-in partic.: gruppo impegnato nello studio e nella pratica del canto gregoriano.
vita, la quale, se lo studio non è, particolarmente ne'giovani, o
alquanto, dopo l'ardenza dfun lungo studio che gli riscaldava la testa non mai raffreddata
sua grande opera delicata ed aperta, studio di sete lisce e di luci chiare,
, sul modello degli agg. indicanti studio, ambito di ricerca. sciamante
avvocati viennesi, de'quali tutto lo studio non si raggira che intorno al loro
intellettualmente o che può essere oggetto di studio, d'indagine scientifica o di speculazione
razionalmente; che può essere oggetto di studio, di indagine scientifica o filosofica.
: l'auttore acommiata gl'insci dallo studio della sua 'commedia'; e gli scienti,
scienti, per rendergli benivoli a tale studio, gli invita. equicola,
una disciplina, di uno studio, di una ricerca, di un
. 4. -che serve per lo studio di una scienza (uno strumento)
. 7. che è volto allo studio e alla ricerca o che ne è
l'ambito disciplinare o l'oggetto di studio. faba, xxviii-9: la
certa curiosità, s'era addentrato bene nello studio di quene la quale sta la nostra
la al fine di promuovere lo studio delle discipline scienza politica, della
forniscono validi contributi a tale campo di studio, come la psicologia, la sociologia,
delle conoscenze intellettuali, acquisito con lo studio e l'applicazione, in virtù delle
di lettera et era molto intento allo studio di rettorica, si mise affare questa
, che riguarda la scienza, lo studio scientifico, una disciplina (teoretica o
). che ha acquisito con lo studio vaste conoscenze; fornito di grande cultura
in opera che in firenze fosse generale studio di catuna scienzia e in legge canonica
potea comprendere, e sì per lo studio e sì pello suo buono naturale e'veniva
: ammaestrato dal padre e poi perlo suo studio divenuto scienziatissimo, quella [la medicina]
si riferisce o ha per oggetto lo studio e la ricerca delle scienze naturali o
si dedica alla ricerca scientifica, allo studio di una o più scienze naturali,
state intese, né per via di studio d'archivi si scifrerebbe al certo mai.
elementare di una disciplina, di uno studio. guiducci, i-3-4-48: avendo le
quelle cose le quali impensatamente e senza studio egli opera, ma accortissimo allora quando l'
: capei d'or, ch'a bello studio sciocchi / lasciva trascuragine confonde. g
194: né solamente in cella e nello studio, ma eziandio a mensa, quando
da sé. interamente allo studio de'marmi. f. m. zanotti
e se non è per iscioperagine dal buono studio aiutato, marcisca. f. f
(un metodo di ricerca o di studio); irregolare, impreciso, confuso (
ogni aspetto minaccioso, anzi si volgono a studio di perfezionamento d'economia sociale. carducci
, nell'universo ha ambito di studio. fatto andar il tutto a
diecina di minuti nella sua stanza da studio - il tempo perché cristina scodellasse -si
di difficile soluzione nel corso di uno studio, di un ragionamento, di un'
iv-9-85: scomunicò qualunque scoiaio andasse allo studio a bologna. passavanti, 35:
essendo il maestro levato di notte allo studio, questo scoiaio morto gli apparì.
lovania, metropoli della brabanzia, è lo studio di tutti quelli paesi, non celebre
principali [della polonia] vengono in studio a padoa, e da quella vita
apprendimento (con partic. riferimento allo studio teorico, non adeguatamente pratico e confermato
scolastici, i più importanti contributi allo studio della 'weltanschauung'medioevale. 3. sm
parte, mi disse che aboliva ogni altro studio e materia eccetto che qualche annotazione,
de'quali in questo per addietro famoso studio (il che è mirabilmente pur a
scannelli, 233: fatichino pure collo studio più elaborato e con longhezza di tempo
moltiplicati in ogni tempo i ricercamenti per testimoniodello studio quasi infinito. -rilevato, marcato
l. salviati, 1-1-259: presso allo studio dell'esser breve a mandar fuori le
, se voi, invece di darvi allo studio della lingua inglese, avete anzi voluto
iii-565: la mia donna, ch'ogni studio et arte / ha di natura in
addossata a una parete di quel vasto studio era una grande macchina scultoria di forma verticale
realtà per mezzo di princìpi ricavati dallo studio delle opere di certi artisti, dànno un
l'etnologia e l'antropologia, lo studio strutturale dei miti, la semiologia,
pascoli, i-128: adombrare appena lo studio d'una grande mente nell'atto stesso
, ch'era costato tant'anni di studio e di pazienza, sconcertato in un
una brutta vecchiaccia, la ritrasse con tanto studio e verità che, vistola sulla tela
, 1-i-141: acciò che tu seguiti lo studio, io inquesta parte, ancora che io
e tu noi senza sconcio dello studio. ser giovanni, 3-296: 1 fiorentini
: tutta la ricerca cheluzi fa nel suo studio è da impostare sui varchi di sconfinamento
, 7-247: s'affannava a rassettar lo studio,... buttando indietro i
doti di natura scongiunte dalle acquistate collo studio. = comp. dal pref.
universale danno e il manifesto sconsolaménto dello studio di parigi. = nome
mi dissero essere state fatte a bello studio quelle due case in tal sito, acciò
, fermo e lucia, 187: lo studio di non far nulla di sconvenevole la
o operativa, in partic. dello studio, dell'esperienza, ecc.
nozioni nuove in un determinato ambito di studio, di ricerca; accertare un fatto.
le sue seduzioni, lo distraesse dallo studio puro, dove egli, a buon
pirroniana, cioè di scoragir chicchessia dallo studio delle scienze e delle arti. g.
cronologia precedente, in seguito a uno studio più approfondito. algarotti, 1-iv-121:
essendo noi or mai allo scorcio dello studio, mi tratterrò con buona grazia di vostra
ricevuto dalla haga l'istruzione scordata a studio da richardot, in stampa. de libero
4. figur. ragionamento o studio disordinato, che divaga da un argomento
, 7-70: pitagora navigò a bello studio il mondo e scorse fin ne'paesi de'
a un esame minuzioso, a uno studio attento. giraldi cinzio, iii-25-62:
cavò egli una copia da lui con accurato studio ed le attribuite ad altri,
lasciano la scuola e si partono dallo studio. -manchevolezza, inconveniente. oliva
scorso all'amore che io porto allo studio, e studio intendo non dei libri
amore che io porto allo studio, e studio intendo non dei libri solamente, ma
ad attuare le proprie speranze o allo studio e alla conoscenza di un certo campo
rise. 3. ant. studio anatomico della muscolatura al di sotto dell'
1-86: il disegno del nudo mostra lo studio che avea fatto nella notomia, primo
la fanno spessamente imbiancare e con grande studio scorticare. ramusio [oviedo], cii-v-305
: so che in padova, città di studio, ed inventricolo liquori acetosissimi e quasi scorticativi
? passeroni, iii-404: atto lo studio ad ogni bella impresa / v'ha
a leggere ne le digne scole del famosissimo studio de la ditta cità [di salamanca
raccomandato per un po'di scozzonatura nello studio dell'antichità e che tu sempre l'avevi
pedanteria de'retorici, lo animo allo studio della fisica, della logica e delle matematiche
epoca in cui rossoaveva preso in affitto quello studio, una screziatura di cartelloni multicolori ne
pavese, 11- i-25: scribacchio e studio tutto il santo giorno. 2
dei manoscritti. -in senso generico: studio. r. longhi, 257
e la carta? è là, nello studio succur monte, cioè scritti
copiatura di testi, alla lettura, allo studio e arredata per tali scopi.
.]: 'scrittore nel tale studio, presso il tale avvocato': sarebbe
mia scrivania. da stamane ho ripreso lo studio. -con meton.: la
, v-2-334: il babbo era su nello studio, e lui, vicino al lume
mi debbo esser... con tal studio / affaticato a comperarle, a cuocere
il prencipe impiegar meglio tutto il suo studio che in dare a tutte le azioni sue
aurea volgar., 1139: con scrupoloso studio sia mo andati per questi
leonardo scruta i fenomeni, si pone allo studio delle pas -in relazione con
sf. ant. attento e minuzioso studio, considerazione e riflessione. marsilio da
., i-i-6: apresso il tempo didiligiente studio e intentiva per iscruttazione le somme delle
quali scudo e spada costoro aveano portato a studio di riconoscerlo. cieco, 6-16:
, / poiché tant'opra e tanto studio vedi / in sì piccolo spazio essere
. d'annunzio, v-3-223: nello studio d'uno scultore fecondo la quantità della
entra [daumier] come apprendista fattorino nello studio = adattamento dell'ingl. schooner
. -lettura di un testo, studio di un autore. sermini, 184
scuola': quello ove montano a bello studio imbarcati i giovani aspiranti, novizi e
leggere ne le digne scole del famosissimo studio de la ditta cità. varchi, 18-2-230
, 3-917: o scola onorata, studio egregio, setta formosa, collegio venerando!
. -stare a scuola: applicarsi allo studio. magalotti, 28-282: ne'luoghi
dal gr. oxom] 'tempo libero; studio; luogo stava quasi scoglio immobile
guerra. innaspettatamente e nelmodo noto, fu studio della corte di vienna di farlo tosto
ma sdegnoso e solitario e intento allo studio, nimico di messer corso, avea più
di viaggio forse e ai giovani di studio. fogazzaro, vi-149: persino il
: si esce di scuola, abborrendo lo studio, e non sì tosto l'università
90: era... grande lo studio de'ministri di spagna di non apparire
. lla copia del dicere e lo sommo studio della eloquenzia àe fatto più bene o
iarecchi, non avveniva a lui, lo studio cagionargli steri- fità d'affetto e secchezza di
a un impegno assiduo e costante nello studio, giunge a ottenere soddisfacenti risultati scolastici
poli. 5. studio assiduo, lungo e faticoso. =
arido nel rigore che richiede (uno studio, una disciplina, ecc.)
i-166: una bolla papale fondava lo studio nel io novembre 1548, un bando
che filosofia è onestade di vita, studio di ben vivere, rimembranza della morte
cremonese non fu secondo a niuno nello studio de'libri e delle discipline arabe.
