di tutti i sospetti..., studiò l'origine, ritrovò la giustificazione,
sima, e molto si studiò da acciaiarsi per più piacere a cesare.
i-754 [inf., 29-137]: studiò con dante in uno studio in filosofia
1827 (30):... studiò il passo]. idem, pr
vi porti. cantoni, 420: galeno studiò anatomia sui cadaveri delle bestie, e
qualche scolastico, ancor sottile, si studiò di annebbiare tal'evi- denza, riducendo
collegio si vestì da prete, e studiò teologia, ma per voler ragionar troppo fu
sp., 2 (31): studiò il passo, la raggiunse, la
curate d'altro. vasari, ii-132: studiò questo eccellentissimo pittore nella città di firenze
. cattaneo, iii-1-46: la geometria studiò di far sì che il piede d'
boccicata. lippi, 8-57: alla scuola studiò di prete pero; / però s'
corre. salvini, 22-81: tosto egisto studiò arte dolosa. / tra il popolo
onesto. nievo, 158: egli si studiò allora di divertire il discorso da quella
. nievo, 158: egli si studiò allora di divertire il discorso da quella
, 6 (94): studiò di più il passo, per..
collegio si vestì da prete, e studiò teologia, ma per voler ragionar troppo
: tutto a se stesso inteso, studiò per via di compor la faccia e 'l
a. connel che per primo ne studiò le caratteristiche. connessaménte, avv.
e. gadda, 6-77: si studiò radunare l'evidenze, così disgiunte: avvicinare
per lo più rettan / che non studiò mai galateo né legge, / sfacciato e
potersi difendere; allora finalmente determinò e studiò d'arrendersi davvero. dante, conv
piato che tu vincerai ». lo scoiaio studiò e tornò in sua terra. quelli
di rienzo imparò gramatica e retorica; studiò i poeti gli storici gli oratori;.
che aveva ciarlato divenne complice, si studiò non solo di eludere le inchieste della
foscolo, xi-1-228: ben ei si studiò... di non disnaturare la lingua
alla maniera platonica, con cui si studiò di stabilire due sostanze, una distesa e
. giordani, ii- 96: studiò in divinità, e in quelle minute leggi
qualunque altro. foscolo, xiv-296: studiò cinquant'anni il greco e l'ebreo
mai il pensiero della vendetta, e studiò sempre i mezzi onde minorare il dominio
dire apollo: / « costui molto studiò, dàgli da bere ». tasso,
giustizia è più rea dei delitti e ne studiò di peggiori lei che non i banditi
nella fanciullezza. carducci, iii-6-7: studiò grammatica, cioè lettere, in patria
leggenda di s. chiara, 25: studiò di collocare la prima pietra e nobile
stato e di gloria si movesse, studiò primieramente di fermar le sue cose in
da'vari strapazzi di quella giornata, pure studiò di più il passo. a.
fu buccia buccia; / perocch'egli studiò col fiasco in mano, / ed
quell'inglese galton, che in un libro studiò la figliazione del genio, fece opera
foggiar del ferro la durezza / a principio studiò. manzoni, 39: tributo noi
, di quella bellezza appunto vestirla si studiò che nelle ateniesi donne si commendava, non
assai freddamente. milizia, iii-356: studiò raffaello, e imitò freddamente il caracci.
