disegni andarono
milit. dispersione del tiro: il distribuirsi su una data area { rosa di tiro
famosa libreria? è forse ancora dispersa su per i muriccioli? bocchelli, 3-135:
carducci, 732: eravamo dispersi in su le mura: / a pena ogni
gente dispetta » / cominciò elli in su l'orribil soglia, / « ond'esta
senti / dispettosa pietade e riso acerbo / su le labbra e nel cor quando tu
di guisa. goldoni, vii-578: su le prime mi dispiaceva la perdita di
piano, liscio, livellato; disporre su una superficie piana, spianare, distendere
sia mettuto d'oro. dispianala in su due trespidi o in su panca.
. dispianala in su due trespidi o in su panca. benvenuto da imola volgar.
dipianare tal fondo, e facci saltar su l'acqua. salvini, 21-202: pepe
carducci, 361: veggo demostene / su 'l bavarico esiglio / il torvo sopracciglio
. 3. rifl. disporsi su un piano, in senso orizzontale;
i pagani] esser l'anime di là su quelli cieli discese e dispiccate: la
. carducci, iii7- 350: sta su tutte più snellamente aerea e splendida d'
se ai vicini non pare dispiccarsi tanto su le altre e tra le altre,
. linati, 11-5: si dispiccava su pel pendio una corsa di faggi che
te. = ¦ voce formata su spiccare, col pref. dis-sentito come
che udienza attende? = voce formata su spicciare, col pref. dis-sentito come
la luce / cominci, e a dispiegar su l'ampia terra / l'ombra fatta
divenire umani. 8. disporre su una vasta superfìcie; schierare (un
, 1-5-17: in quel castello, che su lui si chiuse, / il vessillo
da'bolognesi. = voce formata su spiegare, col pref. dis-sentito
asta lunga. 2. schierato su vasto raggio, disposto in formazione di
for non displende. = voce formata su splendere (v.), col pref
da displuviato (v.) e rifatta su impluvio (v.).
le casse / e sugli agricoltori e su gli artisti / nuove imposizioni e nuove
sarà mite,... guarderemo firenze su dal piazzale e gli ulivi dolci sulla
gli alberi dispogli. = voce formata su spoglio, col pref. dis-sentito come
città principalissima. = voce formata su spopolare (v.), col pref
. d'annunzio, iv-2-302: su 'l mezzodì la vettura prefettizia giunse in
: prediligeva disporre i capelli con abbondanza su le tempie, fino a mezzo delle guance
qualcuno; esercitare la propria autorità assoluta su una persona o su gruppo di persone
propria autorità assoluta su una persona o su gruppo di persone; provvedervi a proprio
vegnente colla secchia ch'ella portava in su l'omero suo; e venne alla
capienza delle disportive brachettine. = ricostruito su sportivo (v.), attraverso un
posare (v.): costruito su riposare, con scambio di prefisso.
sottintenderci qualche sostantivo, facile a trovarsi su tutti e due i casi. tommaseo [
: la jeep... poteva correre su qualsiasi terreno grazie ad un dispositivo speciale
. arici, i-266: gittata in su le brande, / langue inerte,
e la sozzura. = voce formata su spossato (v.), col pref
della mente nostra? = voce formata su spostato, col pref. dis-sentito come
volgar., 12-7: serbansi le castagne su le graticcia disposte, ovver nel sabbione
infame che si sia visto, uno su l'altro. -distribuito secondo determinati
un pericolo, sono eziandio il perno su cui si aggirano la giustizia e le leggi
disprangar cioppe vecchie. = voce formata su sprangare, col pref. di-con valore
supplichevole intendo. negri, 1-28: su te mendico, servo e dispregiato, /
le monete e si mise a contarle su 'l banco, lentamente, tenendo la bocca
, 8-51: quanti si tengon or là su gran regi, / che qui staranno
'. = voce formata dal foscolo su misantropìa (con disprezzare al posto del
/ mentre ardito disprezza ogni periglio / e su per gli erti gradi indrizza il piede
rare ne trovate che così in su li primi asalti da li amanti loro
il cuore gonfio dal disprezzo che gettavano su di compare alfio, pel solo motivo
la fulminea fiamma. carducci, 597: su la parvola tua fiera persona / il
dal career suo disprigionata e sciolta / su per le membra a sviluppar si viene.
immaginate tali. = voce formata su spropositato col pref. dis-sentito come più
di proposito. = voce formata su sproposito col pref. dis-sentito come più
dossi, 453: correva nonna di su e di giù, affaccendata,..
tutti quelli che fanno professione di metter nero su bianco, hanno avuto liti e dispute
, se la reina non vi avesse posto su piede. varchi, 13-32: alberto
v.]: * punto disputabilissimo', su cui c'è molto da dire e
oh! notturne escursioni in disputante frotta su per i vicoli zitti del dormiente paese
9-125: i più piccoli si buttavano su una moneta caduta in terra disputandola a
palmo d'erba. sbarbaro, 5-70: su questa piazzetta, quante pensioni tendono la
figurato. 2. discussione particolarmente vivace su decisioni e provvedimenti intorno ai quali vi
3 soar. = voce formata su squarciare col pref. dis-sentito come più
tua criniera nera. = voce formata su squassare (v.), col pref
« formalismo ». = voce formata su squilibrare (v.), col pref
la guerra. = voce formata su squilibrio col pref. dis-sentito come
sai favellare. = voce formata su squillante col pref. dis-sentito come
senza documentazione (con getturato su disquillante). disquiparanza, sf
principe cristiano. = voce formata su sradicare col pref. dis-sentito come più
di far qualche fonda mento su certi dettami naturali di ragione in ordine
favor di dio, si fondano poi tutti su certi dettami di disragione per dargli
, iii-2-40: pietà? volete piangere su me / che non piango? di'
: guardando quel figliuolo morto pendente in su la croce ignudo, così af- flicto
il viso bronzino, disseccato e indurito su le ossa evidenti, chiuso fino al
fame, tutti i mali s'abbatterono su la nostra torma già decimata. soffici,
mia gioventù, e m'avete fatto vergognare su la dissenteria erudita della * chioma di
dissenterico, col difetto di tre venerdì su quattro. = voce dotta intemaz.
revocare il sequesto (precedentemente stabilito su qualche cosa); liberare qualche cosa dal
/ del dolce suo signore, / allor su l'origliere / per lui tutti disserra
ricordo ancora e ti rivedo imperiale i su per l'erta tumultuante / verso la porta
son come quei filosofimi, / che su d'ogni soggetto e d'ogni tema
sesto (v.): formato su assestare (con cambio di prefisso).
e sm. che non è d'accordo su uno o più punti o questioni ideologiche
papato, lo arma, lo avventa su tutti, eretici, dissidenti o
di idee, di punti di vista su problemi religiosi, politici, letterari (
, politici, letterari (o anche su una situazione, su un modo di
letterari (o anche su una situazione, su un modo di agire o di comportarsi
di punti di vista o di volontà (su fondamentali problemi o in momenti critici e
, 688: pan l'eterno che su l'erme alture / a quell'ora e
di lassù che dissigilli / la gonfia nube su la terra prona! ojetti, ii-749
antica nostra amicizia di dirmi il vero su questo. tommaseo, 1-435: con
con aratri portati o trainati da trattrici) su terreno mai coltivato o non coltivato da
). agric. operare il dissodamento su un terreno; scassare, rompere,
. barilli, 2-49: ombre intempestive su una dissolvenza cinematografica. bocchelli, ii-445
affondi [il corallo] / e su vi sparga e mesca onda natia, /
6-12: guerrieri armati e dormenti su letti di pietra,... percossi
sono discordi, e con molestia ricevute su il timpano, e giudicate dissonanti dall'udito
acque, avevo fatto a fidanza / su una giornata di regolamentare vacanza.
pianticella sotto un ferro da stiro. vengono su piatti e dissugati. dissuggellare (
, anche il più umile, si libra su se stesso come un dio; e
dei soggetti, e questi collocati poi su tele potrebbero essere trasportati e conservati in
ferma e non tremolante, scorre dolcemente su vari mezzi tuoni,... senza
qualche terra distante; l'ombra cammina su l'acqua con loro. boine,
dopo la prima diligenza partente e salì su in vallata quattr'ore distante ai suoi terreni
codice civile, 873: le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite
le campane in alto sonavano a distesa su quel fermento, e le campane delle
con essa, diffusa-riempiente la voce piana su dell'armonium anche qui a tratti smorzata
un gran canto, e tutti giravano su se stessi come ci fosse la musica.
