, 3-236: le donne del casello strillavano, gridavano ch'era ammattito: lo
sbandato, e le solite scaie che strillavano fra di loro come cagne facendo l'
n'erano dei branchi, che ruzzavano, strillavano attorno alla villa. soffici, ii-385
sonò, i condottieri [del vapore] strillavano: « brescia, coccaglio, milano
gialla di due ciechi che al cantone strillavano la intemerata. carrista, sm.
alla luna. carducci, i-941: come strillavano le cicale giù per la china meridiana
, i condottieri [del vapore] strillavano: « brescia, coccaglio, milano!
, mena, e le vicine, che strillavano sulla piazza e si battevano il petto
. pasolini, 3-343: le donne strillavano dentro, in contemplazione delle due viette
della chiacchiera. nieri, 258: tutti strillavano, tutti strepitavano; nessuno era contento
vetrine splendevano, i venditori di giornali strillavano, vetture pubbliche e signorili s'incrociavano
per digerire la collera contro quelli che strillavano. cantoni, 210: appena
saracina, diavola, eretica! » le strillavano intorno. 6. figur. falsissimo
certe così dette canzonettiste... strillavano. alvaro, 10-174: lasciò un
non parlavano, ma guaivano, smaniosi strillavano frementi. -sostant. salvini
'. carducci, iii-24-15: come strillavano le cicale giù per la china del
con quanto più furbesco affetto potevano, strillavano come se un pezzo d'orecchio mi
: le damine avvolte nei bigi cappucci strillavano come spiritelli dannati, lottando furiosamente a
i-425: i bambini che si seccavano strillavano per andare alla giostra. soffici, iii-
non parlavano, ma guaivano, smaniosi strillavano frementi. -sostant. lippi,
sprofondamento, inforcati i parapetti, quindi strillavano: il papa è morto! d'annunzio
, bellissima e famosa: « come strillavano le cicale » (che dette..
le mani addosso alle donne, che strillavano. -malmenarlo, picchiarlo, percuoterlo
italia. carducci, iii-24-15: come strillavano le cicale giù per la china meridiana del
messe nuove. moretti, i-399: poiché strillavano radio, scoppiettavano motociclette, lui avrebbe
coi piedi, strascinavano le sedie, strillavano per la colazione, sudici, moccicosi
retti, i-389: poiché strillavano radio, scoppiettavano motociclette, lui avrebbe
pover'uomo che digiuni per professione, strillavano. savinio, 22-153: i funebri
de sanctis, ii-1-202: i letterati piazzaiuoli strillavano che bisogna scrivere come natura detta,
polvere. viani, 13-361: i ragazzi strillavano tra le prunache fiorite di giallo limone
le mani addosso alle donne, che strillavano. 2. figur. stuzzicato,
acacie verdi fra i cui rami frondosi strillavano le cicale, passava adagio adagio. gozzano
, lei sola mentre le altre signore strillavano o svenivano, discendere ardita e tranquilla
del cui trapeso e sfollamento del paese strillavano li napolitani. m. martinez [«
non parlavano, ma guaivano, smaniosi strillavano frementi. cassola, 6-62: non era
sprofondamento, inforcati i parapetti, quindi strillavano: « il papa è morto! »
arpino, 16-34: loro sì che strillavano, strattonando i bamlaudario urbinate, lxxxiii-543
il volo di quegli stormi di rondini che strillavano ebbre d'aria e di luce passando
musicale). assarino, 6-108: strillavano le corde al tasteggiar delle ditacon un suono
: il quartiere era pieno di radio che strillavano tutte la stessa canzone, come tanti
guardava facendo furiosa... quelli strillavano ancora più forte: « a brutta,
abbonacciate. dessi, 6-9: i passeri strillavano sulla legnaia, e ora leonia,
o d'accosto al nido depredato, strillavano e minacciavano prima di posarsi altrove a
co'le trombette come de carnevale: e strillavano stropianno tutte 'e parole.. «