si narra che si dessero convegno le streghe). marino, 124: quivi
, 13-4: qui s'adunan le streghe, ed il suo vago / con ciascuna
quell'albero che ricorda le congreghe delle streghe, gli agguati degli assassini, la
dai vicini per invidia, o dalle streghe per dispetto. de marchi, 447:
-quell'albero che ricorda le congreghe delle streghe, gli agguati degli assassini,
e d'assassini, e le campagne di streghe, di ladri, di incendiari e
alla quale stavano allegramente ballonzolando moltissime streghe. de amicis, ii-198:
, / quando da queste perfide [streghe] son tocchi, / o affatturati al
al noce eran concorse / tutte le streghe anch'esse sul caprone, / i diavoli
apparteneva certamente a una qualità speciale di streghe,... le quali non si
d'una scopa; come le vere streghe o befane; ma pur tuttavia intrattengono
sono i beveraggi dei fattucchieri, delle streghe, degli indovini. 4. ant
.. grigia come la chioma scapigliata delle streghe nel trasparente biancheggiar del mattino. negri
al noce eran concorse / tutte le streghe anch'esse sul caprone, / i diavoli
de'pedanti, come erano de'bimbi le streghe. verga, 3-71: andavano tutti
fare discorsi di uso e di occasione. streghe contadine del paese: la più modesta di
iii-493: io gli dicevo: sono le streghe della pineta, che ti hanno
dei sacrifici aztechi, dei processi delle streghe. = la forma canìbale,
al quale si favoleggia che vadano le streghe a benevento. = formazione scherzosa
: favoleggiano che quelle donne maliarde e streghe... sappiano fare diversi incantesimi
cassola, 2-139: c'erano le streghe... la notte montavano su
. 9. popol. cavallo delle streghe: la mantide religiosa. 10
coltre delle foglie morte, come vecchie streghe. ma son streghe benigne. un fazzoletto
, come vecchie streghe. ma son streghe benigne. un fazzoletto in testa,
pedanti, come erano de'bimbi le streghe. cicognani, 1-93: le ciane scapigliate
fuggitive il campo / ai lemuri e alle streghe. -sm. machiavelli,
. i. neri, 8-2: le streghe... fino a giorno coi
3. ant. adunanza di streghe, di maghi, di demoni:
tasso, 13-4: qui s'adunan le streghe, ed il suo vago / con
in congreghe / diavoli goffi con bizzarre streghe, / ma del comun la rustica virtù
donne] parevano un pauroso convoglio di streghe. 5. ant. trasporto
(come si credeva usassero fare le streghe). boccaccio, dee.,
tasso, 13-5: qui s'adunan le streghe ed il suo vago / con ciascuna
firenzuola, 239: le vecchiarde streghe, desiderose delle mie spoglie,.
corsari, atterra i mostri, uccide le streghe e debella l'inferno. dossi,
g. gozzi, 1-119: orchi, streghe, melarance che partoriscono donzelle, donzelle
della demonologia e dei sabbati delle streghe: cioè, con perfetto distacco
diversità di pazzi strumenti quella ribaldaglia delle streghe e degli stregoni trescava al solito in compagnia
maledetti, insomma il sabba locale delle streghe e degli stregoni. 2.
che sono demoni, diavoli, orchi, streghe, tregende, satanassi, versiere,
di pazzi strumenti quella ribal- daglia delle streghe, e degli stregoni trescava al solito
: con degli zigomi da diavole, da streghe isteriche. vittorini, 1-67: visitando
come se visitata / l'avessero le streghe. alvaro, 8-291: le torri
parla della demonologia e dei sabbati delle streghe: cioè, con perfetto distacco di
: il gobbo di peretola fu scorto dalle streghe del sabba mentre si nascondeva tra le
benevento,... parlando di streghe. = dimin. e spreg
[le comari] ammaliano i fanciulli come streghe che sono, e gli fascinano in
uomo di campagna a lasciar di credere alle streghe, di far uso egli medesimo d'
, rovinatrici d'uomini, maliarde, streghe, fattucchiaie. berni, 20-48 (ii-156
apostoli ferventi: le fattucchiere, o streghe, abbondano. deledda, ii-905:
dal malocchio e dalla fattura che le streghe possano farle, istigate e pagate da comari
anticamente fur orchi e gigante, / e streghe che andavan in tregenda. / e
so come non impazziscano. orchi, streghe, melarance che partoriscono donzelle, donzelle
(fate, folletti, maghi, streghe, trasformazioni, bacchette magiche, ecc.
