quiete, che dite non aver voluta sturbare con le vostre lettere, non solo non
[s. v.]: sturbare così sul più bello del lavoro, è
a chiunque avesse osato d'inquietare e sturbare ingiustamente le persone protette la pena prefissa
bisogna pensare se ci è modo alcuno di sturbare queste nozze, perché io son risolutissima
spressioni più forti potessero irritare i turchi e sturbare la loro inclinazione alla pace, se
non fossero mai gli stranieri sopravvenuti a sturbare l'opera riformatrice de'padri nostri,
a chiunque avesse osato d'inquietare o sturbare ingiustamente le persone protette la pena prefissa
re doverà usar celerità di preoccupare e sturbare li raccolti di piemonte e lombardia per levar
avere, non le credessi più atte a sturbare che a raddolcire gli altri sonni.
non fossero mai gli stranieri sopravvenuti a sturbare l'opera riformatrice de'padri nostri,
26-280: alla prima obiezione di non sturbare la svezia, mette solo in considerazione se
amari, 1-ii-174: romano lecapeno, per sturbare la lega, ritenne i prigioni bulgari
filando sbassavano la voce per tema di sturbare qualche mio colloquio colle stelle.
: il matrimonio che aveva procurato di sturbare non si poteva più sciogliere. buonarroti
storbare e deriv., v. sturbare e deriv. storbidire, intr
dolce simile al canestrel- storvare, v. sturbare. lo, avvolta a spirale e
. 7 è probabilmente per accostamento con sturbare. stribuito (part. pass,
la tua prosperità tu l'hai cominciata a sturbare. bembo, 10-vii-222: la mia
... dite non aver voluta sturbare con le vostre lettere. porcacchi, i-ii
carlo vili re di francia andò a sturbare il felice governo degli aragonesi. alfieri
ai buoni non darei mai per consiglio di sturbare inutilmente la pace. rosmini, xxv-297
persona molto più atta a impedire e sturbare ogni trattamento e negozio che si faceva
il modo / troverebbero ben presto di sturbare / il contratto e di porsi in
in fatti il minimo disordine, atto a sturbare l'altrui evozione. calzabigi, 1-107
che escono, non dovrebbero andare a sturbare i lavori, ricchezza reale degli stati
ii-1-312: desidererei, se non temessi di sturbare le più degne occupazioni della s.
non fossero mai gli stranieri sopravvenuti a sturbare l'opera riformatrice de'padri nostri. emiliani-
lo quale vorrìa, s'io potessi, sturbare. m. villa ni, iii-5-13
desideri la mina di ognuno che cerchi di sturbare e'suoi disegni. l. salviati
giornalmente da loro siano istrumenti atti a sturbare la conclusione. zeno, iv-257:
rodrigo s'ha da ficcare in capo di sturbare un matrimonio, proprio nella mia parrocchia
. qualora si elevino in modo da sturbare il ricevimento, basta togliere od aggiungere
per tutto il mondo si sbrigò di sturbare e tórre via. giovio, i-283:
re doverà usar celerità di preoccupare e sturbare li raccolti di piemonte e lombardia. a
giovane, 9-301: volete dunque / sturbare 'l podestà con tal novella? a
la mancare..., non la sturbare, non dimostrare una perun'altra. giov
chiuse l'uscio; gli sarebbe parso di sturbare la santa fiducia. -rifiutare
se la terrà, né li verrà a sturbare. pasquinate romane, 825: sturbato
7-v-364: chiunque avesse osato d'inquietare e sturbare ingiustamente le persone protette. bresciani,
guai a lui se si fosse arrischiato a sturbare i selvatici! ferrari, v-327:
di mosche, che ci vengono a sturbare. 7. distogliere qualcuno da
. arrigo baldonasco, 394: voglio sturbare / me d'ogn'altro pensare.
i sinistri avvisi non lo venissero a sturbare tra i giochi dell'ippodromo. giusti
potestialtra volta per tua forca sì del tutto sturbare che neeritalici regni smisurate force non prendesse
, / perché ranaldo me viene a sturbare. roseo, v-76: facendo sembiante di
deve la illustrissima signoria, che sperarei sturbare de molti disegniche se li fanno sopra.
: e con queste suasioni cercava di sturbare la detta lega. ariosto, 42-26:
urbin tornato, ma pensandomi che io potrei sturbare cotesti, nuovi piaceri vostn, tenuto
di mosche, che ci vengono a sturbare, / tirate dall'odore del convito.
mia quiete, che dite non aver voluta sturbare con le vostre lettere, non
: parla con voce bassa per non sturbare l'uccellagione. -in un contesto