: gli scrittori, malgrado ogni loro studio, denno obbedire alcuore che detta sempre secondo
bencwenni, 7-71: sia questo lo studio tuo doppo la mundificazione del corpo e
se bene è lunga quanto è lo studio, non è però più larga di due
. m. cavalli, lii-1-226: lo studio è eli forse sedici in venti mila
11-iii-973: pitagora... con lo studio de la musicacercò di placare e d'acquetar
malaparte, i-400: lungo le pareti dello studio correvano dolore. lamenti
pirandello, 8-747: berecche rientra nello studio, si riappressa alla finestra e guarda
ii-52: che un monaco metta grande studio in procurarsi un breviario curioso, i signacoli
la rilevazione degli elementi necessari per lo studio dei tempi di lavorazione.
della vostra metropoli, massime se allo studio di due o tre lingue e di
ornata componitura, nella dilettevole dolcezza del studio ha mestieri da gioveneto sovente sudare e
: è la faccia della sua segretaria di studio. -segretaria d'azienda: quella
palese quando un giorno egli entrò nello studio col pretesto trasparentissimo di farsi fare dodici
suo poder malizia / con grande studio e franchezza di verte come tale
stesso, abondevol frutti, ponga uno intento studio e una singular vigilia in coltivarli.
... e quella con ogni studio seguitando, cominciò per lei a far maraviglio-
con lo stile di tuttoil rimanente del mio studio gli onori del grandissimo enrico.
. prosecuzione di un'attività, di uno studio; ciò che segue in una vicenda
-usato e preso come esemplare nello studio o nella preparazione di un'edizione (
selenodesìa, sf. astron. studio della conforma zione della superficie
. selenognosìa, sf. conoscenza, studio della luna, delle sue caratteristiche e
. letter. che si riferisce allo studio della luna e dei fenomeni a essa
scienza che ha per oggetto lo studio fisico, morfologico e topografico oexir
si riferisce alla selenografìa o a uno studio su tale scienza. selenòlogo, sm
., diventano qui precocemente oggetto di studio con più esagerato discentramento.
cresciute pezzo per pezzo intorno al suo studio, in fondo al nobile selvatico di lecci
hanno maneggiata, o a caso o a studio l'abbiano come vestita alla nostra foggia
. gramsci, 7-182: lo studio della storia di una stessa 'lingua'..
armonizzano talmente in lui, che lo studio dell'uno riverbera vivamente sulla sembianza dell'
più luoghi d'italia, con altrettanto studio non procurassi io di restituirgli alla primiera
frati pazzi / lascian che sia lo studio de'ragazzi? g. bianchetti, 1-370
insegnamento e di attività pratiche e di studio guidate, nonché di tirocinio. esso comprende
insegnamento e di attiviti pratiche e di studio guidate (primo semestre 460 ore,
l'arte e la filosofia non s'interponeuno studio semivolitivo e semiarbitrario, formato dalla semiasfissiato
si dedica in modo non approfondito allo studio del contrappunto. bontempi, 1-2-122
limitata alle ore di lezione e di studio. -anche: istituto o collegio frequentato
ore del giorno dedicate alle lezioni e allo studio. volponi, 2-31: c'era
relazione alle comprovate esigenze di lavoro o di studio del condannato. = comp
una persona fornita di un titolo di studio senza un'adeguata preparazione culturale o scientifica
sebbene in possesso di un titolo di studio elevato. tesauro, 2-247:
pubblica istruzione concorsi a posti semigratuiti di studio da godersi presso i convitti nazionali.
un terreno di coltura a scopo di studio o diagnostico. -anche: la coltura
. riunione o serie di riunioni di studio che hanno lo scopo di istruire o di
uso universitario, scuola di addestramento allo studio scientifico di una materia. recentemente esteso
vita l'organizzazione hadistribuito migliaia di borse di studio, ha promosso scambi di studenti e
), che ha come oggetto lo studio dei sistemi di segni che costituiscono sistemi
e, in partic., lo studio dei processi di comunicazione. -
: disciplina che assume come oggetto lo studio dei segni nell'ambito della vita sociale,
. ed assai più interessanti per lo studio le così dette semiopali. =
ha per oggetto l'identificazione e lo studio dei segni che, caratterizzando i vari
linguaggio medico... e significa studio o esame dei segni e sintomi. codesti
. disciplina che ha per oggetto lo studio delle lingue e delle civiltà semitiche. -anche
so se cotesti signori letterati sienomalsani per lo studio, o se coloro che studiano lo facciano
l'arte e la filosofia non s'interponeuno studio semivolitivo e semiarbitrario, formato dalla storia
-grezzo. giovannini, 5-10: lo studio è foderato di tavole bianche, e
, continente tutta la lunghezza d'esso studio. 7. che ha una
loro porgea la natura e la veritàche 'l studio e l'arte. monti, iii-258:
quella accessibileai ragazzi e al popolo. e studio e studio., per semplificarmi e
ragazzi e al popolo. e studio e studio., per semplificarmi e sletterarmi e
scienza applicata che ha per oggetto lo studio della sensibilità delle emulsioni all'azione della
. cantù, 2-338: lo studio... eccita la sensività. tarchetti
i-1-6: apresso il tempo di diligiente studio e intentiva per iscruttazione, le somme
duodo, lii-15-110: dal quale [studio di parigi], come da cavai troiano
, / e fugge onne altro inetto studio vile. 5. insieme di
del buon frate. con un po'di studio, e non senza dover rifare qualche
(tensione separatistica per creduta necessità di studio) della seconda. = deriv.
alcun altro corporale disagio, con assiduo studio pervenne a conoscere della divina essenzia e del-
non possono promettersi aiuto alcuno per qualunque studio o previdenza. g. gozzi,
professiamo singolare obbligazionea chi ci fa col suo studio e coll'aiuto de'manuscritti leggere più
, attento il padre, con particolar studio e pontualità, a sepellire ogni mala impressione
in un ambiente di lavoro o di studio angusto, soffocante, tetro (o esservi
né l'intenzione di seppellirsi tutto nello studio. fogazzaro, 1-174: esco ora da
maniera esclusiva a un'attività o allo studio; che vi è impegnato senza interruzione.
che quei compagni chiacchierano in tempo di studio o fanno discorsi indecenti (piovene).
anima..., sequestrata d'ogni studio umano, tutta fissa nel contemplare il
, iv-427: serba cotesto viso e metti studio / nel pesar bene tutte le parole
serbar l'ordine deglistorici, avrei con grande studio ed arte a farvi una bella descrizione
d'annunzio, v-2-420: terminato lo studio delle tre ore, mi accingevo all'
di questi scolari che vanno 'messeri'a studio e in capo di sette anni ritornano a
, organizzazione (un lavoro, uno studio, un'iniziativa). sarpi,
da praga mi sono posto seriosamente allo studio della lingua greca e vi ho fatto
com'essi dicono, per compagno di studio, mentre egli attendeva alle cause della
delle virtù morali, che con lo studio e con l'esercizio si contraggono, se
e perché i più rapidi progressi nello studio della nostra favella facessero. codice
mi sono rovinato con sette anni di studio matto e disperatissimo. carducci, ii-20-259
anche se ancora in corso di studio o di costruzione; quanliberata. romanzo
della sessualità cellulare... in quello studio, puramente materiale e oggettivo, dei
. fanzini, iv-628: 'sessuologia': studio (biologico e psicologico) dei sessi
setaccio, buratto. certare l'attitudine allo studio. frottole d'incerta attribuzione, xlvii
, con quella sua faccia orrida a studio e così setolosa che parea lo spauracchio
di setta fariseo, fu educato nello studio della legge all'uso de'suoi e ancora
cesare, era stato at- trato dallo studio delle religioni tanto più quanto più remote
, cioè una religione nuova, il primo studio suo è... estinguere la
. carducci, iii-30-25: fresco dello studio d'orazio e di una lettura appassionatissima
, tra un'ora e un'altra dello studio scolastico, la lettura del setticlàvio e
dedica a dissezioni anatomiche per motivi di studio. -anche: tecnico che negli istituti di
rigore intellettuale (in partic. lo studio di una disciplina). cesarotti,
con un po'di pazienza e di studio severo sarebbe giunto felicemente in porto.
qualche amico del vero a fame uno studio severo. mazzini, 55-270: a dissipare
. capuana, 11-271: il severo studio del mio amico aveva due balconi,
. sottoporre a dissezione un cadavere per studio o per esami necroscopici. savi,
). salvini, 41-281: lo studio e l'artifizio si potria tacciarecome troppo e
di capo salii al mio luogo di studio. fenoglio, 5-i-1848: ritrovò sceriffo alla
né l'intenzione di seppellirsi tutto nello studio. alvaro, n-15: la leggenda del
. calvino, 11-107: èlio studio... passa una corrente d'alta
presso gli antichi greci, denominazione dello studio, applicato all'astronomia, delle figure
, v-1-17: quattro cavai, con quanto studio co rno, / pasco
secondo la varia direzionesdegnassero di trattar con grandissimo studio degli spiriti più o meno obbliqua
. cicerone volgar., 1-514: tanto studio si poneva eda noi e da'pretori,
. sfigmologìa, sf. medie. studio del polso come mezzo per conoscere lo
... molte recondite notizie nello studio che fece de'moltissimi codici esistenti nella
dorfles, 7-19: da un lato lo studio delle motivazioni, delle percezioni, delle
artistica... dall'altro lato lo studio delle opere. sfociare, intr.
cameroni, 200: dopo qualche ora di studio su qualcheenciclopedia, sfogliazzata in fretta ed in
, che sembra un ricamo di grande studio, fatto sopra una rozza schiavina. bresciani
: egli è addivenuto che si condanna lo studio delle lingue greca e latina; onde
. cavalca, 20-26: tutti con santo studio e mirabile fervore isforzavansi d'avanzare l'
la nostra vita è stata un continuo studio a sfrancesarci: manzoni, leopardi, giusti
fuga, soprattutto per sottrarsi a minuto studio del vero,... ma le
vista ognor più sfuggente lo tolse allo studio, sua precipua occupazione, con suo rammarico
casalicchio, 566: tu con ogni studio procuri di nasconderti da un altro uomo
che insufficiente per le straordinarie fatiche dello studio e le specie del passato insieme col
; però ne do quanto posso allo studio della lingua. riccardi di lantosca, vi-
234: tutto mirava a scemar lo studio e a promuovere la facilità a scapito
6. periodo di attività lavorativa o di studio intenso, concitato e di breve durata
del gran calamaiodi rame s'era inaridito nello studio, e le penne d'oca si
l'uno e l'altro con molto studio sgattiliante. = comp. dal pref
, 7-14: l'ho tenuto a studio per levarlo prima da molte prattiche,
automobile club d'italia ha messo allo studio l'istituzione di un concorso per mezzi
cxiv-44-39]: animare la gioventù allo studio e non isgomentarla con minaccie e rimproveri
. e a tal fine vennero con ogni studio da me schivate certe spinose ed ardue
, di genialità il guerrini debba allo studio de'rimatori antichi, quanta felice arte
tu solo servirai a te in questo studio quanto un migliaio di persone e meglio.
