'e 'briglia e biada, striglia e strada '. idem, 340:
/ rincara la dose, / e lo striglia cosi nel suo vernacolo / senza tanto
.. nascer mi festi / con una striglia in mano; e chi sa poi
di biada, e la brusca e la striglia ogni mattina quando bisognava preparare fuga.
strigghia, ecc. per veglia, striglia. gìghero, v. gigaro
, e giù un'altra passata di striglia. montale, 2-21: ad uno scrollo
/ chi non sa far stupir vada alla striglia. baretti, 1-1: si è
mezzo di speciali strumenti (brusca, striglia, guanto da frizione, ecc.
cocciniglia, / si udì inalberarsi alla striglia / il poney -e poi vinse il
d. sestini, 15: la striglia che usano i turchi è un pezzo
'cascia! 'poi o sia la striglia che usano i turchi, è un pezzo
ore / la farò ben io con una striglia / ch'io tengo in questa tasca
. croce, 2-13: in man la striglia ci facea pigliare, / e con
nella mancina, gli stallieri ciavevano la striglia. 2. parte sinistra,
né meno son buoni a maneggiar la striglia per istregghiar il pegaso del permesso,
chi non sa far stupir vada alla striglia. stigliani, 1-47: la sesta
croce, 2-13: in man la striglia ci facea pigliare / e con essa su
e governarlo un'ora continua almeno, con striglia, fusticone, setola, palmeggiandolo bene
lizato dai favori della sorte: dalla striglia entra al comando e da una mangiatoia
pavese, n-i-107: [tolstoi] striglia wagner ch'è un piacere.
menar i muli / (come dir dalla striglia o dalla zappa) / e
, poggia, e battevano in terra la striglia. baldini, i-621: procedendo,
nel gagliardo scalpitìo dei muli nuovi di striglia, se ne venivano incolonnate pel rettifilo
fucini, 966: dov'è andata la striglia?.. eccola. o vieni,
né meno son buoni a maneggiar la striglia per istregghiar il pegaso del permesso, e
né meno son buoni a maneggiar la striglia per istregghiar il pegaso del permesso,
se lo sdigiuna bene e se lo striglia / e se lo mena a spasso.
e il sudore ci sarebbe voluta la striglia. dài e dai, gli strofinavo la
facti de guerra, e, prendendo la striglia in mano, scrimiva denanti a quilli
. croce, 2-13: in man la striglia ci fosse pigliare / e con essa
. d. sestini, 15: la striglia... fa il remore di
: vien poi san girolamo, / e striglia taluno / che a pieno ventricolo /
(stréggia, strégia), sf. striglia, spazzola, in partic. usata
stregghiata, sf. passata con la striglia. -al figur.: aspro rimbrotto
var. tose, e centromerid. di striglia. gherie e necromanzie. aretino
strelitze. stréllia, v. striglia. stremaménte, aw.
strigile. 2. letter. striglia. d'annunzio, iii-2-298: l'
strìglia1 (tose, strégghia, striglia; ant. stréllia), sf.
croce, 2-13: in man la striglia ci facea pigliare, / e con essa
accanto alla groppa delle loro bestie, colla striglia appoggiata all'anca. montale, 5-80
una cocciniglia, / si udì inalberarsi alla striglia / il po- ney - e poi
stravagante, parzializzatodai favori della sorte, dalla striglia entra al comando e da una mangiatoia
polvere e il sudore ci sarebbe voluta la striglia. 2. figur. stile
si sarebbe magari esercitato in lavori di striglia e di rasoio, cioè quasi solamente di
3. locuz. -a tenore di striglia: secondo l'uso e la rozzezza
? -avere una buona mano di striglia: ricevere un severo rimprovero.
se lo sdigiuna bene e se lo striglia, / e se lo mena a spasso
sottane, ogni giorno si pettina e striglia con uno scrupolo incredibile. -spazzolare
gran torto, o signore, ella mi striglia. arpino, 6-31: « sentiste
* strigilàre, denom. da striglia (v. striglia1).
. passata (o più passate) di striglia sul degli animali, in partic
partic. equini e bovini, con la striglia. buti [tommaseo]:
to). ripulito e lisciato con la striglia. tecchi, 13-62: i
equini, eseguita mediante ripetute passate di striglia. lastri, vl-169: alli due
: sudiciume che si asporta passando la striglia. tommaseo [s. v.
, / per veder gonfio comparir lo striglia / o chi batteva alle vulcanie incudi