fatta fin qui, ha dimenticato di studiar l'influenza che la facoltà di accumulare
occhi addosso alla poveretta l'obbligavano a studiar continuamente il suo contegno. idem,
, per ammazzare il tempo, a studiar la grammatica. moravia, v-82: per
professione, o per genio si applicano a studiar gli oggetti della natura e dell'arte
2-5-399: era cosa singolare in costui lo studiar ch'e'faceva più con gli occhi
m. cecchi, 1-1-467: perché senza studiar non si può anco / trarre in
animi amanti. alfieri, i-72: studiar la politica per entrare nell'aringo diplomatico
/... / e se questi studiar ti par assenzio / sappi che il
nostro male, desperati, senza più studiar e beccarsi il cervello in vano, risoluti
a due, e uno / senza studiar decreto, o breviale / poco curando
sono da città a città imponevano di studiar sopratutto la brevità del passaggio. giusti
, desperati, senza più studiar e beccarsi il cervello in vano risoluti
altro mestiero in mano, eccetto quello di studiar libri; il che è quasi come
in grazia della ragion canonica inoltratosi a studiar de'dogmi, si ritruovò poi nel giusto
. gozzi, 4-91: ma potea ben studiar l'attillatura / e porsi indosso ogni
sorteggiati. straparola, 13-1: dovendo studiar in medicina e le opre di galeno
pover ch'avesse coraggio / di volere studiar in chericia, / gran merced'è a
mi ponessi la bell'arte / a studiar del cicisbeo? borsieri, conc.,
pover ch'avesse coraggio / di volere studiar in chericia, / gran merced'è a
pover ch'avesse coraggio / di volere studiar in chericia, / gran merced'è a
delle leggi così canoniche come civili, e studiar ben sopra tutto le pratiche civili e
rappresentare? confesso ingenuamente che bisogna molto studiar questa parte integrante del teatro. pananti,
5-111-133: che se tanta necessità di studiar la lingua hanno i fiorentini e toscani
capo ch'io dovrei tirarmi innanzi a studiar la politica per entrare nell'aringo diplomatico.
, per dirla, / credo sarà a studiar la lezione. baretti, 1-359:
alternamente per nutrire i nidaci, né studiar qual d'essi bisognasse di cibo, né
ignoranza della lingua italiana la costringeva a studiar libri e dispense col dizionario accanto,
con questi studi / ti so dire, studiar per dottorarsi / nel buezio!
o per genio si applicano a studiar gli oggetti della natura e portuna
. per poco non gli suggerì di studiar l'ebraico. = voce dotta
mai foste di coloro che gettano a studiar le lingue il tempo così prezioso e necessario
marchi, i-21: cosa sperate dal vostro studiar giorno e notte? di scoprir l'
si curano affaticar troppo la mente a studiar molti libri, acciocché la scienza che
la vita. cosa sperate dal vostro studiar giorno e notte? -corno,
eretico. roberti, v-127: appello studiar la bugia con un genere di mentire
): mentre guardava innanzi, per studiar la strada, un'apparizione repentina,
: mirerete [nelle grottesche] bertucce / studiar: far alla lotta / testuggini:
giovane, 9-188: mirereste bertucce / studiar: far alla lotta / testuggini: portarsi
. d. bartoli, 40-ii-206: lo studiar matematica, se non solo a'due
meglio volessero gli annali / e le storie studiar degli animali. mascheroni, 8-211:
sonarono perfettamente imbecilli. giusti, 2-55: studiar l'infinito? che gusto imbecille!
occhi addosso alla poveretta l'obbligavano a studiar continuamente il suo contegno. [ediz
. monti, i-4: ho io da studiar quel che piace a loro, spogliandomi
: vorrei che usaste ogni industria in studiar di non offender mai la maestà di
retorica. boschini, 292: per studiar ghe vuol compasso e riga, /
da ponte, 128: io seguitai a studiar dodici ore ogni giorno, con brevi
. bonichi, 122: era lo studiar senza intervallo. berni, 44-42 (
o tradir me stesso e sacrificarmi per studiar legge. -impedito, inceppato (un
. mascheroni, 8-378: chi a studiar matematica si mette / è un eretico
invescato che più non bada né a studiar né a negozi. tommaseo, ii-69
usciti dalle stamperie luterane, sdegnando di studiar la sacra scrittura, come leggendario
, il parlarsi, l'appoggiarsi, lo studiar al libro dello specchio tutte le maniere
, 1-i-269: andò a pisa a studiar la medicina / un tal che si spacciava
impostore? mascheroni, 8-378: chi a studiar matematica si mette / è un eretico
palermo, senza lettiga bianca, a studiar meèutica, e la sepsi e l'antisepsi
? soffici, v-5-193: non rifiniva di studiar tessuti di tele, setole di pennelli
miserissimi quei giovani che si contentassero di studiar dante nel 'conte ugolino ', nel
l'arte, si conobbe la necessità di studiar la natura. ma il primo modello
tesser versi armoniosi e belli, / studiar gli antichi ed ottimi modelli. foscolo
come è vostro marito, non vorrei studiar mai in altro libro che in voi.
