moribondi con boccheggianti s'abbaruffano in ogni strana attitudine e immagine di morte. buonarroti
tesoro volgar., 6-48: strana fellonia è di spingere un uomo nell'
, o di qualche parola un po'strana, che sia novellamente messa in voga
boccaccio, i-io: pluto, dolente che strana plebe fosse apparecchiata per andare ad abitare
enorme. cardarelli, 6-36: una strana pace, più deleteria d'ogni guerra,
riscaldata. rajberti, 2-73: nella strana ipotesi che si potessero raccogliere e accatastare
354): un'impressione confusa, strana, lenta, come la rimembranza della luce
idem, iv-2-607: gli rimaneva una strana lucidità d'indagine esteriore,..
. d'annunzio, iv-1-184: una strana eccitazion sentimentale l'aveva vinto; tutte
pietre,... parve cosa tanto strana. idem, 16-ix-331: e'vi
amori che gli lasciavan nella bocca come la strana acidezza di un frutto tagliato con un
loda d'ingegno apprendere bene la lingua strana; ma biasimevole è commendare quella oltre
riparato. panzini, i-241: la strana apparizione adocchiò proprio me: mi ordinò
aere. saba, 25: è una strana sera, mamma, / una che
le spezie della pazzia, la più strana è quella affannosa cura, dalla quale
tempo aspetta / de la piacevol sua strana vendetta. / usò per affidargli astuzia
nemico. idem, 222: strana maniera di purificare un insegnamento perverso,
ii-1-67: scuopre una discordanza pur troppo strana, e difforme, non altrimenti che
se stessa commette ad albitrio di persona strana. 2. pretesto. boccaccio
. d'annunzio, iv-1-443: una strana allegrezza, tutta irriflessiva, mi agitava
: in un punto fu presa da una strana commozione quasi che tutte le sue latenti
: ma sandro penna è intriso di una strana / gioia di vivere anche nel dolore
, 1-10-2: orlando per la selva strana / vede averlo seguito un pezo invano
luminoso rigore capace di trasferirle in un'aria strana e allucinativa, come accade a tramonto
. sine [= se ne] strana e allunga. giamboni, 2-81: la
di voi, e li è parso tanto strana questa vostra partita, che sta molt'
era turbata, in uno stato di strana alterazione nervosa. cicognani, 2-196:
81-n: e se'leggiadra ed altizzosa e strana. ugurgieri, 308: e gonfiato
uom vago di gelosia, con una strana ragione ingannare il suo sentimento. vasari
dandole per corrispondente una voce anche più strana e più falsa, la famosa * accozzaglia
, iv-1-395: la nostra grande e strana passione è conosciuta; invidiata anche;
la licenziosità. -capo amèno: persona strana, amante delle bizzarrie; caposcarico.
neol. azione eccentrica, bizzarra, strana, fuori delle regole. =
: e détte a uno una picchiata strana; / un altro ammacca che parve di
un punto. magalotti, 20-65: strana necessità! che ogni volta, che
: credendosi in braccio avere una donna strana, m'ha più di carezze e d'
de gli stagni e de'fiumi in strana guisa, / braman lavarsi. pirandello,
dire, / dove s'andasse così strana cosa. 20. costare, spendere
, dall'altro la mi par cosa strana, solamente a pensar di dire di diventar
'l tempo aspetta / de la piacevol sua strana vendetta. / usò per affidargli astuzia
chi l'angherie, che l'avarizia strana / ci ha fatti quasi marzia, e
apparisce, scopre una discordanza pur troppo strana. chiabrera, 225: e se [
e pur ne libo una dolcezza / strana, infinita. idem, ii-8-31: questo
cesarotti, 1-81: tal parola isolata riesce strana, che annicchiata a dovere diventa una
, come in delirio, recitò questa strana preghiera. marotta, 1-22: mia
, ma producono anche, per una strana antitesi, un risanamento morale fra gli
govoni, 5-9: ah! questa strana vita raggrumata / tra il passato e
: e nella coda ha forza tal sì strana, / che, quando vuol,
, che so questo secreto per una strana via. guicciardini, 140: non sanno
, un incomprensibile timore, una apprensione strana, adesso, nel vedersi sola. soffici
344: anche colle cognate non cl è strana, non è appunzita, gli fa
giusto dritto, / in questa breve mia strana mistura, / ove il genio francese
che bella / parravvi alquanto inusitata e strana, / non d'altronde provien se
.: espressione incomprensibile, indecifrabile, strana. boccaccio, i-463: queste cose
silenzio, riprendeva il violino con una strana trepidazione... oh, il tremito
: un'architettura sì stramba, e strana si ha per mero grillo dell'inventore rigirante
e consumiti nello amore d'una donna strana, reo e malvagio uom che tu se'
da torino a londra pare una cosa strana e ardua quando cominciamo ad essere un
non è né più ardua né più strana che l'andare da torino a stupinigi
oscura è tutta solcata da una danza strana di pesci argentei. bontempelli, 1-91
ferrata. alvaro, 3-140: era una strana impressione, quella d'un paese animato
que'due gran savi ad aver così strana opinione; imperocché fu tenuta anticamente da
: né credo io che debba parer cosa strana che 'l moto della sistole sia naturale
tempo aspetta / de la piacevol sua strana vendetta. / usò per affidargli astuzia
.. sì bella, si maravigliosa e strana, che di primo aspetto spaventa con
umil voce: / -io ho fatta una strana visione: / che m'assaliva un
la gente che passa ha un'espressione strana, un po'assente, trasognata. saba
alcuna parte de'denti, di tanto strana e maravigliosa leggiadria, che a niuna
danari: cosa che non ti parrà strana... quando tu rifletta al
degli odori impregna l'aria d'una strana pesantezza. 2. inghiottito,
aspetta / de la pia- cevol sua strana vendetta. / usò per affidargli astuzia e
avrebbe divertita guardare il paese, ma quella strana protezione atmosferica impedendo ogni veduta toglieva
2-310: non mi pare idea sì strana / la repubblica italiana / una e indivisibile
giamboni, 4-70: se l'attentamento della strana fede ee fatto vano per lo
moribondi con boccheggianti s'abbaruffano in ogni strana attitudine. d. battoli, i-439
ariosto, 2-46: che per via strana, inusitata e nuova / cavalca armato
venne così alla mente l'effigie dolorosa e strana di santa chiara con quella smisurata sua
poter cedere senza pentimento, con una strana commozione, alle rimembranze che l'avvincevano.
/ passa. idem, 837: una strana compagnia, tra i bianchi /
di parola, come pronunzia a loro più strana, salvo alcune voci latine, come
3. per estens. animale o cosa strana e che ispira scherzosa ammirazione.
v-503-130: e sì vividi una bestia strana / ch'uomo appella baldivana.
/ che non sia cara, o strana. = etimo incerto; ma
vana / e ch'ami loda dalla gente strana. idem, 220: se pur
incompreso, non si lasciò turbare dalla strana accoglienza avuta e, ritto vicino ai
piante bambine. gozzano, 131: la strana voce parigina / dava alla mia fantasia
alcune provincie d'italia; ma è voce strana e inutile. = deriv.
il piè nella staffa fatta in una strana foggia. f. negri, 96:
. bettinelli, 7: soprattutto le rime strana cosa ci parvero e barbara usanza.
avevo, per giunta, disegnato una strana acquafòrte dove, non so perché, si
pani ha trovati / e pien di strana cervogia un barlotto, / e disse:
di perla a forma irregolare e perciò strana e anormale [perle baroque),
, / e facean pur la più strana baruffa, / e spesso fu d'alcun
se mia vita è stata iniqua e strana, / non sia la morte almen de
troverebbe un altro esempio d'una così strana battologia. = voce erudita,
, che ha l'apparenza incolta e strana (ma agile e disinvolta).
et da ridere, quanto questa befanìa strana. firenzuola, 718: o uomo da
, secondo alcuni, una corruzione ben strana del fr. beauté de l'àge [
sorpresa per un discorso, un'affermazione strana, assurda, non reale.
. (per una cosa insospettata o strana o inoppor- ah sì! l'è
vederla passare, perché ella era ben strana! un volto scialbo, glabro, con
sua beneficiata, con la logica così strana del cuore umano, le domandai di sciogliermi
. giusti, i-23: sarebbe veramente strana che io adesso volessi giocarmi il bene-stare
mobile di maria bersagliò i viaggiatori della strana macchina. 3. figur. perseguitare
comunemente; ma per questo non meno strana e vergognosa su bocche italiane ».
12. bestia rara: persona strana, fuori del comune. -guardare come
fianco alla campana maggiore scorgemmo tutti una strana apparizione, un fantasma di donna giovane,
: al capriccio servir de * della strana / bisbetica collerica sovrana. alfieri,
biscornuto, agg. che ha forma strana, bizzarra, stravagante. - anche
tre pani ha trovati / e pien di strana cervogia un barlotto, / e disse
. azione bislacca; idea, opera strana; stravaganza. baretti, 1-24
l'epiteto romantico per qualificare una proposizione strana, un cervello bislacco, una causa
bislaccóne, sm. persona estremamente strana e bizzarra. =
sua infanzia gli balenò in mente colla strana bizzarria delle reminiscenze. svevo, 5-297
loro agio. panzini, ii-416: ma strana cosa! mentre, prima, gli
occhiuti e boccuti aveva una strana espressione animale. bóce, sf.
