si ag- gaiò a piangere, a strillare come le venisse un assalto di bachi
! che ora godrei di questo suo strillare; e in vece... »
lare sguaiatamente; gridare con violenza, strillare. futuro beverò e berrò, beverai e
marchiano e d'una buffoneria speciosa, strillare a un sordo. piovene, 5-129
nulla; ma lo zuppiddo seguitò a strillare che egli avrebbe chiuso bottega, e
verga, 3-102: avete un bel strillare e fare il diavolo per la casa.
poteva più. e si mise a strillare e a chiamare la mamma ad alta
, 3- 134: si mise a strillare e a chiamare la mamma ad alta voce
verga, 3-134: si mise a strillare e a chiamare la mamma ad alta voce
nulla; ma 10 zuppiddo seguitò a strillare che egli avrebbe chiuso bottega, e
dentro a quillo locu, / odia strillare loco multa gente / che iaceano nello focu
verga, 3-102: avete un bel strillare e fare il diavolo per la casa.
all'udire quelle parole del nonno cominciò a strillare: « mamma! mamma mia!
in capo e non faceva altro che strillare, di giorno e di notte.
sopra tutte le volte che si sentiva strillare. -figur. giusti,
cenno della bambinaia, si misero a strillare come dannati. de amicis, i-290:
, 3-9: vinicio si sarebbe messo a strillare, e poi la sera lo avrebbe
anonimo, ix-1055: ancora ce odi'strillare / una setta de anime taupinelle,
le parole son dette, il curato può strillare, e strepitare, fare il diavolo
d'una gallina che si mise a strillare all'impazzata un discorso quasi intelligibile.
come un morto, volle mettersi a strillare. e. cecchi, 2-64: la
i-662: l'innocente diletto di far strillare il pubblico sotto alle battiture dei fermieri
fallo, già aprivo la bocca a strillare. -senza fallo, senza alcun
si sente un palpito solo, uno strillare e un guaire solo. -acer
poi, com'essi si mettevano a strillare in tutti i toni, li disponeva in
... la sento con voci guaiolente strillare. goldoni, viii-392: non m'
anonimo, ix-1055: ancora ce odi'strillare / una setta de anime taupinelle, /
. per estens. stridere, squittire, strillare. bucini, 1-161: invigila [
spari, i fuochi, che ci fanno strillare di gioia e di paura...
altro con molta malignità, e stizzosamente strillare, e digrignare i bianchi denti,
verga, 2-246: cominciò a strillare che la gallina si piuma dopo morta
quando il pallone entra nella rete, a strillare più di tutti. pratolini, 10-349
gibiuare, intr. dial. agitarsi e strillare forte. dossi, 164:
di lancio la sento con voci guaiolente strillare, come oppressata e tradita.
: si sente un palpito solo, uno strillare e un guaire solo. 3
di farina appena intrisa, e cominciò a strillare. 3. impiastricciato, imbrattato
349: tutta napoli è costretta a strillare con un crescendo tale che qualche volta
primo momento di vita non fa che strillare, e i suoi genitori adottivi sono sempre
mi sarebbe mai venuto in mente lo strillare i tinconi degli appestati. ma se
ma se torno a firenze voglio farne strillare alcuni di certi giovinacci malfranzesati. dodumenti
e in una dimostrazione si mette a strillare viva il bolscevismo. -col manico
iv-103: le mascherine si erano messe a strillare, dileguandosi agli angoli delle vie.
grano e di bestiame cogli affittaiuoli a strillare, a strapparsi i bottoni per un
vi ha bambino che non cessi di strillare, che non frequenti di buon grado
la paranza sulle reti! -cominciò a strillare lo zio cola dal timone.
e piagnucolosi; lagnarsi, recriminare; strillare, strepitare. pulci, 22-26:
municipale per la denominazione delle vie fa strillare clerici e misoneici, proponendo dì sostituire
più remoti del fiume regale, fece strillare i timorati parigini che l'hanno tutto
begliozzeri ha avuto la temeraria faccia di strillare che io ero d'accordo coi giudici
di lancio la sento con voci guaiolente strillare, come oppressata e tradita. -incalzato
e picchiano e tirano e lo fanno strillare. verga, 8-446: tornarono a
'gorgheggiare; emettere suoni inarticolati, strillare ', di origine incerta.
