percossi, abbandonarono di dare danno agli strani. dante, par., 18-9:
salacità ilare gli suggeriva atti e gesti strani, sorprese, insidie; gli figurava
fra le tante maraviglie di questi tempi strani, che i vizi dei prelati tanto
/ a te, diletta mia, strani accidenti. idem, 19-118: a la
1-68: [canti] pieni di strani accoramenti, infiorati di delicate tenerezze.
, qua e là, certi tonfi strani tra i pampini. soffici, 1-48:
perché rinforzassero le cadenti famiglie con eleggere strani allievi che fussero generosi. codice civile,
quel supercilio crudele, con quelli piedi strani e quelle unghie adunche. caro, 6-893
/ sempre più invano nei suoi occhi strani / di luna che tra le nubi viaggia
quale s'aiutava a sognare quei suoi strani sogni. -prov. chi s'aiuta
in compagnia. idem, 2-908: strani alberi scapigliati della specie dei salici,
sono chiamate suoi amici, alcuni sono strani ed alieni da lui, alcuni sono
altri sono sì bizzarri e ritrosi e strani, che niuna cosa a lor modo
scala del paradiso, 24: alieni cioè strani e peregrini da dio sono quelli
pervertimento del gusto (desiderio di cibi strani o ripugnanti) che si manifesta in
! -disse, parlando fra sé. -quanti strani casi! sembra un carosello, un'
1-392: dispiacermi veder gli uomini strani, / che non sanno uno scherzo
con i suoi trivi, i suoi vicoli strani / da porta a porta fino al
e l'insolite pompe e i riti strani. idem, 859: e gli errori
. tasso, 7-19: e de'suoi strani ed infelici amori / gli aspri successi
ci apparecchiamo di muovere nuove battaglie a strani popoli, e non per ampliare le nostre
, liberando l'europa dai due più strani e vergognosi anacronismi della sua storia. panzini
è davvero incredibile la sensibilità di questi strani organismi, di questi ordigni faustiani.
delle riarse / terre nascean dalli cavalli strani / premute, e dagli anari e
garzoni, 1-709: qui miri andamenti strani, guardi da ghiotti, cenni da furbi
. d'azeglio, 1-106: strani rinnovamenti di stati e bizzarre annessioni di
/ i vari casi, e gli strani accidenti /... / starebbon
mali, / e saziar tanti e sì strani appetiti. tasso, 20-54: poi
chi la patria, a chi li strani liti. 5. prov.
uomini, e potenti, stiamo come strani. fra giordano, 3-273: o sciocchi
, 6-15: tra l'erba rasa strani fiori s'aprivano: orchidee selvatiche, simili
inalzava, come un uccello di paesi strani, in un cielo tutto rosato e
.: coprire di segni bizzarri, di strani ghirigori. bettini, v-368
disegnato ad arabeschi; coperto da segni strani, bizzarri. b.
cesarotti, i-145: bandirne gli arcaismi strani, i latinismi pedanteschi, e le voci
e arcangeli rotto dal roco crocitare di volatili strani. saba, 16: una
gemme scuffiate di peluria argentea, come strani fiori. stuparich, 2-452: l'
/ zotica e vii; cui nomi strani, e spesso / argomento di riso e
non aveva ancora provato né sentito li strani effetti che fa la zona torrida,
giovane, 9-279: e vi considerai strani strumenti /... / come dir
sono appoggiati, come aste di guerrieri strani, ad un parapetto.
ciò è a nuove invenzioni e a trovati strani e straordinari, i quali o riescono
asconde / sotto il velame degli versi strani. idem, inf., 10-121:
mille guise: / e de'suoi strani ed infelici amori / gli aspri successi in
con i dolci, minacciosi nemici, strani mostri che lo stringevano d'assedio.
con somma liberalità già soleva dare agli strani. cellini, 1-80 (187):
pietro aretino nella via della muse, strani nomi posti dal gusto poetico di un
sono appoggiati, come aste di guerrieri strani, ad un parapetto. -arma
, incomprensibile. -anche di oggetti strani, misteriosi. • de marchi,
sui nomi di paesi, inventare itinerari strani, mi pareva quando da ragazzi si
piegato sull'atlante, e a pronunziare strani nomi di terre lontane, seguendo lei,
... avvezza il corpo a strani atteggiamenti, che inducono a fiacchezza nelle
pigliava delle attitudini e faceva dei gesti strani e irreverenti. d'annunzio, iv-1-25
, che quello che è intervenuto agli strani e non conosciuti da noi. tasso
gente idumea. alberti, 229: quelli strani et adventitii uomini el simile se consuefaceano
/ e l'insolite pompe e i riti strani. carducci, 679: oh
, che moltiplicavano sotto i nomi più strani, dove, finiti i baccanali, regnavano
una camera, nelle quali fece sì strani fauni, satiri, e silvani, e
.. con tutti i veicoli più strani dalle timonelle al baghere, alle bagatelle
... con tutti i veicoli più strani dalle timonelle, al baghere, alle
, / uomini sopra, ed animali strani. pulci, 14-71: poi si vedeva
gir sopra l'acqua, e molti legni strani: / balenier, grippi e galeazze
con la rapidità dei baleni, pensieri strani, assurdi, senza nesso. negri,
veder ballare / gli attenìesi e ancora li strani, / giovani e donne, chi
suon de la sdiaccia rotta / mille strani balletti romaneschi. de amicis, i-453
un ballo / con nuove fogge, e strani addobbamenti. caro, i-346: fileta
casti, 20-44: quando marcia militar con strani / strumenti procedea gran banda appresso.
e barbacani, / ché molto ridottava uomini strani, / sì facev'ella que'di
, iii-1-43: e popoli altri barbareschi e strani. ariosto, 20-98: lasciamolo andar
savarese, 168: i pescatori cantano strani racconti,... legati al solito
quell'altra lingua forestiera, et quelli strani ed adventitii uomini el simile se consuefaceano
stra volto, dai tratti strani e difformi. burchiello, 153
occhi rossi e la mente allucinata da strani fantasmi. moretti, 84: or non
, dalle vele rance, ornate di segni strani e infantili, fatti per il riconoscimento
promovono negli eventi occulti, placidi e strani, sono le azioni sue, mentre pare
alternati. de amicis, ii-354: strani... quei monaci portati via sulle
, 20: belli i belli occhi strani della bellezza ancora / d'un fiore
, 20: belli i belli occhi strani della bellezza ancora / d'un fiore che
286: è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli, come detto è di sopra
far si vedea con giochi novi e strani. sacchetti, vi-137: chi dolce bacio
, che gli fanno fare i più strani sogni del mondo. carena, 2-295:
lucci / hanno tanti ossicin bistorti e strani. varchi, 18-2-62: più tosto
gli presentano aspetti deformi, mirabili, strani. panzini, ii-418: l'età
vide esili ponti sospesi fra i tetti, strani portoni sprangati a filo delle muraglie,
nel tempo dinanzi / con boccacce e con strani torcimenti / stridestesso non volendo ritrarre a'
eran bolsi, rappresi e storpi e strani, / andavan punzecchiati a saltelloni.
sopra l'acqua, e molti legni strani: / balenier, grippi e galeazze armate
, / ma a'vicini, agli strani, ai forestieri. / l'amorevol mio
2-62: non ci solletica / con cibi strani, / sì che lo stomaco /
perché il suo padrone pativa dolori strani di stomaco. tommaseo, i-435
delli studi, delli impieghi e delli strani pensieri, che tutto giorno mi brulicano
5-90: e al brullichìo di quei concerti strani / par che nell'orto intorno all'
alla gola. govoni, 2-9: sapori strani e bruschi / fanno rivivere paesi morti
e si compiace di parole o atteggiamenti strani, bizzarri, assurdi; chi manca
uno gnomo e le ritrae tinte di strani sogni e poi vi stampa co'suoi
; / costadi e busti parean pesci strani, / vedendoli per mare a galla gire
a caccia tutto il giorno de'più strani pretesti per rincrescermi. carducci, 530
perché rinforzassero le cadenti famiglie con eleggere strani allievi che fussero generosi. foscolo, 1-75
gioco. vi allontani / da tutti casi strani e da mestizia. machiavelli, 1-6
grido, 10 ripetevano meccanicamente, con strani timbri di voce... giovanni
noi pensiamo alla lontana scozia dai cui strani alberi esse nascono. 2.
che non aveva ancora provato né sentito li strani effetti che fa la zona torrida,
a caldo di manfredi e d'altri strani, / che'guelfi volien mettere al
, o che i tuoi verdi e strani / orgogli accampi in mezzo al verno
, c'eran sembrati così nuovi, così strani, per non dir peggio, che
. marino, 9-167: infiniti da strani ermi confini / guerrier facondi e musici
se un ignorante in modi impropri e strani / esercita un impiego, è forza
il rumore della canea, degli abbaiamenti strani, qua e là per le valli.
ancorate, pareano a'miei occhi / strani fantasmi intenti a pescar con lunghissine
sempre carico d'armi e di strumenti strani, e pieno di macchine e d'invenzioni
che sempre accadeva che quelli che con strani concetti e stravaganti novitadi si davano a
altre girandole. redi, 16-i-26: quali strani capogiri / d'improvviso mi fan guerra
produrre tanti mostri bizarri, tanti e sì strani e stravaganti portenti, non sol ferini
. vasari, ii-57: fece sì strani fauni, satiri, e silvani, e
un sasso tolle, / di caratteri e strani segni insculto. s trapar ola,
camello, con quelle scosse improvvise e quegli strani singhiozzi rauchi che facevano sussultare e vibrare
, i-iio: a condurti nei paesi strani, dove gli spettri vani fan così grottesche
cavalli e di carrette, combattimenti, strani animali, comedie, tragedie e moresche
gioco. vi allontani / da tutti casi strani e da mestizia. machiavelli, 421
varchi, 18-1-372: quell'anno furono tempi strani e molto contrari a quella stagione,
quell'anno per san giovanni furono tempi strani e molto contrari a quella stagione,
: musa, racconta gli odi eterni e strani / fra il popolo borghese e
cortesia, / e poi fuggirno per strani sentieri, / sì che un gran tempo
di stupore: eran corvi, uccelli strani e maestosi, mostri singolari, e
25-321: e cefi sono altri animali strani, / che nascon nelle parti d'
mani, / simulando singhiozzi acuti e strani / per celia, come fa la
. vasari, ii-57: fece sì strani fauni, satiri, e silvani, e
, che volendo cercare delle novità degli strani, non ci lasciano da loro partire
vanità, di belle / fole e strani pensieri / si componea l'umana vita:
c'eran sembrati così nuovi, così strani, per non dir peggio, che
9-115: le bottiglie di quei « vini strani »: la vernaccia, il lacryma
, che sotto il velame dei versi strani è adombrato, o se invece essa
ad imparar filosofia, nella quale ha così strani concetti e nove chimere, che esso
. boccalini, i-113: quelli che con strani concetti e stravaganti novitadi si davano a
/ va urlando versi sì dannati e strani / che ne puoi disgradar giorgi e
accoglienza civile sebbene i suoi discorsi fossero strani. 13. decoroso, onorevole,
non aveva ancora provato né sentito li strani effetti che fa la zona torrida, distemperata
a scuola, scorsi anche i colonnini strani che arginavano in quel tempo i marciapiedi della
i tre colori, che qui sembravano strani, i colori araldici di un'altra italia
reverenza, vai caendo briga con gli strani e con meco. s. caterina da
/ e fai sì che in gridi strani / sua miseria giganteggi; / onde
di cavalli e di carrette, combattimenti, strani animali, comedic, tragedie e moresche
giorno prima, diedero materia ai più strani commenti. d'annunzio, iv-2-307: in
vanità, di belle / fole e strani pensieri / si componea l'umana vita:
vami escissero freschi odori d'invisibili violette, strani come aliti giovenili in bocche deformi.
