forzato, precipitando quelle poche sillabe, e strisciando le consonanti. [ediz. 1827
s'asconde. durante, iii-183: strisciando angue di vetro il rio gelato /
è uscita fissandomi sempre allo stesso modo, strisciando piano piano per sparire senza voltarsi e
stuparich, 2-185: uscì carponi, strisciando, pronto a sparare se quei due si
m'apresel tommaseo, i-118: l'arte strisciando in nodi / di serpe a noi
e 'l gomito di ganimede; indi strisciando per la lucida dell'aquila, che
. atta, soprannome di chi cammina strisciando a terra le piante dei piedi.
; le foglie avvizzite si staccavano, strisciando lungo i rami, e svolazzavano alquanto
. pasolini, 1-132: appena che strisciando sotto l'apertura e rizzandosi poi sul
e l'orlo de lo scudo / come strisciando, di sì vasto corpo / lievemente
preoccupandosi di non fare movimenti bruschi, strisciando fra le lenzuola. moravia, 1-654:
meritava d'esserne dante produrre schiocchi premendo e strisciando con ripigliato, sendo tutta la colpa
, precipitando quelle poche sillabe, e strisciando le consonanti. imbriani, 3-196:
sola a saperlo ballare all'usanza nuova, strisciando invece di saltare, tutti saltarellavano ancora
/ cagion di tante collere / / fuggir strisciando l'orrido serpente / che il figliuol che
l'uomo cheta notte, / lievi strisciando su 'l commosso verde. esser in estremo
/ di freschezza. comisso, 7-50: strisciando col ventre sulla sabbia cercavano di farsi
preferito traversare i terreni minati di notte strisciando nel buio, non per sfuggire le
uno turchino scappò via, a balzelloni, strisciando quasi al suolo una delle sue enormi
, precipitando quelle poche sillabe, e strisciando le consonanti. tommaseo, ii-22: la
posto alle debite distanze fra loro e strisciando su certe corde agre invitavano la gente
terren soggiorno / esce non pur strisciando a errar per l'erba, / ma
, in vèr la ròcca insieme / strisciando e zufolando, al sommo ascesero.
le ginocchia, in fianco, / strisciando il piede innanzi, andanti, et cetera
al tumulo s'avvolse. / indi, strisciando infra gli altari e i vasi,
mascheravano la strada, parte cadevano, strisciando lungo le case, parte era come
al tumulo s'avvolse. / indi, strisciando infra gli altari e i vasi,
in vèr la ròcca insieme, / strisciando e zufolando, al sommo ascesero.
risponde. arici, ii-141: erran strisciando per lo vano opaco / delle volte
7-31: il vecchio cieco / che, strisciando lungo il muro umido, / tutta
piatto, steso corpo enorme / spazzan strisciando col petto la polve. m. c
, de'gazzettieri, de'libercolanti va strisciando nel suo fango. baretti, 1-79:
nell'aria, o a passarsi avanti, strisciando sul terreno, a rubarsi in somma
palle... due mi passarono strisciando su per lo braccio sinistro e giunsero a
in vèr la ròcca insieme, / strisciando e zufolando, al sommo ascesero.
diurna sfera. durante, iii-183: strisciando angue di vetro il rio gelato /
, che si moveva sul letto, strisciando, e dileguava. campana, 235:
mura / folta e lungh'erba va strisciando il volto. massaia, ii-1-755:
razzo s'eleva frizzando, s'avanza strisciando. -sfavillare. d. bartoli
, della parte di dentro. la cigna strisciando e scorrendo agevolmente sul volubile frullino,
parti scoperto. durante, iii-183: strisciando angue di vetro il rio gelato / fugga
cinque o sei, se ne va strisciando lungo i muri. in fila indiana,
paolieri, 39: poi ricominciava a gattonare strisciando a zig-zag sul palèo. viani,
con le mani e coi piedi o strisciando cautamente. viani, 4-187: gattonai
nomade pastor che vedut'abbia / fuggir strisciando l'orrido serpente / che il figliuol che
zeppa di ballerini che pesantemente giravano, strisciando gli uni sugli altri ed evitando con
un cane] gatton gattoni, quasi strisciando, con una grazia disperata.
