, alla vociferazione, più che allo stravizio. calvino, 1-340: la perfezione
ubbriachezza, alla vociferazione, più che allo stravizio. vittorini, 5-349: non si
. ant. e letter. baldoria, stravizio, bagordo. salvini, 6-75
versi non sempre giusti il bordello e lo stravizio. panzini, iii-773: un uomo
disordine morale, stravaganza, licenza, stravizio). bartolomeo da s. c
un mestiere soggetto a vicenda continua di stravizio e di fame, d'abiezioni e d'
invernai stagione / tagliata a voler far qualche stravizio. p. viani, 496
sbarbaro, 4-27: è il suo primo stravizio. più difficile della venuta, il
... n'esce il vocabolo [stravizio]. leopardi, i-769: il
la serba, quando per fortuna o stravizio compra quattr'once di manzo, e
spesso vile ed effemminato. -vizio, stravizio, depravazione. bibbia volgar.,
come una colpa della gola senz'altro stravizio che pensato e disegnato: colpa da
vin, ch'era la vittima, è stravizio. 35. porre, tenere in
il tempo e la vecchiaia, lo stravizio, il dolor, l'indigestione.
andare a una soda come ad uno stravizio. -che prevede una posta molto
. -sregolatezza, eccesso, stravizio. nievo, 8-48: il villano
andare a una soda come ad uno stravizio. moravia, i-73: si versò
del cammino, ecc.); stravizio, eccesso, disordine, sregolatezza nella
voi festeggiaste. = denom. da stravizio. straviziatóre, agg. e sm
'boschi. monosini, 198: stravizio, quasi 'hestemum vitium'. manzoni, pr
, iii-23-31: federigo morì d'uno stravizio gastronomico. pavese, 2-169: le
, alla vociferazione, più che allo stravizio. -con uso iron. giusti
: a queste belle giornate ho fatto lo stravizio di affacciarmi alla finestra.
gente bassa, che li considera come uno stravizio della primavera o dell'estate.
. sdravizza), con sovrapposizione di stravizio. stravolare, intr. (stravólo
. ant. festa, baldoria, stravizio. ambrogio contarini, cii-iii-601: molte