2. che si dedica allo studio dell'opera di shakespeare (un critico
delle genti che mia continua si è lo studio davvero, per quanto però rin'ebbero
vita si ritrassero ad alcuno altro queto studio. s. bernardo volgar., 15-26
dice lo scrittore, è quella dello studio in virtù, monda e mette l'uomo
, 1346: 'siderostato': apparecchio per lo studio dei fenomeni astronomici. il suo principio
. che si riferisce a uno studio epidemiologico basato su analisi sierologiche.
. ramo della biologia che riguarda lo studio delle proprietà dei sieri, degli antigeni e
. disciplina medica che ha per oggetto lo studio della sifilide. = voce dotta
disciplina medica che ha per oggetto lo studio della sifilide. = voce dotta
branca della medicina che si occupa dello studio della sifilide. = voce dotta,
siglare. siglografìa, sf. studio delle sigle. = voce dotta,
quasi affatto in non cale ogni incominciato studio, rivolgendomi in vece a molti licenziosi
acquisto del vero e alla perfezione nello studio delle lettere lo stabilire per suo massimo
. bartoli, 2-4-267: il principale suo studio eranell'interior mortificazione e signoria de'propri affetti
della vostra metropoli, massime se allo studio di due o tre lingue e di due
era mai successo, e dire che in studio ne ho avute di donne, signorone
deriv. sigologìa, sf. studio sociologico del silenzio. r.
brevi di tempo, ho iniziato lo studio della teoria. sono nella condizione di
cavalca, 20-628: abbiamo passato con iscuro studio i sillogismi de'filosafi, ordinati con
e da mare corre libero allo studio sperimentale dei siluri. ri
india e degli antichi greci. lo studio di questi simboli e del loro significato è
determinanti. 3. teol. studio, anche comparativo, degli aspetti formali,
s. v.]: 'simbolica': studio del 'simbolo', nel significato religioso della
18: nella scienza geroglifica ponevano l'ultimo studio, la quale era di due sorti
. buonafede, 2-ii-136: il suo studio primario fu la teogonia ch'egli espresse
tedesco ch. p steinmetz per lo studio di problemi riguardanti reti o circuiti elettrici
pubblicamente riconosciute. -teologia simbolica: studio, anche comparativo, delle confessioni di
6. disciplina che si occupa dello studio dei simboli. p. petrocchi [
dei simboli. 7. disus. studio dei sintomi di una malattia. tramater
avere in sé quella vede in dante lo studio d'una simmetria esterna, suddividensimetria,
la simmetria degli altri quadretti appesi nel mio studio. palazzeschi, 8-68: lungo la
cromatico. se ne schifò dunque a studio, non per ignoranza, conciosiaché egli imitasse
tronco elaborato per soddisfare le esigenze di studio dei tempi e dei metodidel lavoro industriale.
dei giocatori. 7. inform. studio del comportamento di un sistema fisico,
del sistema di riferimento seguito per il loro studio. = deriv. da simultaneo.
questa medaglia, conservata ora nel nostro studio per grazia d'un amico cui piacque di
la parte più nobile fu sempre lo studio dell'ordine della legge e della somma felicità
fuga e sincope a traverso / pose ogni studio a variare il verso. bontempi,
'licenza'. sincorologìa, sf. studio delle aree di distribuzione delle unità di
storica (e si contrappone a diacronia come studio delle varie fasi dello sviluppo storico)
.. sorgere dallo strutturalismo in quanto studio di sincronie pure, mentre, come 'historiche
migliorini, 8-31: la separazione fra studio sincronico ossia tempo, e studio
studio sincronico ossia tempo, e studio diacronico, ossia storico, com'è stata
acustica occorre, come in questa uno studio continuo per adomare con la parola,
. la scena si svolge in uno studio per la sincronizzazione della musica con l'azione
: un buon tedesco, sindico di questo studio de'leggisti, è stato questa mattina
. sinfenologìa, sf. bot. studio fenologico di tutti gli individui associati in
a. boito, 1-1176: il lungo studio dei sommi sinfonisti gli dosi ad altri
universale danno e il manifesto sconsolamento dello studio di parigi. mamiani, 3-524:
è cercare o usare vivande fatte a studio e molto singulari e di diverse maniere.
per la grossezza compagnum in santo studio e singular amigo firn da le soa
che qui stanno che si diano allo studio delle lettere siniche come a cosa di che
e da sinestra. adattamento detto 'studio d'atene', lxxxviii-i-704: costui ch'è
né solamente alla storia della lingua lo studio dei sinonimi giova, ma esercita grandemente la
simulata pietà'. bacchelli, i-288: lo studio era lussuoso, di finto noce,
chiamano ancora, peresempio, alcuni testi di studio delle scuole militari. la parola ci
pa — rallele); lo studio critico delle concordanze e delle differenze fra
seconda delle diverse teorie o impostazioni dello studio di tale disciplina distinguiamo, come già
. gramsci, 1-9: un avviamento allo studio ella filosofia deve esporre sinteticamente i
perché di certi linguaggi. 2. studio e classificazione dei sintomi di una malattia.
fece menalo in arcadia, / unqua studio neoro, egli, dove l'adige corre
direzione, di non minore rilievo nello studio della sismologia. sapere [31- xii-1949
con la sua diligenza e con grandissimo studio posto sopra gli autori più classici dato
d'ingresso, e subito fu nello studio, dove, notando la nuova sistemazione che
. muratori, 4-5: nel mio picciolo studio ognun può credere ch'io so il
i nobili e barbari vestimenti, per lo studio de'nudi negli africani ed altri,
fo studiare francese. cicognani, v-2-10: studio sui? ar., vl-456:
. conveniente di slanciarsi la mattina nello studio e di soltanto meditare lo studiato nelle ore
2-226: s'era slanciato vigorosamente nello studio delle letterature moderne e del progresso dell'umana
ventiquattro anni, intromise due giorni quello studio per disposarsi secondo lo stile de'suoi
slavismo. slavistica, sf. studio della cultura, della storia, della
accessibile ai ragazzi e al popolo. e studio e studio.. per semplificarmi e
ragazzi e al popolo. e studio e studio.. per semplificarmi e sletterarmi e
che niuno mai si precipiti a bello studio dall'alto e si sloghi rossa. p
uanto l'occhiale della meditazione e dello studio abbia virtù i slungar le viste della
maggio... invade il mio studio dalle sue quattro finestre. pratesi,
1-i-68: fu un giovane smaniosissimo di studio: non requiava dì e notte.
che per gioco, ma con molto studio, si sono dati durante le ore di
scienza, nel considerarlo un oggetto di studio smembràbile secondo un numero infinito di classificazioni
lavoro di monache, regalo rimasto nello studio in una cassina e ora riapparso:
quadretti sacri smentivano il vago aspetto di studio notarile. 8. contrastare profondamente
l'aspetto di una convinzione maturata nello studio. = comp. dal pref.
quando per locamo si disse che nello studio del dottor chiesa,... si
notizie sostanziosissime, da lui con esatto studio manipolate, come ch'ei fosse linceo
giovinezza e inesperienza). allo studio i provvedimenti per la conversione iniziale di ogni
tanto astuta quanto fanatica e il cui studio macchinoso e indefesso consisteva tutto a confermare
. manganelli, i-67: qualcuno suggerisce lo studio 'culturale'delle varie religioni. che strano
nel duodecimo s'esprime la condizion del studio umano verso le divine imprese, perché
bartoli, 9-28-1-25: una faccia smunta dallo studio e impallidita sui libri. g.
quei che volevano ripulirla a forza di studio e di regola, la rendevano timida,
1811-1863) s * compiacque molto dello studio di questa vanità umana (nel suo 'libro
, i-158: porto gli occhiali. studio il tedesco. snobbo la tv. pasolini
[gli scrittori] nel calduccio dello studio sacro alla eleganza snobista. = deriv
i pittori e gli scultori per lo studio delle pieghe e del panneggiare e per ritrovare
vorrei... che vi poneste grandissimo studio, per non succumbere a un tal
3. fornire degli strumenti necessari per uno studio o per un'attività artistica; offrire
passò la sua burocratica giovinezza, nello studio di un avvocato di fallimenti lirici,
« quaderni rossi », 5-59]: studio dei fenomeni conflittuali che costituiscono l'anima
). socioanàlisi, sf. studio delle strutture istituzionali, delle organizzazioni sociali
ramo della linguistica che si propone lo studio in senso lato dei rapporti tra società e
la diligenza di coloro i quali per soverchio studio e per troppa cura fanno che niente
satisfarsi almeno con poca fatica, senza studio e senza merito, è una cosa che
firenze li guelfi; e posero ogni studio di pacificarli insieme coi ghibellini, con vincoli
la particular maniera del colorito, con lo studio di più vera bellezza si rese in
si riferiva il pensiero del dewey circa lo studio della storia. 4.
cura d'avviare il discorso, lo studio di farsi una rapida opinione degli altri
artista c'è un solo oggetto di studio, la vita no, non basta.
cavalca, ii-169: proprio uffizio e sommo studio è del nimico di soffocare il seme
e la mia lunga pazienza e lo studio e l'amore. -pignola e
. sofrologìa, sf. medie. studio dei diversi stati di coscienza comunque si
che ha per argomento sofocle e lo studio della sua opera, del suo stile (
il diritto romano era soggetto di grave studio in quasi tutta l'europa. praga,
buono, buono? » -ambito di studio, di ricerca o di sperimentazione.
