baretti, 2-261: non è da stupirsi, dico, se il più degli uomini
era stata creata, non si doveva stupirsi che il sangue avesse ripreso la sua vasta
come era stata creata, non si doveva stupirsi che il sangue avesse ripreso la sua
spalancarsi. - al figur.: stupirsi, meravigliarsi. sannazaro, iv-124
. galileo, 5-217: ho veduto alcuni stupirsi nel vedere una trota intera cotta da
graticola, e il resto lessa, stupirsi dico, ed ammirare, come sia possibile
perfettamente la fabbrica dell'occhio avrà da stupirsi e da imparare da questo ragguaglio di doppia
, intorno al tavolo, e cianciare stupirsi esclamare. -anche di animali.
brusoni, 3: per don ferrante stupirsi, come non evacuata la linea del
spontaneità d'immagini; una disposizione a stupirsi di ogni realtà, per poi rappresentarla
il censore non aveva dunque di che stupirsi se il poeta prestava troppo il fianco alle
-fare o farsi delle formalità: stupirsi, scandalizzarsi; formalizzarsi. fil
intr. con la particella pronom. stupirsi, meravigliarsi, scandalizzarsi; dimostrare sorpresa
baretti, 2-172: quasi tutti principiano a stupirsi come un goldoni abbia potuto furar loro
, vivamente (vergognarsi, meravigliarsi, stupirsi). maestro alberto, 39:
galileo, 5-217: ho veduto alcuni stupirsi nel vedere una trota intera cotta da eccellente
gambini, 7-10: non cessava di stupirsi a vedere come nascevano le foglioline,
galileo, 5-216: ho veduto alcuni stupirsi nel vedere una trota intera cotta da
, iii-32-216: certamente non c'è da stupirsi troppo che in russia, posta la
6. turbarsi, eccitarsi; stupirsi; spaventarsi. carducci, ii-8-331:
ii-288: è il medesimo che sarebbe lo stupirsi, come, avendo molti dal papa
andare in luogo lordo di sangue, e stupirsi come pallade non abbandonasse la città alta
ella: poverino! c'è da stupirsi se non parla, se non ha voglia
signori. -andare in meraviglie: stupirsi. giordani, viii-15: andiamo talvolta
acido meta gente ignuda, stupirsi proprio di questo, cioè che moltis
gli telefonò... lui più che stupirsi dovette subito capire; e dalla voce
fece mirabilia. -farsi mirabilia: stupirsi, meravigliarsi. a. pucci,
mirabundus, da miràri * meravigliarsi, stupirsi '. miràc (miràch,
il meraviglioso e il miracoloso, a stupirsi di tutto. -anche sostant.
femm. -a). persona incline a stupirsi di tutto o che è priva di
. dell'indicativo pres. di miràri 'stupirsi ', usata come plur. di
. class. miràri 1 meravigliarsi, stupirsi '; cfr. provenz. mirar,
5. locuz. -farsi mirato: stupirsi, meravigliarsi. re giovanni, 87
, chinò un momento la testa senza stupirsi che le toccassero i misteri dolorosi cadendo
. essendo personale non v'è da stupirsi che si presti alla parodia, come,
; impressionarsi, suggestionarsi; meravigliarsi, stupirsi. -anche: lasciarsi lusingare, ingannare
r. longhi, 38: è facile stupirsi, è vero, delle sottigliezze neoattiche
cfr. fare1). letter. stupirsi, meravigliarsi, restare attonito.
. da obstupe [scérè] 'stupirsi 'e facère 'fare '.
in un luogo lordo di sangue, e stupirsi come pallade non abbandonasse la città alta
(ostupèsco, ostupesci). ant. stupirsi, meravigliarsi, rimanere sbalordito.
ostupisco, ostupisci). ant. stupirsi, meravigliarsi, rimanere sbalordito.
con la particella pronom. ant. stupirsi, rimanere sbigottito. niccolò del rosso
iii- 188: non è da stupirsi se, trattandosi di dominare e di
. par acader e dai nuvoli'. stupirsi grandemente. c. e.
che -dopo tutto -non ci sia da stupirsi che una figlia somigli alla madre.
pazzo. -fare occhi pazzi: stupirsi grandemente. g. m. cecchi
115: egli è vieppiù da stupirsi che il macedone da così meschini princìpi
schedatori. soldati, 6-10: non bisogna stupirsi dell'attuale proliferazione di marche di formaggi
bottari, 3-1-138: non è da stupirsi che anche gringanni e gli abbagli, che
energica, fedele, che registra senza stupirsi tutto, dai nostri pomeriggi sul fiume
si rincresceva. 7. stupirsi, meravigliarsi. a. pucci,
rinsècolo). ant. meravigliarsi, stupirsi di nuovo. lotto del mazza,
ristupisco, ti ristupisci). ant. stupirsi, meravigliarsi di nuovo.
sonno. 8. meravigliarsi, stupirsi. cicerone volgar., 1-225:
cogliere il brusìo. -sbalordirsi, stupirsi, meravigliarsi. laudano della compagnia di
si scandalizzerebbe. -in senso attenuato: stupirsi, sconcertarsi, indignarsi per un comportamento
1-i-75 [not.]: niuno vorrà stupirsi che il tommaseo scappucci in cose di
. soldati, 6-10: non bisogna stupirsi dell'attuale proliferazione di marche di formaggi
suo scrivere toscano, non è da stupirsi se gli accademici della crusca...
cavour, i-192: non è da stupirsi che il sindaco del principale borgo del
). ant. fare meraviglie, stupirsi. marsilio da padova volgar.
abituate ad abbeverarsi a quel modo, parevano stupirsi di trovarvi una qualche difficoltà.
. intr. con la particella pronom. stupirsi di qualcosa. cesarotti, 1-xix-16 (
: non è... da stupirsi se il guardiano si dilettasse nel vedersi davanti
maraviglie grandissime di noi e decantarci e stupirsi e averci in somma riverenza, poco starai
, stralunava. -mostrarsi sbalordito, stupirsi grandemente. amari, 1-1-150: stralunava
da capo e rimettere tutto in questione e stupirsi di qualunque cosa,...
eco, 4-21: non ci sarà stupirsi allora quando il critico apocalittico irride alla
-essere, esserci da stupire o da stupirsi: costituire motivo di stupore o meraviglia
, non esserci da stupire o da stupirsi: non costituire motivo di stupore;
: « oh, non c'è da stupirsi », disse l'onorevole. «
], 29: non c'è da stupirsi che la tenuità, un fil di paglia
incedere del bandello, non può non stupirsi di fronte al linguaggio irto, acre
membra 3. per estens. stupirsi, meravigliarsi profondamente; rimanere sconcertato;
galileo, 5-216: ho veduto alcuni stupirsi nel vedere una trota intera cotta da
suo scrivere toscano, non è da stupirsi se gli accademici della crusca,..
amore? un sottinteso. c'èda stupirsi se non riesco a menarmela pensando a un
efficacia dell'attacco stesso. niente di cui stupirsi se l'affermazione si può attribuire al