presa, bagnando di continuo dove lo stucco si mette, acciò si renda più facile
tanti intagliatori in legno, decoratori a stucco e artieri di terracotta e cartapesta.
di grandi quadri a mezzo rilievo di stucco bianco sopra sfondo azzurrognolo. d'annunzio,
il collo incollato come se fosse di stucco. c. gozzi, 4-153: vasi
/ qualor da qualcun altro umore è stucco. rebora, 156: e tu mamma
]: di promesse io son già stucco, / fa che ornai la botte spilli
.. non so s'egli sia di stucco ovver di sambuco, tanto è goffo
. non so s'egli sia di stucco ovver di sambuco, tanto è goffo e
volta piccola a mezza botte alcune cose di stucco basse basse. sassetti, 297:
boti': son uomini di gesso e di stucco; cioè uomini buoni a nulla.
aretino, ii1-68: chi non è di stucco o di bronzo, non può mirarla
bue scarnate e scorticate che imitate in stucco usarono gli antichi, e si usa
si fa anche di legname rivestito di stucco. tommaseo [s. v.]
unico cignale che vi stava intagliato nello stucco della caminiera essa, forse senza pensarvi
finalmente lavora d'acquerello in su lo stucco, campando il lume con esso,
soleva andare a vendere le figurine di stucco (commercio curioso ed esclusivo di quei
baldinucci, 72: si appicca con certo stucco... sopra pietra, che
calce- struzzo, questi, lisciati di stucco. sostengono un chiaro velario, vetri
forche impiccò il pietoso piovano, che stucco al primo boccone de la capra,
san petronio vecchio, è rimasto di stucco. -carta sensibile: rivestita con
aprono, con cartigli e chiocciole di stucco, portali senza più imposte o cancelli;
quelle nicchie ci trovai de'cartocciami di stucco, e di quelle gentilezze di che
di terra, di cera, o di stucco, di legno, d'avorio,
, 573: questo si è il vero stucco e buono, con che si dee
dell'altro, di poi riandargli con stucco e sopra cinabro, per unire insieme
figura, come l'avessero modellata di stucco. manzini, 10-67: l'arco
ristorerà. vasari, i-118: nello stucco si murano te telline e le colature
il collo incollato come se fosse di stucco. carletti, 224: al resto del
i volti erano fatti con compartimento di stucco. a. f. doni, 3-250
immagino che il lettore sarà sazio e stucco di questi assaggi dello stile complimentativo ed
della calcina, del gesso, dello stucco, della colla e d'altre materie,
il collo incollato come se fosse di stucco. algarotti, 3-83: sbarrano queste
, / conveniente a un uom fatto di stucco, / con cui sì bella donna
questa bella pittura una cornice di finto stucco, con due cartelle, in cui
fregiate di corniciami, e aggetti di stucco messi ad oro. l. bellini,
: mi mostra un basso rilievo di stucco policromo in una cornice di legno dorato.
bagliore del di rifinitura e di stucco: cucchiaino. nella tazza del
più grande di tutto lui. stucco. getto come cucchiaio per portare il
/ conveniente a un uom fatto di stucco, / con cui sì bella donna fosse
: le femmine per lui sono di stucco, / e dicon: va'a riporti
! tornò la buffa / che per lo stucco tinto vengo stucco. -fare
/ che per lo stucco tinto vengo stucco. -fare calze e cuffioni di
dado, questa parte d'osso e stucco grave, quest'altra lieve, giunte insieme
di grandi quadri a mezzo rilievo di stucco bianco sopra fondo azzurrognolo. comisso, 15-
tanti intagliatori in legno, decoratori a stucco e artieri di terracotta e cartapesta.
perfino alcune sottili e delicatissime comici di stucco a scagliola, lavorate a minute membrature
fogliami, rosoni, e altri ornamenti di stucco bellissimi. 15. figur.
v-2-505: dalla sua dimezza e freddezza di stucco verniciato, come dalla dinoccolatura meccanica di
intagliata e lavorata, come se di stucco fosse condotta. d. bartoli
linati, 25-177: restò come di stucco a guardare quella creatura di cielo,
s'empia di vento, e disvogliato e stucco / s'addormentava. d. bartoli
locuz. iperboliche, come diventare di stucco, di sasso: a indicare stupefatta meraviglia
oro sopra una superficie di metallo, stucco, legno, ecc.; applicare oro
sangue di drago, il quale è uno stucco fatto di gomme che si liquefanno al
e celebre. baldinucci, 159: stucco da far figure... è durevolissimo
aprisse il dizionario e non rimanesse di stucco nel non trovarvi le parole delle quali
. 'ara ornata d'encarpii, in stucco '. = voce dotta, lat
trasognato. -rimanere estatico: rimanere di stucco, di sasso. bugnole sale,
dal falegname, / e ci forniam di stucco tosto tosto. gorani, xviii-3-526:
, 279: questo mio fantoccio di stucco..., seguendo una capra dietro
lusso, ornato da grevi fascioni di stucco e da manifesti réclame con diciture gigantesche
/ conveniente a un uom fatto di stucco. carletti, 134: le scarpe sono
: e cento! / ne sono stucco e ristucco. serra, iii-148:
: 'figurinaio', chi vende figurine di stucco o di cera e ne fa. arte
nelle finte, sono pietra e di stucco dorate l'arme della casa. tozzi
porta principale di detta sala farla di stucco. guerrazzi, iv-324: orsù, lo
di grandi quadri a mezzo rilievo di stucco bianco sopra fondo azzurrognolo. g. raimondi
collodi, 6: maestro ciliegia restò di stucco, con gli occhi fuori del capo
che pure avrebber fatto le comici di stucco, che sono attorno alle forme de'
secche. -stampo per lavori in stucco. vasari, i-144: volendo fare
cera con le polveri da formare uno stucco né tanto duro,... né
2. motivo ornamentale (in pitture, stucco o bas = deriv. da formella
di fregi, inquadrati da cornici di stucco, da fronzoli e rosoni. moravia,
382: alcune sottili e delicatissime cornici di stucco a scagliola, lavorate a minute membrature
dissegno ridotta a bellissimi comparti, di stucco e d'oro era. alfieri, i-28
di terra, di cera o di stucco, di legno, d'avorio, il
questa stanza è tutto con ornati di stucco messi a oro, secondo il gusto d'
ne fanno [delle grotte] di stucco più pulite e lisce, nelle quali mescolando
de marchi, i-798: clementina restò di stucco; sua madre di granito.
coscienziosamente con l'unghia un racemo di stucco. manzini, 12-183: i cavalli,
gretto / come quello ch'ognun ha stucco e sazio. caro, 8-24:
di tessuto, di legno o stucco dorato, ecc.). tommaseo
fu eseguita prevalentemente a fresco o a stucco ed ebbe un carattere sottilmente fantasioso (
in mezzo; si appicca con certo stucco, che chiamano anche colla, sopra
tanti intagliatori in legno, decoratori a stucco e artieri di terracotta e cartapesta.
quelle nicchie ci trovai de'cartocciami di stucco e di quelle gentilezze di che s'
s. maffei, 5-5-218: stucco simile a quel degli antichi, che
s'aprono, con cartigli e chiocciole di stucco portali senza più imposte o cancelli.
-ant. applicato (un lavoro in stucco, un rilievo, ecc.)
