suo potente veleno, quasi * strangola cane ', e che i moderni hanno
quanto più si dibatte, più si strangola. g. villani, 2-8: e
fiero lupo le timide pecore senza difesa strangola, così andava uccidendo qualunque dinanzi gli
ella nasce, che spesse volte le strangola e le gitta per terra per il
tu guizzi e ti squoti, sì ti strangola. chi sono coloro che guizzano?
e liti m'indiavolano, il debito mi strangola. campanella, i-187: credendosi i
al primo che capita, e poi strangola il neonato, e poi va in
de l'abito sotto i cui lembi si strangola e la cortesia e la pietà,
. lubrano, 2-222: lievati sù, strangola cotesta maliarda chiacchierina, che aguzza le
braccia la fiera pel collo, la strangola, e a tenerla ferma nella morsa le
al primo che capita, e poi strangola il neonato, e poi va in
cristal gelato / borea imprigiona, anzi strangola, e fuore / manda in essiglio dai
ingravidare al primo che capita, e poi strangola il neonato, e poi va in
trol, cuoco e boia, / strangola e scuoia; / strozza i puttelli,
dirà che di monton, cui strangola / il beccaio, di noi s'abbia
le partite nel libro razionale, / strangola il mese e 'l fa parer più
risveglia e sopra tutto che la povertà gli strangola. -rinvigorire una pianta, la
lo getto via, l'acredine mi strangola. lucini, 4-223: 'la sera fiesolana'
: trol, cuoco e boia, / strangola e scuoia; / strozza i putelli
e lieti, / stando lontan da quei strangola prieti: / quai son (per
ingravidare al primo che càpita, e poi strangola il neonato. bernari, 6-62:
o dopo al gran essercizio, affoga, strangola e induce dolore. giannone, ii-151
l'abbondanza de'suoi umori maligni lo strangola. pavese, 11- i-427: spero
di cristal gelato / borea imprigiona, anzi strangola. 2. per estens.
tuona, perché la natura il suono strangola, ma finalmente rompe e'nuvoli e fa
ni overo inutil gramigna, che strangola ogni forza della mente. pallavicino,
di una gioventù fervida che la provincia strangola a poco a poco. -calpestare una
figurati l'ira e lo scoramento che mi strangola. sbarbaro, 1-19: sentivo la
lo lecito e giusto giuramento sì si strangola se medesimo con lo lacciuolo delle proprie
serao, 271: la voce le si strangola, nelle atroci parole. 18.
strangolatòrio (strangolatolo), agg. che strangola, che provoca o può provocare il
gran tirata... affoga, strangola e induce dolore. lippi, 6-49: