ce lo lasciavano finché non fosse quasi strozzato. 9. ant. legare
di vetro assai capace e col collo strozzato, al quale ho applicato un ditale di
il ronzino] da loro atterrato e strozzato fu. girone il cortese volgar.
salto verso di lui con un guaito strozzato nella gola. 2. dimin.
, irriconoscibili. forse è il respiro strozzato dell'agonia che rimane senza via d'
: la pietanza avanzata di quel desinare strozzato e un canestrino di noci, una forma
l'otre ventricale gonfio e il collo strozzato da un cordino. 2.
; alla fine da loro atterrato e strozzato fu e subitamente sventrato, e tutti
che essendo, sotto il regno dello strozzato tuo zio, stato condannato a morte
carcere in carcere, e finire per essere strozzato, o perire nei ceppi! gioberti
cristiano che essendo, sotto il regno dello strozzato tuo zio, stato condannato a
che un loro pari lo ha destramente strozzato. govoni, 2-181: [l'allodola
ho incontrato: / era il rivo strozzato che gorgoglia, / era l'incartocciarsi
fiasco di vetro assai capace e col collo strozzato, al quale ho applicato un ditale
vetro di forma cilindrica, con collo strozzato e chiuso ermeticamente, dove si conservano
sarebbe forse detto che il fistolo mi aveva strozzato. -come simbolo di malvagità e di
vivere ho incontrato: / era il rivo strozzato che gorgoglia, / era l'incartocciarsi
, poeta frollissimo, vicino a finire strozzato / dalla tua vile inerte noia quotidiana
gola: ridere in modo contenuto, strozzato o innaturale. tozzi, i-39:
ho incontrato: / era il rivo strozzato che gorgoglia, / era l'incartocciarsi
voce, del riso) che rimane strozzato in gola. de marchi, i-254
suo tiranni. -soffocato, strozzato (la voce). firenzuola,
argento e platino. -soffocato, strozzato. libro della natura degli animali,
peggio, colle fabbriche fu usurpato e strozzato il suo alveo naturale. 3
oh che incordate! -roco, strozzato (la voce). bariti,
.. farlo ricoverare, prima che morisse strozzato dal furore o sfinito dall'inedia.
3. ingarbugliato; rotto, strozzato (la voce, un suono)
4. che ha un suono gutturale, strozzato (la voce). cicognani
mazzini, 29-41: com'ei fosse strozzato a ridurre il primo disegno nelle minori
chiedere dovere suo; e l'ha fatto strozzato da interpellazioni che volta il barone diceva di
. forteguerri, 3-45: io con quello strozzato ancora in mano / lo giro a
trenta. -se il diavolo t'avesse strozzato te e tuo padre, com'era
ho incontrato: / era il rivo strozzato che gorgoglia, / era l'incartocciarsi
impedito di sgorgare dalla fretta e come strozzato. 20. produrre un ticchettìo
fluviale. -meandro morto: quello strozzato alla base in seguito a un
oltre, se la zina non avesse strozzato la musica gettandosi sullo sposo e morsicchiandolo
sottane a sua moglie, lo avrebbe strozzato con gioia. friend era infermo da
fiamme che s'accalca / strozzato nelle gole, si disperde / nelle
di tela grezza:... strozzato, verso la bocca, dai rigiri stretti
furore che non riusciva a esprimersi: strozzato, congestionato, annaspava, con gli
, come diciamo in gergo, ho strozzato la palla. peccato ». -mettere
scutelle di frumento ben pilato e ben strozzato con uno borazzo e ponilo a cuocere
oltre, se la zina non avesse strozzato la musica gettandosi sullo sposo e morsicchiandolo
che gli arrivava ai ginocchi, mezzo strozzato dal solino, gli occhiali a pizzicotto
nuclei ma da quel po'di plasma strozzato e strizzato lì in mezzo, ed era
: tu, dito d'un pargolo / strozzato nel nascere, / tu, labbro
d'adamo che gli tremava, mezzo strozzato, poco più su del colletto della
poesia ha sempre qualcosa di drammatico, di strozzato: i gesti più prosaici vengono proiettati
libertà del aese all'uomo che ha strozzato la libertà della francia. ettembrini [
visioni psichiatriche del mondo e l'universo strozzato da una rete di transfert, di
importunasse. -soffocato in gola, strozzato (un grido, la voce).
vivere ho incontrato: / era il rivo strozzato che gorgoglia, / era l'incartocciarsi
oltre, se la zina non avesse strozzato la musica. 2. figur
sàcculo di tela grezza... strozzato, verso la bocca, dai rigiri stretti
insidiose, la passeggiata, il grido strozzato del deluso e infine le imprecazioni tardivamente
si cangiò in ringhio e l'ultimo fu strozzato a mezzo dalla morte. bechi,
sàcculo di tela grezza... strozzato, verso la bocca, dai rigiri stretti
e le giunture; il fatto è spesso strozzato; spesso il colonto è un po'
3-139: un libretto del goldoni, strozzato dalle mani di un poetaccio ignorante,
sotto scariche elettriche, ma muto, strozzato dalla gioia e dalla dedizione.
