3. per estens. sensazione improvvisa di stupore e di sgomento, suscitata da spettacoli
viene incontro la pisana col lume; lo stupore cresce, e la seguo quasi trasognato
, tutto... ripieno di stupore: chi sei tu (disse),
, par., 22-2: oppresso di stupore, a la mia guida / mi
). pinamonti, 467: aggiunge stupore a stupore che, quando i maomettani
pinamonti, 467: aggiunge stupore a stupore che, quando i maomettani han voluto
delle piazze, gli riempiono gli occhi di stupore. cassieri, 11-48: avevo cinque
): ferrando si riempì d'estremo stupore al nome di lorenzo medici, e non
libri e ritiene con tanto diletto e stupore il lettore. foscolo, xii-644: congegnarono
avendo scorto, fu sorpreso da tanto stupore che non sapea egli medesimo persuadersi di
che a londra l'automa parlante eccita uno stupore universale. -per estens.
le guardie, admirate e piene di stupore, coreno a la camera de lo
senza farsi rifranger dall'orgoglio, generi stupore. 12. scomporsi in molteplici
gli italiani assunsero un'aria di gentile stupore, gli ufficiali affilarono i baffi, dilatarono
che non i teneri affetti ma riverente stupore d'una straordinaria grandezza e maestà,
strana e bella, cresciuta a eterno stupore e indignazione perpetua della saggezza borghese delle
sarei caduta al suolo tramortita dall'eccesso dello stupore e del giubilo. -gonfiato
15-68: trovato era rimasto, dallo stupore; e si grattava la testa. fenoglio
a bocca aperta: provare un profondo stupore; non riuscire a dissimulare la meraviglia.
non riuscire a dir nulla per lo stupore, lo sconcerto. michelstaedter, 96
rimata da suscitar lo sdegno, dopo quello stupore. viani, 14-60: non filosofia
dolore, per il raccapriccio o per lo stupore. viesseux, cix-i-257: le
3. osservare con meraviglia, con stupore o con un senso di ammirazione (
, rimminchionito. -che esprime stupore o sbigottimento (il viso, l'
seguì la marcia a piedi con universale stupore. gualdo priorato, 3-ii-22: con
. che è fuori di sé per lo stupore. cieco, 35-22: qualunque il
8-954: allora lucio, incalzato dallo stupore di lei, dall'intemo disagio,
animo e la debolezza del corpo, lo stupore, l'oblivione, la maninconia e
2-xxiii-355: s'indovina il mio rincresciuto stupore. -compunto, contrito (un
1-20: in quel momento, nel placido stupore del mio animo, ogni aspetto della
sassi rozzi, sì grandi ch'è stupore, tagliati e portati da'monti vicini e
prima che le quattro sorelle rinvenissero dallo stupore. 3. ricordarsi, raccapezzarsi.
da sgomento, da costernazione, da stupore. cantù, 483: come rinvenuta
che mai rinvolto nell'ignoranza e nello stupore. a. adimari, 4-93:
che son chiamate di ammirazione, di stupore e di agonia. buonafede, 2-iii-171
, a un ripiano. vidi subito con stupore, a quell'altezza e in mezzo
col viso imf f jrontato a stupore, ché, con uno sforzo violento di
la serie rapidissima dei vostri trionfi, stupore eterno della storia, la fortuna incatenata
gli avevano versato nel sangue un riposato stupore. 4. garbato, ben
capitano medico mi guardò con interesse e stupore, facendo un passo indietro, come per
improvviso nella sala riposta, tra lo stupore dei maneggioni assembrati. 4.
, nella realtà, « bestioni tutti stupore e ferocia ». baldini, 9-230
, sì come perduta in risanare uno stupore, e ci parea che più utile se
ore e appena mi sto riscuotendo dallo stupore e comincio a sbatter gli occhi.
! -riprendersi da una condizione di stupore, di imbarazzo.
350: i cittadini, risentendosi dal primo stupore,... cominciarono a incalzare
ii-209: era... spettacolo di stupore il vedere i romani, già consapevoli
sempre mai, / non senza mio stupore, / pur risonava amore. magalotti,
di personaggi ritenuti precursori o anche lo stupore per la comparsa di persone assai simili ad
sì com'era immoto / per lo stupore ed a più dire inteso, / lo
un'aerea rissa: / e grande lo stupore era de'lecci, / ché grande
grande ridere degli occhi / e lo stupore di vederli aperti, / chiari felici
volto aa gladiatore ristagnava quel velo di stupore contento che si nota qualche volta sul
che voi l'aveste, e con infinito stupore della grandezza dell'animo di colui,
tu sol me sei in sì alto stupore: / in te sta la salute e
tanti libri e ritiene con tanto diletto e stupore il lettore. milizia, vii-413:
proibendo la compassione ed il pianto induce stupore. p. torelli, 26: elle
uno stato di estrema debolezza e di stupore, volli assistere alla benedizione del parroco
e non perdersi in un estasi di stupore, poiché la natura come cagione efficiente
roba: come esclamazione, a denotare stupore, disappunto, contrarietà. tommaseo [
a roma, in cui vengono espressi lo stupore e l'ammirazione del poeta di fronte
, / ch'altrui di sua beltà rechi stupore, / stassi talor la gente curiosa
5. clamoroso, che desta stupore. roberti, x-159: o sonnacchiosi
: la donna si è completamente riavuta dallo stupore, è entrata definitivamente in quello che
et uccisioni de'catolici con infinito suo stupore. baldinucci, 9-v-180: lo strano
, inter. esclamazione scherzosa che esprime stupore, meraviglia e anche disappunto, corruccio
sacraménico, inter. esclamazione che esprime stupore, disappunto, collera (ed è eufemismo
. region. esclamazione blasfema che esprime stupore, fastidio, disappunto, collera.