perché rinforzassero le cadenti famiglie con eleggere strani allievi che fussero generosi. alfieri,
conati di prendere qualche cosa nel vuoto, strani segni improvvisi che davano quasi un senso
fagiuoli, 3-2-234: e vomitando concettacci strani, / di virtù voti e d'alterigia
: troppo è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli,... non che
partenza e meravigliando tutti con i miei strani discorsi. -figur. alamanni
o quell'altra lingua forestiera, e quelli strani ed adventizii uomini el simile se
, perché il suo padrone pativa dolori strani di stomaco. -parere dato dal
si consumavano nel nostro ateneo fatti assai strani; e la stampa officiale e officiosa
semiorientale, moltiplicavano sotto i nomi più strani, dove, finiti i bacdella sua
... non i morbi anche strani che si contraggono. menzini, iii-267
, lo ripetevano meccanica- mente, con strani timbri di voce... giovanni drogo
e convenzioni, i quali erano assai strani alla libertà del sommo imperio. grandi
tacque / con meraviglia i fiori grandi e strani, / mentre tu fiuti / l'
: gli scogli giù di sotto fanno valli strani, i pascoli dei cavalli marini
per farmi buona accoglienza: i più strani malati si erano fatti portare sugli usci
: i cui sonetti [del burchiello] strani e inintelligibili, quantunque impossibile sia a
: costadi e busti pa- rean pesci strani, / vedendoli per mare a galla gire
ricrisciuto di nuovo la costuma douta a tutti strani, cioè dove in prima si soleva
c'eran sembrati così nuovi, così strani, per non dir peggio, che,
pratici. serra, ii-492: ritmi strani cozzano fra loro; l'esametro,
male irrimediabile, ingollano a crepapancia gli strani beveroni di qualche credulo, ma famoso
ingol lano a crepapancia gli strani beveroni di qualche credulo ma famoso
, sugli scanni dei quali vivevano appollaiati strani giovani in bombetta e stiffelius, che
era rotto dal roco crocitare di volatili strani. govoni, 1-71: giù nel canneto
impossessarono di lui, cavandone dei suoni strani, taluni non privi di dolcezza, come
4-169: è impossibile renderne altrimenti gli strani significati variamente decifrabili, e l'intonazione
sopra argomenti immaginari, e spesso sciocchi e strani. carducci, iii-20-103: tre anni
cagna, 1-32: alcune volte gli strani abbigliamenti delle statue, i grotteschi nani
, 8-10: si vedevano anche certi strani, decrepiti landò neri, con i timoni
non se ne trovava. gli stritolati e strani semi, prima abbrustoliti e poi misti
divina. bocchelli, 4-171: particolarmente strani venivano ad apparire in quell'acqua.
, / che questi segni appariti sì strani / denotavan l'incendio e la ruina
/ son troppo ricchi e troppo strani / per esser delle case e
simonetta, suggerì dunque a que'capi strani il ratto dei nani più noti e
o diluvio raccolto / di che deserti strani, / per innondar i nostri dolci campi
imposte e nel buio cominciavo a fare strani cerimoniali e ad accendere ora lo zolfo
stupefatti / di maraviglia de'lor casi strani, / volavan per levante in sì gran
soggetto / di ragionar di quelli incanti strani: / mostra d'aver, come tu
486: mi son dibattuto fra problemi strani e mi dibatto ancora, tanto poco
corre e che a volte fa dei giuochi strani a chi non si mette sulle difese
sotto le mura, e più dificii strani levare per dare battaglia alla città;
con altri sì diversi fenomeni inaspettati e strani, ha a noi scoperto un mondo nuovo
faccia, / chi gli dà certi sorgozzoni strani. mariano da siena, 79:
o diluvio raccolto / di che deserti strani, / per inondar i nostri dolci campi
/ di lungo tempo, dimestichi e strani: / « quando quel fuoco sarà
, e da preferirsi ad altri insignificanti, strani, disadatti, che non abbiano altra
caratteri e passioni ch'egli descrive sono così strani che non combaciano in verun modo col
e da preferirsi ad altri insignificanti, strani, disadatti, che non abbiamo altra
possedendo quella virtù per la quale gli strani chiamati sono nelle patrie altrui a giudicare
pareti e sulle vette degli immani e strani scogli delle meteore, segregandoli e segregandosi,
e palagio / a privati e a strani d'onne savore. fiore, 39-6:
ii-45: la gente in veder que'strani sui [giuochi] / di risa e
gozzano, 20: belli i belli occhi strani della bellezza ancora / d'un fiore
befane e fantasime saltanti, e con sì strani divincolamenti di vita, che io ne
frasi, in disordinati voli, in strani pensieri. tommaseo, i-433: smaniava
govoni, 6-117: si vedeva far strani gesti disossati di spettro.
male irrimediabile, ingollano a crepapancia gli strani beveroni di qualche credulo. goldoni,
loro patria per toccamento delle delicatezze delli strani. -svagato, distratto.
solo parvenze e ricordi, fa sentimenti strani delle sue sensazioni, finge dolori inconsulti
e gettò strida ed urli acerbi e strani. collodi, 433: il mago,
le figure, i diverticuli, gli strani passatempi che in esse si truovano.
e le orine, con certi termini strani e citazioni mezzo in linguaggio greco,
fan- tasime saltanti, e con sì strani divincolamenti di vita, che io ne
parlato / di lungo tempo, dimestichi e strani: / « quando quel fuoco sarà
triate, / con nuov'odori divisati e strani. d. bartoli, 43-2-9:
di lungo tempo, dimestichi e strani: / « quando quel fuoco sarà di
come si cominciasse a bucinare di questi strani capogirli che le vengono, tutto il donneto
, ma di minuta piuma / di strani augelli a lista a lista ordito, /
/ zotica, vii, cui nomi strani e spesso / argomento di riso e di
/ sotto il velame de li versi strani. pietro de'faitinelli, vi-n-217 (ix-11
, o cavalli marini, animali molto strani. moravia, i-552: indossava, altro
griffoni, i terribili dragoni, e quanti strani e spaventosi mostri creò giamai la natura
drappello / di portamenti e di volgari strani. lorenzo de'medici, 11-74:
: il caso è dubbio ed i pareri strani. tolomei, i-85: se pur
impossessarono di lui, cavandone dei suoni strani, taluni non privi di dolcezza,
vanità, di beffe / fole e strani pensieri / si componea l'umana vita:
]. tecchi, 2-160: gli strani gridi a vocali lunghe, gutturali,
speroni, 1-3-205: tanti e sì strani furo i tormenti...,
del santo spariscono sotto un'efflorescenza di strani oggetti votivi: fiori di metallo,
che mi si facevano, erano tanto strani, e alludevano a circostanze cotanto sfigurate
iv-13-132: 10 ho toccati questi esempli strani / degl'infideli, e questo ho
vita, ma delle rapine e degli strani rivolgimenti nelle facoltà degli uomini. papi
, o vuoi pazzie, / umori strani e fissi di cervelli, / faccende non
è un fuoco di gioia. che strani colori! vi si vedono per entro ombre
forse dovrei, della sapiente descrizione di strani stati psicologici del protagonista epistolografo.
succedano quali protagonisti della vita quotidiana sempre strani tipi d'uomini giostranti sull'equivoco e
di mistero: o, forse, da strani erebi cemeteriali risalito a popolo e ad
alle pareti e sulle vette degli immani e strani scogli delle meteore. 2
scheda diventa un museo de'più strani fenomeni di ubiquità, ermafroditismo, poliprag-
, ii- 176: ecco gli strani erranti, cui la propia / sorte dà
grido, lo ripetevano meccanicamente, con strani timbri di voce. -in senso generico
questo librismerda / fantoccerie de'lor cervelli strani. dossi, 73: erano que'seggioloni
vide esili ponti sospesi fra i tetti, strani portoni sprangati a filo delle muraglie.
la propria veste, per i gemiti strani che mandava la seta. — figur
metterli in voce d'uomini esorbitanti e strani, finché maturasse l'ora d'opprimerli.
che alcuna altra, per gli uomini strani, / a cui molto la nostra
ha cercato i siti più peregrini e più strani, per non chiamargli esotici; gli
cervello de gl'ignoranti e narrare quei strani fantasmi c'hanno nella mente.
tanti rischi / t'hanno in sì strani, in sì feri paesi / esposto,
fanciullezza a cibi esquisiti e vini di strani paesi, così sei cresciuto e fatto
, 1-168: una folta vegetazione di strani alberi copriva la vista della pianura. avevano
dalle più strane forme e dai più strani colori, quando un auto passando le
dalla corruzione. govoni, 2-9: sapori strani e bruschi / fanno rivivere paesi morti
nell'antica simbologia era un emblema strani amuleti pagani: zanne di tigre, idoletti
, / piantava falsebrache (oimè! che strani / nomi gli udiva io dire!
