. boiardo, ii-14-16: di tal strida e furore è l'aria pieno, /
successe un momento di confusione: delle strida, delle voci concitate, un cor
. baldinucci, 2-4-103: con urla e strida spa ventevoli s'allanciarono nell'
, versi d'uccelli a stormi, strida... / e spari altrove nella
squittii, versi d'uccelli a stormi, strida... / e spari altrove
, i tuoi singhiozzi, le tue strida, e la tua angoscia, quando stando
inferno e sulle rive una bufera / di strida s'allontana. 2. figur
lo strepito dehe grida e dehe strida grandi non nocciano all'organo, ma per
alte querele, d'ululi e di strida / de la misera gente che perla /
voci, e nell'uscir- sene le strida / inaspriscon viepiù l'asperarteria. =
ricevere altra offesa che l'assordamento delle strida. 2. acust. mascheramento di
assordito da tanti schiamazzi, e da tante strida, come potrà donare a noi il
buonarroti il giovane, 9-117: le strida, le querele... /
beffare, dileggiare con fischiate o strida, o simili: ed il suo significato
oscure, / possiate sempre le rabbiose strida, / e i furori sentir d'euro
casa bacini o paiuoli, con grandi strida gridandosi a dio misericordia misericordia. boccaccio
suonatore di campane. dal molo partirono strida di ragazzi che facevano il bagno. quasimodo
, con batter di mani ed alte strida, come talora soglion fare le donne
, i nitriti, i belati, le strida e l'urlo degli imbonitori e la
tali e tanti sono i berci e le strida con cui si raccomandano sassetti,
i falchetti famelici empiono il ciel di strida / e il can guarda al clamor.
o prezzar lo scompiglio, o perturbarsi alle strida, o perdersi alle punture di quelle
di quella frenesia, / di quelle strida e pianto sì dirotto, / che
i falchetti famelici empiono il ciel di strida / e il can guarda al clamor.
giovane, 9-798: alzar di voci, strida, bisbiglìi, / e gente
giù se odino voce in pianto e strida, / ché quella gente forte lamentava.
, / dove i bolliti facìeno alte strida. viani, 14-81: o che rimuginasse
, / dove i bolliti facìeno alte strida. buti, 1-336 [inf.,
, i nitriti, i belati, le strida e l'urlo degli imbonitori e la
sentian brama di lutto, / empiean di strida e di dolor la casa. manzoni
... furono chiamati dalle orrende strida di un enorme tumulto di voci assordatrici
a saccomanno, / ed urla e strida per tutto si sente, / e pianti
tutto il mio sangue fra le ultime strida della mia patria. manzoni, pr.
, dalle oleografie, sorgèvano continuamente òttiche strida papagallesche, dalla spinetta cacofònici raggi vagneriani
subito di dentro gli urli e le strida di mastini e di cagnolini. prati,
carnefici che risonava di lamenti e delle strida dei tormentati. i suoi cagnotti,
non si udiva se non pianti, strida e pietose voci di rammaricamento.
andrea da barberino, 37: le strida tutta la città rinsonava; molte chiamavano
capaci volte echeggiar sempre / di giovanili strida. monti, 17-690: intanto /
le capaci volte echeggiar sempre / di giovanili strida. monti, 10-227: e diomede
su l'ora della mezza notte grandi strida. boccaccio, i-356: tanto
su l'ora della mezza notte grandi strida. esopo volgar., 2-31: il
su l'ora della mezza notte grandi strida. boccaccio, dee., 4-6 (
, / perché girando il cardine non strida. tasso, 19-37: svelse dal sasso
, tempeste di cavalli, e pianti e strida e lamenti, con urla d'uomini
di carnefici che risonava di lamenti e delle strida dei tormentati. de sanctis, lett
gli fischi degli staffili scoppiaci e le strida dei carrettieri brutali, assorda l'udito.
gli fischi degli staffili scoppianti e le strida dei carrettieri brutali, assorda l'udito
rizomatosa della famiglia graminacee (nardus strida), alta una ventina di cm
in tanta doglia, / sol le strida / agamennone ritenne, / e che ogn'
mani, e con una tempesta di strida e di percosse gli rincorsero spauriti fino
arida cicaletta assorda il cielo / con ostinate strida. marino, vii-209: ecco una
riviera, / e le rondini rigano di strida, / tutti i pensieri miei furono
in altro che ne'volti e nelle strida terribili. lippi, 5-16: vedrai,
son muto, e colmo il ciel de strida ardenti. garzoni, 1-441: non
son muto, e colmo il del de strida ardenti. borgese, 1-61: la
, / e le rondini rigano di strida, / tutti i pensieri miei furono
a quella riotta d'urli, di strida, di spaventose bestemmie e di sorde
tace, né dà, fuorché sospiri e strida, / la combattuta donna altra risposta
pulci, 27-242: e urla e strida per tutto si sente, / e
davanti alla ruina, / quivi le strida, il compianto, il lamento;
, tempeste di cavalli, e pianti e strida e lamenti, con urla d'uomini
loro canto concertano a luogo a luogo strida e lamenti di gente ferita e presso
un momento di confusione: delle strida, delle voci concitate, un correre all'
alte querele, d'ululi e di strida / de la misera gente che perìa /
, / tutto lamenti, condoglienze e strida /... la prega.