, gli bollasser tutti d'alcuna nuova o strana stampa, a tal che a la
all'imbarco, raccontando qual'è la strana vita dei coatti e dei borghesi nella colonia
la voce immensa del mare, più strana e più formidabile d'ogni più spaventosa immaginazione
per il tuono bravatorio e per la strana mulàggine, ma, dicià- molo,
il piè nella staffa fatta in una strana foggia, sopra la quale gravano il
è servito anche lei...; strana selvaggina luca pulci, 1-4-81: che
, 1-3-395: e come / a sì strana pazzia sete mai giunto? / sposar
de marchi, i-756: provò una strana, una fiera contentezza di sentirsi al
marco valerio e marco aurelio e sì strana, che se io non aveva rimandatone il
! nievo, 141: tuttavia, cosa strana! appetto di quella buona pasta di
castiglione, 130: panni adunque molto strana cosa usare nello scrivere per bone quelle
iii-714: tutta la notte durò la strana burrasca, col cielo limpido, la
formano canoni, e si prescrive come strana, licenziosa, illegittima qualunque parola non
una cosa, che vi parrà forse strana, che io... cacherò quanto
viii-17: nulla è muto più della strana strada / dove foglia non nasce o cade
., 20 (349): cosa strana! quell'uomo, che aveva disposto
mai, se già non sorge / strana cagione a meritar ch'egli usi /
sopra la calcina (che era cosa strana). ricettario fiorentino, 254:
. levi, 1-232: l'effimera, strana primavera era ormai finita. il verde
d'annunzio, v-2-14: che strana sera! affannata dallo sforzo del temporale
l'epiteto romantico per qualificare una proposizione strana, un cervello bislacco, una causa
come si debbe istimare, pareva la più strana cosa del mondo a vederlo. a
. c. dati, i-392: parrà strana cosa, s'io vi dirò che
di molti pipistrelli di una natura molto strana, se bene sono fatti come li
campana, / un'altra malizietta trovò strana. firenzuola, 669: -come vuo'
dal campo visivo, le fabbriche comunicano una strana angoscia come se fossero già postume e
andrea vide, lucidamente, con una strana chiarezza, quel sorriso lieve disperdere su
alla cui placidità dava un'aria molto strana la veste color cannella diligentemente guarnita di
con cui par del giucar sì cosa strana. = voce dotta, deriv.
voi volete. tasso, n-ii-375: strana usanza è certo quella d'alcune case
remoto / suo cantuccio, la più strana città. pavese, 8-248: i campi
lo sguardo non senza meraviglia per quella strana sala di ricevimento, un polveroso caos di
alcuno. aretino, ii-194: è cosa strana lo avere a commettere il credito e
lindore era una cosa così nuova e strana nella sua vita, fino allora stata senza
: fantasia eccitata e bizzarra; varietà strana e incontrollabile di comportamento.
l'essere capriccioso; bizzarria, fantasia strana e bizzarra, invenzione curiosa.
che ha una fantasia ricca e strana. bandello, 1-3 (i-44)
; bizzarro, stravagante; di forma strana, fuori del comune; imprevedibile,
et da ridere, quanto questa befanìa strana. lorenzo de'medici, 188: vedi
per me, e che veniva da quella strana inquilina del piano di sotto.
delle cartiere. tommaseo, i-285: strana sorte d'un foglio. ordito su
, iv-188: l'uomo osservò una cosa strana qualche cosa molto simile a un cartiglio
lagune ove il sublime ardire / la strana signoria lenta castiga, / onde il vecchio
masuccio, 200: ho avuto per una strana via uno castrono grosso corno un toro
b. giambullari, 1-1-603: ed una strana giubba aveva indosso, / che v'
: pazzo furioso. -anche: persona strana, bizzarra, dal comportamento imprevedibile,
troppo, facendo il pulicane, che era strana cosa a vederlo, e si calculò
l'epiteto romantico per qualificare una proposizione strana, un cervello bislacco, una causa
lecito mai, se già non sorge / strana cagione a meritar ch'egli usi /
berni, io-io (i-262): strana bevanda certo, e stran liquore,
disputare ad un tratto; della quale strana confusione si smarrì il dottore che assisteva alla
stuparich, 5-326: stiamo morendo. una strana trascuratezza è subentrata nel campo. prima
. panzini, i-61: era cosa strana vedere tutti quei cervelli quasi germi di
io ancora celarò a voi, la strana potenza de la spinosa eringe, notissima
di medicina. algarotti, 2-275: strana cosa sembrerà a molti il dire essere notabilissimi
parecchie alla mia vita; ma una più strana di questa noll'ho sentita giammai!
che l'altre. tommaseo, i-285: strana sorte d'un foglio. ordito su
cerimoniere: metterà in fila ima turba strana di figure. pavese, 8-369:
, incostante, capricciosa, bizzarra, strana. - anche femm.: cervellina
tre pani ha trovati / e pien di strana cervogia un barlotto. soderini, ii-187
come sempre, andava raccontando di quale strana calma si fosse sentito pervaso. cassola
e da ridere, quanto questa befanìa strana. 2. postribolo, bordello
tutto a paolo. tasso, n-ii-375: strana usanza è certo quella d'alcune case
, idea priva di fondamento, immaginazione strana e impossibile; ideale praticamente irraggiungibile;
venne in mente ad aquilino questa strana idea, che esistesse an
ne nacque da tutto ciò una assai strana filosofia, parte colpa le varie fantasie
: né prezzò punto in una mossa sì strana i cicalamenti o le chiaccare delle genti
più atte a far ridere, quale strana cifera è quella che voi usate scrivendo,
cimatura di nugoli stillata / e una strana insegna d'un mereiaio, / e gerapigra
nievo, 1-152: fu cosa veramente strana e commovente veder allora quel folto corteo
chelli, 1-iii-273: le faccio notare la strana qualità del suo civismo, che
), bensì ne dà l'etimologia strana al solito, nel quarto de'suoi libri
'. / co-cotte... la strana voce parigina / dava alla mia fantasia
attendo talora con cuore sospeso / in una strana agitazione, / la colgo a volo
minaccia. carducci, 837: una strana compagnia, tra i bianchi / templi
colori, con una libertà ch'era strana fra due che si davano ancora il lei
di pietà. da tutto ciò una assai strana filosofia, parte colpa le varie manzoni
nazioni. beccaria, 1-220: una strana conseguenza, che necessariamente deriva dall'uso
alfieri, i-205: cosi, per una strana combinazione, quel divino autore che dovea
giusti, 2-79: questa combriccola / strana di gente / agglomerandosi / confusamente,
riferimento a cosa che appare buffa e strana. -sarebbe comico o comica: quando
vocabolario dalle tanti voci di cruda e strana latinità, che non potrebbero far buona
la povera rinchiusa: e pensate che strana comparsa doveva far quel fantasma, tra
1044: è stata ed è generalmente trovata strana e compatita l'imprevidenza dei partigiani dell'
alto? manzoni, 209: strana parola in un sistema filosofico, « permettere
a dire il vero può parere cosa strana... che fra tanti esempi di
pozzetti, 12-7-152: mi pare cosa strana che quella signora dovesse vendere alla comunità
non vi sarìa, o cosa confine e strana. salvini, 6-34: e noto
. giusti, 2-79: questa combriccola / strana di gente / agglomerandosi / confusamente,
calido, / chiuda di fuoco e giel strana congerie. a. cocchi, 4-2-105
confondere, in una maniera tanto strana, il dolore e il piacere congetturato col
'romantico * per qualificare una proposizione strana, un cervello bislacco, una causa spallata
ch'ella è per fargli con sì strana finezza di cortesia intorno alla consaputa gabella
aperte i favi del miele edificarono. strana ed ammirabile per certo, non già
hai tu consigliato mandar quella / tra gente strana, sì giovane e bella? a
ch'io son incappato! / veggiom'in strana contrata / e son lontano da li
mi sembravano entrambi tenuti da un'agitazione strana, quasi febrile; avevano i gesti disordinati
due codici greci. tommaseo, i-285: strana sorte d'un foglio...
banti, 8-253: era una ben strana storia questa di un allevatore che non
alla cui placidità dava un'aria molto strana la veste color cannella diligentemente guarnita di
... / pregna di una sua strana vita. calvino, 1-157: mentre
como in tramontana / regnò gente sì strana, che non fosse / soggetta alle
io son incappato! / veggiom'in strana contrata / e son lontano da li
fresco sereno l'upupa vola come una strana signora con il corsetto colore arancio e
adon di che natura / fusse bestia sì strana e di che sorte, / ed
e. gadda, 6-13: una strana mestizia pareva soffonderle il viso, nei
nievo, 1-152: fu cosa veramente strana e commovente veder allora quel folto corteo
identificare con esattezza per la loro forma strana, inconsueta, o particolarmente brutta,
costante / le comparve davante, / strana effigie per certo, / e strano sì
degli uomini a costanza da'nostri costumi strana? capellano volgar., i-31:
e particolari. beccaria, 1-204: quale strana costituzione è quella, dove chi ha
, come si direbbe, un po'strana; cioè che non cammina pianamente e
creaturina in corpo. fu tenuta cosa strana, inaudita e degna di memoria.
e più grave ma regolato con una tale strana alternazione di crescere e di calare,
i soliti saggi a criticare la sua strana educazione, adesso così spiacevole ai primi
lagune ove il sublime ardire / la strana signoria lenta castiga, / onde il
il vocabolario dalle tante voci di cruda e strana latinità, che non potrebbero far buona
lasciava cullare nei suoi pensieri da quella strana musica di cui non percepiva i particolari
giacchetto a cuore, era trattata con una strana confidenza. comisso, 1-197: è
talora con cuore sospeso / in una strana agitazione, / la colgo a volo,
cura e maniera di medicare è tanto strana che forse, per la sua differenza da
più al plur.) cosa singolare, strana; fatto o avvenimento bizzarro, stravagante
del letto e disse, con quella strana voce che ancora non gli conoscevo:
pulci, 19-35: morgante guata la strana figura / de'due fratelli e poi gli
). serao, i-954: che strana idea far cantare le ragazze che debbono
! buonarroti il giovane, 9-797: strana gente; / busbacchi, furfanton di
/ sed'ella è bella fa come di strana / e questa intendi e piana /
costante / le comparve davante, / strana effigie per certo, / e strano sì
, che ti deve essere sembrata un po'strana. mazzini, i-352: gl'insorgenti
diesima te! certo tu hai trovato una strana medicina da rogna. varchi, v-742
volto). in questo significato è voce strana e falsa. de amicis,
6-134: anni addietro colei che una strana deficienza della nostra lingua mi costringe a
un uomo comune vi troverebbe una ben strana e deforme imagine del mondo e degli
, 100: la faccia avea deformemente strana, / e questa sì, che non
ottuso. cardarelli, 6-36: una strana pace, più deleteria d'ogni guerra,
, com'ell'era stata dilibera e strana da corruzione. b. tasso, 31-44
ma anzi quasi deliberato, vedeva con ima strana indifferenza scemare le ricchezze che pochi giorni
« democratizza tori »... quale strana idea era quella dei democratizzatori?
non gli soffiasse nell'orecchio una parola strana, non mai compresa, e di minaccia
una dentatura perfetta ma di ima bianchezza strana che la faceva parere falsa.