furono giudicati che diede a tutto parigi stupore. goldoni, ix-107: sì,
5. inter. esclamazione che esprime stupore, sorpresa, meraviglia o disappunto,
sacrista2, inter. esclamazione che esprime stupore, sorpresa, meraviglia o disappunto,
sacristi, inter. esclamazione che esprime stupore, sorpresa, meraviglia o disappunto,
, usato per rafforzare ingiurie o esprimere stupore o disappunto. sacristìa,
18. che suscita un sentimento di stupore, di meraviglia, di riverenza quasi
.. / con l'arco di stupore altrui saetti / or l'orecchie or i
, / inarcator di ciglia e di stupore / ostentator scorgendomi, sorrise.
al vecchio leone il loro contributo di stupore e di ammirazione. -. sostenitore
-lasciare di sale qualcuno: riempirlo di stupore con un comportamento imprevedibile. bacchetti
di sale: rimanere immobile per lo stupore o l'emozione; restare attonito,
. -salute!: per esprimere stupore di fronte a un fatto che appare
-salute a chi restai: commentando con stupore il decesso improvviso di una persona nota
gazola, 1-23: non dobbiamo farci stupore, se il più delle malattie,
, inter. per esprimere sorpresa, stupore, insofferenza, preoccupazione, disappunto,
disappunto, ira, costernazione o grande stupore. -anche nell'espressione ellittica santo e
, per esprimere disappunto, rabbia, stupore (in partic. posposto a madonna
-nell'esclamazione santo cielo, per esprimere stupore o disappunto. fogazzaro, 1-449:
, con valore asseverativo o per esprimere stupore o disappunto. novellino, xxviii-822:
-nell'esclamazione santa fedel, per esprimere stupore, meraviglia. tommaseo [s.
santissimi cordoni o in esclamazioni che esprimono stupore, meraviglia, stizza, ira,
diavolone, per esprimere collera o grande stupore. questo che i peregrini,
, stizza, rabbia o anche stupore. soffici, v-2-457: ah!
determinate regole o anche soltanto per manifestare stupore o disappunto per l'ignoranza di un
4. -volgere qualcuno in sasso di stupore: provocargli un vivissimo stupore.
sasso di stupore: provocargli un vivissimo stupore. stigliani, 2-414: sotto quest'
affezione dell'a- nimo che è con stupore e maravigliarsi; e due volte il
, purg., 31-129: piena di stupore e lieta / l'anima mia gustava
sbalordente. sbalordiménto, sm. attonito stupore, profonda meraviglia, provocata da un
eccezionale (e anche la causa dello stupore). f. corsini, 2-205
, aw. in modo da provocare stupore; straordinariamente, incredibilmente. l
di elena] restò sbalordito per lo stupore. parini, 670: tanto cavillava
, uno sbarbaglio, un fresco breve stupore di sogno vivo, luminoso.
lo più per esprimere una forte emozione, stupore, timore (o, anche,
spalancato per lo più in segno di stupore, di attenzione, di paura o
in guisa che riesce cosa di molto stupore; ma ciò non impedisce che non
dal terreno sbigottimento. 3. stupore per un fatto imprevisto; sbalordimento.
sbigottito? ». -che esprime stupore. pirandello, 8-583: mirò i
un determinato ambiente, suscitando interesse, stupore, curiosità o sollevando commenti, pettegolezzi
dimostrazione clamorosa che gli cagiona un grande stupore. -preso per un altro esteriormente
completa dei valori passati giusti- fica lo stupore con cui vennero accolti in germania.
