3-220: diceva la messa perdendo o strascicando le parole con grande lentezza, in
suolo pur anco / fra il danno strascicando e la paura. di breme, conc
girare per la casa in pianelle, strascicando con passo negligente quei piedini un tempo
a stormi, la gente del contado, strascicando i piedi con passo armentale.
collo, appoggiato al suo bastoncello e strascicando la gamba..., il cuore
, io7: la contessa si fece innanzi strascicando oltre l'usanza la coda della veste
. ciabattare, intr. camminare strascicando le ciabatte (o le scarpe)
, il rumore che fa chi cammina strascicando le ciabatte. moretti, 17-277:
. -a). chi cammina abitualmente strascicando le ciabatte. linati, 25-83:
e incerto, vacillando, barcolloni, strascicando i piedi, inciampando continuamente. -anche
2-193: ho viaggiato come un ciocco strascicando la mia noia immensurabile e spargendo per
. e tutti ci movemmo dietro a lui strascicando i piedi. g. bassani,
, i-933: il dottore si avviò, strascicando sul suolo le sue scarpe fossili,
si caccia, / il tutto strascicando per la via. baretti, 6-148:
per avviarsi al letto; e insonnolito, strascicando i piedini nei sandali, veniva a
173: discorreva con modi leziosi, strascicando il discorso in mille domande inutili.
aristodemo esaurisce lentamente il suo monologo, strascicando le sillabe, facendo delle pause lunghe
del capo, s'aggirano inutilmente, strascicando il restante del corpo senza saper dove
chiaro, borbottando e pronunciando male o strascicando le parole. -avere uno le
in mano, cominciava a girare, strascicando i piedi, per quel bazar di colli
poco! ». e si volge, strascicando l'ombrellino sul pavimento, con un
caldano / sotto il grembiul ragnato, strascicando / le scarpe e borbottando avemarie.
ma che dico parlò, roboò, strascicando le parole smisuratamente. =
mano, e lui se n'andò, strascicando le ali offese, sotto il parapetto
). letter. camminare faticosamente, strascicando i piedi. dossi,
vocabolario sia principiato. io mi vo strascicando dietro alla mia appendice, scartando,
da sciabica. che si muove strascicando le scarpe, le ciabatte. -
). sciabattare2, intr. camminare strascicando le ciabatte o le scarpe.
per malattia. chi cammina malamente quasi strascicando le gambe. -trascurato nella persona
due suonatori, camminavano lentamente, strascicando i piedi e scontorcendosi sulle anche,
pelliccia gli si avvicina a tentoni, strascicando le gambe di dietro. -poltroncina
: questi [bachi] de'funghi nonvanno strascicando il loro corpo per terra, né vanno
collo, o in panciotto rosso, strascicando svogliatamente uno strofinaccio fra le mani ruvide
di questa procura. 2. pronunciato strascicando le consonanti fricative. comisso, vii-210
la bocca. -calpestare una superficie strascicando i piedi. manzoni, fermo e
-fare il solco col piede-, procedere strascicando i piedi. giuliani, ii-210:
, intr. (spantòfolo). camminare strascicando le pantofole. - anche sostant.
: lo già stanco, sparnazzavo, strascicando / le gambe, enormi nuvoli di polvere
e baba un mattino di maggio, strascicando giù per le scale e attraverso il cortile
casa. calandra, 143: gabriel venne strascicando gli zoccoli. cicognani, 3-39:
cimitero, gruppi di soldati tedeschi passano strascicando gli stivali sui marciapiedi.
andò là, là, facendosi forza, strascicando, quasi carponi, e picchiò a
, curvo, senza aggiunger altro, strascicando le gambe. pirandello, 7-261: strascicava
di esser morto, bellamente ricogliendosi e strascicando la persona, di quella sala si
tanto poco! » e si volge, strascicando l'ombrellino sul pavimento, con un
di castelcapuano... passano, strascicando le nere toghe, accusatori e difensori.
prudenza] di quegli animali che vanno strascicando il corpo per terra, come sono
aristodemo esaurisce lentamente il suo monologo, strascicando le sillabe. de amicis, xiii-76
aggraviamo le leggiere e deformiamo le graziose strascicando o squarciando o strozzando le vocali.
: sorrise d'una certa maniera, strascicando un 'ahh'.. di sorpresa e d'
iii-20: i ragazzi recitavano la preghiera, strascicando la voce. brancati, ii-37:
cosa capisce lei? », domandò, strascicando con disprezzo le parole.
ai vecchi discorreva con modi leziosi, strascicando il discorso in mille domande inutili.
consunte, col tacco basso, passarono strascicando. 10. marin.
manzoni, v-3-352: io mi vo strascicando dietro alla mia appendice, scartando,
. savinio, 342: io salii strascicando la lingua sui pianerottolie sulle scale fino alla
fetida che legata a una corda si va strascicando per terra, per far venire la
-a). persona che cammina strascicando i piedi sul pavimento. bresciani,
da strascicare. strascicóni, avv. strascicando fiaccamente i piedi (anche nella locuz
2. agg. che cammina strascicando i piedi (una persona).
a fatica, con penoso impedimento fisico, strascicando le gambe o strisciando in ginocchio;
aggraviamo le leggiere e deformiamo le graziose strascicando o squarciando o strozzando le vocali
con una camicia appena stirata in mano, strascicando le ciabatte sventolando la vestaglia, si
le ripuvano il tempo... strascicando svogliatamente uno strofinaccio gnanze insormontabili. fra
. trascicóni, avv. ant. strascicando, procedendo a contatto col suolo.
). letter. camminare, procedere strascicando le zibre. linati, 30-122:
, schifate, biecavano di lato, strascicando il sedere per terra e dimenando la poppa
mosse. 'entra la corte', disse strascicando la vocina tenue l'ufficiale giudiziario.
, intr. (pantòfolo). camminare strascicando i piedi, ciabattare.