distemperandosi, si vede lo fare in su e 'ngiù per l'aceto un flusso
avea distesa una tovaglia bianchissima, in su l'erba verde, e avea suo
venuta quella, in terra distesala, su il corpo di gabriotto vi posero. beicari
giorno innanzi a distender i panni di bucato su l'altana e che non so come
terra! le braccia si distendono grandi su di essa, e il mio respiro si
fondò la terra. alfieri, 8-221: su le sublimi tue tracce materne / avessi
1-3-8: invan gli erranti lumi, / su cui la morte ora distende un velo
i-267: egli elevò sempre l'anima sua su tutte le bassure, e sempre distese
le bassure, e sempre distese le mani su tutte le sventure! è la messa
. 3. dispiegare la voce su note lunghe e sonore. -anche intr
fussero sì avvedute che lo distendessero egualmente su le guance ché, ponendolo tutto in
vecchio vitto e indumenti, lo distese su di un lenzuolo di bucato, gli rassettò
di concetto s'applicorono. -disporre su una più vasta estensione di terreno (
: e1 suo padiglione fu disteso in su la fiumana, allato a una fonte
, x-3-159: al sembiante divin, su cui repente / si distese un color
porpuree. d'annunzio, i-461: su l'argine de i fossi aride e nere
quivi discese; / e vide in su l'entrata de la grotta / parole assai
inviare da bordo a terra, o su una boa di ormeggio, un cavo
par., 30-103: lume è là su che visibile face / lo creatore a
che consiste nel disporre in ordine progressivo su una tavola le segnature piegate di un
cennini, 1-70: danne distesamente una volta su per li piani e per comici e
3-711: [la sibilla] in su le foglie, dico, / scrive ciò
li portò a salvamento, tutti, navigando su la sua santa croce, con le
tasso, 1-23-40: tanto è già su, che le tremanti cime / afferrar può
dante, inf., 12-12: in su la punta de la rotta lacca /
328: dormiva dunque gittato in su l'erba e tutto disteso all'ombra
vegliar, col muso / dormian disteso su le lunghe zampe. bocchelli, 13-744
. 6. che si estende su una determinata superficie, che occupa un
i-23: da le vette di fiesole su 'l vespero / sovente io t'ho
al piè poggi e colline; e su per esse, e nel disteso delle pianure
in due file o avente le parti disposte su due file (più organi rispetto al
varietà di orzo che porta le cariossidi su due file. soderini, ii-243:
qua e di là piove e distilla su diversi piani, avendo al destro lato il
: l'agil voce alata / su volubili ruote / in mille giri ondeggia /
con recanati, con loreto, e su su verso la montagna, siamo nella zona
recanati, con loreto, e su su verso la montagna, siamo nella zona che
linati, 16-122: ella potrebbe metter su una piccola distilleria di qualche innocente elisire
opra macchinale dell'ago e del filo su le eterne tele bianche odoranti di spigo
gruppo di cinque lettere che vengono tracciate su ogni aeromobile allo scopo di determinarne l'
, che avvolgendogli di sotto alle ascelle su per gli òmeri gli traversa il petto
pubblici, specie a teatro, e su pubblici mezzi di trasporto, il posto
altro salto, dai posti distinti monta su la testa del direttore d'orchestra,
-carta distinta: carta speciale, finissima, su cui si stampano pochi esemplari pregiati di
si « benignavano » di lasciar cadere su quella folla i loro elenchi de'cavalli corridori
loro elenchi de'cavalli corridori, stampati su carta distinta dalla tipografia cambiagi in condotta.
più pregiate delle altre (perché stampate su carta più fina e più elegantemente rilegate
distinzione, perché gli oggetti che sono su le prime linee sono i più esposti
bertucce, e dalla cintola in su hanno figura umana, favellano poco e con
distirare, tr. letter. far forza su un corpo in modo da allungarlo o
. distirpàre 4 estirpare '(modellato su ex-stirpàre con sostituzione di prefisso: cfr.
una lunga banda di crespo nero fu gettata su la bandiera, ma il vento la
di tralci, i quali s'insinuano su per preminenze distorte e ritrose. arici,
[la smarrita pecorella] al fin su via distorta, / la prende in
da la verde treccia / lieto cultor su le ramose braccia / i bei racemi ad
de'più distretti al morto, vada su la sponda del ponte, donde cadde
produce l'istesso effetto che la rugiada su i fiori. g. capponi, 5-269
delizioso color albicocca o giallo canarino, su carta filigranata di fabriano di puri stracci
e rossi della benzina curvano il becco su questo lago. -il gerente o
; ché nessuno mai riuscirà a sapere su chi... andranno a cadere in
9-759: cercando il lor scampo / su palchi e su trabacche, sprofondati / son
il lor scampo / su palchi e su trabacche, sprofondati / son pel soverchio
a la mia lingua era distretto intorno / su nel primiero scorno, / allor quand'
, che buona merce. in su i bisogni, laonde la povertà maggiormente li
, comp. dal pref. gr. su? -con valore peggior. e tpocprj
coloro, i quali lasciano salire in su gli ulivi l'ellera, e a poco
, 13-300: le amarezze non avevano distrutto su quel volto martirizzato l'impronta di
distruggendosi di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira, disse: amor
che tu mi esternasti la prima volta su questo stolto proposito. michelstaedter, 296
folengo, ii-121: quivi la fame su l'erboso lido, / che sol l'
, iii-1-80: la dogaressa si siede su lo scanno scarlatto, ponendosi l'ima-
scanno scarlatto, ponendosi l'ima- gine su le ginocchia. rimane per qualche attimo china
solo era secco e destrutto, / e su non vi cantava alcun uccello. delfino
volute di sabbia sospese un istante su le spiagge ventose. borgese, 1-426:
tempo ingordo destruttor predace, / benché su i sette colli altier si vanti, /
suo 'ncendio empio e vorace, / su queste leggi istesse / non verserà furore.
finalmente la terra dalla luttuosa ignoranza torreggiale su tante migliaia di volumi scritti dal teologo e
vecchiezza, affrettava l'opera di distruzione su la carne miserabile. -deterioramento lento e
ci ripugna. pascoli, i-98: su tutto domina il simbolo della distruzione:
e in tal modo che ci leviam su a destruzione del peccato. marino,
che caddi boccone e diedi del capo su una pietra. calvino, 2-11:
disuguagliare. la forma disguagliaménto è formata su agguagliamelo (v.) per cambio di
). la forma disguaglianza è formata su agguagliamo (v.) per cambio
disguaglia. / l'altra man posa su la nuda spada / che con rigor
agguagliare. la forma disguagliare è formata su agguagliare (v.) per cambio di
. la forma disguàglio è formata su agguaglio (v.) con cambio di
, 2-242: vadano intorno al balso in su la prima cornice con grandissimi sassi addosso
nel fuoco il desiderio di sollevarsi in su verso la circonferenza, verrebbero senza dubbio gli
sgrassare. alfieri, 6-176: via su tutti lavatevi; e codeste / barbacele
, vi-61: la guida esplora / su per l'erta il cammino, e prende
e disutili. carducci, 681: su le guglie gotiche ti adorni [luna]
coltivatori... muoiono di pellagra su 'l grasso suolo che pasce gli ozi ed
tra poco, un'officina, / altro su quelle tombe sorgerà. 6.
dal pref. dis- (dal gr. su? -) con valore peggior.
, o dea gradita, / pommeli su le punte delle dita. gravina, 100
. bartoli, 4-2-326: trovollo gittato in su una col- tricetta e sostenuto da gran
come bellissime, mentre erano fresche e su 'l meglio del lor fiorire: poi
: ancor il fiammeggiante occhio disvia / su la terra natia. -intr.
le terrene lutte, / ch'or su dal ciel tanta dolcezza stille, / ch'
a guardare come a poco a poco rivenga su. viani, 10-200: gli aveva
'l punto / de l'universo in su che dite siede, / qualunque trade
2. per simil. muovere le dita su una superficie, su un oggetto;
muovere le dita su una superficie, su un oggetto; tamburellare con le dita.
). = voce dotta, formata su monotelismo, col pref. di (
iii14- 212: le muse, siccome su 'l tronco ditirambico innestarono la tragedia e
, celebrativo, ditirambico, o ripiegato su se stesso. 3. raro
, 7-112: ma da la forca in su quel che si vede / ha forma
per più bella festa, / poniesi in su la testa / la ghirlandetta, che
non solo impugnava, ché teneva puntata su me la rivoltella, e il dito sul
. cattaneo, ii-2-144: seppe formare su uno strato fertile di poche dita la più
attento, / mi puosi il dito su dal mento al naso. guido da pisa
questo testo, ognuno l'ha in su le dita. b. corsini, 8-65
, o dea gradita, / pommeli su le punte delle dita. pindemonte,
/ ristorator de'non vulgari ventri / su per le dita avrà. leopardi, ii-390
, ma sì rari, / che su le dita annoverar si ponno. settembrini,
1-21: pochissimi, e da contarli su le dita, rimangono sempre gli stessi
o il dito. -mettere il dito su qualche cosa: esaminarla, studiarla attentamente
la società], di porre il dito su tutte le corde del cuore umano e
le alpi, cingere vienna, e piantare su quei baluardi la nostra bandiera negra.
