erano rimasi come stupidi e alloppiati. straparola, 1-4: preso un bicchiere, che
ammirevole, degno di essere ammirato. straparola, 1-2: cassandrino nulla respondeva, ma
beltà, ed io n'andava altera. straparola, 1-2: certo costui cerca farmi
mente, per la fantasia. straparola, 1-1: tanto era salardo col marchese
/ che dolcemente l'anima disface? straparola, proem.: quando in un modo
che pagolo vitelli ci abbia prestati danari. straparola, 1-4: appresso questo la bella
ch'ad ammorbare italia si diffuse. straparola, 1-2: andatosene alla stalla e
amore di lei stimava esser buone. straparola, 1-1: non posso con questo
con voi, che non è mio. straparola, 1-5: da cipro a vinegia
non è più creduto loro el vero. straparola, 1-4: era giunto in la
, far tacere; tacitare. straparola, 1-2: tanto seppe fare e dire
tua per prova quanto con argomenti. straparola, 1-2: tolse la misura dell'altezza
ha posto le arme in mano. straparola, 1-5: parlatemi chiaro...
badia, attinente alla badia. straparola, 6-4: messer lo vicario fece a
il mar, esce bagnato e molle. straparola, 1-5: la fante...
la presenza di tutti lo svergognerò. straparola, 1-5: s'awide che polissena con
. dove si va, balia? straparola, 1-4: né avendo alcuno di cui
dar loro l'esempio delle sue leggi. straparola, 8-4: così parimenti..
girotondo. -anche al figur. straparola, 2 -intr.: finito il ballo
in ballo: invitare a ballare. straparola, 2-2: vagheggiando ora l'una e
luogo ove non se ne canzoni. straparola, 1-4: andatosene ad una barbaria
de l'importanza degli stati adoperato. straparola, 2-1: o pazzo che tu sei
egli per questo non casca di grado. straparola, 1-4: ebbe per moglie una
io fo di bastagio i servigi. straparola, 1-4: comperò [l'armadio]
aver una tenerezza molle e delicata. straparola, 1-4: pregò il marito..
suo sangue, passione e morte. straparola, 6-4: per ricompensamento di tanto
immantinente, / e lui risalutar benignamente. straparola, 2-1: la sposa benignamente lo
come se stato gli fosse parente. straparola, 1-5: fate che voi siate
le buone parole mi giovano. straparola, 1-5: vedendolo sì impia
sarebbero stati osi d'aprir bocca. straparola, 1-5: il prete senza aprir la
faceva per forza prestare al commune. straparola, 1-4: licenziata la brigata,
-e dàgli una buona di piatto. straparola, 1-4: volendo il re aver maggior
novelle del boccaccio, del cinthio, del straparola,... dalle burla del
». 2. tr. straparola, 5-2: et ogni sera ungevano lo
), sf. escremento umano. straparola, 5-2: la poavola cominciò chiamare:
fuggendo si cacciò ne la foresta. straparola, 2-1: dove erano l'immondicie e
armarsene in fretta e furia. straparola, 1-2: cassandrino, cacciatosi in dosso
italia non sia caduta in una monarchia. straparola, ancora dei grand'. cuoco, 1-233
. ant. colpevole, responsabile. straparola, 3-2: ella costante, come forte
capo, or co'calci percuote. straparola, 10-2: trasse l'asino una
perché i corpi temperati sono perfettissimi. straparola, 13-1: vi erano alcuni pazzi
dal lume cominciava ad esser rotta. straparola, 12 -intr.: i pipistrelli,
-far calle: far luogo. straparola, 2-2: con esso lei cominciò a
-callicèlla: passaggio stretto, corridoietto. straparola, 9-2: rodolino, senza saputa di
schiacciate le noci sovra un letto. straparola, 4-5: aveva la fronte rugosa
onorifico dei monaci bizantini. straparola, 7-2: quivi non abitavano persone,
umida e sugo di olive salvatiche. straparola, 13-4: avenne che tra l'altra
calciar mi prema e dia dolore. straparola, 4-5: vide un calzolaio in
andante, calzato di sola scarpetta. straparola, 13-12: uomo di buona vita e
suo agio quando voleva v'andava. straparola, 6-1: menatala in un camerino,
non sia più stato in opera? straparola, 1-2: egli presa da un suo
e gli fece dispogliar in camiscia. straparola, 13-11: ecco uscir di casa una
e per le zenzare e mosche canine? straparola, 13-4: avenne che tra l'
o sei, l'avide canne. straparola, 1-2: se di te più mi
. -cannellùccia, cannelluzza. straparola, 11-3: io sto (rispose l'
da braccia circa quattro l'uno. straparola, 1-3: il prete, trovati tre
di forse venti varietà di colori. straparola, 4-3: andatosene al albero del
finalmente è scritto in ogni stanza. straparola, proem., 4: dapoi,
, quasi come per certi incantesimi. straparola, 4 -intr.: la signora
sogliono a la fatica usata ritornare. straparola, 3-intr.: gli vaghi augelli
difficultà che avevi poste da canto. straparola, 8-5: invaghito di tal arte
sempre il die e la notte salmeggiando. straparola, 4-4: come sbalordito prese il
e annotare, perché '1 sia tagliente. straparola, 1-2: fatto in terra uno
può quivi albergare in alcun core. straparola, 2-3: la giovane, che
fanciulle furono spenti e freddi carboni. straparola, proem., 4: dapoi,
capitare alle mani di chi governa. straparola, 1-3: la capra, carica di
la condotta sua fussi ducati centomila. straparola, 13-7: tratto fuori della scarsella
cesche e di capoletti intorniati e chiusi. straparola, 1-4: secondo il costume suo
una voce acuta e sottile). straparola, 6-2: con tanta destrezza gli cavò
capriccio, come lo vogliamo chiamare. straparola, 8-2: che novità è questa
bassa e di corporatura tozza. straparola, 9-4: et come s'addimanda la
qual con carbone e qual con gesso. straparola, 6-1: con carbone fece un
uomini che dentro dite sono carcerati. straparola, 12-1: avenga che secondo le
caricate ogni dì con varie calunnie. straparola, 2-3: di molte bastonate il
loro la città non avessi avuto imola. straparola, 1-1: lo cominciò a rimproverare
, andò a ritrovar il marchese. straparola, 2-1: voi siete povera e carica
vita loro) i medesimi carichi. straparola, 2-1: parve a meldina esserle
solenni fructi e vini caritativamente ricevuti. straparola, 1-2: lo chiamò a sé
tutto rabbuffato glielo levarono di mano. straparola, 2-3: carlo adunque essendo da suoi
dì di carnasciale in san marco. straparola, proem3: si approssimavano i giorni
ben vive ogn'ir'e tedio. straparola, 4-5: io mi sto, rispose
gli tagliò il capo in prigione. straparola, 1-1: il figliuolo se ne andò
si condolsero de la disgrazia sua. straparola, 1-5: polissena, che voi
perché gli dà el cuore di contentargli. straparola, 1-3: perché ella era fedele
o di aspetto squallido, scostante. straparola, 4-4: diceva che per suo giudicio
acquista per concorrere ai premi sorteggiati. straparola, 13-1: dovendo studiar in medicina e
disegni, scritture, documenti. straparola, 13-10: un giorno questo eccellente magnate
fan larghe le spalle come vogliono. straparola, 1-2: presi certi cartoni grandi
e scorci e proporzioni di prospettiva. straparola, 5 -intr.: i pastori,
prendere molti salutiferi documenti. straparola, 1-5: avendo io udito
marco antonio per gettarla in mare. straparola, 4-2: andatosene alla bottega di
, lascerò io pensare pure a voi! straparola, 12-3: la vaga tessaretta,
atta a tenere più vaselli di licori. straparola, 1-5: dimitrio si destò,
timbria sorge, / né pianta amica. straparola, 13-12: io, accioché riabbiate
dritto con la spada in mano. straparola, 9-3: la catena d'oro
andar, non lasciare occhi asciutti. straparola, 9-2: ordinò 11 re.
falsa e misera credenza de'mortali. straparola, 1-5: il cativello, che
, i pericoli di morte dimostrano. straparola, 11-2: ella, tuttavia piangendo
scienze naturali è non so narrarte. straparola, 3-2: giunse ad un'acqua,
chi gli ha posti in officio. straparola, 13-10: il padre desideroso che
corti son questi cavalieri sempre onorati. straparola, proem., 3: il dotto
. dial. baco da seta. straparola, 7-2: la donna nel tempo di
segatole per cavarli li figliuoli di corpo. straparola, 3-2: gli servi le troncano
io ritrovarci una lastra di metallo. straparola, 9-5: alcuni cavavano fossi,
punto uno splendidissimo e sontuosissimo convito. straparola, 1-1: appertisi li drappi dinanzi,
vestemento adorno e con essere laudato. straparola, 1-5: ella ingrata, non avendo
/ ma più celatamente che potea. straparola, 1-5: fingerete di ascender in
celerità del risolversi e del fare. straparola, 8-3: determinai dirvi alquante parole,
che i cenni gli erano comandamenti. straparola, 3-3: la signora fe'cenno ad
è cattivo, e la notte è. straparola, 3-1: non s'erano appena
ceppi, acciocché e'non si fuggano. straparola, 10-5: il pretore ordinò che
d'un di que'primi cantori. straparola, 3-3: le commandò che prendesse la
, strumenti, ecc.). straparola, 3-intr.: finito il ballo,
lidio e una femmina chiamata santilla. straparola, proem., 3: cateruzza,
la serratura portò seco la chiave. straparola, 12-1: non però egli si
venuto, di cherichetto, sì alto. straparola, 1-2: pre severino col chierichetto
diminuisce la voce o perdela tutta. straparola, 4-5: a cui, con chioccia
tu, pasifilo, / buon chiromante? straparola, 9-1: trovandosi un giorno il
cura et arte d'un chirurgo antico. straparola, 7-3: il cirugio, per
. agg. ant. chirurgico. straparola, 13-9: i parenti, mossi a
raccontar frottole, a dir sciocchezze. straparola, 4-4: maestro raimondo, che aveva
oscuro il mondo in ogni canto. straparola, 10-2: ecco un fiero leone uscire
sequendo con gridi, cifolare e urlare. straparola, 13-11: sopraggiunse uno affilato giovane
così i ducheschi alle nostre genti. straparola, 5-1: ambe duo i cavalli
seco: qui vo'stringier sempre. straparola, 2-4: le diede file de perle
esse si ritrovano, piglio piacere. straparola, 10-4: tutti quelli circonvicini,
uno di quelli signori, preso. straparola, 3-2: livoretto, adunque, giunto
nostra natura, e 'n cima sede. straparola, 7-4: io ti farò cittare
tempo che gli è dato ispendendo. straparola, 9-4: spogliato il figliuolo di
, che ella più non sia femina. straparola, 6-4: suor veneranda..