. milizia, vii-185: lo stucco e l'incalcinamento, che si
incamisciata d'una durissima muraglia construtta di stucco e pietre. michiel, li-5-270: aveva
... perché si può incrostarla di stucco, con coprirla con esso ed intagliarvi
dovrebbe moversi tuttavia entro una raggiera di stucco indorato. e. cecchi,
i-144: mentre che egli [lo stucco] indurisce, l'artefice lo va
fiori in rilievo, una specie di stucco zuccherino, eseguito con gusto e con
di fregi, inquadrati da cornici di stucco, da fronzoli e rosoni. gobetti,
, così fuor de'gangheri, così stucco delle villanie di quel frate. [ediz
41: trofei d'armi decorano a stucco gli spazi tra le finestre inquadrate di
). rivestire d'intonaco o di stucco (la superficie di una parete,
fece la fonte in una tazza di stucco, a cui fanno piede due tigri
poi della gran chiesa è di semplice stucco. è questa un'inversione di ornamento
faccia imbronzita, con la testa di stucco e con l'intento di vischio, fei
conseguenza / dal veder come statue di stucco / starsene tutti ad ascoltare intenti /
. rivestimento in legno, marmo o stucco che si estende, a scopo decorativo
con certe pietroline umide, composte a stucco per eccellenza dal bello ingegno di zanobi
disegnata di rosso e lavorata tutta sullo stucco. n. franco, 4-6: e
con polvere di fucina, o vero stucco fatto con pecegreca, dove andassino pietre
terra, di cera, o di stucco, di legno, d'avorio, il
coloro che, lavorando di cera, stucco o terra, sono da'nostri chiamati
, sono da'nostri chiamati mastri di stucco. alcuni altri incominciarono a far questo
palazzeschi, 1-42: le decorazioni a stucco con agili linee e delicate fioriture segnano
. martini, i-116: se alcuno stucco per serrare alcun pelo o cretto che in
vagamente fregiate di corniciami e aggetti di stucco messi ad oro... dal termine
fabbrica un... cornicione pur di stucco dorato. bottari, 5-115: voi
lutazióne, sf. disus. rivestimento, stucco costituito da un impasto di argilla o
funzioni e di salmodie; madonnine di stucco con fiori festoni e festoncini ad ogni
incastri bene insieme, ferma con lo stucco, e massime lavagne o piledi marmo.
della cappella, fra ripartimenti ricchissimi di stucco dorati,... rendendo la
murino con la calcina ma con lo stucco, ed alcune altre che si commettine
mi rivela le miserrime balderie chiuse nello stucco del « casino » quaternario, ove
macinare. 5. edil. stucco per rivestimenti e zoccoli che si ottiene
con quel suo lungo androne dalle pareti di stucco marmorizzate..., inspirava subito
, n-88: tante mascalcie scuoprì che stucco / restossi e di saperne più fu stracco
dalla bocca aperta di un mascherone di stucco, pendeva un lampadario a tre branche e
tommaseo, i-283: nelle città sei sì stucco di femmine che masticano e ruminano e
mezzo. poi, commettendole insieme con stucco fatto di màstrice e cera fondute insieme
detto cannello in d con mastice o stucco a fuoco, sicché ogni spiraglio
o cemento. -mastice dei vetrai: stucco di creta rossa o biancastra con olio
. 2. colla, adesivo; stucco. ciriffo calvaneo, 1-22: e'
e ima materialità che mi lasciavano di stucco. -ottusità; torpore, limitatezza intellettuale
a fresco, entro a'medaglioni di stucco, 4 beati, in mezzi busti,
perfino alcune sottili e delicatissimi cornici di stucco e scagliola, lavorate a minute membrature
2. supporto di legno, di stucco, di pietra o di marmo,
muro. sono termini o mensole di stucco, fissi nel muro. l
fatto inatteso o insolito; rimanere di stucco. arila, 1-219: andai da
e propria; imprimitura. -anche: stucco che si spalma su una parete da
in figure tonde di mistura e di stucco molto forte. a. f. doni
, 5-2-102: tavolini di mestura, di stucco e di scagliola. trinci, 1-110
carena, 2-118: 'mestura, stucco, mastice ': così chiamano i vetrai
archi della cappella, fra ripartimenti ricchissimi di stucco dorati, che continuano con ordine
cavo (come negli stampi per cornici di stucco); sagoma, forma. -anche
modanature e cornici di gesso o di stucco; foggiatura di vasellame e ceramiche.
