rosso... l'umidità stridere udiste / risecca giù nella mia fronte
: il cigolar delle carra, lo stridere dei gioghi, lo strepito degli acciarini gli
, iv-1-732: udiva garrire le rondini, stridere la mota di un arrotino..
. pascoli, 511: udivo stridere gli acrìdi / su l'umida zolla
i nervi come a sentire il ferro stridere su un sasso. palazzeschi, 3-261:
carrozza nera passò nel viale, facendo stridere la ghiaia;... il
mare, /... / e stridere odo l'arco / forte e sibilare lo
argani, il cigolìo delle catene, lo stridere roco dei bozzelli. c. e
/ udendo sotto il mio peso / stridere l'aride ariste. idem, ii-830:
iv-1-732: udiva garrire le rondini, stridere la ruota di un arrotino...
manico dell'aspo che facevan girare e stridere, si sono alzate, dicendo,
. della casa, 552: lo stridere e lo stropicciar pietre aspre e il
né aspera. e non si dee stridere, né per riso o per altro accidente
le rondini adesso sono uscite saettando a stridere su questo bailamme. cicognani, 2-173
, il chiacchierìo delle comari, lo stridere delle carrucole, nei pozzi tutto intorno
1-119: nel bello della discussione sentiamo stridere un carro. -ci vuole del
/ udendo sotto il mio peso / stridere paride ariste. idem, iii-1-825:
. jahier, 103: ma ecco stridere una porta e apparire in cima alla
immaginazione bollente di quei cabalisti, facendo stridere le corde capaci di dar suono. negri
ii-no: mezz'ora dappoi, ecco stridere le chiavi; la porta s'apre
di rame, tomi girare, scalpelli stridere, bulini ronzare su lame d'argento
nebbia sente il pellegrino / le foglie secche stridere pian piano. d'annunzio, iv-2-813
.. si apriva le canne a stridere, né requiava mai. monti,
ognuno accorda il suo stromento, facendolo stridere quanto più può, affine di sentirlo distintamente
tutta la nostra aristocrazia. ora bisogna stridere. siete i nostri padroni. -avere
, ii-ixo: mezz'ora dappoi, ecco stridere le chiavi; la porta s'apre
risponde a un tratto un lontano rauco stridere di chiavistelli? alvaro, 7-258:
suo battere ritmico, tranquillo fra lo stridere delle calcole. 17. acust
palme cularelli percuotendo, insegna loro a stridere e a gridare quanto esce loro dalla
celeste: / sovra il tuo capo stridere / non osin le tempeste. papini,
carogne avea sempre aperta la gola per stridere, l'avea posto al suon d'un
le gambe come seste e mi sentii stridere la cerniera delle anche.
e la lodola tirelira, odo stridere la carrucola del pozzo. ojetti, ii-176
e che non s'udisse quivi se non stridere il legno tra mastio e chiocciola.