in povertà grideranno al cielo con le strida innocenti contro di voi. serra,
considerare la confusione, le maraviglie e strida e lamentazioni, che nella nostra
il vulgo idiota, quando sente le strida veementi d'uno che disputi, stima
gli fischi degli staffili scoppianti e le strida dei carrettieri brutali, assorda l'udito
saltando alle stelle col vino fumante le strida. -dai coppi in su: oltre
d'ida, / che rimbombò di strida. marino, 19-118: i coribanti insani
riposo il fianco afflitto, / con alte strida ad esalar si pose / il dolor
disserra / sanza misericordia in pianti e strida / e corron fiumi impetuoso sangue?
città non si udiva se non pianti, strida e pietose voci di rammaricamento. questa
alle mani, e con una tempesta di strida e di percosse gli rincorsero spauriti fino
.. / là dove fece le strida più crebre / con un batter di man
darle una baia di fischi, di strida, di pedate, o di crocchiate
davanzali, i-125: con pianti e strida... commosse tal pietà e
disperata cupezza, costringendomi ad ascoltare le strida imaginarie dell'upupa foscoliana mentre nel mio
, / non cura men le dolorose strida / de la misera turba, che
si rizzò, e, con grandissime strida, gridava: oimè, misericordia! con
: al pianto de'dannati l'aspre strida / agiunte sono, almen da quella
, contorcersi, smaniare e gettare altissime strida e ruggiti, quando le si rinforzava
pulci, 1-6: udiva i pianti le strida e i dolori / del- l'anime
capaci volte echeggiar sempre / di giovanili strida. manzoni, 6: coronata di
aria era percossa da un diavolio di strida, scrosci, urla e bestemmie.
. bellini, 5-1-138: a queste strida ed a questi dibattimenti ed a queste
. bellini, 5-1-138: a queste strida ed a questi dibattimenti ed a queste disperazioni
', gl'introna la testa colle strida, lo sbalordisce. d.
non si udiva se non pianti, strida... e tutte altre cose
feroce, pieno d'uria e di strida e rametti strappati. -dirompersi in
cangiavano, ed anco in alte strida. manzoni, pr. sp.,
9-31-2-124: il pianto e le dolenti strida dell'infelice troia, tutta fiamme,
e nelle mie parole anguste le 'nfinite strida di tutti i popoli tiranneggiati [potess'
in preda, / rompesse in alte strida e fieri gemiti; / e mesta e
tentava indarno, / e d'orribili strida il ciel feriva. segneri, iii-1-276:
per le diserte campagne, con disconvenevoli strida e con disordinatissimi pianti si lamentava della
accetto, iv-162: fu espresso nelle strida della piaga, ch'ella stessa disperata si
inf., 1-115: udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti dolenti
uccelli molti per veder la festa / di strida e voci dissonanti e strane / riempiono
distaccarono tonfi pesantissimi, corse forsennate, strida. vittorini, 1-21: però, ecco
morse le mani, / e gettò strida ed urli acerbi e strani. collodi,
intelligenza, 268: traìen le strida e'guai li naverati, / dividean teste
de'pianti, de'lamenti e delle strida, / le donne e le fanciulle scapigliate
chi sei tu, che con dogliose strida / vai sfogando tue pene? alfieri
inf., 1-116: udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti dolenti
cenere, piangendo ed alzando dolentemente le strida, pregavano. d'annunzio, i-648:
gravissimamente dolorare, sì che mandava grandi strida, e chiamava san cosma e damiano
, 1-6: udiva i pianti le strida e i dolori / dell'anime che son
. salvetti, 95: lascia fra le strida / orbi i suoi genitori, e
intelligenza, 268: traìen le strida e'guai li naverati, /
campo / al disordine cieco, ed alle strida. -raccapricciante, pauroso (un
ma con suono egro alquanto alza le strida, / e lascia che 'l percota,
figli / del mio fratei traea, di strida empiendo / il suo passaggio. carducci
d'annunzio, v-3-162: echeggiavano le strida e i pianti per l'erta sacra,
i falchetti famelici empiono il ciel di strida. capuana, 2-133: che pace,
su l'incendio, empiendo delle loro strida tutto il cielo. saba, 3-72:
i palchetti famelici empiono il ciel di strida. verga, 4-134: una turba
federigo fu investito da una raffica di strida, non appena un famiglio male sbarbato
vermiglio, / dove i bolliti facìeno alte strida. petrarca, ii-1-25: non fan
feci in modo così spropositato che quelle strida laceranti irritarono la fanciulla. per impedirmi
[ombra], e con ferali / strida portavan miserandi auguri. cesarotti, ii-237
e de le genti il fremito e le strida / che feriscono il cielo. tasso
suon degli ferri e le grandi strida degli cavalieri, che veramente, se fosse
di fari i suoi solchi / fra strida schianti boati, e bigia / s'intesse
di quella fiera, con le mia strida... del proprio male mi dolgo
in preda, / rompesse in alte strida e fieri gemiti. d'annunzio,
percuotere all'oste con quegli suoni e strida dette: ciò fu per dare
: gli fischi degli staffili scopianti e le strida dei carrettieri brutali. cesarotti, ii-231
: è un grande orrore udir le strida / che fan color per le focose nida
guisa di forsennata per casa con tante strida che era cosa insopportabile. baretti,
disperata cupezza, costringendomi ad ascoltare la strida imaginarie dell'upupa foscoliana. linati,
, i guerrier paure / empier di strida. manzoni, pr. sp.,
frementi, empivano di voli e di strida vivacissime l'aria celestrina. moravia,
de le genti il fremito e le strida /... feriscono il cielo.