diretto un'emozione, un senso di stupore. pirandello, ii-1-84: gli attori
., 26-71: poi che furon di stupore scarche, / lo qual ne li
metto, una vescica di esclamativo stupore. scasciato, agg. ant
di vittorio] e di sorprendere con stupore qualche sguardo di scherno o di raccapriccio
io impazzisco / di meraviglia e di stupore; e quando / altri me le dicesse
altezza delle guance e una certa imagine di stupore, che e'sogliono sempre avere d'
fra le lacrime veniva la meraviglia e lo stupore di aver trovato un animo grande così
stata prima posseduta. -sgomento, stupore; paura, timore. grasso,
fra le lacrime veniva la meraviglia e lo stupore di aver trovato un animo grande così
in forma di benedire il popolo, con stupore e sentimento tenerissimo di tutti li circostanti
a un moto di sorpresa, di stupore o di paura). ariosto
al viceré, che rimasecolmo di maraviglia e stupore, vedendo tali frutti da pianta così
che lasciarmi deliziosamente scivolare verso un dolce stupore. 12. scadere in atteggiamenti
e perplessità; che induce uno sgomento stupore. vieusseux, cix-i-182: le parole
fuori del comune, che riempie di stupore. govoni, 13-70: carissimo marinetti
suscitando timore, apprensione, sorpresa, stupore, angoscia o eccitazione o, anche
rivela o esprime angoscia, turbamento, stupore. brancati, 3-156: gli specchi
sgomento, disorientamento, senso di profondo stupore. g. bragaccia, 1-420
. marinetti, 2-i-884: lo stupore e l'angoscia opprimevano il petto degli
nell'orbita, le ciglia raggiate di stupore, è già un preludio alla testa di
/ e spesso i lari miei, novo stupore! / vider l'ostro romano /
.. provò un senso di penoso stupore. borgese, 1-213: vi fu
e parlante, che la guardavo con stupore quasi mi fossi sdoppiato. -apparire
come ho detto, in mano, sìdi stupore e d'allegrezza è piena. baretti,
siamo parlate. -come espressione di stupore, di sorpresa. na magra.
suoi aderenti. campailla, 1-6-39: stupore è quanto il mondo a l'uom
con tanta prestezza e rapacità che era uno stupore. gianelli, iii-158: dato il
, con nelli occhi una espressione di stupore ingenuo, con la bocca semiaperta come
. govoni, 8-103: vedevo con stupore / seminati nel cielo astri giganti / di
.. è la disposizionea considerare con uno stupore semireligioso e pseudofilosofico,...
sensazionale, agg. che provoca stupore, curiosità, forti emozioni, commozione
(sensazióno). letter. procurare stupore e forti emozioni, colpendo l'attenzione
, in gentile prevale il senso dello stupore di fronte allo spettacolo: giovanni è
il suo occhio bianco e tondo di stupore, c'è un'anima musicale e sentimentalissima
, iii-76: non mi fa meno stupore il sentire in bocca de'contadini e della
-che sento?: esclamazione di stupore e sconcerto. fagiuoli, xi-82:
-che mai sentol: per esprimere sorpresa, stupore. anelli, cxxxiii-219: pappataci!
le membra vano allora non senza stupore quello strano giovinetto greco di pelo rosso
onda. linati, 10-9: era stupore vederlo quel serpe di focoposarsi sulla montagna che
, con nelli occhi una espressione di stupore ingenuo, con la bocca semiaperta come
. fenoglio, 5-ii-310: per lo stupore max si fermò, girò la testa
ogni vidia al sesso forte, / di stupore a natura. fagiuoli, x-30:
: la sua ingenuità si traduce necessariamente in stupore quando legge di gaffes, di scuse
come divenuto fisonomia, l'accoramento, lo stupore, la sfidanza. grossi, ii-78
, iii-32-300: non posso nascondere il mio stupore per la strana diagnosi che fa il
dama pretendeva nelle sue correnti di fermar lo stupore ai vaghi discioglimenti del piede.
. per esprimere sorpresa, minaccia, stupore o meraviglia. pananti, i-113:
: le sue avventure fanno sgranaregli occhi di stupore, ridere di allegria chi ascolta. n
. spalancato, per lo più per esprimere stupore, sorpresa o meraviglia (rocchio)
sdegno o sfida o anche meraviglia e stupore. boria, 225: peccato
quella. / breve fu il mio stupore ed il suo sguazzo. / improvviso partì
): ferrando si riempì d'estremo stupore al nome di lorenzo medici, e non
nostro simbolismo ornamentale non rammenta forse lo stupore destato in europa dal leone e in
da un moto istintivo di sgomento e di stupore. soffici, v-5-47: per amore
, cagionano un po'di bisoiglio e di stupore, e poi se ne vanno per
sardonico che mi riempì d'un grandissimo stupore. -sgranare gli occhi.
/ e leggo in volto altrui noia o stupore, / allor si slena il mio
di smalto-, rimanere impietrito per lo stupore o per la paura. b
avere il coraggio di manifestare il loro stupore ». smantellato2 (pari pass
cxiv-6-308]: dove vedrà le laculo stupore, maravigliandosi onde fusse nel petto di bruto
, emozione, afflizione o sbigottimento, stupore (l'aspetto, un atteggiamento,
per cose di poco conto o mostra stupore e ammirazione fuori luogo, immotivatamente.
iroso schiamazzare in un chioccolìo leggero di stupore tranquillo. -cancellare dal volto un'
oppose il corpo al cannone; e collo stupore di tanta costanza smorzò la sedizione e
); e) lo smussaménto dello stupore e della meraviglia. = nome
b. croce, iv-i 1-189: con stupore del brav'uomo, gli spiegai che
entrato nella stanza della socioterapia, aveva con stupore no tato vicino al muro
, i-100: tra 'l gaudio e lo stupore, / la parola che uscir fuore
'ombra d'una casa, in quello stupore. del giudice, 2-106: c'è
, in mano, / sì di stupore e d'allegrezza è piena / che quasi
: in tanto flavio stava immerso nello stupore e credeva sognarsi nell'udir stravaganze tali
il primo figlio l'imperatore non mostrò stupore né sdegno; anzi, quando lo vide
induce sentimenti di riverenza, di attonito stupore, di intensa commozione (un paesaggio,
cura elettrica! » ripetevo io con uno stupore ingenuo, come un uomo ignaro,
, 1-57: il petrarca, pieno de stupore e maraviglia, respose essere più acto
protesta; provocare dubbi, perplessità, stupore, discussioni; opporre difficoltà, ostacoli
abituali e cose strabilianti ma tutto solleva stupore. lettere dei « quaderni rossi » [
principe. astolfi, 1-63: è stupore che un servo ignobile, che un pezzo
inarcamento delle sopracciglia per esprimere perplessità o stupore. fenoglio, 4-47: 1
incontrollata (un sentimenquel senso di terribile stupore dal quale l'uomo è soprafatto nel
160: so che, dallo stupore sopraffatto, / penserete, nel legger
/ di ciò sapea, di sùbito stupore / fu sovraggiunto. -sorprendere qualcuno
oltre le aspettative, provocando meraviglia, stupore. f. casini, 2-539
abisso infinito delle divine perfezioni, con stupore e silenzio magnifica iddio e lo venera
tirati supra sé per estasi in uno stupore di mente, come di subita luce ed
giunti quivi, trovai con non poco mio stupore che l'osteria non solo appartiene ad
la particella pronom. rimanere paralizzato dallo stupore. dossi, 3-101: con una
mesceva alla mia collera sorda una specie di stupore superstizioso per la straordinaria tenacità di quella
superi. sorprendentissimo). che provoca stupore, sbalordimento, meraviglia o grande interesse
, avv. in modo che provoca stupore o meraviglia; straordinariamente. moravia,
maraviglia avendo scorto, fu sorpreso da tanto stupore che non sapea egli medesimo persuadersi di
sorprese. -rifl. prendere con stupore coscienza del proprio comportamento o di un'
non potea sperare aiuto 2. stupore intenso, sbalordimento. da persona vivente,
straordinario, non prevedibile, improvviso; stupore, meraviglia così viva da non credere
con valore aggett.): che provoca stupore nell'ascoltatore o nel lettore in quanto
di inter., per esprimere un intenso stupore. l. balocchi, cxxxiii-746:
un'opera d'arte, di destare stupore e meraviglia. leopardi, i-209:
fatto inatteso e imprevisto, che suscita stupore o meraviglia o anche sconcerto.
nemmeno le pagine di combattimento, dove lo stupore, la pungentezza, dovrebbero levare il
20. attonito, preso da stupore o meraviglia, sorpreso. -per estens
sospeso. -che denota o esprime stupore. savarese, 18: si guarda
prima ianitrice venuti essendo, non sencia stupore me vide, et decentemente salutatola et debitamente
. govoni, 8-103: vedevo con stupore / seminati nel cielo astri giganti / di
le ciglia tutti gli ascoltanti per lo stupore. redi, 16-viii-206: questo padre è
cumulazione di miraveglia, che io di stupore insensato stava alla sua conside- ratione;
, iv-49: si vide allora con sommo stupore incominciare e compire in breve tempo fabbriche
soprastanti mali. marino, i-n-174: di stupore inne- briato e pieno / spesso sospende
con tanta leggiadria, che fu un gran stupore. 3. oro proveniente dalle colonie
; e s'affaccian dal torbo con uno stupore quasi secentesco e spagnolo.
sbarrandoli in seguito a un moto di stupore, di sgomento, d'ira o di
sbadigliare o in seguito a un moto di stupore. milizia, i-190: virgilio lo
più in un'espressione di sbigottimento o stupore (gli occhi). massaia,
: con la bocca spalancata per lo stupore. nievo, 1-201: la polonia
vista. 2. chiedersi con stupore qualcosa (in relazione con una prop
-quantità numerica talmente elevata da suscitare stupore (e ha valore iperb.).
prime nazioni. 16. stupore provocato da un fatto insolito, inaspettato
, per l'ultima volta provai lo stupore dolce e quasi incredulo dell'appuntamento d'amore
spettacolare. 2. che provoca stupore e meraviglia con la grandiosità, la
è inusuale tanto da suscitare ammirazione o stupore. viviani, vii-345: fece vedere
. 5. che provoca meraviglia o stupore; straordinario, strabiliante. cattaneo
di detti specchi, ch'è cosa di stupore. 2. abbattimento di una
/ di ciò sapea, di sùbito stupore / fu sovraggiunto, e la cagion
scorreva lentamente. -spalancato per lo stupore o per l'emozione (le labbra
eterna rosa: / però non è stupore, / se corona spinosa / oggi gli
2. mostrare vivo sconcerto, stupore, sbalordimento. machiavelli, 1-vi-109:
le sue parole, benché raddoppiato di stupore, mi dettono ardire di voler parlare
città, tale da destare ammirazione, stupore. cesarotti, 1-xxiv-328: veggo che
(uno stato). muta per lo stupore, lasciando il duca spossato dallo sforzo
6. aprire completamente gli occhi per lo stupore, lo sgomento o la paura;
. savinio, 22-77: il nostro stupore fu grande... vedendo signori d'
. il roteare gli occhi manifestando stupore, incredulità. - anche sostant.