, i-91: dee perciò sembrar alquanto strana la proposizione del salvia ti...
un suo volume, / discrive strana parabola, per la quale, dopo essere
e natia. ammiralo, 1-210: è strana cosa considerare che a cola di renzo
della terra. davila, 610: strana ed infelice rivoluzione, che vi fa
pulci, 1-43: io ho fatta una strana visione, / che m'assaliva un
che ne diede da credere che qualche strana bestia fosse quella che dentro vi stesse
. è di brutto suono, è strana mozzicatura, è inutile; o perché
superiori del forte combattevano, una battaglia strana e quasi aerea. imbriani, 2-75
de femene avesse cosa alcuna nova o strana adoperata. de sanctis, xi-91:
] suole essere a'mortali prodigioso di strana calamità, così il mancamento e l'errore
uomini a i quali non cale d'altro strana, / ascrea, tandolo nel e vedutolo
/ e per le case dall'occhiaia strana / giù si dipana in ombra sulle vie
del superiore. svevo, 6-231: strana la mia relazione con quest'uomo.
soldati, 75: è una melodia strana, che turba, che scuote: sale
'dilazione, proroga', è voce più strana e più ridicola di * differta ';
che l'infocata distendibil pasta / in strana ampiezza si dilata e gonfia. beccaria
2-96: ma la trovò con nova e strana foggia / tutta dal foco esser bruciata
star con lui in una rozza e strana. palladio, 2-15: non ha mancato
pavese, 6-149: venne un momento di strana solitudine, quasi di pace e silenzio
un'altra cosa, che vi parrà forse strana, è che i postiglioni, quando
dimostrar lo suo potere; / sì strana cosa fare ebbe in talento. bibbia volgar
siracusa. grandi, ii-3-182: una strana curva, che è una conoide circolare
regioni tropicali, spesso di forma molto strana e grandi dimensioni: lo scarabeo rinoceronte
conobbi anche i due dioscuri della casa, strana coppia malissimo e benissimo assortita. baldini
/ e per le case dall'occhiaia strana / giù si dipana in ombra sulle vie
pien di falsìa / e guerra perigliosa e strana / fannone, lasso, la mia
la preoccupazione che destava in lui la strana dipartita dell'amelia il giorno avanti,
, si sono ora ridotti alla misera e strana gara a chi viva di più.
dava fastidio, ed era sempre di strana voglia, che non sapeva né che
: questo era il dritto e la dottrina strana / di quel furbo animai, questa
: di rado mi spingevo fino a quella strana, disabitatissima villa, chiamata villa tarantola
essi con il solo peso e disadattézza della strana fabbrica del corpo suo. disadatto
la schifiltà della donna pareva essere una strana disarmonia in quella cameretta. stuparich,
un rifacitore ignorante, piuttosto che a una strana leggerezza dell'autore, pare che sia
era abituato a una coppia un poco strana, non più giovane, che vantava
; / e caminando per la strata strana, / a poco a poco pur par
i-100: onde il mio capo era una strana mistura di filosofia, di politica,
4: beniamin volete menare in terra strana e in prigione. oimè perché non
. cesarotti, i-16: si proscrive come strana, licenziosa, illegittima qualunque parola non
la loro cittade essere occupata da gente strana, per la lingua da loro discordante
, sopratutto all'interno; nella sua strana, composita geologia; e nella sua
. cardarelli, 6 * 36: una strana pace, più deleteria d'ogni guerra
chiarissima, di uso non affettata né strana ma naturalissima, di suono finalmente non
una piccola isola dell'arcipelago delle marchese la strana casa di tronchi dai freschi loggiati.
: arrivati a cremona si presentò loro strana e dismisurata fatica. baretti, 2-400:
onorato e glorioso: non è egli una strana cosa questo nostro onore? monti,
eloquente nel suo fervore, disordinata e strana. svevo, 5-116: cacciò la giubba
guittone, vii-63: fera no è sì strana, / che non fosse venuta pietosa
vile / serva e ladra, di virtude strana / da sé dispoglia l'abito gentile
annunzio, iii-1-246: conservò sempre una strana lucidità da cui tutti fummo dominati.
1088: certo, non può non parere strana la disproporzione tra quel male e questo
412: già non mi puoi tu fare strana risposta della disubbidienza d'astorre da faenza
/ e a noi tornando grave / di strana gemma e d'auro, / portò
maninconosa disse: marito mio, che cosa strana vi è egli intervenuto? oh,
, cosa anche questa che riesce assai strana sulle prime a vedere.
continuo scoccare, pur gli rimaneva una strana lucidità d'indagine esteriore, quasi una
che l'infocata distendibil pasta / in strana ampiezza si dilata e gonfia. alghisi,
: menava un'assai distesa e sufficientemente strana vita. 2. allungato,
lussuria? b. croce, i-2-167: strana distorsione e caricatura del procedere filosofico,
un non mai visto altrove / di strana e miserabile sembianza, / scarno,
1-21-46: fortuna dispietata, iniqua e strana, / tu me facesti servo ad un
reo gusto. il baruffaldi nota la strana disuguaglianza di questo ingegno. pascoli,
discordanza [di vocaboli] pur troppo strana e difforme, non altra- menti che
.. improntato a una sorta di strana e arcana ma dimesticissima maestà e potenza.
francobolli ». pavese, 8-367: strana mania di volere il doppione di ogni cosa
giusti, 2-79: questa combriccola / strana di gente / agglomerandosi / confusamente,
, 13-154: questo era dotato di così strana bruttezza, che doveva, crescendo,
dovere, stata questa certamente, cosa più strana veduto avere. come di dovere '
sonno, inchinava il capo, strana. fogazzaro, 2-217: era troppo commosso
e tosto si riveste / d'altra figura strana ed ammiranda. / drago diventa,
/ perché con bestia sì feroce e strana / qualunque umanità fora inumana.
opera supera... nella sua strana e multipla grandiosità tutti i sogni di
a ravviargli i capelli, provò inattesa una strana dolcezza. -sindone; sudario
la gente si voltava a guardare quella strana coppia: un giovane capitano vestito di
occhi d'oro van cercando / qualche ignota strana cosa / nella luce dubitosa / del
. levi, 1-232: l'effimera, strana primavera era ormai finita. il verde
, gutturali, rompono in una maniera strana, fra comica e disperata, quel
di persona bizzarra, stravagante; cosa strana, ridicola. sarpi, i-363:
son forse dodeci o quindeci alberi di tanto strana et eccessiva bellezza, che chiunque li
vittorio emanuele bande militari, una eccitazione strana. soldati, 61: guardavo scorrermi ai
sociali, raccolti in una nuova e strana ecclesia. 4. edificio sacro destinato
, / vide cangiarsi in nova forma e strana / la bella dafne e verdeggiar le
. levi, 1-232: l'effimera, strana primavera era ormai finita. il verde
i-323: su tutto gettano una nota strana, sconcertata e violenta, i segni
/ che da l'ottico nervo in forma strana / si spiega in emisferica ordinanza.
comportamento misterioso, imprevedibile; cosa strana, inverosimile, assurda. p.
di rado mi spingevo fino a quella strana, disabitatissima villa, chiamata villa tarantola
e. cecchi, 1-182: un'altra strana sensazione provai quando alle ultime battute della
quello / che fare deggia enver ragion sì strana. = fr. ant. envers
. grandi, ii-3-182: una strana curva, che è una concoide circolare
contenuta. soffici, iv-m: l'epistola strana, drammatica, e magari un pochino
difeso dàlterroneità di così nuova e così strana opinione. martello, 131: saltò il
: a coloro che adesso in foggia strana / vanno vestite senza erubescenza, /
vi dirò senz'esagerazione un'iperbole sì strana che voi non ve l'immaginereste giammai per
volpe] /... contro la strana moda / di portare una coda
del padrone, stavano pronti a qualche strana esecuzione, quando il videro uscire con
verga, 2-90: l'amore di quella strana fanciulla che gli sacrificava le più legittime
attimo di esitanza. conservò sempre una strana lucidità da cui tutti fummo dominati.
lei, sentiva da lei partire una strana seduzione, un incanto composto di fantasmi
a condanna espiata, si vide questa cosa strana: lo stabilirsi tra il principale condannato
. gioberti, 1-iv-229: sarebbe cosa strana, se tutti i buoni...
remoto / suo cantuccio, la più strana città. savinio, 10-263: il pionierismo
, 5-10: ma quando comminciò la gente strana / l'italia ad infestar con incursioni
continuo scoccare, pur gli rimaneva una strana lucidità d'indagine esteriore, quasi una
andarvi cacciando, e per questa passione strana estirpò in riva alla manica trentasei paesi,
si sono ora ridotti alla misera e strana gara a chi viva di più. landolfi
1-3-27: entro fuor l'uom travolse in strana forma, / e la carne di
donne una virtù così pronta e così strana, già incominciava ad eccitare variamente i
per quell'insolente una morte novissima e strana; già penso eternarlo a una forma di
, i-xxvii: su tale opinione adunque né strana né eterodossa è fondata la picciola macchina
di rado mi spingevo fino a quella strana, disabitatissima villa, chiamata villa tarantola
la macchina viveva dell'uomo, in una strana corrispondenza. se si spezzava uno staggio
un'altra cosa avverto, ed è la strana facilità con la quale parecchi cospiratori,
il basto fa faccende, / ma con strana mutazione / poi guadagna chi ripone
funghi, così denominate singolarmente per la strana lor forma, che, secondo linneo
spiritoso, sospettò d'esser burlato con sì strana domanda. fagiuoli, 1-3-47: e
anch'esso. pirandello, 7-1275: cosa strana; della tenebra fangosa delle profonde caverne
suggestiva, rara, bizzarra, di forma strana, atta ad accendere l'immaginazione.
pensiero, immaginazione, considerazione soggettiva, strana, curiosa, singolare, stravagante,
pazzia. pulci, 26-11: aveva orlando strana fantasia / quella mattina. castiglione,
. 18. desiderio, voglia strana, balzana, che muove da capriccio
. -figur. dotato di forma strana e bizzarra, che accende e stimola
vi dirò senz'esagerazione un'iperbole sì strana che voi non ve l'immaginereste giammai
a vivere. -per estens. persona strana, estrosa, che non dà affidamento
3. idea, teoria senza fondamento, strana, insensata, assurda, di pura
. -atto, gesto, consuetudine strana, capricciosa, bislacca; stravaganza,
5. che ha forma strana, stupefacente; che è fuori della
senso concreto: atteggiamento stravagante; azione strana, atto bizzarro. dossi, 60
rendevo conto che la proposta poteva sembrare strana, soggiunsi: « di'un po'
anni miei congiunse il vago aprile / a strana età senile. foscolo, iv-437:
443: quanto al re, per una strana fatalità non aveva sentito nulla: e
, 6-61: non fu veduta mai più strana torma, / più monstruosi volti e
l. salviati, ii-n-67: strana incetta e dannosa, perdere i nostri
che cosa è avere una moglie superba, strana, dispettosa, come è la mia
che per fattura malefica la reina parea strana dall'amore del suo marito. pulci,
baldini, 6-112: fu invero una strana coppia la nostra, e poco ci
a propagare e a mantenere una religione strana ed assurda sì, ma la più
situati, sempre esercitarono su me una strana attrazione. -in modo opportuno
saprà che il capitolo ha favorito la vostra strana e scabrosa o certo insolita richiesta,
, iii-27: bevette con ripugnanza la strana miscela, e poco dopo cadde in
, eppure creava intorno a sé una strana magia di cose indeterminate. -florido
di fimo, ero attratto e sgomentato dalla strana ferocità di quei terreni.
terre vicine. marino, vii-71: strana cosa certo che l'acqua della divina
voi tinnite a festa / da così strana e cupa lontananza, / che là
in gola, e in petto un'emozione strana, che a momenti gli tratteneva e
io vidi uno sonar con certa tromba strana, che ad ogni tratto se ne ficcava
di sopra, li quali trattano di materia strana da noi. cassiano volgar.,
guittone, vii-59: fera no è sì strana, / che non fosse venuta pietosa
fera ragione, / e di sì strana taglia. simintendi, 3-209: quelle
abitata e conculcata da gente fiera e strana e peccatrice. livio volgar.,
: gran grido lieva allor la gente strana: / e ciascun li occhi 'n vèr
. pulci, 19-35: morgante guata la strana figura / de'due fratelli e poi
a quel parlare / fece del viso una strana figura, / com'uom, il
corte., ii-10: è una strana figura questo sig. d. rogero.
145): per render ragione della strana condotta di quella persona, nel caso
insieme due figurine a cavallo, che strana e dilettevol cosa è a mirarla.
, da un tempo in qua / la strana metamorfosi si fe', i..
tresca, / e facean la più strana gargagliata, / che non era né
annunzio, iii- 2-1035: è una strana creatura, non senza potenza e bellezza
\ fìsima, sf. idea strana, bizzarra, priva di fondamento nella
il vestito, e sia di foggia strana, / marchio di servitù. g.
colle fiocine... formavano la strana armata. -strumento di guerra costituito da
, vide cangiarsi in nova forma e strana / la bella dafne e verdeggiar le chiome
che strana metamorfosi? che fortunevole mutamento è questo
: pur, per dar luogo alla strana ambizione / di chi di me si duole
grandi (mi si passi la frase strana in grazia dei tempi) ci restano infrante
giovane, 9-59: vedete foggia di vestire strana! / un ferraiuol, che non
l'arpa umana / manda una voce strana, / e con fragor discorde / si
, / in questa breve mia strana mistura, / ove il genio francese almo
, e dovette sturarla in una serqua strana e improvvisa di bestemmie, gesti osceni
54: hanno assa'legni questa gente strana / da navicare, e n'hanno già
: gli si è cacciata in testa una strana fantasia: egli pretende che la gente
: sarebbe, senza dubbio, una strana ingiustizia... l'accomunare con
. pirandello, ii-2-1315: ha una strana calvizie frontale e occipitale. -angolo
gabellini gli bada: cosa che gli parve strana, giacché, da que'pochi del
del destriero / vede la belva mostruosa e strana, / e lascia il cibo sensitivo
... ella vide una fulgidezza strana e insolita, una fissità quasi da
sullo stagno che attonito squallor, / che strana calma! d'annunzio, v-2-358:
a quell'ora sarebbe stata di per sé strana; ben più strani erano apparsi i
stellata era l'imagine d'una convergenza strana, come una cascata di esseri momentanei,
ferondo / parlar con voce contraffatta e strana. pananti, i-342: ma voi che
continuo scoccare, pur gli rimaneva una strana lucidità d'indagine esteriore. soffici,
giuboni, a ciò la persona non sia strana da la sua natura, e a
novità, vi potrebbe pur essere la strana maraviglia che voi foste un giornalista galantuomo.
brigata, una genia sì grande e sì strana, che, se io non aveva
tresca, / e facean la più strana gargagliata, / che non era né
,... non averà per cosa strana queste altre zattere di corallo.
... / de gente non strana, con lengua a garrire. s.
i vezzi ancor nascenti, / così strana gelosia / ti fa torto, o nice
gaudente. verga, 2-55: quella strana musica irrompeva dalle finestre aperte..
paradiso. redi, 16-v-112: cosa strana di questo verso: alle volte al
, sopratutto all'interno; nella sua strana, composita geologia. = voce dotta
di nugoli stillata, / e una strana insegna d'un merciaio4 / e gerapigra
il duca alessandro] e serbati per strana sorte da una fante e da un pedante
i-323: su tutto gettano una nota strana, sconcertata e violenta, i segni
molti che mi videro acconcio in quella strana foggia. foscolo, xviii-291: occhi vivaci
accettato molte lettere da'maestri di scrivere, strana mente variate per ghiribizioso tratteggiare
ardi e consumiti nello amore d'una donna strana. sacchetti, 133-67: il male
a cuore, era trattata con ima strana confidenza, e ballava come se servisse un
chiamano « somma », nacque una strana e spaventevole contesa. segneri, ii-
si guarda, / fanno al marito qualche strana giarda. = deriv.,
i-170: la metafora sarà gigantesca, strana, ecc. quando sia talmente debole la
..., si colora di una strana luce, giocato in fondo ad un
elefanti / colle torri sul tergo / strana e barbara pompa a'giuochi tuoi.
il basto fa faccende, / ma con strana mutazione / poi guadagna chi ripone.
, tenuta in bocca, operava quella strana salivazione,... non è dubbio
: di novo s'udia quella gioconda / strana armonia di canto e di querele.
gr azzini, 4-442: arannoli fatto qualche strana giostra. g. m.
servo anco d'una donna / bizzarra e strana spada avea sovente / veduto or declinare
1-75: la forma di quel burrone era strana; come quella di due mezzi imbuti
la sua poesia parve tanto barbara e strana quanto dianzi sembrava ammirabile. manzoni,
che l'infocata distendibil pasta / in strana ampiezza si dilata e gonfia. algarotti,
scolastici osò vestire, ogni rima più strana intrecciovvi, e tutto avvolse di gotiche
con gracchiante becco. marino, vii-71: strana cosa certo che l'acqua della divina
odi gracchiare, o filli, in strana foggia, /... / quella
gli occhi / voltandosi a guardare / che strana mano passa sulla loro testa / per
maravigliandose grandissimamente, dixe cum maniera molto strana: -oimè! che cosa è questa
la testa di un vecchio barbuto, strana par la sua grandezza su quel corpo
, 6-x: ho una gravidanza sì strana, che io non ebbi mai la
/ per sì cattiva gravidanza, e strana, / incenerita la gran madre terra
/ odi gracchiare, o filli, in strana foggia, /... / tuzioni
42: io pensavo, con una fissità strana, al curioso perché della gretteria di
e mezzo trafitto, grillante per quella strana comparsa, ricevette dalle mani di albina
. 3. figur. idea strana, discorso strampalato, desiderio bizzarro,
dirne delle grosse: riferire una notizia strana, incredibile; narrare fatti inverosimili;
ascoltare una notizia o un'affermazione molto strana o inverosimile. landolfi, 2-13:
immagini. — che ha forma strana, bizzarra, incomprensibile. foscolo,
nuova, e ne vede una molto strana, stupefatto. c. m. bentivoglio
di falsìa / e guerra perigliosa e strana / fannome, lasso, la mia terra
, il sen bagnato / dorme steso in strana guisa / sulla messe già recisa /
scandinavia con la sua insaziabilità e la strana forma del suo votarsi. = dal
, gutturali, rompono in una maniera strana, fra comica e disperata, quel
. verri, i-156: per una strana combinazione furono tutte e due poetesse,
di che natura / fusse bestia sì strana e di che sorte, / ed intese
per sottolineare un capriccio, una dichiarazione strana e cervellotica, che non si può
. gioberti, 1-iii-554: parrà cosa strana ai dilettanti del positivo, come s'
cospetto del vescovo, narrando un'iliade strana dei danni che nell'onore e nella roba
: la mia memoria, per una strana inversione, non conserva nitide che le
d'italia e quelle rive / prendea la strana illuvie. -figur. g
si capiva finalmente cos'era che rendeva strana e inquieta la bella sera di settembre,
nuovo genere che mi proccurava la mia strana immaginazione. cattaneo, v-1-489: l'
moretti, 15-245: i costruttori d'una strana macchina chiamata « cinematografo » poterono mostrare
ciel prendea con negre ombre una selva / strana d'allori, a imago di bizzarra
leopardi, i-630: la maravigliosa e strana immobilità ed immutabilità... della
amori che gli lasciavan nella bocca come la strana acidezza di un frutto tagliato con un
leopardi, i-630: la maravigliosa e strana immobilità ed immutabilità... della
conosco la vostra nazione sì bizzarra, sì strana e sì discorde tra se medesima che
d'annunzio, iv-1-453: una pieghevolezza strana era venuta alle mie membra, una specie
. epicuro, 79: o sorte strana, / che tra novelli impacci ognor m'
vetta / ch'io pur m'impanchi parrà strana cosa. giusti, 4-ii-678: s'
impannato, mette campo a cigliano. strana cosa questa, che i principi sempre
mano. govoni, 2-252: una strana barchetta / piena d'odore d'isole
caro, 3-412: nuova zuffa e strana / tentar contro i marini uccelli invano:
6-427: ebbe l'impressione che una strana realtà impensata gli s'avventasse agli occhi
toscana come in piemonte v'aveva la strana sconcordanza d'un principe che regnava e
a basta lena fa monna imperierà. la strana imperiosità de i principi. = femm
vedeva di rado, mostrava una tenerezza strana, impetuosa. linati, xii-139: ma
vero dio divenga uomo vero, / strana gli sembra e non possibil cosa; /
vide mai, chi mai udì più strana / e più folle e più fera e
il nemico, sovraffatti ora da sì strana pugna, e da lontano impiagati, trovansi
pienamente. d'annunzio, 1-49: quella strana figura di gentildonna s'incontra talvolta improvvisamente
le leggi torte e imprudentemente fatte, strana cosa sarebbe a credere che necessariamente dovessimo
oceano occidentale. d'azeglio, 4-256: strana visione d'un cavaliere armato a cavallo
: come spirto, per via inaccessa e strana, / passi cristallo e genma soda
ignorante come al giorno d'oggi (strana inarrivata altezza d'ignoranza).
