-can che abbaia non morde', chi molto strepita e minaccia, in genere fa poco
, sm. chi molto abbaia; chi strepita a vuoto. 2
d'azzurro. montale, 1-103: strepita un volo come un acquazzone. =
del mondo, allora s'impazientisce e strepita. idem, pr. sp.,
curva male unta, il tram / strepita come una folla di cento arrotini.
che ya e viene, e grida e strepita. giusti, ii-253: il
il mare. montale, i-104: strepita un volo come un acquazzone, / venta
borgese, 6-94: il tram / strepita come una folla di cento arrotini,
canèa. montale, 1-104: strepita un volo come un acquazzone, / venta
del mondo, allora s'impazientisce e strepita. poveretto! bisogna compatirlo: è
fortuna; /... / chi strepita, chi rampica / dell'altro sulla
: nel salone c'è la radio che strepita fastidiosamente e a vuoto...
: nel salone c'è la radio che strepita fastidiosamente e a vuoto...
curva male unta, il tram / strepita come una folla di cento arrotini, /
sta vicin qualche gazzotto, / ei strepita ognor più, soverchia e spuma.
pasta del mondo, allora s'impazientisce e strepita. giusti, i-314: quand'ero
/ ridevolissimo / è quel, che strepita / in frase argolica, / guida facendosi
frati. testi, 1-464: il cardinale strepita, né può approvare che il marchese
, proteste 0 minacce insensate; che strepita, che urla. -anche: che
sulla curva male unta, il tram / strepita come una folla di cento arrotini.
. pirandello, 8-460: rosa marenga strepita, si straccia i capelli, si dà
dotta, lat. murmuràre 'frusciare, strepita re '(cicerone,
: chi chiama? chi suona? chi strepita a tarda notte? c.
, l'editore che incanta, affascina, strepita, strega, e l'autore (
ponte o qualche sua strada ferrata, strepita in piena camera. beltramelli,
del mondo, allora s'impazientisce e strepita. giuliani, ii-228: è una casa
con una maestà terribile, saltella e strepita come l'arco sulle spalle e fischia
, agg. ant. che stride o strepita per paura. fed. della
suo podio in fondo alla sala grida e strepita nel tirar le somme ai conti che
. -scherz. che strilla o strepita impaurito (un animale).
comoldi caminer, 274: la moglie strepita sul sagrificio della capitale; grida:
faville sciolta, / sibila irata e strepita orgogliosa. -cosparso. giuliani
gran democrito / ridevolissimo / è quel che strepita / in frase argolica.
inquieta gli umani riposi e non solamente strepita all'orecchio, ma velenosamente ferisce.
in sull'ali / del vento ignite strepita la folgore. leopardi, 343: e
con una maestà terribile, saltella e strepita come l'arco sulle spalle e fischia
indietro ne sbalza. arici, iii-77: strepita e sbalza sui tetti la grandine.
suo silenzio, facondo d'opere: ma strepita, con tuono schernitore de'mondani,
. chi schiamazza con grande clamore, strepita in modo sguaiato. periodici popolari,
il vento imperversa, e pur ei strepita / tra l'erbe della rupe: abeti
faville sciolta, / sibila irata e strepita orgogliosa. magalotti, 21-77: il
in faville sciolta, / sibila irata e strepita orgogliosa. baretti, 6-104: alcuni
l'editore che incanta, affascina, strepita, strega, e l'autore (
podio in fondo alla sala grida e strepita nel tirar le somme ai conti che
faville sciolta, / sibila irata e strepita orgogliosa. -fatto scorrere da un
faville sciolta, / sibila irata e strepita orgogliosa. -staccato dalle altre particelle
tente spaccata rompe il filo, strepita via tra la spuma. strepitare
d'annunzio, v-1-351: un motoscafo strepita nella manovra dell'accostare. albertazzi,
colpi di martello, da rumori in cui strepita il ferro. -tintinnare in
in faville sciolta, / sibila irata e strepita orgogliosa. salvini, 13-68: l'
abbassandosi la lava, poco o nulla strepita. arici, ii-316: il foco /
spumeggianti si getta contro la spiaggia, e strepita e tuona. quasimodo, 6-39:
pur il vento imperversa, e pur ei strepita / tra l'erbe della rupe.
: in sull'ali / del vento ignite strepita la folgore. -scrosciare (la
. arici, iii-77: strepita e sbalza sui tetti la grandine. calandra
fiera... in piazza di francia strepita oltre lo steccato. -risonare intensamente rimandando
la molesta zanzara... non solamente strepita all'orecchio, ma velenosamente ferisce.
che diavolo ha mia moglie / che strepita, che grida? manzoni, pr.
. testi, 1-435: il granduca strepita e vuole soddisfazione, onde s'aspetta ch'
del mondo, allora s'impazientisce e strepita. comisso, v-167: il nonno.
e scuola e sì del moderno che strepita oggimai per ogni paese io sen- tomi
mattina si aduna nel cortile e a comando strepita e urla che il professor r.
faci incende. 2. che strepita ad alta voce. betussi, 52
brave informazioni, almeno così dice e strepita e strilla; arricchiti di guerra; una
non vedendo al desco la posata, / strepita, perché i denti e le mascelle
in fondo alla sala, grida e strepita nel tirar le somme ai conti che non
spumeggianti si getta contro la spiaggia e strepita e tuona. d'annunzio, iv-1-q72
vocifera, che urla sguaiatamente, che strepita; vociante (anche con riferimento alla
di piccioni. montale, 1-103: strepita un volo come un acquazzone, / venta
, sm. chi molto abbaia, chi strepita a vuoto. faldella, 17-178