, 398: si vede spesso in corpi strani e d'ignota familiarità, l'uno
, 1-168: una folta vegetazione di strani alberi copriva la vista della pianura. avevano
, dalle più strane forme e dai più strani colori, quando un auto passando le
produrre tanti mostri bizarri, tanti e sì strani e stravaganti portenti. algarotti, 1-264
serrata, / gli par cosa da strani nascondelli / di gente senza legge e disperata
e fantasime saltanti, e con sì strani divincolamenti di vita, che io ne
antichi [crusca]: sono certi cervelli strani, fantasticatori e rozzi. l.
questo librismerda / fantoccerie de'lor cervelli strani. 2. il giocare dei
dell'età nostra, il ricorso agli strani ci fece sempre il mal prò.
sentire abbaiar cani; / con accenti sì strani e goffi motti, / che paion
no, ma di minuta piuma / di strani augelli a lista a lista ordito.
angelo bandiera ha assistito a torino agli strani fenomeni di fasci- nazione operati dal donato
de marchi, i-416: di questi strani fenomeni di fascinazione cercava di dare a se
quale sopra lo suo merito mena 11 strani. f. villani, 11-82: i
fastidire i rozzi nostri / costumi, strani a risentir bisogni / cominciò tosto.
miei riposi furo / turbati ognor da strani sogni e larve, / ed un fatale
... / e 'l verno in strani mesi, / con perieoi presente,
a quest'ora, se da nuovi e strani accidenti non fossero state disturbate. sarpi
guerre napoleoniche, alle quali tenevan dietro strani rinnovamenti di stati e bizzarre annessioni.
fatto: offesa recata a dio con strani d'incerto sentimento e, confuso: massimamente
. maffei, xxx-6-70: con così strani avvenimenti uom forse / non vide mai favoleggiar
molto bene si confanno, pei segni strani che l'accompagnano. manzoni, pr.
fendente / tirando, ha dato certi colpi strani; i che dice garbolino (e
e, come sempre, producevano fenomeni strani ed inesplicati. carducci, ii-15- 218
le carestie, le guerre e i tempi strani, / c'hanno chi morto e
/ ferezza poca, e non batta li strani; / se no li trova piani,
tanti rischi / t'hanno in sì strani, in sì feri paesi / esposto,
, e dagli astuti filoni con rodimenti strani sfilato. soffici, v-3-70: è
pristino stato, che miseramente cercare gli strani paesi. benvenuto da imola volgar
solo parvenze e ricordi, fa sentimenti strani delle sue sensazioni, finge dolori inconsulti,
di cupole e di aguglie, adunanze di strani i palagi, fughe d'alti portici
/ di lungo tempo, dimestichi e strani: / « quando quel fuoco sarà dimezzato
farsetto leggier] di minuta piuma / di strani augelli a lista a lista ordito,
[crusca]: sono certi cervelli strani, fantasticatori e tozzi, che godono della
loro qualità fisiche e morali in accozzamenti strani di idee e di rime. fogazzaro,
: diceva che di notte si udivano strani rumori. ma io non gli credevo
che si rompevan sulle parrucche incipriate a farvi strani empiastri. verga, 4-274: come
; / e fai sì che in gridi strani / sua miseria giganteggi; / onde
; compiere atti inconsiderati, temerari, strani, inconsulti. rinaldo d'aquino,
. 2. immaginare o esprimere concetti strani, inverosimili; farneticare, delirare.
no: forse quello che i fisici ammirano strani effetti nella calamita, eglino non si
suo fondamento ripieno d'acqua e di strani pesci venuti di nuovo? pascoli, 1193
: i siti più peregrini e più strani... gli ha arricchiti di fabbriche
lungi dalla sua terrena patria a cercare strani paesi, e, come suol dirsi,
a tanti rischi / t'hanno in sì strani, in sì feri paesi / esposto
ond'è richiesto, espone / gli strani eventi e le paure e l'ire,
. un vestiario di carta, e strani disegni (sogni-fotografati) e scarpe di
. combattuta dal vento impetuoso de'più strani accidenti che frangessero mai cuore umano.
e, non potendo esser nuovi, furono strani. di giacomo, i-367: per
d'esser frenetico, e diversi e strani facea freneticamenti. = deriv.
;... basta vedere gli strani liuti d'africa, composti di gusci di
, tumidi, frondosissimi, ridondanti, strani o imbecilli degli arcadici, de'frugoniani,
: facemo l'altro dì la caccia degli strani... fu cosa sì magna
, tumidi, frondosissimi, ridondanti, strani o imbecilli degli arcadici, de'frugoniani
e un frullo d'ale, e strani tonfi, e i mille / indistinti sospiri
testa, che gli fanno fare i più strani sogni del mondo. manzoni, pr
un titolo di nobiltà; e i più strani fumi gli erano saliti al cervello.
degli anni, con croste di licheni strani nell'abbandono; inghirlandati alla pianta,
e un fuoco di gioia. che strani colori! comisso, 12-51: con fuochi
ben serrata, / gli par cosa da strani nascondelli / di gente senza legge e
di per sé strana; ben più strani erano apparsi i suoi atti, che denunciavano
gir sopra l'acqua e molti legni strani: / balenier, grippi e galeazze
moventesi con la luna, e per gli strani garbugli che fa in quello stretto,
uovo, infiniti mille e più bellissimi e strani attucci. tassoni, vii-209: uno
la propria veste, per i gemiti strani che mandava la seta. moravia, xi-436
riassaliva con ululi ed urli e gemiti strani. -gorgoglio, sciabordio (dell'
circe per chiederti acerbo ristoro / di sogni strani, o genita / da citerea
che simili, peggiori e molti più strani in geno, specie e numero non
: gittò strida e urli acerbi e strani. de sanctis, lett. it.
il sentimento confondevano i loro gettiti più strani. 11. neol. provento
sopra il dosso con ghezzi neri e strani, / struzzoli, pappagalli ed altri uccelli
complicati; abbandonarsi a pensieri intricati, strani o immaginosi; arzigogolare, fantasticare.
è a nuove invenzioni o a trovati strani e straordinari. marini, iii-140: cominciò
modo disordinato e confuso, far miscugli strani e capricciosi. magalotti, 1-336:
si abbandona a pensieri o a progetti strani e fantastici. varchi,
, discorso, progetto, astrusi, strani, illogici, infondati o falsi.
... / e simili altri ghiribizzi strani / fra frasche e fili e ghirigori
... / e simili altri ghiribizzi strani, / tra frasche e fili, e
finissimo e padrone nell'uso de'suoi strani ghirigori e delle profonde incisioni, bello,
stare di fuori da'suoi confini tutti gli strani e facevagli guardare a uno strano dragone
annunzio, iv-1-897: davano imagine di strani animali gibbosi. calvino, 2-277:
[impostura] sì che in gridi strani / sua miseria giganteggi. cattaneo, ii-1-211
da ferrara, 18: innamorossi de paisi strani, / d'ogni mal'arte giucator
confidenti di quella donna, giganteschi giocattoli strani, come se vaneggiassero nei loro
un quarto d'ora fece i più strani giuochi del mondo. baldovini, xxx-n-40
sua signoria, lo mutò assai de'modi strani ch'aveva; niente di meno non
è un fuoco di gioia. che strani colori! vi si vedono per entro ombre
che pensano a nuove invenzioni e trovati strani e straordinari. [sostituito da]
gir sopra l'acqua e molti legni strani, / balenier, grippi e galeazze armate
che troppo è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli, come detto è sopra,
che troppo è sozza cosa bestemmiare gli strani o giudicargli..., non
... senza far pompa di termini strani ed oscuri e senza giurare nelle opinioni
queta. fogazzaro, 10-414: gli strani occhi fisi gocciarono scarso, scarso,
per le cacciagioni, per li pesci strani. giovanni da samminiato [petrarca],
triate, / con nuov'odori divisati e strani. marco polo volgar., 173
sopra l'acqua, e molti legni strani: / balenier, grippi e galeazze
... senza nome, fra gli strani concetti e le gonfiaggini ed acutezze spagnuole
; e, come sempre, producevano fenomeni strani ed inesplicati. ora erano convulsioni e
grandemente del fatto mio, per i più strani luoghi e più solitari che io ritrovassi
invenzioni e fantasie / e gli altri strani pensieri e le chimere / sono nel sesto
. l'acqua e molti legni strani: / balenier, grippi e
mano, / la via a ruggier per strani groppi scorse. lalli, -1-48:
ancora d'altri animali, e quelli strani e capricciosi che naturalmente non si veggono
: al patto di alleanza corrispondevano gli strani legami tra partito e gruppo parlamentare.
anche lui... ogni tanto strani brividi gli sgusciavano sotto alla cotenna,
ti guidi / dietro a due nomi strani e falsi e vani? -stimare
non guardo più i parenti che gli strani. grazzini, 4-52: chi crederebbe
, per gli tafani e altri animali strani ch'erano in quelli deserti, si guastarono
dominio, riequilibrato, gli ritornava con certi strani dolori e guasti improvvisi, a un
. g. capponi, 1-i-279: correvano strani tempi: gli uomini in guerra con
che ti guidi / dietro a due nomi strani e falsi e vani? alberti,
t'affisa ogni momento, / perché suoi strani effetti 10 gusto e sento / nel
asino. tecchi, 2-160: gli strani gridi a vocali lunghe, gutturali, rompono
illustre », cioè laudato intra li strani. dante, par., 16-90:
9-533: che questa imbacuccata e questi strani / arzigogol proibiti ti spronano / verso
. / menicozo or mi sa di strani imbratti / che più d'un mese
terra tutti, / nel sangue imbrodolati, strani e brutti. canti carnascialeschi, 1-283
all'età nostra, / dai lor sogni strani e strambi i speran trarre i torni
gobioni, 18: o tu ti pigli strani impacci. lorenzino, xxv-2-153: non
lucci / hanno tanti ossicin bistorti e strani / che farieno impazzare i fesolani.
nostro ed il precedente, che questi strani ed infelici impegni che piuttosto derisione che
si rompevan sulle parrucche incipriate a farvi strani empiastri e lorde miscele di tuorli e di
non guardo più i parenti che gli strani. bellincioni, 1-216: un certo forasiepe
.. che i tuoi verdi e strani / orgogli accampi in mezzo al verno gramo
13-15: fanno lamenti in su li alberi strani. petrarca, 106-2: nova angeletta
sto- riacce di notturne apparizioni, di strani incantamenti. berchet, conc.,
, / ai pini incanutiti in modi strani, / ai mesti casolari
vocaboli], per dar luogo agli strani, d'incerto sentimento e confuso. lalli
». tasso, 7-19: de'suoi strani ed infelici amori / gli aspri successi
ciascuno guizzar dentro, spesso, pensieri strani, quasi lampi di follia, pensieri inconseguenti
mondo par torisce inconvenienti più strani. agostini, 1-125: se noi
vivanda). pindemonte, 12-511: strani prodigi intanto agl'infelici / mostravano gl'
gemme incuffiate di peluria argentea, come strani fiori. = denom. da
, che si esprime in quei modi strani. 2. filos. filosofo che
ch'egli compone con i più strani modelli e armonizza indilatamente in città
, 1-i-100: a cotai detti industriosi e strani, / tutti d'intorno a lui
tue virtù, libera farti / da strani insulti e da soccorsi infidi, / donna
refe..., dopo alcuni strani avvolgimenti, cascò morta. g. raimondi
infilatura di sei o sette casi, egualmente strani, su lo stesso argomento.
roma dal resto, anzi infeudandola agli strani, egli venne a inforestierare la penisola
: e un frullo d'ale, e strani tonfi, e i mille / indistinti
gozzi, 1-1026: gl'intrecci furon strani ed infrascati: / sappi che siam quasi
tempie! pulci, 28-84: uomini strani,... /...