l'orlo de lo scudo / come strisciando, di sì vasto corpo / lievemente
di calcina sopra i blocchetti, raccoglieva strisciando di taglio con un breve suono rasposo
, o a passarsi avanti, strisciando sul terreno, a rubarsi in somma
popoli cacciatori. cagna, 1-172: strisciando le suole in una riverenza che incalzava
l'aria, non di quelli che, strisciando sopra piani inclinati ed irregolari, vanno
gran lubrico serpe, /... strisciando infra gli altari e i vasi, /
/ e fra le dense tenebre / sanguinosi strisciando ardeano i lampi. pascoli, 174
come le segna, quasi respirando e strisciando sui bronzi e sui marmi col fiato
talora ampi e fluidi, ma sempre strisciando i piedi sul pavimento. michelstaedter,
. un uomo ritirarsi pian piano, strisciando il muro, come per non esser veduto
volpe). guerrazzi, 2-743: strisciando col ventre su la terra al modo
mente con qual furia l'acqua venga strisciando intorno alla barca, mentre ella velocemente
altri ne staccan molte alla volta, strisciando colla mano serrata le ciocche, e
, correva innanzi a me mentre andavo strisciando contro i muri. montale, 2-28
d'inverno che si alzano e corrono via strisciando sulle strade di una bianchezza che è
lasciavano scivolare su le zampe anteriori tese strisciando con le natiche. -in senso
. comisso, 5-90: mario, strisciando sul terreno, andò a vedere cosa
come strutto; e de'versi giudicava strisciando la destra gota sbarbata su 'l libro
qual nomade pastor che vedut'abbia / fuggir strisciando l'orrido serpente. giraldi cinzio,
piatto, steso corpo enorme / spazzan strisciando col petto la polve; /..
rimbombo delle artiglierie d'america, le quali strisciando spruzzavano la terra ad ora ad ora
chela o bocca sua tremenda, / strisciando d'ofiuco pe'ginocchi. piazzi,
variegato. giraldi cinzio, iii-1-41: strisciando su il terren, con giri ondosi
poco a poco verso l'altare, strisciando come rettili. penna, 207: va
pastor, che vedut'abbia / fuggir strisciando l'orrido serpente. caro, io-1129:
nel linguaggio aeronautico, atterrare o ammarare strisciando con la fusoliera del velivolo diretta-
2-166: un bandito..., strisciando poi a pancia a terra attorno al
e piano, e chi a sghimbescio strisciando il piede: ed ognuno crede aver
salita facendo forza su un bastone e strisciando sulla neve o alternando le spinte (e
, per tutto lo spazio del 'ring', strisciando con le guancie sul piancito.
con piatto steso corpo enorme / spazzan strisciando col petto la polve. tanara,
acque, sia dolci sia marine, strisciando sul fondo; sono ermafroditi e si riproducono
2. per estens. che si muove strisciando per terra. d'annunzio,
il forzato, precipitando quelle poche sillabe e strisciando le consonanti. manzini, 18-278:
forzato, precipitando nelle poche sillabe e strisciando le consonanti. cantù, 2-321: povero
dell'ale e dei piedi celerissimamente quasi strisciando trapassa le acque. abita ne'mari
. altri ne staccan molte alla volta strisciando colla mano serrata le ciocche; e questo
all'unisono delle sue batterie foniche, strisciando su rapido, presto fu su l'altura
= dal piemont. rabastè 'trascinare strisciando sul terreno ', denv. da
, in ver la ròcca insieme / strisciando e zufolando, al sommo ascesero: /
instancabile il mare / per l'ombra strisciando rampando / snodandosi in lucidi anelli. borgese
le mani, afferrandosi ad appigli e strisciando; inerpicarsi. -anche: arrampicarsi su
fece quel stesso fracasso: / e giù strisciando colse il buon destriero. marino,
strato di calcina sopra i blocchetti, raccoglieva strisciando di taglio con un breve suono rasposo
mendico s'alza / e se ne va strisciando le case / con rattoppi di luna
2. per estens. che si muove strisciando (un animale); formato da
; formato da individui che si spostano strisciando (una specie zoologica).
. { rètto). ant. muoversi strisciando sul terreno (un animale).