odendo le novelle, l'imperadore studiò forte lo cavalcare e cum fran
. d'azeglio, 1-166: si studiò con furore sotto l'aiutante maggiore che ci
perché ella era alquanto severa, antonio studiò in renderla più lieta col motteggiar seco
, i-i- ded., ix: studiò lettere e filosofia in novara, medicina in
da'vari strapazzi di quella giornata, pure studiò di più il passo. guerrazzi
grottesca vedendo e piacendogli, quelle sempre studiò. a. f. doni, 10-108
piani messi in prospettiva si conosce che studiò altrove. monti, ii-296: la terza
tanto indegna. baldinucci, 9-xiii-69: studiò sempre l'opere con grand'attenzione prima
soave ammonizione o di preghiere si studiò di raddolcire quella piaga? magnanini,
hanno voluto le donne intromettersi con qualche studiò, elle siano sempre riuscite eccellentissime e
fisica. cantoni, 420: galeno studiò anatomia sui cadaveri delle bestie, e
j). tombari, 2-78: studiò tutte le notti per più d'un
questo accidente risentendosene vivamente il duca, studiò di vendicarsene, e principalmente s'accinse
professore de'tempi nostri... si studiò di farla sparire, suddividendo i
esecrò il misfatto commesso, ma si studiò di non apparire malfattore. cattaneo,
. p. venier, li-2-627: studiò cacciar i tre suddetti come manipulatori delli
., 6 (94): studiò di più il passo, per poter riportare
una raffigurazione. baldinucci, 9-xi-205: studiò in venezia e mirò sempre tiziano,
. nievo, 158: egli si studiò allora di divertire il discorso da quella
21: [heine]... studiò da vicino il predominio tremendo della melomanìa
oste con buona mensa e miglior viso / studiò di fare a rodomonte onore. mattioli
, l'astronomo inglese che osservò e studiò il fenomeno. -passaggio di un
. ghislanzoni, 4-42: la checchina studiò d'un colpo d'occhio le posizioni
e zoccolanti. carducci, iii-15-167: studiò greco e latino dai gesuiti, e
applicò alla ragione civile e ai canoni; studiò in divinità e in quelle minute leggi
-sostant. carducci, iii-6-7: studiò... i principi del diritto sotto
corpi lapidificati. savinio, 39: studiò in erodoto i tre modi usati dagli
. nasini (1854-1931), che studiò tale minerale. nasino, agg
. istorietta troiana, xliii-371: studiò [medea] nell'arte di nigromanzia
dei generi affini. munster che lo studiò pel primo, ne distinse tre specie:
, il maggiore, nato nel 1488, studiò in italia; e da adriano vi
di amburgo, che le scoprì e studiò, ed ebbero applicazione dal marconi.
venieno. ottimo, ii-292: messer guido studiò in onorare li valenti uomini che passavano
: pompeo della barba... studiò la medicina nell'università di pisa sotto
. ottimo, ii-292: messer guido studiò in onorare li valenti uomini che passavano
nello stile della vita nuova, si studiò nel convito di dare alla nostra prosa
., 3-244: vergilio... studiò più di parlare ornato che in dire
con buona mensa e miglior viso / studiò di fare a rodomonte onore, / ché
, ii-136: più d'un ghiotto che studiò il panunto, / più che i
. manni, ii-48: il boccaccio studiò soprammodo di toscanizare il periodo ciceroniano,
dell'eroe. savinio, 39: studiò in erodoto i tre modi usati dagli
improvviso. siri, v-1-694: studiò tutti i mezzi per provederla [la
principe. m. contarini, lxxx-4-868: studiò [l'olanda] con politica di
122: pompeo della barba... studiò la medicina nell'università di pisa sotto
voce mentre essa apriva l'uscio; studiò il passo, la raggiunse, la ritenne
. ghislanzoni, 4-42: la checchina studiò d'un colpo d'occhio le posizioni
vari strapazzi di quella giornata, pure studiò di più il passo, per poter riportare
mal predisposte. ibidem, i-314: studiò la filosofia automaticamente, senza darvi attenzione
de amicis, 56: facendo il maestro studiò da avvocato e prese la laurea.
volendo più sonata, / alla scuola studiò di prete pero. 11.
primo piato che tu vincerai. -lo scoiaio studiò e tornò in sua terra. quelli
foggiar del ferro la durezza / a principio studiò. misasi, 3-29: la giovane
d'idee. leopardi, i-28: cicerone studiò profondissimamente l'arte sua.
misura eccessiva. siri, ii-706: studiò di contentare li malcontenti dell'uno e
si ferma. bacchetti, 2-xxiv-267: studiò sopra tutto le proprietà degli animali e
. a. cappello, laxx-4-835: studiò egli di salvare la dignità, concertando
necessità. lanzi, i-237: spesso anche studiò e preparo il suo lavoro, punteggiando
vari strapazzi di quella giornata, pure studiò di più il passo, per poter riportare
giovane radioastronomo, frank drake, che studiò le raaioemissioni a 21 cm di alcune
: frank dra- ke... studiò le radioemissioni a 21 cm di alcune stelle
: ta- gete... perché studiò tanto l'asino da conoscer l'influsso
manzoni, fermo e lucia, ioo: studiò il passo affine di...
de ^ volatili domestici riesce felicemente, studiò d'adoperarla nel pesce, e n'ebbe
... imparò grammatica e retorica; studiò i poeti gli storici gli oratori;
di monferato. pallavicino, ii-511: studiò il re filippo di muovere il papa alla
nella fantasia. piovene, 14-113: studiò al politecnico, divenne un ottimo ingegnere,
p. a. cappello, lxxx-4-835: studiò egli di salvare la dignità, concertando
ateniese, le cui opinioni in quest'opera studiò di ridurre a luce.