/ pappagallesco ingegno sovrumano / i più strani facean versi del mondo / l'altre
, 4-1-10: ecco... gli strani assurdi che bisogna inghiottirsi quando s'inventano
al sapore di quei cibi nuovi e strani, ma ingoiavano quella roba con una
pulitamente da un grande scartafaccio figurato disegni strani..., poi l'ingommava preciso
pulitamente da un grande scartafaccio figurato disegni strani... poi l'ingommava preciso sulle
del nostro burchiello, i cui sonetti strani e inintelligibili, quantunque impossibile sia a
cielo / dall'ugne fesse de'centauri strani. alfieri, 5-60: impetuoso borea stridente
addossate, intrecciate in aggruppamenti armoniosi e strani. 2. che presenta nervature
o diluvio raccolto / di che deserti strani / per inondar i nostri dolci campi!
, fosse come uno di quegl'insetti strani, schifosi, che qualcuno inopinatamente ci
, tra'suoi più cari, / strani popoli affieni, e 'l manto innostri
, o vuoi pazzie, / umori strani e fissi di cervelli, / faccende non
sasso tolle, / di caratteri e strani segni insculto. tasso, 1-17-45:
malattie, le morti, con accidenti strani di spasimi, di palpitazioni, di letargo
venner fuori [dal grammofono] certi strani, intasati, remoti guaiolamenti, friniti,
sogni d'infermo! intatti lascia / così strani consigli; e sol ne apprendi /
... stravagante stagione, siti strani e diversi, intempestiva opportunità, nuovi
non intendo per quale cagione tra gli strani io dovessi essere più riverito che da'miei
parlano la lingua genovese senza mischiarvi vocaboli strani, sogliono dire: « il tale e
.. sempre agitata da mille flutti in strani intervenimenti. spallanzani, 4-iv-301: la
dalle battaglie fatte per gli italiani negli strani paesi, ci occorre l'intestino male
velo, dirò così, degli versi strani. g. gozzi, i-16-104: quando
nella poesia cantata, ma duri e strani in quella da leggere. -rendere
nascose sono le cagioni che producono sì strani cambiamenti. torti, xix-4-907: i salmi
una folla di metri e d'intrecciamenti strani, disarmonici, saltellanti, alienissimi dal
s'intrica / in laberinto pien di strani errori. pallavicino, 1-7: perché
non meno da. dimestichi che da gli strani, da gli intrinsichi che da'nemici
divennero affatto indisciplinate, i suoi discorsi strani furiosi, inverecondi. tommaseo [c.
scena, sorprese teatrali accattate a forza di strani inverisimili. narrazione fondata sull'inverisimile.
.], 19-23: li figliuoli strani sono inveterati, ed hanno zoppicato nelle
ulivi nodosi e involti somigliavano gli alberi strani che l'etrusco pellegrino udì lagnarsi.
nella poesia cantata, ma duri e strani in quella da leggere. moretti,
: accende in alto lumi d'oro strani / nella macchia dei bigi ippocastani /
baldovini, 1-249: questi accidenti strani, / s'io fussi un uom
i-317: anzi ti partorir li gioghi strani / di caucaso nivoso, e in duri
aventura et amata e bramata da i più strani di lontano paese. marino, xii-475
termini insoliti e astrusi, di elementi strani e oscuri che ne rendono diffìcile la
saba, 398: amo i paesi strani, / i mari azzurri d'isole fioriti
/ che alcuna altra, per gli uomini strani, / a cui molto la nostra
ispagna per lamentarsi a quella corte degli strani e rigidi portamenti dello spinola. botta
/ fanno lamenti in su li alberi strani. aretino, 20-307: si grattava il
. barilli, 5-79: nel folto strani uccelli invisibili cantan rochi e sembran far
cantiam, dolci sorelle, / gli strani amor di tetide! linati, 16-244:
intollerabile, gli suggeriva pensieri sùbiti, strani, quali lampi di follia. gozzano
una canna / lancia un vagante uccello strani gridi. -dire, avanzare (
notturni miei riposi furono / turbati ognor da strani sogni e larve. galileo, 3-1-302
illustre ', cioè laudato intra li strani. chiaro davanzati, 16-67: assai si
ci apparecchiamo di muovere nuove battaglie e strani popoli,... solamente perché la
, di glorie, di leggiadrie, di strani e capricciosi vestimenti, di allegri paesi
malattie, le morti, con accidenti strani di spasimi, di palpitazioni, di
chiama l'autore questi suoi versi « strani », in quanto mai per alcuno davanti
ma sempre sotto litterali, e però paiono strani, in quanto disusati a così fatto
libertina volesse salvare con tanta agonia gli strani..., quando gl'ingenui
. adoperare tutt'i loro ingegni con strani e vari argomenti, per possere a loro
librismèrda / fantoccerie de'lor cervelli strani. = comp. da libro1
, 323: scorsero già gli nimici strani l'epiro, tesaglia e tutta la grecia
a chi la patria, a chi li strani il mar là su l'estremo /
ne fa pasta con mille modi di strani pigiamenti. -come metafora oscena.
i fatti i più singolari ed i più strani prodigi occuparono sola la viva immaginazione di
lombi, spruzzato qui e qua di strani franzesismi... e parlato quindi.
dio tanto lucenti, / pronunzii in strani accenti / barbaro favellar parole ignote.
le vette / de'versi orridi e strani, / e lingueggiano al sole / tra
gir sopra l'acqua e molti legni strani: / balenier, grippi e galeazze armate
malattie, le morti, con accidenti strani di spasimi, di palpitazioni, di
peste, con tutti i veicoli più strani dalle timonelle al baghere, alle bagatelle
madri son trattenute e castigate. narransi strani casi della loro lubricità. ghislanzoni, 13-34
/ corron bagliori ed ombre / e raccapricci strani. 5. locuz. -a
, per lo più, nascono eventi strani e lugubri. cesarotti, 1-xxxiv-75:
soggetto / di ragionar di quelli incanti strani. tasso, 11-iii-571: non sete
de'mariti sono talvolta sì lunatici e strani, ch'io non so qual consiglio si
mezzaluna. pulci, ii-135: altri strani arnesi [da donne] / de'quai
, / e di rettorica usa luoghi strani, / che gli pareva pur aver
dentelli, / son troppo ricchi e troppo strani / per essere delle case e dei
. cagna, 3-328: berretti strani, cappelloni briganteschi, 'alla califomia
sendo stato violentemente morto per li suoi strani portamenti il terzo doge, fu in sua
fanno grasso; e i cibi rei e strani alla natura dell'animale non lo nutriscono
dotati, rincrescevoli, litigiosi, schivi, strani e burberi. foscolo, iv-513:
persone, famiglie, di mali violenti, strani, con segni sconosciuti alla più parte
xii-2-18: arrestiamoci ad uno degli abbagli più strani in cui, per manco di critica
, che non bisogna, o tanto strani, che malvolentieri se ne può parlare
manghi enormi. mi sono avvezzo agli strani frutti che si spaccano offrendo una polpa
/ l'orribil guerra e gli accidenti strani, / tu che sai poetar,
dal lungo manico ricurvo, flauti affusolati, strani tamburi oblunghi. 4.
di glorie, di leggiadrie, di strani e capricciosi vestimenti, di allegri paesi
127: dell'ultimo grandemente ammirarono li strani capricci e fantasie, espresse con modo disinvolto
321: e'cefi sono altri animali strani, /... / ch'hanno
161: le carestie passate e i tempi strani, / c'hanno chi morto e
di manghi enormi. mi sono avvezzo agli strani frutti che si spaccano offrendo una polpa
imperadrice, marciano a'treviri, agli strani. siri, v-2-298: madama di servien
gir sopra l'acqua e molti legni strani: / balenier, grippi e galeazze
orrenda e tremenda, uno dei casi più strani del terremoto lasciò in piedi, di
127: dell'ultimo grandemente ammirarono li strani capricci e fantasie espresse con modo disinvolto
come un complesso di elementi eterogenei e strani confusi, disordinati, difficili a individuarsi
. tarchetti, 6-ii-143: [alcuni strani avvenimenti] lusingano in qualche guisa il
novità ardite, originali, da fatti strani e inusitati (un periodo di tempo)
marzo. 13. che provoca effetti strani, insoliti, suggestivi (una luce
più arnesi per uccidere, ma giocattoli strani e incantati. -disus. impianto
. bocchelli, 9-281: quando, con strani berci e voci in un megafono,
libertina volesse salvare con tanta agonia gli strani e quasi non mai conosciuti. l
. uscì fuori della memoria e facea strani segni e brutti atti.
le fiere ed animali venuti da paesi strani; e dicesi anche per luogo delizioso,
carestie, le guerre e i tempi strani, / c'hanno chi morto e
o che i tuoi verdi e strani / orgogli accampi in mezzo al verno
sua virtude e bellezza che non che gli strani che lei di rado vedieno ma il
spagnuoli hanno introdotti i meravigliosi nodi degli strani avvenimenti, il che veramente pare che diletti
. govoni, 888: sapori strani e bruschi / fanno rivivere paesi morti /
da ferrara, 18: innamorossi de paisi strani, / torini, 5-267:
, tornando tutte le sere, nomini strani che sembrano di un'altra razza, magri
] deono essere per ragione viziosi e strani, imperciò che sono composti e nati
... serie di fatti cosi strani, così imprevedibili, cosi fuori di quell'
di metter fede e interesse nei progetti strani e impossibili che ella formava pel suo
, 46: con l'essere difficili e strani con quegli ch'andavano a parlare con
. carlo borromeo, 1-8: in questi strani e vari accidenti, nel mezo delle
che quattro anni lo afflissero in modo strani, [calvino] morì alla fine mangiato
i-199: le foglie, i fiori strani proruppero / a mille a mille.
