la scesa del male / tu lo strascini a forza. alfieri, 58: stoltamente
vèr la scesa del male / tu lo strascini a forza: / ei, di
segneri, ii-399: si vada, si strascini, si scortichi in su quell'erta
isventura) si concordevole, tu mi strascini a te. 2. che è
. tollerata, si rendono [gli strascini] con dette armi più audaci.
ti lievi / dinanzi il vento e ti strascini in cielo. -levarsi dinanzi una
leggi di toscana, 10-188: gli strascini e battagliai, frittellai, ortolani
ragne, giachi, lungagnole, e strascini, / da pigliar pesci, lepri et
ora pare che questo giovincello colla destra strascini il becco. carducci, ii2- 268
. indorato fra sublime plebe / strascini i dì tremanti. indorato (
/ ragne, giachi, lungagnole e strascini, / da pigliar pesci, lepri et
alcuna faccia sì lungo vestimento che lo strascini per terra. landino, 134:
quali credono che questo genere consista nelli strascini della voce, cioè...
mossasi, mi sbatta e mi strascini / e mi stiacci una noce?
canto, come trilli, accenti, strascini e tremoli. g. b. martini
del male / tu [bisogno] lo strascini a forza: / ei, di
.. decretano che una fatale necessità strascini tutto, anche l'umano arbitrio,
privatissima. guarini, 100: -tu mi strascini, oimè!, come s'i'
a mezzo il verso, e non si strascini languido fino alla languida fine.
: 1 maestri andrei e gli strascini sollazzano gli uomini di corte come le feste
1-262: altri indorato fra sublime plebe / strascini i dì tremanti, / ad altri
altre molto larghe e lunghe, con lunghi strascini. siri, iii-609: vestendosi.
tutti i magistrati con gramaglie e longhi strascini, stettero molti giorni ritirati. lupis,
, / ragne, giachi, lungagnole e strascini, / da pigliar iesci, lepri
fatta li mesi passati delle pesche con strascini, bilancie, giacchi et altre reti
che i nostri cantori chiamano appoggiature, strascini di voce. 7. region.
: cotesti non son chirurgi, sono strascini. 2. straccione.
, penere, erpici, lungagnole, strascini, insomma, un flagello.