di cera, di terra, di stucco o d'altro. e il modello prima
o di cera o di creta o di stucco o altro. carena, 1-34:
di terra 0 di cera o di stucco, purché e'possin mostrare in quella
dal falegname / e ci forniam di stucco tosto tosto, / il che suole avvenire
, sbalordito, trasecolato; rimanere di stucco. panzini, iv-284: ricorre
sodoma. vale come « rimanere di stucco ». -riprendere moglie: ammogliarsi
d'ogni particolare, dei trofei di stucco sulle pareti, delle maniglie sulle porte,
nel muro e lo disegnano su lo stucco calcando, finché poi con certe mollette si
pezzetti degli smalti e si commettono nello stucco. garzoni, 7-576: dispongono [i
i-118: ora, volendo mostrare come lo stucco s'impasti, si fa con un
e vengono fissate a uno strato di stucco, di mastice o di cemento fresco,
vetri a fuoco. si commettono sopra stucco forte, composto di misture diverse,
questi si commetton con bell'ordine nello stucco, e faimosene figure, animali e altro
fonderia, spia di terracotta, di stucco o di altro materiale plastico, usata
non era perciò morto, né era di stucco né di marmo, sentitosi fare quella
, i-118: volendo mostrare come lo stucco s'impasti, si fa con un edifìcio
muro e fissare stabilmente con malta, stucco o altri materiali cementanti; incassare,
. vasari, i-118: come nello stucco si murano le telline e le colature
gretto / come quello ch'ognun ha stucco e sazio. caro, 12-iii-220:
. 11. cornice rilevata di stucco. sorte, l-1-297: avendomi dato
con bovina e di questa si facci stucco col quale si turi il nesto intorno
/ conveniente a un uom fatto di stucco, / con cui sì bella donna fosse
. lisi, 298: le ornature di stucco lo celavano perfettamente quando stava chiuso.
questa stanza è tutto con ornati di stucco messi a oro. -d'oro
le iscrizioni pompeiane dipinte su muri a stucco e i graffiti probabilmente sono di non
fare e coperte di calcina o di stucco, si ricuopre il di fuori a
costumasi oggi comunemente fare la pasta dello stucco in questo modo, che si piglia due
angioli paffuti e san- t'antoni di stucco verniciati, era molto meglio. e.
oggi com- munemente fare la pasta dello stucco in questo modo, che si piglia
ci averebbe a essere un pastelletto di stucco. d'annunzio, v-2-309: presi
fregio di frammenti romani con integrazioni di stucco che, alla fine del cinquecento e
becelli, 1-101: il tesorier di stucco si rimase / alle prove più assai
punte o capi di quegli tengano il primo stucco grosso e bozzato. soderini, i-194
misura, la soffitta piana coperta di stucco, tutto è uniforme. b. del
alessandro fece la fonte in una tazza di stucco, a cui fanno piede due tigri
così compatto da spiccare come lavorato nello stucco. -intessuto fittamente con un filato (
: impasto solido usato un tempo come stucco. carena, 1-67: 'carton pietra'
mattoni e pietre cotte, lavorandole poi di stucco. g. cappello, lii-15-24:
gozzi, 1-372: io sono di stucco! come diavolo sono giunti qui,
, la ceramica, il gesso, lo stucco, la cera e altre materie molli
nell'arte plastica o sia nei lavori di stucco. -per estens.: l'
patrizi, 670: né meno lo stucco o il loto o la cera farà
gio maria sapesse dirigere le opere a stucco, essendo egli stato buon plastico.
fagiuoli, 1-1-253: bisognerebbe esser di stucco o fatto di cartapesta, come que'
: alcuni hanno usato una maniera di stucco in questo modo, che pigliano buccie di
dovrebbe moversi tuttavia entro ima raggiera di stucco indorato e passeggiare alto da terra su
aprisse il dizionario e non rimanesse di stucco nel non trovarvi le parole delle quali
credete? che le ragazze siano di stucco? quando si lasciano praticare.. angiolini
la volta divisata in vaghissimi fogliami di stucco finto. brusoni, 1-7: io
fare queste medesime machine di gesso o stucco, i quali fan subito presa.