che gli davano figura d'un laboratorio di streghe. -di figura: di bell'
a cento altre baiacce: credeva molto alle streghe, ma sopratutto agli spiriti andava dietro
dolore e rimorso -furie d'oreste, streghe di macbeth -che ci ricordano, senza
, mi stizzisco, mi darei alle streghe, finché mi vien tra le mani
vi mostrano il sito preciso ove le streghe si raccolgono per accendere il fuoco e
fur orchi e gigante, / e streghe che andavan in tregenda. dante,
di fate, di giganti e di streghe. saba, 46: risento in me
secondo la leggenda popolare, volano le streghe. lippi, 3-69: ella [
granate accese in mano dicono che tali streghe vadano cavalcando sopra un caprone al detto
una all'altra aggrappate. sono le streghe. -per metonimia: saggina (
guardaroba: udivamo un cicaleccio di vecchie streghe, il colpo dei ferri da stirare,
, pitoni, idre, chimere e streghe. redi, 16-iv-236: ovidio nel
sono nondimeno anche esse tante sirene e streghe che imbindano gli occhi a suoi clientuli.
. molineri, 1-238: quelle immonde streghe che prendevano sembianza di quelle vaghe fanciulle
guadagnoli, 1-ii-335: se usassero le streghe, o donne mie, / si crederebbe
orribili e difformi, / d'incubi e streghe il sangue lor dirama. gioberti,
solo: / ho paura; le streghe mi circondano... / mi strangolano
. ne sa un punto più delle streghe, ne sa, sì, quella santocchia
di denti / con facce curiosissime di streghe / inoffensive. piovene, 3-183:
sono nondimeno anche esse tante sirene e streghe che imbindano gli occhi a suoi clientuli
vecchie donne, con l'aspetto di streghe della foresta e altre giovani, ma con
tutti il dubbio d'essersi messi le streghe in casa. calandra, 1-249:
e comincia punto a credere a malie e streghe, g. zeno, li-2-418: era
m'intrigo con le maghe e con le streghe. f. f. frugoni
breve dall'asia i vampiri, le streghe, le fate, i silfi, li
i fanali iperemici / -occhi gialli di streghe - / attendono ai consueti spergiuri / con
, da alcuni lemure e da altri streghe. queste son molto inchinate a l'
lampanéggio, ripetevano una litania di storie da streghe. 3. lampo, baleno
e sotto alla gran noce / con le streghe s'uniscono i stregoni. frisi,
, da alcuni lemure e da altri streghe. -per estens. spaventapasseri.