. carducci, iii-21-3: le deputazioni su gli studi di storia patria per le province
, e di tali non ne vien su dal detrito delle rivoluzioni sociali, dopo
scontri di fazioni, di lotte civili. su di esse hanno sempre finito per imporsi
/ vi venne. monti, x-3-458: su le balze dittèe / che prime udir
corona, spada corta e globo con su la vittoria. -iscrivere qualcuno nei dittici
. b. croce, iii-9-93: il su bietto di quel racconto storico
vocale semplice ogni volta che la posa cada su altra sillaba della stessa parola: non
nei derivati l'accento viene a cadere su altra sillaba... così si
non trova. varano, 58: su gli erti poggi pel diurno molli / nembo
nubi e in piogge oscuro, / e su i campi di largo umor satolli,
la diurna sfera marino, 10-227: su lo spuntar de la diurna luce /
se fugge ingrato, / vede cader su le campagne e i colli / de la
. tansillo, 175: or che splendete su i stellati chiostri / v'adoro e
, 19-34: eccoti un tratto in su la sera sorge / un fiato orientai,
e bolle / il gran pianeta e su gli eterei poggi / rinfiammato leon sua
vele; bagliori vermigli d'incendio / su per i cieli concavi divampano. montano
agghiacciato trema. guerrazzi, iv-213: -dite su, la tosa è atticciata? patisce
gennarino, barcollando, e si buttò su d'un divanùccio, bianco in faccia come
la cera. saba, io: seduti su certe sediole e divanucci di canna scricchiolante
allora a buttarsi, spesso vestito, su un divanaccio sgangherato, e subito sprofondava
e però se ciò che si dice su d'una di esse cade su quella parte
dice su d'una di esse cade su quella parte che la divaria dall'altra
. bot. che forma con l'asse su cui è inserito un angolo non molto
che corre tra il genere di prove su cui si fondano le verità geometriche,
ogni bocca, da diciotto anni in su, si potesse porre da soldi uno per
in morendo: e'vasto tronco / in su la riva giacesi, dal busto /
pronuncia le destina. = voce costruita su divelto, part. pass, di divellere
reale, che diviene e cresce in perpetuo su se stesso, soffrendo e gioiendo.
d'inizio); che è posto su linee che non hanno punti di contatto
legno infame. essi son volti in su, divergenti, coi cinque tendini manifesti
modo da offrire un orizzonte più ampio su cui battere. -bot. l'
il mondo anela verso un principio, su cui fondare l'educazione; e col molto
: e poco importano le diversificazioni empiriche su problemi convenzionali; questo pensiero è la
porta portese, doveano far diversione richiamando su di sé l'attenzione e la difesa
3. sm. falso obiettivo su cui si manovra per distogliere le forze
, imagina siòn / con questo monte in su la terra stare / sì ch'amendue
sovente fra sonno dormendo si levava in su il letto a sedere, e parlava
). bontempelli, 19-218: domina su tutto l'immagine dei tetti e delle
a far corte al baccanale, / su, si corra alla giovecca. targioni
dunque, fuor dalle parzialità, mettersi su la via che senza diverticoli e fosse
borbone che tirava del fucile ai muratori su i tetti e agli spazzacamini pe 'l
dei giovani e freschi e schietti. su questi indugiò un poco cogli occhi,
cogli occhi, forse tentato di divertire su di essi un paragone col figlio.
pensò presto a divertirlo; e mise su un castello di burattini, ed egli stesso
, 1-iii-489: se la cosa durasse su questo piede, come oggi si hanno
fuoco che ardeva di lungo tempo in su uno altare d'una deessa che aveva nome
dottrina economica, ecc., e su ciascuno di essi fa una lezione.
. pindemonte, 1-39: ma, su via, dividetevi, e alle vostre /
quell'incertezza e quelle oscillazioni che dividono su un oggetto sì importante la opinione degli
impotente tronco. cattaneo, ii-2-128: su questo punto mi divido dall'autore perché non
armata divinava. àleardi, vi-522: su la luna / pingersi l'ombra de la
divinatoria: insieme di pratiche, fondate su credenze magiche, volte a prevedere il
divinazióne, sf. arte, fondata su credenze magiche, con cui si
, iv-2-171: i corpi avviluppati rotolavano su i mattoni, non si distaccavano più,
, urtavano e finivano sotto le panche, su i gradini delle cappelle, contro gli
, i-564: un giorno ella cantò, su la galea, / ad alleggiar la
vesta / si divise, che 'n su l'altare ardea. / i divini n'
8 -intr. (227): in su la mezza terza una chiesetta lor vicina
: l'urna e le divine / sorti su messenia al sol cre- sfonte / dier
divine. carducci, iii-7-173: risorgono su le ruine delle città disparite i popoli spenti
, 29-90: e ancor questo qua su si comporta / con men disdegno,
presago. pascoli, 382: sognai, su la mattina, / che la pace
il gran devino, / e miseglile su dal gargazzone. 9. che
in vendita all'erta canina, ma su, vicino allo sbocco sul viale de'
presto si sarebbe dovuta far la divisa su una parte e ricorrere a stender quei pochi
, 5-41: il capo, poggiato su due cuscini, è stretto da un cercine
amico bolognese. pavese, 4-188: su un angolo m'imbatto nel fratello dell'
monatti che n'uscivan con un peso su le spalle, e lo mettevano su l'
peso su le spalle, e lo mettevano su l'uno o l'altro carro:
d'oro o d'argento lor divise su per lo detto panno. pulci, 7-8
32-46: tosto una divisa / si fe'su l'arme, che volea inferire /
ravvolta in povere divise, / vai su le mani altrui, con varie guise,
di versamento emesso da una banca nazionale su una banca estera presso la quale è
crina e le coma d'ogne tempo su per lo collo. fra giordano, 5-248
che sei carbonchi cugito s'avea / su 'n una stanga sanza dimorata. caro,
fosse una soma divisibile da potersi distribuire su molte spalle, fino al punto di
iv-2-148: ella si mise a discorrere su la basilica dell'apostolo, minutamente, determinando
sono in duo parti / doviso, su dal capo insino a'piei: / e
la parte del campo, che è su la mano destra, è rilevata sopra l'
bel lavoro esaminare l'effetto dell'autoumiliazione su tutti questi stati e trovare il massimo
de le schiere elette e dive / di su da quei splendori giù in quest'ombre
esser ver che sia da te sbandita / su in ciel quella pietà che mi dea
carducci, 688: pan l'eterno che su l'erme alture / a quell'ora
si fermò quivi / sotto le frasche in su l'erbette nuove, / parte dormendo
alcun segno che dai vecchi divi / su nel terrestre paradiso intese. tasso,
sempre più macchinosi e spettacolari, imperniati su divi, le cui paghe erano maggiori
pupilla e, questo gorgo d'azzurro, su, ci divori. quasimodo, 2-49
tempia e il seno, / or su questo or su quel pronta si getta,
il seno, / or su questo or su quel pronta si getta, / vorria
la propria ira, prese a camminare in su e in giù per la camera.
divorator del popol sei, / perché su gente vii regni. foscolo, 1-346
un ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su fino alla grande « corona » di
ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su fino alla grande « corona » di
canto / adone, e vede un pescator su 'l lito. / di sem
a spina, tessuto anticamente a napoli su modello francese. aretino, iv-1-78
nella campana, ché monta lo fumo su e risolvesi in acqua, la quale
che si fa cadere sul corpo o su parte di esso, per pulizia
la doccia dell'acqua di questo bagno in su 'l capo. caro, 12-ii-174
ella gli lanciò delle parole brusche che fecero su lui l'effetto di una doccia d'
la ricotta!, vi si docci su acqua fresca a poco a poco. baldinucci
.. prese il volo allo in su, e si uscì dalla sepoltura; e
... gli cadde un doccio su la tempia, e perdé ben dieci libre
suo diletto compagno cadde un doccione in su la tempia, ed uscigli circa dieci
. alfieri, i-193: neppure su le cose di gusto cadeva contrasto fra
suasivo. monti, 1-294: rattenne su l'argenteo pomo / la poderosa mano
ti annodi. d'annunzio, iii-2-1145: su le isolette che forma il ranuncolo in
suoi studi; fornire un'opportuna documentazione su un argomento determinato. 2. rifl
.; procurarsi le prove; informarsi su documenti sicuri. baldini, i-297:
che ha fondamento o che si appoggia su documenti; che ha valore o intenzione di
viaggiante). -prove documentarie: fondate su documenti. -film documentario: cfr.
letteraria: che consiste nell'offrire testimonianze su un'età, ambienti, situazioni,
propone di fornire informazioni o di istruire su fatti, avvenimenti, luoghi, attività
agg. corredato da documenti; fondato su documenti. -anche: che presuppone una
2. che ha basato il proprio lavoro su una buona e vasta documentazione; che
e vasta documentazione; che ha lavorato su fonti attendibili, degne di fede (uno
delle notizie raccolte; dimostrazione fondata su documenti. d'annunzio,
delitto e alle catastrofi come se accadessero su un altro pianeta. -documenti umani
lo zola, il naturalismo si estende su la letteratura: un romanzo può ridursi ad
cremisino, con le sirene d'argento su le prue. baldini, 6-22: michelaccio
li nemici delle signorie vostre vi faranno su dodici co- menti. bruno, 3-21
benché il vin fu di quel che in su le porte, / aspettando l'assalto
: non possiamo pensare a un libro su giorgione senza che ci si riapra nella memoria
che noi siamo liberi del conducere in su qualunque navilii le robe e mercatanzie di
pedaggi, livelli, benefizi, dogane su porti e strade e borghi; saline e
441: ritto il doge antico / su l'antico bucentauro / l'anel d'oro
ben ti toglie. -andar su doglia: camminare zoppicando. carena,
zoppicando. carena, 2-15: 'andar su doglia', dicesi del camminare a stento
dio stavano due dogli onde versavansi qui su la terra i beni e i mali,
ostia dovrebbe servire da cartella d'assicurazione su i negozi, e il domma dell'
fogli di carta quando s'è scritto su ima. = voce dotta,
essi schivano i problemi fondamentali e vivono su una dogmatica. 3. dir.