che di lui gl'incre- scesse. straparola, 9-1: la reina, che era
! -anche di animali. straparola, 8-1: un uccello molto codardo,
per l'esempio de'vostri gloriosi predecessori. straparola, proem., 3: cateruzza
publici vituperii in roma e altrove! straparola, 3-3: incominciò scoprirsi una collana
né meno come fanno i tormentati. straparola, 1-4: volendo il re aver maggior
che si faccino... provvedimenti. straparola, 8-6: quel famoso et onorato
: quello de'colombini è caldissimo. straparola, 1-5: sopra la mensa puose tre
santo imperio e la maggior colonna. straparola, 9-1: signora, vera e salda
da le mani degli imperiali levato. straparola, 7-5: andò in campo de
ora crede guarirla con le parole. straparola, 3-4: queste parole al giovane furono
. mi sia sì gravoso coltello. straparola, 6-1: messer artilao, udite e
in braccio a un giovene giacea. straparola, 1-4: la giovanetta usciva dell'armaio
del parto. noi le chiamiamo comare. straparola, 4-3: fatasi chiamare la comare
sia da noi il suo nome lodato. straparola, 1-1: la onde dovendo noi
, ad alcun mal fine non fece. straparola, 1-1: lo cominciò a rimproverare
/ era più debitor, commiato chiede. straparola, 3-4: chiese da loro commiato
- anche sf.: commissaria. straparola, 11-2: morto il testatore e venuto
anello: testimone a un matrimonio. straparola, 2-4: venuto il giorno di sposarla
, chè santo ermo è comparito. straparola, 2-4: senza abiti, che oggidì
le parti e loro procuratori e avvocati. straparola, 4-2: il podestà aveva mandato
gran perle avea compassi e altieri. straparola, 2-4: il demonio le fece
della grazia quattrocentodieci o circa fiorì. straparola, 12-5: sisto quarto..
amata ed il suo amor guadagni. straparola, 2-3: i servi, desiderosi di
compiacergli, per fargli cosa gradita. straparola, proem., 2: la figliuola
fatta terra compiuta di tante lodi? straparola, 8-3: trovavasi una gentil madonna,
casi sui aveva composto ed intonato. straparola, 11-5: compose certe lettere fitticie et
gente intra i monti e lucca. straparola, 2-3: vinto dalla sfrenata voglia
sopra tutto usate ancor dal populo. straparola, 2-4: la leggerezza et poco senno
ant. compra, contratto. straparola, 11-2: ella (tuttavia piangendo)
/ s'era disposto di morire. straparola, 8-3: il vecchio e da dolore
che noi farèn bene come loro *. straparola, 1-1: cotto adunque e ben
avvolse una filza d'ambre gialle. straparola, 3-3: tolse allora la madre
concia per meglio piacer a cocco. straparola, 4-4: si mise genobbia in punto
di moltitudine di malcontenti e disperati. straparola, 13-5: non potendo, alcuni ladri
, in uno volere concordevolemente concorrono. straparola, 6-4: ciascaduna di queste tre mie
/ a la raxon creva l'oio. straparola, 11-1: andatisi insieme al fiume
percussione, si leveranno in alto. straparola, 1-4: si racconsolava alquanto,
vista di colei quale egli infinitamente amava. straparola, 1-4: il padre, non
contessa fusse contenta disporlo a darla. straparola, 6-3: ella, che già
che fussi più in sua libertà. straparola, 3-5: egli ha molte altre condizioni
facultà amplissime ne la sua patria. straparola, 1-5: uomo leale e di
utile alla patria o agli altri. straparola, 5-1: et era quel paese per
ad essere confirmato da uno inferiore. straparola, 4-4: e fattile certi presentuzzi
ma più tosto modestamente quasi le nieghi. straparola, 3-3: accioché noi non stiamo
furno al tempio di buona ora. straparola, 1-1: tengo certo, che la
che non fa quello della superbia. straparola, 10-5: quantunque più volte rosolino
d'ogni buona sorte di confetto. straparola, 2-2: lo condusse in un
confortativa, e lasciò che si riposasse. straparola, 1-4: altri odori che piacevolmente
quattro cavallier congedo prese / marfisa. straparola, 3-4: fortunio, dall'impetuoso
ne puoi se non vergogna attendere. straparola, 3-3: fermamente giudicò non esser
marito i suoi con- giugnimenti cercai. straparola, 3-1: costui fu quello, di
vuol la sua religione render infame. straparola, 11-5: il guardiano trovata la
uomo né in altro animale. straparola, 1-5: vedendo adunque arianna il
braccio al conservamento del comune stato. straparola, 1-1: cessi la perturbazione tua
considerare bene ogni cosa etiam minima. straparola, 4-1: passati diversi monti, laghi
mazzeo, lo consolò con parole. straparola, proem., 2: considerato il
a quel che non è vero? straparola, 2-2: cominciollo con la coda
vamore: compiere l'atto sessuale. straparola, 3-5: abbracciò la donna e seco
presto devrian mover vomito che riso. straparola, 5-4: poi che 'l trivigiano con
queste sante orecchie che m'ascoltano. straparola, 6-1: messer artilao, udite e
contanti: come se fosse vera. straparola, 1-2: noi vi vendiamo a contanti
costume, che servar fa pinabcllo. straparola, 10-1: io, gentil madonna,
soddisfazione, entusiasmo, ecc. straparola, 3-3: stando ferrandino alla contemplazione
necessario, ed è eccellente virtù. straparola, 3-2: figliuola mia, per
; consenso, approvazione, beneplacito. straparola, proem., 3: dapoi che
essequire quanto s'era contentato di fare. straparola, 1-5: la fante, che
soccorso suo... lodovico. straparola, 8-1: tre forfanti s'accompagnano
alia sua cortesia, sia contrafatto. straparola, 1-1: semplici giovani, i quali
i contrasti suoi tutti fien scarsi. straparola, 3-4: stando adunque i tre animali
anch'egli in quel contrasto fuore. straparola, 4-3: fluvio, il quale
del prencipe far contratto di vendita? straparola, 8-4: uomo avaro e dedito alli
contro o col non lo obedire. straparola, 1-1: mi trae lo sdegno contra
. -bene, vantaggiosamente. straparola, 5-5: era uomo conversevole e da
arbitrio de'quali era mettergli e pagargli. straparola, 1-4: accostatosi adunque il genovese
di buona compagnia, socievole. straparola, 1-5: l'andare del prete non
la sua forma in biscia si converta. straparola, 3-3: l'odio grande,
conchello, e poi l'insaponò. straparola, 3-4: era fortunio d'un ricco
altrui, ch'ai suo consorte. straparola, 6-3: la faceva copia della
de le più rare gemme di levante. straparola, 2-1: sopra il gianciale li
penultimo re della casa di iorch. straparola, 3-3: aveva ferdinando, matrigna
la corda a'villani di quel castello. straparola, 13-4: i parenti..
ora il grave, ora l'acuto. straparola, 3 -intr.: finito il
, vita no, anzi un martiro. straparola, 10-1: vedendo finetta le calde
molto i piaceri il poter comunicargli. straparola, 6-1: trovato messer liberale suo
volentieri sofferresti ogni pena e dolore. straparola, 2-4: tu puoi agevolmente comprendere
è pare al mondo altro cordoglio. straparola, 2-4: ella entrò in sì
2. il legno del corniolo. straparola, 4-5: preso un bastone d'un
sogni sono correspondenti a quella qualità. straparola, 5-5: messer tristano zanchetto (
facevano, comprese ch'era mal contento. straparola, 2-2: non vi è donna
mai facessero disordini, bisogna manchino. straparola, 1-4: quanta sia la potenza d'
per ogni verso circa 20 braccia. straparola, proem., 2: lo sforza
, ma nelle corti litigiose no. straparola, 10-5: quantunque fusse grandissima altercazione
. - anche al figur. straparola, 4-4: essendo il giovane nerino in
suo mezzo fare contento el papa. straparola, 1-1: o salardo, quanto
da cortine ascose e da tapeti. straparola, 2-1: sopra il guanciale li
prestava fede a quegli che le sapevano. straparola, 3-2: il giovane adunque constituito
viceré, costituito in somma necessità. straparola, 13-5: costui, per paura
di qualcuno: a sue spese. straparola, 2-5: ghirotto fra questo mezo,
della persona nel far le riverenzie. straparola, 5-1: era l'uomo salvatico
molto cotto è poco sano ». straparola, 2-2: il giovane scolare, che
l'altro si guardavano in cagnesco. straparola, 2-2: a sue parole prestarono
color cremisi, rosso acceso. straparola, 3-4: addimandatala da capo di che
poi con terribile suono è spaventato. straparola, 10-2: sentendo il leone il gran
, sia abbondante di dolente crespe. straparola, 5-5: quando ella rideva faceva
di settanta anni o poco manco. straparola, 4-5: aveva la fronte rugosa
forte invilisce quando ha coperto il volto. straparola, 4-4: il gallo, che
grosse, crestuto, e alato. straparola, 2-5: ormai era passata gran parte
uncino alla cristianella di dio. straparola, 1-3: o cristianèllo, non vi
croce, e adoravano alla spada. straparola, 7-1: né ti dia l'animo
parea bestia e non pareva umano. straparola, 8-1: trovandosi tutta tre un giorno
realtà o per farle intendere ragione. straparola, 8-1: il servitore, che pensava
lo 'mpaccio di tutta la casa. straparola, 2-4: è in co testa città
troppo gran paura a se stesso. straparola, 3-2: che hai tu, padrone
verno: nel cuore dell'inverno. straparola, 1-5: la fante forse, veggendo
'l populo gli vegga in favore. straparola, 3-5: alzatesi le maniche sino al
cui cennamo o uno gughiaio di treggea. straparola, 1-4: di torre i denari chiamandogli
di vaccina o di montone. straparola, 1-1: appertisi li drappi dinanzi,
uno uscio alquante donne che cucivano. straparola, 2-2: ritornati adunque i mariti a
sottilissimo fiore sotto il mento annodata. straparola, 2-2: non è questo il vestimento
o pure * quello che '. straparola, 7-1: con cui, isabella,
indosso che non gli cuopre el culo. straparola, 3-5: il mio enimma,
poi fatti n'avean cumuli spessi. straparola, 10-2: l'asino, trovato l'
tu venga, e poi a riscaldarla. straparola, 4-3: uno maestro rigo,
bestiame o foraggi. straparola, 9-1: a voi uomo savio e
d'un porco, il naso còrvo. straparola, 6-2: castorio,..