il campo / ai lemuri e alle streghe. g. torti, vii-63: gran
breve dall'asia, i vampiri, le streghe, le fate, i silfi, li
, da alcuni lemure e da altri streghe. queste son molto inchinate a l'
che sono demoni, diavoli, orchi, streghe, tregende, seta- nassi, versiere
ex lege di molte pene ora streghe giovinette ora angeli lisergici ora pitonesse
folletti, i salti / de le lubriche streghe, e l'unghia fessa / del
rovina- trici di uomini, maliarde, streghe, fatucchiaie, spie del diavolo,
, i salti / de le lubriche streghe, e l'unghia fessa / del satanico
lodato a macca. giocosa, i-620: streghe e demoni / han spranghe a macca
trattazione slabbrata e confusa del processo delle streghe di salem. = dal nome
, 10-ii-30: né i maghi né le streghe, quando magicamente operano, in patti
donna, che è di quelle che streghe sono da voi dimandate: e da sì
, ove si dice essere di molte streghe, per aver da quelle malefiche certi
né a quelle maliarde, né a streghe. aretino, 20-267: ite in igne
, rovinatrici d'uomini, maliarde, streghe, fattucchiaie, spie del diavolo, luponaccie
della fede fanno più le maliarde e le streghe de'tempi nostri... che
: le donne, che noi chiamiamo streghe, maliarde con propria voce si chiamano
la barba sono /... o streghe o maliarde. moniglia, 1-iii-252:
mezzo dello scongiuro, praticato da speciali streghe e maliarde, tenuto in pregio di sacerdotesse
. popini, i-414: maliarde, streghe maledette! / avrò di voi tali
dal malocchio e dalla fattura che le streghe possano farle, istigate e pagate da comari
donna, che è di quelle che streghe sono da voi dimandate: e da
l'inquisizione e suoi nefandi processi alle streghe o 'masche '. buzzi,
: nel lezzo del bestiale incendio / urlano streghe, masche buonerobe; e in ruote
sotto alla gran noce / con le streghe s'uniscono i stregoni. carducci, iii-24-208
mattacchiona. cavacchioli, 119: le streghe mattacchione e ridarelle / guardano dall'inferno
nelli angoli. cavacchioli, 70: streghe vestite di zampe di gatto, /
buccie di cocomero oggi in prato delle streghe, e si verrà ai sassi e
, 5-364: il fratellino minore delle streghe: il folletto irritante ma bonario:
a sette eretiche o a conventicole di streghe). -per estens.: riunione
satana, celebrata dagli stregoni e dalle streghe nell'evo medio. vedi la ricostruzione
scivola di mano / giù il mestolo alle streghe. gozzano, i-228: lasciata l'
e d'attrattivo, è piacevolezza di streghe, cioè fittizia e micidiale. g.
da'mostri, dagli assassini e dalle streghe. ghislanzoni, 18- 150: con
far giuoco? scambrilla, lxxxviii-n-474: streghe lisciarde, scimmie rincazzite, / mocceche
opra. aretino, 1-203: alle streghe, ai negromanti, ai monetieri, ai
, un accenno tenuissimo di danza delle streghe. montale, 7-144: quando la
solo: / ho paura; le streghe mi circondano... / mi strangolano
233: in candia... le streghe per ogni canto vanno morsicando il viso
e 'l padron mio si darà alle streghe se non mi truova; e i'mi
, costituiva il luogo di ritrovo di streghe, maghi, stregoni e presso il quale
demonio. carducci, ii-9-325: le streghe che andavano alla notte di walpurgis o
pianta sotto la quale si riunivano le streghe e gli stregoni per il sabba con
il mare. grazzini, 4-45: streghe tutte siam noi, / che veloci correndo
alla quale stavano allegramente ballonzolando moltissime streghe, con una infinità di stregoni e di
germanica di origine medievale sarebbe prediletta dalle streghe e dai diavoli per riunirsi a gran
creda ai miracoli, ai sogni, alle streghe? -abituato. g
: ci sonno molto fattuc- chiari e streghe, che di notte ciucciano li mammoli per
si potrebbe rispondere che ci sono però le streghe. f. m. zanotti,
verri, 1-i-141: si credeva molto alle streghe e si opinava ch'esse nulla potessero
anticamente fur orchi e gigante / e streghe che andavan in tregenda. fazio, iii-17-79
degli orchi e delle fate e delle streghe e degli animali che parlano.
l'hanno abbandonata e ora ci vanno le streghe: ma non è sabato, e
, 16: vedesi che l'o- streghe e granchi e tutti simili pesci secondo che
al noce eran concorse / tutte le streghe. nievo, 736: mi mandarono a
. ferrari, 131: si quetano le streghe, riverenti / portano in mezzo un
tribunali insegnava di condannare al fuoco le streghe e i maghi, i quali ora si
che non si dànno né maghi né streghe. 3. stravagante, non del
al bosco pendule / mentre veglian le streghe. d'annunzio, 1-613: il
, favole e tradizioni popolari, da streghe, maghi e diavoli per la preparazione
in fondo, due vecchie pentolone da streghe con gli alambicchi. -peggior.