. pallavicino, iii-148: stavasi già su 'l fine delle materie dogmatiche, alle quali
come del proprio buio egotismo. -fondato su princìpi rigidi e indiscutibili, accettati per
una conoscenza certa, quindi di definire su ogni punto la loro opinione (in
, di chiunque professa un'idea fondandosi su un principio d'autorità anziché su argomenti
fondandosi su un principio d'autorità anziché su argomenti razionali, e di conseguenza rifiuta
le proprie opinioni, a non accettare su di esse alcuna discussione...
ella piange; la spalliera della panchina su cui siedono di fianco, l'uno di
dolce state / trovaro, e 'l pian su 'l monte ampio ed aperto. forteguerri
la spiaggetta sottile, dolce dolce, su cui finiva la boscaglia della mesola.
stringer mano a mano / e del seno su 'l sen le vive nevi. buzzati
immote: / siede pallor lievissimo / in su le rosee gote. 10
il pianto mio, gentile / battesimo, su 'l mondo! -sostant. bontà
rovani, i-255: fece un'appoggiatura su queste parole, e, nel pronunciarla,
-tipogr. intaglio dolce: incisione eseguita su rame, acciaio o zinco (e
, acciaio o zinco (e anticamente anche su legno) servendosi di bulino, raschiatoio
borghi, ma a vederla da lungi adagiata su questo fianco del monte, mezzo nascosta
-buon giorno, figliuola, come ti fai su grande, la mia carina!
. ojetti, 1 * 543: su tutti i binari carri e carri di barbabietole
annotazioni sul decameron, 17: vennero su ne'tempi dell'autore certi dolcibeni et
/ con l'alternar delle castalie dive / su le beozie rive, / traesse i
abbiano preso argomento dédl'accettarne le teoriche su la lingua per fare lor coloniette di
egli voleva ch'io gli tenessi le dita su le tempie per addormentargli quella pulsazione dolente
caporali, ii-109: giobbia sepolto ei fu su le venti ore, / dove intervenne
, i-287: la facciata della villetta su cui il sole tramontante e la luna sorgente
, mentre le albe eran umili e ritrose su quella terra magra e stanca. betocchi
dimora secolare / facean su 'l virginale risonare / dolen
comodamente. solo il bono questa mattina in su 'l muoversi, si dolse un poco
fagiolino piccolo), con fiori rosso-porpora su lunghi pedicelli, baccelli sottili, cilindrici
. anat. prevalenza del diametro sagittale su quello trasversale del piccolo bacino.
sul core / il nastro tricolore: / su le spalle il dolman: balzò in
da poche grandi pietre infisse nel suolo su cui poggia una vasta lastra orizzontale;
dolmen * sono antichissimi monumenti, su l'uso e su la natura
sono antichissimi monumenti, su l'uso e su la natura dei quali gli archeologi
! -gli disse il nonno rizzandosi su a stento pei dolori che gli mangiavano
, / e del suo polidoro in su la riva / del mar si fu la
s'accusa. parini, xiv-59: su le sonore / labbra di lor tuo
, 22-109: lungamente / mi sedetti colà su la fontana / pensoso di cessar dentro
sentite voi che una nube di dolore è su le nostre teste e s'addensa e
, 1-76: stassi col volto in su la palma assiso / el pianto in compagnia
/ che non può trovar posa in su le piume, / ma con dar volta
ii-225: quando il vento tace / su l'erte cime, andrà 'l mio
, correndo alla distesa, il menava su per l'aria, veggendolo tutta la città
e salite; quelle le pietre, su cui forse qualcuno, più puro di cuore
, / e del suo polidoro in su la riva / del mar si fu,
possuto in me. = costruito su dotto (part. pass, di dolere
machiavelli, 885: transferiscomi poi in su la strada nell'osteria; parlo con quelli
sfere di lanùgine, che appena soffiarci su, te ne rimane a mano lo stecco
di persone. -quanti, giù per su? -una cinquantina sicuri -rispose zaccagna;
/ gli domò poi sì ch'ai su ne divenne. m. villani, 8-73
d'annunzio, v-3-475: se avessi tenuto su le mie ginocchia il corpo straziato di
cor più franco, / latin, su 'l tebro nato, allor si mosse,
/ l'aure lombarde, allor che su 'l furore / d'ezzelin domo / rin-
pindemonte, iii-481: il curioso cittadin su lieve / cocchio a te viene, e
, scherzando, detti un pugno su le spalle di giulio; e dissi:
ad essere amate e star di continovo su l'amorosa vita. tasso, v-64:
. dir. apposizione di particolare clausola su una cambiale, per cui essa va
ma solo un'epigrafe, che ripeteranno su di un biglietto sigillato, il quale includerà
dominio, il potere, il comando su altri; che governa, regnante.
che prevale, che ha il sopravvento su altri; che gode di maggior seguito
luoghi dominanti. -che spazia libero su tutta la zona circostante, che vede
viani, 13-288: il rabdomante è salito su di un poggio e dà un'occhiata
potestà di signore sopra un luogo o su una o più persone, averne il dominio
221: auspici noi dall'alto / dominerem su l'opra: e qua tornando /
e nella filosofia gl'inglesi han tirato su e finito lo edilìzio, noi l'abbiamo
plebea. -esercitare un profondo fascino su qualcuno (in modo da avvincerlo,
malinconico... dominava poi sempre su tutte le altre qualità dell'indole mia
i-99: la vita umana è un deserto su cui domina la minaccia eterna dello sterminio
contadini. -influire in modo determinante su qualcuno o qualcosa, tenere sotto il
avere pieno controllo, esercitare grande influenza su qualcuno o qualcosa. storia di stefano
-spaziare liberamente con lo sguardo (su una determinata zona). parini
seccare. cassola, 1-172: sedette su un macigno, da cui si dominava un'
/ d'esperto cavalier, che già su lei / medita nel suo cor future imprese
. -rifl. esercitare un controllo su se stesso tenendo a freno i propri
da sentimenti, ecc. che prevalgono su altri). fagiuoli, 1-5-503:
e lo patriarcato, ché tanto su è menato, / in israel si vole
suprema. -che ha la supremazia su altri (uno stato). botta
). carducci, iii-7-350: sta su tutte più snellamente aerea e splendida d'
, se ai vicini non pare dispiccarsi tanto su le altre e tra le altre,
immobilità di secoli impietrati: sola dominatrice su la solitudine. beltramelli, iii-56: il
dominare; dominio; potere politico esercitato su un territorio, su uno stato o su
potere politico esercitato su un territorio, su uno stato o su una comunità politica
su un territorio, su uno stato o su una comunità politica (e anche l'
sogno di dominazione ripalpitò per un attimo su la cima del propugnacolo formidabile. gozzano
. territorio costituente un'entità politica o su cui si esercita un determinato potere politico
non muoia fuor dall'acqua, essendo su i banchi della pescheria? saccenti, 1-1-176
mondo si credea supremo sire, / e su ogni prence turco e saracino /
a uno stato (e anche dominazione esercitata su territorio, stato o società assoggettata)
, 3-103: il dominio dei papi su questa regione appare come il più incontrastato
. territorio costituente un'entità politica o su cui si esercita un determinato potere politico;
considerato dal punto di vista del territorio su cui si estende, su cui è organizzato
del territorio su cui si estende, su cui è organizzato); regno,
diritti di comproprietà o di godimento comune su beni immobili, spettanti ai singoli membri
può acquistare una specie d'eminente dominio su tutte le sostanze dei privati.
, per ubbidire al tuo comando, su ima roccia a dominio del bosco,
vengono a cavallo, / guardando in su, cattani e valvassori, / domini
cappuccio scarlatto e con una mascherina scarlatta su la faccia. panzini, iv-204:
statue, appena otto o dieci durano su piedestalli, mascherati da fitti * domino '
bianca e divisa in due quadratini, su ognuno dei quali è segnato un punto
son diventato mezzo palermitano. mi piglio su del don e sorbisco acquette e gramolate
far deggio, / per non morir su l'agghiacciata soglia? casti, ii-3-78:
era rifiutare una cosa: vero è che su 'l modo di acquistare non eran
donatrice, / grata spirando ambrosia / su la strada infelice. leopardi, i-57
creditori, tentarono ma non potettero mordere su questi beni, poiché si trattava del
: scrisse in gran fretta poche righe su un foglio di carta: la donazione a
slataper, 1-118: vedo un orologiaio curvo su un panchetto... nella bottega
e dondolante come una campana: e su il testoncino, e la faccia come
; fare oscillare mantenendo in bilico, su un solo punto di appoggio; cullare
occhi: / già viene e dondola / su i miei ginocchi. gioberti, 1-i-257
, 4-34: alessi, dondolandosi ora su di una gamba e ora sull'altra,
discorso! le pulisco e me ne tomo su! e tu rimani qua, sola
, elisa, / andare, andare su, di volo; / in un lieve
mezz'ora, / gli uccelli ha su la testa, e non si abbassa.