o è fatto oggetto di un particolare studio. algarotti, 1-ix-98: molte ne
per altrettanti soggetti degni d'amore e di studio. 13. agric. pianta
più per motivi di svago o di studio; che frequenta determinati luoghi.
di vacanza, di riposo, di studio o, anche, per porvi l'
limitato, per un breve riposo, per studio, per trascor rervi una
degli ospiti, alla conversazione o a studio o sala da pranzo (anche nelle
rimena. pellico, 2-468: datomi allo studio dell'antichità, fuggi praga
, che tal ora sarà da ogni studio non solamente privato, ma da gente
un solco rimarchevole e interessante per lo studio critico dei problemi artistici del periodo storico
. pirandello, 8-829: il mio studio è tra i giardini. cinque grandi finestre
, vi anderete rammemorando ed esaminando lo studio che avete fatto intorno a queste matematiche
leggieri e più agevole a soffrirsi dallo studio di filosofia e dallo avere eletto in principio
ardito ma sdegnoso e solitario e intento allo studio. guicciardini, 11-169: el duca
volte recreasti / la vita mia nel studio solitaro, / non m'esser ora avaro
svagarsi interrompendo l'attività lavorativa o lo studio; dedicarsi a un passatempo; ricrearsi
. caraucci, iii-24-241: ho studiato e studio l'arte da molti anni e per
, 1-44: poi fervente e con perfeto studio / solizitava stefano, e lasò stare
hanno vita santa e non ci sollecitiamo a studio di buona vita. =
s'ella è pervenuta al bene per lungo studio e sollecitatura. = deriv. da
di quanto 'l mondo brama / per solicito studio posso farme. lollio [barbaro]
... mostrava quanto un sollecito studio faccia tostamente fare cose grandi a chi
ch'elli dovesse avere sollicito e vegghievole studio di mandare continuamente nell'oste vittuaglia.
le parti benivolente; conviene essere lo studio a la sollicitùdine, che fa l'altra
poteva ammettere tali eccessi in sala di studio, con sollevamento di polvere, spostamento di
materie più di sollevamento che di studio. -riposo. tassoni,
a portarla. -far progredire nello studio di una materia scolastica. fenoglio,
. avendo letto molti anni in questo studio profittevolmente, merita, dopo molte promesse
corte, libero ed indipendente nel suo studio, gli sembrava essere un altro uomo.
-riposo dall'attività lavorativa o dallo studio; svago, ricreazione. segneri
prender così un piccolo / sollievo dallo studio. parini, 969: non si applicò
dell'unico sollievo nostro ch'è lo studio. d'annunzio, iv-1-396: sùbito dopo
su per esso e percotavamo suso per studio, rembom- bava e resonava, com'
e altri di diversa natura; nello studio delle proprietà di tali sistemi è necessario
per via di favori di metterlo a studio in un collegio de'padri somaschi.
'genero'. somatologia, sf. studio dei caratteri anatomici e fisiologici del corpo
cot tentò di introdurre controlli obiettivi nello studio di questi fatti, e ricercò tali
seguirono, ma le fuggirono con sommo studio. lamenti storici, iv-13: c'è
2. non completo ed esaustivo (uno studio). ferd. martini, 1-iii-643
me pregato, consente a fare uno studio sommario, per intanto, sul regime
una disciplina, di una materia di studio; propedeutico. de luca, 130
-applicazione, anche esagerata, allo studio o a un'attività c.
25-v-184], 342: è argomento di studio incessante il modo di premunirsi contro una
. -vastissimo e approfondito (lo studio). latini, rettor.,
. lla copia del dicere e lo sommo studio della eloquen- zia àe fatto più bene
voglion esser di sommissima importanza allo studio della 'divina commedia'. carducci, ii-5-34:
e temo che taluni ricerchino a sommo studio siffatte brighe per fare chiasso.
, ii-258: essendomi accostato a sommo studio al tempio, di nuovo vi pregavo,
353: eccomi qui nel mio stanzino da studio, la notte di natale, mentre
9. figur. esame, studio, ricerca, riflessione, analisi,
cose. -esame, ricerca, studio approfondito di una disciplina, di un
sm. fis. strumento usato per lo studio dei fenomeni acustici prodotti da corde vibranti
fis. disciplina che si occupa dello studio delle reazioni chimiche che hanno luogo in
le nazioni marittime e commercianti pongono ogni studio, profondono ricchezze, consumano uomini per
mente quella vita e passa il tempo nello studio degli autori latini ed italiani, istorici
a r uscita, bisogna con ogni studio tentar di cavarla. -soppressione di
vii-340: dagli eccellentissimi signori riformatori dello studio di padova,... furono soppresse
fatto sopra. -indica l'oggetto di studio. comisso, 12-235: era vecchio
lucia, 314: si diede ardentemente allo studio dalla fanciullezza: ma i metodi stolti
vide già e lesse alla sfugita nello studio del gran magliabechi il sopradditato libro, ma
musici e famosissimi di quell'arte con lungo studio imparata, sono ad udire meravigliosi.
tra le cose rare che adornano lo studio di un tal signore. 3
casa con un misero scritturale del suo studio ed era morta soprapparto, dopo aver sofferto
sue 'castigazioni pliniane', opera di studio e fatica infinita, da morbo soprappreso
manzini, 12-139: come sipari [nello studio], tende, tendine, sovratende
di teologo dànno a credere che molto studio partorisca un buon cervello. a.
c'era un violoncello sordino, da studio. m'è venuto in mente di costruirne
alvaro, 9-498: a volte, quello studio sordo, pieno di rumori e afoso
esiste una sorella, capterei in questo studio un'atmosfera sororale; basterebbe la cura
. imbriani, 3-150: io preferisco lo studio, sorprendente per finezza di colore e
quel giorno, per sorte o a studio, tornato di campagna in villa sua fuor
27: antonio aveva sortito vocazione allo studio e alla lettura. -avere come famigliali
che i nemici non lasciasse venire a studio ne'loro confini per tórre loro la preda
grave del padrone la chiamasse dal suo studio. -che non prende posizione, neutrale
, che in questo tempo era a studio in ferrara;... si sospettò
corso di una ricerca o di uno studio. orsi, cxiv-32-46: nella 6a
procedere ulteriormente in un atto, in uno studio, in un'argomentazione. 0
è la frangia dell'istoria, che allo studio di memorie veritiere e arcane, che
per il conseguimento di un titolo di studio. carducci, ii-6-244: se sostengono
ad ore un po'irregolari, allo studio di giacone. cerano già tre sostituti,
-in partic.: nella teologia cristiana, studio del valore della redenzione compiuta da gesù
sottigliezza d'ingegno e per lunghezza di studio si son tenacemente fissati nelle loro credenze,
. de sanctis, i-279: quindi lo studio delle parole, il cumulo delle metafore
sottile, tanto più tosto o per troppo studio o per malattia si perde. s
!... ed è al loro studio sottile, se la casa continua ad
un'argomentazione, una considerazione, uno studio, un'analisi, ecc.).
iv-1-4: questo libro, nel quale io studio, non senza tristezza, tanta corruzione
uomini andarono sottilmente investigando e con grande studio imitando la vera proprietà delle cose naturali
quadri ad oglio con estremo gusto e studio, come nella parte superiore una gloria
, s'argomentò, non sanza lungo studio e affanno, d'intendere. sacchetti,
de marchi, ii-1-582: era lo studio dell'avvocato una sala lunga con tre finestre
saltuari o non adeguati al titolo di studio o alla qualifica professionale. - anche
attività saltuaria o inadeguata al titolo di studio o alla qualifica professionale. einaudi
tu arai fatto quel diligente et assiduo studio di quella sottossatura, al detto teschio ti
tu arai fatto quel diligente et assiduo studio di quella sottossatura, al detto teschio ti
, 1-11: l'essersi messo nello studio dell'onorevole taromanna gli aveva più nociuto
altra vicina è il mio tavolo di studio, grande, sovraccarico di un caos
succeduto ad alberto acciò togliesse via lo studio, perché sopraccarichi di gravami non potean
che acquistare intendono, non sovrastebbero a lo studio. donato degli albanzani, i-641:
consacrare a quel mio povero 'giascomo'uno studio così ampio e benevolo, mentre avrebbe
da un lato quelle persone, il cui studio è di fabbricare con accuratissimo sparagno e
un'arma da fuoco o per studio anatomico. o un pezzo d'artiglieria
bernardino dar saggio di quanto valesse nello studio delle figure, e così, quando
già per colpa, ma per troppo studio dei cittadini, mentre che ciascuno si sforza
/ s'amor, s'onor, se studio ambi ci unìo? / deh, se
giovialità, con quella sua faccia orrida a studio e così setolosa che parea lo spauraccio
3-7 (1-iv-296): tutto il loro studio [i frati] hanno posto e
dieci anni precipitarsi dal balcone aperto nello studio e quasi trincerarsi, con aria tra
cui si svolgono attività connesse con lo studio dello spazio interplanetario e da cui muovono
aegli affari, nel lo studio delle leggi e dell'equità, non hanno
2-31: noi... con tutto studio ci sforziamo d'andar pur per la
che offre ampie possibilità o occasioni di azionei studio o di intervento e di dimostrazione di sé
comune della faggiola destinava una borsa di studio di venti scudi al mese per quei giovani
fare appunto che la sua assiduità allo studio sentisse qualcosa di plebeo. -con
2-i-34: sommi adoperato con ogni possibile studio e sollecitudine in questi giorni per avere qualche
licenza speciale. - in senso concreto: studio, indagine specialistica. 28.