cavarlo di quella frenesia, / di quelle strida e pianto sì dirotto, / che
giusti, 4-i-238: udir credi le strida / di fanciulle e di donne, /
di spavento, di gemiti e di strida, di trepidazione e di fuga.
genere umano irritato e offeso, le strida e il sangue sparso di tanti miserabili innocenti
oh! donzelle sabine, a che di strida / empiere il cielo? e quel
entrorno furienti, / e con diverse strida ognun si getta / di qua di
con una tegola infino a tanto non strida più, e poi da'gli fuoco
: che dite, galantuomini? che strida / son queste vostre? salvini,
l'esercito a sì lieti annunzii con le strida e gran gazzarra. documenti delle scienze
io passo; e di gemiti e strida / empio gli ospiti alberghi. percoto,
è perfetta. forteguerri, 26-56: gittò strida e urli acerbi e strani. de
chiusi ginecei / d'arme suonar, di strida e di femmineo / ululato. carducci
per l'aia / gettar gralime e strida a centinaia. = voce popolare di
pianto dolorose e di diversi suoni e strida. boccaccio, 1-i-119: con grandissime
le fiamme,... per tutto strida e pianti, e guai disperati alle
subito di dentro gli urli e le strida di mastini e di cagnolini. [ediz
zavan per essa, e con ferali / strida portavan miserandi auguri. nievo, 700
sostituire l'aspro dolore che con querule strida m'imbavagliava la bocca, obbligando lo
campiglia, 1-38: gli ullulati e le strida, i sospiri, le lagrime delle
quella vista alzossi / pregno di mille strida ululo immenso / del popol tutto.
2-125: il mulo, impaurito dalle strida / che feano i pas- seggieri entro
tanto indugio: / prevengan le mie strida / l'opra de la mia destra.
di fari i suoi solchi / fra strida schianti boati. -scherz. ant
: questa sparsa di pianto mandava altissime strida al cielo ad impietosirlo. loredano, 1-45
. oliva, i-1-49: con confusissime strida importunavano dio per lo scampo. brusoni,
stralunamenti d'occhi, voci inarticolate, strida, urli, tutte sono parole. gigli
giovani il patrimonio, si alzano le strida alle stelle da'genitori. lippi, 6-84
a vedere ch'elisa avrà udite le strida d'orsolina, e sarà guasto tutto
talor fiochi ed incerti, / poi strida, alte e ululati. leopardi, 10-33
: io non posso più con somme strida / e con somma fatica indurre in scena
stridere dei pipistrelli, essendo infastidito delle strida d'ortolani, di ferravecchi, di
di fumo, di polvere, fra le strida di chi assaliva, di chi cedeva
/ fendendo al ciel non senza acute strida. d'annunzio, iv-1-521: un
l'altro sordo / già da le strida, in qualche bacio ingordo / punto facean
ingorgo delle parole nel gozzo, le strida, le soffocazioni, il tremito delle mani
g. rucellai 9-126: ma che strida son quelle? nuova preda / all'
donna... inquietava con importunissime strida il salvatore del mondo per la sanità della
/ senza aita o ricovero, di strida / empieva e d'urli delle selve gli
... con fanciullesca insofferenza le strida, se mai la verità e i
: lo trenta anni ho sofferto le strida, i gridi, i romori e le
sulle ginocchia di sua madre prorompendo in acute strida. cassola, 2-390: camminava a
ericinta, mia madre, che con strida gemente assorda la casa. interpolare1,
], 306: con le loro strida e con le invetriate fronti si fanno la
inviolabile. le donne allora getteranno altre strida. -per estens. che deve
: mostrasi l'ampio mar che tante strida / udio nemiche, ed al voler
: mi vengono all'orecchio distintamente le strida d'arnalta che invocava tutti i numi
ira di dio di fischi e di strida, e giù, ecco, uno,
fece e si fa udire con alte strida nei sillabi, nelle encicliche, nelle
lor clamore e gaio / ad alte strida orribili s'unia. pindemonte, ii-20
, vii-177: le rondini volavano con lunghe strida laceranti passando e ripassando fino a sfiorare
, non se lamenta con lagnose strida, / ma reman forte, in
e cose... con urla e strida, necessarie perché sincere, che lambiccar
canto d'imeneo si termina con mortifere strida. patrizi, 1-i-29: sendo mortagli la
mina, / quivi le strida, il compianto, il lamento. idem
riempiè il luogo di lamenti e di strida. fantoni, ii-143: eco de'
, 28: le percosse, le strida, gli urti, il suon delle
folti giardini, dove legiferano con magiche strida i pavoni d'oro e di cobalto
/ fendendo al ciel non senza acute strida. d'annunzio, ii-1117: cade
: lunedì vi furono grandissimi pianti e strida della granduchessa per la morte della sua
loro legge, nulla curando le miserabili strida dell'oppresse nazioni. baldasseroni, 274:
, nemmeno la limatura di un ferro che strida. -etnogr. limatura dei denti:
, 6-24: già latrati e corna e strida spaventosamente liete loquacissima rendeano la boscaglia col-
ginocchia di sua madre prorompendo in acute strida prive d'ogni luce spirituale. bigiaretti,
suoi. tasso, 20-128: alzò le strida, e da l'amato viso /
soma ch'è 'n te sarian le strida / che s'uderiano i guai ben
, / e po'si leva con dolenti strida.
distrutto. nomi, 9-60: dolorose strida / mandano fuor... /.
ma chi contra del vizio alza le strida, / debb'esser senza macchia, acciò
dissepolto, le magone / ov'aspro strida nell'assidua lite. bocchelli, 9-
corvi agitan l'ale / malaugurando con le strida ingrate. 2. tr.
fiamme e se ne udissero le disperate strida e gli urli spaventosi delle anime di
giov. cavalcanti, 102: le strida delle donne, il pianto de'mammoli
allegramente gli squadroni / con urla, strida e militar fracasso, / e tanto i
con sonare campanelli, batter tavole, strida e altri fracassi,... e
sa dove io albergo, e dalle prime strida / del gallo insino all'imbrunir del
risposer subito di dentro gli urli e le strida di mastini e di cagnolini; e
subito di dentro gli urli e le strida di mastini e di cagnolini. amari,
loro gran bacini di rame e gittando strida e ruggiti, simiglianti al fremir delle
facilmente considerare la confusione, le maraviglie e strida e lamentazioni che nella nostra nave dovevano
e'peccati soi / piangon con grandi strida, alte e terribili. -valere
pulci, 21-71: ella mettea talvolta certe strida, / che par
galba, spaventato in sogno, messe grandissime strida e sospiri. m. adriani,
capaci volte echeggiar sempre / di giovanili strida. bocalosi, ii-96: il governo
11-86: richiesta per sua lettera tale- strida, reina degli amazzoni, di trebuto,
intorno / tra strepitoso tuono / di strida minacciose e interrotte: / mora il
, sacerdoti, e menate duolo, gettate strida, o ministri dell'altare '.
e guai e i piccoli fanciulli con strida lasciare loro case ^ -loro masserizie e
miseria a sentire e pianti e le strida e i romori di tutti i popoli.
, si rizzò e, con grandissime strida gridava: oimè, misericordia! aretino,
, 110-65: faceano sì grande le strida... per sì fatto modo che
altri, mette a soqquadro il vicinato colle strida, per mostrare d'essere stato dalle
le furie,... con disconvenevoli strida e con disordinatissimi pianti si lamentava della
addosso con tanto romore e con tante strida che parea che cadessero gli elisi.
con sonare campanelli, batter tavole, strida e altri fracassi che si sarebbe stordito
, / senza aita o ricovero, di strida / empieva e d'urli delle selve
voltano ai morsi co'denti et alle strida con la voce. g. c.
foco e lassalo rifredare e poi el strida bene in un mortario. piccolomini,
altri due fratelli sentirono le sue mortalissime strida. tasso, 1-80: la 've cristo
etterno; / ove udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti dolenti,
canto d'imeneo si termina con mortifere strida. botta, 4-582: incontratisi la
i-21-59: mostrarsi lfampio mar die tante strida / udio nemiche. foscolo, iv-353
mi volgessi, sentire mugghi, urli e strida di diversi e ferocissimi animali. fatti
[i porci] sì grande le strida, e 'l gottoso i mugli, e
, 1-31: lo strepito delle quali [strida] non arrivava a tormentarlo a pari
cui è predominante il nardo (nardus strida), insieme con altre erbe e
. pianta della famiglia graminacee (nardus strida), più nota come cervino (
cinger con le reti e con le strida / e co'bracchi e co'veltri
chiegg'io già che la ferrata chiave / strida raccapricciosa men di pria, / o
intelligenza, 268: traien le strida evguai li naverati / dividean teste e
non si fece mai / tanto rumor di strida e tanti guai. s. bernardino
iv-325: atto ai ragli noiosi ed alle strida. -repellente, ributtante, disgustoso
altra parte el mi convien ch'io strida / cum plui tonante note e in stil
iii-1-321: densa accerchiando con schiamazzi e strida / la notaresca turba istupidia.
, i miseri profani / alzàr le strida. m. adriani, v-119: la
... subito levorono grandissime strida. lamenti dei secoli xiv e xv
modo che fin qui ne udirete le strida. tasso, 11-ii-6: pur questa non
quando mi vengono all'orecchio distintamente le strida d'arnalta che invocava tutti i numi
dello spaventevole tumulto de'pianti, delle strida, de'percotimenti delle mani. tarchetti
cantonata. montale, 5-63: lunghe strida / di sorci, oscene risa.
passo,... con confusissime strida importunavano dio per lo scampo. pallavicino
a scosse, / a spiri, a strida. baldini, ia-50: eppure..
, dalle oleografie, sorgèvano continuamente òttiche strida pa- pagallesche. = deriv
quelli di norveca verso quel paese con strida disabitato, ogn'anno, il dì di
1-61: dava [la ninfa] fiere strida e gli pelava / il mento,
, / nelle cui chiome non dimora strida. -incantevole, delizioso; suggestivo
, e s'udirono ad un tratto dieci strida di allegrezza. betteioni, i-290:
sospiri, i tuoi singhiozzi, le tue strida e la tua angoscia quando, stando
, 28: le percosse, le strida, gli urti, il suon delle armi
nubi e folte, / cui di strida diverse un suon percotej et empie il ciel
, 2-125: il mulo, impaurito dalle strida / che feano i passeggieri entro la
pagliaresi, xliii-140: udì quelle strida e tristi soni / e 'l pianto che
/ piagandol co'begli occhi, amare strida / e lungo pianto, e non di
, piagnea con grandissimi guai e mettea strida di lamento insino al cielo. marino
troppo ben udite, sì disperate sono le strida che gittano e grande il piagnisteo che
campane e picchiar di martello, / strida di topi e abaiar di cani. gonzaga
, iii-154: scoppiavano fischi, voci e strida, garriti di vecchie, picchiate e
stormi di rondini empivano il cielo di strida, continuamente; giravano dietro la casa di
i-648: sentivasi in un tratto tante strida, / e squilli di trombetti e pifferoni
loro dal seno, chieder con sommesse strida e timorose un pio ricovero e segreto
di repente piomba, / che con acute strida, / torcendo rami intorno, /
scosse, / a spiri, a strida. paolieri, 301: pioveva dall'alto
come ne portàro ettore: / le strida e'guai e l'orribile pianto; /
ravenna, lxxiv-16: chi sentisse le strida e 'l gran rumore / e chi vedesse
suon. carducci, iii-1-193: l'ultime strida già vicine io sento, / veggo
andava a saccomanno, / ed urla e strida per tutto si sente, / e
il pianto, il cordoglio e le strida degli uomini e delle donne sovrapresi dalla soldatesca
le risa allor, s'alzan le strida, / mentre gli asini taglian capriole;
scroscian le risa allor, s'alzan le strida, / mentre gli asini taglian capriole
, con prieghi, in lacrime, in strida consumandosi, mentre del perduto contende,
/ rondine. noi n'udimmo ancor le strida. -assol. sannazaro,
quella vista alzossi / pregno di mille strida ululo immenso / del popol tutto.
e dice, / fra pianti, strida, venti e fra tempesta. -frettoloso
/ dove i bolliti fa- cieno alte strida. g. villani, 8-56: i
croce, iii-27-228: si può immaginare quali strida di orrore, da profeta malediente e
movete, o manes, le infernali strida / con la scrofada voce, / sì
: i gravi affanni e le misere strida per troppo teneri lezi e puerili sarebbono reputati
/ e po'si leva con dolenti strida: / ben par che mortai colpo 'l
leali. papini, ii-771: quali alte strida quando il ferri, spinto dalla sua
strappa tonache. / non so spiegar le strida delle monache. t. vaiperga di
, spaventato in sogno, messe grandissime strida e sospiri e fu ritrovato, da quelli
/ i falchetti famelici empiono il ciel di strida. misasi, 2-190: lontano,
campane e picchiar di martello, / strida di topi e abaiar di cani, /
dalla parte di dentro della scena uscir fuori strida e urli e lamenti, come di
pietosamente. cebà, 14: levando le strida e le querimonie, abbracciano d'una
capaci volte echeggiar sempre / di giovanili strida. fabbroni, xvtii-3-1111: d'uopo
/ rabbracciando u figliuol, doppia le strida. alfieri, xvi-111: ah,
io già che la ferrata chiave / strida raccapricciosa men di pria. = deriv
/ periglio, che fuggendo all'alte strida / vostre mai non mi volsi. /
). varano, 1-91: poi strida alte e ululati e in flebil metro /
: federigo fu investito da una raffica di strida, non appena un famiglio male sbarbato
mulo, impaurito dalle strida / che feano i passeggieri entro la
/ atto ai ragli noiosi ed alle strida. marinetti, iii-408: i versi del
/ star dovesse sommerso in pianti e strida. -per simil. fornito di
vinta dal dolore, dopo le molte strida ch'andavano al cielo, le molte rampogne
pensieri dalla presenza di cillia, corse alle strida di beatrice in quella parte. da
, fino all'ultimo cielo mandano le strida di esser dagli amici stati assassinati. vico
modo che fin qui ne udirete le strida. tasso, 4-33: lodata passa e
seguitava, riempiendo di pianto, di strida e di lamenti quivi ogni cosa.
riempie in luogo di lamenti e di strida. -diffondersi nell'aria (un
vivere. / al disordine cieco ed alle strida. -giudizio negativo, scarso apprezzamento
riforma rigorosa delle truppe con le solite strida e lamenti de'riformati. luca da
i-23-56: più minacciose e più vicine strida / sente il meschino, e ancor
sentendo, il misero porcello / con le strida le stelle e con le zampe /
. malpigli, xxxviii-71: de dolorose strida / rimbomba per leandro il tristo lito
quel rimbombo doloroso di guai e di strida. buonarroti il giovane, i-ii:
,... subito levorono grandissime strida. -sostituire, soppiantare qualcuno.
publiche maledizioni e impaurita da le universali strida, si sarebbe ascosa dentro la invidia de
sentendo il misero porcello / con le strida le stelle e con le zampe / tenta
prima noia, / rinovellando le sonore strida? marino, 1-17-108: rinovella alcion
daramis il seguiva e levossi sì grande le strida che tutte quelle montagne rinsonavano.
g. gozzi, i-17-177: d'amare strida / fa rintonare i tetti. visconti
si rinverde / facendo per letizia dolci strida, / così vien caterina.
: a quella riotta a'urli, di strida, di spaventose bestemmie e di sorde
suono / che, misto con le strida e ripercosso / dai monti, in un
la terra nostra fu ripiena di pianti e strida, e massime delle donne. a
strepiti insoliti e il teatro fu ripieno di strida. porcacchi, i-116
: chi contra del vizio alza le strida / debb'esser senza macchia, acciò il
f. corsini, 2-535: tutto era strida e minacce, vere riprove di una
il sangue, i gemiti e le strida / nel periglio maggior dormi e riposa
infida; / ma riscossa alle mie strida / col favor delfaria oscura, / si
non era che notte, risonante / di strida, ragghi, sibili, latrati,
tavola ritonda, 1-43: per le strida che ella metteva, tutto quello diserto facia
si rinverde / facendo per letizia dolci strida, / così vien caterina. cornazano
un rombazzo / d'ali e di strida, un turbinio di piume / sparpagliate per
adriani, vi-90: fanciulletti ancora con alte strida e voci lamentevoli saltavano nella fiamma;
palchi abbruciati, tra il fracasso e le strida della corte fuggitiva e de'marangoni rovinatoli
ne fan festa l'altre infette o strida / inique, atroci, crude e rubiconde
lor gran bacini di rame e gittando strida e ruggiti, simi- glianti al fremir
, contorcersi, smaniare e gittare altissime strida e ruggiti, quando lé si rinforzava
a la ruina, / quivi le strida, il compianto, il lamento. chiose
che il cel roine: / di tal strida e furore è l'aria piena,
agile tra le viti, e collere e strida quando si sentiva stringere troppo ruvidamente.
: son salite / le lagrime e le strida de'tebani / a piè di lui
grande silenzio, per nulla ostacolato dalle strida saltuarie di corvi, avvoltoi, aquile pe-
46-45: allor mi surgon ne la mente strida; / e 'l sangue, ch'
di pianti, di lamenti, di strida..., si potrà dire che
me fa sangue: ci sento dentro delle strida di pudore stracciato, pianti atroci di
davanti. boiardo, 2-24-66: quivi le strida e il an lamento e il pianto
, non si stracchi, / non strida e morda, e le ale non sbatacchi
154: scoppiavano fischi, voci e strida, garriti di vecchie, picchiate e
. de bonis, 38: le strida dei fanciulli son tante e tali / e
a'sofismi ed in ultimo ogo alle strida. muratori, 8-i-237: che ragione c'
il popolo dà in uno scoppio di strida così disperate che ad un tratto pare
infino al ciel se n'udirian le strida. -staccare una perla dal guscio
, 2-1-58: udi- ran pria le strida / del sesso imbelle, i cui più
metonimia: accompagnato da schiamazzi, da strida (il volo). verga
pronom. ant. volare con alte strida (un uccello). bembo,
e nello spaventarli con una civetta: le strida dei prigionieri attirano gli stormi di tordi
sagittari arabi), subito levorono grandissime strida. buonarroti il giovane, 9-18:
lor gran bacini di rame e gittando strida e ruggiti simiglienti al fremir delle fiere
inviolabile. le donne allora getteranno alte strida... - aligi, non aver
) costituito da una rapida successione di strida. pascoli, 154: quei balestrucci
i vetri della chiesa tremarono e acutissime strida si levarono intorno. comisso, v-52
strasi l'ampio mar che tante strida / udìo nemiche, ed al
uscite interamente del cervello nel sentire le strida e 'l fuoco de'nimici. -spostamento
fiumi / mi mandi ove eternai se strida e piange. = comp.
/ dove i bolliti facie- no alte strida. idem, par., 21-23:
del futurismo, 7: perché queste vostre strida di -chi non sa scorticare guasta o
bracciolini, 2-11-13: mugiti acerbi e strida amare e trunche / raddoppian doglia al
, 1-13-102: ai romori, a le strida idraspe corse, / che risonar facean
movete, o manes, le infernali strida / con la scrofada voce, / sì
stesso; / alzar di voci, strida, bisbiglìi / e gente fuggitiva sìmi scuote
stoppa: / quivi son pianti dolorosi e strida. -intr. per lo più
ettemo; / ove udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti dolenti,
sede, / le lagrime e le strida a te chiamava. d. morosini,
galba, spaventato in sogno messe grandissime strida. cesarotti, 1-v-59: la bella
: qui comincion le dolenti note, cioè strida e pianti, perché cominciono le pene
di molta nere per equal porzione: strida ogni cosa bene e metti in ombra e
usano terribili strida: e corpi sono setoluti, e denti
, mentre delle cittadi le fortilizie con aspre strida della piangente vicinanza al basso sforcevolmente ro-
talor fiochi ed incerti; / poi strida alte e ululati e in flebil metro
le procellarie seguono la nostra rotta gettando strida spaurite: un gracidìo debole; una
/ e su pergami ognor s'alzan le strida, / si mandan bandi e stampansi
credendo de dì en dì sentir glie strida. fioravante, 128: il soidano ferì
. de roberto, 1-213: quelle strida, alla lunga, la irritavano,
: dall'alto giungevano i pianti e le strida di gabriella, smaniosa di spavento e
campo / al disordine cieco ed alle strida. -rimettere in soglio qualcosa:
risente tutto, si contorce e mette grandissime strida. -per simil. scalfire superficialmente
. boccaccio, viii-3-236: quivi le strida sente e gli altri pianti / di quei
pianto, il cordoglio, e le strida degli uomini e delle donne sovrapresi dalla
l'altro sordo / già da le strida, in qualche bacio ingordo / punto fa-
buonarroti il giovane, 9-116: le strida, le querele, gli urli, i
/ allor mi surgon ne la mente strida. boccaccio, ii-8-29: o giovinetti,
si posano, empiendo il ciel di strida e di rumori, met- ton sossopra
fantoni, ii-272: riscossa alle mie strida, / col favor dell'aria oscura
tutto il mio sangue fra le ultime strida della mia patria. nievo,
, 8-ii-233: non si sentono egli le strida, e'pianti e lacrime delle vedove
/ d'ingiurie atroci e d'angosciate strida, / tesorieri): « leva
ciuffetto, spargo a'venti / alte le strida dal dolor de'denti. loredano,
, sparsa di pianto, mandava altissime strida al cielo ad impietosirlo. lengueglia,
qua'parole spaventoreno le demonia e con crudeli strida si partireno. sacchetti, x-78-13:
e ai sagri luoghi con pianti e strida e con picchiamenti di petti. guido da
: intanto la signora rosmunaa dava alte strida come per svenire, e la granatiera
volgessi, sentire mugghi, urli e strida di diversi e ferocissimi animali, de'
volo alli stuonanti ululati ed alle musiche strida. de roberto, 16-154: si era
escono fuori del fagotto improvvise le acute strida di un bambino che vi era dentro
, inf, 1-116: udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti dolenti
figliuoli. petrarca, i-1-146: odi le strida / de le misere accese, che
scosse, / a spiri, a strida. 6. parte spirituale dell'
; tutto è pianto e sangue e strida e fulminar sentenze e chieder misericordie.