». anonimo, ix-522: -su su ogn'uom, su: fuor le lucerne
ix-522: -su su ogn'uom, su: fuor le lucerne, / lumiere
, e questa / sieda a schimbescio su la sponda. levi, 2-314:
: levasi da 'l gran letto in su l'aurora / la mia donna; e
che ha prevalenza, supremazia, egemonia su altri stati, o di una città
, che tremando la terra, e spartavi su fiamma da cielo, fue in dubbio
. l. bellini, i-97: in su questa colonna / tutta di pietra dura
d'una palma di mano va'fregando su per lo 'ntonaco ben bagnato, acciò
e guardante a destra e a sinistra, su e giù, donnescamente comanda che tutt'
che seguisse. idem, iii-3-29: su per l'erbe con li passi scarsi /
le vengono, tutto il donneto correrebbe su e ognuno direbbe la sua. i.
soffici, iv-43: la sera ciondolavamo su e giù per la galleria, sempre
a massacrare attende. = modellato su omicida. donnile, agg.
di dio da'sette colli / tuonò su 'l mondo, e tutti a sé d'
/ che non esce anco il dì su la marina, / e de'figli e
donzelle / che recano le colme anfore su le spalle / ed hanno il fermo
la conosciamo. d'annunzio, i-381: su la cima de 'l bel colle d'
, si stava rimirato a godere quel su e giù della brusca nella mano de'
di talpe, abiezione / che funghisce su sé. pavese, 1-123: forse
bacco e arianna: dietro, sileno su l'asino, e fauno e satiri e
andar doppiamente, altrui gradito, / or su duo piè con maestà s'estolle,
vela] di mite / zeffiro ascenda in su le molli penne, / doppiando il
a l'alba ordisce e doppia in su la sera. tasso, 13-i-364:
gli alati orfei / doppiare il canto e su le lire aurate: / - pietà
, dopo questa [canzone], su l'erba e 'n su'fiori avendo fatti
. l. rucellai, 1-18: su la detta ringhiera ricco abbellimento vi faceva
pieve tra i doppieri dell'altar maggiore su l'argenteo busto del santo. r.
doppino, sm. marin. cima piegata su se stessa o raddoppiata; il
ha fatto cadere il pomo del bastone su qualche testa o qualche schiena, gli dà
il nuovo apparecchio come un veicolo alleggerito su tre sole rotelle elastiche e munito di semplice
che arriva da opposti lati. -combattere su doppio fronte: contro due nemici in
sguardo e 'l bel riso celeste / su le nebbie del duolo oscure e folte.
appoggiano alle trecce delle criniere, altri su le doppie lance. tecchi, 2-113
uliveti degli ulivi i quali son venuti su doppi d'in su la terra e sono
quali son venuti su doppi d'in su la terra e sono in modo separati dal
guicciardini, i-182: condottolo una notte in su una scala di legno appoggiata alle mura
possiamo ora dunque riassumere i principii fondamentali su cui riposa la doppia scrittura, o
una siepe o da altro riparo) su ognuno dei quali persone e veicoli si
a rompere. caro, 6-423: in su le porte [di dite] /
: né restavano intanto i campanari, / su le pubbliche torri, de i comuni
albertazzi, 486: l'oratore parlava su di un palco, davanti a un tavolino
sovrannaturale, levò lo sguardo alla parete su cui stava appeso un quadro della madonna
piani, sui dorsi dei libri, su oggetti di cuoio, di stoffa.
come un grappolo d'uva di corinto su la stuoia esposta al sole. bocchelli,
nube. marino, 1-19: in su l'entrar de la dorata soglia, /
colla palma della mano si va battendo su per questo stagno, gualivando questa doratura così
cono., i-453: il manoscritto è su pergamena... con miniature e
un sole giallo stendeva una scialba doratura su tutto. d'annunzio, iv-2-
b. davanzati, ii-478: comparì su la piaza lo reggente magnifico degli alterati
palle / rosse ha legato un gabban su le spalle. redi, 16-i-12: che
le gravi cure e i studi, / su cui sì intenta ed avida / e
o meglio la lirica greca quale cominciò su la fine del secolo settimo e nella
caprai, che la musa dorica ispira su i flauti dispari « a cui la cera
cui era dedicato. carducci, iii-7-113: su le pareti a bozze che rammentavano i
e sostenente un frontespizio triangolare, poggiato su tre campate rettangolari,...
, ove una reggia all'arti, / su doriensi gemine colonne, / alzar poscia
giallo con cinque linee nere longitudinali su ciascuna elitra, con macchie nere sul
con due file di grossi punti neri su ogni lato. tramater [s
vano occhiate lunghe e dubie su quelle forme stese d'uomini,
al fuoco, son quelle appunto che saltan su col pizzicor del marito.
canto: che vorrei veder pubblicato presto su qualche giornale o rivista non oscura,
oh! notturne escursioni in disputante frotta su per i vicoli zitti del dormiente paese
. = voce toscana, rifatta su dormentare. dòrmi, sm. invar
., 4-10 (457): leva su, dormiglione; ché, se tu
la camera dicendo che fu dentro: -su su, ché gli è tempo di levarsi
le accostò e dimenandola disse: -su su, dormigliona, levati. aretino,
tu rimanga meco. dottori, 1-427: su su, vien l'inimico..
rimanga meco. dottori, 1-427: su su, vien l'inimico...
con un suo gesto / le spiccò su dal fianco disonesto / la giovinetta verità
ho dormito più volte i miei sonni pacifici su la paglia, e ho cenato allegramente
iv-2-685: ella lo aveva veduto dormire su lo stesso guanciale il sonno pesante della
580: o tu che dormi là su la fiorita / collina tosca, e
bei cristalli / si sveglia e segue in su gli obliqui calli, / garrulo peregrino
posarsi a dormire: sdraiarsi, stendersi su un giaciglio per dormire. albertano
iv-226: non è dunque da dormirci su, ma virilmente e senza negligenza, per
i-268: all'alba lo fece saltar su da quella dormiveglia la tromba dei soldati
scuro. d'annunzio, i-314: su l'erbe d'intorno / rapidi i leopardi
, x-3-247: tu del nero aquilon su le funeste / ale per l'aria
annunzio, i-112: lasciamo che il fiume su 'l dorso ci culli, bianca ondina
dei nemici: concedergli la piena vittoria su di essi. bibbia volgar.,
scatola; vi mette il coperchio; annota su di quello le dosi; vi passa
benché non ne siamo ancora d'accordo su la dose dell'onorario.
occhi fissi e co'tre occhi piccolini vivi su 'l dosso cartilaginoso! montale, 2-16
nel mare oceano, a punto in su quel dosso del mare dove, se
capo grosso, / non faccia pur su questo dimoranza; / e questa voglia levati
: quella iscritta sui beni (o su determinati beni) del marito, per garantire
accennando che / ch'e'ci fussero su fidecommissi. giannone, 1-i-253: questa
polo volgar, 152 (213): su per queste montagne ha tanti serpenti e
so né intendo del suo dottissimo corso su l'elettricità, ricco di tante nobilissime di
, / si ritrovò di fatto in su lo smalto / e del petto due costole
leggiadra io mai non veggo / scorrer su molticorde arpa dorata, / o su
su molticorde arpa dorata, / o su gli avori ed ebani vocali / agile tremolar
, si crede in diritto di dottorare su tutto. 3. rifl.
perduto ogni piacere, avendo a starsi ora su 'l tirato della riputazion dottoresca. alfieri
o padronanza di conoscenza e di argomentazioni su un problema o un argomento.
scienza, ecc.; i princìpi su cui si fonda un particolare sistema filosofico
un particolare sistema filosofico o scientifico o su cui si imposta o si cerca di
fede di quanto e qual momento librate su filosofiche lance siano realmente quelle dottrine che
str'opera, che s'aggirano più particolarmente su fatti... nella seconda parte
guizot e dei dottrinanti di francia, metà su tesfi isolati, pervertiti, fraintesi
siede la terra dove nata fui / su la marina dove il po discende.