o arte; disciplina, materia di studio o d'insegnamento; genere di un'
spagnola. gramsci, 4-105: lo studio delle riviste enciclopediche e specializzate dà un
; il conseguimento del relativo titolo di studio professionale. -in senso concreto: ciascuno
carducci, iii-15-217: si diè allo studio de'latini, specialmente di catullo, virgilio
, i-69: noi possiamo sotto spezie di studio mandar fiorio a lui, e quivi
antipurgatorio, pure si vede in dante lo studio d'una simmetria esterna. -
della gravità del peccato, ma mettono ogni studio nell'occul- chiama fiera e leonina. cesarotti
oggetto e argomento (una materia di studio); volto allo svolgimento di unjarticolare compito
del campana, assai di- lettavasi dello studio di astronomia, ed aveasi perciò eretta
2. in senso generico: studio, analisi approfondita. e. barone
filosofica o all'osservazione scientifica o allo studio di una disciplina. -anche sostant
. indagare con il pensiero, con lo studio e, in partic., con
., 2-197: non è il suo studio né in matteo né in marco,
). che è attento, nello studio e nella trattazione teorica di un argomento,
(scelti in seguito a un attento studio dell'evoluzione del mercato) di merci
sopra bastimenti dello stato, fatti a studio per ricevere i feriti e gli infermi
bugnole sale, 5-217: questo vostro studio delle rime e delle sillabe non è
accessibile ai ragazzi e al popolo. e studio e studio., per semplificarmi
ragazzi e al popolo. e studio e studio., per semplificarmi e sletterarmi
a suo poder malizia / con grande studio e franchezza di core. cino, cxxxviii-23-12
. scienza che ha come oggetto di studio le forme di vita presenti nelle caverne e
qualche bella lode, / in qualche onesto studio si converta. boccaccio
facendo i più spericolati sorpassi. fe-voglia lungo studio di buoni costumi, se la grazia non
medicina e la zione, lo studio o la consuetudine. -per estens.:
, i-157: io appoggio il mio studio su le osservazioni sperimentali, per lo più
-tesi sperimentale-, tesi di laurea svolta come studio ed esposizione di esperienze condotte sul campo
verticale, è ancora nella fase di studio od in quello sperimentale. verbali del
. spermatologìa, sf. bot. studio dei semi e degli ovuli vegetali.
(plur. -i). embriol. studio e descrizione delle componenti cellulari dello sperma
. raccolta di semi a scopo di studio. 2. disus. pericarpo
egli da modena e lesse lungamente nello studio di pisa, lasciando nome celebratissimo negli
di spettabile essempio, per lo incorrotto studio di castità, dopò ch'ebbe lungo tempo
, 6-221: iddio volesse che quanto studio hanno gli uomini intorno a'mali, tanto
. a. canova, 86: lo studio di questo giovar gli potrebbe mirabilmente per
analisi spettrale, l'identificazione e lo studio delle frequenze e delle lunghezze d'onda di
, atomica e parti- cellare, lo studio delle proprietà delle molecole, degli atomi
cagion, ché ti sei con tal studio / vestito e ben ornato, e come
de'concetti cne io non ho posto studio né cura alcuna ne'modi del dire
che tanto sarà il muovermi io dal mio studio e venirvi. 2. per simil
esatto dettaglio qual sia l'industria, lo studio, il travaglio degli abitanti.
esercizio alla sanità, la sanità allo studio, lo studio alla scienza, la scienza
, la sanità allo studio, lo studio alla scienza, la scienza al dottorato
. pareto, 166: muovendo dallo studio dell'uomo delinquente, il lombroso risolve
non mortale aspetto. -dedicarsi a uno studio, a un'arte. serafino aquilano
uscire di qua, con quel medesimo studio che m'ha voluto uccidere, con quello
fiat, 617: si prende atto dello studio preparato per la variazione del sistema interessenza
contrario il pontefice... usato ogni studio per manifestare ch'egli n'era il
tuttavia cerco di fuggire, cioè allo studio delle leggi, strada spinosa, monte
algarotti, 1-viii-240: vennero con ogni studio da me schivate certe spinose ed ardue discussioni
sieno belle o bellissime, pongono ogni studio, ogni industria, ogni arte,
cicognani, v-1-215: v'era poi nello studio il banco giallo, massiccio, spiombante
straordinariamente lucida, che portava dritta nel grande studio a vetrate dove il maestro ci attendeva
, si diede seriamente all'applicazione e allo studio, e dopo qualch'anno ottenne una
considerazioni, perché molte volte con lo studio del contradire e con lo sforzarsi di
: per affaticare lo viso molto, a studio di leggere, in tanto debilitai li
velenosa può venire dal passaggio per studio dello spirito di legno scoperto nel 1812 dal
. bargagli, 1-207: elle vanno ponendo studio e dilettandosi delli spiritosi libri. guarini
assurdo, mi pare, abolire lo studio della matematica, spiritualissimo quanto mai e grandemente
cade, / e sol quel arte e studio par che agrade, / per qual
e così via: un misto di studio ansioso, coltivata passione e calibrata attesa del
seconda e così via: un misto di studio ansioso, coltivata passione e calibrata attesa
provincie abbracciare, si lasci perdere uno studio che immaginar non si può lo più
cum arte et artificio che omni lascivo studio e voluptico nymphale excedeva. carducci,
figure il signor carlo con ogni suo studio diede senso ed espressione ai più divoti
prestante, degno e nobile ne lo studio de le buone arti; e però il
: costor... col loro studio e diligenza diedero alla volgar lingua nobiltà e
selenologìa, sf. medie. studio delle caratteristiche e delle patologie della milza
opime dette premi scolastici, conquistate nello studio de * classici. 7
che senza avertenzia e senza considerazione, studio e ingegno di chi legge possino in
trattava, al contrario, di spogliare lo studio del suo carattere di miro già mai quel
1-viii-48: la donna non pone tanto studio nel vestirsi se non perché l'uomo
ecc., utili ai fini di uno studio o di una ricerca. setta
'spollaiare': fare alzar da letto, dallo studio, ecc. modo scherzevole.
ben eseguite le commedie, perché domandano studio e lavoro e spoltriscono i facili schemi
e rassettava. cicognani, 6-138: codesto studio, in cui nessuno spolverava mai e
topici e spolverando ogni libro del mio studio. bracciolini, 5-12-28: squaderna [anchise
. esito di una consultazione, di uno studio paziente e approfondito. cagna,
. 2. figur. ripasso o studio veloce e poco approfondito; la conoscenza
, ma con scarsa preparazione tecnica e studio superficiale. p gonnelli, 1-181:
pubblico, e che manca di uno studio approfondito della parte o di una vera capacità
a tutto potere, ma con uno studio infinito senza il quale non si può
figur. che si è distolto da uno studio propedeutico per affrontare argomenti più impegnativi.
amante'. sportologìa, sf. studio e conoscenza dello sport. r
suscitare stanchezza e torpore intellettuale (lo studio o l'applicazione intensa e assidua, una
. carducci, ii6- 45: quello studio... sùbito dopo desinare, ripreso
intermittente (le calandra, 1-234: nello studio il caminetto taceva, rosseggialucciole).
filosofia è one- stade di vita, studio di ben vivere, rimembranza della morte e
lambicco. -elaborato con profondo studio e particolare cura (un pensiero)
arte la quale desiderava, con tanto studio combatteo il vizio della sua lingua che quellalettera
, senza mostrar di premervi né di porvi studio. tasso, n-iv-io: voi lanciate
: sprezzevol non è per verità lo studio delle publiche gazzette, ogni qual volta
sprimacciato una natura morta iniziale, uno studio obbiettivo e implacabile di valori.
totale impegno a un'attività, allo studio, alla lettura, anche astraendosi dall'ambiente
in un'attività in grande impegno a uno studio. so dello sole in che termini
che partic. nella lettura o nello studio; totalmente dedito a baretti, i-94:
; totalmente dedito a baretti, i-94: studio la lingua inghilese per servilla. e mi
disagio baretti, i-04: studio la lingua inghilese per servilla. e mi
terrore. marini, iii-234: ogni studio pose per arrestare l'impaurito f
comune del popolo, che parla senza studio ed alla sprovvista. -con valore
sostant. lancellotti, 233: lo studio grande che fanno i cortigiani per andar
. garzoni, 7-442: tutto lo studio si pone in piantar nidi da colombi
trarre maggior profitto, bisogna associare collo studio de'trattati quello de'libri logici d'
anche per tenerle sotto controllo; sottoporre a studio, a indagine particolarmente accurata una situazione
, e io scrivevo difficile, con lungo studio. 4. strumento topografico che consente
gozzi, i-10-39: coloro i quali ogni studio mettono nell'ornamento di lor casa,
debbono ammaestrati dottori che ammaestrino con ogni studio che saviamente tenga l'arco e fortemente
). squintemaménto, sm. studio, consultazione profonda, attenta e rigorosa
a due, le letture ascetiche, lo studio delle vite dei signori santi, i
fondate, abbisogna di molto tempo e studio. ojetti, iii-555: col 1941
risolto in seguito a indagine, a studio, a ricerca (un problema, una
speditori e di tutti 1 facchini di studio, a staccare vaglia e bolletta, senza
differenti divisioni non costano alcuna avvertenza o studio, se non all'artefice staderario.
marito de la moglie di lui ne lo studio proprio, mentre corse a staffetta per
20 anni, di firenze, grazie allo studio sulla densità superficiale nei liquidi, che
, 3-13: con lungo et assiduo studio [i giovani] si son posti ad
in cui sa d'uopo mettere tutto lo studio, pur le si gelo.