andare continovamente curvo la terra rimira. straparola, 4-5: aveva la fronte rugosa,
una nave, un veicolo). straparola, 3-1: montato pietro in nave e
che si abbia caro). straparola, 1-1: appressatosi ad una stanga,
dori vestiti di drappo dommaschino bianco. straparola, 6-4: trasse fuori un ago
, e alquanto si tirò adrieto. straparola, 4-1: in quello istante il re
sta lontana, e le novelle aspetta. straparola, 2-3: non essendo da alcuno
apprendesse, la volontà potrebbe ingannarsi. straparola, 9-1: la reina, decetta dall'
viniziani non declinerebbono dalla sua volontà. straparola, 12-1: il miserello sforza vasi con
in panno di lino e lascia seccare. straparola, 6-2: quando allo infermo volete
la vita, ecc.). straparola, proem., 3: si approssimavano
, al vizio, alla pigrizia. straparola, 2-3: fu uomo guerrigevole, dispregiatore
il buono amore che di bellezza disio. straparola, procm., 3: furono
egli avea deliberato mandava ad effetto. straparola, proem., 3: ciascuno
raffinati e ricercati, ghiottoneria. straparola, 12-1: l'accorto giovane, venuta
che aveva fatta, e potette spendere. straparola, 12-4: dicovi adunque, che
di ragione non apparisca il contrario. straparola, 10-3: rispose cesarino: non
la qual si dinota tatto del baciare. straparola, 4-5: le tre ninfe sono
deporre gli escrementi: evacuare. straparola, 13-13: avenne che andando un giorno
deriso / son d'esser brutto. straparola, 1-2: più morto che vivo
giovane destra e di bella persona. straparola, 2-4: non fei questo per oltraggiare
popol n'ebbe un tempo espettazione. straparola, 7-1: la miserella, sendo
, e anche le siepi secche. straparola, 3-3: la onde fu dibisogno che
mio proponimento, siccome voi dimandaste. straparola, 8-3: io non son venuto per
. dedito; devoto. straparola, 5-5: poscia che così vi aggrada
defettivo ciò ch'è lì perfetto. straparola, 6-1: piaceva molto alla donna
luna, / divenìa rabbioso e maledetto. straparola, 8-1: gordino, apri la
, staccato, divelto. straparola, 2-2: il scolare non s'avedendo
ch'è più difforme dal men lado. straparola, 2-3: dava anco le
che ciascun della magna fu digiuno. straparola, 11-3: io vorrei questa sera
/ come s'usa il carnasciale. straparola, 3-3: doppo che niuno si
penna per mano è riputato scrittore. straparola, 8-3: donne, ho una cosa
fu quel dì stesso arsa, ardesse. straparola, 1-2: va a casa e
1-287: tre dì fecero quivi dimoranza. straparola, proem., 2:
dinanzi al tribunale delle muse citato. straparola, 3-1: la madre della fanciulla
i discendenti di un casato. straparola, 6-4: se voi con maturo giudicio
parlare, gli diedero reale signoria. straparola, 1-1: di quella facondia,
pacco, ecc.). straparola, 3-2: toma al soldano, e
grande scompiglio, disordinatamente, rovinosamente. straparola, 1-2: veduto il servo ancora dirottamente
molto dottato e temuto nel paese. straparola, 1-1: egli conoscendo la natura
quasi in più sacculi diversamente pendevano. straparola, 1-5: taccio i strabocchevoli pericoli,
de le umane genti era fugita. straparola, 2-4: per casa non si udivano
discendea dal collo in mezzo il petto. straparola, 2-2: non è questo il
se non l'avesse aùto in capo. straparola, 2-3: [aveva] per
al passato. -rifl. straparola, 9-1: l'angelica bellezza vostra,
, e osservatore de'buoni costumi. straparola, 10-5: quanto e qual sia l'
dendo morte la disconsolata. straparola, 4-2: concorse tutta la
e molte miglia lontani da quella città. straparola, 3-3: biancabella si ramentò delle
volgo quello che si deve tener segreto. straparola, 2-4: il che dàmmi aperto
agg. ant. sdentato. straparola, 4-5: veduta ch'ebbe flamminio questa
disdicevoli e con assai disutili schiatte. straparola, 2-4: ciascheduna donna, a
non posso disdire ai prieghi tuoi. straparola, 3-2: il soldano, che
.: eclissarsi, scomparire. straparola, 5-2: che di lei n'avenisse
meno andrebbe uno asino a roma. straparola, 9-1: la lealtà che in una
di gelosia l'amor m'appiglia. straparola, 3-1: il pazzo, che ridere
tossa e li nerbi si disnodassero. straparola, 3-3: la biscia, senza
, dando morte alle disperate genti. straparola, 1-4: la racconfortò, promettendole
subito come disperate le vedresti ribellare. straparola, 4-5: flaminio come desperato,
questo dice che sempre peccano mortalmente. straparola, 3-3: per lo dolore della
e questo perché si sentiva dispostissimo? straparola, 1-2: in perugia...
disus. liberare dai puntelli. straparola, 9-3: il duca sentendosi chiamare,
deputazione, n. 1). straparola, 13-10: tentò prosontuosamente d'ascendere
, noi ancora ardiremo tenere disputazioni. straparola, 13- 12: maestro goffredo
beni, ecc.). straparola, 7-2: malvaggi effetti [della passione
se ne partì senza fare frutto niuno. straparola, 4-1: senza porre alcuna distanza
non so se si potrà distendere. straparola, 1-4: la giovanetta usciva dall'armadio
ogni forma del delicato corpo manca. straparola, 3-3: per lo dolore della partita
. ant. discordanza; incongruenza. straparola, 2-2: la signora le impose che
-mancanza di reciprocità in un sentimento. straparola, 1-5: nell'amore è grandissima disuguaglianza
in qualunque loro giovane cittadino si fusse. straparola, 7-2: niuna altra cosa è
degli errori / disvilupparsi il misero. straparola, 4-2: così miseramente finì messer
quali alle lor case avevan lasciate. straparola, 3-3: venuto il giorno del
prima, n'avrebbe avuto paura. straparola, 2-3: [i duo servi]
della carne e della sustanzia sua. straparola, 7-3: era dedito all'avarizia
ma spero che voi l'averete. straparola, 1-1: la signora...
fiori mosse lo dolore della vergine. straparola, 1-1: se ora tu potessi penetrare
natura e al- l'etemità contrario. straparola, 4-2: in atene, antichissima
già quanto era buono al corso. straparola, 1-3: pre scarpacifico, fatta la
atto di prendere l'abito monacale. straparola, 6-4: portai meco amplissima dote,
che combatteva con un gran lione. straparola, 10-3: non molto lunge di
, accomodare, mettere a posto. straparola, 1-4: messasi a scoppare la camera
diano spettacolo coi loro combattimenti). straparola, 5-11: il salvatico cavallo..
e che dà perfezione all'ebriezza. straparola, 4-1: cavalcando adunque il giovane costanzo
gittato via, subito mi levai. straparola, 13-6: lucilio...,
accompagna la decomposizione dei cadaveri. straparola, 10-3: corsero i corteggiai e trovarono
di scolptura divulsa uno puerulo ermafrodito. straparola, 13-9: filomena giovanetta posta nel
che è da occidente in oriente. straparola, $-intr.: già l'occidente
modo i figliuoli i quali erano molti. straparola, 1-1: egli conoscendo la natura
vita, ma non delle carceri. straparola, 4-2: perché il podestà non
per provare il proprio assunto). straparola, 3-5: finita la essemplare favola,
esilio perpetuo nell'isola di ossaro. straparola, 3-2: i mamalucchi, accioché
da vendere. -pagare. straparola, 13-2: il villano all'incontro (
di tre anni se ne morì. straparola, 11-2: andati a casa di bertuccio
a venti dì, ne fece trecento. straparola, 1-4: al re.
, siano fatti d'oro purissimo. straparola, 7-2: i fratelli tanto si
che già l'estrema etade afferra. straparola, 1-2: giunto all'estrema vecchiezza
poca ve ne sia di sapere. straparola, proem., 3: l'ottava
tenerlo in frasca come i bruchi. straparola, 6-2: castorio, già fatto
era una fraude pur troppo evidente. straparola, 7-4: tu dici, o amorevole
avendo alli suoi piè l'arco posato. straparola, 7-5: arrivò ad un certo
i beni, curarne gli interessi. straparola, 6-1: perché messer artilao era mercatante
con smeraldi e berilli con diamanti. straparola, 1-5: fate che voi siate secreto
me venia, come famelico orso. straparola, 13-8: fingendo i costumi da quali
quinamente in collina in que'cespugli. straparola, 1-1: si come nell'animo suo
un mezzo, ecc.). straparola, 11-5: stando egli di continovo in
due le poste dentro dai sogliari. straparola, 2-2: in questo mezo eme-
guardò con ogni studio et arte. straparola, 3-2: il cavallo fadato veduto che
, nato a sostenere le fatiche? straparola, 3-4: fortunio, alla granifera
, titolo, insegna onorifica. straparola, 8-6: amorevoli donne, oggidì più
a taltro volgarmente e per fidecommisso. straparola, 12-4: constituito nell'ultimo termine
l'animo, il pensiero). straparola, 1-4: inteso il fellone animo del
o altri ferri dependenti da quelli. straparola, 13-9: uno di detti cirugi,
chiuse la bocca orrida e scura. straparola, 5-1: trovavansi nel territorio irlandese
ch'el malfactore uno asino fusse. straparola, 5-1: ritorna adunque al re
, il duro cor fe'molle. straparola, 8-3: nella nostra città, che
inutilità di certi discorsi). straparola, 1-3: il marito indarno s'affaticava
è il rigoletto e 'l fico appresso. straparola, 6-5: tra gli altri [
con riferimento al sonno). straparola, 1-2: cassandrino, appressatosi pianamente
un proposito, una decisione). straparola, 2-1: il re...