e di fortuna così stupendi e così strani e forme così inusitate d'offesa e di
, / son troppo ricchi e troppo strani / per esser delle case e dei castelli
miei riposi furo / turbati ognor da strani sogni e larve. tassoni, 9-26
dubbi, desiri / pieni e confusi di strani sospiri / e lieti di mirabile
, 7- dispiacemi che questi tempi tanto strani vi privino delle vostre consolazioni. qui
della donna dicevano versi de doctrinale, strani e sonori, e parlavano ebraico.
dicesi a chi crede ciecamente a'più strani miracoli narrati dalle vecchie- relle e chi
refettoro e palagio / a privati e a strani d'onne savore, / d'ardir
bacchelli, 2-xix-350: la memoria patisce strani miraggi e illusioni dalla lettura di tolstoi.
una situazione. epicuro, 97: strani accidenti di pazzesca vita / mirati ho
asconde / sotto 'l velame de li versi strani. petrarca, 122-10: oimè lasso
/ mirando per gli effetti acerbi e strani / l'anima vostra de'suoi nodi
o stentati discorsi, sia con racconti strani e paurosi, un tale perturbamento morale
collo bronzeo delle devote genuflesse i più strani amuleti pagani: zanne di tigre,
discorsi divennero a poco a poco così strani, che, in vece di riferirli,
alle pareti e sulle vette degli immani e strani scogli delle meteore. 2
cose che noi, senza ricorrere a strani parlari, riferisco un passo delle *
, sugli scanni dei quali vivevano appollaiati strani giovani in bombette e stiffelius, che
ch'io ti riprenda de'tuoi modi strani, / de la tua maladetta gelosia.
nella rete d'amore usano travestirsi in strani modi, / per aver agio di godere
/ notare e'modi e gesti rozzi e strani / usati in un mogliazzo di villani
sangue imbrodolati, / insieme con più strani moncherini / di gambe, braccia e di
notizie monche, di giudizi avventati e strani, d'improperi e vituperi epigrammatici.
, e come prodighi li gittate agli strani, non serbando per voi altro che la
di fronde. boriili, ii-331: strani uccelli invisibili cantan ro- chi e sembran
. aretino, vi-233: i titoli strani, che in su i monti de
circondavano elena giustificavano sospetti ancora più strani, che, senza opporsi al primo e
van con la preda soli, in poggi strani, / in qualche grotta, in
così fatti contrassegni, e forse più strani, che ho lasciati in prova. morse
malattie, le morti, con accidenti strani di spasimi, di palpitazioni, di
morte, hanno lasciato il regno a gli strani. -venire a qualcuno il sudore
teran la diana, / faranno scorci strani. -zampe di mosca: scrittura
qualcosa. varano, 1-374: sì strani avvenimenti, a fin sì lieto /
di ladruncoli e di fattucchiere, di strani preti, di coatti nelle loro isole
tanti mostri bizzarri, tanti e sì strani e stravaganti portenti, non sol ferini,
7-269: ad ogni angolo si incontrano strani cani bastardi, che hanno qualche cosa del
lingua tedesca sono come barbari e divisati e strani agl'italiani, la cui lingua e
quanto a noi, che cosa giustifichi questi strani entu siasmi.
[la strega] poi da tanti e strani f suoi mulinelli, sorge dalla paglia
muovono come da prima facevano gli abiti strani. tasso, 2-21: fu stupor,
mi par di veder fargli certi atti strani /... e torcendo la musa
tanti musi / e non tanti occhi strani. f. f. frugoni, ii-363
: giardini e fontane deliziosissime, abiti strani a cento mute. -a muta,
, 5-9-82: con naccheroni e instromenti strani / facean tremar il monte e la
serrata, / gli par cosa da strani nascondali / di gente senza legge e
seco disposto / di seguitarlo e fatti strani pensieri; / né potè più il
il vino ardente delle canarie inaf- fiava strani intingoli pieni di noce moscata e confetture
di accettare la loro favola; sono strani, quando si pretendono infallibili per ciò stesso
il cor satollo e nauseante / a strani gusti, e non usati, aspiri.
esser con tanta fretta navigata in paesi strani, fra gente incognita. d.
cioè romani, e in esempli delli strani. zucchetti, 42: tutte le
o diluvio raccolto / di che deserti strani / per inondar i nostri dolci campi!
luogo geome5- 36: due neutri e strani uomini, l'uno medico, soldato e
, i-317: ti partorir li gioghi strani / di caucaso nivoso. poliziano, st
, non ti pare che abbiano molti strani capricci. astrazioni e bestialità
delle lingue orientali, di tutti i più strani caratteri nobilmente fornita. 4
corde degli antichi velari, ma con più strani avvolgimenti e difficili inserzioni.
: ó diluvio raccolto / di che deserti strani / per inondar i nostri dolci campi
. tasso, 7-19: de'suoi strani ed infelici amori / gli aspri successi
fanno infinite novelle cogli amici e cogli strani. -discussione, diverbio.
nudo, in tutto quel rosso cretoso, strani filamenti di sangue. -privare
, se non quando ei sono nunziati alcuni strani prodigi) che li dieci diputati guardassero
vanto? poerio, 3-381: di strani color tinge l'autunno / muto di
sanguigni / e d'altri assai color strani e maligni. a. cattaneo,
: il cielo era biancastro con nuvoloni strani. 2. addensamento di polvere
dolenti oscure / scorro de'casi miei strani diversi. -faticoso, irto di difficoltà
che mi guardavano in viso con certi strani occhiacci di meraviglia plebea. manzoni, pr
era alta e magra, con due strani occhi verdi che parevan lontani in fondo
, o anche a spettacoli inconsueti, strani, straordinari, che dapprima possono.
ci apparecchiamo di muovere nuove battaglie a strani popoli,... solamente perché
cantiam, dolci sorelle, / gli strani amor di tetide! 2.
triate / con nuov'odori divisati e strani. = da od \ or
triate, / con nuov'odori divisati e strani. fioretti di vite, 91:
uomo benigno con gli strani sia così oltraggioso verso i suoi,
col scrivere, se non ricorremo alli strani casi di roma. tasso, 1-61:
/ e '1 paradiso in luoghi ombrosi e strani. -intaccare l'oncia', rubare sul
mondo, antica brama! / onnipresente, strani aspetti assumi, / ed or ti
cuore maligno, e fummo operari alli iddìi strani, facendo male inanzi a dio.
pelliccioni d'oltre il cerchio, de'più strani orsi, zibelli, foche della terra
0 diluvio raccolto / di che deserti strani / per inondar i nostri dolci campi!
li raffina. cavacchioli, 74: strani tintinni orchestra a scrosci il sangue.
felci odoravano e tra l'erba rasa strani fiori s'aprivano: orchidee selvatiche,
: non ci solletica / con cibi strani, / sì che lo stomaco / senta
muscoli del corpo esercitano in quel parosismo strani movimenti convulsivi, perché allora dal cerebro
antica? pananti, ii-45: di strani vati dietro alle false orme / la
: oscurandosi con le varie oppinioni e strani fingimenti loro la bianchezza del vero,
furono trovati orribili segni di torture, strani strumenti, ossami, teschi e varie
de'lucci / hanno tanti ossicin bistorti e strani / che fa- rieno impazzare i fiesolani
, 507: venner certi animali orrendi e strani / di specie sopra ogni altra ossosa
oneste fra suoi e vergognose fra gli strani. ulloa [guevara], i-114:
savino, 12- 126: componevano strani e sparuti aggruppamenti con un fagotto,
refettoro e palagio / a privati e a strani d'onne savore. -con metonimia
universale, fuori di quei palancati artefatti e strani entro cui furono rinchiuse a vienna e
cimase, dai capitelli, dai pinnacoli strani... - ecco il palazzo della
serio, che si esprime in quei modi strani. -per assurdo, con un'apparente
1-234: io non credo che forsi più strani paralelli né più bizzarre somiglianze si udissero
così uccidevano li cittadini parenti come li strani. boccaccio, 1-i-389: perseverando queste
conosceva tutti, specie i tipi più strani. -sia che si pare: chiunque
e donne, effigiati a vivi e strani colori, sedevano innanzi alle vivande, poste
132-113: generalmente parlando, certi passi strani e difficili, come da sé riescono
infiniti mille... bellissimi e strani attucci. leonardo, 2-103: non si
vigile spavento? -che ha atteggiamenti strani, singolari, stravaganti (una persona
non guardo più i parenti che gli strani; / della vergogna, io n'
orientale, liberando l'europa dai due più strani e vergognosi anacronismi della sua storia.
113: generalmente parlando, certi passi strani e difficili, come da sé riescono
/ qual fa pastelli ed altri cibi strani. gabiani, 30: quando io entro
le pastinache / e fra certi visacci strani e sozzi /... / s'
1-278: un frullo d'ale, e strani tonfi, e i mille / indistinti
innamorato non ti pare che abbiano molti strani capricci, astrazioni e bestialità fuori d'
. che provoca effetti luminosi e cromatici strani, insoliti, suggestivi (una luce)
dinanzi / con boccacce e con strani torcimenti / stridevano i fan
1-987: faracci far per via visacci strani [l'inverno] / con aere crudo
disse che gli occhiali parevano un po'strani in un cameriere; ma, infine
negare che i tempi che vengono saranno strani, e che quando bisognerebbe migliore medico
: nel pelago letterario si osservano fenomeni strani. 7. figur. condizione
, dagli amici, da'vicini e dagli strani. g. visconti, ii-2-2
mani / in guan- tacci larghi e strani, / e un peloso ed un orrendo
, il quale negli affetti viziosi e strani alcuna volta te lo soleva trapassare e
ed italiane, era rapito dagli strani amici. foscolo, vii-237: ho letto
di tue virtù, libera farti / da strani insulti e da soccorsi infidi, /
, / chi el mondo peragrar per lochi strani. g. visconti, 1-39:
esercita. pananti, ii-45: di strani vati dietro alle false orme / la
assediati, ora dagli assedianti, di strani casi, nei quali perdettero gli spa-
lingue orientali, di tutti i più strani caratteri nobilmente fornita. de marchi,
profumato / con mille odori e savoretti strani / con perle al volto e perle in
. villani, 11-38: lasceremo alquanto degli strani e torneremo a nostra materia de'fatti
., molti altri confinati ne'più strani e pestilenti luoghi d'europa. magi,
e dice 'illustre', cioè laudato intra li strani; e dice 'ioconda', cioè
vedea più d'una danza / con tanti strani e variati suoni. tassoni, 8-68
ne fa pasta con mille modi di strani pigiamenti e agitazioni. 2. compressione
da uno gnomo e le ritrae tinte di strani sogni e poi vi stampa co'suoi
cimase, dai capitelli, dai pinnacoli strani. de pisis, 1-117: sui più
varie e peregrine / merci portate a strani lidi ancora. chiabrera, 1-i-32:
degli scaffali si staccavan dall'ombra vasi strani: secchi di piombaggine, crogiuoli.