e sociol. stàtica economica o sociale-, studio dei rapporti economici o sociali considerati singolarmente
scienza meccanica che ha per oggetto lo studio di sistemi di forze in condizioni di
8. ling. linguistica statica: studio di una lingua nello stato in cui
sf. nei secoli xviii e xix, studio e de scrizione delle caratteristiche
nel 1562; nel sec. xix tale studio si avvalse delle applicazioni del calcolo delle
la scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi attraverso la raccolta e
), in una fase volta allo studio di una determinata area di applicazione (
astronomia che applica i metodi statistici allo studio dell'universo siderale, e attraverso l'
. econ. disciplina che applica metodi di studio statistici ai fatti economici. -statistica agraria
lavori). 6. dir. studio quantitativo dei fenomeni e dei comportamenti sociali
o è proprio della statistica intesa come studio dei caratteri e delle potenzialità di uno
passò dalle ricerche statistiche del regno allo studio della geografia universale. nievo, 83
come scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi attraverso la raccolta e
. leggi statistiche, dedotte attraverso uno studio condotto con gli strumenti della statistica,
gravità). statologìa, sf. studio della composizione e dell'organizzazione degli stati
..., fondata su quell'acuto studio degli uomini e degli istituti e delle
tipo dei libri d'insegnamento e di studio avallati dalle autorità accademiche, per darli
osservatorio attrezzato per l'osservazione e lo studio di fenomeni meteorologici, allo scopo di
angolo, si drizzava, reliquia dello studio, un cavallo di gesso tutto muti
monarchia, [cicerone] ripigliò lo studio delle lettere e si diede a vita
.. / n'arebbe fatto lo studio di pisa! stempiatura, sf
una mansione, un lavoro, uno studio). tassoni, 280: con
e ornamentali. 2. figur. studio arido e nozionistico o improntato a un
enciclopedia hoepli, 3120: 'stereochimica': lo studio deh'isomeria geometrica. p. levi
volume di uno spazio cavo e dello studio delle altre figure i cui punti non
civiltà delle macchine, 119]: lo studio radiologico ha, in un angolo buio
1-22: da quella lettura e da quello studio era nata un'impressione, un giudizio
. algarotti, 1-vii-243: quale studio non si domanderebbe l'arte ingegnosa della
volgare,... considera lo studio degli astri come uno studio sterile, incapace
considera lo studio degli astri come uno studio sterile, incapace di appagare la propria
l. bruni, lxx-104: lo studio suo principale fu poesia, manon sterile né
crescenzi volgar., 2-19: lo studio che s'ha nel campo navale,
metallo, strane, complicate lampade da studio, scaffali. = voce dotta,
non negli stili. 3. studio e insegnamento dello stile così come si
italia professore di stilistica. 4. studio e analisi storico-critica delle risorse espressive e
stillano da dosso le fatighe de lo studio che fate in padova. 7
, una facoltà intellettuale o pratica nello studio, in un'attività del pensiero o
facesse affogare, si diede con grandissimo studio a custodirsi, esaminando attentamente il sole
stilometrìa1, sf. letter. studio analitico dei valori stilistici di un
stipato nella carrozza, venni nel mio studio. verga, 213: le ragazze margarone
benedetto volgar., 45: non dèa studio [il frate cellerario] all'avarizia
dal lat. studium 'zelo'(v. studio). stògliere (stòllere,
deriv. da stuoia. stoiare (studio, studi), tr. coprire un
pulci, iii-84: un'accademia e studio di buccoici, / scandendo versi scritti da
avea gli stomachini per debolezza contratta nello studio. = deriv. da stomaco
. stomatografìa, sf. medie. studio e descrizione della bocca umana.
zonzo. dossi, i-263: studio? ma se fui tutta la notte in
calamaio di rame s'era inaridito nello studio. -insieme di fibre di cotone
dolori, immergendosi nel lavoro o nello studio, ubriacandosi, drogandosi, abbandonandosi a
: e per istordirmi mi tuffo nello studio. carducci, iii-23-206: il poeta siede
senza storia, perché la storia è lo studio degl'istinti de'popoli. de sanctis
ecclesiastica. -come materia di studio o di insegnamento. padula, 370
-con meton.: testo adottato per lo studio di tale materia (ed è di
storie. -nella denominazione di discipline di studio o di insegnamento. carducci,
di spirito e di talento applicati allo studio della storia naturale, per perfezionare le arti
. nella critica letteraria e in estetica, studio degli aspetti storici e culturali di un'
inizio del novecento, contrapponendo, nello studio dei fatti economici e giuridici, la
10-88: il secondo [metodo di studio] è lo storico da parecchi anni praticato
storia potrebstoriografìa, sf. scienza e studio rigoroso, sistemabe passare per una storiella
rivolto, dedicato all'indagine storica, allo studio della storia, alla visione e al
cresciuto. serao, i-239: lo studio, il posto dove don gennaro pa-
poteano risultare, si diede con ogni studio a fortificare. 4. incapacità
curiosità., che con alcuno ordine o studio, andavano in su'detti stracciatogli notando
. cecchi, 1-1-310: andava nello studio a volger bartoli / e altri stracciatogli.
ornamento di bellezza, ma... studio di ricucire gli stracci e di ripezzare
o passione (un'attività, lo studio); assunto e mantenuto senza convinzione (
. campo, settore o anche disciplina di studio in cui meglio si possono esplicare le
] guidarmi,... allo studio delle leggi, strada spinosa, monte aspro
a destra, ov'è il mio studio / ch'entra su lo stradèllo, et
estera che soggiornano in italia per lavoro, studio, ecc. c. e
. idem, i-279: quindi lo studio delle parole, il cumulo delle metafore,
toscana, 14-1-345: nel ruolo stampato dello studio di pisa dell'anno 1661 trovo ordinari
se la passano tutto l'anno nello studio a rovinar tela, e poi qualche volta
18 filze di drapelloni delle sette artti, studio, otto di pratica, parte guelfa
. cattaneo, i-2-384: introdurre studio normale di drenatura e marnatura, dando
di esso. 3. ling. studio dei diversi momenti cronologici ed evolutivi e
. che ri guarda lo studio della stratigrafia e le sue tecniche applicate
3: pose... ogni studio per batter i maneggi di nemici con cro-
): in federigo arcivescovo apparve uno studio singolare e continuo di non prender per
meditazione restò egli talmente infiammato a maggiore studio di ogni perfetta virtù che senz'altro
, cl-195: l'intonazrone stabilita col suddetto studio e l'arte di saper conservare il
lana ancora più stridente nel calore dello studio gli cadeva sul petto. -sostant
, che lung'arte e lungo / studio mi detta, le vulgari strida / rauche
... che si dedica allo studio. = deriv. da strimpellare.
questione circoscritta, su una materia di studio o di indagine limitata e ben definita
: in casa poi aveva accomodato il suo studio letterario con infinita cura e lo aveva
pronostici o formando predizioni in base allo studio delle posizioni e delle congiunzioni astrali (
con assiduità e grande impegno intellettivo allo studio di un argomento, di una disciplina
, per lo più in base allo studio dell'astrologia. -in partic.: cercare
a suo poder malizia / con grande studio e franchezza di core. cassiano volpar.
: io, a mio potere, mi studio della proprietà de'vocaboli, i quali
, l'etnologia e l'antropologia, lo studio strutturale dei miti, intellettivo, /
guardia che puoi schifa che per lo studio del leggere non nasca strumento di perdizione
. strusciarse i denti, oh quanto studio, quanto tempo si consuma! cicognani,
massaia, i-74: ci occupavamo nello studio delle lingue abissina e galla, ambedue necessarie
dello strutturalismo, che si occupano dello studio dei rapporti di interdipendenza e di interazione
1916), che si propone lo studio della lingua intesa come sistema autonomo e
. antropol. e etnol. metodologia di studio che prende in esame le varie forme
chi studia, chi si applica allo studio. -in partic.: persona, per
. che studia, che si applica allo studio; costituito da giovani che studiano.
non regolari; dedicarsi con discontinuità allo studio. capuana, 14-330: sono medico
si diceva... « lo studio » soggiungeva fra sé « gli dà
lo scolare... tornar a lo studio, studiare o umanità o filosofia o
. trattare approfonditamente un argomento in uno studio critico; farne oggetto di indagine scientifica o
li lascio parlare di ernesto e mi studio la pina. arpino, 11-77: ora
voce mentre essa apriva l'uscio; studio il passo, la raggiunse, la ritenne
10-vi-61: io ho in questa città e studio molti amici. 9. procurare
): e di venire a ciò io studio quanto posso sì com'ella sae veracemente
diventa! = denom. da studio. studiataménte, avv. deliberatamente
, studiatissimo). fatto oggetto di studio, di apprendimento (un argomento,
. boccalini, i-303: lo studio delle leggi non arte liberale,..
2. elaborato con molta cura e studio; eseguito con perizia e precisione (
espressioni ricercate e molto elaborate, che rivela studio e ricerca formale, a volte eccessivi
= voce dotta, comp. da studio e dal tema del lai fugére (v
pervenuta in uomo per arte o per studio o per usanza o per forza di natura
, xxviii-842: io ti fornirò lo studio, e tu m'imprometti che tu mi
acquistare intendono, non sovrastarebbero a lo studio. idem, infi, 1-83: o
se egli v'era più a grado lo studio delle leggi che la moglie, voi
remotissimo paese, / perché circa il mio studio alto misterio / mi facesse merlin meglio
profittevole per uno che sia principiante nello studio di qualche lingua che il non vergognarsi d'
vien riconosciuto costui come fondatore di questo studio, non avendosene alle stampe opera della sua
mi sono rovinato con sette anni di studio matto e disperatissimo in quel tempo che
'lacerato spirito', consigliandomi di perseverare nello studio del bel canto. -di
del bel canto. -di studio (con valore aggett.): che
più probabile, una bella replica di studio, da originale di lisippo.
piega di natura con quale si voglia lungo studio di buoni costumi, se la grazia
una città bene ordinata volere che questo studio di guerra si usi ne'tempi di pace
fanfani, lvii-29: non aveva sufficiente studio e pratica degli antichi scrittori da poterne
4-3-3: sono alquanti che con sollecito studio cercano e trovano gli spirituali comandamenti. petrarca
al lungo andar, ma 'l nostro studio è quello / che fa per fama gli
la fedele amicizia ed il commune / studio de le muse ch'a me scuopra /
-intr. 51: a persona di qualche studio e diligenza... non sarà
un giovane di somma probità, di molto studio e di somma creanza. manzoni,
.. doveva essere un uomo di studio. visconti venosta, 214: il dottor
1-204: io sono un uomo di studio e perdo i sonni senza decidere nulla.
sassetti, 374: io non feci mai studio nessuno in questa materia. bellori,
, 2-31: gli artefici, abbandonando lo studio della natura, viziarono l'arte con
è agli scrittori la morale e lo studio universale degli uomini. labriola, ii-121:
aristotele] ad avvertire la necessità di uno studio scientifico della vita dell'anima, portò
della psicologia. gobetti, ii-17: nello studio d'ambiente c'è qualche simpatia almeno
, 5-223: rinaldo arrossì a vedere quello studio intorno ai suoi panni.
in partic. nell'espressione essere allo studio). ammirato, 724: cercando
tutte che... per necessario studio et avvedimento doveano maggiori, per
. cassieri, 11-20: sono allo studio opere omnie di conduttori [radiofonici] che
. volle... solo uno studio di legge, elaborato... da
egli voluto scrivere sul bernini, un grande studio di decadenza. ojetti, i-672:
la sua « nouvelle revue » uno studio originale su leonardo doveva chiederlo a me.
