. s'aizzano ragazzi tra loro a strepitare, a fare impertinenze in iscuola.
ebreo non si arrisicò a correrli dietro e strepitare per trovarsi in quell'abito. redi
bacini, che mai non finivano di strepitare. 8. anat. bacino o
e gran forza di polmone da gridare, strepitare, sparlare. c. bini,
chiasso, confu sione; strepitare, rumoreggiare. - anche al figur.
* con 'e crepare 'strepitare, scoppiare '. concrescènza,
e voleva spennare la gallina senza farla strepitare. pratolini, 9-554: farò io
* crosciare ', per quello strepitare che fa il fuoco abbruciando le legna
, il curato può strillare, e strepitare, fare il diavolo; è inutile;
essi sentono la seconda volta i predicatori strepitare allo stesso modo, cambiano il timore
, che di sotto si mise a strepitare, discordemente. = comp. di
deriv. da fremère * far rumore, strepitare ', anche 'gridare, ruggire'
, lat. fremère 'far rumore, strepitare '(detto anche di animali;
. gridare, urlare a squarciagola, strepitare. pataffio, 7: quando in
3. figur. protestare con violenza, strepitare; lamentarsi con grande schiamazzo, con
stelle: levare alte grida, strepitare. d. bartoli, 4-2-54:
-fare grido; fare grido e rumore: strepitare, protestare ad alta voce.
un gran fracasso, impazzire, urlare, strepitare. boccaccio, dee.,
avevano indugiato a vaccinarsi, cominciarono a strepitare. -ant. e letter.
a lungo, cupamente, fragorosamente; strepitare. cecco d'ascoli, 531:
rumoreggiare cupamente; sibilare, stormire, strepitare (la folla, il vento,
, d'un tratto hanno ripreso a strepitare più forte che mai. -mettere
i gatti, gracchiare i corvi, strepitare le oche. celli, liii-68:
; lagnarsi, recriminare; strillare, strepitare. pulci, 22-26: guarda chi
non fanno altro costoro che declamare e strepitare contro de'monopoli e poi vorrebbero comandato
invece, va preso alle grida e allo strepitare di alcune brigate e gazzette, quegli
8. anche con la particella pronom. strepitare, gridare, urlare, sbraitare violentemente
papi, 1-1-67: le ringhiere ripigliano a strepitare né vogliono sofferire alcun indugio alla
egli aveva giocato, ha cominciato a strepitare, dicendo che non potevano aver bene se
città. baldinucci, 9-xxi-41: quello strepitare sconcertato e roco, irrilevante e æl
spezzansi. carducci, ii-16-33: odo strepitare intorno a me tre torrenti, e
tiene in collo, non finisce di strepitare, non si queta. è dello spedale
: parlare o lamentarsi ad alta voce, strepitare. cieco, 10-25:
, con valore iter., e da strepitare (v.). ristrettaménte
e di conforto, / sbaccaneggiare, strepitare infesti, / quando la città tutta /
2. figur. sbraitare, strepitare. soffici, v-6-74: la gente
3. fare chiasso, baccano; strepitare. buonarroti il giovane, 9-117:
espressione sbragiarla) -, sbraitare, strepitare. aretino, 1-109: a
adirato o a vanvera; gridare, strepitare. bottari, 6-1-114: dar
scheccherécco, scheccherécchi). letter. strepitare (un volatile). c
ronzare, a palpitare, a variamente strepitare. p. levi, i-io: da
, intr. far chiasso, confusione; strepitare; giocare rumorosamente. de amicis
. ant. vociare, strillare, strepitare. - anche sostant. anonimo genovese
, 461: 'stripitàri': fare strepito, strepitare; per far rumore, sgridassare.
lizzarsi nell'opinione e di affettar perfezione, strepitare che cato prima della prossima estate
intr. (sònito). letter. strepitare; risonare fortemente. - anche sostant
ha l'abitudine di vociare, di strepitare. garzoni, 7-419: tanto tumulto
; gridare con rabbia; schiamazzare, strepitare. adr. politi, 1-665:
udire. = nome d'azione da strepitare. strepitante (pari. pres.
strepitante (pari. pres. di strepitare), agg. che vocia
strepita via tra la spuma. strepitare (ant. strepidare, streppitare),
, 1-2-267: un grande e improvviso strepitare di più trombe. botta, 5-234:
le otto canne di rame per non farle strepitare. -sonare ad altissimo volume (
: un'orchestra quasi rauca per l'eccessivo strepitare. pavese, 4-184: l'indomani
eccezzioni, delle quali sempre si sente strepitare il palazzo e il foro. sbarbaro,
batacchi, 2-143: comincian fortemente a strepitare / le galline, i pollastri ed i
mala qualità, sopra che avendo a strepitare il popolo, voluto il vicere quietarlo,
foscolo, xv-353: lasciali giuocare e strepitare que'poveri ragazzi; presto ne perderanno
. = voce dotta, lat. strepitare, intens. di strepere (v.
goneggiante locuzione. = frequent. di strepitare. strepitìo (dial. ant
zoccoli. = deriv. da strepitare. strepitire (strepidiré),
noi. = var. metaplasmatica di strepitare. strèpito (ant. strèpido,
streppitare e deriv., v. strepitare e deriv. stréppo, agg
dette, il curato può strillare, strepitare, fare il diavolo; è inutile;
tambàscio). ant. protestare, strepitare. ortes, 1-201: possono i
un dolore; imprecare; sbuffare, strepitare per l'impazienza; andare in collera
3. intr. urlare, sbraitare, strepitare. viani, 19-366: il negro
e incontrollata manifestazione di un sentimento; strepitare, protestare, tempestare con richieste,