, povera bestia, un manipolo ogni strappata! dossi, 47: non potendo abboccare
verga, i-233: le aveva strappata la promessa in un momento di
v-i- 173: l'orlo della retina strappata brucia accartocciandosi come il papiro dantesco.
perisce questa pianta adesso che l'hai strappata di terra. bocchelli, 1-iii-705: scansafrasca
: ma l'amico, con una strappata, si sviluppò, e lasciando renzo fare
sedia, come uno a cui è stata strappata per forza una cosa dal pugno.
e molle della carne viva è stata strappata e scarnita; ora biancheggia immobile l'armatura
la ciocca] in una pagina bianca strappata dal mio libro di messa e la misi
la leva, la più bella gioventù strappata alle famiglie, ferita nella guerra.
da un biliardo: ma la stoffa era strappata e non restavano che poche stecche e
papini, 8-11: la fotografia è strappata a metà, sotto il cuore.
sm. pezzo, brandello (di cosa strappata con violenza: come stoffa, carte
vuole una buona fiancata, o qualche strappata di cavezzone. i. neri, 4-63
pietra cavernosa, vegetale, era stata strappata a quella cuna. 23.
pietra cavernosa, vegetale, era stata strappata a quella cuna. 4.
cavezzata, sf. colpo, strappata di cavezza. saccenti, 1-2-231
ci vuole una buona fiancata o qualche strappata di cavezzóne. 2. locuz
di panno ta gliata o strappata per il lungo ', irpino ciarlngolo 4
, 1-59: piangeva d'essere strappata a un'epoca della sua vita a
fangosi, col ciondolo al collo della fune strappata, nel viavai della città, quello
1-107: poi, quando il sole, strappata ogni maglia, / nudo si lancia
principio, sarà una stiratura, una strappata, un dilaceramento che sentirà far del
. -per simil. lacerata, strappata (la criniera di un leone)
. silone, 4-153: la camicia era strappata a una spalla e lasciava vedere una
che l'urbino aveva con una mano strappata la fascia tricolore al casati, e coll'
motto, ora ch'io t'ho strappata la fascia della semplicità dagli occhi?
. guerrazzi, 171: alla dura strappata della redina il suo cavallo s'impenna
, qualche fibrilla troppo tesa s'è strappata). 2. piccola fibra vegetale
questa o quella pianta, staccata e strappata via. tramater [s. v.
gran trich-trach braccia e gambette ad una strappata di filo, gonfiavan le guancie ai nostri
fila della tua vita e nessuna è strappata. c. e. gadda, 5-48
per una stessa via, ma tirata, strappata di qua e di là dispettosamente,
di quell'uomo prepotente che gliel'aveva strappata dalle braccia..., strappata
strappata dalle braccia..., strappata, sì, a viva forza, come
pietra cavernosa, vegetale, era stata strappata a quella cuna. 5.
, / e in qua e in là strappata la gonnella. manzoni, pr.
di tela fuligginosa, qua e là strappata e con lo strambello pendente, in cui
, iii-4-163: aveva con una mano strappata la fascia tricolore al casati, e
mostravano sulle inchiodature tracce di una seta strappata via. -in partic.:
facevano come un lieve stridore di garza strappata, incidendo la sottile crosta indurita,
un trillo fai per incielarti, / strappata al suolo agiti invano l'ali! montale
non basterà... agli studenti aver strappata una laurea a professori indulgenti e compiacenti
cavano [il carboncello] con una pronta strappata. manzoni, v-2-252: i tralci
leggenda scacazzata, rappezzata, rubacchiata e strappata da mille leggendacce goffe, e se
, in una vestaglia tutta sporca e strappata, trattenendo con una mano i lembi
pendenti di oro da gli orecchi avendoli strappata e rotta la carne, il gettaron
o gli occhi, mozza ai ladri, strappata ai maledici e bestemmiatori, stirpato o
bandi, 1-i-256: il mattaccio con una strappata solenne condusse a saltelloni nel bel mezzo
orzo, povera bestia -un manipolo ogni strappata! tarchetti, 6-ii-78: si incontrò
o gli occhi, mozza ai ladri, strappata ai maledici della dignità dell'ufficio
maschera indifferente, le diede solo una strappata, che però bastò a farla tacere.
