gola ') 4 soffocare, strozzare, strangolare '. affogato (part.
(aòrco, aòrchi). ant. strangolare - anche intr. finir male
v.]: 'aorcare ': strangolare coll'arrandellare una fune al collo.
salito nella camera, e allora allora dovendola strangolare, prima volse gittare d'una finestra
bocca de la damigella, quella fece strangolare. flaminio, 8: susciterò un profeta
: nella roma vostra si tenta di strangolare la patria con un capestro prussiano maneggiato
= voce formata dall'incontro di castrare e strangolare. castrapensièri, sm. invar
peruzze e le nespole m'ebbero a strangolare. boccalini, i-104: correte col
voluto, se sacerdoti con dispietato coltello strangolare, se a'buoni uomini aver morte
voluto, se sacerdoti con dispietato coltello strangolare, se a'buoni uomini aver morte
, dottissimo in greco ed ebraico, strangolare col cordiglio suo: tommaso belchiamo,
g. villani, 9-66: la fece strangolare con una guardanappa. intelligenza, 67
immanità che usava contro agli altri, strangolare. c. campana, ii-4-10-62: a
: nella roma vostra si tenta di strangolare la patria con un capestro prussiano maneggiato
consumare. bocchelli, 2-xxiv-301: feci strangolare in sua presenza le quattro persone che
minerà del suo metallo. — strangolare col metallo di san giovanni boccadoro:
» e aperta la camera, lasciandolo strangolare col chiamarla, se n'andò ai
pareva vedere o da orso o da lupo strangolare. landino [plinio], 165
altra un grande s, che significherà strangolare o ap piccare; nell'
della guerra; la nostra volontà di strangolare il pangermanismo. gramsci, 6-124:
peruzze e le nespole m'ebbero a strangolare. a. f. doni, 3-146
frustatura. astolfi, 1-46: marzia fece strangolare commodo imperadore, perché aveva deliberato far
instanza della signoria di venezia aveva fatto strangolare in carcere il conte guido, perché teneva
: nella roma vostra si tenta di strangolare la patria con un capestro prussiano maneggiato
non si muoveva. si era lasciata strangolare senza far nulla.. » i puntini
vecchio boia labbrone 'che tentava di strangolare con un capestro prussiano la patria perplessa
già salito nella camera e allora allora dovendola strangolare, prima volse gittare d'una finestra
quel vecchio boia labbrone che tentava di strangolare con un capestro prussiano la patria perplessa
, boezio senatore, prima sbandito, fece strangolare nel terreno melanese, le cui reliquie
ma mettevaselo sotto i piedi e volevano strangolare: onde, sapendo il signore,
potran domandar coloro che, vedendosi dinanzi strangolare o squartare o attanagliare o scorticar alcuno
= etimo incerto, torse da connettere con strangolare (v.).
altro un grande 's', che significherà strangolare o appiccare; nell'altra un gran
del re moabdar un satrapùccio per farmi strangolare. -acer. satrapóne (v
una smania di violenza; avrei voluto strangolare, che so, sbatacchiare nel muro
camina, dico. - oh vuomi strangolare / deh lagga che la sciogli o che
, boezio senatore prima sbandito, fece strangolare nel terreno melanese. conti di antichi
orecchie dei dormienti. ant. strangolare. bellini, 6-202: leggi
attenti però » avverte pedone « a non strangolare l'economia con una spazzolata tributaria troppo
= comp. dall'imp. di strangolare e cane1 (v.); il
nome gabbia, e dal verbo strangolare. specie di imbroglio che si usa
= comp. dall'imp. di strangolare e gabbia (v.).
. = nome d'azione da strangolare. strangolante (part. pres
strangolante (part. pres. di strangolare), agg. stringente, rigoroso
= comp. dall'imp. di strangolare e prete (v.).
prete (v.). strangolare (ant. e dial. strangorare,
entrarono violentemente nel serraglio e, fatto strangolare ibrahimo con la corda di un arco,
che poco men l'ha aùta a strangolare. sanudo, lviii-235: è morto
voi saputo con le mani de la liberalità strangolare l'avarizia? n. franco
ogni altro modo sarìa vano a volerti strangolare l'iniquità che ti regge. -confutare
pareva vedere o da orso o da lupo strangolare. 13. ingoiare.
sì cattivo che io non ne posso strangolare boccone. 14. estinguere
amica del delegato, e sa veramente strangolare una spaventosa economia. = lat.
strangolato (part. pass, di strangolare), agg. morto per asfissia
agente da strangulare (v. strangolare). strangolatòrio (strangolatolo),
forte. = deriv. da strangolare. strangolatura, sf. disus
1-ii-466: 'strangolatura': è l'atto di strangolare una legatura o una lineatura.
gabbie. = nome d'azione da strangolare. strangolazióne (ant. strangulazióne
ant. strangulazióne), sf. lo strangolare, l'impedire la respirazione fino all'
= nome d'azione da strangolare. stràngolo, sm. metall
allo strangolo. = deverb. da strangolare. strangosciare (strangosare, strangusciare,
di area lucch., deriv. da strangolare con sovrapposizione di singhiozzo (v.
. = forse da accostare a strangolare. strangùria, sf. emissione
6 ore di notte secretamente gli fece strangolare ad uno ad uno. -in
o morte! 2. strangolare un animale (anche fantastico), in
, agg. adatto a strozzare, a strangolare (un capestro). fra
ha l'inibizione? -usato per strangolare. g. gozzi [tommaseo]
, formali, stranguldre (v. strangolare); cfr. anche calabr. e
instanza della signoria di venezia aveva fatto strangolare in carcere il conte guido, perché
saputo con le mani de la liberalità strangolare l'avarizia? marchetti, 5-256:
l'ufficio vendite. lì non ne posso strangolare boccone. sazia. sto io e
mentre a piè del letto fa dai servi strangolare granio vinto dall'ira muore per istianto
entrarono violentemente nel serraglio, e fatto strangolare ibrahimo con la corda di un arco
strangolino? = deriv. da strangolare. strap, sm. invar.