), agg. che si muove strisciando sul terreno (un animale).
agg. disus. che si muove strisciando sul terreno (un animale privo di zampe
quelli che sono provveduti di estremità camminano strisciando col ventre sul suolo. non hanno
: 1 gravi..., strisciando sopra piani inclinati ed irregolari, vanno
la palla non penetrerà dentro, ma strisciando rifletterà indietro. gravina, 18: se
... corre timida a rimbucarsi, strisciando rapidamente e per intervalli lungo una siepe
cinque o sei, se ne va strisciando lungo i muri. altre..
cancogni, 224: serra venne fuori strisciando. aveva il viso congestionato e batteva
colpi della spada nemica, i quali strisciando sulla coccia, potrebbero giungere ad offendere
nell'aria o a passarsi avanti, strisciando sul terreno, a rubarsi in somma
. / come una scolopendra multipla / strisciando rubò il sole / e, col funebre
le labbra. 2. propagarsi strisciando per terra (una pianta).
all'unisono delle sue batterie foniche, strisciando su rapido, presto fu su l'altura
e fra e dense tenebre / sanguinosi strisciando ardeano i lampi. grafi 5-149:
). letter. torcersi, contrarsi strisciando sul terreno (un rettile, la
neve alzando il piede, ma leggermente strisciando vanno avanzando con l'istessa agilità,
parola né un gemito. -avanzare strisciando (un rettile). -anche so-
scivolare]: 'note scivolate': eseguite strisciando il dito sui tasti. scivolatóio,
è mestieri che un'infinita gente vada strisciando affaticata in cento guise diverse per so-
il piede, che noi usiamo, strisciando un po'poco; il far sembiante d'
dell'error loro. -che avanza strisciando (un rettile). -anche in
sdrucciolare d'uomini strillanti. -avanzare strisciando con movimento tortuoso (un rettile)
del convento'. - disceso strisciando (un serpente). saraceni,
ant. sdrusciolóne), aw. strisciando. l. bellini, ii-28
ant. avanzare di soppiatto, quasi strisciando. boiardo, 2-4-70: per l'
4. intr. strisciare, muoversi strisciando. n. agostini, 4-7-48:
non 'adhaerescit'alla nave, ma lava strisciando senza restar niuna parte d'acqua attaccata
lo trovi. -adeguarsi, strisciando, alla configurazione del terreno.
. che si muove, che avanza strisciando sul terreno (un animale privo di
, serpeggi). muoversi, avanzare strisciando e trascinandosi per terra (un animale
ter. che si muove, che avanza strisciando (un animale privo di zampe o
, serpisci). ant. muoversi strisciando (un rettile). - anche sostant
serpitivo, agg. ant. compiuto strisciando per terra (un tipo di moto
, un uomo ritirarsi pian piano, strisciando il muro, come per non esser veduto
eucalipti coi libri... accorrevano, strisciando carponi nell'erba, i fratelli a
ogni sobbalzo. 19. avanzare strisciando e trascinandosi in modo sinuoso per terra
disviluppati, in vèr la ròcca insieme / strisciando e zufolando, al sommo ascesero.
aria, o a passarsi avanti, strisciando sul terreno, a rubarsi in somma il
esce fuor d'una squallida sterpe, / strisciando gonfia su il verde terreno, /
l'altro neltaria, o passarsi avanti, strisciando sul terreno, a rubarsi in somma
questi con piatto steso coipo enorme / spazzan strisciando col petto la polve, /.
. 2. intr. penzolare strisciando per terra. guerrazzi, 1-708:
piedi da terra o barcollando o anche strisciando con tutta la persona. magalotti
rivestiti esternamente di pelle, che, strisciando contro i fusi posti di fronte,
con questo, nel girar del valico, strisciando gli uni dopo gli altri contro i
a magna vittoria. -che penzola strisciando per terra; cascante. fu.