con due paia di ali membranose; lo stridere caratteristico, che gli insetti maschi
cigolare, intr. [cigolo). stridere in modo prolungato, mandare un rumore
un immenso nuvolo di polvere, faceva stridere e cigolare tutti gli alberi della campagna
cigola e brilla. 2. stridere, sibilare: la legna verde mentre
per ciò che cigolare si chiama quello stridere e quel fischiare sottilmente che fanno i
della casa, 611: non si dee stridere, né per riso o per altro
: nelle pause del discorso si sentivano stridere i tram e risuonare i clacson nel
.. / affamati sentir gridare e stridere /... / si può,
ognuno accorda il suo stromento, facendolo stridere quanto più può, affine di sentirlo
celeste: / sovra il tuo capo stridere / non osin le tempeste, / use
su la corte. odo chiocciare. odo stridere la carrucola del pozzo. cicognani,
d'annunzio, ii-23: udissi lunge / stridere su la cote / forse una scure
udivo i vetri vibrare. udivo i tranvai stridere, girando sulle rotaie all'angolo della
casca il guazzetto. -scricchiolare, stridere (le mascelle). caro,
, iv-2-887: quando riudirono la rondine stridere nella perla sospesa del giorno, la
, ché sento / già nel sole stridere l'api: / ti taglio ogni vecchio
palme cularelli percuotendo, insegna loro a stridere e a gridare quanto esce loro dalla
, al cortil di pietra, al folle stridere / delle rondini intorno, al gran
la corte. odo chiocciare. odo stridere la carrucola del pozzo. il passato
principessa estense, quando riudirono la rondine stridere nella perla sospesa del giorno, la
'n un tratto a saltare, a stridere e a urlare in guisa che pareva proprio
8. figur. ant. stridere. sacchetti, 34-85: messer francesco
i denti, il sufolare, lo stridere e lo stropicciare pietre aspre e il
e barcollando. la grù cominciava a stridere, e la canzone della notte taceva come
metallico dei tram notturni nelle curve, lo stridere lungo e eccitante dei tram di torino
dirugginare i denti, il sufolare, lo stridere e lo stropicciare pietre aspre e il
fanciul celeste: / sovra il tuo capo stridere / non osin le tempeste, /
falso: stonare. -al figur.: stridere, discordare; mancare di armonia;
2-58: i fastidiosi grilli incominciavano a stridere per le fissure della terra, sentendosi di
i denti, il sufolare, lo stridere e lo stropicciare pietre aspre e il fregare
.. i fastidiosi grilli incominciavano a stridere per le fissure della terra, sentendosi
fiaccola dell'eroismo, da tutti lasciata stridere nel fango; e la risolleva e
letter. gar rire, stridere, cinguettare. cagna, 1-46
certi uccelli). -per estens.: stridere, soffiare, ronzare (un insetto
sentito... fischiare i venti o stridere i gangheri, s'ingegnerebbe di contraffargli
dirugginare i denti, il sufolare, lo stridere e lo stropicciare pietre aspre e il
ecc.); suonare fragorosamente; stridere. - anche sostant. ariosto,
. e. gadda, 5-298: lo stridere della frenata impreveduta mi agghiacciò. moravia
all'aspro rullare d'acciaio / al trabalzante stridere dei freni, / incatenato nel gregge
fumo di membra umane, fra lo stridere delle ossa incarbonite e il friggersi delle
4. per estens. sfrigolare, stridere (un metallo rovente immerso nell'acqua
. 2. per estens. stridere, squittire, strillare. bucini,
, deriv. dal lat. fritinnire 4 stridere delle cicale': di formazione onomatopeica (
: * frizzare '. lo stridere nell'acqua del ferro infocato; che
pino turchiniccio. -per estens. stridere (un animale); frinire (
. -pelare la gazza senza farla stridere: indurre qualcuno, senza che se
/ pelar la gazza e non la fare stridere. boccalini, ii-151: alle sole
. 4. locuz. -fare stridere la gazzera: costringere un avaro a
tutto e che ci aiuti a fare stridere un poco la gazzera. -pelare la
gazzera. -pelare la gazzera senza farla stridere: costringere in bei modi una persona
... e non la fare stridere. 5. prov. nido fatto
emettere un verso lamentoso, mugolare, stridere (un animale, un uccello).
tortora s'udì. 4. stridere, cigolare (una porta, una ruota
fece un gran silenzio. si udì stridere la ghiaia sotto qualche passo; poi
e in partic. di uccelli): stridere, gracchiare; urlare, ruggire,
mostaccioni e tingendole il grifo e facendola stridere a suono di pizziconi. g.
con un gesto involontario e s'udì stridere il piccolo grifo di metallo che
voce dotta, lat. tardo grillare 'stridere '(del grillo).
stralunati... la gru cominciava a stridere. svevo, 5-284: vuole che
, 639: questi lo vollero reo collo stridere degli urli, collo squarciamento de gli
, saltare, ridere, gridare, stridere. costo, 1-76: il buon uomo
... ad urlare e a stridere a guisa che se imperversato fosse.
e a suffolare e ad urlare e a stridere, a guisa che se imperversato fosse
faldella, 4-223: eccoli lì incaniti a stridere sulle loro cartelle. incannàggio,
dal dolor rovente / ch'ella udì stridere come / tizzo in piaga viva.