nel tempo fin da allora, di patetico stupore. ^ roventare, intr. con
divenuto fisonomia, l'accoramento, lo stupore, la sfidanza; le forme irrigidite
amicis, ii-509: sentii con un certo stupore, come se parlasse un altro,
immobilità di una persona, dovuta a stupore, all'approssimarsi di un pericolo,
di neve-, restare immobile per lo stupore, per un improvviso spavento, ecc.
prodotto durante anestesia chirurgica, durante lo stupore apoplettico e quello che precede la morte
alzare le braccia al cielo, mostrando stupore e sgomento; fare le meraviglie,
sgomento; fare le meraviglie, esprimere stupore. luca pulci, 3-123: appressossi
fabbricar le galee. -che suscita stupore. f. corsini, 2-557:
diventare uno stivale, restare attonito dallo stupore, sbalordito, di stucco. p
dante, conv., iv-xxv-5: lo stupore è uno stordimento d'animo per grandi
ne l'operazioni agghiacciarmi e quasi da inusitato stupore e stordimento esser soprappreso. g.
. -in partic.: attonito stupore, profonda meraviglia prodotta da un evento
: riempiva tutti di stordimento e di stupore nel vederlo maneggiare un cavallo. c.
attonito, sbalordito; ammutolire per lo stupore; meravigliarsi grandemente. dallo da pisa
che, nell'impeto stesso del primo stupore, mi venne fatto di riderne.
meravigliato, sbalordito, attonito per lo stupore. bandello, 1-7 (i-105)
tutti e rapì le genti a sommo stupore. 3. intr. anche
grande sorpresa, viva impressione o profondo stupore; stupefacente. fanzini, iii-547
, avv. ant. dimostrando grande stupore, straordinariamente. tesauro, 7-369:
grandezza naturale. -che esprime profondo stupore. bacchelli, 2-x. i-59:
, agg. ant. che esprime grande stupore e meraviglia. n.
rovani, 3-i-15: ci coglie un insolito stupore nel vedere come oggi una schiera
. 2. che desta meraviglia e stupore per stranezza e singolarità; che non
che appare diverso dal comune onde suscita stupore, sconcerto, turbamento; che non si
vita, tanto da suscitare turbamento e stupore (uno stato d'animo).
, sbalordito; essere preso da grande stupore. lotto del mazza, 28
, rabbrividire per la paura o per lo stupore; essere preso dal terrore.
. avendole il dottore espresso il suo stupore di quello stridente gioiello, ella ha
il cuore. -gridolino di gioioso stupore. govoni, 352: oh lascia
, disappunto, fastidio, disagio, stupore, perplessità, quando si è sotto
: se questa sola forza stritolante è di stupore e può essere anco una piccola parte
3. ant. attonito per lo stupore. -anche in posizione pred. e
fuori... la vogliuzza di destare stupore e la smania di crearsi un successo
ant. stupefacente). che provoca stupore, sbalordimento o meraviglia per i caratteri
. in modo da destare meraviglia e stupore per l'eccezionaiità, la singolarità e la
stupefaciménto, sm. letter. stupore, incredulità. cicognani, 1-210
, colmare di meraviglia, di attonito stupore (un evento, una notizia insolita
provare un'improvvisa e intensa sensazione di stupore, rimanere attonito di fronte a qualcosa
. stupefaitó). colmo di stupore, di sorpresa, di attonita meraviglia
incollerito. -che esprime o dimostra stupore, sorpresa o sbigottimento (il riso
la figlia zitella. -che nasce da stupore o attonita meraviglia o ne è caratterizzato
. capacità di stupire; senso di stupore, di attonita meraviglia o anche di
. che desta attonita meraviglia, intenso stupore o anche incredulo sbigottimento, per la
io. ant. pervaso da intenso stupore e meraviglia; stupefatto, meravigliato,
stupire), agg. che provoca stupore, sbalordimento, meraviglia (un evento,
3. in modo da rivelare stupore e sbalordimento; con un'espressione attonita
. 4. ant. attonito stupore; sbigottimento, sbalordimento. tesauro,
. stupidificante, agg. che provoca stupore, attonita meraviglia. fogazzaro,
in contemplazione estatica; attonito per lo stupore o anche per fonone, per il
(la bocca); fisso per lo stupore o per uno stato morboso fino ad
. sente ne le parte sue superiore un stupore, cussi comunicando sua frigidità a quelle
lo stupido, dello stupido: simulare stupore, smemoratezza; tenere apposta un comportamento
. stupidóre, sm. ant. stupore, meraviglia; sconcerto. cassiano volgar
deriv. da stupido, sul modello di stupore. stupiménto, sm. ant
, sm. ant. e letter. stupore, sbalordi mento; sbigottimento
, stupisci). essere colto da stupore; meravigliarsi fortemente, sbalordire, trasecolare;
o da stupirsi: costituire motivo di stupore o meraviglia. -non essere, non esserci
da stupirsi: non costituire motivo di stupore; risultare ovvio o normale. muratori
sorpresa, di ammirazione; dominato dallo stupore; sbalordito. leggenda di s
testina ricciuta. -sm. condizione di stupore; meraviglia, sorpresa. d'azeglio
de'medici, 11-270: vinto dal medesimo stupore che vince amore, non solamente le
che a lucia non ne rimanesse uno stupore dispiacevole, e come un confuso spavento.
