, a coda mozza. -violentato, stuprato. moravia, ix-352: io pensai
un tempio); violato, stuprato (una donna). -al
e profanata. -violentato, stuprato. boccalosi, ii-50: morbidi sibariti
in amaritudine. -violato, stuprato. boiardo, 3-167: da altrui
avessi avuto quel terrore quante volte avrei stuprato, rubato, ammazzato!
... stava per essere profanato e stuprato da qualche nefando eccesso.
(v. stupro). stuprato (part. pass, di stuprare)
sede del comune, ex convento medievale stuprato dai turchi di osman i. stupratóre
(una donna). - anche: stuprato. erizzo, 143: eufemia,
con la forza (una donna); stuprato; deflorato. bembo, 5-27: