cenare. pea, 7-655: « strettoia *: un paese. una parola che
il treno si mosse, uscì dalla strettoia della stazione, oltrepassò la cantoniera e
pilastri che fanno da sostegno a una strettoia, a un torchio. baldinucci,
: sacciate, nato fu'i'da strettoia: / quando dibatto, piò stringe;
escluda, sf. ant. chiusa, strettoia; riparo, barricata. gemelli
estrettura, sf. ant. strettoia, luogo stretto. iacopone,
-poco accentuato (un passaggio, una strettoia). bacchelli, 1-iii-763: [
. -anche: situazione senza sbocco, strettoia, angustia. ariosto, 27-102:
immensa; / ch'io rompa la strettoia della mia fosca tana, / ove
: il treno si mosse, uscì dalla strettoia della stazione, oltrepassò la cantoniera.
(nel signif. di 'passaggio, strettoia '), comp. da passare e
un ponte, ingresso di un castello, strettoia, sbocco di una valle, ecc
la vallona. 8. strettoia di una strada, adatta a insidie e
orli, che forma la parte inferiore della strettoia o frantoio, e dove scorre il
. plur. ant. e letter. strettoia naturale delimitata da rilievi montuosi, da
luogo; sbucarvi dopo aver percorso una strettoia. ariosto, 1-iv-8: andiamo,
tutti gli stretti. -oltrepassare una strettoia. lotto del mazza, 1-23:
in un luogo, provenendo da una strettoia, da un luogo più angusto.
un luogo più angusto, da una strettoia, da una strada secondaria.
l'imperatore. -per simil. strettoia allo sbocco di una valle. galanti
: la guerra, sostando un'annata a strettoia, ha sfigurato anche la collina.
arrampicata e arrestandosi di fronte ad una nuova strettoia to si causerà che l'aria
, di difficile percorribilità, gola; strettoia di una strada, di una valle,
passaggio angusto, di difficile percorribilità; strettoia di una strada, di una valle
e difficile percorribilità; valico angusto; strettoia di una strada, di una valle
: veniva l'autobus cautamente, in una strettoia di casucce. bacchelli, 12-269:
il fiume deviava a sinistra per una strettoia ribollente, murata dalla grande rupe spettrale
d'autunno a volte si addensa nella strettoia sull'aniene. tomizza, 3-25:
moli » gli disse quasi sfiorandolo in quella strettoia. -per estens. luogo stretto,
: il suo cuore sarà scattato oltre la strettoia dei tetti col grido della rondine.
limiti, sedeva di sbieco per liberare dalla strettoia le gambe. -per simil.
manzini, 17-11: confinato in quella strettoia di palpebre, egli si stabilisce in
dissolvo in sudore come un tisico / nella strettoia de le coltri. 3.
altra i mostri mi soffocheranno nella fredda strettoia delle loro orribili forme. d'annunzio,
, lxiii-11: sacciate, nato fui da strettoia. 7. apparecchio per spremere il
, non prese fra i cartoni nella strettoia, non poterono ricevere il lustro.
inventari di bicchierai toscani, 139: una strettoia in terra. = deriv. da
. valle stretta, angusta; gola; strettoia di una strada, di un fiume
passaggio angusto, di difficile percorribilità; strettoia di una strada, di una valle
una superficie. -in partic.: strettoia di una strada. cicognani, 1-32
stròzzo1, sm. strozzatura, restringimento, strettoia, in partic. di una valle
lino e invochino il diritto di precedenza nella strettoia. = comp. da su
incrocio secondario. -muoversi in una strettoia o scansando ostacoli. moravia, xi-349
superfizie dell'acqua. 3. strettoia, strozzatura fra due monti. leonardo
= deriv. da stremato. r strettoia, sf. luogo stretto, angusto.
scese lesta dall'altra parte verso la strettoia. stridulménte, avv. letter.