n'ode il vagito / col bianco stupore di cieca. d'annunzio, 8-121:
: camilla uscì, muta per lo stupore, lasciando il duca spossato dallo sforzo
tuoi pronti stupori. -pieno di stupore: sorpreso, sbalordito. dante,
, purg., 31-127: piena di stupore e lieta / l'anima mia gustava
413: allora lui, pieno di stupore e di tremore, rispose: « signore
, i-i-iio: sono restato pien di stupore per il gesuita che ha dimandato salvocondotto per
scrivono cose degne di maraviglia e di stupore. -di stupore (con valore
maraviglia e di stupore. -di stupore (con valore aggett.): straordinario
maffei, 99: due altre cose di stupore si raccontano in questa materia. g
g. ramusio, lii-15-308: di maraviglioso stupore è l'ospitale della nunziata.
della nunziata. -come inter. oh stupore! -, a indicare intensa sorpresa
festa! lemene, xxx-5-251: o novello stupore! / s'uniro, e di
un fiore. giordani, iii-37: oh stupore! com'è smisuratamente vasto, com'
libri e ritiene con tanto diletto e stupore il lettore. tasso, 2-21: fu
2-24: quindi nasce l'ossequio e lo stupore degli uomini verso le statue e le
, con anella preziose incatenava le menti nello stupore della sua estrema bellezza. carducci,
, 2-30: quanti sguardi si accesero di stupore sui miracoli di raffaello. -stato
dante, conv., iv-xxv-5: lo stupore è uno stordimento d'animo per grandi
tirati supra sé per estasi in uno stupore di mente. 3. espressione
5-17: nei suoi occhi non c'era stupore, soltanto una interrogazione pungente.
un'aerea rissa: / e grande lo stupore era de'lecci. deledda, iv-801
specie di boato riempì il silenzio e lo stupore della casa: era il bambino che
viani, 13-361: nelle nottate di stupore lunare, osservo la stenderia delle facciate
a tener sospesa in un magato / stupore, dentro immobili velari / di sogno,
di settembre che si spegneva con immobile stupore senza una nuvola. y espressione
baldelli, 3-139: una certa imagine di stupore, che e'[gli indiani]
, non poterono essere che bestioni tutti stupore e ferocia. d'annunzio, i-281:
d'annunzio, i-281: teneva uno stupore inerte / quei deformi, e premeva le
. boccaccio, viii-2-161: pareva uno stupore che alcun fosse di tanta presunzione che
avea tanti morti e rubati ch'era uno stupore. erizzo, lii-14- 138:
erizzo, lii-14- 138: è stupore intendere con qual sorte di uomini s'intertiene
stanze sue. campailla, 1-6-39: stupore è quanto il mondo a l'uom diletta
scienze naturali unissero alla medicina, non è stupore. piovene, 7-333: la camargue
sagace, / prodigio di natura, almo stupore, / del nome tuo il memorando
origine e delle manifestazioni si distinguono lo stupore depressivo, lo stupore maniacale, lo
si distinguono lo stupore depressivo, lo stupore maniacale, lo stupore catatonico, lo stupore
depressivo, lo stupore maniacale, lo stupore catatonico, lo stupore confusionale, lo
stupore maniacale, lo stupore catatonico, lo stupore confusionale, lo stupore epilettico).
catatonico, lo stupore confusionale, lo stupore epilettico). - anche: intorpidimento,
un organo, di un arto. - stupore arterioso: spasmo di un segmento arterioso
un'altra infermitade, c'ha nome stupore de la mente e discorrimento di sangue
di sangue. bencivenni, 7-70: stupore,... se fusse da replezione
... questo proprio si chiama stupore. fasciculo di medicina volgare, 7:
. fasciculo di medicina volgare, 7: stupore e diminuzion di sentimento e de la
. toglie la sete e lieva lo stupore dei denti. erbolario volgare, 1-100:
. dalla croce, v-5: leva lo stupore, la refrigerazione ed il riscaldamento della
, che dà una scossa ed uno stupore al braccio di chi lo tocca, sento
era sul letto, supina, tenuta dallo stupore della febbre, da una sonnolenza inerte
animo, or chi non reputerà questo stupore essere piggiore di tutti li altri vizi?