-rimanere, restare di princisbecco: di stucco, stupito e costernato. collodi
toscanamente, di princisbecco: owerossia di stucco. = dall'ingl. pnnchbeck,
iii duca di lorena, scolpito di stucco, e lo serba privatamente un borghese.
un viso sì bel che par di stucco, / come quelli che vengono da lucca
1-667: di promesse io son già stucco. leone ebreo, 200: il debito
faceva scattare la serratura. e rimase di stucco vedendo il padre. parise, 5-127
così compatto da spiccare come lavorato nello stucco. -lavorare di punto-, ricamare
la notte della sommossa, rimase di stucco al vederlo così disfatto che puzzava di
mi rivela le miserrime baldorie chiuse nello stucco del 'casino 'quaternario.
suoi scogli rabbatuffolati di marmo e di stucco, su cui s'innalzano, come
vagamente fregiate di corniciami e aggetti di stucco messi ad oro, siccome pur di
mente con l'unghia un racemo di stucco, l'uomo si accafanzini, iv-564
moravia, ix-273: io omasi di stucco vedendoli pregare perché i contadini, almeno
/ le femmine per lui sono cu stucco, / e dicon: « va'a
e caldo vi si mette sopra lo stucco, e così verrà a fare fortissima presa
a fresco, entro a'medaglioni di stucco, 4 beati. -non apparente
o di pietra, ben fermato con stucco o gesso, e dentro il quale stanno
tommaseo, i-283: nelle città sei sì stucco di femmine che masticano e ruminano e
: v. sasso. -restare di stucco: v. stucco. -restare fermo
. -restare di stucco: v. stucco. -restare fermo: v. fermo1
dell'altro, di poi riandargli con stucco e sopra cinabri, per unire insieme il
di marmo, di ferro, di stucco. -anche: lavoro a sbalzo; incisione
di nuovo si rimette in su il tuo stucco a ricesellarla, tanto che la venga
combacino appunto. baldinucci, 159: stucco da ricommettere o acconciare statue.
saletta a volte con una madonna in stucco, ridipintissima. g. gangi
come il cavallo di ciò è rigogliato e stucco, comincia a dargli di grugno gittandosela
e utilissima invenzione fu veramente quella dello stucco, col quale... si fanno
per lo più di legno o di stucco o di materie plastiche). filarete
lo scopritore ne rimpiastncciasse la nudità di stucco. 2. rifare, rimaneggiare
nuova, lo stupor mi fé di stucco / e l'allegrezza mi ringarzullì.
le maschere, il coperse tutto [lo stucco] a parte a parte e con
la quarantina per far sosta; / e stucco non aver tocco né posta / ne
di pietre di lavagna commesse insieme con stucco e rintasate di piombo. -occluso
della chiesa da dipingersi fra ripartimenti di stucco. milizia, v-30: su l'architrave
, ripassando ed aggravando più volte sopra lo stucco. -far passare, strofinare a
la tecnica del ricamo a riporto; lo stucco sotto un arco; la piastra metallica
: mentre che indurirà il lavoro [di stucco], bagnisi spesso con pennelli e
e bene inteso cornicione, pur di stucco dorato, dal cui piano comincia ad
angusto il vano ristretto da una cornice di stucco eccessiva in lunghezza, e che meglio
otturando le cavità o le fessure con stucco o con altro materiale analogo.