breve dall'asia, i vampiri, le streghe, le fate, i silfi,
fortis, xxiii-461: i morlacchi credono alle streghe, ai folletti, agl'incantesimi,
gruppo delle erinni petroliere, delle tre streghe di macbeth- pancho. -eversivo
marchi, 1ii-2-326: finalmente c'erano le streghe e i negromanti da giudicare e da
diverse donne saltarono in mezzo a quelle streghe infuriate. -nel complesso delle
loco, / accompagnata d'altre sette streghe / cogli occhi rossi e visi fatti a
volentieri con le muse che con le streghe. g. m. cecchi, 20-23
le furie plebee; sorgono le vecchie streghe cispose ed adunche, saltellano le giovani
volentieri con le muse che con le streghe. c. garzoni, lii-12-402: fa
il casolare disabitato dove « vanno le streghe » per solito, e ora sono postati
la tessaglia è il paese tuttavia delle streghe, come in antico: le quali
quasi rettangolare, chiamato il prato delle streghe. -con riferimento a un terreno la
, 6-ii-109: i pretesi circoli delle streghe non erano che rialzi di terreno circolari
, le maghe di tessaglia e le streghe del medio evo. -con riferimento
fiato, pensando che potevano esser le streghe. borgese, 1-88: di tanto in
, pitoni, idre, chimere e streghe. marino, xv-49: raccolto protheo il
nell'aria, simili a capigliature di streghe. lanaolfi, 2-109: 1 lunghi
n-ii-269: ch'i maghi e le streghe siano, assai chiaro il prova l'auttorità
un abisso, / si ferman [le streghe] dritte nel cielo prolisso / in
1-i-233: nei raccontini, mettere maghi, streghe ecc. a biseffe. saba,
pico della mirandola], 59: le streghe... sono braminosi uccegli,
, 9-170: nell'ora proverbiale delle streghe e delle tregende si affiatano gli angeli
la realità di questi congressi [delle streghe] come se vi si fossero trovati in
i-235: il volgo crede ancora alle streghe. qualche vecchia accorta fa tesoro di siffatta
, 6-ii-109: 1 pretesi circoli delle streghe non erano che rialzi di terreno
fiato, pensando che potevano esser le streghe. 12. disporre, indirizzare
, 488: incominciarono la ridda delle streghe. è un ballo molto allegro
scambrilla, lxxxviii-ii-474: streghe lisciarde, scimmie rincazzite, / mocceche
: si opinava ch'esse [le streghe] nulla potessero operare nelle case avanti
, rovinatrici di uomini, maliarde, streghe, fatucchiaie, spie del diavolo, lu-
leggiamo cotton mather, pubblico accusatore di streghe ed eretici, o 'the bloudy tenent of
. nel lezzo del bestiale incendio / urlano streghe, masche, buonerobe: e in
hanno abbandonata, e ora ci vanno le streghe: ma non è sabato, e
:... congresso notturno di streghe, altrimenti tregenda. cantù, 429:
luogo, di quella pianta, di streghe, di tregenda, di sabati. guerrazzi
/ e sabato sia, per le streghe. 3. figur. periodo
relative alla stregoneria, convegno notturno di streghe e stregoni presieduto dal diavolo, in
maledetti, insomma il sabba locale delle streghe e degli stregoni. -nel 'faust'
sabba romantico: riunione orgiastica annuale di streghe, spiriti e diavoli che aveva luogo
, metà baccanale e metà sabba di streghe. = fr. sabbat, che
xii sec.) 'riunione notturna di streghe e stregoni'che si teneva di sabato.