fra il sangue, i gemiti e le strida / nel periglio maggior dormi e riposa
bene ogni cosa con una pezza e strida ben le erbe le quale remangono poi che
fiume di bragade / e di dolenti strida / tutta l'aria esser piena.
suono / che, misto con le strida e ripercosso / dai monti, in un
2-i-367: mi venne detto delle sterminate strida che fanno l'innocenti dinanzi da dio,
si / ponean con alte e spaventose strida / su'roghi altrui, vi supponean
, storcitura di collo,... strida,... tutte sono parole.
stralunamene d'occhi, voci inarticolate, strida, urli, tutte sono parole. muratori
insigni reliquie, s'alzano urli, strida e schiamazzi di donne, ma plebee,
a quella rivocazione. ha strappate tante strida di riprovazione. v. bellini, 106
. buonarroti il giovane, 9-302: strepitose strida, che fur canti / di sirene
strida, sf. ant. grido, per
questo e '1 guasto im pisa era strida grandisime. n. agostini, 0-3-74
moschetto che loro si consegnava: dolorosa strida di più povera fortuna.
madonna ingrata, per cui l'alma strida. segneri, iii-3-271: si strappava
la renga, et el nostro cancellier strida al presente le voce. sala del maggior
1151]: qui il gran cancelliere strida gli ufficii. -richiamare con avviso
stridato. = denom. da strida, strido. stridare2, tr
del g) ggio forse qualche grillo strida di tratto in tratto nel silenzio.
greco / come oca fia che rozzamente strida. caro, 16-27: tarpato e reco
per lo più f.: le strida; ant. le stride). grido
in su l'ora della mezza notte grandi strida. boccaccio, dee., 5-3
il cel roine: / di tal strida e furore è l'aria pieno, /
stelle. giov. soranzo, 34: strida formò, come / usa ogni donna
risonar tutta la piazza di sconcie e orrende strida del volgo. algarotti, 1-iii-334:
fare il miracolo; allora raddoppiano le strida, e lacrime desolate si vedono scorrere
/ da non fuggir per le tedesche strida / le cjuai ci spaventar una stagione
escono fuori del fagotto improvvise le acute strida di un bambino che vi era dentro
quella sera fui cacciato di casa dalle strida della mia piccola antonia. landolfi,
ginocchia di sua madre prorompendo in acute strida prive d'ogni luce spirituale. -vocìo
'l cinger con le reti e con le strida / e co'bracchi e co'veltri
: de la soma, chente sarìan le strida! / che s'uderìano i guai
loco etterno, / ove udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti dolenti
1-142: levossi ritta con amare strida / la madre di iesù. g.
, cvi-383: manda uno amante sì pietose strida / spesso che par che 'l cuor
d'alte querele, d'ululi e di strida / de la misera gente che perìa
sentivano di continuo per la città grandissime strida di tormentati e compassionevoli pianti di donne
pietà colle loro lagrime, colle loro strida. manzoni, pr. sp.,
moravia, i-184: si levano dalla campagna strida lamentose di vittime trucidate.
