morte. palazzeschi, 1-250: uomo straricco di sessantanni, libertino famosissimo, pieno
, benché il padre fosse un uomo straricco, un commendatore di milano che aveva quella
più il grasso, cioè, lo straricco divorarsi il povero magro e scarno.
. nievo, 3-143: essendo egli straricco,... a lui avevano fatto
1-xii-169: le pecore nella stalla d'uomo straricco stannosi a migliaia mentre loro mugnesi il
, a conti chiari, facoltoso e straricco, quanto forse non l'era niun'altro
ii-554: chollet ormai, ricco e forse straricco, parve questa volta più che mai
danaro. = denom. da straricco. straricco, agg. (plur
= denom. da straricco. straricco, agg. (plur. m.
2-i-121: per questa maniera il giudici fu straricco; e portava vestimenti di gran valuta
, vecchio d'oltre a sessanta anni, straricco e in venerazione alla corte e al
: le pecore nella stalla d'uomo straricco stannosi a migliaia mentre loro mu- gnesi
capria, 1-138: questo solino belmonte era straricco, casa magnifica, principesca, servitori
: nell'ampio folco pelia / abitava, straricco di bestiame. bresciani, 6-x-264:
fatto di ciance tu se'ricco e straricco. 2. abbondantissimamente ornato o
trovate dinanzi a un palazzo immenso, straricco di basso rilievi e di ornati. moretti
garbo una livrea più chiassosa, il petto straricco di bottoncini d'oro, divisi regolarmente
di primo colonnello degli ussari, abito straricco e tutto splendente d'oro. d'annunzio
scorte / dà netto all'alma mia straricco lume. rovani, 3-ii-5: la poesia
). disus. diventare ricchissimo, straricco. boccaccio, 1-iv-456: mentre
. che possiede un patrimonio ingentissimo; straricco (anche con riferimento a una città
. papini, ii-1050: dante è straricco di neologismi e francesismi,...
m. -chi). eccezionalmente ricco, straricco. panorama [17-viii-1995], 112