alla luna per sbrattare un congresso di streghe che s'accordavano per inquinare il mondo
il ricevere lettere da voi altre giovani streghe,... perché mi scanuti -
, scarmigliate, scompigli, fanciullacce, streghe, melanzio: nomi vulgati della ^
il volgo, cioè che [le streghe] sono non so che feminuzze,
dello scongiuro, praticato da speciali streghe e maliarde, tenute in pregio ai
avea veduto bensì l'operazione anatomica delle streghe, ma non avea potuto impedirle,
faldella, 9-179: nell'ora proverbiale delle streghe... si affiatano gli angeli
'macbeth'di verdi: lo sgallinaménto delle streghe, la mar- cetta da luna-park di
xc-163: su via! sollecite [o streghe] giriam la pentola, / mesciamvi
tanto di cui si spacciano capaci le streghe, eccoci queste opinioni dilatarsi e invasarne la
che del- scambrilla, lxxxviii-ii-474: streghe lisciarde, scimmie l'. etade
tasso, 13-4: concilio infame [di streghe], che fallace imago / suol
piante calve e con sudice barbette da streghe spalancano le cinque dita della mano risecchita.
. cavacchioli, 152: cavalcata di streghe / sopra scope spennate / con loro
battoli, 2-4-357: quattro femine, streghe di professione..., si convennero
, rovinatrici di uomini, maliarde, streghe, fatucchiaie, spie del diavolo, luponacce
di fresco, indice de'conviti delle streghe col diavolo. bilenchi, 14-
sagramento date a mangiare a'cani dalle streghe, pugnalate da'giudei? -con
. da strebbiato. gigante, / e streghe che andavan in tregenda. cavalca, 18-107
che chi getta sorti o crede che sieno streghe è stolto ed è strebbiato (
che va di notte in tregenda con le streghe. buti, 2-449: li vuldico
, 2-23: iscorte- vari diceno che le streghe sono temine che si trasmutano in catevi
'l incanti né a quelle maliarde né a streghe. luna [s. v. hififogriviso
meretrice. brigno-gone. grazzini, 4-45: streghe tutte siam noi / che veloci correnle
tasso, 13-4: qui s'aaunan le streghe,
campanella, 5-291: se vadano le streghe in corpo con i demoni, è gran
di fresco, indice de'conviti delle streghe col diavolo. vico, 261: le
col diavolo. vico, 261: le streghe, nel tempo stesso che sono ricolme
spesso a par del vento / van le streghe in compagnia / dei demoni a benevento
hanno abbandonata, e ora ci vanno le streghe: ma non è sabato, e
. / e sabato sia, per le streghe. c. levi, 6-8:
, confrontata con la medievale caccia alle streghe. calco dell'ingl. 'witch-hunt'. pasolini
a creare l'ambiente di caccia alle streghe di viareggio. -personaggio delle favole e
fiabe degli orchi e delle fate e delle streghe e degli animali che parlano. piovene
che parlano. piovene, 14-59: le streghe delle favole contrastano ed annullano l'opera
loco, / accompagnata d'altre sette streghe / cogli occhi rossi e visi fatti a
... scapigliate, scarmigliate, streghe. -anello o circolo delle streghe,
streghe. -anello o circolo delle streghe, gruppo di funghi disposti circolarmente.
11. locuz. -darsi alle streghe, disperarsi, scorarsi. pataffio,
io non mi darò mai più alle streghe. firenzuola, 667: ha saputo che
non lo vuol veder e dàssi alle streghe. varchi, 3-55: egli arrabbia e
e si vuole sbattezzare, dare alle streghe. groto, 4-55: or si dànno
, 4-55: or si dànno a le streghe e si rompono / la testa i
non sanno risolversi. -mettersi le streghe in casa: attirarsi il malocchio.
tutti il dubbio d'essersi messi le streghe in casa. -parere poppato dalle
in casa. -parere poppato dalle streghe, con allusione a persona di impressionante
secchissimo). -vedere le streghe, provare terribili sofferenze fisiche, morali
medicazione perché la notte hanno veduto le streghe. 12. dimin. stregarèlla
non riuscito. bacchetti, 2-xi-301: streghe e stregoni e stregamenti, dove più ce
il sangue', perché dicono che le streghe succiano il sangue a'bambini; e però
. originato dalla nota volgar superstizione delle streghe che stregano i bambini.