/ se amaramente piangon, da voi strani. aretino, 22-156: lo sdegno gli
pitonessa: il corpo, ornato di strani tatuaggi e coperto di talismani, stava
): caminando, facevano mille atti strani, sì fieramente dal succhio erano pezzicati
del papa, 6-i-27: tanti e sì strani accidenti,... creatisi in
gli snocciolava con gran facilità i nomi strani, spiegandogli il modo di funzionare d'
riva. tasso, 13-i-1129: né strani augelli e rei / s'odano in
peregrinare per il mondo e vedere diversi strani paesi, ne'quali oltre che vi si
7-269: ad ogni angolo si incontrano strani cani bastardi, che hanno qualche cosa del
pomi ranci e d'altri frutti strani. leonardo, 1-139: tale tonica di
sentito combattermi ne la mente due contrari strani: l'un è proceduto dal torto
produrre tanti mostri bizarri, tanti e sì strani e stravaganti portenti, non sol ferini
. nel pelago letterario si osservano fenomeni strani. -atto che esce dalla norma
lingua e come prodighi li gittate agli strani, non serbando per voi altro che la
. giannone, iii-6: questi sì strani e portentosi ravvolgimenti, a chiunque serimente
scapigliato che la natura ha espresso con strani amalgami di suoni e di luci, in
la quale, ponendo per principio alcuni strani postulati e credendo che le sieno concedute
potente imperadrice di trabisonda, gli accidenti strani oggi accaduti in vostra corte a gran
che è il carattere battezzato con tanti strani nomi. galdi, ii-223: l'areopago
in pratiche ben tre mesi e tenne strani modi per non dare loro precisa risposta.
calmo, ho bisogno di precisamente ricordare gli strani particolari di codesta storia. d'annunzio
rispetto a quella sacra immagine, molti strani pregiudizi. carducci, ii-6-47: del guerrazzi
s. ferrari, 336: di che strani / pregnanti veri o torride bellezze /
uomini e donne, effigiati a vivi e strani colori, sedevano innanzi alle vivande,
presagio. marini, i-286: quelli strani risalti del tuo cuore ah ben n'
mondane. cavalca, 6-1-419: li buoni strani sono da preponere in amare alli rei
notturni miei riposi furo / turbati ognor da strani sogni e larve, / ed un
favole prescritte nominati, li quali tutti sono strani da noi e per tempo e per
, o acomate, più volte a strani partiti. bertola, 1-87: emulava i
non guardo più i parenti che gli strani. b. taccone, cvi-309: gente
e non inutile osservare come tra quegli strani provvedimenti ci sia però una connessione necessaria
, v-914: sotto quei nomi antichi e strani di catafrigi, di anticomarianiti o di
pei fianchi, dando di tratto in tratto strani bagliori. -nave o vascello prodiero:
fatto certo passando alle favole, immaginò strani prodigi, che stimò oprati dai magi sopra
queste scritture tarduino profuse tanti e tanto strani paradossi ch'egli fu riguardato come un
profumato / con mille odori e savoretti strani / con perle al volto e perle in
giovane, 9-533: questa imbacuccata e questi strani / arzigogol proibiti ti spronano / verso
compagni, 1-1: acciò che gli strani possono meglio intendere le cose avvenute,
fra gli 'ostenti geniali 'alcuni strani e prognostici effetti... inasprita la
umana con gli inferiori, amorevole agli strani, dfabile a'propinqui,..
oggetti che si propongono alla mente affatto strani e fuor d'uso. leopardi, 850
, 2-9 (i-753): andava in strani e vari pensieri farneticando, dei quali
discorrere con pellegrini. faceva certi discorsi strani.. ». marisa ridacchiò: -scommetto
: o diluvio raccolto / di che deserti strani / per inondar 1 nostri dolci campi
della nostra città, non d'imparare dagli strani, ma solamente di ripigliar dagli avoli
sugli scoscendimenti [delle valli di erosione] strani fortilizi e propugnacoli in forma di torrioni
; / prorompe a l'aria con strani turbini, / con trilli e fughe
giornata, / cavalieri otto di paesi strani. / bel prospetto a veder tutti in
corradi gli snocciolava con gran facilita i nomi strani, spiegandogli il modo di funzionare d'
: offrono all'osservatore scene impagabili, strani motivi di psicologia animalesca. -coscienza
cosa alle tue spalle, né per fare strani esperimenti psico-sessuali ai tuoi danni.
fossili fra i quali i famosi e strani pterodattili. savinio, 12-64: se continuerà
rispondesse ai palpiti, insueti e perciò strani ad essi letterati, del suo cuore
che si cercan le pulci con atti così strani.. / poverine! a cercare
quel numero di veneri con diversi e strani cognomi. 6. derivare,
: non si fanno e'morsi in puglia strani / se lupina tarantola gli pugne.
5-256: se ami contemplar meglio gli strani stravolgimenti che sa fare l'errata punteggiatura
periodi, fra gli altri molti sintomi strani cu esse. c. gozzi, i-358
cui dinanzi / con boccacce e con strani torcimenti / stridevano i fanciulli. foscolo
o diluvio raccolto / di che deserti strani / per inondar i nostri dolci campi!
si vedea con giochi novi e strani. a. pucci, cent.,
più ti vo'dir se sono audaci e strani [i lupi], / che
corron bagliori ed ombre / e raccapricci strani. 4. locuz. -da
o diluvio raccolto / di che deserti strani / per inondar i nostri dolci campi!
le più bizzarre incongruenze, i più strani raccozzamenti ebbero clamorosissimo plauso. de sanctis
splendore e radioemissione variabili, con spettri strani per l'eccessiva emissione ultravioletta e infrarossa
suoi torti. d'annunzio, i-77: strani mi parlan ne la fantasia / gli
della nostra città, non d'imparare dagli strani, ma solamente di ripigliar dagli avoli
/ 1'orribil guerra e gli accidenti strani, / tu che sai poetar,
invetriata. redi, 16-i-26: quali strani capogiri / d'improvviso mi fan guerra
il fiato, nel respirare faceva soffioni strani,... e non si udiva
tra le donne, per causare rapimenti strani e quasi un voluttuoso stordimento. brancati
latine ed italiane, era rapito dagli strani amici. amari, 1- 1-405:
rappresentavano in varie storie i molti e strani casi di amore. g. gozzi
.. colla narrazione e rappresentazione di strani casi e terribili, mostrava niun regno,
catastrofi, bada alle conquiste, agli strani rivolgimenti, alle barbarie stesse, e
). bellincioni, i-178: vocabuli strani e 'l parlar raro / non basta
vero. deledda, ii-69: mobili strani riempivano la camera lunga e stretta,
di vetro smerigliato, soliti a mandare strani riverberi alla luce dei ceri della chiesa,
spagnuoli hanno introdotti i meravigliosi nodi degli strani avvenimenti, il che veramente pare che
l'uno ora l'altro, e fanno strani e pericolosi ravvolgimenti di loro in mare
in qual ch'etade, in quai che strani lidi: / non chi recò con
/ 'cuius 'o ver nominativi strani / da far recer le gatte. aretino
che si spingan una colomba nei nidi strani i nembi della tempesta. b.
morte, hanno lasciato il regno agli strani. -potere temporale dei papi.
io ti renda reverenza vai caendo briga cogli strani e con meco. calmeta, 117
, 8-2-152: i cibi rei e strani alla natura dell'animale non lo nutriscono
per dispetto, tanto sono incomposti, strani,... irriverenti affatto e
orazione / e di rettòrica usa luoghi strani: / che gli pareva pur aver ragione
intento a rimettere in ordine con degli strani ordigni sfrucolatori la pipa. la ricaricò
quel numero di veneri con diversi e strani cognomi. manzoni, fermo e lucia,
discorrere con pellegrini. faceva certi discorsi strani.. marisa ridacchiò:
grattarsi le parti deretane, facendo li più strani e contrafatti visi che vedere si potessero
suoi discorsi divennero a poco a poco così strani, che, in vece di riferirli
(tei credo) abbattuto / a di strani rigiri ed accidenti. c. rapini
in mille guise, / e de'suoi strani ed infelici amori / gli aspri successi
, 1-593: io sentiva nella mente pensieri strani e rimbombanti che a bufera s'accalcavano
era abituata allo scompiglio, ai rimestamenti strani prodotti dalla guerra. 3.
poeta o scrittore e ne celebrano degli strani riti filologici. pratolini, 8-5:
erano sbarchi impensati, soste fantasiose, strani ritorni col tempo mutato ed ostile e
, rincrescevoli, litigiosi, schivi, strani e burberi. a. casati [in
ianza di que'vecchiaroni che per ordinario sono strani e fantastici, ma sol si placano
gli esempli domestici muovono più che gli strani, e le case aspermont ed althann ne
davanzati, ii-166: quivi pazzi strepiti, strani casi: non si sapeva dove ferire
. ammirato, 2-11: leggonsi non strani ma maravigliosi ripari fatti da alcuni giovani
pioggie t'assumi / di raccontare quegli strani effetti / che non mai senza maraviglia
, non vengono neppure in mente quegli strani ripieghi: 'io direi; si potrebbe
suo fondamento ripieno d'acqua e di strani pesci venuti di nuovo? cellini,
non che gli amici, ma gli strani ripigliare. fioravante, 121: come chimento
se svigliò affannosamente, facendo tuttavia gesti strani e dicendo parole sonolente;...
tasso, 13-i-241: mentre in altrui sì strani effetti ancora / risguardo, in me
(u-20): or dragontina fa lamenti strani, / ché vede il suo giardin
ma, poiché si indugiava nei pensieri strani, fu preso da un subitaneo moto
, / che questa imbacuccata e questi strani / arzigogol proibiti ti spronano / verso livorno
mille inciampi, ritegni ed errori più strani di quelli di ulisse. 14
fu veduto: anzi ad eventi / sì strani, intimorita ogni brigata, / alle
oneste tra suoi e vergognose fra gli strani. catzelu [guevara], ii-156:
iii-258: tra quegli aromi acuti, / strani, commisti troppo / di cedro,
, / e da cadute e precipizi strani; / adesso che io sto per affogarmi
chi ha compagni fantastichi, ritrosi e strani non che abbi consolazione nel cammino,
trapiantarne / in altri campi e perpaisi strani. pascoli, ii-635: 1 passi
a confondere il ragazzo con un arruffio di strani nomi di siti, popolazioni e animali
fianchi, dando di tratto in tratto strani bagliori. -avvolgersi in volute (
rivestiva di aspetti mutevolissimi, fuggevolissimi, strani. -acquistare un senso particolare,
nel canto. govoni, 888: sapori strani e bruschi / fanno rivivere paesi morti
, sentivasi ella da diversi e molto strani accidenti, insoliti alla sua robusta complessione
, con cortesie, con giuochi, con strani avvenimenti alla guisa che facevano i greci
e luoghi romitani / in selve ed alpi strani. = deriv. da romito.