villani, 4-37: avvegnaché assai paia cosa strana e non degna di memoria quello che
io so incappato! / vegiomi 'n strana contrata / e son lontano da li miei
in tanto,... una strana costruzione circolare, incappucciata da un altissimo
/ tra aurora e notte, cosa strana e acerba. cassola, 3-15: il
l. salviati, h-n-67: strana incetta e dannosa, perdere i nostri
intender il significato di quell'inchiesta sì strana e che sembrava ridicola: che cosa
di nugoli stillata, / e una strana insegna d'un mereiaio, /..
fimo, ero attratto e sgomentato dalla strana ferocità di quei terreni. tozzi, ii-248
, / e n'esce fuor vestita in strana guisa / ninfa d'età cresciuta.
croce, iv-12-368: si dirà che la strana inclusione [dei patti lateranensi] nella
gl'incolpati del trattato in ogni più strana parte della città, fu finalmente ritrovato
gli incommodi de i servidori dispera di strana maniera le loro affezioni. b. segni
avanti in questo viaggio estatico, quale strana incompatibilità trovate voi in concepire una mente
piccolo filippo, era stata una cosa strana, quasi incomprensibile. cassieri, i-215:
nuovo academico intrap- prende una stiracchiata e strana prova di calcoli falsi e inconcludenti.
il suo animo e il mio d'una strana sorte d'inconfidenza inlecita. caro,
, 6-427: ebbe l'impressione che una strana realtà impensata gli s'avventasse agli occhi
al nostro mondo ignoto / vider di strana e d'incredibil caccia: / volare un
siamo abbandonati come stanchi a una strana incuranza a una trista incuriosità della
e i suoi occhi assumessero un'espressione strana e indecisa. l. gualdo,
, 45-143: l'allontanamento di accini è strana e trista cosa. egli agisce
. tutti ascoltavano e parlavano con ima strana luce negli sguardi. 5.
è uniforme, e non cosa strana che scrittori di quella fatta...
pavese, 4-122: la cosa più strana era questa: era inverno e apparivano indizi
, ii-592: si pensa allora alla strana indole di questa città [venezia]
acqua e dello specchio mette una luce strana sulle guance bianche di borotalco di questi
nel comporre il poema abbia avuto sì strana intenzione, quale è di volere esser
che gli à a fare costà qualche strana cosa. ariosto, 18-71: or
loro risoluzione... parve sì strana a thuillerie, che credeva, che dopo
. 47 del furioso, altrettanto riuscirebbe strana e ridicola negli altri tempi 'inficio
. corsini, 2-199: pareva loro una strana cosa l'avere a persuadere agli altri
sia, e le parole sieno imitazione, strana cosa verremo a dire. marino,
malpighi, 49: è novità assai strana... che l'anatomia
, 9-56: questa fiera paventosa e strana /... / ciò che
del governatore e de'ministri spagnuoli così strana varietà di successi e tardi conosciuta con
si capiva finalmente cos'era che rendeva strana e inquieta la bella sera di settembre,
degli uomini a costanza da'nostri costumi strana? petrarca, app., 6-63
mellone. burchiello, 14: una strana insegna d'un mereiaio. girolamo da
forse fu detto scherzosamente. tanto ci sembra strana! tuttavia non è contraria alle regole
poteva capitar facilmente di vedersi guardata con strana insistenza da qualcuno. —
d'annunzio, iv-1-616: un'irrequietudine strana mi teneva... era come un'
mie nozze, e l'inaudita e strana / forma d'insolentarmi co'dispetti / chiaro
g. stampa, 105: o strana, o nova, o insolita ventura,
le fontane insonni / un'aria zingaresca strana e stanca. -figur. inesauribile;
: la risorta insubre atene / con strana meraviglia, / le lunghe trecce a
che gli apocalittici sono ben consapevoli della loro strana condizione di protestatari contro i mezzi e
visto dal di fuori accetta questa sua strana duplicità e quasi sempre finisce per vedersi
, 4-176: riposandosi roma, o da strana gente interpellata a battaglia, ovvero
a maravigliarsi e interporre protesta contro la strana ingiustizia che si usa verso gli apologisti
decameron, 2: è ben troppo strana una interpretazione che alcuni soggiungono di questo
-disse, -voi mi domandate pur la strana cosa. filangieri, i-462: non
annunzio, iv-2-335: lavorai con una strana energia, per alcuni giorni, senza altra
di coteste parole... era strana non meno dell'imbarazzo di princivalle ancora
oh spietato destino? / che foggia strana innovi? / o ciel, onde si
di persecuzione... diciamo, strana. 8. che si distingue per
riscuotere e sollevare e intorbidare con una strana violenza. bontempelli, 7-22: non temeva
stigliani, ii-338: non morrò in terra strana e in mano di servidori, ma
prendea con negre ombre una selva / strana d'allori, a imago di bizzarra /
baronali, benché di non giusta o di strana origine, erano sì tenacemente intrinsecati nelle
è curiosa veramente, anzi stravagante e strana, l'invenzione d'omero nell'odissea
buona. arlia, 1-915: 'intruglio', strana mescolanza di cose diverse. es.
/ che faccia vita sì dolente e strana? / approssimianci nel nome di dio,
etade / ferrea, maligna, inusitata e strana, / ove il vizio ognor s'
vie. ariosto, 2-46: per via strana, inusitata e nuova / cavalca armato
1-2251: or qui la vita inusitata e strana, / il duol di cui ancora
.. sì bella, sì maravigliosa e strana, che di primo aspetto spaventa con
casti, i-1-255: se terror vano o strana idea perviene / a invadere e a
: là dentro l'atmosfera era di strana inverosimiglianza. = comp. da in-con
vesti. delfico, i-223: la più strana inversione d'idee, la più effettiva
, » diceva il vecchio, con una strana inversione tra bello e buono. moravia
piaghe misurar con mano, / mosso da strana invidia, ch'egli porta / al
lei, sentiva da lei partire una strana seduzione, un incanto composto dai fantasmi
: da quando era cominciata la mia strana malattia, nessuno più mi parlava dell'ipnotizzatore
guata. oriani, x-1-166: dopo quella strana visione, prodotta forse da un eccitamento
d'annunzio, iv-1-616: un'irrequietudine strana mi teneva. talvolta era come un
, d'un riso irridente, con una strana facilità, non turbata dalla brama di
lei. d'annunzio, iv-1-443: una strana allegrezza, tutta irriflessiva, mi agitava
mascella si è irrigidita in una smorfia strana. cassola, 2-187: gli s'erano
: uomini e donne uscimmo per sì strana / strada, coperti dagl'irsuti cuoi
orrore / il sacerdote, a così strana caccia. monti, x-5-382: irti
/... alla sinistra di strana misura / un gigantaccio ignudo, ispido e
, e quasi istantaneo, è cosa strana. g. gozzi, i-5-51: l'
o canta, quantunque sia di nazione strana, conoscersi da noi quel che paté.
di pelope fusse istoria, credo che strana cosa sarebbe stata veder la spalla sua di
. de pisis, 1-99: luce strana ovunque... mi abbarbagliava gli occhi
befana. / a te par la cosa strana / di gustar tai lac- chezzetti.
quasi periodici, quella preoccupazione può sembrare strana, cervellotica, non che superflua, anche
e la cagione d'un'altra assai più strana pioggia che dietro queste seguì, di
. saba, 283: una strana bottega d'antiquario / s'apre, a
/ de gli stagni e de'fiumi in strana guisa / braman lavarsi e van tuffando
che tu, innocente, hai lesa / strana dolcezza lascia, / pure al ricordo
e in quel mormorio sinistro leggeva una strana minaccia. b. croce, ii-1-216:
/ e se'leggiadra ed altizzosa e strana. idem, 223-4: giudice gherardo,
jovine, 77: le vien fuori una strana voce legnosa senza una vibrazione.