25-87: siede con le vicine / su la scala a filar la vecchierella, /
ero ricordato, / dove si legge su molte travaglie. tasso, 12-343: là
cima. pavese, 4-138: mi soffermai su una svolta della salita sgombra di piante
, o altrove, sulla paglia o su pochi cenci. -con valore concessivo
foscolo, xiv-140: io mi confiderò su la vostra generosità, e su la gratitudine
confiderò su la vostra generosità, e su la gratitudine che voi mi dovete per
toccate per ora; devo metterla io su quel carro: prendete ». carducci
, 13-126: pace volli con dio in su lo stremo / della mia vita;
della testa; giustacori gallonati, gran fiocco su la spalla, gran bodriere con frange
il falegname. pavese, 6-297: su quella storia del mobilio antico anche beccuccio si
platino, e un profumo d'ireos su tutta la persona. gozzano, 100:
leggiadra io mai non veggo / scorrer su molticorde arpa dorata, / o su gli
scorrer su molticorde arpa dorata, / o su gli avori ed ebani vocali / agile
il flagello / d'iniquo americano in su le spalle / de la povera negra,
chi è capitata la più piccola avventura, su, avanti, a chi?
e morti. monti, x-3-518: su, mescete! e nell'ebbrezza / bacco
, / per l'ebbrezza di piangere su te. c. e. gadda,
così pensando si rizzò sui piedi / e su le mani, e gli fiottava il
/ congiugnimeli di dolor con dio / su rupi e in grotte: / discesero ebri
vaghezza, / sì dolce al gusto in su l'età fiorita, / che tosto
: fissò uno sguardo ebete, smarrito su quella superficie che si stendeva a perdita
], luccicante di riflessi fosforici; su quelle stelle che splendevano sulla sua testa.
mondo esteriore non ha più nessuna presa su straffognin, tutto in ebullizione per la
sonetto dall'ultimo verso, e proseguire su su a rovescio all'ebraica.
dall'ultimo verso, e proseguire su su a rovescio all'ebraica. -sm
che i bicchieri bevuti gli venivan fumando su dall'epa stivata, il buon farmacista
eccedenza di due milioni annui della vita su la morte. -econ. il
excédant, e l'eccedenza è stata coniata su quello ». eccèdere (ant
o trabocca, ma sale lenta e gagliarda su per le membra dei nudi giovanili al
adibito esclusivamente a servizi rapidi per viaggiatori su lunghi percorsi. ojetti, iii-561
e la grassa, che si ardono in su l'altare, elevarono dinnanzi al signore
della fede i trofei delle sue vittorie su i germani. bocchelli, 1-i-260:
: egli elevò sempre l'anima sua su tutte le bassure, e sempre distese
bassure, e sempre distese le mani su tutte le sventure! alvaro, 7-59:
scena: / vedi qua e là, su per la costa, sparsi / gruppi
salmi sommessamente dal pavimento si elevavano, su quel mormorio confuso dominava la formula sacra
dire che 'l profeta si va elevando su quanto e'può, e vorria elevarsi insino
hanno ricevuto. firenzuola, 138: in su i grassi ronzini si vanno molto agiatamente
, stava elevato sopra gli altri in su 'n tribunale. baldi, i-126: ebbro
grand'elevazione. berchet, 409: su tosto alle stanze elevate, / ove
quanto riguarda l'attuale galleria che sbocca su un lato della piazza del duomo, non
del palazzo marino. manzini, 8-40: su un disco di petali d'un bianco
raggera di ciglia viola; ed elevati su quella tremavano gialli martellini carichi di polline
o funi) avvolti ad anello chiuso su due o più tamburi, che
un nastro flessibile avvolto ad anello chiuso su due tamburi terminali posti a livelli diversi
orizzontale. negri, 2-620: su per l'elevatore i fastelli di paglia
d'un elevatore a catena che portava su grandi secchi -credo - di polvere di
: [i due innamorati] erano su un'elevazione, senza mondo visibile attorno
: nell'elevazione finale, unisona, su la parola « viva! » al coro
diman. / or danzano gli elfi su 'l bel verde piano: / la donna
ivi era dolce il letto, in su l'ammanto / verde del muschio, tra
guadagnai io bottiglie di vino, arrampicandomi su un eliantus (sai? quell'albero
a seconda che l'elica si avvolge su un cilindro o su un cono
si avvolge su un cilindro o su un cono); l'asse dell'elica
, detta elica, la quale va su a chiocciola intorno alla medesima superficie curva
gallerie elicoidali che potevano condurre piano piano su qualche cima dominatrice il suo carico di desiderii
la fronte in elicona, / ma su nel cielo in fra i beati cori /
palla dall'elmo i liberi / crin su la man che gronda / contien fuori
, 127: il vento lieve passava su tutto, universalizzava odori di sterco,
.. d'eliminazione, essendo fondato su de'fatti particolari ed accidentali, non
speciale e caratteristico, non ancora riscontrato su la terra per nessun corpo, onde
appaiono combinati, in proporzioni variabili, su una base che si può dire costante,
dànno un tratto nero o color seppia su fondo chiaro (anzi che bianco su
su fondo chiaro (anzi che bianco su fondo azzurro). panzini,
mediante l'azione chimica dei raggi solari su tavole chimicamente preparate. =
. tipogr. processo d'incisione fotomeccanica su pietre litografiche o su altre superfici,
d'incisione fotomeccanica su pietre litografiche o su altre superfici, mediante il quale si
mediante l'azione chimica dei raggi solari su carte chimicamente sensibili. =
/ ed ei prenda a favellarti / su gl'incendi del mio seno. varano
, emperciò ch'ella sale e va su. angiolieri, vi-1-373 (63-4):
. ciò fatto, s'inserì la penna su un orecchio. g. raimondi,
la via. d'annunzio, iii-1-854: su, svegliati, su lévati, /
, iii-1-854: su, svegliati, su lévati, / e vammi in cerca d'
di ellenizzare), agg. modellato su caratteri ellenici. pavese, 8-373:
e incominciano prima a girare lentamente ondeggiando su le rozze e monotone note dello strumento
pieno; / giunse al cimier che 'n su l'elmetto avea / e cadde col
/ in lunghe file d'elmetti, / su colonne infinite. marotta, 6-88:
, 2-38: la tigre, che su telmo ha per cimiero, / tutti gli
la colomba bianca moveva misticamente le ali su 'l capo di lei: dietro a lei
3. stor. iscrizione di lode apposta su una tomba (o ai piedi di
(o ai piedi di una statua o su una lapide commemorativa), per celebrare
loquace epitaffio era costui, / che su le fredde e contumaci porte / sta de'
i secoli e di tutti i popoli, su le teorie dei maestri, e sugli
lui con la furia del cadere premendovi su, fin a l'elzo dentro 'l suo
si sia, egli manifesteria; e così su la croce degli elsi de la spada
lungo elucubrato e calcolato, ignoro se su dette frasi, o in margine o indipendentemente
una sostanza adsorbita (da una soluzione) su un adsorbente solido, mediante un nuovo
cecchi, 5-302: mi vien di confrontare su coteste prove i miei gusti, con
dall'infiammazione delle lagrime, le davano su quella improvvisa emaciazióne del volto una
segneri, iv-594: tali sono i decreti su ciò emanati dalla sacra congregazione. instruzione
, 13-9: ricollegava la prima domanda « su quanta rendita si può contare? »
gambe; nasce in egitto; fermasi in su tre dita; di poco altro che
e metta embargo (il sequestro) su le presenti. savinio, 10-55:
sangue, i guerrieri / tuoi, su le tibie intonando embateri / del vecchio
un qua dretto che esprimesse su per giù qual'era, emblematica
attorno / a un pertugio centenario / su un muro rosso, / abbaini e
una piccola sponda, la quale appunto su la commettitura dell'uno coll'altro,
terra cotta, rettangolari, con scanalature su la faccia superiore per agevolare lo scolo
l'attrezzatura latina... ritta su le sue vase doppie collegate tra loro dalle
embrici e dai subbii, messa a pendio su la chiglia da poppa a prua verso
a embrici, posti come gli veggiano su tetti delle case, da quali vogliono potersi
iddio, / che di novantanove altri su in cielo. machiavelli, 775
canzoni del petrarca, già da me emendate su due stampe antiche (1472 e 1501
e tlmót; 4 vista '(modellato su vuxxdcxcù ^ con la sostituzione di •
acque del mare, il nostro treno corre su una lista di terra. di qua
e crolli di altane e di ponti / su noi come giona sepolti / nel ventre
carnivore, le verruche che si trovano su molti fusti). 4. ott
: gli occhi di marina scintillavano posando su quella bellezza dal viso ardito e sorridente
tre coppie di foglioline, fiori gialli riuniti su peduncoli più corti delle foghe, legumi
]: 'emero', frutice che sale su gli alberi e che si coltiva a spalliera
vita. d'annunzio, i-266: su 'l ventre brillò -suggel d'intatte / ricchezze
intatte / ricchezze - l'ombelico e su l'emerso / pube e ne l'incavato
26-355: tutto è irregolare e irrazionale su questo piccolo globo: le terre emerse
. ungaretti, iv-52: colosseo / su estremi fumi emerso. savinio, 13:
poderoso la emetteva in ogni gola, su ogni monte. c. e. gadda
scolorito sotto due bande di capelli lisciati su di un craniuzzo da tordo, il
banco; ed io mi chinai a guardare su una pagina lizia, ii-351: 'emicicli'.