stregazzo, sm. sabba di streghe. dossi, iv-180: il trottolare
idea che attribuisce agli stregoni e alle streghe l'andar di notte se pe'cammini e
. letter. che si riferisce alle streghe, alla magia, agli incantesimi.
trono di satana, e streghi e streghe, diavoli e diavolesse dal piede forcuto
giuliani, ii-208: bisogna veder [le streghe] come stregonano stregherìa (stregarla
e tibullo. -l'attività delle streghe, degli stregoni; dottrina e pratica
-per estens. credenza nei poteri magici delle streghe e nella loro capacità di compiere malefici
comi di capra. -raduno di streghe, sabba. lippi, 4-78:
. 60 dicemmo esser fama che le streghe vadano la notte a cavallo in sul
ispirato da forze demoniache e, come le streghe, capace di compiere incantesimi, di
sotto alla gran noce / con le streghe s'uniscono i stregoni. goldoni,
lo sai, vanno in giro le streghe e gli stregoni. -apprendista stregone-
presso popolazioni primitive), esercitate da streghe e stregoni e per lo più intese
-chi). che è proprio di streghe e stregoni (e ha per lo più
. -ci). che è proprio di streghe e stregoni, che si riferisce alla
. disus. il girovagare notturno di streghe e spiriti. berni, 112:
], vanno contraffatte / tutte le streghe la notte in istriazzo, / e succiano
della gabella di bologna, 65: streghe, la dozzina, denari vj. glossario
credenze popolari era ritenuta l'erba delle streghe. strìgolo3, sm. tose
alle strologhe- rie degli zingari e delle streghe. bacchetti, 2-xv-290: quanto a
, 2-449: li vulgari diceno che le streghe sono temine che si trasmutano in forma
esseri mostruosi. landino, 270: streghe dicono e simplici che sono vecchie te
al noce eran concorse / tutte le streghe anch'esse sul caprone, / i diavoli
di artisti, di eremiti, di streghe. pavese, 4-284: tra l'andirivieni
insieme con carni e ali d'infamate streghe, e de'testicoli del lupo. crescenzi
fiabe alle fate, ai maghi e alle streghe, di trasformare col semplice contatto della
, 13-38: e l'une [delle streghe] tenevan la rocca / e il
parla d'una tragenda di diavoli e di streghe che si pani (cioè de'tuoi
pico della mirandola], 103: le streghe... alcuna volta sono sute
nordica, convegno notturno di diavoli, streghe e altri spiriti in cui vengono celebrati
. -anche: i diavoli, le streghe, gli spiriti stessi riuniti.
camente fur orchi e gigante / e streghe, che andavan en tregenda. passavanti
che va di notte in tregenda con le streghe. pataffio, 1: egli t'
parla d'una tregenda di diavoli e di streghe che si trastullano in una tresca infernale
intorno alla quale stavano allegramente ballonzolando moltissime streghe, con una infinità di stregoni e di
parla d'una tregenda di diavoli e di streghe che si trastullano in una tresca infernale
phanno abbandonata, e ora ci vanno le streghe: ma non è sabato, e
sotto alla gran noce / con le streghe s'uniscono i stregoni. fantoni,
g. gozzi, 1-118: orchi, streghe, melarance che partoriscono donzelle, donzelle
tasso, 13-14: qui s'adunan le streghe, ed il suo vago / con
, xxiii-461: i morlacchi credono alle streghe, ai folletti, agl'incantesimi,.
po folklore... non salverei né streghe, né fate, e nemmeno no-
manganelli, 14-115: abbiamo meretrici boia, streghe, astrologi, becchini, epidemiofili -lei
di piselletti che sembra siano cosputati dalle streghe, che dio mi perdoni.. che
/ grottaglie ben vecchie, / fra streghe e fatecchie, / qui restaci tu.
è proprio o che si riferisce alle streghe, alla magia, agli incantesimi.
superstiziose e di pratiche magiche legate alle streghe; stregoneria. v. lanternari