impenna quel suo [di silvia] strano tosone pubico, in forma di cresta aggressiva
cavour, v-310: trovo un po'strano che... quest'offerta non
, 178: unico tuo desiderio strano, / dall'aurora al tramonto, era
non è troppo metafisico, vaporoso e strano. -confuso, vago, fumoso
siri, ii-48: vaticinavano tutti qualche strano accidente, in vedere, che nella
qualità. savinio, 85: faceva uno strano vedere quel ventenne fresco ancora come un
poetica dei vegetariani. svevo, 8-852: strano come io che sono vegetariano per convinzione
. sospesa fra i denti serve con modo strano della cavità della bocca per corpo della
, ii-426: si aprì il velario. strano velario! aveva il difetto che non
vi parlava e voi rispondevate / sullo strano argomento delle vendite a rate.
, 35-26: venendo a noi, è strano che io non abbia mai veduto una
: tu se'uomo veniticcio, nato di strano paese. cavalca, 20-644: offeriva
fiorita sponda. linati, 18-232: uno strano odore di cose bruciate cominciava a ventare
algarotti, 1-viii-74: egli è assai strano a pensare come in mare, che
406: così si chiude questo triste anno strano in metereologia, poiché interminabile l'invemo
là con i grappoli chiusi ciascuno in uno strano sacchetto di garza (contro le vespe
italiana », 4-vii-1909], 19: strano! non mi riesce più di leggere
. de roberto, 10-171: particolare strano: non dava nessuna versione intorno alle origini
d'altra parte: non era abbastanza strano che fossero subito corse varie versioni,
chela te la trovo in latteria: caso strano era sola, e non era più
armata / di lingua ignota e vestimento strano. 5. per simil. corpo
individuale. montale, 4-328: sembra strano che un simile fenomeno mondiale di incomunicazione
aria. tabucchi, ii-17: che tempo strano, oggi pare una giornata stregata;
, che, noleggiato un bagattello, nome strano dello strano veicolo di quei tempi,
noleggiato un bagattello, nome strano dello strano veicolo di quei tempi, condusse a visitare
], iii-3-81: l'altro, uno strano figuro, dal mezzo in giù simile
ci avevo preso gusto a tutto quello strano viluppo di casi in cui mi ero imbattuto
i de amicis, ix-5: strano [il cervino], sì, e
affetto alla persona. tarchetti, 6-i-207: strano prestigio di una corona! strano potere
: strano prestigio di una corona! strano potere di far supporre delle virtù sovrumane
alla buona lingua col regalarle posterità nello strano senso in che il boccaccio l'ado
3-61 (ii-566): vergendo così strano accidente, levò la voce e quanto poteva
.. vuol che io lo chiami strano interprete, per la la pura volgarizzazione di
dottori, 3-109: ponmi nel giaccio strano / di cinosura o là dove boote /
montale, 22-1025: non è affatto strano che un colonnello delle armate napoleoniche sia
[15-iv-1947], 3: può parere strano l'impiego di questo cru
: big bang o altro / mi pare strano che l'universo / sia nato
nato da un'esplosione, / mi pare strano che si tratti invece / del formicolio
dichiarato in una recente intervista: « è strano, è come se il mio corpo
congolesi, non c'è nulla di strano ed è moltissimo naturale... adunque
parla di pudicizia? la contemplativa di così strano abuso fece impegnare
sciascia, 8-99: di un modo piuttosto strano di comportarsi, da high-life continentale,
inclinano sempre più verso forme italianizzanti, è strano per lo meno l'inrussimento del teatro
scienza moderna... non è forse strano, dunque, che non possa dar
bene l'umor bizzarro, un ricco e strano abito di 'moire'azzurro cupo, a
sarebbe potuto ammirare a bordo di uno strano veicolo chiamato vam, cioè pomposamente 'veicolo acquatico
tedesco e non in patois, trattava questo strano tema: « esiste una effettiva cooperazione
. g. bufalino, 1-43: strano che dopo tanto conoscerci e tante occasioni di
, 6-105: si chiederà come conviene questo strano mondo poliglotta e polireligioso. =
ningradskaja di mosca], col suo strano aspetto di cattedrale polistile, grottesco in
fosse più che un'ubbia / sarebbe strano trovarlo dove neppure un'anguilla / tenta di
, ed un film di animazione molto strano e curioso che ha avuto il premio allo
ed anomalo. idem, 1-24-386: esì strano l'accidente, / sì `
(plur. m. -ci). strano, bizzarro; bisbetico, sgradevole.
e numero singolare, per non dir strano, cosa pensate di fare, e come
impressione non viene soltanto dall'essere in quello strano mondo celluloideo tutti gli apparecchi telefonici di
a questo punto che si innesca quello strano meccanismo che spinge il ciclosportivoasoffrireperpotersielevare, perlomenocosìsi
cinesismo risulta dalla sua esposizione ed è strano che esso si prolunghi fino a diventare un
sopra, ilcondillachismovienadarla mano all'idealismo più strano. condillachista, agg. (plur
. non si riflettono, ed è strano, in questi autori gl'interessi mentali più
le cyberfemministe chiamanociò 'ilsoggettoqueer', cheperilvocabolariostaperanomalo, strano, bizzarro, svitato e, nello
, ii-108: non soltanto non mi riesce strano che l'eccellentissimo tron sia stato detronato
si lasciarono attrarre da tutto ciò che era strano, esotico, fuori del normale,
sì che al principio pur mi parve strano, / come io avessi morduto un pomo
bepìn moco decidono che andranno a denunciare lo strano comportamento del tipo che guida una toyota
studenti si trovano di fronte a uno strano miscuglio di generalità e iper-specialismo, che li
carnacina, 1-754: 'liptauer': è uno strano formaggio, su cui ci sono molte
, epaneevino ». fragliintarsidelconfessionale sporgeva uno strano disegno, che ricordava la frasca di un'
e. rea, 5-113: adoperò uno strano verbo per farci intendere quel che voleva
le cyberfemministe chiamanociò 'ilsoggettoqueer', cheperilvocabolariostaperanomalo, strano, bizzarro, svitato e, nello
). imbriani, 14-274: è strano veramente, che un'opera come quella,
4-45: la coesistenza di un uso così strano fra razze così diverseelontane, semiti,
tempi. = denom. da strano, col suff. dei verbi frequent.
= voce dotta, comp. da strano e dal tema del lat. loqui 'parlare'
. marinetti, 3-144: è strano che506 chilometri in linea d'aria non si