il ministro processante... si stropicciava le mani dall'allegria che gli fosse
osceno. aretino, 8-66: si stropicciava il manipolo, aspettando di far cantar
era messo coll'arco del collo e si stropicciava le mani dall'allegria che gli fosse
, io ci rideva sopra, ma mi stropicciava le mani, e pensava fra me
cucina: ed al mio arrivo si stropicciava gli occhi e pronunziava le più care
fossi stata sola. 11 medico mi stropicciava le spalle una notte, e lo speziale
paludoso. soderini, iii-230: democrito stropicciava lor [agli alteri] le barbe con
colcato nel suo luogo, che si stropicciava il manipolo, aspettando di far cantar
dimostrava gran familiarità con tutti e si stropicciava i manoni paonazzi non meno del suo
aretino, 20-m: il medico mi stropicciava le spalle una notte, e lo
il cavaliere inarcava le ciglia, si stropicciava le mani, curvava il capo e saltacchiava
, v-3-110: la... mano stropicciava e soffregava con arte i muscoli del
intorno con quei poveri occhi senza presa; stropicciava le lenti, tornava a rimettersele e
venne a parlare, e intanto si stropicciava, magro e corto, con l'asciugamano
la bocca con le mani, la stropicciava e facevaie miu'altri vezzi. malatesti
della pancia zaccherosa, e quello che stropicciava il fianco schiumante con una manciata di
aretino, 20-111: il medico mi stropicciava le spalle una notte, e lo
mani avanti di celebrare, se le stropicciava con polvere di tartaro ed acqua. campailla
moretti, i-188: mio padre si stropicciava le mani. per il laboratorio dedicato
vagire, si dimenava irrequieta, si stropicciava il volto coi pugnetti. -per
... si sedeva, si stropicciava gli occhi, sbadigliava. era un grande
choc postmatrimoniale inventò l'agente segreto che stropicciava le donne e annientava i perfidi.