30: vi ha bisogno finalmente di uno stucco composto di gesso fine, terra d'
ristuccare), agg. chiuso con stucco o altro materiale; stuccato (una
commissure con terra molle o altro stucco ben ripiene e ben ristuccate. -restaurato
vedrai che avverrà quando il senso sarà stucco e ristucco e non troverete altro.
seccato, infastidito (anche nell'espressione stucco e ristucco con valore iter.)
esempi di tal fatta, s'io, stucco e ristucco, non gli avessi detto
arciprete. cantoni, 135: sono stucco e ristucco di trovarlo sempre occupato o poco
: altri ne fanno [fontane] di stucco già pu lite e lisce
rìvio, sm. ant. varietà di stucco ottenuta impastando argilla e fibre di lino
di rivestimento per interni e facciate è lo stucco, con aggetti leggeri e modanature sottili
nel legno, nel rame, nello stucco, ecc.) e fungeva da rifinitura
in tempi migliori, un rosone di stucco, di gusto floreale. -finestrone
: altri ne fanno [fontane] di stucco più pulite e lisce, nelle quali
conducono le fontane rustiche, e come nello stucco si murano le telline.
di fregi, inquadrati da comici di stucco. d annunzio, iv-1-883: a poco
... ridotta a bellissimi comparti cu stucco e d'oro era. monti,
non era perciò morto né era di stucco né di marmo, sentitosi fare quella
carducci, ii-14-150: rimango di sale di stucco. ho bisogno di sapere se in
. non so s'egli sia di stucco ower di sambuco, tanto è goffo e
sangue di drago, il quale è uno stucco fatto i gomme che si liquiefanno
modelli delle protesi. -anche: lo stucco che si ottiene mescolando tale sostanza con
uso ne'tavolini di mestura, di stucco e di scagliola, fino a incidervi
paliotti da altare, fatti di tale stucco e coloriti egregiamente per contraffare i mosaici
perfino alcune sottili e delicatissime comici di stucco a scagliola, lavorate a minute membrature
, cxiv-44-392]: fra colonne di stucco scanelate vi sono murate due tavole piene
/ ansante e bianco in viso come stucco, / ne portò la novella al
1 propilei / dei vecchi camini di stucco e di lamiera. -che ha
, ma, sempre ch'ei ne fu stucco, si servì de'nuovi, e
volta, condusse tutti gli ornati di stucco, scomiciature, imprese, grandi figure
buoi e quel cavallo parevano animali di stucco, fissi e piantati sopra quattro gambe
. verga, 8-439: rimase di stucco al vederlo così disfatto, che puzzava di
e dell'altro, di poi riandargli con stucco e sopra cinabri, per unire insieme
muro. sono termini o mensole di stucco, fissi nel muro. a. casotti
di fregi, inquadrati da cornici di stucco, da fronzoli e rosoni. il
guardala meglio, la ti par di stucco; / e se la guardi in
... tra vari ornamenti di stucco finto, egli espose le sue imagini morali
, i-122: facevasi sotto un piano di stucco fresco di calce e di marmo,
: credomi già aver cando una statua di stucco, la riempiva di stracci, di stoppa
vasari, i-144: si piglia lo stucco che sia non sodo sodo, né tenero
i più dotti meccanici ne restavano di stucco. 2. veter. che
, così fuor de'gangheri, così stucco delle villanie di quel frate, che ha
, la notte della sommossa, rimase di stucco al vederlo così disfatto, che puzzava
spazio del soprarco, in ornamento di stucco dorato, è figurata la 'pietà'. temanza
vi- truvio e rinnovata insieme con lo stucco da giovan da udine, e ch'
polvere sottilissima di marmo bianco, fare lo stucco antico. guglielmini, 131: le
costumasi oggi communemente fare la pasta dello stucco in questo modo: che si piglia
di fregi, inquadrati da comici di stucco, da fronzoli e rosoni. il medio
. andò. il decano ci restò di stucco. eco, 14-290: come va
una su- perficiè di legno, di stucco, ecc. milizia, viii-206:
la faccia imbronzita, con la testa di stucco e con l'intento di vischio,
carradori, vii: sparaviere da tenere stucco e calce. carena, 1-225:
bene questi sopra nomi: divoto, stucco, smarrito, perduto, stracco,
, 1-667: di promesse io son già stucco, / fa'ch'ornai la botte
per ispolverame i muri, gli ornamenti di stucco, i capitelli, nei grandi saloni
ombra caravaggesca spolvera ancora qualche testa di stucco. 4. dis. tratteggiare i
, col giardino ricco, una decorazione di stucco alle finestre, e magari con
rii. degli albizzi, 1-73: stucco non aver tocco né posta / ne la
scala di travertino, con le pareti di stucco bianco e lo zoccolo scuro di finto
« fuori lo spuntone ». rimasi di stucco: « ma quale spuntone? »
quarantotti gambini, 10-152: volute di stucco, fitte e lievi,...
