con scodelle. moretti, 32-222: si stupì di trovarsi fra letti abballinati, gli
m'abbandoni. idem, 348: stupì vulcano e timidi i ciclopi, /
sé? soffici, ii-181: mi stupì anche di vedere che il suo braccio
certamente sarebbe morto. la donna si stupì che un prete non capisse una cosa
; provocante. manzini, 7-53: stupì tutti l'impeto con cui sandro interruppe
1-26: nello aprir degli occhi il corrivo stupì, non vedendo la lucerna,.
sei un bugiardo? -no, -si stupì. -che bugie ti ho detto? non
, e non molte piante. mi stupì il numero delle macchine nel parcheggio del
chiedere di lui. il rivoluzionario non si stupì che il visitatore non desse il nome
mongibello / risonaro le cave. / stupì vulcano e timidi i ciclopi, / l'
chiedere di lui. il rivoluzionario non si stupì che il visitatore non desse il nome
: nello aprir degli occhi il corrivo si stupì, non vedendo la lucerna, e
. cipriani, ii-1-248: quello che più stupì gli esploratori furono branchi di piccoli daini
per le gambe al piede, / e stupì tutto per ammirazione, / dicendo:
dio. baldini, i-791: mi stupì assai il fatto che il nostro autista,
, 84: pallida, fugace, / stupì tre note, chiuse / nell'organo
cipriani, ii-1-248: quello che più stupì gli esploratori furono branchi di piccoli daini
v-1-693: fin dal primo momento si stupì della mia franca gaiezza. alvaro,
un solo garzone governatore della barca, stupì grandemente. 8. che guida
dai piedi alla testa, casati si stupì. -entusiasta. c.
v-1-693: fin dal primo momento si stupì della mia franca gaiezza e della mia
; non lo aveva nemmeno veduto) stupì; si credette frodato. 2
vide chiaro, si spaventò, si stupì, s'infuriò, pensò, prese una
f. f. frugoni, ii-71: stupì maggiormente lo spartano quando si vide girar
: prese il foglio, lo lesse, stupì, indi 10 lacerò e gettollo sul
ordine della latinità al sadoleto, e stupì come fosse possibile che potesse così bene
sapendo di primo riscontro che imaginare, stupì, trasecolò, uscì di se stesso,
. bacchelli, 2-xxiv- 1017: mi stupì il mistero della voce: vi ritrovavo il
sapendo di primo riscontro che imaginare, stupì, trasecolò, uscì di se stesso.
mi sarà dato per compartirvelo ». stupì colei, e benché in un lupanario
uno magolato quando, udito quella voce, stupì l'uno e ismemorò l'altra,
da per loro. aretino, v-1-321: stupì anche papa clemente ne lo spiegargli voi
moretti, ii-575: ciò che più mi stupì fu che un gendarme, prima di
poi vide chiaro, si spaventò, si stupì, s'infuriò, pensò, prese
sapendo di primo riscontro che imaginare, stupì, trasecolò, uscì di se stesso.
che egli pronunziò..., stupì i due ascoltatori e soprattutto la donna
restarsi in me. panzini, ii-269: stupì il sindaco gerolimino come con l'aiuto
; / che pallida, fugace, / stupì tre note, chiuse / nell'organo,
iii-17-391: dissegli quello esser parini. stupì l'imperadore che un uomo sì celebre e
, piedistallo. moretti, iii-708: stupì a riconoscere quel ridicolo baldacchino di velluto
l. conti, 1-130: non si stupì di vedere [nella piaga] larve
in possesso del suo magro piatto, stupì tutta la parentela acquistante all'asta pubblica per
. -fece lucio; e subito si stupì di quest'altre parole involontarie e del suo
. serpetro, 19: giustiniano imperadore stupì molto in vedere la procera grandezza de'
nel tempio adorabile, [eluviano] stupì, con arcate ciglia, in tante tavole
percuote e gli fa vento. / stupì, si raggricciò, muto divenne / turno
la man di filiggine coperta, / stupì, si raggrinchiò, muto divenne.
vide chiaro, si spaventò, si stupì, s'infuriò, pensò, prese
essendo rissosi in modo particolare, mi stupì non scorgerne che mi si scagliassero contro
autoscatto. vuto essere arrivata. ma stupì accorgendosi che, in fondo, vuto
fondo, vuto essere arrivata. ma stupì accorgendosi che, in fondo,
. d'annunzio, iv-2-q2o: si stupì che quella parola e quel gesto si
il drappo e aperto il libro, stupì veramente alla bellezza di quelle preziose imagini
voce. bacchetti, 2-xxiv-1017: mi stupì il mistero della voce: vi ritrovavo
: entrato nel tempio adorabile, eluviano stupì con arcate ciglia, in tante tavole appese
dalla serva alle sette in punto, si stupì d'aver dormito saporitamente tutta la notte
e. gadda, 6-51: ingravallo si stupì di non udir abbaiare la lulù e
subito dopo natale? », si stupì claudia. 2. gerg.
essendo rissosi in modo particolare, mi stupì non scorgerne che mi si scagliassero contro.
speme casso, i... i stupì lo sguardo rimirando a basso / per
, ii-112: si scosse egli e stupì ch'io ne sapessi tanto, ma volle
bonsanti, 2-313: zappa si stupì di questa semiconfessione in cui l'amico
. rovani, i-389: il capitano stupì., come uno che veda unfiacco di
sarla [la loggia], coniglio mannaro stupì, ché era ingombra di mobili rotti
insegna gialliccia di squallor siccitoso, non mi stupì di rivederne... la sembianza
magolato, quando, udito quella voce, stupì l'uno e ismemorò l'altra.
un pelo di vedere nelle sue provincie gli stupì del samaneo contemplativo. arbasino, 20-44
vide chiaro, si spaventò, si stupì, s'infuriò, pensò, prese una
, con una grata premura che mi stupì oscuramente: « l'ho comprato coi tuoi
condotta. fenoglio, 5-ii-505: la cosa stupì, perché poteva spiegarsi unicamente con lo
dopo è seguito, egli mosso a compassione stupì del vostro costante amore.
bettini, 1-312: quello che mi stupì fu il modo di guardarmi, un'occhiata
, che egli pronunziò..., stupì... soprattutto la donna che
di stupor toccasti il segno, / stupì ubero. g. bianchetti, 1-226:
così bene, che il magnifico ne stupì; e visto che, fuor della antica
di stupor toccasti il segno, / stupì l'ibero. bettinelli, 2-90: non
: quando fu a saumur, si stupì di trovar la città quasi deserta, con
compiacque né se ne adontò. se ne stupì soltanto. « questi meridionali vulcanici!