passò [il cane] così, mezzo strozzato dalla striscia di cuoio, in mezzo
semisgozzato, agg. letter. ant. strozzato (la voce).
e appassionatamente lagnannel letto, rantolante, strozzato, quasi con la morte in bocca:
braccia, senza poter dire una parola, strozzato da un nodo di tosse che alfine
ho incontrato: / era il rivo strozzato che gorgoglia, / era l'incartocciarsi
bacchelli, 2-xxiii-676: quella sorta di strozzato e strepitante spasimo della natura nel tormento
difese: alla fine da loro atterrato e strozzato fu. libri criminali lucchesi, 28
saggio / chi dalla morte fu strozzato in cuna. tozzi, vii-296:
.. il nostro compagno è stato strozzato dal sole. -interrompere le funzioni
in modo che il collo ne rimanga strozzato, cioè stretto. 6.
egli guardò le sue mani che avevano strozzato il fuoco ribelle. bianciardi, 4-89:
piani, i-355: peccato che tu abbia strozzato l'argomento in due paginette e non
oltre, se la zina non avesse strozzato la musica gettandosi sullo sposo e morsicchiandolo
soddisfatto e che anche auesto pettegolezzo sia strozzato e morto. fenoglio, 5-i-1479:
mazzini, 29-41: com'ei fosse strozzato a ridurre il primo disegno nelle minori
lui fosse stato in piedi, avrebbe strozzato i suoi affari. bacchetti, 2-xi-295:
angusta. = comp. di strozzato. strozzatìtica, sf. scherz
'strozzatitica'! » = deriv. da strozzato, sul modello di meningitica (v.
meningitica (v.). strozzato (pari. pass, di strozzare)
45-50: ruggier fuggito, il suo guardian strozzato / si trova il giorno, e
. foscolo, ix-1-382: avvelenato o strozzato da'suoi servi o lasciato perire di fame
che il figliuolo di matteo brando finisca strozzato sopra la forca. papini, 27-459:
condotto a sparger sangue e a finire strozzato. quarantotti gambini, 7-135: era.
italiano che gli austriaci avevano impiccato: cioè strozzato appendendolo per il collo a una corda
e gli mostrò quel gallo spennacchiato e strozzato nello scudo mariano. carducci, ii
11-14: una mattina trovai il falco strozzato. era stato mio padre che aveva
che il tìglio tornasse col pollo / mal strozzato, e gli dava due schiaffi.
di quelli grassi, dal gran sedere strozzato dentro i calzoni stretti. pratolini, 8-179
giacca che gli arrivava ai ginocchi, mezzo strozzato dal solino, gli occhiali a pizzicotto
vuoi? » disse il compagno, strozzato dall'ambascia. pirandello, 7-293: si
/ ah magia, magia. / strozzato d'ira e follia, t spezzai il
gelosia. sciascia, 11-40: sempre strozzato dalla voglia di fumare, andava in cerca
dal buio della periferia s'awicinasse lo sferragliar strozzato d'un merci. -che
di vetro assai capace e col collo strozzato, al quale ho applicato un ditale di
iii-193: tutto ciò forma un promontorio strozzato fra un seno di mare detto porto baratto
sacculo di tela grezza..., strozzato, verso la bocca, dai rigiri
più in basso, scrosciava un torrente fangoso strozzato fra le due rive.
foglietto... e mi trovavo strozzato dal poco spazio in tutto quello che volevo
. v. bompiani, i-19: strozzato dal tempo dissi a ra- guzzi.
. boine, cxxi-iv-628: son qui strozzato di debiti. -menomato nel linguaggio.
d'un vasto disegno, del quale, strozzato da incidenti il fatto statuito a segnale
avventori plebei del litro e del boccone strozzato in fretta, non ammetteva che si mangiasse
e la pietanza avanzata di quel desinare strozzato. 10. medie. ernia
di vetro assai capace e col collo strozzato, al quale ho applicato un ditale di
entro la quale esso rimane preso e strozzato o altrimenti ritenuto. bresciani, 160
succhio, e come un ululo segreto e strozzato del vento feroce. morante, 4-52
loro [i lupi] atterrato e strozzato fu e subitamente sventrato. chiabrera,
e le giunture; il fatto è spesso strozzato; rancori, sdegni e scherni.
, fino all'ultimo che gli rimase strozzato in gola. borgese, 1-35: garlandi
vide che il difetto stava nel tiraggio strozzato in cima vicino al tetto ». le
« vuoi? » disse il compagno, strozzato dall'ambascia, con la mano su
forteguerri, 3-45: io con quello strozzato ancora in mano / lo giro a
un nostro vecchio generale di divisione mezzo strozzato e torturato con gioia crudele da que'
19-366: il negro trombonava come un papero strozzato. = denom. da trombone.
bocca. -alterato e fioco, strozzato, emesso con difficoltà. pratesi,