ustilagi atletici uscieri salivano precipitosamente su per le sca nali,
un muro nuovo, una casa tirata su a regola d'arte, è il sudato
proprietari ingrati, o muoiono di pellagra su 'l grasso suolo che pasce gli ozi ed
una aristocrazia disutile, o si fanno briganti su le vaste distese che i titolari abbandonano
acido acetico e cloruro di sodio (e su questa reazione si fonda il metodo di
: la tua sublimità mi levi in su, / quella sublimità che è eminente /
cresciuti in larghezza. govoni, 114: su l'arola di piccola eminenza / nella
per un lato il terreno, e su quest'eminenza è piantato un castello antico
quanto più s'avanza / il mio piè su la lubrica eminenza. bertola, 227
. barrili, ii-1055: la eminenza su cui il castello è murato era l'
c. e. gadda, 10-104: su quel candore conventuale il lungo corpo e
un gran vuoto, poi ricorrendo in su formò nell'emisfero australe l'isoletta e il
nostri della convenienza che avevano a mettere su una sezione di quello che loro erano
la fissò sorridente; mugolò una emme su vari toni, lunga quanto la prima
in cui il secondo fuoco è precisamente su la retina, così che vede distinti
la coltivazione di micror ganismi su terreni nutritivi contenenti sangue. =
emottisi. uno sbocco di sangue, su una panchina del campo, mentre i prigionieri
natura... si pose in su le lingue di certi mormoratori, i
, ii-15: prima / del nilo in su la sponda / l'empia trafissi e
de'tolomei, vi-n-24 (4-4): su lo letto mi stava l'altra sera
capire che nessuno si degna di voltare in su la faccia. 2. figur
teste; e de gli eletti / in su le fronti il sol grande feriva.
il bisogno; completare la propria preparazione su una materia particolare. de
licheni tutte le macchie che si notano su pietre e tronchi. 2.
ricerca teorizzante, considerò l'osservazione esercitata su casi particolari e l'esperienza che da
quale si ottiene dalle effettive osservazioni compiute su di esso. 3. chim.
: di colpo [i monti] balzan su a vertiginose altezze, in grandi empiti
1-186: un bel magazzino ad emporio, su quella piazza, ci sarebbe stato bene
. d'annunzio, i-544: pascean su 'l limitare i palafreni / meravigliosi,
l'ultime forze, e al fin su 'l doloroso / passo lo vinse; e
, 5-96: vidi... su codesto capezzale, ohimè!, la faccia
stoppani, 303: noi eravamo saliti su per un canalaccio di fango disseccato;
più? ». / « tra'pur su! ». = lat.
d'ottimo odore. seccasi all'ombra in su panno lino, e serbasi in vasi
(ma applicabile anche alla tela o su tavola) fatta con colori diluiti in una
una macchina o un palco portato su quattro ruote, ove trovavasi qualche sedile
. rajberti, 2-83: per finirla su questo tema, vi dico senza esagerazione
moderni, cioè geometrici ed enciclopedici, su tal materia. cesarotti, i-no:
. carducci, iii-9-291: dante onorava su tutto la scienza e vagheggiava la scienza
l'ingegno, e spandere il loro affetto su tutti: da ciò ne verranno gli
e zool. che si trova esclusivamente su un determinato territorio, che lo caratterizza,
2-165: parecchie [piante] s'incontrano su quasi tutti i punti del globo,
potettero e non possono ogni volta operare su prerogate petizioni di principio. =
di alcuni crostacei e costituiscono la base su cui si inseriscono i fasci muscolari.
da uno strato di roccia già assestata su un altro strato che per un movimento
sf. anat. strato connettivo elastico su cui riposa l'endotelio di molte vene.
solida e nel tempo stesso girevole, su cui passa tutto il treno della civiltà.
5-90: era una faccia d'adolescente su cui stonava l'ira energica che gli
che gran grammatico, / andar più su che dodici nembrotti, / questo è
appio, cotto con lattuca e postovi su. leggenda di s. chiara, 94
enfiazioni dell'onde de'cavalli s'innalza in su le montuose altezze delle tempeste.
e, mettendogli nell'acqua, salimmovi su e remando co'piedi, come potevamo,
: magnificare. tacque ciò detto e su l'enfiate labbia / gorgogliava un frezzi
-intr. con la particella pronom. apparire su 'l tetto, / qual l'enfiato pallon
tetto, / qual l'enfiato pallon balza su i marmi, / più grande.
e quegli enfiati che son venuti in su le natiche ed a voi ed a messer
. a (d èyypàcpcù 'incido su '). engràulidi, sm.
certe colline vulcaniche in vicinanza di vicenza su i monti berico, san floriano ec
politica inglese ti pare disprezzabile, pensandoci su un poco ti apparisce enigmatica e imbroglia
ghislanzoni, ii-1-273: i ritratti al dagherrotipo su lamina di zinco preparato, costavano da
vado regolarmente arrampicandomi fino a 2500 su tutti i monti che mi si prestano.
(ant. femm. anche -a; su peri. enormissimo).
, i-904: passan le vele placide su 'l mare / addormentate sotto l'afa
, 382: io sentii una scalmana venirmi su pel capo, e poco mancò che
ed il furor d'odino / su le arridenti di due mari a spec
: ente che esercita le sue funzioni su una parte limitata e determinata del territorio
nazionale, che esercita le sue funzioni su tutto il territorio dello stato).
imperio, ed esercitante le sue funzioni su un territorio determinato, il quale è
sono quelle entitatule modali / a gittarsi su i corpi ognora accinte, / che lor
, poligonali; crescono a gruppi su terreni calcarei o argillosi, nei boschi
9-32: caggiono entrambi, e l'un su l'altro langue / mescolando i sospiri
o con altra cosa, e gittavi su del sabbione. d. battoli, 6-6-117
dai vetri schiusi nella sera tumida / su la costa raccolta, dilavata / dal trascorrere
rossa,... e messa in su l'ancudine, con la penna del
la potestà sua e delli suoi magistrati su l'autorità che ha per consuetudine immemorabile
: vi sorride, / o stelle, su l'entrare della notte, fedra indimenticabile
vivaci e pittoresche sfilate o in evoluzioni su tracciati geometrici. -negli spettacoli del
del calcio, intervento di un difensore su un'azione di attacco avversario. -nell'
comanda d'essere seguito. viene in su l'entrata del prato, e più
le porte: / e il dolor siede su la mesta entrata. -il locale o
delle tombe abolite, / defunti, su montagne / sbocciate lievi da leggere nuvole
: a palazzo ei va di filo / su alla sala della reggia. / solo
buoni rapporti, avere una certa influenza su di lui, godere della sua considerazione
montagne. d'annunzio, i-i7: su da le livide acque per entro a le
era la fede, che sedea in su una sedia molto maravigliosa e grande.
, / e 'l duol che truova in su li occhi rintoppo, / si volge
di fuori nella via era uno bariglione su uno desco con non so che cose da
e bordo (v.): rifatto su fuoribordo (v.).
. del ted. hinterland (rifatto su retroterra). entrovalle, sm
, e perciò non potranno fare impressione su altri, mancato il sentimento. de roberto
/ da fumosa fantasima spirale / venuta su da un enzimo di sogni.