di legno, successivamente anche di argilla, stucco, ceramica) disposte in serie orizzontali
il soverchio o modellata con argilla, stucco, cera, ecc., o ottenuta
stecca. cellini, 528: il detto stucco si appicca in su una stecca
e cento! ». / ne sono stucco e ristucco. 5. prov
attonito dallo stupore, sbalordito, di stucco. p. nelli, i-3 (
'pettegolezzi'! quanto ne sono stufo e stucco e stracco! lanaolf, i-600: io
, esprimere o di sasso o di stucco al piede di qualch'albero posto in
della vergine, quasi come pensato in stucco, possa appartenere a una diversa mente
cera... da formare uno stucco, né tanto duro che non si lasci
ant. stucare), tr. (stucco, stucchi-, pari. pass, oggetti
di fissare i vetri ant. stucco). riempire una superficie muraria o di
buchi e negli interstizi uno strato di stucco o anche di altra sostanza collante per
e stuccata da poco. -riempire con stucco o con sostanze collanti. crescenzi volgar
stuccare), agg. rivestito di stucco (una superficie muraria e, anche,
modella o applica figure o decorazioni in stucco (ed è per lo più accezione ant
la parte stuccata, lo strato di stucco applicato o gli stucchi ornamentali.
applica le figure e le decorazioni di stucco. carteggio inedito d'artisti,
le irregolarità prima della verniciatura. - stucco romano o lustro: miscela di calce
molto resistente agli agenti atmosferici. - stucco francese: prodotto pastoso usato per stuccare
usato per stuccare superfici di legno. - stucco da vetraio: mastice per vetri.
creta con bovina e di questa si facci stucco. p. cattaneo, 2-11:
bella e utilissima invenzione fu veramente quella dello stucco, col quale... si
un'arme di rilievo, tonda, di stucco, della compagnia dei sempiterni. bellori
: formò egli il suo modello di stucco, alto 22 palmi, in concorrenza degli
, come i piedi avea di loto e stucco, / d'argento il petto e
da presa, cioè quel che chiamasi stucco. carducci, iii-21-74: due statue
al papa della rovere: l'una di stucco, opera probabilmente di alfonso lombardi.
d'annunzio, iv-2-1308: commettere nello stucco porfidi e serpentini per rifare il pavimento
sguardo, notai le scrostature bianche dello stucco dorato. -a stucco (con valore
scrostature bianche dello stucco dorato. -a stucco (con valore aggett.): decorato
aggraziati stucchi ancora settecenteschi. -lavorare di stucco: eseguire tali decorazioni. citolini,
cose di terra, il lavorar di stucco e qui saranno le grottesche.
[1788], i-7: qui per stucco intende quelle materie che le donne si
: dovevo mascherare colla biacca e lo stucco la faccia sino a farla diventar bianca come
tornò la buffa / che per lo stucco tinto vengo stucco. 5.