. leopardi, 1-118: si lasciano strillare la giustizia e la prudenza e si
marinetti, 182: taratatatata delle mitragliatrici strillare a perdifiato sotto morsi schiaffffi. baldini,
pasolini, 3-13: si sentiva tutto uno strillare di donne che litigavano e di creature
e in una dimostrazione si mette a strillare viva il bolscevismo. jahier, 234:
madre e figlia, si misero a strillare che tonino li aveva precipitati. bacchelli,
, per la prima volta, nello strillare e nel punire. -con riferimento
). dial. ant. gridare, strillare per il dolore. aretino
. dial. ant. gridare, strillare, lamentarsi con alti gridi per il
begliozzeri ha avuto la temeraria faccia di strillare che io ero d'accordo coi giudici
parte in parte. tamanto è lo strillare, che voce umana nulla se mtenneva
nievo, 199: a queste notizie lo strillare e il rimescolarsi crebbe di tre tanti
nievo, 199: a queste notizie lo strillare e il rimescolarsi crebbe di tre tanti
p. c. si siano messi a strillare di brogli e violenze, risciorinando tutto
, con valore iter., e da strillare (v.).
miseria della loro casa, continuando a strillare: « bianca!.. mia sorella
fiamme nel nutrirsi, si mise a strillare... acutamente e a far gesti
{ sberciò). tose. gridare, strillare sguaiatamente; parlare con tono esagerata-
il porco si mise a scalcettare e a strillare come un ossesso. =
alvaro, 15-241: flora si mise a strillare: « lo vedete? vi pare
pugno che fece sobbalzare i due ragazzi e strillare il lattante. brancati, 4-42:
al figur. vociare scomposta- mente, strillare, berciare; sostenere con volgare e
quelli dell'arte azteca... fanno strillare le donne e i bambini, su
1-92: nella adosa fu sì granne lo strillare, sì granne lo romore e.
gl'innocenti petti e con sì pietose voci strillare che avrebbono mosso a pietà qual più
continui... agli orecchi lo strillare di forse cinquanta galli male castrati.
sgarrisci). ant. vociare, strillare, strepitare. - anche sostant.
: se si va sotto, tutti a strillare: ma è solo sport, cosa pretendevate
, per la prima volta, nello strillare e nel punire. calvino, 12-247:
madonna del pericolo! » cominciò a strillare speranza. « vogliono ammazzarmi il fratello
con male parole, mi pareva di strillare come un'aquila: niente. sembrava
, irosa e risentita; berciare, strillare; alzare la voce nel sostenere le
10. lanciare grida gioiose; strillare, vociare per gioco o per allegria
= comp. dell'imp. di strillare e giornale2 (v.).
strillante (part. pres. di strillare), agg. che strilla,
di gialli e rosa strillanti. strillare (ant. strilaré), intr.
grida e strilla. varchi, v-40: strillare, il che si dice ancora mettere
parole son dette, il curato può strillare, strepitare, fare il diavolo; è
1-92: nella adosa fu sì granne lo strillare, sì granne lo romore e.
, per la prima volta, nello strillare e nel punire. -di animali
, 2-116: la bimba si mise a strillare, calmandosi però quasi subito.
tu me lo dica: tu solo vuoi strillare. gli altri devono stare zitti »
, milano ne riceverà strilli chi vo'strillare. carducci, ii-n-251: a bologna
intr. { strigolo). tose. strillare. tommaseo [s. v
, madre e figlia, si misero a strillare che tonino li aveva precipitati. palazzeschi
l'attenzione del pubblico. = da strillare. strillato (part. pass,
strillato (part. pass, di strillare), agg. pronunciato a voce
. = nome d'agente da strillare. strillènte, agg. acuto
e strillente. = deriv. da strillare, sul modello di rasente.
». = iter, di strillare. strillìo, sm. lo
. strillìo, sm. lo strillare prolungato e fastidioso. collodi, 148
di cervello! = deriv. da strillare. strillo, sm. (
strilla e pianto. varchi, v-40: strillare, il che si dice ancora mettere
.). = deverb. da strillare. strillonàggio, sm. vendita dei
; occhione. = deriv. da strillare. strillóre, sm. ant.
noioso ». = deriv. da strillare. strillona, sf. ant
ad intendere, vale campanello, dallo strillare ch'ei fa, cioè sonare come in
strómbi). letter. gridare, strillare. fanfani [s. v.
s. v.]: 'strombare': strillare, rombare. g. bompiani,
anonimo romano, 1-55: tamanto è lo strillare, che voce uma na
. gadda conti, 2-700: udrei strillare delle pescivendole, e frotte di ragazzi
quelli dell'arte azteca... fanno strillare le donlioni, più il 15 per
strillo. varchi, 3-61: strillare, il che si dice ancora mettere urli
bene il portone! » si mise a strillare il conte, poiché ebbe udito tutta
de marchi, i-658: fece scappare e strillare tutte le galline sugli scalini.
squillante; gridare per la gioia; strillare, anche in preda a un moto
barilli, 9-325: la luna che fa strillare i dormenti... ricama trine
: la nostra faceta accademia ebbe un bel strillare ragionatamente per trincierare gli esemplari de'buoni
storie di paladini udite lombardamente o venezievolmente strillare da rauche voci pe'trivii.
, verrine santa! » cominciò a strillare la padrona, perdendo un po'del suo
magnesio. gadda conti, 1-700: udrei strillare delle pescivendo- le,...
mi gioverebbe il piangere, e lo strillare per l'avvenire. si lascierebbero le mie