, 2-141: la 'education sentimentale'è uno studio di costumi e di caratteri di un
di bianco, non è che uno studio di bianchi squisitissimi. c. carrà,
la denominazione medievale (anche nelle espressioni studio generale, universale, pubblicò).
[la città] sia dotada del studio. dante, conv., i-i-4:
nutrita, che tal ora sarà da ogni studio non solamente privato, ma da gente
i-57: il patrimonio suo lasciò nello studio d'accademia, e 'n due
, acompagnati da grande parte dii populo e studio di pavia. guicciardini, viii-226:
, viii-226: fece in pisa restituire uno studio publico di tutte le scienzie, dove
altezze serenissime di nominarmi matematico primario dello studio di pisa, desidero che pur tuttavia
antica persepoli ^ già famosa per lo studio e per i suoi vini. carducci,
succeduto ad alberto acciò togliesse via lo studio. panzini, iii- 571:
571: per mio conto, nello studio di bologna, mi avvenne di conoscere
universitario fuori della università. -leggere in studio: tenere lezioni o corsi di lezioni
ha letto, / come dice, in studio, dovea leggere / alle panche,
altri forestieri, che hanno letto in questo studio, sono stati pagati prontamente di grossissimi
atene una lega, per dimorare a studio. s. bernardino da siena, 2-ii-1255
memoria di colui che voleva andare a studio? machiavelli, 1-viii-4: di quelle
nutrire cavagli, cani, andare allo studio, non ne seguiva più una che un'
perché quivi sotto spezie di starvi a studio esule si vivesse. patrizi, 3-47:
. patrizi, 3-47: in fin di studio udì il monte medico, e gli
, 7-94: se tu fossi andato a studio, i dottori ti avrebbero insegnato come
ingiuria. -mandare, mettere a studio: mandare all'università, avviare agli
burchiello, lxxxviii-i-355: in atene ove a studio fu mandato. scenari della commedia dell'
pandolfo si gloria aver mandato orazio a studio. -tenere a studio: ammettere
orazio a studio. -tenere a studio: ammettere agli insegnamenti universitari.
anni per non indegno di esser tenuto a studio di filosofia e filologia.
e filologia. -ufficiale dello studio: membro della magistratura collegiale preposta all'
e quale avevano gli ultimi offiziali dello studio. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica
, 1152]: gli ufficiali dello studio... possino... nominare
si deliberò... si rifacesse lo studio a pisa... e feciono
per alcun tempo avessino avuta uficiali di studio. -monte dello studio: ente
uficiali di studio. -monte dello studio: ente pubblico che provvedeva all'amministrazione
rezasco, 660]: pel monte dello studio si possa pagare l'anno insino in
, 1-414: cresca il monte dello studio e questo sia penale. -per
... di fiorini seicento cinquanta di studio l'anno. 8. ambiente
bella nomata viola andasse a ristotile innello studio ovvero innella sua camera. della casa
tra i miei libri e nel mio studio quanto mi fia di piacere. goldoni,
. goldoni, xiii-795: tengoli nello studio, e mi consolo / ora questo,
mi stanno sopra la testa nel mio studio. d'annunzio, iii-1-140: ha qualche
in cui crede sia rimasto il suo studio, laggiù, sul mugnone. borgese,
era la camera matrimoniale; poi venivano lo studio, la biblioteca. -
lodovico mercati, inde la camara de lo studio suo. l. pascoli, i-153
, i-153: il maschio frequenta lo studio d'un avvocato e si diletta di
: lo fece entrar con sé nello studio. era questo uno stanzone, su tre
notare neri, che andava ad aprire lo studio. e. cecchi, 3-65:
i-229: gli avrebbe messo su uno studio quando fosse stato dottore. -giovane
praticante che svolge il tirocinio presso uno studio professionale, con mansioni elementari e di
di viaggio forse e ai giovani di studio. - aiutante di studio
studio. - aiutante di studio: segretario, assistente. r
ho l'onore di essere aiutante di studio dell'eminentissimo alessandro albani. -
che ha la bontà di venire nel mio studio a farsi dipingere in
. ojetti, i-174: il suo studio era in un convento di via san primo
. cassieri, 11-21: una volta in studio vada sciolto, vada disimpegnato, vada
avrebbe cominciato a lavorare come apprendista nello studio fotografico musso & filippa, via cavour
8-45: abita downtown, ha uno studio da fotografia. 11. sollecitudine
.. si convengono trattare con molto studio e con grande deliberazione. dante,
li cattivi malnati... pongono lo studio loro in azziniare la loro persona,
la terra puo- se / già lungo studio. guiniforto, 95: servando integra la
figliuoli con somma prudenza, con attentissimo studio. machiavelli, i-iii-694: non mancheremo
i-iii-694: non mancheremo con tutto lo studio, con tutta la industria e con
. guicciardini, i-33: il principale suo studio e diligenza si indirizzò a mitigare e
/ sott'acqua a nuoto ogni suo studio adopra, / e con lubrico guizzo
sico, che s'impiegò a tutto studio in saldare le mie cicatrici. forteguerri
, iv-427: serba cotesto viso e metti studio / nel pesar bene tutte le parole
. algarotti, 1-ix-141: tutto il mio studio è stato di venir formando uno stile
necessario, ed io cercherò con ogni studio di profittare delle istruzioni che ne riceverò.
se non a stento e con molto studio. -zelo, in partic.
conv., iv-xxvm-6: levomi in grandissimo studio di vedere li vostri padri. idem
li altri appresso, / « che studio di ben far grazia rinverda ». cavalca
noi questa pensassimo, non avremmo tanto studio di voler piacere al mondo d'ogni
petrarca, 293-9: certo ogni mio studio in quel tempo era / pur di sfogare
soldato di spettabile essempio per lo incorrotto studio di castità. muratori, 10-ii-57: quella
.. che supera gli altri nello studio della beneficenza e nella pratica di tutte
tesoro, mostrando l'amore e lo studio della pecunia. -passione di parte
vorrei che alcuno mi credesse mosso da studio di parti. -simulazione, pretesto
4: coloriva poscia questa invasione con lo studio della pubblica pace (mentre egli la
. pontano, 148: de lo studio che ha la excellenzia vostra de la
necessità. mascardi, 2-300: postergato lo studio della propria salute, come vero amator
. siri, ii-1550: doppo lo studio della propria preservazione non vagava per la
guadagnarsi i padroni: affettar sempre grande studio e sollecitudine de'loro piaceri. guerrazzi
ora la carità vuole che ti pigli studio della tua salute. -prontezza nell'
volgar., i-136: tutti laudavano lo studio e la prodeze de achilles, cha
i-78: riceverono i soldati bruto con sommo studio e favore, come liberatore di lor
, 40-9-6: disse cristo che per lo studio del samaritano quegli ch'era mezzo morto
, par., 15-121: vegghiava a studio de la culla. ottimo, ii-
non ti poterò muovere, né lo studio della mia sirocchia. c. felici
voglio poi esortare che, per attendere al studio della sposa, lasciate paltro studio.
al studio della sposa, lasciate paltro studio. grossi, ii-442: la badessa.
seconda, / che vegliar possa a studio delramica. carducci, iii-2-105: non danze
vedesti, e madri / veglianti a studio de la culla. fogazzaro, 2-316:
spianare e rincalzar le lenzuola col tenero studio di una mamma che rifà il letticciuolo
: quegli capelli, imbionditi con tanto studio. aretino, iv-5-100: vaneggio scrivendovi senza
, 7-9-75: cerca d'accrescer con lo studio e l'arte / la naturai beltà
: qual pittor, che ingegno e studio scopra / viepiù che in grande in picciola
... quelle fatte con grande studio, ma quelle con amore. algarotti,
1-viii-48: la donna non pone tanto studio nel vestirsi se non perché l'uomo
autore di applicare ogni colore e ogni studio alla lingua e farla parlare a prìncipi ed
tirato in un canto senza ira né studio. b. croce, iii-25-166: nella
, iii-25-166: nella prosa, lo studio è a trattare la parola in modo che
seno, / in atto che fu studio e parve errore. -stile.
compuosi già versi e cantai / con studio fiorito, son costretto / di scriver canti
a lodare, così studiosamente come senza studio, non solo un uomo o un dio
, 819: 1 portoghesi, collo studio di magiormente avan zarsi.
quella vipera, sapeva bene che suo studio era di guastarla col marito.
questa allegoria, sempre s'intende esso studio, lo quale è applicazione de l'
quale nella vita presente dovesse essere lo studio principale dell'uomo,... sempre
de l'amore è convertita in virtuoso studio, per cui l'amante si forza a
una lunga serie di atti, con uno studio e conato incessante di conoscere la verità
bella lode, / in qualche onesto studio si converta. ovidio volgar., 6-365
., 6-365: tu usa lo studio del cacciare; venus spesse volte si partì
? albertazzi, 186: assecondarlo nello studio della voluttà diveniva un'ubbidienza doverosa.
. e scompigliar con l'ugna / lo studio di molt'ore in un momento.
gemmano / effigiati dei / inclito studio di scalpelli achei. 18.
molto semplice e bella, pareva uno studio antico. 19. ant.
dell'arte senese, iii-13 8: uno studio di suo esercizio di pitture e anticaglie
si potrebbe avere per 100 doble uno studio [di nicchi], costato in
20. locuz. - a, per studio, a bello, a sommo studio,
per studio, a bello, a sommo studio, in vero studio: apposta,
, a sommo studio, in vero studio: apposta, di proposito; ad arte
miserie a coloro fuoro, che a studio, per non dicere tropo crudeli cose,
esso [monte] e percotavamo suso per studio, rembombava e resonava com'elli fosse
vestono di cilizio e di cocolle fatte a studio e sconce e smodate. ariosto,
perdermi / così cento ducati, come a studio / vada nel mar, dove ha
le dame, si lasciano vincere a bello studio. cesari, 1-2-294: vennero.
degli abiti trovate e composte in vero studio per suscitar la libidine in chi li vedesse
e temo che taluni ricerchino a sommo studio siffatte brighe per fare chiasso. d'
fieri archi dell'ossa, / come a studio segnati da preclaro / artefice.
come se fusse stato tagliato a sommo studio intorno intorno. -a, per
intorno intorno. -a, per studio: con il proposito, con lo scopo
: per affaticare lo viso molto, a studio di leggere, in tanto debilitai li
scudo e spada costoro aveano portato a studio di riconoscerlo. crescenzi volgar.,
artemide il vergineo tripudio / corre a studio di caccia. -con lungo studio
studio di caccia. -con lungo studio: a malapena, con grande fatica.
