aver e 'l dar, l'usanze streme e strane / e 'l meglio e 'l
vuole mostrare la dilatanza della rosa nelle streme foglie. 2. fis.
la lungheza insieme / in sue due parti streme. 2. per lo più al
intere e perfette procedendo, in queste streme e non fruttuose discorre. boccaccio, dee
questi al- moaveri eran uomini nati nelle streme parti di spagna, assuefatti di guerreggiare
. boccaccio, 1-i-61: quasi nelle streme parti dello ausonio) corno ancora un
dalle intere e perfette procedendo, in queste streme e non fruttuose discorre. baldi,
la lunghezza insieme / in sue due parti streme. landino [plinio], 30
estremi, all'estrema necessità, alle streme, all'estremo: condurre in condizioni molto
preme / e mendicando reduce a le streme. -ridurre agli occhi: vedere
/ si vole predecare: / mu- streme che la mia vita è scura. antonio
michelangelo, i-85: per le mie parte streme / spargon dal cor gli spirti della
stremo. boccaccio, 1-i-61: quasi nelle streme parti dello ausonico corno ancora un picciolo
teco, / pungere prima le tuo parte streme. frachetta, 3-60: passando il
intere e perfette procedendo, in queste streme e non fruttuose discorre. 4
dimoro / di nostra vita e le sue streme rive. paleario, 95: il
terra al cielo, sa- rebbono più streme alla terra e larghe inverso 'l cielo.
loro e non altrimenti che per le streme necessità della vita comunicando. 9
(lor cose pamo lor nel tuto streme!). erizzo, 3-299: così
attendendo a raccogliere le sostanze della chiesa streme e disperse. -miserabile.
fia di voi, / che con le streme doti di natura / vincendo il mondo
3-37: vedrai troncate / tutte le streme mie dolcezze. -furioso, accanito
sotto la dominazione di femmine... streme miserie ebbe a sofferire. -spregevole,
[la fortuna cieca] reduce a le streme. -grave scarsità, penuria.
circondando [la icaria] in ogni streme / e vederla e fruirla in ogni loco