d'un agro et dolce che mai non stucca. cantoni, 375: il
: e tanto s'invernicia, impiastra e stucca, / ch'ella par proprio un
molti mangiano il sesamo brillato, ma stucca presto. panciatichi, 94: io ho
grattapugia, equiseto o rasparella, lima stucca, ecc. -figur.
: oggi... l'italia è stucca, ristucca e fracida della stupidissima metromanìa
: tanto s'invernicia, impiastra e stucca, / ch'ella par proprio un
7-45: tanto s'invernicia, impiastra e stucca / ch'ella par proprio un angiolin
uso a cui sono destinate [lima stucca, lima a duro o a tenero,
una certa loro lima, detta lima stucca, spianano i lavori d'argento. carducci
/ ond'io non ebbi mai la lingua stucca. idem, inf., 26-72
e tanto s'invernicia, impiastra e stucca. note al malmantile, 2-577:
ond'io non ebbi mai la lingua stucca. boccaccio, dee., 1-8 (
paradossali stancano; la troppa dolcezza stucca; la. continua malinconiosità fa
ripetitività. baretti, 6-83: ti stucca e t'assassina con la sua molta
la polvere poteva formare una melmetta che stucca i pori della testa. d'azeglio,
carducci, iii-19-109: l'italia è stucca, ristucca e fracida della stupidissima metromania
ad ogni canto? / la morale mi stucca. una novella / semplicemente detta
, / quel gran parlamentare, / onde stucca esser dei, / sono dell'arte
/ ond'io non ebbi mai la lingua stucca. g. villani, 7-89
/ quel gran parlamentare, / onde stucca esser dèi, / sono dell'arte effetto
x-972: se il vostro dir mi stucca, / vi pettino ben bene la parrucca
, / per la gravezze consumata e stucca. / ma non di meno crescendole dolore
/ ché m'ha l'alma in modo stucca / con la sua tanta prudenza /
ad ogni canto? / la morale mi stucca. una novella / semplicemente detta e
non è testarda, profi- diosa o stucca. bar etti, 3-87: oh,
, / che m'inquieta, mi stucca e mi arrovella. algarotti, i-v-237:
alfin, per delicato / che sia, stucca. -io la torrò per moglie /
dolore / per le gravezze consumata e stucca. / ma non di meno crescendole
, vi dico; e ne sono stucca e ristucca. baretti, ii-18: non
oggi che... l'italia è stucca, ristucca e fracida della stupidissima metromania
puttanella in argot e basta. alla fine stucca e si fa saltare ». lei
né di guarirti ancor si stanca o stucca. carducci, iii-10-186: da poi
insegnarono in modo che sentiva di stucca e i denti suoi bianchi che fanno travaglioso
sguaiaterie, vi dico, e ne sono stucca e ristucca.
/ ond'io non ebbi mai la lingua stucca. -inghiottire (una voragine)
casa, 5-iii-339: la carne soverchio grassa stucca. a. f. doni,
, per delicato / che sia, stucca. tommaseo, 18-ii-1075: sapori soavi fuor
a motti di spirito, dopo un po'stucca. 4. rifl. ant
, 7-45: s'invernicia, impiastra e stucca. 5. intr. con la
/ ond'io non ebbi mai la lingua stucca. machiavelli, vi-100: io vi
quanto mai povera e incoerente e infine stucca e ristucca. -totalmente appagato (
. 4. disus. lima stucca (anche solo stucca, sf.)
. disus. lima stucca (anche solo stucca, sf.): quella un
per raffilare i loro ferri. lima stucca è anche una lima non logora, ma
ogni canto? / la morale mi stucca. una novella / semplicemente detta e
, come il becco di muschio, e stucca per la sua meschinità gretta.
ond'io non ebbi mai la lingua stucca ». dondi, 259: se ài