. e. gadda, 10-68: una strana voce si sparse,...
lena più che d'ardire, prendeagliene strana pietà, forte increscendogli di lasciar uomo
de pisis, 1-392: poi una strana sfiducia, un senso lene di abbandono e
'non è ancora uscita grazie alla strana lentezza dell'editore. -indifferenza,
moretti, ii- 889: visita strana e lunga anche se per solito breve.
levata del buono! 9. idea strana, bizzarra; trovata ingegnosa; risposta
fogazzaro, 7-98: sentiva una levità strana delle membra. d'annunzio, ii-56
, / ove il rampollo de la strana pianta / chiuggono, e insegna come
lecito mai, se già non sorge / strana cagione a meritar ch'egli usi /
scelta morale. candido, 120: strana parve la proposta al servo, e
la loro cittade essere occupata da gente strana, per la lingua da loro discordante
costante: né faccia una nuova e strana lingua con termini particolari dell'arte,
lirismo. d'annunzio, iv-1-312: quella strana onda di lirismo passatagli su lo spirito
armonie. carducci, iii-4-28: una strana compagnia, tra i bianchi / tempi
ii-295: eravamo tutti in preda a una strana emozione, quando a rompere quel silenzio
al senso di colpa si aggiungeva una localizzazione strana nel tempo: avevo certamente commesso il
loda d'ingegno apprendere bene la lingua strana. petrarca, 187-14: stella difforme
: l'etimologia di questo nome è strana in vero, ma nel medesimo tempo bizzarra
voi tinnite a festa / da così strana e cupa lontananza. 3. pitt
3-98: udiva vociare i fratelli una strana / loquela ch'ei non rammentava:
la loro cittade essere occupata da gente strana, per la lingua da loro discordante.
ariosto, 28-34: quindi mirando vide in strana lutta / ch'un nano aviticchiato era
attimo d'esitanza. conservò sempre una strana lucidità da cui tutti fummo dominati.
-lucido? -chiese il marchese con una strana voce. borgese, 1-20: il lucido
panzini, i-459: vedeva per quella strana risposta un'ombra lugubre distendersi sull'orizzonte
. e. gadda, 10-68: una strana voce si sparse,... che
prendea con negre ombre una selva / strana d'allori, e imago di bizzarra /
falange, alla insolita lustrazione, alla strana frequenza. 3. disus.
arnese di cannoniere civico faceva un'assai strana figura, degna da contrapporsi alla macchietta
e capace di condurre qualunque più grave e strana machinazióne di stato. vittorini, 5-364
voce: / io ho fatta una strana visione: / che m'assaliva un serpente
a mio parere è una cosa molto strana che un re non possa eleggere i
la vita come una cosa magnifica e strana. bonsanti, 4-308: bisogna proprio
, / perché con tra di me cotanto strana! lamenti dei secoli xiv e xv
malato, circa mesi due, di una strana infermità. machiavelli, 10-23: ora
uno spirito maledetto d'inferno con forza strana. s. maffei, 10-ii-29:
che per fattura malefica la reina parea strana dall'amore del suo marito. ariosto,
tal malinconia. magalotti, 23-383: quale strana malinconia bisognerà dire che fosse quella di
che era inquieta, di una inquietudine strana, però, come chi si sente
di falsia / e guerra perigliosa e strana / fannome, lasso, la mia terra
più che d'ardire, pren- deagliene strana pietà. muratori, 4-144: qualora questi
', e dice ch'ell'è cosa strana mangiar camesecca, cioè vecchia, fondandosi
irresistibile, infatuazione (talora alquanto strana e difforme dalla norma o largamente diffusa
nuova pazienza e la maniera d'una strana facilità? boterò, 9-37: acciò
... pensa orlando alla dimanda strana, / né sa di quella punto sviluppare
toro, / e alla sinistra di strana misura / un gigantaccio ignudo, ispido e
messo a leggerlo, non solo per la strana lingua nella quale fu scritto,.
prenda il vestito e sia di foggia strana, / marchio di servitù.
. d'annunzio, 1-49: quella strana figura di gentildonna s'incontra talvolta improvvisamente
arbasino, 7-108: « che cosa strana è il tempo -lasciamo passare la vita,
/ di far questa crudele opra sì strana. s. maffei, 113: al
. aretino, 20-299: -è una strana cosa, che non si possa dire
per il maschio, un'asprezza / strana di tinte. è mezza / bambina
'1884. p. 310: « strana la prora di queste barche portoghesi da
avvezza a concepir di subito ogni più strana maraviglia della natura e a dimostrarne di
cavare, / ch'allor mi parse una strana matera. b. niccolini, 1-i-285
xl-442: l'idea vi sembra un po'strana? eccola materializzata con un esempio.
donne una virtù così pronta e così strana, già incominciava ad eccitare variamente i
: qui comincia ima pugna la più strana, / signori miei, che mai sia
/ quel che scrive, o testa strana, / per sottrarti alla mattana.
3. idea insensata, balorda o strana, bislacca; discorso o scritto strampalato
era un parente che conduceva una vita strana. mezzo matto e mezzo filibustiere.
8- 394: a noi più strana cosa pare che ci abbia scarseggiato il
gl'inganni ei rece ed in maniera strana / la brava medichessa lo risana. salvini
virile, a cui dava un'espressione strana una ciocca bianca tra i capelli oscuri
, rossiccio con gli occhi verdigni (strana psiche di malato, di megalomane,
di cose favolosissime e l'una più strana che l'altra, è una melignana,
d'annunzio, iv-1-453: una pieghevolezza strana era venuta alle mie membra, una
, / pria fra gange e sibilia sì strana / di tanta terra renderia mensura,
speroni, 1-4-409: è una certa / strana mentecattaggine, che è sua / propria
moretti, ii-377: superuomo! parola strana, parola novissima e grande e un
legna e il vaso / per la strana cottura apparecchiato. barilli, ii-262:
tansillo, 1-85: udite la più strana meraviglia / che si legga ne'secoli
giammai sentito non s'era una sì strana e sì nuova maniera d'ingratitudine.
perché 'l mare grande e la lingua strana vietava loro mercatanzie. dante, conv.
cèfalo avrebbe forse voluto una nuora più strana, una merce più elegante e più
. goldoni, xiii-586: qual arte saria strana, infelice, / fingere e simular
lecito mai, se già non sorge / strana cagione a meritar ch'egli usi /
, i-1-388: se la cagna fusse. strana e non volessi alattare, piglia del
sì meschino, / sdetto avria l'accusa strana: / ché a lui sol s'
mai quest'augustana, / mescolanza così strana? / sono certi aromatici semi,
, 167: c'era in lui una strana mescolanza di bontà e di fierezza.
e. gadda, 6-13: una strana mestizia pareva soffonderle il viso, nei
italiani del tempo nostro: consiste in una strana metafisica soggetta a mille quistioni astratte e
s'imprimeva nello spirito e assumeva una strana forza di vita fatale: il solco
questi vocaboli che hanno a far così strana metamorfosi. muratori, 7- iii-126:
far della notte giorno mi pare una strana metamorfosi. cesarotti, 1-i-31: faranno [
la medesima facoltà, e per quale strana metamorfosi ciò ch'era un merito negli
de la vostra colera ha fatta una sì strana e sì mostruosa metamorfosi del vostro intelletto
mente quale possente cagion avesse fatta sì strana metamorfosi e non altro seppe conchiudere,
di questa corte che mi par cosa strana. 11. variazione, adattamento
digeriva meglio. govoni, 6-191: strana agitazione /... ci mettono indosso
g. bargagli, xli-i-432: poiché questa strana indisposizione di lepida va seguitando, due
). cattaneo, iii-4-30: strana guerra fra un paese intero e un
carducci, iii-12-159: per tòr via questa strana mistura di due forme, questa superfetazione
, e seguì con lo sguardo quella strana coppia. 3. figur.
idem, 41-120: sotto il velame della strana favola, che al padre suo cielo
dal gnato, / dorme steso in strana guisa / sulla messe già ventre
armato irregolare. muratori, 9-275: strana cosa è che in alcuni paesi 1
iv-2-581: ella soffriva... della strana virtù mimetica che possedevano i muscoli della
vincoli, ec. lasciamo dunque questa strana metafora e 'minare 'resti nel
andreini, 1-55: oh quanto poi è strana cosa il dar minuto conto ad una
vide mai, chi mai udì più strana / e più folle e più fera e
angoscia e terrore; evento o circostanza strana e inspiegabile che crea apprensione; stato
prima di tutte e sempre festeggiata, strana e malaticcia, piena di misticismo e
parole voi da voi medesimi comprendete che strana miscea sarebbe l'uomo se per ogni
storia anch'essi, facendosi così la più strana miscela di stravaganze, virtù eroiche,
vigore di tendenze, attraente per vaghezza strana di forme mischie, annunziava le sue
2-200: la predica del frate, quella strana / voce, che scuoter tutta la
sozzi ed irti, / in visione strana e misgradita. = comp.
fra giordano [tommaseo]: per la strana mistianza di quelle due differenti leggi
, i-100: il mio capo era una strana mistura di filosofia, di politica e
. fogazzaro, 1-92: è una strana mistura di raccapriccio e di consolazione ch'
toro, / e alla sinistra di strana misura / un gigantaccio ignudo, ispido e
pensando che e'dovesse esser una qualche strana bestia che fusse forse venuta per torli
brusoni, 352: parve tanto più strana quanto più innaspettata questa risposta al duca
d'uno che ci racconta una cosa strana o impossibile, a fargli capire che
. del papa, 6-i-23: una strana molestia di petto con tosse importuna,
1-i-175: non aveva inteso senza una strana, improvvisa tristezza, il ragazzetto dell'
giunge dinnanzi all'atrio dell'hótel una strana vettura di corte, una 'victoria'antiquata
sen bagnato, / dorme steso in strana guisa / sulla messe già recisa /
2-133: non ci è però cosa sì strana che l'uso non la mollisca.
via. bacchelli, 2-xxiv-544: per una strana magia la moltitudine di calamità seminate sull'
aveva potenza di uccidere; pur cosa strana a narrarsi, noi avevamo imparato a
in pace. graf, 5-534: più strana / d'ogni sogno, più vana
, lxxxviii-11-149: questo mondo è una strana farsa / e ciba molti d'altro
/ tanto se'in vista difformata e strana. -premesso a un epiteto ingiurioso
che monotono la porta / in questa strana, placida terra / ifigenia pensa allo
che ciò mi pareva cosa nova e strana. saccenti, 1-2-140: ti vorrei consigliar
a qualcuno: concepire improvvisamente un'idea strana, provare un capriccio bizzarro.
metodo della storia naturale sia una novità strana e pericolosa. 5. figur
pantanose, / che, sentita sì strana morbidezza, / lo sputò.