fili di margherite o di gemme preziose. straparola, 10-1: la donna, aperta
colori, l'altro ne è privazione. straparola, 8-6: il contadino, con
insieme. -sf. straparola, 1-4: cominciando da capo fino alle
del suo grande e finestrato palazzo. straparola, i2-i \ non era casa nella
questo entrarti un dì nel core. straparola, 1-2: cassandrino, che veduta la
in visione le infrascritte cose. straparola, 1-5: se n'andò a
irretire gli uomini di pura fede. straparola, 2-2: quelle parole dello innamorato,
, e fragellato con dispietata morte. straparola, 2-3: il mio enimma altro
che si degnasse tenerlo per servidore. straparola, 7-1: dell'amor d'argentina
esser della morte della maddalena colpevoli. straparola, 1-1: il falcone, per
li quali s'accende il fuoco materiale. straparola, 13-8: la moglie del contadino
cor, tu se'l'anima mia. straparola, i-n: né avendo alcuno di
-la cruna dell'ago. straparola, 6-4: minutamente orinò per lo forame
e ogni ferro da medicare bestie. straparola, 2-3: la tela bella e
febbre, una malattia). straparola, 8-6: un dì venuti a visitar
fusse un fortissimo e serrato smalto. straparola, 1-2: chiuse le porte sì del
qual gran pezzo era stato ignorante. straparola, 9-5: onde, convocati tutti i
che nulla altra mai di vizi carca. straparola, 9-3: si rinchiuse in casa
rivocava e la forza e la mente. straparola, 2-4: non passarono molti giorni
, ma altro modo di essere. straparola, 9-4: comandate, adunque,
nostro magiotti. -stupro. straparola, 9-3: egli non contento dal forzo
rotte e fracassate le sua osse. straparola, 2-3: una grossa pietra..
che elli veggendolo credere nollo potea. straparola, 11-3: l'abbate, che con
/ in queste membra tribolate e frante. straparola, 1-2: il pretore, levatosi
dal bosco, luogo di gran divozione. straparola, 1-2: era stato sotterrato in
i-76: fraternevoli e amichevoli salutazioni. straparola, i-185: quantunque più volte ancora
familiarmente, come tra fratelli. straparola, 7-4: quando tu menasti a casa
conduca ad un porto di mare. straparola, 13-11: voglio raccontarvi un caso
agitato, sconnesso, irreale). straparola, 1-2: tutto quel giorno freneticando se
via quelli che vendevano e prestavono. straparola, 10-4: era tanta la frequenza
una puntura, ecc.). straparola, 12-2: furono portate legne per accenderlo
di fronde, verdeggiante. straparola, 4-1: salì sopra una ben frondata
sarebbe stato, se cussi adoperasse. straparola, ii-185: avedutosi il marito che
[le capre] siano più fruttifere. straparola, 3-5: aveva...
ma poco frutto han le parole sue. straparola, 9-4: voi potete facilmente comprendere
, avean più d'una lima. straparola, 8-1: pian piano se le coricò
. -acer. furfantóne. straparola, 8-1: i poltroni, per la
3. furfanteria, ribalderia. straparola, 8-1: sennuccio, che menava la
-scherz. amante, avido. straparola, i-249: sì come ella per l'
armati di puntura aspera e grave. straparola, i-217: laonde, aperto da guerrino
garzoni che distemperano i colori. straparola, 8-5: tolse per suo gargióne,
gelare. -di animali. straparola, 3-2: trovò un falcone pellegrino,
quando vider colui venir dal cielo. straparola, 11 -intr.: qual è ch'
bagnò la gemma, e quindi suggellala. straparola, ii-64: gordino abbassò gli occhi
, sf. ant. gocciola. straparola, 6-4: una giocciola non si vide
città e castella ed amistà vicina. straparola, i-25: in perugia...
gio- tonia la sua gola semina. straparola, i-24: avenga che cassandrino fusse
piccolo pezzo, piccola quantità. straparola, 1-5: lavatevi molto bene e prendete
ii-28: in zambra soletta giacìa. straparola, 7-3: molti giorni ne tacque
di supplica cingendogli le gambe. straparola, 1-1: egli gittatosi a terra e
sciocco, cresciuto innanzi al senno. straparola, 6-2: sotto fano..
ciel co'piè l'erbosa terra. straparola, 3-5: aveva emilliano un bellissimo
alviano, era da fargli resistenza. straparola, 7-4: la divisione che hai
causa sua, ne fu assoluto. straparola, 13-7: così andati a giudicio,
amore / ne sarai un dì giulìo. straparola, 3-2: tutto giolivo per lo
gli era stata detta la bugia. straparola, 1-4: io sopra il capo mio
giudiziaria mente. straparola, ii-215: andati a giudicio, giuridicalmente
/ o sanza invidia gloriosa fama. straparola, 3-3: era già per tutto
-ant. festino, gozzoviglia. straparola, ii-50: fatto lungo contrasto insieme,
straparola, 13-8: l'avea posto in governatore
carne, in gozzoviglia e 'n tresca. straparola, 7-3: partitosi il prelato,
. - anche: gracchio maschio. straparola, 10-2: vedendo una gracchia, che
se son congiunti fanno amor furente. straparola, 9-4: egli è nudo de
per dimandar merzé. -sventurato. straparola, 6-1: farò tal provisione, che
sopra stette molto a bonac- corso. straparola, 6-4: se voi con maturo giudicio
, cortese, gentile, affabile. straparola, proem., 4: gli atti
, che suavemente te farà dormire. straparola, 6-3: sfavasi... appresso
li suoi vapori il parto di latona. straparola, 6-x: ho una gravidanza sì
lui donarono grasiosamente i prenzi di roma. straparola, 1-1: la dimanda a postumio
altra con il sottocoda o posolino. straparola, 1-2: tagliò le redine della briglia
, una posizione di rilievo. straparola, 6-1: era mercatante grosso, e
zotico, goffo, ignorante. straparola, 8-5: quantunque fosse giudicato tondo e
negromantica. -sm. straparola, 11-3: non vi fate conscienza,
). - anche sostant. straparola, 2-1: un giorno venne a casa
. dimin. grugnirlo, grugnétto. straparola, 2-1: il bambino, adunque,
dial. ant. guaina. straparola, 1-4: il coltellino così sanguinoso nella
n'andò subito a la chiesia. straparola, 1-4: apparecchiava la camera,
brucò la carne insino all'osso. straparola, 1-1: sopra il viso le diede
camera tutta di finissime tapezzarie guarnita. straparola, proem., 4: ascese uno
potere allungare la vita in qualche modo. straparola, 7-2: malvaggi effetti [di
se egli è netto a tuo modo. straparola, 1-2: va a casa e
si'rride e dice: -guata isciocherello. straparola, 1-2: oime misero, guata
, e guattano li scudi ascondendoli. straparola, 4-1: il che vedendo la
uomini nimicissimo e guerreggevolissimo, data. straparola, 2-3: fu uomo guerrigevole,
la vita tua a questo modo. straparola, 4-1: vita non come uomini ma
geta. -questa è cosa idonia. straparola, ii-226: la qual restituita, mi
due estremi, cioè scienza ed ignoranza. straparola, li zzi: volendo
imbriachi e i sciocchi ed inetti. straparola, 4-4: credendo che tutto quello
che geme. -illudersi. straparola, i-98: imaginandosi di averla a'suoi
e da ogni corporale immundizia si guardi. straparola, ii-75: quantunque, graziose donne
io potevo imparar greco o caldeo! straparola, ii-115: noi faremo un poco
proprie forze; essere sconvolto. straparola, i-67: la reina, udendo le
6. malformato, deforme. straparola, ii-ii: il bambino nel mio ventre
. sporcare, imbrattare. straparola, i-55: prendete gli stracci d'un
. sporco, imbrattato. straparola, 2-3: la guardia della piazza,
fine e dare principio al sequente. straparola, i-219: orsù, guerrino,
e massimamente ne l'imprese amorose. straparola, ii-187: né così presto furono
-con la particella pronom. straparola, i-201: nella prima persona ch'egli
, dar principio, cominciare. straparola, i-206: fece cenno...
le ville, ardendo e rubando. straparola, ii-143: la donna, veg-
di por fine alla incominciata guerra. straparola, ii-73: continoava l'incominciato ordine,
in lei, così di botto riconoscere. straparola, ii-51: andando per la città
maledetta perder deo per tal boccone. straparola, ii-23: la noia della infetta
il pensier mio dal duol turbato. straparola, 1-157: il biondo apollo con
ma nel viso infiammati di vergogna. straparola, i-20: giunto salardo alla presenza del
questo errore egli n'era innocente. straparola, ii-155: non tormentate più il
quali per avanti gran parte aveva insaccato. straparola, i-100: quando noi insaccassimo la
una certa grossezza di spiriti ottusi. straparola, i-iio: tu vedi come io per
la scienzia nello insensato niente giova. straparola, i-25: certi insensati, invidiosi degli
/ ogni cosa il tempo fura. straparola, 2-2: o insensate noi,
rotta crudel che dianzi ebbe re carlo. straparola, ii-36: isabella, tu sai
, / che cognosciuto da nessun sarai. straparola, ii-56: se altrimenti farai,
desiderato fine de l'intento mio. straparola, 4-4: desiderando di parlar con
. cominciò a interporre varie difficoltà. straparola, 3-4: fortunio...