brusoni, 2-192: svegliati da quel doloroso stupore dal pianto che facevano le vergini ivi
leopardi, i-189: è piacevole lo stupore cagionato dall'oppio (anche relativamene alla
non si muovono, tenuti da quellaspecie di stupore che segue l'eccesso della violenza bestiale.
era ubriaco e annegava in una sorta di stupore bestiale. -per simil.
negli amori alcun i la domandano certo stupore e rigore. -ant. stupore
stupore e rigore. -ant. stupore delle acque: idrofobia. dino da
uomini mettergliene alle piaghe. questa pozione allo stupore dell'acque. 10.
la terra sua in solitudine e in stupore. 12. tose. ant
incanto, / con una casa bella di stupore, / che vi potrebbe star l'
fra tanti turbini regge la nave a stupore. -con esiti o risultati eccezionali
un pochino a genio, fanno di stupore. = lat. stupor -dris
stuporosaménte, avv. con vivo e profondo stupore; con grande meraviglia e sorpresa.
l'orizzonte. -colmo di stupore, sbalordito. viani, 14-39:
stuporoso. = deriv. da stupore. stuppare, v. stoppare1
maravigliosi che tennero poi quell'auditorio tutto in stupore. assarino, 3-105: avendo imposto
giuliani, i-n: fa grande stupore il pensare la forza tenace una
l'abbate al gondi, che recherebbero stupore al re le risposte di quel suono.
: la ressa dei passeggeri svarianti dallo stupore alle risa. 7. errato,
impressione, suscitando struggimento, meraviglia, stupore, manifestati per lo più in modo
gocciolo appena d'anisetta. e allo stupore del marito d'isa e dusa stessa:
tabe negli arbori alcuni la domandano certo stupore e rigore, quando... da
vedere ». chiesi perché, fingendo stupore. « mah! è diventata tabù »
aveva tamanta rechiesa de romani, che stupore era a dicere. laude cortonesi, 1-iii-154
-che percepisce a fatica per lo stupore, per la meraviglia (gli occhi
-in un'inter., come esclamazione di stupore. altre piante, le quali servono
inventore di macchine singolari, che destano stupore e meraviglia. baldi, 6-16:
macchine bizzarre, che destano meraviglia e stupore. baldi, 6-10: i
ambasciatori queste parole, tutti pieni di stupore, tenendo silenzio e poi che s'
mani. sbarbaro, 1-33: guardavo con stupore le sue braccia vere. per la
. pazzi, 8-85: sosigene vide con stupore la mano dell'altro che, sportosi
f. f. frugoni, 1-578: stupore! saetta massimo dalle labbra, come
. m.,... metteriano stupore in chi, considerando tanti alti stati
tifomanìa, sf. medie. delirio con stupore osservabile in gravi casi di tifo addominale
queste in noi deriva / uno stupore tinto di rimorso. pecchi, 10-17:
veramente originale, la qual forza di stupore è indispensabile alla 'bellezza'alla guisa che
per esprimere un senso di meraviglia, di stupore, o anche di sconcerto, di
compiaciuta meraviglia, quel senso di avido stupore... or non mi toccano più
marinai, per tener più lungo quello stupore dei corni toccheg- gianti nella nebbia in
particolare anatomico, per manifestare sorpresa, stupore, ammirazione o, anche, disgusto
), in partic. per lo stupore. storia di fra michele, 74
dietro il suo occhio bianco e tondo di stupore, c'è un'anima musicale e
i vasi e le tazze un braccio a stupore torniato. -arrotondato, smussato.
è nello spasmo e nel tremore e stupore e tortura di bocca. dolce, 6-73
caduto da presso; e, con stupore pieno di spavento: « andrea? come
opulenti. pellico, 2-479: mi faceva stupore e letizia quel popolo d'operai crescente
la sella / restò perplesso e pieno di stupore. 6. intr. anche
una vite che vidi un dì con stupore. cresceva su un muro di casa nascendo
: svegliasi l'arciprete, e con stupore, / in sulla groppa del suo bel
d'annunzio, v-3-293: una specie di stupore si raccoglieva intorno ai solinghi alfieri prigionieri
, la cui nomina si ammanta di stupore, di trasecolamenti, di rossori,
trasecolo). essere colto da profondo stupore, meraviglia o anche costernazione e apprensione
-anche in unione con altri verbi che indicano stupore, meraviglia e in relazione con un
prop. che indicano la causa dello stupore. s. bernardino da siena,
), agg. pervaso da profondo stupore e meraviglia o da sorpresa e sbigottimento,
[tommaseo]: oh com'è grande stupore / di veder vii creatura / traslatata
. 2. espressione di incantato stupore. stuparich, 5-251: piero è
. 2. preso da vivo stupore, da meraviglia, sbalordito, sbigottito
a parlare per l'emozione, lo stupore, il timore reverenziale, ecc.
bosis, 79: su l'umano / stupore ei trilla un suo riso argentino.