-mascherattàccia. chiesa, 5-72: avevano strappata la parrucca alla povera bambola, sfondati
il liutaio] il nome proprio della corda strappata, mezzana, canto. redi,
galleggiante. oggidì si accende con una strappata del cannellino fulminante, o con
v.]: gli s'è strappata la giubba, gli è il meglio mobile
correrebbe rischio di trovarsi con la corda strappata in mano e le gambe per aria
leggeva cotesta lettera, glie l'aveva furiosamente strappata di mano ad onta che il foglio
la maschera del cavaliere, gliel'ha strappata dal viso. nievo, 39: questo
: ecco una busta sul tappettino, strappata. subito lauretta si chinò a raccoglierla:
1-297: al solopossente / la folgore strappata, / eran d'órto terrore e
cotesta lettera, glie l'aveva furiosamente strappata di mano ad onta che il foglio ne
281: ma ahimè! questa strappata mi ha rovesciato dal mio pegaseo.
/ dal grande oceano, ond'ella strappata fu, permane. rebora, 199:
del mento dove era stata consumata e strappata dal giogo; con lunghi gesti pettinanti.
, a comandamento del prefetto romano, strappata da pettini di ferro la pelle del capo
da parato scolorita, qua e là strappata e con gli strambelli pendenti, le
gli piove cenere sulla giacchetta unta e strappata. d'annunzio, iv-1-438: gli
pizzicati di nuovo e trattenuti da una strappata di morso, levarono alto le zampe,
: la busta... era stata strappata, a pizzicotti, intorno.
come un pomodoro, liberandosi con una strappata. 2. succo di tale
foglie. - anche: la foglia strappata alla pianta. oliva, i-2-417:
. moravia, 16-88: una dichiarazione strappata con le minacce non è probante.
profondo / dal grande oceano ond'ella strappata fu, permane. landolfi, 2-31
racconciava. -ricucire una vela strappata. seriman, i-558: aveva quel
àncore, perché la nave non venga strappata dalla spiaggia da qualche raffica di vento.
- anche: margine di una ferita strappata. fanfani [s. v.
la veste di cristo, l'avete strappata peggio di prima. -ricostituire
leggenda scacazzata, rappezzata, rubacchiata e strappata da mille leggendaccie goffe. galileo 3-4-227
facevano come un lieve stridore di garza strappata, incidendo la sottile crosta indurita, che
.. messi in mente che ogni figura strappata a un libro possa avere un certo
. guerrazzi, 171: alla dura strappata della redina il suo cavallo s'impenna
si può anche ricucire dove è stata strappata. ma dal momento che andrà reintelata e
di capelli. l'una l'avea strappata dai bei ricci della pisana fanciulletta; l'
che dev'essere stata dettata e quasi strappata alla pur timida e riguardosissima indole di mia
faldella, i-4-20: la maggior concessione strappata al borbone dalle rimostranze inglesi era stata
una questione di resto sbagliato, una lira strappata, una ripresa intempestiva della corsa,
. einaudi, 375: la vittoria strappata col privilegio legale sarebbe causa di ristagno
leggenda scacazzata, rappezzata, rubacchiata e strappata da mille leggendaccie goffe. l.
notava con sarcasmo che la maggior concessione strappata al borbone dalle rimostranze inglesi era stata
carena, 2-321: sbrigliatura chiamasi quella strappata di briglia che si dà al cavallo
carena, 2-321: 'sbrigliatura'chiamasi quella strappata di briglia che si dà al cavallo
leggenda scacazzata, rappezzata, rubacchiata e strappata da mille leggendaccie goffe. scacazzìo
d azeglio, 1-260: con una strappata di filetto gli feci voltare [al
porzione di cuoio capelluto e di capigliatura strappata come trofeo dalla testa del nemico vinto
impazienti di veder confuso l'acerbi e strappata la maschera all'impostura.
profondo / dal grande oceano ond'ella strappata fu, permane. 7
la sicilia e senza badare alla preghiera, strappata al re da cavour, di non
ha la fodera di ferro schiavata, strappata via come una buccia d'arancio.
-che ha la pelle lacerata o del tutto strappata via. dottori, 1-349:
guardava attorno tutta quella seminata di carta strappata. cicognani, 3-114: il tempo
comici vecchie e divani con la stoffa strappata,... quadri sfondati e pennelli
maglietta di cotone, troppo corta, tutta strappata e stentata. -deformato in
luce che si isola e canta come notra strappata di un capolavoro assente. -irradiato
, ii-336: al solopossente / la folgore strappata, / era d'orto terrore
giacosa, 9: la diligenza, strappata bruscamente, usciva dal portone con una voltata
/ e in qua e in là strappata la gonnella. leopardi, 1-14: sparte
profondo / dal grande oceano ond'ella strappata fu, permane. angioletti [« fronte
valeri, 3-121: quando il sole, strappata ogni maglia, / nudo si lancia
fracasso springai dal letto e con una strappata scostai il cortinaggio. fenoglio, 5-i-401:
nave] da'fianchi e darle la strappata..., ebbevi chi in voce
-in senso concreto: brandello di stoffa strappata. aretino, 26-88: spogliò il
questo essere indefinibile indossava una camicia sudicia strappata, aperta sul petto, e anche qui
. -in senso concreto: fibra strappata. trinci, 1-107: si purghino
cordone del campanello e dette una forte strappata. = dal lomb. strabiifàa.
