giongi col capo al gallone, / stroppiato bozzarèllo e tristo nano! / che se
gioviale che il sito e qualche nome stroppiato. monti, 3-1-13: che il frenar
gioviale che il sito e qualche nome stroppiato. ojetti, i-113: sulla lunga volta
tommaso di silvestro, 305: era stroppiato, 4 idest 'aviva uno globbo
in basso: chi è libaro, poi stroppiato. macinghi strozzi, 1-233: aspetto
me mi duol che tu non sei stroppiato, / or su rimanti, io ti
non nano, non punto malfatto o stroppiato, né piccolo sia [il gallo]
, / e perciò scoppia il povero stroppiato, / perciò trasanna, e fattone
donde venite? -da messer alonzio, stroppiato da le podagre e chiragre e scervellato
braccio mozzo, un moccicone / d'uno stroppiato. 2. per simil.
da una o da due mani è stroppiato. p. petrocchi [s. v
per mostrare d'essere stato dalle busse stroppiato; ed in vero non ha mal
, 169: subitamente i nervi dello stroppiato si cominciarono a stendere, si rassettarono
giongi col capo al gallone, / stroppiato bozzarello e tristo nano! ariosto, sat
nefandi eccessi d'un molto vecchio e stroppiato derviso, imitati da molti, valendosi
chi è libaro, poi stroppiato; chi ci va all'adietro, chi
faranno / romper la testa, villanel stroppiato. b. corsini, 12-16: al
, spaccato, spacciato, sfelpato, stroppiato del cervello: che è folle in
che niun dei nostri fratelli picari piagato né stroppiato di qual si voglia di queste nazioni
a competer meco chi non vuol restar stroppiato, ucciso e morto. farò che si
in lutto, quando il mulino è stroppiato. -riflettere (un'immagine)
altrui, dà il sommario di una supplicazione stroppiato. il principe fa un rescritto,
. aretino, 22-295: chi è stroppiato se lo dimentichi, chi è in
passi, quando subitamente i nervi dello stroppiato si cominciarono a stendere, si rassettarono
voi donde venite? -da messer alonzio stroppiato da le podagre e chiragre e scervellato
dell'animo che del corpo sciancato e stroppiato. 6. in preda a
sconcio e disordinato e dispiacevole, ma di stroppiato ed attratto e zoppo sarebbe. martello
senza colpa, rubbato, assassinato e stroppiato. lippi, 11-56: il gatti e
3-334: un frate de'servi restò stroppiato, perché, mentre dormiva, cadde
almeno restare o mezzo sfraggellato o miserabilmente stroppiato. baretti, 6-133: di sotto le
dalla natività, che fra poco tempo sarà stroppiato, ed ha già principiato a andar
mi giongi col capo al gallone, / stroppiato bozzarello e tristo nano! d.
telo, / che lo fece restar dipoi stroppiato. arici, iv-73: stridente un
: per crudel sorte i marmisti gli hanno stroppiato nome e cognome in un modo ridicolo
potrà rispondere aristotile, perché l'avete stroppiato. delle colombe, 2-378: il mistico
sborsare per la figliuola, l'ha stroppiato. -danneggiare qualcuno, creandogli disagi
e la sua malattia m'ha un po'stroppiato. 7. compromettere una dote
grucce. = comp. di stroppiato. stroppiato (part. pass,
= comp. di stroppiato. stroppiato (part. pass, di stroppiare)
tommaso di silvestro, 305: era stroppiato, idest aviva uno globbo su la schiena
,... dopo il rimanere stroppiato nel correre le poste per la corte,
bentivoglio, 24: séte voi forse sì stroppiato e zoppo / che non possiate far
; / ed ei ne visse poi stroppiato e monco. bisaccioni, ii-45. sorse
più? -ah, non vedete? sono stroppiato. non mi posso muovere.
pare una vita d'attratto o da stroppiato », e, dicendo questo, saltò
iv-2-279: che viene a fare, questo stroppiato? bacchelli, 14-329: c'erano
il cavai qual voi gli desti è stroppiato. sederini, iv-277: pulcini mostruosi con
all'aretino / e perciò scoppia il povero stroppiato, / perciò trasanna e, fattone
e disordinato e dispiacevole, ma di stroppiato ed attratto e zoppo sarebbe. porcacchi,
quattro versi, affine che non paia tanto stroppiato. g. c. antonelli [
se mai mi risolvo di pubblicarlo così stroppiato, come sarà, mi darò l'onore
del signor marchese maffei col mio cognome stroppiato. milizia, ii-197: il campidoglio di
gioviale che il sito e qualche nome stroppiato. -parlato in modo scorretto,
, 2-3: il ritratto risulta un poco stroppiato per due graffi a croce.
d'intelletto e d'un cervello tanto stroppiato che, un giorno, postasi a sedere
in basso: chi è libaro, poi stroppiato. 11. sm. ant.
maffei, 169: 1 nervi dello stroppiato si cominciarono a stendere, si rassettarono
pare una vita d'attratto o da stroppiato. » e dicendo questo saltò in piedi
, / e perciò scoppia il povero stroppiato, / perciò tra- sanna, e
versi, affine che non paia tanto stroppiato. galileo, 1-1-208: non c'è
cielaverghe, se non ho scordato quello stroppiato e difficil nome di quel suo campagnevol