e l'affanno reco di quel petto senile straziava il giovine. pea, 1-41:
muro, tanto era il dolore che gli straziava l'anima. -urtare. —
gigante alla mischia, / ma tutti gli straziava come cani: / a qual le
congiure che non v'erano, e straziava un popolo che ormai era stanco e
amata femmina con molte affannose parole la straziava facendole mostra di denari, con mille
i guerreggianti per amor suo, si straziava l'avere e le vite de'cittadini
lo era con la penna, se la straziava a volte, come un istrione nsl
diversi modi la mia crudel fortuna mi straziava, niente di manco trovandomi sano e
veduta d'un meschino colpevole che si straziava a'tormenti; e ve ne avea
(iii-328): il re dolente si straziava il manto / e si pelava la
arte delle battaglie e la scaglia gli straziava. -con riferimento alla morte di
dubbi lo torturavano, l'incertezza lo straziava, la pluralità delle soluzioni che gli
, ma anche amare chi crudelissimamente vi straziava. idem, 5-254: fu a quei
. foscolo, ix-1-568: la pronunzia popolare straziava la verseggiatura e la lingua poetica,
, ma anche amare chi crudelissimamente vi straziava. tommaseo [s. v.]
arte delle battaglie, e la scaglia gli straziava. g. scacchi, i-222:
strazio agli ori / che tanto dianzi straziava i cori. 12. produrre
quanti diversi modi la mia crudel fortuna mi straziava, niente di manco trovandomi sano e
: l'affanno roco di quel petto senile straziava il giovine. fenoglio, 5-i-607:
sentìa. faldella, 5-40: essa si straziava pure col cilicio. ungaretti, i-24
, salvo nievo, 492: io mi straziava il petto colle unghie, e mi strapche
, un tono di voce, 88: straziava la sua tesoriera come si strazia una manigolda
. maffei, 9-75: non ogni banchiere straziava cese 'déchirant'; ma in italiano converrebbe
il fuoco... [mi] straziava gli occhi col fumo. -squassare il
dubbi lo torturavano, l'incertezza lo straziava. arbasino, 11-130: pianti che
foscolo, ix-1-568: la pronunzia popolare straziava la verseggiatura e la lingua poetica.
da dua dimille scelerate guise vessava e straziava i cattolici. carducci, versi