... si direbbero privilegiati di una strana immunità, che è di maneggiare durante
simbolistica. oriani, x-15-45: una strana morbosità aveva finito col fargli credere di
dio, ch'i'ho a far con strana gente! niccolini, iii-368: per
, / di quello amor lo prese morte strana. dante, inf., 33-20
stelo, ad ogni albero eravi una strana e rigogliosa fioritura bianca,...
6-61: non fu veduta mai più strana torma, / più monstruosi volti e peggio
. -caratterizzato da una forma strana, curiosa, fantastica, che suggerisce
atroce. malaparte, 7-198: una strana angoscia pesava sulla città. una enorme
iambi. spallanzani, i-n: quale strana morale vi ha dettata quella scortese poetica let-
al squarquoio volto, a quella / strana immagine di quadri. 3.
e per il tuono bravatorio e per la strana mulaggine. papini, ii-1249: ci
un non mai visto altrove / di strana e miserabile sembianza, / scarno,
noi, ella trascorre oltre, siccome strana. 4. tr. annusare
avevano i suoi propri lineamenti, della strana virtù mimetica che possedevano i muscoli della
g. gozzi, i-19-43: questa si strana / furia che il sen mi lacera
ho mutato. del casto, 1-132: strana opinione non mi sarebbe, dal greco
mortale... proveniente e dalla strana mutazione del clima e dall'ardenza intensa
capisce il motivo. certe volte è così strana! -rifiuto ingiustificato, illecito o
? rebora, 2-212: pandemonio di strana allegria! e conterie e trine di movenze
, / e non vi paia la vivanda strana. cantù, 2-589: intanto entra
cosa che altri lor dica, ancorché strana o inverosimile. -togliere vira dal
volge le ciglia / con una guatatura strana e torta, / tal che lo 'mperador
cesarotti, 1-xx-155: questa idea benché strana era... naturalissima. tommaseo [
riva. saba, 25: è una strana sera, mamma, / una che
, a dir vero, o vana o strana assai: il primo, nebbioso e
necessitoso. alvaro, 7-18: una strana società bisognosa di tutto ma necessitosa e
con negre ombre una selva, / strana d'allori. praga, 3-244: il
barbarologismo le possa parere cosa dura anzi strana, pure mi do a credere che
e la cagione d'un'altra assai più strana pioggia che dietro queste seguì, di
moglie era turbata, in uno stato di strana alterazione nervosa. -esaurimento nervoso
....... iella strana che pren- deva: romea o compostellana
244: c'era una luna un po'strana: non più d'uno spicchio,
., 23 (382): -una strana visita, strana davvero, monsignore illustrissimo
382): -una strana visita, strana davvero, monsignore illustrissimo! -chi è?
, / e n'esce fuor vestita in strana guisa / ninfa d'età cresciuta (
vedevano entro di sé, con una strana nitidezza di percezione, qualche particolarità viva
un nocciolo amaro, era anche una strana, indefinibile inquietudine. -nero di
borghini, 2-66: gli è pure una strana cosa che alcuni solamente per vedere una
ponno, / o gli par cosa far strana et enorme, / ancor si maraviglia
voce in voce si fé questa / strana avventura in tutto il mondo nota, /
lo capii più tardi quando appresi la strana notte di nozze su cui s'era chiusa
, / già n'attendea qualche novella strana. s. maffei, 7-73: io
racconto o l'annunzio di una cosa strana, che non ci sembri verisimile.
. targioni tozzetti, 7-135: questa strana metamorfosi [del grano duro in gentile
: leggesi... una assai strana diceria negli eruditi zibaldoni di un critico del
levi, 6-136: la cosa pareva molto strana alla giulia che un mattino aprì la
caccia che avea fatto. nostra grande e strana passione è conosciuta; invidiata overo numerale
al nostro mondo ignoto / vider di strana e d'incredibil caccia: / volare un
al nostro mondo ignoto / vider di strana e d'incredibil caccia: / volare un
. redi, 16-iv-324: una strana e nuova nuovissima curiosità da me trovata
. ariosto, 2-46: per via strana, inusitata e nuova / cavalca armato il
non senza uno strano ribrezzo di così strana avventura. f. corsini, 2-135
ovale che non finisce più, d'una strana potenza. è tutta sparsa di
/ e per le case dall'occhiaia strana / giù si dipana in ombra sulle vie
va bene, -proruppe essa con una strana gioia, stringendogli a sua volta le
. ariosto, 31-62: bradimante sì strana e ria novella / credere ad altri
loro cittade essere occupata da gente strana per la lingua da loro discordante. b
aveva notato che la maestra ultimamente era strana e presentava certi segni alla vita, sotto
, i-308: quale io veggio / metamorfosi strana di colori? / e di che
di quello amor lo prese morte strana. g. cavalcanti, iv-88 (2-3
. cavalli, lii-3-97: procede dalla strana e diffidi natura di quella nazione,
scrittori per salvare la sconvenevolezza e la strana bizzarria di queste dottrine vollero distinguere fra
siri, i-106: parve... strana allora a tutti quelli che rimiravano la
spaventa, 1-1: mi fu fatta questa strana domanda: -cosa siete voi? psicologista
o guerrieri, il qui vedere sì strana mortalità, raddoppierassi quella in voi col
i suoi confini / e che con strana operazion celati / sien da voler d'insu-
navigava il principe calloandro, per la strana pertinacia della fortuna in opporsi mai sempre
rali di gran virtù o per l'altezza strana. giordani, i-io: ci avrebbe
un muro del cortile, si lesse una strana comunicazione. 91. direttiva
307: sarebbe lunga storia racontare quanta strana e diversa quantità di fructi quello uomo
si vuole, un licore di così strana virtù che, gittandone una stilla sopra un
esaltazione che mi faceva dimenticare la mia strana situazione. -con riferimento a colori
. buzzati, 4-331: era la strana musica già udita per la via, e
l'accumulatore orgonico, costituito da una strana parete esterna di materiale organico (lana
. govoni, 2-252: una strana barchetta / piena d'odore d'isole
/ (cosa da raccontare orrenda e strana), / senza arbore nissun, ritondo
miseria. saba, 25: è una strana sera, mamma, / una che
veddi colà cosa alcuna che mi paresse strana, eccetto un orso d'un vecchiaccio medico
oscene facce * / nella fisionomia selvaggia e strana * / chiare apparivan l'indelebil tracce
troppa, e dovette sturarla in una serqua strana e improvvisa di bestemmie, gesti osceni
all'adulazione. cattaneo, iii-4-30: strana guerra fra un paese intero e un
le s'imprimeva nello spirito e assumeva una strana forza di vita fatale: il solco
da lui vagheggiate quella mattina presentavano una strana somiglianza colla sognata, o d'ossa
b. giambullari, i-604: una strana giubba aveva indosso, /...
avevo in tutto l'essere una ottusità strana che m'impediva la percezione esatta di
. borgese, 1-248: l'aria strana, mutevole, trascinando scie d'ozono e
insino alla nostra età una usanza molto strana e assai diversa da così pacifica partita
so incappata! / vegiomi 'n strana contrata / e son lontano da li miei
/ alle mie nozze e l'inaudita e strana / forma d'insolentarmi co'dispetti /
per un passatempo; idea fissa alquanto strana e bizzarra, desiderio stravagante, per
, in una luce d'una / strana iridata trasparenza. il vento / deviava il
: « io raccontavo una mia strana avventura nelle 'pampas 'americane, tra
che sempre par loro una gran cosa strana che l'oppresso pigli un tratto a
ginivero, / sì è la vita lor strana et erratica. capriata, 933:
incorruzione, che baci donne alienigena e strana della sua nazione. giacomo soranzo,
si vide che colui aveva fatta una strana andatura a papero, posando i piedi
so se e indovinello / o paratola strana. pasolini, 8-176: per ora il
: dirò una cosa che sarà riputata strana e paradossica, cioè che 'l semplice e
, che gente ben vestita, che strana turba armata in bianco, che navi
i-146: corresi per mirar la bestia strana, / cui di grassezza un bue non
una sacchetta / con parruc- cacce di strana invenzione. = etimo incerto: verosimilmente
-disse giovanella daddi, con quella sua strana voce rauca. -non sembra un cammello
alla spezie sua, dal particolare alla spezie strana, dal particolare al particolare compagno,
la loro cittade essere occupata da gente strana. g. morelli, 516: dimandate
, in una luce d'una / strana iridata trasparenza. e. cicchi,
partita perché questa mi sembra la più strana cosa che 10 udissi mai. mazzini,
di governo tra burocratico e partitico, strana fra le immaginabili iatture letterarie!
provincie di fiandra. marini, 3: strana, per non dir sciocca, mi
, i-20-72: così crudele e di natura strana / costui trovai, quando in tutti
ieri fu una bella eclisse parziale; era strana la luce giallastra emanata in quell'ora
. luzi, 9: una primavera strana / fiorisce in nuvole rade che il
. sbarbaro, 2-64: un'impressione strana m'accompagna / sempre in ogni passo
: vive [il tiranno] con gente strana e di mala condizione, li quali
molta, / e tutta pazza e strana al par di lei. -spensierato
è curiosa veramente, anzi stravagante e strana l'invenzione d'omero nell'odissea,
b. corsini, 5-12: sgonfiandogli così strana piva, / infra le risa i
l'omaccione ci pedinava con una insistenza strana. silone, 5-262: « sa-
pellegrinasti / in questa valle perigliosa e strana. reina, ii-117: continua la
altra ignota, che gli sia molto strana e pellegrina. aprosio, 1-109: se
che ci lacera con diletto e una strana vaghezza di farci male c'ingenera,
: la gente mostrava una nuova e strana curiosità con gli uomini d'armi di
vi missi rena, a me crudele e strana. boiardo, 2-12-11: come se
non scrive che una parola, ben strana, / la penna dell'anima mia:
su cerca quasi per l'aria una parola strana nuova inusitata. -mettere
canto / dell'arpe pur la melodia più strana. marchetti, 5-78: si trasmutan
. forteguerri, 16-53: dell'impresa strana / i paladini stanno con pensiero, /
, lungo le pareti, fra una strana boscaglia pensile, in vasoni, bambù e
collo al drudo, stava penzoloni in una strana e bella attitudine. d. bartoli
e posto al governo di una nutrice strana, per benché andava tolerando i dolori.