, si diedero a fare i più strani e beffardi atti del mondo. ghislanzoni,
, / di fuor pur ronchiosi e strani; / paion quasi pien di cossi,
ottave ci cantava un giorno / gli strani eventi di sua vita errante, / ei
suoi gesti da energumeno, coi suoi strani ghiribizzi e colla sua rossa faccia da
moretti, ii-710: mi giungevano dal cervello strani rumori per il rotolio delle frasi fatte
, / or qua or là per viottoli strani / rugghiando va fuggendo furioso.
le vette / de * versi orridi e strani, / e lingueggiano al sole /
nelle cui densità stanno nascosti mille ricci strani rubatoli de'frutti di quelle.
alle pareti e sulle vette degli immani e strani scogli delle meteore. savinio, 27-17
, che m'era parso uno dei più strani ardimenti oratorii di cui si fosse mai
davano [le donne] imagine di strani animali gibbosi. talune erano gozzute..
ridere, gongolare et andar saltellando in strani modi, tutti contrari alla fermezza et
libertina volesse salvare con tanta agonia gli strani e quasi non mai conosciuti. nievo
acostate a lo scoglio grando che strani e fantastichi maltrattati, in salvìgia a'tempi
e sanguigni / e d'altri assai color strani e maligni. sode rini, iv-267
asconde / sotto 'l velame de li versi strani. idem, purg., 6-36
al sapore di quei cibi nuovi e strani, ma ingoiavano quella roba con una
rima, piacevoleggiando saporosissimamente sopra i più strani argomenti o lodando in rima le cose
! quei passaggi inattesi! quei contrasti così strani! tarchetti, 6-u-253: non so
campato per anni con i lavoretti più strani, alla fine decide che non vale
, 7-97: passano per la città alcuni strani personaggi, vestiti a sbrendoli.
e da pochi scalteriti malignamente andavansi vociferando strani al tutto e micidiali. -che
, sugli scanni dei quali vivevano appollaiati strani giovani in bombetta e stiffelius, che
l'uomo qualche volta da certi gastighi più strani. -non ottemperare a un obbligo,
una lunga quiete: ma tosto due strani misfatti, amendue commessi dagli ugonotti, fecero
, con scenatine di freddo, poi strani tepori un po'da matto. -peggior
, dalla narrazione di episodi divertenti, strani, commoventi, drammatici. nencioni,
vestiva un abito oscuro a fiori grigi, strani, scheletriti. 4.
involti e imbacuccati / fanno di mali strani. dottori, 1-239: corse a
dei loro mariti ai vicini e alli strani, ma con uno cheto modo e
ebbi la parte mia, mi parver strani. = acer, di schianto
. gesualdo, lxx-424: nuovi e strani lupi schieratamente cominciarono a moversi con impeto
gir sopra l'acqua e molti legni strani: i... i battelli e
, 11-109: vide solo sciami di strani pesci guizzare via. 2.
involti e imbacuccati / fanno di mali strani. g. gozzi, i-9-194: l'
il quale... espone principi altrettanto strani sulla libertà di lavoro negli scioperi.
a ringraziare il pubblico, sia perché strani urli e scomposti rumori si sentiranno attraverso
ii-389: la natura non pruovamai sconcerti più strani che quando chi dovrebbe stare sopra di
scempiaggini e sconcezze bociate con certi versi strani che dio ne scampi.
ch'erano involti in rozzi abiti e strani / e portamento avean sconcio e selvaggio,
). lomazzi, 4-ii-553: strani visi sono ancor, per il più,
tedeschi, bruciamenti di case, su strani e confusi scontri a fuoco svoltisi attorno a
è pur cosa dura / morir fra strani e rimaner scoperto: / mancar non mi
/ batteran la diana, / faranno scorci strani. i. nelli, ii-245:
, una persona affascinante) aveva degli strani 'scotomi'davanti alla realtà. c. l
. fanzini, iii-405: quegli ordigni strani che gli inglesi misero di moda al
cugino lelli nello scrittoio, tra gli strani ricordi portati da laggiù, a parlare,
.. / di filinor guascone i strani passi, / gli scrocchi e il vizio
o diluvio raccolto / di che deserti strani / per inondar i nostri dolci campi
: non solamente doveresti cercare i paesi strani, ma non ritornare a roma per tali
si mise a singhiozzare con certi singhiozzi strani secchi. d'annunzio, iv-1-117:
: quelle proporzioni irregolarmente da'compositori con strani e inusitati segni secondo il proprio intendimento
. compagni, 1-1: accio che gli strani possano meglio intendere le cose avvenute,
dalvolgo son chiamate segreti, si corre di strani pericoli ad empiersene lo stomaco. fagiuoli
! e poi che sono sì nel tuto strani / che solo del tesauro n'ànno
potentissime monarchie, se nuovi e più strani accidenti, che o precedettero o
al suon de la sdiaccia rotta / mille strani balletti romaneschi. -sellino (
pomi ranci e d'altri frutti strani. s. gregorio magno volgar.,
dell'amore, fa sì che più degli strani che delli propri sudditi quelli si fidino
, / e non credetti a tanti strani auguri. del carretto, cvi-652: ecco
subite paure / trovar di qua di là strani viaggi, / ch'ad ogni ombra
delle cose. / i fiori mi paiono strani: / ci sono pur sempre le
: si diede a seguire i più strani capricci ed a trattare con quella gente
gliocchi e faceva gesti sì nuovi e sì strani che egli medesimo, quasi che di
i-145: in che modo sovenirà gli strani colui che amazza di fame gli suoi?
faccia, / chi gli dà certi sorgozzoni strani. pulci, 18-174: serra l'
di festeggiarla e di porgerle i più strani regaluzzi, mostravano farle ressa d'at-
alla sua chiacchiera, mi distraggo in strani fantasticamenti. = deriv. da
par veder sempre queiribaldi, / bruti, strani, deformi / e stravisati, pormi /
notizie monche, di giudizi avventati e strani, d'improperi e vituperi epigrammatici e
pallone che sfiata, non si provino più strani capogiri de * miei in quel momento
un sogno immaginoso e truce, / vedo strani fantasimi sfilare. moretti, i-333:
di notizie monche, di giudizi avventati e strani, d'improperi e vituperi epigrammatici e
: qual lamenti facea, qual pianti strani, / e per angoscia cascaron lì molti
22: le cose si sformano in aspetti strani. 6. risultare deturpato, sfigurato
ii-155: io mi stupii di sì strani avvenimenti ed anco in essi, tutto
nascose sono le cagioni che producono sì strani cambiamenti. g. bianchetti, 1-192:
: 'uomo a sghimbescio': uomo di strani modi, stravagante. -confuso (
sgranellato / con tuo''fabrilia fabri'e strani mottetti. belo, xxv-1-120: voi
xiii-240: 'sguerguente': uno che fa atti strani o sgarbati. p. petrocchi [
/ d'abito e di parlar diversi e strani, to. ferrabile.
i cittadini parenti, come li strani. m. villani, 8-103: esso
più belle apparere nel cospetto degli uomini strani, ma le bellezze, loro dalla natura
pirandello, 7-829: gli parevano siffattamente strani e diversi da lui che si meravigliava
, / or qua or là per viottoli strani / rugghiando va fuggendo furioso, /
e 'l paradiso in luoghi ombrosi e strani / e civil uomin cittadin silvani /
perché è protetto da gesti e da parole strani, in- comprensibili; di più:
mani, / simulando singhiozzi acuti e strani / per celia, come fa la scolaretta
confondere il ragazzo con un arruffio di strani nomi di siti, popolazioni e animali
, impasticciate, trasformate nei modi più strani ai colleghi e ai passeggeri di condizione
dice un mal de'forestieri o de'paesi strani, vien ismailita e molto stanca e angosciosa
quanto è il far le guerre in paesi strani. gerli, se inservibili, e
dolevi, / ché ti convenne tra popoli strani, / i qua'da te fùr già
udine con que'pochi soldati, i più strani soggetti del mondo. tasso, aminta
casti,, 1-2-187: lasciato ha strani segni, ovunque ha colto / la
, 1-107: il giorno ha strani nomi secondo diversi effetti, perché alcuni
se svigliò affannosamente, facendo tuttavia gesti strani e dicendo parole somnolente. fogazzaro, 5-22
superstiziosissimo e fuor misura soprafatto da più strani pregiudizi. 4. messo in
, ho bisogno di precisamente ricordare gli strani particolari di codesta storia, perché voi
imbriani, 2-104: in quel mentre sorsero strani rumori dalla strada: eran voci discordi
ora tra 'villani, / con vestimenti strani, / zazzere e cape'piani /
'villani, 1 con vestimenti strani, / zazzere e cape'piani / camiscion
? e. 2iani, 94: narransi strani casi della loro lubricità, ch'io
, quando alla sparata di que'vocaboli strani s'immaginarono gli astanti di udir parlare
sparsero in un baleno per il campo questi strani trattati di pace a innondar di giubbilo
involti e imbaccucati / fanno di mali strani. goldoni, ix-1258: fa'che
papa, 6-i-27: tanti e sì strani accidenti, tutti compresi dentro alla sfera
più si portano invece i contenutismi più strani. eco, 4-318: uno dei primi
nella sua dottrina i propri nomi e strani et inusitati et alegorie, enigmi e metafore
che al popolo d'italia giungono affatto strani. -frequenza di fenomeni naturali,
buio rotto ma non vinto da quelli strani bagliori e da quel rumore fluttuante. piovene
, / poi va spiegando / con strani modi / gli arcani sui. g.
