8-287: e sappiate che io non vi stropiccio con je moinelle, perché la togliate
pisa non era sufficiente a ricevere tanto stropiccio, i romani feciono un altro luogo
pel molticcio, / ma non mi dar stropiccio. pataffio, 5: gherardo ventraia
scritto distorno, e pur la fronte / stropiccio spesso, e spesso l'unghie rodo
.: o vuoi richiamandoli allo stropiccio del mondo, o vuoi traendoli all'
annunciarti al gabinetto estremo / il noto stropiccio de'piedi tuoi. scalvini, vi-72:
marinetti, 2-iii-179: un diffuso lungo stropiccio di passi incespicanti nelle teorie dei selciati
annunziarti al gabinetto estremo / il noto stropiccio de'piedi tuoi. / già lo sposo
, 20-256: sappiate che io non vi stropiccio con le moinelle, perché la togliate
racpàtpijjifia, deriv. da racpocrplpco 'stropiccio, sfrego '; è registr. dal
ecco che egli cominciò a sentir lo stropiccio dei piedi di quelli che venivano ed
: sentii allora un tramestio, uno stropiccio, un salir di scale e poi le
, 20-256: sapiate che io non vi stropiccio con le muinelle perché la togliate,
nostra battuta, con scricchiolìi della seggiola e stropiccio dei piedi. fenoglio, 109:
mi offendeva...; oggi ne stropiccio le foglie tra le dita. alvaro
, 20-256: sapiate che io non vi stropiccio con le muineue, perché la togliate
secca, ostile ne rispose: uno stropiccio di pianelle e l'uscio fu sbarricato
intorpidita dal gelo, col fiato e collo stropiccio. = comp. dal pref
. e sentendo il sopravenimento e grande stropiccio delle lepri, gittoronsi nell'acqua ed
stroppiciare, strupicciaré), tr. (stropiccio, stropicci). strofinare qualcosa in
, 20-256: sapiate che io non vi stropiccio con le mui- nelle perché la togliate
. v.]: io non mi stropiccio; non vo a stropicciarmi a nessuno
scritto distorno, e pur la fronte / stropiccio spesso e spesso l'unghie rodo.
= nome d'azione da stropicciare. stropiccio (ant. stripìcció), sm.
moltitudine di demoni ferocissimi con romore e stropiccio grandissimo. esopo volgar., 7-151
7-151: sentendo il sopravenimento e grande stropiccio delle lepri, [le rane]
suoi servidori gli andò dietro facendo gran stropiccio con i piedi. gli ingannati,
voci più alte, e con lo stropiccio de'piedi, e con dibatter le
venezia rinfrescata dalla sventura; come lo stropiccio rende il lustro. 2. frizione
, m'animò carezzevolmente con un confortatorio stropiccio. nievo, 1-vi-274: sto in
dal gelo, col fiato e collo stropiccio. -lo strigliare un cavallo.
postili in riga / per loro far stropiccio li teneano. 3. figur
pisa non era sofficiente a ricevere tanto stropiccio, i romani feciono un altro luogo ove
mattina levati, per non dare più stropiccio al gentile uomo, da lui pigliamo licenza
1-iii-1342: se quelle aranno da dubitare di stropiccio e spesa, potranno anco sperare di
si dessi loro [ai lucchesi] qualche stropiccio. 5. figur. fervore
che per vita contemplativa, remota dallo stropiccio del mondo, seguitarono virtuosamente la influenza
paulo conver- sòe così riposatamente nel mezzo stropiccio del mondo, come quegli nel diserto
non c'è altro rumore che lo stropiccio della passeggiata regolato dal trotto dei cavalli.
, / che gli orecchioni dell'asino stropiccio. moretti, 3-30: vuoi / che
. dal gr. àvxi 'contro'e da stropiccio. antistupro, agg. invar