avevo in tutto l'essere una ottusità strana che m'impediva la percezione esatta di
/ per latrocinio o per altra via strana, / che recitando l'orazion graziosa /
loro e quello che è della lingua strana. 5. figur. che
candida tale / peregrina virtute a terra strana, / quanto dal nido suo più va
e i fiori della poetica elocuzione su la strana donna, pur lodandola sempre di grazia
-ai suoi occhi infantili assumeva subito una strana personalità: quello, tozzo e duro
col sincero. segneri, iv-125: strana cosa... che questa arte di
afflitto navigava il principe calloandro per la strana pertinacia della fortuna in opporsi mai sempre
biondo, xlv-167: chi piglia la strana moglie va carco d'un grave peso
coltivazione. pindemonte, iii-264: troppo strana e sconcia cosa sarebbe stato il rappresentare
malpighi, 49: è novità assai strana e da molto tempo in qua non udita
forza / quest'arte è dura e strana; / a noi facile e piana /
e piana, / de gente non strana, con lengua a garrire. proverbia super
iii-306: che la doglianza lor mi paia strana, / senza piatire io vel accordo
[morgante] a uno una picchiata strana; / un altro ammacca che parve di
1-26: ferì d'una picchiata così strana / su l'elmo del bel conte
ariosto, 28-34: quindi mirando vide in strana lutta / ch'un nano aviticchiato era
d'annunzio, iv-1-453: una pieghevolezza strana era venuta alle mie membra, una specie
, ch'i'ho a far con strana gente! aretino, v-1-426: perché
fu inventore, / benché paresse nel principio strana. / per i sensali ha un
. tomielli, 1-75: usano con strana frequenza il caffè e la pippa, dalla
con gli uccelli, e anche alla forma strana di topo alato). esopo
vedere a tutti i costi la sua strana camera bianca e verde pisello. soldati,
giacomo, ii-573: ah, che città strana e pittoresca, che gran teatro questa
cervello a qualcuno: venire una voglia strana, un capriccio, un ghiribizzo.
, 1-ii-142: il degno capitano era una strana accozzaglia di tristaccio e di piacevolone,
risposta. d'annunzio, iv-1-312: quella strana onda di lirismo passatagli su lo spirito
brusoni, 352: parve tanto più strana quanto più innaspettata questa risposta al duca
a. verri, i-156: per una strana combinazione furono tutte due poetesse, attribuendosi
molteplice. bonsanti, 5-73: una strana combinazione, unica e plurima insieme,
volle dimostrar lo suo potere: / sì strana cosa fare ebbe in talento. dante
d'emozioni. rebora, 3-i-13: un strana febbre d'energia... talvolta
non scrive che una parola, ben strana, / la penna dell'anima mia:
, ve ne ha un'altra assai strana ai nostri che si usa nel parlare e
gadda, 22-93: un'agitazione strana aveva preso invece l'ex pollivendola,
da lui vagheggiate quella mattina presentavano una strana somiglianza colla sognata, o d'ossa e
un nocciolo amaro, era anche una strana, indefinibile inquietudine. 18.
. bassani, 3-173: rammento con strana precisione, tuttavia, che cosa mangiammo
/ ingenera nel cerebro illusione, / strana, d'esservi insostituibile. 6
sorella maria... e una strana e dolce creatura dagli occhi a mandorla e
ci avviviamo. marino, 1-1-92: strana di quella casa è la struttura, /
nativi dell'alto adige simulano per una strana emulazione la lagnosa cadenza partenopea.
un'operazione, alla manovra di una strana meccanica celeste. guareschi [in migliorini,
iv-9-85: qui la pontica gemma è molto strana: / alcuna in color d'oro
è curiosa veramente, anzi stravagante e strana l'invenzione d'omero nell'* odissea'
la pongo. buonafede, 1-ii-8: strana cosa non fu che un uomo, che
parte. fra giordano, 2-129: vedi strana cosa, che 'l diletto della carne
per non far ridere la gente con quella strana portatura in testa. m. adriani
casti, i-1-255: se terror vano o strana idea perviene / a invadere e a
incantar, formar la miri / in strana forma e vaga / coi dolcissimi accenti
ver dio divenga uom vero, / strana gli sembra e non possibil cosa.
gambe e le braccia piegate in postura strana e innaturale, simile a un bizzarro gioiello
. guerrazzi, 2-430: parve pretensione strana, perché in breve spazio due governi
nuovo genere che mi proccurava la mia strana immaginazione, e non poteva ignorare quello
6-i-633: la sua anima acquistava una strana sensibilità, il suo udito una potenza di
depurare eziandio questa della coscienza morale dalla strana mescolanza di arbitrarie rappresentazioni che la tradizione
dell'uso. ghislanzoni, 16-76: strana potenza della parola stampata! e
: la sua arditezza vi sarà sembrata strana, la sua prontezza ad amarvi incomprensibile,
coi piccoli impiegati e perfino, strana degnazione in vero!, colla
/ ma là tra l'aere dubbio una strana / voce combatte. pascarella, 2-102
primum vivere deinde philosophari 'trova una strana conferma nel pragmatismo e nell'irrazionalismo moderno
, che pare in salita, non sia strana a chi è pratico de'buoni autori
vecchiaia di sognatore intuiva nella mia infanzia strana, inquieta, curiosa, i germi
di lena più che d'ardire, prendeagliene strana pietà, forte increscendogli di lasciar uomo
ha il nostro error a vendetta empia e strana / perch'io lassi il tuo coro
p. verri, 1-i-218: è strana la cerimonia che l'imperator federico volle
e i miei sensi, preoccupati da si strana novitade, son parati una comunità.
malpighi, 49: è novità assai strana e da molto tempo in qua non
di governo tra burocratico e partitico, strana fra le immaginabili iatture letterarie!
, tutti ascoltavano o parlavano con una strana luce negli sguardi. = voce
a descrivere il ridicolo abbigliamento e la strana giacitura del mal capitato fuggitivo. pressatóre
la materia del coro, la quale era strana, si potesse più tosto dire essere
umil voce: / -io ho fatto una strana visione: / che m'assaliva un
3-i-209: bene anche per la recensione; strana la timidezza prezzoliniana!
/ e che meni in prigion sì strana e aura / lunghe e spiacenti l'ore
b. croce, iii-25-293: questa strana fanciulla quattrocentesca di calabria... si
giannone, 2-i-60: sarebbe cosa molto strana ed impertinente che ogni privile'ato di
annunzio, iv-1-395: la nostra grande e strana passione è conosciuta; invidiata anche;
noi e due dietro. a quella strana processione per le vie del paese accorrevano
medesimo, nel quale ho trovato una strana ebbrezza di volontà, una gioia amara
. moretti, ii-377: superuomo! parola strana, parola novissima e grande e un
. gozzano, ii- 556: farfalla strana, figlia della notte, / sorella della
vienna essendosi perturbata l'europa d'una strana e fierissima guerra, la quale..
ne '. calvino, 12-183: strana gente circola per questa vallata: agenti
sentimmo salvi come per miracolo in una strana progrediente allegrezza. teccni, 15-55:
prevedono i progressi dell'amore in quella strana coppia ea il lieto fine d'oboligo.
/ l'un non farebbe all'altro cosa strana. manzoni, pr. sp.
consiste questa [osservazione] in una strana alterazione di fabbrica nel viscere promovitor della
passerebbono molti anni che verrebbe gente molto strana nel loro paese tutta barbata, e
le donne una virtù così pronta e così strana, già incominciava ad eccitare variamente i
donne una virtù così pronta e così strana, già incominciava ad eccitare variamente i
all'altro, erano d'una grandezza strana, larghe, alte e ben proporzionate
/ quantunque a le ignoranti genti stolte / strana proposta questa forse pare.
1-314: sire,... strana nel vero e dura parmi la proposta vostra
s'ancor vo'dir selvaggia, cioè strana / d'ogni pietà di cui siete
che i svetesi erano prorotti in una strana risoluzione. brusoni, 128: era stata
/ per dare a tutti quanti morte strana. /... / fra questo
bianche e piene, che davano una strana idea in confronto col viso rugato e prosciugato
1 * altre con più prosperevoli casi la strana sollecitudine pervenuta alla disiata speranza, in
., non vi sarà di tanto strana prospettiva la proposizione di sopra fattavi, che
senza grazia. ungaretti, xi-73: strana casa, dove l'austerità di questi provenzali
leopardi, v-9: hawi, cosa strana a dirsi, un disprezzo della morte
/ né provvidenza, onde di propria o strana / merce o prodotto il prezzo accresca
118: a molti parerà cosa molto strana e difficile il pagare le fatture delli danari
, verseggiatori. redi, 16-iii-50: strana cosa è il prurito an de che
giorno il cuore stretto da un'angoscia strana, che le suscitava, alle labbra,
di questa mia occupazione ch'è alquanto strana a tale grado d'altitudine. bome,
con muggiti / per le scure foreste in strana guisa / pugnan la preda c'han
. di capua, 72: né strana cosa parer dèe che l'aria contenga
seccato, riflet teva alla strana avversione di quei provinciali per un'in
sentì di nuovo la punta di una strana solitudine. -ciò che arreca danno
raffigurato una rosina tutta sua, più strana che convincente. 5. milit.
tracciar il vico di poca diligenza o di strana puntigliosità ortodossa nella critica che muove a
dopo quindici giorni incomincia la fase più strana e complicata della lavorazione: il cosiddetto
più strana è che questo era detto non come biasimo
da ber, di virtù rara e strana, / qual già, per fare accorto
: la predica del frate, quella strana / voce, che scuoter tutta la facea
tratto. -femm. peripezia strana, vicenda curiosa. aretino, 20-164
faccia; e ogni volta con una strana voce rabbiosa di pianto le udì ripetere
che, spesso, il risultato era una strana sfrontatezza insieme imprudente e inutile. landolfi
. d annunzio, v-3-84: la strana cifra segnata dai peli bianchi in un mantello
dossi, 3-36: - che notte strana! -fé già raccogliendo l'alito, con
grinza, torta, riarsa, cotta e strana. domenichi [plinio], 2-