detta di buona voglia, ma quasi strappata a forza. fucini, 106: ciascuno
strambèllo, sm. brandello di stoffa strappata. -anche, con uso enfatico
. carena, i-14: 'strambello': parte strappata e pendente. bresciani, 6-x-79:
da parato scolorita, qua e là strappata e con gli strambelli pendenti, le
188: appena spirò, fui strappata dal suo letto. -portare via con
àncore, perché la nave non venga strappata dalla spiaggia da qualche raffica di vento.
profondo / dal grande oceano ond'ella strappata fu, permane. fenoglio, 189:
stato un bel colpo, altro! aveva strappata la catenella d'oro a un grosso
di una catena di ferro all'essere strappata, perché mille libbre di peso non
8-122: il suo futuro sposo l'aveva strappata per un braccio e fatta riparare dentro
reprobo quando suo malgrado fugli dal corpo strappata l'anima, accioché non più godesse
santo (v.). strappata (ant. strepata, streppata),
non mi partirò che non gli dia una strappata a quella barbaccia. galileo, 4-3-332
della gerla, la fa abbassare con una strappata. pratesi, 5-177: i cavalli
, pizzicati di nuovo e trattenuti da una strappata di morso, levarono alto le zampe
un fulmine, inaspettatamente: una violenta strappata al campanello, ed eccolo entrato.
se mi obbligava a darle una seconda strappata, non sarei qui in sua compagnia
un terreno fertile di fiori che ogni strappata di dolore ne produceva tosto di altri e
natalia, traendo di tasca con una strappata il noto biglietto d'in vito
» scattò il ragazzo, con una strappata sfilandosi di tasca il bracciale giallo dell'unione
rosso come un pomodoro, liberandosi con una strappata. serao, i-458: « non
gridò lei, svincolandosi con una strappata possente. 3. strappo con
orzo, povera bestia: un manipolo ogni strappata! pirandello, 8-59: rocce erano
pecore, passando, avrebbero dato una strappata. -per simil. quantità esigua
conti un peccato; e per averne una strappata è forza fiutare a tutti i quattro
brancati, ii-160: me la dà una strappata sino a monteverde? arpino, 13-162
? arpino, 13-162: volete una strappata? passo da stoccarda. faccio quella
la più utile gioventù..., strappata dal seno delle loro famiglie, fu
prefazione che facesse testa e mostrasse la medesima strappata dalle mani di chi per altro rispetto
in una stanza dietro la casa, strappata al contadino non senza gravi difficoltà e da
: fuori sarebbe stato come una chiocciola strappata dal proprio guscio. 5.
mostravano sulle inchiodature tracce di una seta strappata via. quasimodo, 4-18: le
aprirmi, in una vestaglia tutta sporca e strappata. -per estens. che indossa
: il freddo era cessato, la nuvolaglia strappata fuggiva come in un eclissi. montale
faldella, i-4-20: la maggior concessione strappata al borbone dalle rimostranze inglesi era stata
cedendo obbedienti qualche risatina liberatoria, soavemente strappata da un termine caustico o all'apparenza
giacosa, 9: la diligenza, strappata bruscamente, usciva dal portone con una
: 'strappóne': anco la persona che va strappata. sull'analogia di straccione. ma
e 'strappucchiato'l'uomo stesso che porta strappata, non molto però, qualche parte delle
popolari, ii-555: anco quella concessione strappata dagli uomini della rivoluzione al partito che
gli occhi, mozza ai ladri, strappata ai maledici e bestemmiatori, stirpato o
pietra cavernosa, vegetale, era stata strappata a quella cuna. -sostant.
profondo / dal grande oceano ond'ella strappata fu, permane. -sentimento
: uno spiedo, e una guancia strappata da sotto l'occhio al mento palesare
amabile zittella si lagnano che la morte abbia strappata ant. condizione vedovile; vedovanza
signorile'la scena meno sudicia e meno strappata che si trovi in magazzino. =
ve le mirò, e ravvisatele desse, strappata loro la visiera dal volto, le
giacosa, 9: a diligenza, strappata bruscamente, usciva dal portone con una
- gialla come il tabacco, fumigando strappata - densa, grigia, biancolucente.