/ in ausonia sul freddo appennino. straparola, i-139: la discordia,..
quello che vogliono inferire queste parole. straparola, ii-122: intesa la disputazione,
recitare la lezione; esame orale. straparola, ii-117: finito il bel convito e
sapea giocar di spada a due mani. straparola, i-97: in messer simplicio s'
'l celo e la fortuna vóle. straparola, 3-5: determinò senza altro pensamento
inamorato / del suo dolcior divino. straparola, ii-138: invaghito del verdeggiante luogo,
al fiume te menan d'ogniora. straparola, i-140: passando... or
figliuoli tuoi nelle mani del comune. straparola, 6-5: rimasero tutti attoniti per
ch'ella non disse, le promesse. straparola, 2-1: considerata la di lei
proposito, un voto). straparola, 10-3: il re, udito che
di schiera per tutte le danze. straparola, ii-114: venuto il giorno dell'
grande, ciascuno sei può pensare. straparola, i-113: voi dell'involato pomo d'
essa / la irrazionabil sete hai spenta. straparola, ii-41: amore, sì come
insolubile; che non ha risposta. straparola, 1-1: niuno fu che aggiungesse al
ant. esperienza, pratica. straparola, 1-1: chiaramente comprendo il mio vecchio
farne prova; metterla alla prova. straparola, 1-1: farò... isperienza
prova diretta; sperimentare. straparola, 1-1: o dio volessi che io
serian vizi nefandi in un bordello. straparola, 1-2: ancora voi...
, et allora si chiama ladroneccio. straparola, i-24: avvenga che cassandrino fusse
produce stagni, paludi e lacune. straparola, ii-200: pervenne all'ingresso d'
fu lasciato vivo un capo solo. straparola, 6-1: o quanto, comare mia
seguita, lascio considerare a te. straparola, ii-199: quanto dolore fusse al
-come eufemismo: scusabile, tollerabile. straparola, i-24: egli aveva in sé una
compagnia, onorevole, lauto e abondante. straparola, ii-147: venne il tempo di
di seta, in fiandra lavorato. straparola, 3-4: tre pomi a maraviglia lavorati
vista di quello de che abondano. straparola, 1-4: vestitosi da mercatante e prese
scienza legale mi rivolsi e diedi. straparola, 13-10: cesare, dottissimo giovane
alla sepoltura e quella leggermente aperse. straparola, 1-2: andò là dove era
, / refellendo omne rea sorte. straparola, ii-141: egli è cosa detestabile molto
cecilia troverai maggior continenza e ingegno. straparola, 3-4: vinta dalla leggiadria del
quanto mai si conviene a cosa bella. straparola, i-163: essendo...
fermentare il letame; concimaia. straparola, 5-2: le scopazze furono caricate d'
buone lettere e le buone arti. straparola, ii-199: lo mandò in studio
medie inferiori e nel ginnasio). straparola, ii-152: pavia, città della lombardia
men che non si dica. straparola, i-107: il che in meno d'
ora che andava a la chiesa. straparola, 6-1: volendo levarsi di letto,
): per liberazione della morte. straparola, ii-141: già intonavali nell'orecchi
ossessione diabolica; esor- cizzazione. straparola, i-93: -chi fu colui che in
rimase libera dal dimonio questa femina. straparola, 2-4: lasciato un fettente puzzo
a spegnere seguendo il parer mio. straparola, i-24: non è cosa in
legnaggio / vidi far signore immondo. straparola, i-176: in provino...
questa sottoscrizione allo impe- radore cesare. straparola, i-105: nell'isola di capraia,
campai, ch'el non more. straparola, 2-1: messer lo porco,
idii prese pietà della sua miseria. straparola, i-76: non stette guari che il
a quello della viola. straparola, 9-intr.: prima che dessero principio
stendere, spianare, stirare. straparola, 1-5: la fonte è occupata in
bagnar di pianto i geniali letti. straparola, 2-3: avendo per le dure pugna
disgiunte sono e lontane da nobilitade. straparola, 1-1: io ora vedo gli
da tanta opressione essec » elevato. straparola, 2-1: dove erano l'immondicie
; untume, viscidume; sporcizia. straparola, i-85: né puote altro imaginare,
in tanta lordura e così transfigurato. straparola, i-141: la figliuola del re,
/ trovin sì fermo et immutabil loco? straparola, ii-6: finita che fu la
e lei con dolci voci lusingare. straparola, i-123: il soldano, vedendo che
tal modo che rendono gran lustro. straparola, ii-108: la fanciulla, vedendo il
india restan negletti e scabri nella straparola, 3-4: al lupo, come animai
, esasperare con insistenza osbisogna lusingare. straparola, i-56: venuta l'ora di posare
-maestro di navi: costruttore navale. straparola, 7-5: arrivò ad un certo porto
lei portano la verga e 'l piombino. straparola, 9-4: fatta la benedizione per
chi ha cercato occiderlo ha commesso. straparola, i-29: destatolo, li disse la
] ancora non sono maggiori ». straparola, 6-1: qual è maggior peccato,
. apparecchiò tarmata con grande magistero. straparola, 1-4: la giovanetta...
nell'opere magnifiche e molto utilissime. straparola, 9-1: la reina, intesa la
; senza profitto, inutilmente. straparola, 10-1: la piaga vostra è recente
-crudelmente, aspramente, duramente. straparola, i-139: accortasi che valentino con ingiuriose
ben parla e malamente vive. straparola, ii-146: egli è commun
modo disagevole; scomodamente, malagevolmente. straparola, 13-11: io ho dormito malamente sopra
ochi metete per ogni vile buxeto. straparola, ii-25: l'astuta e maledetta
facciate male a veruno di costoro. straparola, 3-4: al- chia, veduta
invidia presono occasione del mal fare. straparola, ii-152: in pavia..
legati tirarti fuori di questa città ». straparola, 2-4: il povero duca,
s'ingegnò di confortarlo per carità. straparola, i-117: il soldano, che
mostrargli che di lui gl'increscesse. straparola, 1-4: li porse l'alloppiato
turchi con tutte le sue zente. straparola, ii-97: ehi, temendo di non
ch'i'ti farò presto impiccare. straparola, i-59: prendi i panni tuoi e
spossato, stremato, estenuato. straparola, 3-3: samaritana, udito il compassionevole
di lunghissime coma mancar non gli possono. straparola, 1-1: egli, essendo ricco
possedere più, non avere più. straparola, 6-1: madonna properzia si destò e
, e'mancano dell'ufficio loro. straparola, 3-5: perché temeva di mancare dell'
praticare le cose appartenenti alla guerra. straparola, ii-215: il patrone mandò il
, mansueto (un animale). straparola, 8-2: guarda... come
provvedendo a ogni sua necessità. straparola, 5-2: la poavola, che conosciuta
salvi, che con marta tanto manse. straparola, i-29: destatolo, li disse
mensa, vivere a sue spese. straparola, ii-72: disse: « deh,
.. incontenenti dieder a gambitti. straparola, i-50: vinegia, città per
del beneficio ricevuto da misser giannetto. straparola, 1-1: ben ti prego, per
e la sceleratezza di poline- store. straparola, 7-5: allora il fratello..
ha a sé e al mondo. straparola, i-19: cessi la perturbazione tua,
trovarsi in buone condizioni fisiche. straparola, 2-5: accioché voi poteste rifocilarvi alquanto
). -ano. straparola, i-37: presa una piva fatta a
una madre o per una madre. straparola, i-41: vivendo tua madre ed essendo
quando n'è spiccati li sua grani. straparola, ii-135: vedendo una gracchia che
menando le caprette a pascer fora. straparola, ii-137: sempre più forte correndo
li mantici ed infocando el carbone. straparola, i-55: il potrà portar su
fatti. -significato, concetto. straparola, 13-6: lucilio... risguardando
suo nome, e non girsi ravvolgendo. straparola, 3-3: la quale, ubidientissima
subito apparì in lui molto maraviglioso. straparola, ii-184: non però egli si partiva
baracti, merriti e compagnie. straparola, 5-5: a messer tristano, suo
è in prezzo e ad usanza. straparola, 5-5: ancor le donne se intendono
non va, metto la coda. straparola, 7 -intr.: messavi la mano
mettersi carponi, ecc.). straparola, 2 -intr.: messisi tutti,
il di seguente celebrare le nozze. straparola, 1-1: senza mettergli intervallo di
metter termine alle ricchezze de'cittadini. straparola, 2-5: la signora comandò che
e potrete pensar qual dentro fammi. straparola, ii-29: postesi tutte a sedere,
/ e minacciosa e lenta si rinselva. straparola, ii-140: né appena era spuntata
tempo in tempo si faceva menore. straparola, 6: queste parole diedero alla
e puosela alle nari del naso. straparola, 1-4: quando minutamente inteso averai e
di peggio che malia mi dubito. straparola, 10-1: pigliate... questo
3. ferocemente, crudelmente. straparola, 3-2: ella è guardata [l'
rode e cerca darti grande molestia. straparola, ii-160: costantino... era
un discorso, una parola). straparola, 8-2: appena il marito aveva aperta
8. mandar fuori, emettere. straparola, ii-132: trasse una coppia di calzi
alta pioppa sotto la fresca ombra. straparola, io -intr.: in ogni
rimo grado ed ha virtù mollificativa. straparola, 6-2: attogli certo empiastro
otri mollificati tengono molto sopra misura. straparola, ii-18: tolse un coltellino che
. dovea rendere il libro [dello straparola] di più facile lettura alla moltitudine
che dal mio vien pochissima acqua. straparola, ii-131: in arcadia...
le man monche e di colore scialba. straparola, 3-3: la misera..
n'andò per la seconda vita. straparola, ii-157: era già venuta la scura
sodisfar chi è di là troppo oso. straparola, ii-72: sappi che tutti quelli
/ d'abita- tor rimanghin vedovette. straparola, proem., 2: vidde
con molti inganni e spisso mormorare. straparola, ii-38: il timore d'iddio
fosse, pervenne in sul verone. straparola, 1-2: il pretore...
mosso solo dalla cupidità di dominare. straparola, i-178: mosse le due invidiose sorelle
un gesto, un movimento). straparola, ii-79: innanzi che 'l marito dicesse
ragionamento e movimento fatto per voi. straparola, ii-13: prima che si faccia
-con riferimento a una personificazione. straparola, ii-43: l'empia e cieca fortuna
voglio esser mutola per lo innanzi. straparola, 13-3: il tedesco sta vasi mutolo
(come espressione eufemistica). straparola, i-37: presa [il prete]
, per fare sua oportunità naturale. straparola, ii-230: avenne che, andando un
non simiglievoli, anzi nemichevolis- sime. straparola, 3-1: ogni dì se n'andava
il color nero che alcun altro. straparola, io-intr.: già in ogni
/ ché tu gli hai troppo sozzi. straparola, i-128: nettata ed abbellita che
-strigliare (un animale). straparola, i-117: postosi a tale impresa,
sappi che la calcina è nobile. straparola, ii-98: il mercatante, veduta
tutto il popolo che lo riputava nocente. straparola, ii-155: non tormentate più il
senza periculo potesse ascendere e descendere. straparola, 1-4: il mercatante...