con essi volpicim facciendo loro fare grande strida per l'asprezza de'becchi e unghioni
tutto, si contorce e mette grandissime strida. -lamentazione funebre. ferd
il morto, canti, grida, strida. -ultimo strido: il grido
il cor che gitta ornai l'ultime strida. foscolo, iv-296: ahi! sovente
versare tutto il mio sangue fra le ultime strida della mia patria. carducci, iii-1-69
/ come lei premon già l'ultime strida. / o donna, io giaccio in
icarione si trovava,... facendo strida in segno di letizia. loredano,
: resi insolenti i greci, o quante strida / mandare al ciel de le vittoria
. d'annunzio, v-2-440: le strida delle maschere, i canti carnascialeschi,
: sulla piazza sono le solite e medesime strida ai fanciulli. -gemito di
e molto mescolarvisi di fango, con quali strida sarà assalito? fagiuoli, ix-95:
ix-95: chi contra del vizio alza le strida, / debb'esser senza macchia,
lungo / studio mi detta, le vulgari strida / rauche, importune, da portar
delteditto di nantes]. ha strappate tante strida di riprovazione. thovez, 360:
libro era così chiaramente soggettivo che le strida dei fautori della critica scientica, della critica
3-5-395; dalle prime strida / del gallo infino all'imbrunir del
in prova a riempir l'aria di spaventevoli strida. pratesi, 5-195: la talpa
han sofferti... dalle rotte strida che quest'asse queste tavole mandan fuora continuamente
/ tremo sì forte che n'andò la strida / al cielo. ceresa, 1-112:
, 52: l'alocco è animale che strida, affine di mostrare gli accusatori essere
sì grande stridolènza e il romore e le strida delle genti, che appena s'udirebbe
ancora mettere urli o urla, stridi o strida, strilli e tifoli, è proprio
ancora mettere urli o urla, stridi o strida, strilli e tifoli, è proprio
sorte che sii forzato a farvi udir le strida e gustar de la comedia. baldi
= voce dotta, comp. da strida] 1 e dal tema del gr.
levossi dipoi tutti gli ori e che una strida che si faceva alle cotte da pie
abbatterlo per un lungo tratto fra alte strida, capovolgersi con tutte le tele lacere,
entrare nell'ospizio... le loro strida vibravano nel freddo dell'aria, e
/ a'lor giullari dian con roche strida / suono di mani. fogazzaro,
. cicerchia, 1-204: sì grandi strida si levar tra loro, / che 'l
stessi / ponean con alte e spaventose strida 7 su'roghi altrui, vi supponean l'
prima ei venne: / alzò le strida, e da l'amato viso / tòrse
svolazzìo dentro la voliera e dintorno e strida e gorgheggi e battiti d'ala e
: un rombazzo / d'ali e di strida, un turbinio di piume / sparpagliate
el taffanario. sergardi, 1-304: quelle strida importune e voci spesse / li frusciorono
pianti e di strida per le pene che sanza fine quivi si
, si contorce, e mette grandissime strida. spallanzani, 4-iv-384: scoperto il
bartoli, 2-1-161: cotali sono le strida e gli urli che gittano, che
. cicerchia, 1-204: si grandi strida si levar tra loro, / che 'l
urli, o urla, stridi o strida, strilli e titoli. l. bellini
bamboccio o quel discolo tutto gambe, tutto strida e tirasassi... si fa
certa che cridarrà tanto, che le strida si sentiranno a casa nostra; e peggio
varie torme divisi, gittando quelle scondite strida che sogliono, e scotendo manette e
sentivano di continuo per la città grandissime strida di tormentati e compassionevoli pianti di donne.
l'aria dei loro gemiti e delle loro strida. mazzini, 24-174: sono stato
a la mina, / quivi le strida, il compianto, il lamento; /
l'ingorgo delle parole nel gozzo, le strida, le soffocazioni, il tremito delle
g. gozzi, i-28-37: s'udirono strida compassionevoli dall'una parte e dall'altra
, con gran voce e con grandi strida gridava. 4. tr.
tra singulti, lagrime, sospiri e strida quasi in tante colonie a como, a
tentarlo con tanti suoni di trombe, e strida di la capellatura di armando da
il tuono, o la folgor che strida; / par tremoto che gli uomini uccida
di spaventi, di gemiti e di strida, di trepidazione e di fuga. gualdo
. redi, 16-ii-74: se di strida solenni il suono orrendo / t'offersi mai
batter de le mani, e con le strida / mosse i villani a far turbee tumulto
alte querele, d'ululi e di strida / de la misera gente che peria /
idi d'uomini, urlamenti di donne, strida di fanciulli. manni, 44:
, 482: ecco gli urli e le strida / della moglie che grida, /
volgessi, sentire mugghi, urli e strida di diversi e ferocissimi animali. testi
uccel drieto veniva / con urla, strida e spaventevol voce. gadda conti, 1-642
giambullari, 28: le percosse, le strida, gliurti, il suon delle armi spezzate
parte di dentro della scena uscir fuora strida e urli e lamenti. chiabrera, 1-iv-116
nero e silenzioso; all'alba mi destarono strida sviscerate di gatti venerei.
6-91: così fu fatto. e strida del vergheggiato andavano al cielo; ma quel
pena, / tutto lamenti, conaoglienze e strida, / tremando forte come una vermena
, / dove i bolliti facean alte strida. 3. che è naturalmente
vernerecci, pieni di pianti e di strida per le pene che sanza fine quivi si
/ et ho già da vicin tultime strida. leandreide, lxxviii-ii-295: sì cuom-
a la mina, / quivi le strida, il compianto, il lamento; /
di lamenti, di querele, di strida, e di vociferazioni dell'amicizia rotta,
1-21-59: mostrasi l'ampio mar che tanti strida / udio nemiche, ed al valor
essi volpicini, faciendo loro fare grandi strida per l'asprezza di becchi e unghioni
di repente piomba, / che con acute strida, / torcendo i rami intorno /
: lo zoppo mandava al cielo le strida altissime, chiamando mercé. leopardi, iii-417
dal fischiare di eolo, e dalle rotte strida, che quest'asse e queste tavole
ardere, il corsaro è colpito dalle strida delle donne: « si corra, grida
famiglia polipodiacee a cui appartengono la lindsaya strida e la lindsaya lancea, coltivate a
, moglie di pisistrato... con strida di rabbia e lagrime di vergogna per