tutta la descrizione d'uno stertetti, strani portoni sprangati a filo delle muraglie, antichi
gerarchia suggeriva l'adozione di numerosi, strani, incomprensibili simboli che celassero il vuoto
voci, da vedere i nuovi e strani portamenti de * regi ministri e da'
aperto, mise all'ingegnere de'brividi strani. annabella [28-ii-1954], 13:
, 9-533: questa imbacuccata e questi strani / arzigogol proibiti ti spronano / verso livorno
, ma di minuta piuma / di strani augelli a lista a lista ordito, /
potentissime monarchie, se nuovi e più strani accidenti, che o precedettero o seguitarono
tutto un gridare di nomi barbareschi e strani da squarciare le orecchie italiche.
cui dinanzi / con boccacce e con strani torcimenti / stridevano i fanciulli. ghislanzoni,
roversi, flanelle, gianizzere ed altri strani nomi. = deriv. da
.. e le ritrae tinte di strani sogni e poi vi stampa co'suoi
scienza, / quanti snodò fenomeni più strani? flaiano, 1-i-1296: allora si
x attualmente note comprende molti degli oggetti più strani dell'universo: supernove, stelle di
, onde francesco chiamò suoi eredi due strani e omise il cugino.
2-95: dopo mille storcimenti, dopo mille strani pensieri, ella fu forcata dire:
stordisce ». pirandello, 8-831: strani fili di suono luminosi avviluppano; improvvisi
narrano mille stupendissime storiacce dinotturne apparizioni, di strani incantamenti e di beffe crudeli fatte loro
da che il mondo partorisce inconvenienti più strani; né vi credete di godere il dono
e, con stralunamene degli occhi e strani gesti e parole, a delirare.
dalla sua patria, per visitare li strani luoghi. = dal lat. tardo
sfrangiare), tr. (strànio, strani). rendere estraneo, indifferente;
stanchezza... ad un concorso mi strani di colpo il cervello tanto ch'
, 9-281: quando, con strani berci e voci in un megafono, prin
per firenze mi dà a vedere due strani documenti. montale, 2-51: luce di
innamorato non ti pare che abbiano molti strani capricci, astrazioni e bestialità fuori d'ogni
suoi gesti da energumeno, coi suoi strani ghiribizzi e colla sua rossa faccia da buon
e vortici... sregolati e strani. delfico, ii-357: quale edipo potrà
, stranissimo). che voretti strani / con perle al volto e perle in
, u-141: belli i belli occhi strani della bellezza ancora. 5.
asconde / sotto 'l velame delli versi strani. boccaccio, viii-3-12: chiama l'autore
, ma sempresotto litterali, e però paiono strani, in quanto disusati a così fatto
oscurandosi con le varie parole, co'strani fingimenti loro la bianchezza del vero,.
: quelle proporzioni irregolarmente da'compositori con strani e inusitati segni secondo il proprio intendimento
e pedestri ed in questo gli studiati e strani. g. gozzi, 1-114:
son distese, / vari di lingue e strani di fazone. bellincioni, 1-32:
fortuna gravida mi pare / agli appetiti strani tanti e tanti. guicciardini,
al cielo / dall'ugne fesse de'centauri strani. -che denota una condizione fisica
discorsi divennero a poco a poco così strani, che, in vece di riferirli,
dice 'illustre', cioè laudato intra li strani. diatessaron volgar., 273: «
dazio? da'figliuoli loro overo dagli strani? » e pietro disse: « dagli
» e pietro disse: « dagli strani ». albertino volgar., 1-49:
fidele amico, e guàrdati da tucti li strani, di loro sempre dubitando. boccaccio
. (1-iv-24): il prendere gli strani non sarìa convenevole: per che,
segua. canteo, 33: 1 strani vidi spesso condolersi / di miei tormenti
vicini se ne pigliavan giuoco, gli strani dicevan: « ben gli sta! »
, onde francesco chiamò suoi eredi due strani e omise il cugino. leopardi, 949
fanno infinite novelle cogli amici e cogli strani. settembrini [luciano], iii-2-146
credete voi che un uomo benigno con gli strani sia così oltraggioso verso i suoi,
confina / di vèr levante e più popoli strani. boccaccio, 9-10: assai nostri
, 39-ii-75: calarono popoli innumerabili, strani di lingue e di costumi; e vennero
/ chiesti i romani allora; / e strani re sedettero / sul trono d'israel
compagni, 1-1: acciò che gli strani possano meglio intendere le cose avvenute,
, 138: fu il primo degli strani e dei nati nell'oceano il quale acquistò
della fede romana per le mani degli strani. leopardi, 822: non si proponendo
patria da dovere particolarmente amare, né strani da odiare, ciascheduno odierà tutti gli
dicesseti: « andiamo e seguiamo li dei strani, i quali tu non sai,
di tue virtù, libera farti / da strani insulti e da soccorsi infidi, /
paure / trovar di qua di là strani viaggi. b. tasso, ii-5:
, 1-138: perché noi peccando eravamo strani da dio, ci reputavano essere strani dalla
eravamo strani da dio, ci reputavano essere strani dalla loro compagnia gli angeli santi cittadini
7-4-23: forse il fanno solamente gli strani dalla fede, i barbari, gli abitatori
, iii-7-53: al tutto si mostrarono strani di no. volere udire trattato di pace
: / tu sì raccogli e pellegrini strani. 13. diverso, eterogeneo
oltraggi e sanno / alloggiar primavera in strani mesi. leopardi, iii-56: non
: vedi quanto in te son stati strani, / come sbanditi son da te lontani
chi ha compagni fantastichi, ritrosi e strani non che abbi consolazione nel cammino, ha
1-viii-48: poi che sono sì nel tuto strani / che solo del tesauro n'ànno
le parti deretane, facendo li più strani e contrafatti visi che vedere si potessero
sempre quei ribaldi, / bruti, strani, deformi / e stravisati pormi / le
scollata. io ti dico che viene casi strani fuori di casa e drento e tra
. michiel, lii-3-441: per li modi strani e violenti che usava non credo fosse
da lei trattato in modi acerbi e strani. -delittuoso, criminoso. venuti
22-84: le disperate voci e i pianti strani / che fé despina, e chi
può negare che i tempi che vengono saranno strani, e che quando bisognerebbe migliore medico
guerra gli potrìa esser causa di molti strani accidenti. intrichi d'amore [tasso
/ tirando, ha dato certi colpi strani. cesarotti, 1-xxxiv-68: altri..
; / fanno lamenti in su li alberi strani. lauro, 2-88: 1 ladri
: o diluvio raccolto / di che deserti strani / per inondar i nostri dolci campi
. boiardo, 2-1-2: poi fuggimo per strani sentieri, / sì che un gran
ben che sian del monte i balzi strani, / pur quei sembrano a lor tramiti
/ confitte son da chiodi acuti e strani. allegri, 153: ho mal'acqua
: quell'anno per san giovanni furono tempi strani e molto contrari a quella stagione.
enormi chiazze d'untume arabescavano dei disegni strani. 4. figur. meschino
frezzi, i-7-127: fuggìa tra quelli boschi strani, / ed io seguia- la tra
quei canti dei contadini piemontesi, così strani e tristi, cantati a voce altissima e
. grazzini, 2-327: amano cibi strani e stratti e insoliti. 2
più stravaganti, i fatti i più strani. oriani, x-26-257: il vostro
veder sempre quei ribaldi, / bruti, strani, deformi 7 e stravisati, pormi
naturale. pallavicino, iii-45: quegli strani desideri... tendevano allo stravolgimento
chi avrebbe creduto... che questi strani ed infelici impegni che piuttosto derisione che
straziare), agg. (superi, strani). ziantissimo). che provoca
amore e far su pe'tetti que'loro strani miagolamenti che li fan tenere per folletti
'n giù, col far versi sì strani, / ch'io non visi a'miei
vi siete mattamente ri- battezzati con quegli strani fanciulleschi nomi che capriccio, che fantasia
va strolagando tutto solo e ripetendo certi strani nomi: abito, facoltà, comprcnsività,
fondo. d'annunzio, i-77: strani mi parlan ne la fantasia / gli strosci
sasso tolle, / di caratteri e strani segni insculto. carducci, ii-9-240: c'
/ trovar di qua e di là strani viaggi. tasso, 7-6-62: frenare 1
intollerabile, gli suggeriva pensieri sùbiti, strani, quasi lampi di follia. moravia,
/ con mille odori e savo- retti strani / con perle al volto e perle in
superstiziosissimo e fuor misura soprafatto da più strani pregiudizi. ferd. martini, 1-i-199
ricercatori teorici che si occupano di quegli strani modelli della materia e del cosmo che
re e mantenersi, quantunche isvarie passioni e strani casi la nimica iunone li aparechiasse.
solito. baritti, ii-329: i più strani profumi veleggiano nella brezza di mare.
dello svogliato, e però amano cibi strani e stratti e insoliti. g. m
e crudele... lo svolse a strani e strava maseo, 11
], 23: con i metodi più strani e curiosi le 'taccheggiatrici', rubano per
, i-261: e vo ch'ancor gli strani / serva se sono a tagliador con
parve attraverso il polverone di quegli ordigni strani che gli inglesi misero di moda al
si non si fanno e'morsi in puglia strani / se lupina tarantola gli pugne /
, le quali fanno veramente diversi e strani accidenti ne gli uomini che elle mordono
uno uovo infiniti mille più bellissimi e strani attucci. aretino, 10-106: la corte
mondo dei cosiddetti 'tartufini', ovvero quegli strani e ombrosi personaggi che di notte si
ii-80: l'arte di pirandello non cerca strani abissi di tenebroso tecnicismo filosofico, o
controllare che sul proprio computer non avvengano strani movimenti. = deriv.
: l'arte di pirandello non cerca strani abissi di tenebroso tecnicismo filosofico, o
cantiam, dolci sorelle, / gli strani amor di tetide! -in contesti figur
stanno tanto in sul tirato sono tenuti strani e salvatichi. nievo, 1-241: stando