pericolo (la vita). straparola, 10-2: dimorando... l'
io meritassi morte aspra e noiosa. straparola, 2-2: lo enimma che da me
quali avevano mutate le nomora loro. straparola, i-162: cavalcando...
che si nominavano delle genti minori. straparola, 4-1: l'una delle quali
detta coleo, poi azia mengrelia. straparola, 3-4: costui prese per moglie
io non dissi anco gli pruovi. straparola, i-15: io gli ho ucciso lo
in india, non son noti. straparola, 4-2: se non mi fusse noto
narrate durante le ore notturne. straparola, i-62: finita l'amorosa canzone,
spettacoli e giuochi de la citta. straparola, 9-3: venuta alli nubili anni
dal lungo pianto, s'adormentò. straparola, 2-2: si trovò scalcio e in
le dolce acque d'un celeste fonte. straparola, 3-1: non vedi tu che
di cognizione, di pratica. straparola, 9-4: gianotto malamente ha speso il
e l'altro per suo nome. straparola, ii-113: il nunzio del vescovo
perché cerca di essere solo glorioso. straparola, ii-58: trovavasi in questa alma
con un compì, di mezzo. straparola, i-47: comandò che la reina fusse
ogni enerazione ai animali si nutrissero. straparola, i-180: 'infelice reina dimorò
diverso (un uccello notturno). straparola, 12-intr.: i vaghi e occhiuti
] per i bisogni che occorreano. straparola, ii-7: se occorreva bisogno alcuno,
da rendere gradevolmente profumato. straparola, 1-4: volse un giorno il re
è quella che v'offende ». straparola, 13-8: così... l'
alla fortuna di una famiglia. straparola, i-160: vedendo ricardo valeriana, sua
ben ad ordine et onoratamente vestito. straparola, i-190: dimane lévati di letto per
ambasceria, una compagnia). straparola, 9-2: la mattina per tempo montato
, a le carraie più onorevili. straparola, ii-218: salerno, città onorevole
le nozze si fecero molto onorevoli. straparola, i-141: fortu- nio, entrato
e onorevolemente e con buona dota. straparola, i-141: volendola onorevolmente maritare,
è più potente che 'l vecchio. straparola, 8-1: il ciruico vedendo non poter
e opera il reubarbaro nella medicina. straparola, i-76: non stette guari che il
rimediare alle malizie delle medicine oppiate. straparola, 6-1: la bevanda dell'oppiato
svilisce; difetto, imperfezione. straparola, ii-97: maestro, le cose vostre
li facti soy in far testamento. straparola, i-220: costei, essendo poverella ed
più spesso ordinare de le feste. straparola, ii-120: facciamo la prova e
. -secondo un dato ordine. straparola, 3-intr.: essendo tutti secondo il
generico: pranzo, pasto. straparola, ii-170: voi avete un piatello non
e tutto ordinatamente misse in effetto. straparola, i-103: essendo tutti secondo i
più de amore infiammato fusse mai. straparola, i-144: appre- sentatosi..
: v. superiore. straparola, ii-33: il molino, di ordine
, ornatissima quanto dire si possa. straparola, 2-2: aveva filenio in bologna a
si poter aiutare né domandar mercé. straparola, 4-2: veduto questo il popolo
, assettati e puliti nel lor mestiere. straparola, ii-129: abitava in verona un
e orrevole e dimostravono valentissimi uomini. straparola, i-61: l'onesta ed orrevole compagnia
, / per farsi cavalieri orrevolmente. straparola, i-161: essendo... costanza
4. dimin. orsattino. straparola, ii-138: invaghito dal verdeggiante luogo,
di nuvole. -sostant. straparola, i-82: un giorno, nell'oscurar
e noi o da uno superchio lume. straparola, 9-3: sopragiungendo l'oscurità
, / non fare obscura glosa. straparola, 2-4-concl.: l'oscuro enimma
tardi in te che '1 pelo. straparola, 3-4: alchia, vedendo l'
ventura e paceficossi col suo signore. straparola, 3-4: addolcì la ostinata voglia
con questa donna che par tanto pia. straparola, i-31: padrezzolo mio, state
per contenere il pane. straparola, 11-1: soriana,...
, ed era cimatore di panni. straparola, ii-147: non stette molto che
cristiani, mai per avanti veduti. straparola, i-217: zifroi re, non avendo
amore che parimente insieme ci portavamo. straparola, i-183: si come..
l'anima si partì dal corpo. straparola, ii-105: l'anima s'era
me parve di vita esser partito. straparola, ii-143: i corteggiane.,
mori / d'africa il mare. straparola, 5-1: cavalcando... il
in la gran sala passegiava al basso. straparola, ii-214: un giorno, passeggiando
o con l'intento di incontrarla. straparola, ii-185: cominciò a passiggiare avanti la
cose che io ti dirò uno venerdì. straparola, 6-1: dimorando...
di tal giuramento fattone patenti lettere. straparola, i-119: torna al soldano e digli
in napoli che pativa di macinato. straparola, i-115: sacra maestà, a
, allor chiamò a sé dante. straparola, ii-49: se io, santissimo padre
3. scegliere, decidere. straparola, ii-184: avenne che ella e il
triema e paventa più l'alma meschina. straparola, 3-3: il che vedendo le
serba pa ventosa morte. straparola, 5-1: lasciato il fatato ca
taur disciolse / l'attrito giogo. straparola, i-200: continovando... flamminio
però tu se'nella somma pazzia. straparola, ii-48: il papa, veg-
divenuta non solamente ammiratrice ma serva. straparola, ii-91: il contadino, udite
fosson pari al tuo peccato grande. straparola, ii-167: ah signore! il sarebbe
io non gli son per cedere. straparola, i-173: tutta quella notte giacque con
alla pedona: a piedi. straparola, i-34: il compagno, presolo e
-uso peggiore, più scriteriato. straparola, li-164: or piglia i tuoi ducati
la nave legata tirandola con buoi. straparola, i-107: montato pietro in nave
da orecchie d'oro con sei pendenti. straparola, ii-127: la donna, aperta
comprendere l'animo di una persona. straparola, 1-1: salardo, se ora tu
e quanta penitenzia aar mi puoi. straparola, 12-5: passato lo anno della
senza por tempo in mezzo. straparola, 3-5: determinò senza altro pensamento di
e loco che parlar vi posi. straparola, i-45: egli, asceso sopra le
contra di me hanno pensato male? straparola, ii-13: o messer compare mio,
litote. non pensato: trascurato. straparola, ii-186: un pazzo, gridando quanto
sarà molto meno estimato che il nobile. straparola, i-186: guatami sotto l'ala
.., soldorono gente. straparola, ii-187: quella eccellente e gloriosa
che lo avea percosso in sul capo. straparola, ii-67: la gocciola, che
-in partic.: incidere chirurgicamente. straparola, ii-219: uno di detti cirugi,
e percossela addosso al predetto fanciullo. straparola, i-223: tu fingerai una sera
siano destribuide entro le povere persone. straparola, 8-4: uno mercatante genovese..
ella è sempre con timore di perderlo. straparola, 10-2: voi avete perduto te
perde mai chi non perde ragione. straparola, 11-2: per far bene non si
sostegno. -mancata esistenza. straparola, ii-38: il timore d'iddio,
eufemistica messer lo perdoneme). straparola, i-225: il quale senz ^ alcun
perduto de'piedi e delle mani. straparola, i-76: il poverello, quasi
a parte; forare. straparola, i-26: con li suoi stranienti di
perforare, se non se romperano. straparola, 13-9: perforata la pelle, quando
-per estens. sprofondare. straparola, ii-213: un giorno cavalcando pandolfo.
le ricchezze terrene in quella distruzione. straparola, 5-5: le malnate ricchezze,
). - anche: ostile. straparola, 4-3: la proterva e maligna madre
persentito. 3. apprendere. straparola, i-180: già erano venuti i tre
eccedere contro al re di francia. straparola, 7-3: il papa, vedendolo
guerra e della pace con pertinacissima gara. straparola, i-83: carlo, rimoviti da
nel mezzule della botte: spina. straparola, ii-128: la donna, che le
molesta cura, che mi perturbi. straparola, 1-4: il timore che non raggiungesse
. -adirato, corrucciato. straparola, 3-4: fortunio, vedendo il perturbato
, mostrando maravigliarsi de'sospetti presi. straparola, i-19: cessi la perturbazione tua
6. rapporto sessuale. straparola, ii-14: messer artilao...
, ladano, tructe e temali. straparola, ii-134: crollatasi [l'asino]
bene e giustificarsene collo esemplo passato. straparola, ii-189: ella...,
non voglio in casa questa vergogna. straparola, i-101: aveva preso ghirotto un
lavarmi il viso né pettenarmi la testa. straparola, i-137: in segno della verità
ce lo caveranno a nostro piacere. straparola, 4-4: rispose nerino che egli credere
, condusse riposata e piacevole vita. straparola, i-5: comincia il libro delle favole
delle favole ed enimmi di messer giovanfrancesco straparola da caravaggio, intitolato 'le piacevoli
a te come la forca al fieno. straparola, 2-2: chiamò una sua fanticella
da qualche severità è il medesimo. straparola, i-77: con molta piacevolezza le
dir piacevolezze e far l'arguto. straparola, 2-2: donne mie care, non
delicati / con zucchero e con spezie. straparola, iii-244: giunge con un piatei
. dial. bambola. straparola, i-221: la vecchiarella, vedendo la
testa, che picano zoso. straparola, iii-264: quel che su la coscia
, con abito come d'uno eremita. straparola, iii-240: il marito l'uscio
, gli andò subito ad aprire. straparola, iii-240: la donna, sentito
de grande prezio et in piciolo. straparola, ii-209: per dar fede della
che fra ricchezze invidiose et agi. straparola, i-82: salito allora carlo su
la meraviglia d'ambidui non picciola. straparola, 2-2: venuto il giorno e partitosi
morbidetti, e falli in quarti. straparola, iii-244: giunge con un piatei un
delicato e morbido corpo pienamente nascondeva. straparola, 1-5: avenne che dimitrio.
tutte sue parole e viste dolorose. straparola, 8-3: la donna...
e l'ardire del re di francia. straparola, i-118: il soldano, avuta
il giovine e portar di sopra. straparola, ii-155: signori pietosi, umani
per avventura non sarà men pietosa. straparola, 7-3: la favola...
