bolgia, fra tante paure e tanti strazii e così sciagurata gente, giambattista marino
caterina da siena, i-85: ingiurie, strazii, scherni e villanie gli sono uno
/ guerra annunzia non pur, ma strazii e morti. gioberti, ii-14: nel
un atto pio / di bella donna mille strazii appaga. foscolo, iv-299: io
d'ogni virtù; e nelle vergogne e strazii trovano la gloria loro. galileo,
quando si vede fatta degna di sostenere strazii e derisioni e beffe dal mondo per
e derelitto nel mondo; con schemi, strazii, ingiurie, villanie, detrattazioni,
al fin di spese, affanni e strazii, / brami accordarsi teco il tuo
fu dal popolo ebreo con ingiurie e strazii cotal figura disfigurata. d. bartoli,
, benché lontano, / ai duri strazii, ai dispettosi oltraggi / di quel
, benché lontano, / ai duri strazii, ai dispettosi oltraggi / / di
/ e fatto avrà di me tutti li strazii, / né bireno per questo a
mentr'era meco a firenze, e gli strazii che faceva dei suoi panni e
e 'l trasfigurato mio viso per tanti strazii m'assecureranno. tasso, ii-237: qualunque
: io spero che... li strazii e supplicii sovente ricevuti ad alcun cordoglio
596: a dirvi le torture e gli strazii che gli fecero soffrire, sarei tacciato
garrendo i venti, / i suoi strazii amorosi aprir suol eco. redi,
conosco che vi son zuccheri tutti gli strazii de l'aversità. s. caterina de'
bella, giovanetta e pura: / gli strazii e li tormenti derridea / del corpo
troppo leggiero. -oh, tu mi strazii! crusca [s. v.]
: gli ricordò le calamitadi e gli strazii che patirono i cavalieri di san giovanni