occhi addosso alla poveretta l'obbligavano a studiar continua- mente il suo contegno. misasi
innamoramento, il quale inclina / a studiar fortemente il mattiolo: / e più
lodovico re di francia, tanto incurvato a studiar le 'cose vere ', tanto
che dee quanto l'amico e l'amante studiar di cantare il suo eroe per una
? genovesi, 1-iii-141: cominciossi così a studiar meno l'originale, che ci è
che i ragazzi nel ghetto imparano prima di studiar l'orlustro. = comp
: giornata impiegata in gran parte a studiar la questione ospitaliera. bisogna che asmara
le aperte palme / m'apprese a studiar l'intime fedi / onde un'anima
cortesi. mascheroni, 8-378: chi a studiar matematica si mette / è un eretico
de le aperte palme / m'apprese a studiar l'intime fedi / onde una anima
lippi, 10-20: perch'ei bada a studiar declinazioni, / più non si può
maggior di costor faccenda o impiccio / studiar la pippa e leggere il panunto.
però s'ognun si stracca / dello studiar, poiché niun premio trova, / e
recreazione / dii dolce affanno che a studiar si paté. reina, i-20: gravi
: ultimo inganno che mi resti, lo studiar letteratura: trovar conforto nello scrivere e
: ecco... utilità dello studiar un libro insieme più d'uno: ché
a palermo, senza lettiga bianca, a studiar meèutica, e la sepsi e l'
. mascheroni, 8-378: chi a studiar matematica si mette / è un eretico
. l. bellini, 6-80: dello studiar s'ei starà forte al quia /
1-i-194: vuoisi adunque [l'uomo] studiar di vivere con dignità della sua natura
. caporali, i-89: si posero a studiar, benché con guai, / la
tu m'hai fatto, / senza studiar zoroastro o la chiave / di salamone,
volessero gli annali / e le storie studiar degli animali. leopardi, iii-120: dice
dunque gittarlo in bagatelle ed inezie e studiar molto e alle volte per nulla imparare?
anno a fare i bagni e a studiar procedura. regio decreto 25 giugno 1865,
, non ommettevano parimente gli spagnuoli di studiar i vantaggi più validi a profittar le cose
da ponte, 128: io seguitai a studiar dodici ore ogni giorno, con brevi
. bruno, 3-851: andate a studiar quel ch'è scritto sopra quell'evangelico:
l. bellini, 6-80: dello studiar s ei starà forte al quia / e
. 1v. - s'io avessi voluto studiar diplomatica e paleografia, a quest'ora
dal primo dì ch'io incominciai a studiar lettere, imparai sempre a leggere col
curiosità che si riavvicinò col lume a studiar bene in volto la compagna.
per recreazione / dii dolce affanno che a studiar si paté. savonarola, ii-120:
d'una giapponesina venuta in italia a studiar canto. -eccesso di una passione
mandano all'istituto di belle arti a studiar pittura. 15. consigliare una
roseo, v-71: voi non dovete studiar in altro che di poter condur i
altri incomodi ch'io taccio, / a studiar mi fur d'impaccio. tommaseo,
non vo'più rompermi il capo a studiar lingue, massimamente in età avanzata.
.. e gli >regò a studiar benissimo a ciò si potesse dar compenso a
perché veggio che non vi siete contentato di studiar solamente sul melone, ma eziandio su'
paragrafi e leggi, che studiar plinio e gli altri che di ciò
il primo in italia fra coloro che sanno studiar bene la gran madre natura. c
: ecco... utilità dello studiar un libro insieme più d'uno,
occhio dei giovani che si mettono a studiar il paese a milano e che per dir
aperte palme / m'ap- prese a studiar l'intime fedi / onde una anima è
vergogne. fagiuoli, vii-15: avendo veduto studiar voi, / come la scimia,
anch'io scartabellava: / però nello studiar variavam noi. d'annunzio, iv-2-25:
dicembre 1930], 721: bisogna sempre studiar bene il 'profilo'della pista ed
.. esorta i suoi familiari a studiar geometria sino a un certo segno per valersene
poca intelligenza (s'è messo a studiar le matematiche, manon isfonda). c
. carducci, iii-6-314: messo a studiar legge, né pur di quella,
se non volevano morir tisici a studiar tanto. d'annunzio, vivi e
/ non v'è giubileo; / studiar l'infinito! / che gusto imbecille!
costo partire con lui per milano a studiar canto ovvero ballo, giudicassimo noi,
le aperte palme / m'apprese a studiar l'intime fedi / onde un'anima
del luogo ove eravamo, ripresero subito a studiar geografia, sorsière, sm. ant.
usciti dalle stamperie luterane, sdegnando di studiar la sacra scrittura, come leggendario di
/ parmi deggia con vigili sudori / studiar le glorie della patria antiche / sì
della mia fortuna intendere ad altro che a studiar nelle lingue. landò, i-37:
studente stuolo: / e chi non vuol studiar tiri l'aiuolo. 4.
a'confessori si chiudesse la via di studiar a guadagno più di danari che d'
, 335: ci vorre'poi tanto studiar suso, / ch'io ne trovassi alcuna
recreazione / dii dolce affanno che a studiar si paté. aretino, v-1-491: non
savi, 2-i-36: impossibile il potere studiar bene tali vertebrati, senza avere una sufficiente
tutti in generale: / « o studiar con impegno ed esser uomini, / o
sono tanti pochi ammalati, per cui noi studiar ci dobbiamo di moltiplicarli.