/ che per lo stucco tinto vengo stucco. 5. locuz. di
. 5. locuz. di stucco o fatto di stucco (con valore aggett
. locuz. di stucco o fatto di stucco (con valore aggett.):
conveniente a un uom fatto di stucco, / con cui sì bella donna fosse
aretino, iii-68: chi non è di stucco o di bronzo non può mirarla senza
tasso], 143: sete voi di stucco? voi sete pur di carne e d'
fame venir voglia ad un uomo di stucco. goldoni, iii-12: sempre moglie!
si fa ridicolo. è un uomo di stucco. manzoni, fermo e lucia
la monaca, « era egli di stucco?... lasciava la briglia sul
: non creda che son un uomo di stucco, se l'occasione se ne presenta
presenta. -restare, rimanere di stucco: restare sbalordito, stupefatto, attonito
. becelli, 1-101: il tesorier di stucco si nmase / alle prove più assai
: questa volta maestro ciliegia restò di stucco, con gli occhi fuori del capo
paura, verga, 8-439: rimase di stucco al vederlo così disfatto, che puzzava
, padre e figli; far restare di stucco i colleghi d'ufficio. = dal
niuno si trovò mai... sì stucco di vino che non ne sorbisse suso
empìa di vento, e disvogliato e stucco / s'addormentava. borgese, 1-295:
una dittologia sinonimica o nella forma rafforzativa stucco e ristucco). - anche in una
vi-100: io vi credo ne siate stucco, e che non vi abbi ad dare
l'ho gustata tante volte che ne son stucco e pregno. nomi, 12-4:
12-4: di sopra io vi dicea che stucco e stracco / non volea più cianciano
(320): è... stucco delle villanie di quel frate. g
. g. belli, 184: sono stucco e ristucco fino ai calli delle calcagna
5-868: e cento! / ne sono stucco e ristucco. moretti, iv-731: la
: vedrai cne avvera quando il senso sarà stucco e ristucco e non troverete altro.
. pataffio, 8: per lo stucco tinto vengo stucco. 4.
, 8: per lo stucco tinto vengo stucco. 4. disus. lima
sm. dial. nella locuz. a stucco: secondo una stima sommaria (con
. che ha la consistenza dello stucco (un terreno); pastoso, denso
pettegolezzi! quanto ne sono stufo e stucco e stracco! pavese, 5-112:
la palla e andarsene via lasciandolo di stucco. -restare surplace: restare di
vasca per fontana di pietra, marmo, stucco, ecc. decorata e scolpita.
pendere in aria dei festoni fatti di stucco;... della fabbrica della villa
cinquecento, costruzioni galleggianti in legno e stucco, costituite da un ampio tavolato a
attolini, 86: costruiti in legno e stucco i teatri del mondo erano piuttosto ampi
vasari, i-144: si piglia lo stucco che sia non sodo sodo né tenero
colorato che vengono fissati a uno strato di stucco, di mastice o di cemento fresco
mi va più ». -ant. stucco colorato posto nel castone sotto alle gemme
che costituiscono l'armatura delle statue in stucco. carradori, 36: la
aprisse il dizionario e non rimanesse di stucco nel non trovarvi le parole delle quali
costituito da panoplie scolpite o plasmate in stucco o in pietra (o anche in
d'ogni particolare, dei trofei di stucco sulle pareti, delle maniglie sulle porte
incastrati in uno strato di forte smalto o stucco fresco, anch'esso variamente colorato,
archi per ciascuna con tre cappelle nobili di stucco per parte, tramezate da quadri grandi
da quadri grandi, con le comici di stucco, vetriate, e confessionari. de
f abbricando una statua di stucco, la riempiva di stracci, di
non era perciò morto, né era di stucco, né di marmo, sentitosi fare
vaga memoria settecentesca con quella zigrinatura a stucco lungo le basette del soffitto.
tofano, 48: – io resto di stucco! – altro che: sei ciucco!
ad andamento curvilineo, con elaborataornamentazione in stucco, distile neobarocchetto, è un rifacimento
turapòri, sm. invar. edil. stucco usato per preparare le superfici da verniciare