. tasso, 6-3: odo ben io stridere incudi, e suoni / d'elmi
, dio me lo perdoni, fino lo stridere dei pipistrelli, essendo infastidito delle strida
cuoco. jahier, 103: ecco stridere una porta e apparire in cima alla
, altre note s'insinuarono, solite a stridere nelle platee, se l'attore o
, ii-460: -dopo molto grattare e stridere, venner fuori [dal grammofono] certi
a gola aperta altro non fa che stridere e chieder mangiare. bacchi della lega,
da in-con valore rafforzativo e strepère 'stridere, crepitare '. istriano,
il manico dell'aspo che facevan girare e stridere, si sono alzate, dicendo,
de'loro cenci. -discordare, stridere, stonare. -anche con valore recipr
risponde a un tratto un lontano rauco stridere di chiavistelli? d'annunzio, v-1-293
che co mincia forte a stridere / con un suo corno ed a cavai
di torinvecchio. jahier, 103: ecco stridere una porta e apparire in cima alla
manico dell'aspo che facevan girare e stridere, si sono alzate, dicendo, a
s'era fermato molto, quando udì stridere una porta segreta e vidde uscire ima
... questo cominciò malamente a stridere. b. galiani, 389: il
era soltanto il sarzana: che a lo stridere ultimo e al conseguente blocco dei freni
la sua lagna, fastidiosa come lo stridere perenne d'una molesta carrucola rugginosa.
mostaccioni e tingendole il griffo e facendola stridere a suono di pizziconi. goldoni,
, ravvolgendosi nella mota sordida, sogliono stridere contra la purità de'colombi. bettini
, i-23: un bisbigliare non inteso, stridere atroce, chetarsi a un tratto (
sentiva [i demoni] con ferocissime grida stridere e mugliare. forteguerri, 9-4°:
a far salti fralle pozzanghere, a stridere giorno e notte ed a fingere di
cigolare il vento / nella finestra e stridere per l'atrio. foscolo, 1-171:
fo l'ulular funebre / o stridere la nottola s'ascolta. c.
1-232: a mezza scala sentì a stridere un usciolino e gli si affacciò un
, si diede a mordere e a stridere terribilmente, e legata da dieci villani e
tasso, 6-3: odo ben io stridere incuoi, e suoni / d'elmi
, saltare, ridere, gridare, stridere, cantare, ballare, sonare; e
un dolore, in ogni casa si sentirebbe stridere. proverbi toscani, 297: se
/ come suol dirsi, senza farlo stridere. = forma iterativa di pelare
, la quaglia senza farla gridare, stridere: recare danno a qualcuno, derubarlo
(o il pollo) senza farla stridere ': ottenere dalle persone quel che non
cercano di pelare la gallina senza farla stridere. il gioco del lotto e un pelare
e un pelare la gallina senza farla stridere. giorgini-broglio [s. v.]
... la cornacchia senza farla stridere ': fare a uno del danno
-pelare la gazza senza farla gridare, stridere: v. gazza1, n.