/ ne la pietrosa tana assalita abbia. straparola, ii-138: invaghito del verdeggiante luogo
pietro pagolo e io gliel menai. straparola, 1-3: sceso giù del muletto disse
/ 11 dolce amato pincerna troiano. straparola, 3-2: il giovane...
-per simil. mantice. straparola, i-37: presa una piva fatta al
sono piza e ardor deio luogo. straparola, ii-25: stando... panfilio
-con uso improprio: archetto. straparola, ii-6: finita che fu la vaga
exalta, amplifica e rinova. straparola, iii-263: per non esser detto al
(un luogo); accogliente. straparola, i-77: aveva filenio in bologna a
! / corona singoiar di poltronzoni. straparola, ii-65: perché il fico assai
poltroneria non da omo di guerra. straparola, 8-1: procurando ciascaduno di loro
nell'inattività e nell'ozio. straparola, 8-1: giudicai tra le umane creature
sleale, bricconesco, canagliesco. straparola, ii-65: ciascuno da per sé s'
mondo ha l'uom diletto invano. straparola, i-57: la donna tutta si smarrì
estesa (una città). straparola, ii-173: vicenza... è
per il giorno di calende di maggio. straparola, ii-167: furono fatte le nozze
acciò tal porco non possa rumare. straparola, i-117: acconciatosi...
drappo tinto e molle di sangue. straparola, ii-205: d tedesco, poscia
puosesi a sedere in una sedia. straparola, ii-64: -s'appartiene a me
per disonestà dei portamenti de le donne. straparola, 1-89: le donne mutorono i
come stracchi un poco ci posamo. straparola, ii-139: dopo lungo cammino aggiunse
invitano a posar chi s'appresenta. straparola, i-69: venuta la notte e
e molti dì si son posati. straparola, i-92: d demonio, che indi
2. messo dentro, introdotto. straparola, i-149: sì come l'oglio posto
a soccorrerlo con tutto l'essercito. straparola, i-48: il re dopo fece
nulla cura de l'alto gigante. straparola, i-164: costanzo, vostro fidelissimo servitore
séirà più durabile e più potente. straparola, ii-24: fatta una deliciosa cena
la potenzia tua monstri tra noi. straparola, i-40: quanta sia la potenza d'
possa, non che e'non voglia. straparola, i-142: doralice, vedendo il
veniva / gridando la donzella ispaventata. straparola, ii-73: la mia [moglie]
e per li sposi una leggiadra vesta. straparola, i-195: venuto il giorno seguente
manne del turco nel comnito de lepanto. straparola, i- 30: pre'severino
e delicato viso della bella donna. straparola, 2-intr.: messisi tutti ciascuno secondo
; per filo e per segno. straparola, i-i77: subito corse al re,
città, a uno stato. straparola, ii-81: in genova, città preclara
loro i beni, cioè apparecchiò. straparola, ii-59: sapiate, o mangiatori,
scritture ma semplicemente per divina revelazione. straparola, i-46: era giunto in la
mi di'di chi sei prena. straparola, ii-38: ella, con allegra faccia
febre il petto e il fianco. straparola, ii-23: il meschinello, oltre la
46. sforzarsi per defecare. straparola, i-224: la poavola, fortemente premendo
zioni retoriche. straparola, ii-72: pisardo con turbata faccia rispose
, gli diede ai cani del borgo. straparola, i-209: destata la reina e
si rallegri oggi di udirti cantare. straparola, i-137: la quale ubidientissima alla sua
elessero lucio paulo e sulpizio gallo. straparola, i-71: amandovi...
figliuolo preso che quegli che io ingenerai. straparola, i-138: stando ambeduo in questo
una cura, un medicamento. straparola, ii-70: il savio e aveduto medico
e non so che fare. straparola, ii-22: non varcarono molti giorni che
vegga pubicamente infiniti segni e movimenti. straparola, 2-4: avenne che nella città
cioè il legname preparato per esse. straparola, i-107: la madre, temendo ch'
ordine invertito; a rovescio. straparola, ii-220: cesare... era
vo- gliendo sacrificare, fu dicollato. straparola, i-122: aveva cavalcato il giovine
peccati li quali per ignoranza commesse. straparola, iii-244: stavano ad un mensa
degnasse di prestargli una udienza segreta. straparola, i-72: a sue parole prestarono
donna d'esser meno che onesta. straparola, 9-3: la favola raccontata da
gli orecchie prestami e il pensiero. straparola, ii-35: il che agevolmente potrete
con lui gh si era appressato. straparola, i-202: come il fatto andasse
7. improvviso, repentino. straparola, ii-9: oh quanto, comare mia
nacque prima amor o zelo- sia. straparola, ii-112: l'uomo ignorante si presume
che lei non mancarà di darvelo. straparola, ii-7: se occorreva bisogno alcuno
: diègli un prezioso e bel diamante. straparola, 2-4: il demonio le fece
loro i greci presi gli hanno. straparola, ii-131: in arcadia, paese della
[l'impresa], somma felicità. straparola, i-71: egli aveva principata la
-che non ha generato figli. straparola, i-127: regnava, già gran tempo
procedesse con una [novella]. straparola, il-m: acquetatevi, signor'cavallieri,
or da un altro varie cose. straparola, ii-58: arrivò ad un certo porto
aguto ingegno e di profonda scienza. straparola, i-159: in tebe, nobilissima città
, 9-23: plolifico, plole. straparola, i-160: avenne che dopo non molti
à la voluntae prunta a receive-lo. straparola, 1-140: alchia, veduta la volontà
di modi e bella di presenza. straparola, i-64: pur rivolgendo nell'animo e
al proponimento che da susa ti mosse. straparola, ii-108: il giusto dio non
la saprà sciogliere, sia ricevuto. straparola, i-8_ furono ancora tra loro sovente
una persona come possibile consorte. straparola, 2-4: vennero molti sensali, i
celo a sé non trova equale. straparola, 2-3: non potendo il giovane far
prostrate, come morte, a terra. straparola, ii-135: vedendo una gracchia,
guardia, non perseguitò, ma seguitò. straparola, i-202: se voi siete quella
pilato a te rimette un suo prigione. straparola, ii-184: non però egli si
che se rinchiuse nel to ventre. straparola, i-69: prudentissima reina, io
quelle che debbe, è prudentissimo. straparola, ii-150: sono queste parole da uomo
la quale i figlioli sariano incerti. straparola, ii-41: amore, sì come io
, possa stare et essere necta. straparola, i-75: trovandosi una calle non molto
/ or questa ora quell'altra rimirando. straparola, i- 159: intenderete come
bel viso in su quel punto. straparola, i-92: il demonio, che indi
fece mettere in punto molte navi. straparola, i-146: fatta mettere in punto una
a te, fa 11 medesimo. straparola, ii-14: non dubitate punto di me
sempre sarà avuta da ciascuno in reverenzia. straparola, i-122: finalmente giunse al cairo
josef fabro e della povera madre. straparola, 1-139: fortunio, oltremodo dolente
venire da umore putrefatto nello stomaco. straparola, il-iq: il taglio che tu mi
che erodes fece ucidere li innocenti. straparola, ii-83: costui, che era
corrotta in puzzo, togli sangue. straparola, ii-19: il taglio che tu mi
piramo, leandro e di narciso. straparola, ii-169: io vorrei questa sera.
7. ant. contare. straparola, ii-166: ascese sopra una cavalla,
oggi alquanto ristrette le leggi al piacere. straparola, ii-81: la favola raccontata da
raqueto e par che me conforte. straparola, ii-82: vedendo egli ciò esser
scontroso; rabbonirsi, calmarsi. straparola, i-121: la figliuola, udite le
persona, il suo animo). straparola, 1-2: la quale, posto giù
.. raffredda e contrae i nervi. straparola, ii-217: ella pur traendo sospiri
, per lo più in battaglia. straparola, i-131: fu di bisogno che ferrandino
, più non coro- nomi ». straparola, i-413: ripensando tra se stessa alla
star rasone- volmente fornito di vituarie. straparola, i-51: dimitro...,
, ragionevolmente s'attribuì l'imperio. straparola, i-$: in melano, antica
guance per tutta la città si sentiva. straparola, i-151: è...
che in gioventute hanno avuto d'amore. straparola, i- 130: biancabella si
incisive corno uno filo di rasore. straparola, ii-18: tolse un coltellino che
in questa guisa incominciò a dire. straparola, 1-128: non s'era appena
il duca raunagli a fare nulla. straparola, ii-106: il signor francesco un
5. rivoltare sull'altro lato. straparola, ii-143: trovorono cesarino di questa vita
quattro canestre d'uva dalla vigna. straparola, 1-4: il re,
: r lo delettevole venereo giardino caminomo. straparola, 129: dopo, tratta fuori
, duri e simili alle bestie. straparola, ii-a2: teodoro, fratello e
arme a par con lui venia. straparola, i-136: venuto il giorno del
reggeva il bel corpo alma immortale. straparola, i-53: compare mio, voi
, comando, guida; governo. straparola, ii-73: silverio... continoava
mal regolato meni chi lo segue. straparola, ii-53: andolfo, mosso da fanciullesco
, sanza alcuna remissione è punita. straparola, i-31: se di te più mi
certo ondeggiamento che mirabil gioia rendeva. straparola, i-118: il giovane...
fuoco e fumo come essi volevano. straparola, i-74: vide in una parte del
ira del nostro mal parte sfoghiamo. straparola, i-132: la malvagia e rea fe-
reo di morte). straparola, ii-187: tu hai ucciso il mio
, libera ed assolve il condannato. straparola, ii-154: venuto il giorno, il
il tuo furore un tratto ». straparola, i-82: non potendo il giovane far
/ non gli può alcun resistere. straparola, ii-103: fatemi certa se 'l
l'ombra talor dello alto secol veggio. straparola, ii-27: voi vedete che poco
tua infamia nella succedente tua opera. straparola, i-21: sforzerommi con ogni mia
vedea come di prima o meglio. straparola, ii-226: pregandovi che con ogni
per darci via, ciascun si ristrigneva. straparola, ii-144: il leone pose la
e la forza e la mente. straparola, i-120: il falcone, ritornato in
di mettermi / al fondo, ribaldon! straparola, ii-134: ahi! tristo!
