= comp. di stranio. straniaménto, sm. l'estraniarsi dalla realtà circostante
dei rapporti monetari, essi scrissero: straniaménto dell'essere umano; dietro quella dello
di malinconia; e neppure: di straniaménto dal mondo che nondimeno era il suo
, non c'è un po'di straniaménto rispetto alle familiari figure del tapeur e
scrittore e il poeta si accorgono che lo straniaménto implicito nell'operazione del tradurre apporta materiali
lavoro. vittorini, 7-186: con lo straniaménto si vuol condurre il soggetto che legge
dell'avanguardia, l'effetto brechtiano di straniaménto, per fini consolatori e ipnotici, e
dior (124 euro). r straniaménto, sm. distacco, allontanamento.