4. -pelare la gazzera senza farla stridere: v. gazzera, n.
sente il pellegrino / le foglie secche stridere pian piano. soffici, v-1-98: nella
perci, eran detti dai romani da quello stridere che fa- ceano quelle pelliccile, le
parlano veramente la stessa lingua, fanno stridere nello stesso modo la loro piccola pepaiola.
perci eran detti dai romani da quello stridere che fa- ceano quelle pelliccile le quali
quel pianto era trafitto ogni tanto dallo stridere pazzo di un piffero. linati,
, più o meno acuti e lamentosi, stridere; cinguettare. giamboni, 112
pres. di pipare 'pigolare, stridere (degli animali da cortile) '(
-per simil., con riferimento allo stridere di un insetto. jahier,
mostaccioni e tingendole il griffo e facendola stridere a suono di
li luochi e cognosciuto per il suo stridere (e molto più da le donne per
intorno era immenso:... lo stridere delle grue e delle loro catene,
pressura dei gesti si veggon le teste stridere, more, contro le groppe dei cavalli
non s'era fermato molto, quando udì stridere una porta segreta e vidde usciere una
fa quasi tizi e prometei gemere e stridere, mentre gli avoltoi e l'aquile
nel grasso; e gioiva, udendo stridere i bulbi, al pensiero del molto lardo
allarme. l'aria era punta dal loro stridere come da spine di cactus.
della gravidanza. pupillare3, intr. stridere, gridare (del pavone).
manico dell'aspo che facevan girare e stridere, si sono alzate, dicendo, a
fiaccola dell'eroismo, da tutti lasciata stridere nel fango e la solleva e la
essere chiamate, perché hanno consuetudine di stridere nella spaventevole notte. cesariano, 1-164
, ravvolgendosi nella mota sordida, sogliono stridere contra la purità de'colombi. lupis
sapeva tenerli inchiodati al loro posto e farli stridere fino alle 7 pomeridiane. piovene,
fiaccola dell'eroismo, da tutti lasciata stridere nel fango, e la solleva e
/ né che cominci a borbotar né stridere, / ma in la torre gli
e que'suoni che eglino aveano dallo stridere e dal rimbombare dei metalli appresi.
messe finalmente [la pompa] a stridere e a cigolar seguita, e a pompar
canmisasi, 6-ii-113: fu riscossa dallo stridere di una tone d'italia..
carcere un mondo di disperati ardere, stridere, contorcersi, e li vede con occhio
un dolore che mi fa gemere e stridere. 16. figur. penetrare
, ognuno accorda il suo stromento, facendolo stridere più forte che può affine di poterlo
, con valore intens., e da stridere (v.).
dei convenuti; essi la sentivano ventare, stridere, rumoreggiare e, come si lontanava
, saltare, ridere, gridare, stridere, cantare, ballare, sonare; e
eterni. 3. cigolare, stridere. b. giambullari, ii-176:
1-232: a mezza scala sentì a stridere un usciolino e gli si affacciò un
vie grandinava. -cigolare, stridere violentemente (una porta, anche i
mondo raggia. 11. stridere, crepitare con straordinaria intensità (il
ed alla fine a piangere ed a stridere, ché volea che 'l zio mangiasse del
circa d'acciaio / al trabalzante stridere dei freni. un palmo,
ognuno accorda il suo stromento, facendolo stridere quanto più può, affine di sentirlo
, saltare, ridere, gridare, stridere, cantare, ballare, sonare; e
/ sotto gli spruzzi sanguinosi i nervi / stridere e tossa, e abbrustolar le carni
schegge, / indi le accende; e stridere si sente / la grata fiamma.