code delle vesti. -muovere il corpo strisciando (un rettile). getti,
impedimento fisico, strascicando le gambe o strisciando in ginocchio; andare in un luogo
altre negoziazioni. 7. muoversi strisciando (i rettili); camminare a stento
strascinare. strascióni, avv. strisciando per terra. magalotti, 20-147
una persona o di un animale) strisciando sul suolo o rasentando un muro o una
= nome d'azione da strisciare. strisciando, sm. mus. didascalia musicale che
, striscianti come un verme. -effettuato strisciando il piede; trascinato (il passo)
somiglianti a un bosco, / cui strisciando lambì rapida fiamma / spinta dai venti
essendo con magno numero di legni, strisciando per li mari gaetani... le
nomade pastor che vedut'abbia / fuggir strisciando l'orrido serpente. varchi, v-897 (
untuoso. béltramelli, iii-1180: proseguirono strisciando, da un cespo d'erba all'altro
.. la mano di tullio avvicinarsi, strisciando piano piano, a quella di ines
gambe dritte. fenoglio, -i-1784: strisciando sul sedere si era trasferito sul bordo del
al marchese ulivie- ro / e giù strisciando colse il buon destriero. g. michiel
esco dalla sala a capo chino, strisciando presso le pareti. d'annunzio, i-794
cinque o sei, se ne va strisciando lungo i muri. 5.
non 'adhaerescit'alla nave, ma lava strisciando senza restar niuna parte d'acqua attaccata alla
si avesse riguardo alla resistenza che incontrano strisciando sopra il fondo aspro e disuguale degli
tommaseo [s. v.]: strisciando furtivo, salì al potere. d'annunzio
« che cosa c'è » chiese ella strisciando sull'ultima sillaba. 17.
non lo muova altrimenti, ma lo vada strisciando e vada ricadendo a piè del dente
forbito e netto, / l'andò strisciando e fé contrario effetto. brusoni, 9-48
pari e piani. cagna, 1-172: strisciando le suole in una riverenza che incalzava
su in un mantel- letto militare, strisciando le suole. 24. rasentare
riverenza. cicognani, 1-247: ella, strisciando un inchino - con che grazia tutte
il forzato, precipitando quelle poche sillabe e strisciando le consonanti. 29.
. altri ne staccan molte alla volta strisciando colla mano serrata le ciocche; e questo
/ n'andrai col ventre nudo suol strisciando, / la tua fame di terra
azione di avanzamento o di indietreggiamento compiuta strisciando a piccoli passi i piedi sul tappeto
nell'avanzare o indietreggiare a piccoli passi strisciando i piedi sul tappeto, con movimento
strìscio, sm. movimento che si compie strisciando su una superficie (e l'effetto
. nella scherma, colpo di fioretto compiuto strisciando l'arma su quella deh'avversario.
, ci ingegniamo di farla percuotere quasi strisciando sulla mattonella lunga, perché poi ribattendo
striscióne2, sm. fam. scivolone compiuto strisciando lungamente col corpo (in partic.
strisciare. striscióni, avv. strisciando rasente a terra. salvini,
anche con la particella pronom. avanzare strisciando sinuosamente (un rettile); torcersi nelle
, e imprime la rotazione alla palla strisciando contro la parte inferiore di essa con la
di calcina sopra i blocchetti, raccoglieva strisciando di taglio con un breve suono rasposo
un tubo su un prato che subito attraversano strisciando come organismi dotati di perfetta autonomia locomotoria
fantastico. caro, 5-127: indi strisciando [il serpe] infra gli altari e
originari della scozia. suolo o strisciando sul suolo stesso (una pianta).
onde il terreno è vago / veglia, strisciando, il tortuoso drago. -che
forzato, precipitando quelle poche sillabe, e strisciando le consonanti, parte per il turbamento
stanco passo. -muovere il corpo strisciando (un serpente); compiere un
trascinativo, agg. ant. che procede strisciando (un animale). piccolomini
nemo che valica per la redola, strisciando invisibile, appettato alla siepe.
, fatto su in un mantelletto militare, strisciando le suole. -sf. donna
ventretèrra, aw. gerg. strisciando. pasolini 1-132: alduccio restò
verticale sullo zero, cominciò a declinare strisciando verso sinistra. venti gradi, quaranta
, cui si avviticchia, ovvero va strisciando lontanamente sul terreno. verga, i-164:
, in ver la rocca insieme / strisciando e zufolando, al sommo ascesero: /
soggiunse l'ingegnere moriani... strisciando fra le roccie per non farsi scorgere