. tasso, n-ii-315: con lungo studio appena riconoscono se stessi.
. -dare, mettere, rimettere studio in, intorno a qualcosa: impegnarsi
, iii-xn-3: sì come suole fare lo studio che si mette in acquistare un'amistade
189: ei consoli sieno tenuti di dare studio et uopera, per loro e per
. dell'epopea si debba rimettere lo studio e penarvi meno. de sanctis,
che era richiesto, e non metteva studio a gonfiarsi, a dare di sé una
una straordinaria opinione. -dare studio alla mente: dare di che pensare;
della croce, 1-7: non dèe dare studio alla mente l'asempro del peccato d'
g. villani, iv-8-3: buono studio rompe rea fortuna. a. pucci,
13-49: si canta / che 'l buono studio rompe la fortuna. 22. dimin
io, riprende l'ingl. -americ. studio, a sua volta dal- l'it
piccole dimensioni riservato alla lettura, allo studio (e nei palazzi signorili di età
a pietole. = dimin. di studio, n. 8. studiosaménte
latini, rettor., 22-13: questo studio di rettorica fue abando- nato quasi da
ant. e letter. amore per lo studio. 5. antonino, 3-184
dedica con serietà, impegno e applicazione allo studio; che svolge attività di ricerca;
, i-i-5: tal ora sarà da ogni studio non solamente privato, ma da gente
ingenua studiosa non dovrà impiegarsi che nello studio d'una sola buona lingua. leopardi,
è la città studiosa. -trascorso nello studio. capuana, 1-i-146: faccio una
, deriv. da studlum (v. studio). studiuòlo, v
vi prego che non sturbiate il vostro studio ordinario. -rompere un assedio.
. -stimolante, molto interessante (lo studio di una disciplina, una lettura,
fregarne, stuzicarsi li denti, oh quanto studio, quanto tempo si consuma. p
31: egli aveva posto in su uno studio di negozio a conto della casa rinuccini
in una bottega artigiana o in uno studio di pittore. cantini, 1-28-34:
bellori, 2-287: francesco fiammingo in quello studio, che appartiene ad una forma scelta
: branca della fisica che si occupa dello studio di tali particelle. p
antichi, che con successo di longo studio, diedero modo a quest'arte.
e la carta? è là, nello studio succursale, e io l'ho abbracciata
o mentale in un'attività, in uno studio, in una ricerca, nella realizzazione
. che è frutto di laborioso impegno e studio (un'opera letteraria, una composizione
accanimento e spirito di sacrificio in uno studio, in una ricerca, nel compimento
leggere ne le digne scole del famosissimo studio de la ditta cità machiavelli, 1-vi-309:
tutto 'l tempo della lor vita consumato nello studio delle lettere possono governar la republica sofficientemente
se bene dipinse giorno e notte senza studio alcuno... palesò tanta sufficienza sopra
de'suffragi et avere veduto lo studio e volontà de'citadini. caro, 12-i-20
fondate sul censo o sul titolo di studio (mentre nel secolo xix il fatto
mi sentii costretto a lasciare ogni altro studio. (carducci, ii-2-71: qual critico
a proposito del 'werther5 si fa uno studio sulla psicopatia erotica e suicida, questo lavoro
nell'espressione arte del suono); lo studio, la pratica della musica o di
che mantenga all'europa il primato nello studio delle particelle nucleari. -superacceleratore lineare-
, 6-i-566: dopo un anno di studio egli ci aveva raggiunti, poco dopo ci
superò se stesso, per l'eccellente studio con cui lo dipinse. fantoni, i-60
(un'attività un ragionamento, uno studio, una conoscenza, un'opera)
nel ragionamento, nella riflessione, nello studio, e in genere si attiene agli
della chimica che ha come oggetto di studio il comportamento chimico determinato dallo stato di
ministero, a cui è affidato lo studio di particolari questioni tecniche.
faldella, 13-195: fanno capolino in uno studio di pittore e sorprendono la modella che
o derivati da un'opera o dallo studio dei fatti o che costituiscono il patrimonio
vasta, che trar si soglia dallo studio delle medaglie e di tutte l'altre suppellettili
fatto sciolto dalla conversazione fiorentina, dallo studio, ben supponibile in uno scolare del landino
una eccezionale applicazione al lavoro, allo studio, ecc. che può portare a uno
acquistata in quella lunga austera vita di studio. bocchelli, 16-62: ruben,
degli abiti, trovate e composte in vero studio per suscitar la libidine in chi li
muratori, 6-241: anche importa lo studio di non suscitarci dei nemici.
difficoltà; aiutare studenti con borse di studio; sovvenzionare, in partic. con
funzione integrativa, complementare e propedeutica nello studio di un'altra disciplina, materia o
quarto finalmente si è il metodo per lo studio dalla storia e per gli studi sussidiari
di cultura generale integrativo dei testi di studio strettamente tecnici. cassieri, 27:
nessuno. -per estens. borsa di studio; assegno di studio. carducci,
estens. borsa di studio; assegno di studio. carducci, ii-5-80: abbiamo dato
svagamento e distrazione, o solamente lo studio, il quale, perché fissa la mente
-spaziare con la mente in ambiti di studio e di ricerca diversi. gualdo
: scarsa applicazione al lavoro e allo studio. manzoni, pr. sp
riconduce... da ogni studio di lettere svagato. d. bartoli,
. che non si applica con impegno allo studio o al lavoro, perché distratto da
.): che non serve per studio o per lavoro, ameno (un libro
vita, momentaneo diversivo da lavoro, studio, impegni, incombenze; passatempo;
, v-539: un'altra [aiutante dello studio] quasi che suo [di tommaso
sveglia ed aiuta l'uomo come lo studio della santa scrittura. petrarca, 119-110:
divertimento solo, ma come anche uno studio, sveglieranno lo spirito, lo renderanno
volentieri nelle vigilie e nei sudori dello studio. a. cattaneo, ii-234: mi
più rispetto auto di non sviarlo dal studio, che te medesimo porre al pericolo de
il figliuolo dalla poesia, come da studio che per l'ordinario non fa acquistar
che ogni picciola occasione di sviarti dallo studio è sempre subito da te presa per
necessario. bettinelli, 3-81: tanto studio si colloca in ricercare i princìpi delle
romantica, fondare... sullo studio di tutti gli sviluppamenti moderni dello spirito
nelle imprese private, sezione adibita allo studio e alla
: una svogliatezza amara gli raddoppiava cazione allo studio (uno scolaro, uno studente);
la firma svolazzante del fotografo: 'studio naldini vittorio e figli, firenze'. morante
arbasino, 79: per ora vado in studio due giorni la settimana per occuparmi con
!... una riputazionefrutto di tanto studio! una riputazione rimasta fino a quel giorno
di chi con molto sudore e assiduo studio di buone cose se stessi tradusse fuori
. bellincioni, ii-97: s'i'studio al porcellano e non iscoto, / deh
come se fusse stato tafliato a sommo studio intorno intorno. m. barbaro, lii-12-312
. doni, 6-1 io: il nostro studio è arrotar del continuo la lingua per
apposta per lui ciré tutto casa e studio. 20. che presenta una
non si cava naturalmente, tutto lo studio è buttato e bisogna esser tagliato a
. 5. -dissezione a scopo di studio. galileo, 3-1-121: alcuni per
riuscire a essere imparato (una materia di studio). tommaseo [s. v
conv., i-xin-7: questo medesimo studio è stato mio, sì come tanto è
. sapere, fatto oggetto di studio o citato a sostegno di un'opinione
o riferimento per l'insegnamento o lo studio di una disciplina. in partic.
bonghi, 1-76: in italia, lo studio filologico delle lingue classiche o romane o
1878). thanatologìa, sf. studio delle problematiche connesse al fenomeno della morte
venerdì puoi fare accendere il fuoco nello studio nel dopo pranzo per dargli un po'di
: ed è nemico d'ogni sorte di studio e di diligenza siri, viii-977:
tiflologia, sf. sociol. lo studio delle condizioni ed abitudini di vita dei
ma si consideri la natura di questo studio, che principio ebbe delle cagioni dette
io simulo / speme e baldanza, e studio di far animo / al giovene padron
traversando le due stanze che precedevano lo studio, si illuse di essere un gattopardo imponente
la figlia maggiore gli era entrata nello studio annunziando tutta spaventata: « a napoli
tutti i pensieri delle femmine, tutto lo studio, tutte l'opere a niuna altra
le carte, de tutti li tiratori dello studio: ma non era potuto arrivare a
7-xi-1984], iv: vi è uno studio del professor negri ('l'attuale diffusione
provetti dipende dalpabilità, dal genio e dallo studio dell'arte. p. verri
professione, in un'arte, nello studio, ecc., dimostrando inesperienza e imperizia
qualche anno mi vieta... lo studio. 3. declino, decadenza
-che ha conseguito un titolo di studio. oriani, x-13-137: negli scolari
armato e quindi intrasportabili dal soggiorno allo studio, titolati in modo che voi non
qualifica (anche nell'espressione titolo di studio). - titolo accademico: attestato conseguito
la sua età né i suoi titoli di studio » e, dicendo, guardava il
ufficiali, abbiamo tutti un titolo di studio. -concorso per titoli ed esami
candidati si fonda sia sui titoli di studio da essi posseduti sia sull'analisi delle eventuali
dire essersi aperta la mente con qualche studio. r divulgatore, 17: allorché io
toccano principalmente alle lettere amene, allo studio delle quali ti veggo inclinato più che ad
porto è atta a tormi da lo studio per rispondere alle lettere. d'annunzio,
. aretino, v-1-180: ma lo studio di quel poco ch'io faccio è la