via, le macchine medesime principieranno a stridere, a ronzare, a palpitare, a
questi ambienti tiepidi dove le chicche- lo stridere di una penna a contatto con la
(scridisco, scudìsci). letter. stridere. slataper, 1-30:
acqua. = var. di stridere (v.). scriffa,
di lamento / scrosciar la pioggia, stridere il vento! carducci, iii-4-96: grossa
). fosse perduto in quel poco stridere e scrosciare che ne brente, 1-24:
sente il pellegrino / le foglie secche stridere pian piano. d'annunzio, i-496:
che dissuona dalle altre voci come uno stridere di sega in un arpeggio di violini
biada, cadeva a sferragliare e a stridere sulla macina. 2. per
rami di gitto, la ode soffiare e stridere alla più lieve traccia d'umidità rimasta
sfrigolava nel buio. 3. stridere, per lo più a causa dell'attrito
automobile o con una motocicletta, facendo stridere gli pneumatici sull'asfalto (anche con riferimento
6. digrignare i denti facendoli stridere (come manifestazione di minaccioso furore)
. tose. digrignare i denti facendoli stridere. nieri, 3-206: 'sgricciare'i
di usci,... vale stridere. 2. stridere in modo
. vale stridere. 2. stridere in modo alquanto sgradevole. carena,
ed il vostro. 7. stridere per l'attrito o per lo sfregamento;
semplice che 'l povero silvèstrico / col stridere disfocase la colera. -per estens
villa, si diede a mordere e a stridere go, sìndico, sìnico, sìnnico
più cupi fondi delle tenebre ardenti per quivi stridere addolorato finché iddio regnerà tra 'cherubini
corono / sopra gli altri, il sento stridere / sì che par che lo scotenni
cecchi, 5-475: l'abbiamo udito tutti stridere e solfeggiare fino alla nausea, il
, 1-263: il fanciullo nello sforzarsi a stridere avea sozzato il celone di sotto a
era soltanto il sarzana: che a lo stridere ultimo e al conseguente blocco dei freni
dai truogoli. 2. stridere (un insetto in partic., grilli
la volpe. 3. stridere. arpino, 16-102: un fischio
-in partic.: tintinnare, stridere, cigolare, sferragliare (e indica
frastuono. -in partic.: stridere fragorosamente, sferragliare (un veicolo in
. 2. crepitare, scoppiettare, stridere (il fuoco o un mapopoli ha
. (stridàcchio, stridacchi). stridere; crepitare, sfrigolare. -anche so-
stridare1, intr. ant. gridare, stridere, lamentarsi; dolersi aspramente.
stridènte (pari. pres. di stridere), agg. (dial. stridiènte
rugnire ed alla fine a piagnere ed a stridere che volea che 'l zio mangiasse
là, saltare, ridere, gridare, stridere, cantare, ballare, sonare.
/ e per la tua viltà con gaudio stridere? fenoglio, -i-838: un frusciare
un frusciare costante ed un acuto e felice stridere di imbi... lo fece
voci la lingua snodando, lasciato lo stridere, alle parole diedero comincia- mento.
dolore, in ogni casa si sentirebbe stridere. tasso, 12-603: avea veduto ercole
nel monte età per la grandezza del dolore stridere e lamentarsi. marini, 156:
un dolore che mi fa gemere e stridere. n. ginzburg, 1-82: la
litigio, / movendosi dei miseri lo stridere / e lacrime che correno a lo sti-
. aretino, 20-124: tratto ciascuno allo stridere mio, tutta la chiesa si scompigliò
i-23: un bisbigliare non inteso, stridere atroce, chetarsi a un tratto (movimenti
panzim, ii-513: sentì il suo grido stridere. guglielminetti, 2-25: la sua
, / né che cominci a borbotar ne stridere, / ma in la torre
dati, 1-182: cominciano i soldati a stridere e romoreggiare, e chiamano traditori i
degl'impiegati cominciò a temere ed a stridere. papini, 28-194: non gemo e
tinuamente il giorno e la notte stridere verso dio tuo signore. 7
tenerli inchiodati al loro posto e farli stridere fino alle 7 pomeridiane. s. ferrari
, iv-io: i fastidiosi grilli incominciavano a stridere per le fissure de la terra.
