della stalla. saba, 116: stupita avrei / l'accolta folla a un lieto
mi faceva soffrire cosi ch'io ero stupita dell'acutezza di quel soffrire. idem
agitazione. moravia, v-84: fui stupita dell'agitazione che suscitò in lei il
: e s'era, più che stupita, offesa che gli altri non l'avessero
che. aretino, ii-138: è stupita de la buona creanza vostra, de
tutto tua carità accensa, / e sta stupita in ciò la mente mia, /
de'suoi occhi i macigni stessi, stupita cominciò a sospettare. pallavicino, 3-27:
o quanto un altro sta meraviglia e stupita indignazione nei confronti dipensando o dicendo.
divisione. svevo, 5-250: adele era stupita di vederlo sciogliere con facilità i compiti
dopo di che l'italia si trovò, stupita, quasi incredula, sul campidoglio.
in uno stato di sospensione, di stupita contemplazione). -anche sostant.
nudo che danza. saba, 116: stupita avrei / l'accolta folla a un
la maschera di ragnatelo / fastidiosa e stupita del suo sonno. levi, 2-334
dopo di che l'italia si trovò, stupita, quasi incredula, sul campidoglio.
trillo alto perduto di allodola; / guardavi stupita gli spazi, la bianca mattina /
di casa, mia madre mi osservava stupita, mostrandomi un sorriso intelligente.
/ dài mutevole risalto / alla terra stupita, / alla terra intorpidita.
165: il suo amante la introduceva stupita a nuovi usi e costumi. -intr
di fronte a lui, un po'stupita dal sonno, col labbro un po'
per lo fuoco dell'amore fatta lieve, stupita e levata più su, colle penne
così parlava, miravaio attentamente timperadrice, stupita non men dalla beltà che dalla viva somiglianza
luciana piglia. -assumere un'espressione stupita, attonita o interrogativa, senza osare
occorse al mondo. pirandello, 8-556: stupita dapprima ch'egli avesse potuto prendere in
leggiadro dir fa la mia mente / stare stupita, e colle voglie spente / d'
, 154: mia madre mi ricevette stupita, con delle domande così ordinarie che mi
alvaro, 10-133: roma al mattino è stupita dell'eternità del sole che batte sul
cresson... si è anche detta stupita perché gli organi comunitari si siano finora
anima, e la pietà stessa rimase stupita e paralitica. -immobile; inservibile
d'una fantasia ancora tutta trepidante e stupita. 5. che costituisce il primo
n-135: la vecchia generazione si mostra tra stupita e scandalizzata che i giovani, operai
conoscere particolari occulti o scabrosi; eccitazione stupita che ne deriva. c. campana
la madre di lucia, era pure stupita, scandalizzata di essere all'oscuro d'
sei giovani scolari. brusoni, 2-118: stupita della novità del racconto, interruppe il
mare, al chiuso asilo / della nostra stupita fanciullezza, / rapido rispondeva /
bianche corolle / l'adolescente emerse allor, stupita. / or, con un riso
madre vi ringrazio, -disse berta toccata e stupita delle effusioni, in quell'uomo singolari
e origlia afi'uscio la madre, stupita / di averli proprio lei rilevati / così
, al chiuso asilo / della nostra stupita fanciullezza, / rapido rispondeva / a
parlava, miravaio attentamente l'imperadrice, stupita non men dalla beltà che dalla viva somiglianza
rosso, ma bianco. mentre ismene stupita guarda il suo abito e stenta a riconoscerlo
compiaceva di lei, ella la guardava stupita cercando dentro di sé quale potesse essere
. paolieri, 95: lei mi osservava stupita, carezzando amorosamente con una mano lunga
la madre di lucia, era pure stupita, scandalizzata di essere all'oscuro d'
. svevo, 5-250: adele era stupita di vederlo sciogliere con facilità i compiti
: l'immaginò gaia e danzante, stupita sotto la fronte bassa, innamorata selvaggiamente
2-60: lei, in disparte, stupita e felice attendeva tutt'occhi lo sgranarsi
). con aria smarrita, stupita, meravigliata. magalotti, 19-11
, ma non disse nulla. -espressione stupita del volto o degli occhi. chiari
1-332: poco prima, conquistata e stupita dal suo spirito di sacrificio come squadra di
le feci una scenata. mi guardò stupita e dovette pensare ch'ero pazzo:
crani e da una srotolata generale e stupita degli occhi, veniva fuori il parroco.
moravia, 12-360: lasciando la donna stupita e spaventata a piagnucolare e a stropicciarsi
giorno / di gran ricchezze, onde stupita avrei / l'accolta folla ad ogni mio
: in ciò pensando mia ment'è stupita. caterina, lxxxviii-ii- 631:
veniva il gran cupido; / stavo stupita e col cor tribulato. leonardo,
genero. tasso, 7-5-52: allor quasi stupita e sospettosa / ella fissò ne'miei
da questo ne esce fuori la testa stupita di un tacchino. moravia, xi-396
: lei mi lanciò di nuovo un'occhiata stupita. -che ha origine da assoluta
e. cecchi, 8-180: quotidiana, stupita riscoperta del mondo antico. brancati,
, 87: l'aria quieta e stupita che precede l'uragano è turbata da qualche
di quel vivere assorto, nella luce stupita. 4. attonito, frastornato
sedere di fronte a lui, un po'stupita dal sonno, col labbro un po'
, dandosi un pugno sul petto ossuto, stupita, trasecolata. piovene, 14-100:
tronco della naturale prudenza, dopo tessersi stupita di vedersi la famiglia non richiesta..
, 18-37: sulla uniformità fissa e stupita del volto, il sorriso era uno squarcio
lei lo guarda sem >re stupita, ma molto più disinvolta, mentre sente
picchiammo alla porta, e la cugina stupita venne ad aprire. 2.
descriveva le numerose chiavate fatte alla moglie stupita e le inutili doccie fatte da lei al