. = voce dotta, modellata su epizoozia (v.), con sostituzione
non in su'lombi, ma in su le natiche cignendosi. della casa, 603
. -tirare per filiera: fondare su argomenti deboli, cavillosi (un'idea
, di donna non più giovine, su busta di colore perlaceo dall'orlo nero
scintille iridate; la sottile erba invernale, su cui la brina stendeva le sue filograne
silenzi ad una discorsività sarcastica e sregolata su cose indifferenti nella quale però, come
escogitare il modo di portare la conversazione su simili argomenti. = voce dotta,
e che anticamente venne usata come materiale su cui scrivere, e anche in culinaria
dette luì; abitano nei boschi, nidificando su bassi cespugli o per terra, e
2. leggero strato di sostanza depositato su una superficie (patina del tartaro)
effetto dell'evaporazione di un metallo, su un vetro metallizzato. -film monomolecolare:
e il basso costo, le diapositive su vetro. = deriv. da
prese il giubbone di panno giallo soffiandovi su per togliervi qualche pelo e qualche filo
quando io giunsi al luogo, mi fermai su duo piedi; e tirato un filo
tiranni dorme? ognor dall'alto / su le schiave cervici ignudo pende / da
fiato, come chi, dovendo camminare su un filo, corre dritto dritto per non
d'ullino / venia toccando, e su le varie fila / dell'invitto mio
, trito, et applicato in su le fila con latte. baretti, 2-136
arrotolarla. viani, 4-46: doveva dormire su del rusco perché la capigliatura era vilucchiata
il deserto è un mare di sabbia su cui non cresce nemmeno un filo d'
e di quello spenderò non arà andar più su per lo filo dell'acque di mare
il trapano sulla maona, poco più su del filo dell'acqua. -filo
trovò strada; / e sarebbe ito anco su 'n fil di spada. sarpi,
la doppiezza e la dappocaggine e anche lì su quel filo di rasoio, volevano precipitarsi
raggiunta, si cammina / per te su fil di lama. / agli occhi
dalla casa dei cacciatori cominciava a venir su un filo di fumo. 8
ombra. parini, vii-6: aborro in su la scena / un canoro elefante /
elefante / che si trascina a pena / su le adipose piante, / e manda
, 2-83: la mia gioia è basata su un filo, su una facoltà che
mia gioia è basata su un filo, su una facoltà che oggi è e domani
, dopo una letterina scritta a macchina su carta di filo, e tre o quattro
filo leggero di lana. -nel pattinaggio su ghiaccio, ciascuna delle due estremità della
ciel dal sommo tetto a filo / su la parete, ond'ilio tutto e
: si lasciò andare giù a precipizio [su gli sci], rannicchiato a
, e le loro finestre s'aprono su uno sprofondo d'un centinaio di metri a
/ sa che voi siate partito in su 'l fare / il nodo al filo,
a fil di spada. -mettere qualcuno su un dato filo: educarlo a un
veicolo destinato al trasporto collettivo di persone su strada, su tratti urbani e suburbani
trasporto collettivo di persone su strada, su tratti urbani e suburbani, mosso da un
veicolo destinato al trasporto di cose su strada, mosso da motore elettrico
: non intendo mica i dissertatori del su lodato 4 piè fermo 'e gli spulciatori
lavori del signor antonio d'abbadie versavano su due campi diversi... il
orientale; uscivano importanti lavori sull'india, su la persia, su gli ebrei,
sull'india, su la persia, su gli ebrei, guardati da nuovo punto di
ragione che la dimostra dannosa e fondata su false idee d'un'impossibile illusione teatrale
per certi filologastri che oggigiorno ci vengon su come funghi da terren marcio dopo gli acquazzoni
della quale l'uccellatore la fa muovere su la gruccia, discen derne
costituito da un'anima di acciaio armonico su cui è avvolto un elemento, pure
un poeta inglese... filosofava su la felicità dell'amore, forse perché avendo
trono di pietroburgo più forse ancora che su quel di berlino; questa fu senza dubbio
che si fonda sull'esperienza, non su elementi « a priori ». bettinelli
alvaro, 8-254: il giudizio corrente su napoli è diverso da persona a persona,
secoli e di tutti i popoli, su le teorie dei maestri, e sugli
: mi meravigliavo che tu non fusse su per le filosoficarie; vienne, andiamo un
sì pochi, che tutti stariano in su questo pergamo. alfieri, 74: stanco
ambito di una cultura che si regge su fondamenti filosofici, razionali; permeato di
foscolo, xiv-39: volli dunque divenire filosofo su me stesso, ed impresi ad osservare
non son come quei filosofimi / che su d'ogni soggetto e d'ogni tema /
e filtra la sua benedizione ghiacciata / su quest'acquaio / di sonnambula noia. piovene
attraverso le persiane brune, s'abbatteva su un'acidità di sudore rappreso. alvaro
di fare del veneto e del lombardo su lo specchio del latino e del francese
questa filtrazione di oglio bianco e coagulato su la parete del pozzo, un palmo
/ movendo il bianco lin, finché su l'uscio / picchia 'l verme felice,
una filza di salsiccioni, per metterne su ogni tagliere uno lesso, avendogli fatti
avendogli fatti lessare, gli misse a freddare su una finestra. burchiello, 178:
, iii-3-102: discende di mano in mano su l'altre membra mistiche della chiesa,
, verde come le alghe divelte; su la cui larga fimbria l'arte del
di dilatar le fimbrie del loro dominio su le circonvicine città. 6
gli insetti turbinavano con un ronzio pesante su 'l fimo; non dalla terra né dal
la final cagione incontanente, perché là su io saliva pensando, quando dico:
voti che ella dia il lavoro finale su albertino. pratolini, 1-58: scesero
del 1911 cominciò a spedire a nocellini, su foglietti color di cielo sereno, le
le dicerie sparse prima d'al- lora su di lei e il marito d'un'amica
serao, i-113: ma, finalmente, su tutte le altre,...
raumiliarsi,... depose ogni potestà su i sudditi immediati della chiesa, si
finanziario e per le sue conseguenze avvenire su quella povera famiglia... non mancano
pirandello, 7-304: l'uomo, su i sessant'anni, aveva un aspetto
(o anche 4 foglio 'su cui si segnano i debiti).
. leopardi, 11-3: d'in su la vetta della torre antica, / passero
.. finché il sole / risplenderà su le sciagure limane. leopardi, 29-85
due cerchi del settentrione e dell'austro e su i fini del granchio e del capricorno
prima non m'aita, / che surga su di cor che in grazia viva:
questo termine rimane al padrone del suolo su cui è edificata. accade dunque di
quietanza. -anche: il documento stesso su cui è redatta la quietanza. -far
secondo fine, i princìpi e le massime su le quali posano le società civili non
, 24-41: noi pur venimmo alfine in su la punta / onde l'ultima pietra
fondo papà colosseo, capace di ritirar su con la sua sola presenza una mina
fanno il 'cuscùs ', cibo assai su l'andare de'nostri vermicelli. fr
diminuito verso sera, ma era venuta su dalla valle una nebbiarella fina e gelata,
, il quale talvolta stanco di andare su e giù, si discrede con la
la repubblica di platone, e fattovi su certi suoi dialoghi toscani, n'ha cavate
e che cose fini gli aveva dette su santa teresa. 6. privo d'
, / stormendo i pioppi snelli in su le rive, / questi di fino argento
e negli acciai. caporali, ii-41: su un'altra base pur di marmo fino
. in un gruppo di amici, distribuiti su due automobili, ci eravamo avviati lungo
finestra ferrata della prigione, che risponde su la corte. g. m. cecchi
altera, / venne a salvarne in su li estremi giorni. folengo, ii-158
, ad eliggere altrettanti vescovi; posandosi su d'una pietra, che quivi si conserva
-finestraliàccia. chiesa, 5-53: su su, sotto la gronda, s'apriva
-finestraliàccia. chiesa, 5-53: su su, sotto la gronda, s'apriva una
dell'occhio sino alla fine tenuto aperto su noi due, il suo mondo.
/ finestroni all'ingiro, / ove su fondi d'oro e di zaffiro / un
trattenuta dal setaccio al termine della prova su una determinata quantità di materiale. -modulo
finezza, si batte col martello in su una ancudine. b. davanzati,
fogazzaro, iv-263: continuò a lungo su questo tono misto di fuoco meridionale e di
tempo espettazione. de jennaro, 116: su nell'elmo un corpo d'amor
cominciava a lacrimare; e le lacrime cadevano su le dita di lui. pavese,
le materie, e sovra quelle quasi su fondamento hanno fabbricato gli edificii delle loro
8-982: v'avea del tebro in su la verde riva / finta la marzial nudrice
donna gentil vago lavoro: / parea fuggir su 'l velo il primo alloro / e
elefanti, onde con esso finge / su '1 rugiadoso verde e prende i figli.
la rima al mezzo, nella metà e su la fine del xiv.
aveva mai viaggiato. pavese, 7-119: su uno stradone che si chiama la via
ii-100: arianna beonissima, / là su i verdi colli iblei, / nel
finimondóne: persona eccessivamentecellini, 552: in su quella tanaglia, dove e'[i diamanti
il quale peso aggrava il diamante in su la ruota, per dare più occasione
, iii-2-342: squassami. sbattimi / su la pietra. finiscimi se vuoi / vivere
suo potere almo e divino / lì su due piedi cangiò l'acqua in vino.
iv-2-171: i corpi avviluppati rotolavano su i mattoni, non si distaccavano più
urtavano e finivano sotto le panche, su i gradini delle cappelle, contro gli
dirazzasse, anziché finir tisico o venir su malaticcio e anemico, diventava come lo
., 37 (643): ritornava su quel momento quando fu finita di passare
2-20: queste allodole pazze / portate su dal loro canto / finirebbero certo per smarrirsi
: per questa settimana, che ora è su 'l finire, m'era impossibile
finito anno scolastico ho fatto un corso su lamartine poeta. e. cecchi,
e quindi ai sistemi di nebulose e su su all'infinito fino ai sistemi di
quindi ai sistemi di nebulose e su su all'infinito fino ai sistemi di sistemi
boccaccio, viii-3-85: * i pesci guizzan su per l'orizzonte 'cioè su per
guizzan su per l'orizzonte 'cioè su per quel cerchio che divide l'uno emi-
finlandese. carducci, iii-30-326: bella su * 1 mar finlandico / una donna
avria / fatto un salto mortai fin su la luna, / saltò d'un
luna, / saltò d'un usignuol su la prigione / e del raro cantor fece
/ a me il suono, fin là su la ringhiera; / e pareami venisse
e indomabile... riuscita a metter su la gatta ne aveva tenuti fino a
per viaggio abbattomi a vedere / flora gentil su certe piagge erbose, / che disponea
per dilettarne l'occhio / dei gelsomin su i gambi di finocchio. roberti, iv-205
: -è una finta -gridavano. -rialzatelo su. è un'ipocrita. deve portar
distesi, la base di essi cucita su di un cortissimo nastro. fermasi con
guardare quelle due carrozze che arrancavano su per la salita. = deriv
sola viva. ojetti, iii-447: su firenze, una finta incursione aerea, per
chi sia amato, quando felice in su la ruota siede; / però c'ha
o finto: / ma qual là su ne la suprema chiostra / suol far tra
, il bello verace dal finto, argomentando su qualsivoglia cosa. alfieri, i-154:
tela oscura. dei libri sono raffigurati su di un tavolo coperto di un panno verde
lei spiccava fra le altre figuranti, su quel piccolo rialzo praticato in fondo alla
[le leggi] sulla menzogna, su quelle che chiamano finzioni legali. b
'finzione, supposizione ', rifatta su finto. finzionismo, sm. filos