1-133: il miagolare delle gatte, lo stridere de'topi. nannini [petrarca]
, 203: impediscono gli orecchi nostri lo stridere de'porci, le grida del volgo
non si ode alla lontana se non lo stridere lungo delle cicale sotto l'erbe bruciate
. angioletti, 1-153: un immenso stridere di pecore sgozzate. -figur.
sente il pellegrino / le foglie secche stridere pian piano. jovine, 5-403: sentì
jovine, 5-403: sentì sotto i piedi stridere lo strato di paglia.
schegge, / indi le accende; e stridere si sente / la grata fiamma.
acqua fresca così in nel vuotarlo si sente stridere. caro, 7-117: parve (
. cesari, 1-2-287: tra lo stridere delle fiamme e le grida e '
qualche stremiti piccola spegnendolo, si sente stridere come anco fa tacqua ghiacciata. n
dice che il pane stride ». stridere! anche il mio amico rimase. moretti
. pascoli, 1-196: sento lo stridere dell'ago nella tela, di mariù
e il berretto sugli occhi, facendo stridere la neve e sollevandola ad ogni passo
d'annunzio, iv-2-668: si udì stridere la ghiaia sotto qualche passo. pirandello,
accostarsi in silenzio, senza far troppo stridere la ghiaia. 16. sibilare andando
l'aere volando una saetta si sente stridere. caro, 9-1107: grave un tèlo
, iv-i-732: udiva garrire le rondini, stridere la ruota di un arrotino, gente
: 1 due amanti si riscossero allo stridere che fece l'uscio nell'aprirsi.
-sostant. marotta, 4-55: uno stridere di ruote mi annunziò l'arrivo del
numeri / che non fan rauca la zampogna stridere. manzoni, pr. sp.
ognuno accorda il suo stromento, facendolo stridere quanto più può, affine di sentirlo distintamente
, 5-475: l'abbiamo udito tutti stridere e solfeggiare fino alla nausea, il grammofono
quel pianto era trafitto ogni tanto dallo stridere pazzo di un piffero.
si dice) e non la fare stridere. lancellotti, 1-197: sforzarsi di dare
/ come suol dirsi, senza farlo stridere. = voce dotta, lat.
. = agg. verb. da stridere. stridiménto, sm. ant
la forza di questa comparazione consiste nello stridere che si fa talora nel pianto, il
aquila. = nome d'azione da stridere. stridìo, sm. strido
. = nome d'azione da stridere. 2. sferragliamento di catene
strido mette. = deverb. da stridere. strido2, agg. gerg
, deriv. da stridire (v. stridere). stridóso, agg
, deriv. da stridire (v. stridere). strièva, sf. ant
nel punire. -di animali: stridere, gracchiare; frinire; abbaiare;
. strisores, deriv. dal class, stridere (v. stridere); è registrata
. dal class, stridere (v. stridere); è registrata dal d. e
l'impeto dell'acqua, fa un continuo stridere. d. bartoli, 1-6-9:
poste all'odor del fuoco sono costrette a stridere. pascoli, 383: casalingo
gorgoglio. lucini, 13-31: lo stridere rauco delle zagole, lo sporre.
piccolo tarlo inesorabile cominciò a rodere e stridere nel suo cervello. moravia, xi-179
, il tinninir delle ancudini, lo stridere della lima. = var.
, 2-i-856: subito a destra, uno stridere e tinnire di catene echeggiò nella fossa
gli occhi in tal guisa e a stridere tanto, che lodai il cielo di avergli
accorda il suo stromen- to, facendolo stridere più forte che può affine di poterlo sentire
mentre che sagrifìcavano, si era sentito stridere un topo. -con riferimento alla
suoni laceranti (una sirena); stridere sull'asfalto (le ruote di un veicolo
convenuti; essi la sentivano ventare, stridere, rumoreggiare; e, come si
saltar della padella verdemezzo, / e stridere e soffiare, onde che pive / volete
e venire... e le corde stridere ed abbassarsi qua e là lungo la
questo gaglioffo e capisco quanto abbiate dovuto stridere a non potervi trovare sola col vostro
b. corra, 54: uno stridere di catene annunciava una fermata del piroscafo
intestino catarro, la si messe finalmente a stridere e a cigolar seguìta, e a