esclamativo di esuberanza, nel paese delle strampalerie. savinio, 2-112: porco colui
contrapponendo alle grandigie spagnolesche e alle complicate strampalerie del seicento una semplicità e una soavità
manca di ispirarle alcune enfatiche e misticoidi strampalerie sulla croce e sul suo devoto amore
di far lunari e dire un mondo di strampalerie. giusti, ii-252: in quei
capitoli segnatamente, in mezzo a parecchie strampalerie, vi sono cose... nuove
ignoranti, e vedrete che guazzabuglio di strampalerie saranno dette e bevute! capuana,
osso del collo, con queste vostre strampalerie, e ognuno di noi non solo non
di non farsi sentire a dir simili strampalerie. = deriv. da strampalato)