siri, x-1002: con simili ragioni si studiò servien di smantellare ne'svetesi la conceputa
, 48: raffaello... studiò sempre imitare la medesima natura, la
verifichi. siri, ii-706: studiò [la regina] di contentare li malcontenti
fioco lume di chel molto puzzo e'si studiò ringrugnare la su'grinta: ma un
acceso di mal talento francesco di maria, studiò rinvenire nel suddetto quadro qualche errore nel
collegio germanico ripetitore que'tre anni che studiò teologia in roma. spallanzani, iv-403
14-440: il paesano guidiccioni... studiò all'università di pisa con tanto cuore
falsamente mstico. fenoglio, 1-i-1319: studiò di guadagnare il praticabile asfalto tenendo gli
del salomone nella saggezza, e si studiò d'imitarlo, se non di emularlo,
d. martelli, 102: il millet studiò attentamente la saoma dei contadini, curvata
volendo più sonata, / alla scuola studiò di prete pero. giuliani, i-435:
patita: anzi per lo mal talento studiò più che mai di farsi re.
sacre scritture. buonafede, 2-vii-165: studiò la lingua santa e le altre opportune
volgar., 3-194: sopra l'umilità studiò beato francesco di fondare e cu farvi
quando tu poi capitano in guerra si studiò quanto potè con infamia e sbeffamenti di levar
paese. svevo, 2-439: nell'oscurità studiò la smorfia di schifo con cui avrebbe
diede una voce mentre essaapriva l'uscio; studiò il passo, la raggiunse, la ritenne
di cui siamo tardi nipoti, e perché studiò tanto l'asino da conoscer l'influsso
artiglieria. siri, viii-507: si studiò il granduca di compiacerli condar ordine al governatore
. si conosce che studiò altrove. e quattro silenziosi ad aspettare e
cattaneo, vi-1-260: il dottor milhet ne studiò le acque e le trovò ricche di
/ l'abate pietro iacopo, / che studiò ben ai critica / e ogni soda
egli è un certo suggettino / che non studiò mai galateo né legge, / sfacciato
1178: riguadagnò la neve più solida e studiò la via di discesa più diretta ed
volendo più sonata, / alla scuola studiò di prete pero. siri, 1-iv-533:
volgar., 1-194: sopra l'umiltà studiò beato francesco di fondare e di farvi
perocché era di grande intelletto, si studiò quanto potè di convertirla. carducci, iii-10-313
venuta espressa. siri, 1-iv-66: studiò béthunes di penetrare quello che la regina
carducci, iii-15-196: dal '6i al '68 studiò in padova, non più che un
spontanea nei comuni. gole e studiò il valore della ispirazione e della esecuzione spon
quale visse dieci anni sterile, così studiò con diversi medicamenti divenir grossa e partorire.
scrittore di stile ch'egli ammiri, studiò e studia con amore attento l'organismo del
, 1-9: udì nella detta città e studiò li autori poetici e storiografi.
filandro lo ringraziò di tante offerte e si studiò di struggere tutte le difficolta ch'egli
. f. frugoni, 1-543: si studiò d'imitarlo, se non di emularlo
parti il suo tema: nella prima studiò in generale la materia del ciclo brettone in
ciclo brettone in italia, nella seconda studiò in particolare i due poemi 'tristano e isotta'
, 1-314: come al solito, studiò il contegno da prendere. 6
soglia. calandra, 4-93: guido studiò il passo e fu tosto fra loro.
esecutore della detta impresa, non pigro studiò il cammino verso sparta. 8
del ferro la durezza / a principio studiò. -arare. battista
della tartaruga. cantù, 3-95: studiò le terre e le vernici, e formò
di rado la sera, ma non studiò punto, non tastò il pianoforte, non
basso). linati, 18-47: studiò schemi di antichi telai ad alto e a
accosciato sull'erba calda e titillante, studiò per un'ora. -fastidioso.
. manni, ii-48: il boccaccio studiò soprammodo di toscanizare il periodo ciceroniano,
trecento, come sentiva colui che primo studiò l'una e gli altri: il buono
, i-i- 1412: mangiare doveva e studiò di sbavare la galletta e poi raschiarla
. cantoni, 420: galeno studiò anatomia sui cadaveri delle be
piani messi in prospettive, si conosce che studiò altrove. de amicis, ii-670:
. ammaniti, 4-206: graziano la studiò con attenzione. bona. no, non