-spingere via (una persona). straparola, ii-47: postali la mano nel petto
l'atto sessuale con grande ardore. straparola, i-56: venuta l'ora di posare
cortesia, di un sentimento. straparola, ii-iio: venuta alli nubili anni,
proprio regionale. -di animali. straparola, ii-186: il cane, ricordevole della
aprire il seno al sol la rosa. straparola, i-129: lavategli le mani,
non dite ciò che vi ho richiesto. straparola, il-no: vedendomi a mal partito
ebbe amor di me prima victoria. straparola, i-14: si riduceva a mente
una con- gregazion de reverendissimi cardinali. straparola, i-25: perseverando...
a quel'ora che tu sa'. straparola, i-54: venuto... il
rifiuti / per noi fare questa imbasciata. straparola, i-27: il pretore, vedendo
remedio, poi tomorono in sala. straparola, i-100: io pensavo che voi doveste
/ pregando per la lor vittoria dio. straparola, i-78: il giovane scolare,
l'uno da l'altro condecentemente separati. straparola, i-78: dopo, scoprendole più
beffa o di un colpo. straparola, ii-15: messer liberale, avedutosi del
, per dio, ti rimarita. straparola, 1-66: non passarono molti giorni che
che possa campar la vita mia? straparola, ii-104: rodo- lino, vedendosi
ogni lito la mirabil trinacria rimirava. straparola, i-116: livoretto...,
, e non mi rimpatriare mai. straparola, i-52: venuto il tempo di rimpatriare
colui al quale è avvinto. straparola, i-225: quanto più si sforzavano di
co'suoi chierici in un monte. straparola, i-173: venuto il giorno, il
. -con uso recipr. straparola, ii-79: venuto il giorno sequente,
guado, dove trovai gente morta. straparola, i-77: essendo l'ora di rinfrescar
/ non gastigato della mia sciocchezza. straparola, i-ii: di tutte le cose che
mora, tagliatemi la testa ». straparola, ii-204: il frate, vedendo
rete il tempo essere cosa molto preziosissima. straparola, ii-125: molte volte, pensando
forma iterativa pensare e ripensare). straparola, ii-194: ma quello infelice e sfortunato
e riposato che non era l'altra. straparola, i-114: lo saggio nocchiero.
giudicati secondo che hanno meritato. straparola, i-108: la madre, che teneramente
che li vapori non si risolvono. straparola, ii-227: sapiate, signor mio
abbiam a prenderne il men reo. straparola, i-219: orsù, guerrino,
del quale bagnava li paniceli de iesu. straparola, i-97: aveva messer simplicio appresso
e li oculi molto belli e resplendenti. straparola, proem., 2: lodovica
quella gravità che a regina si conviene. straparola, iii-237: maestro tiberio, che
33. officiare come aiutante. straparola, ii-223: il prete...
relazione con una prop. subord. straparola, ii-75: presa la carta e la
. -produrre un raccolto. straparola, ii-146: andrigetto,...
cristiani comunicarze a questa sancta resurexióne. straparola, iii-236: passate le feste della resurrezione
la compagna ritornarsi a casa gioiosa. straparola, ii-207: il patrone, non
reportare in calabria per dyo- medes. straparola, i-142: né appena egli aveva fomite
in rispondere, villani in provocare. straparola, i-207: nel servire non vogliate
la cura di una malattia. straparola, i-42: la balia tutta pensosa a
, mi sono sempre reuscite bene. straparola, i-154: travaglino, avendo fatte più
pitture portategli, mi dimandò di voi. straparola, i-9: ella, senza più
sarebbe troppo a quella gran compensa. straparola, iii-239: andatosene in piazza,
. -scherz. peto. straparola, ii-29: indi levossi suor modestia,
carne e di rompere le proprie volontadi. straparola, i-83: spezza...
e rompeno e assai rientrando diminuiscono. straparola, i-110: tosto usciremo d'affanni,
cosa in questa acqua bolir dèi. straparola, i-128: dimani, fatti recare nel
ritondetta che di neve sembrava. straparola, i-51: avenne che dimitrio..
/ con la persona travagliata e rotta. straparola, i-53: perché egli era stanchetto
francese: fare un buon affare. straparola, i-36: 1buon compagni, credendosi aver
dove il sole a riposar declina. straparola, i-27: cassandrino, udita la dimanda
napoli. -scosceso, dirupato. straparola, ii-137: sempre più forte correndo,
altro, il suon di squille. straparola, ii-121: com'è possibile che questi
ba- rattier si convenne del prezzo. straparola, i-171: nella città si trovava
io desidero appo tutti esser scusato. straparola, ii-87: disse il medico:
coperse il suo pensier con falsa vista. straparola, i-195: la donna prudente e
sé; senza avere dubbi. straparola, ii-142: il re, udito che
una pia- ga). straparola, ii-19: il taglio che tu mi
ci sono stato saldo e fermo. straparola, i-134: ella, salda nel suo
la sera sopra altissimi arbori salgono. straparola, i-147: fortu- nio..
ogni parlar in tuo dispregio saglia. straparola, ii-18: castorio...
in piedi, ecc.). straparola, i-37: prese una piva fatta al
piccoli e frequenti, saltellare. straparola, i-106: continovando... pietro
rapidi (un pesce). straparola, i-123: il pesce, guizzante per
, come è dito de sovra. straparola, i-191: desiderando di parlar con lei
da quattro sino a dodici mila ducati. straparola, i-116: andatosene verso il palazzo
sa che farsi ornai la gente grama. straparola, il-n: dimorando...
, sete ingannati in questo fatto. straparola, ii-122: venne una fanticella, la
e mangiavamo li pani in saturitade! straparola, ii-25: stando... panfilio
lor appetiti e far sempre disordini. straparola, i-84: avendo carlo..
, i-432: con la stessa serietà francesco straparola raccoglie nelle sue 'notti'le più sbardellate
ch'ai capitan de la sbirraglia tolse. straparola, i-19: col capestro ravolto al
dal volto degli occhi di dio. straparola, ii-104: ro- dolino, vedendosi
. furioso (una tempesta). straparola, i-114: poco non fa lo saggio
2. dimin. scappuccétto. straparola, iii-249: molt'è da veder vago
una colpa, di un peccato. straparola, ii-216: costui, per divozione sua
che 'l ciel non lo potrebbe ripescare. straparola, ii-209: per dar fede della
un fatto o una situazione). straparola, ii-142: il re...
gli incauti amanti restavano miseramente scherniti. straparola, ii5203: l'astuto spa- gnuolo
qui schifa dallo atroce monte ceuranio. straparola, ii-84: lattanzio non si schifava
torre a quel povero quantunque volesse. straparola, i-38: accostatosi al sacco,
un tracto col mio viver morte. straparola, i-200: ella [la morte]
che voi così mia cruda sorte. straparola, ii-134: ahi! tristo! ahi
, i lineamenti del volto). straparola, i-202: flamminio, guatandosi le spalle
eccessivo; oltre la giusta misura. straparola, i-224: tolse licenza di andar a
/ provar il terzo suo maggior scongiuro. straparola, i-92: ripetendo allora mastro gasparino
). -peggior. scopazza. straparola, i-224: le scopazze furono caricate da
e scoppi offendere quelli di fuora. straparola, ii-109: appresso questo, il
il maneggio d'esso sultan mustafà. straparola, i-15: ella, scoprirà
scoperto, fu condannato alla morte. straparola, ii-97: la reina, bramosa
farne conoscere un comportamento riprovevole. straparola, ii-78: se voi non mi contentarete
-viaggiare; girare per un paese. straparola, i-45: si partì e, scorrendo
il qual era di poco fondo. straparola, 1-2: su e giù scorrendo a
-essere trasportato dalla corrente, galleggiare. straparola, i-180: già erano venuti i tre
le lagrime che scorrevano de li occhi. straparola, 11-88: vedendo il robino le
dal male, dalla posta ». straparola, i-12: era tanto amata da salardo
con riferimento a personificazioni). straparola, ii-42: amore... è
/ per scuso tu m'arai. straparola, i-70: se per aventura il mio
, di cavargli il core. straparola, i-140: alchia, veduta la volontà
: nel fuor questa seccàgine. straparola, iii-237: ovunque mi ve
/ chenessun ferro uman non può signarla. straparola, i-76: il giovane, che
indizio d'innocenza o di colpevolezza. straparola, ii-142: un sol segno vi voglio
, alla quale fu presto restituito. straparola, ii-141: in segno della verità trasse
facenaose al ben far ciascun seguace. straparola, ii-104: amore, che non abbandona
-dare corso a una successione stabilita. straparola, i-9: indi seguendo l'incominciato ordine
drietoseguìa e zià nonn. à paura. straparola, ii-197: il signor ambasciatore..
lappole e d'ogni captivo sterno. straparola, i-140: passando... fortunio
affanno afflitta, cadette come semimorta. straparola, i-76: era circa perdé
ogni modo inn. altra forma. straparola, i-132: pensando la scelerata matrigna
vi entrano i navili per star sicuri. straparola, i-50: vinegia...
costà, credo da qualche sensale. straparola, i-87: sparsa la fama fuori per
festa / che sentir possa alcunfelice amante. straparola, i-78: il giovane scolare..
mondo più che non fa la morte. straparola, i-200: ella [la morte
convivere o coabitare con lui. straparola, ii-53: andolfo... deliberò
. tenuto in potere di qualcuno. straparola, i-104: io corro a quell'estremo
di deferenza e di onore. straparola, ii-192: sisto quarto, pontefice massimo
che s'udì molto dalla lunga. straparola, i-168: il re ed ancor tu
a narrarvi i miei infortuni. straparola, ii-194: quello infelice e sfortunato,
, anomalo (un fatto). straparola, ii-227: sapiate, signor mio,
tuo non sia più à mortale. straparola, ii-36: non dubitate punto di me