. d'annunzio, i-281: teneva uno stupore inerte / quei deformi, e premeva
cagione di convertimento a lui e di grave stupore a noi. coperta la faccia
capuana, 1-ii-103: non rinveniva dallo stupore, osservando tutte quelle macchine...
che si fusse, da mirave- glioso stupore circumvenuto (quale dal simulato atlantiade el
empiè con quella sua maravigliosa bellezza di stupore e di consolazione. -chiudere lo
uèla, inter. esprime sorpresa, stupore, piacevole meraviglia o, anche,
uhm, inter. per esprimere dubbio, stupore, perplessità. nievo, 346:
scotomia overo umorale; e così è stupore overo paralisi e cose simili. dalla
suo magno cécero, e empiendol'universo di stupore, empiendo di sua fama tutte le scritture
urea1, inter. per esprimere meraviglia, stupore, ammirazione o, anche, stizza
se fra pesci usitasse questo segno di stupore grandissimo. = voce dotta, lat
luce, marcello ebbe un senso di stupore. pratolini, i-30: su di lui
. per esprimere meraviglia, sorpresa, stupore oppure minaccia, avvertimento, ammonimento.
con particolare attenzione, interesse e anche stupore, meraviglia. - in partic.
/ scuotesi, ascolta, ondeggia / tra stupore e speranza / e palpita e vaneggia
senso di pena vanificante, che accresce lo stupore della costruzione colossale. 2
maffei, 50: era certo cosa di stupore, che un uomo soletto in tanta
. 7. sentimento di stupore, di meraviglia, di riverenza quasi
si scoprì, in improvviso oblio e stupore, a contemplare la ruvida e delicatissima
nostra vita buona: runa si è stupore; l'altra si è pudore; la
-in invocazioni o in esclamazioni che indicano stupore, timore o inquietudine o anche impazienza o
da fumetto, una vescica di esclamativo stupore. 6. bot. rigonfiamento
, viii-2- 161: pareva uno stupore che alcun fosse di tanta presunzione,
. moretti, ii-861: e fu con stupore ai fanciullo ch'io riconobbi la mattina
mostrata, non so se con più stupore o con più disgusto. borgese, 1-297
connota l'eccezionaiità, l'effetto di stupore e ammirazione, o, anche il raccapriccio
aerea rissa: / e grande lo stupore era de'lecci, / ché grande e
: dare in esclamazioni di meraviglia, di stupore. restoro, ii-200: de queste
ed in tanta moltitudine, che è un stupore a vedergli. zucchetti, 52
tormentata in mille irresoluzioni vidde non senza stupore la moglie che, ricoperta da un
campana, 2-117: raccontano per cosa di stupore che già quel vascello (fosse per
. -zoccoli!, esclamazione che esprime stupore o meraviglia. aretino, 20-88:
d'ombra d'una casa, in quello stupore. -zucca marina o selvatica:
spavento / finirai per accorgerti / con stupore insospettato / che sono proprio quelle /
accidentàccio, inter. esclamazione di stupore, di meraviglia, di ammirazione o
(arcidèrboli), inter. esclamazione di stupore, meraviglia, collera; accidenti.
), inter. region. per esprimere stupore, ammirazione. c
, inter. espressione di ammirazione, di stupore. = voce di area centr
, inter. espressione di ammirazione, di stupore. = voce di area centr.
, inter. espressione di ammirazione, di stupore. = voce di area centr.
inter. popol. per esprimere meraviglia, stupore o anche stizza, dispetto, ecc
che si guarda ancor oggi con difficoltà e stupore questo gentleman che ama i poveri,
madòcina, inter. per esprimere meraviglia, stupore o anche rabbia, ira.
, inter. per esprimere forte disappunto, stupore, ira, ecc.
.). allibiménto, sm. stupore, meraviglia. barilli, i-36:
), inter. dial. esclamazione di stupore, meraviglia, ammirazione, ecc.
asimpatia'aumenta e si aggrava di un profondo stupore. = comp. dal pref.
spesso l'effetto di estraneamento e di stupore è ottenuto dal coagire dell'immagine e
letter. espressione vivace e rumorosa di stupore, di esultanza, ecc.
è in qualche modo l'affermazione dello stupore di 'trovarsi'ad essere. sono costituito
angustia del vicolo è subito fonte di stupore per chiunque vi si avventuri. s.
destro dietro il ginocchio mancino e calciai. stupore: 'ooohhh, che hai fatto'»
: queste sue domande senza risposta hanno lo stupore lucido, la tragica atonicità, la
orcocane, inter. per esprimere meraviglia e stupore, oppure rabbia, stizza, disappunto
moravia, iv-167: carla guardava con stupore la pioggia violenta lacrimaresulparabrise. p.
porcocane, inter. per esprimere meraviglia e stupore, oppure rabbia, stizza, disappunto
porcomondo, inter. per esprimere meraviglia e stupore o, anche, rabbia, stizza
grande sorpresa, viva impressione, o profondo stupore; stupefacente. lucini,
guerra, e lo riempie come di uno stupore religioso; ci sembra di assistere,
), inter. per esprimere meraviglia, stupore o ammirazione o, anche, stizza
), inter. per esprimere meraviglia e stupore, oppure rabbia, stizza, disappunto