dalla canzone, avvicinandola alle forme dello strambotto, della frottola, del capitolo,
semplice di composizione polifonica (detta anche strambotto, villotta, villanella, barzelletta)
e le forme poetiche di capitolo, strambotto, ode, sonetto e canzone (
. invigoriva una frottola una villanella uno strambotto di marchetto cara, di michele pesenti.
, grattando 'l colascione, / uno strambotto alla contadinesca. nievo, 1-314:
dibattito internazionale, erano affidate anche allo strambotto e allo stornello. ungaretti, xi-298:
che invigoriva una frottola una villanella uno strambotto di marchetto cara, di michele pesenti
neri, 7-3: comprato sarà questo strambotto, / su muricciuoli a poco più
corrisposto singhiozza all'orlo dello sgomento uno strambotto. borsi, 2-176: quale forza misteriosa
dapprima nel componimento letterario popolare, detto strambotto o rispetto, come forma lirica,
distici che concludono il rispetto e lo strambotto. 5. mus. composizione,
virtù, chiedegli un sonetto, uno strambotto, un capitolo e simili pazzie. emiliani-giudici
una canzone, un rispetto, uno strambotto, pur una frottola, come che
zufolata d'arpe di piedi con uno strambotto alla sprofondata, e strangolarmi col ragghiar
ramanzétto, sm. tose. strambotto; stornello. tommaseo, 2-i-7
ribòtto, sm. tose. strambotto. g. capponi, 1-i-207
fr. ant. estribot (v. strambotto). ribottóne, sm
una canzona, un rispetto, uno strambotto, pur una frottola, come che
struttura delle quartine, s'ispirò allo strambotto popolare siciliano, e rimase il metro
ottava rima, nel canto cioè dello strambotto pur popolare, di spicciolato che era
zufolata d'arpe di piedi, con uno strambotto alla sprofondata. 2. inabissato
che dio gli dia / più di un strambotto e più di un madrigale / versi
f. frugoni, iii-7: favellava a strambotto, che perciò avea anche stramba la
si strambotta. = denom. da strambotto. strambottare2, intr. (
è proprio o si riferisce a uno strambotto; che ha la forma e il carattere
ha la forma e il carattere dello strambotto (un componimento). strambottista,
xv. = deriv. da strambotto. strambòtto (strambòto),
schemi metri ci: lo strambotto siciliano o napoletano è costituito da un'
un'ottava a rima alternata, mentre lo strambotto romagnolo è un'ottava a rima baciata
cinque uomini e cinque donne cantando uno strambotto et una barzelletta. aretino, 20-166
virtù, chiedegli un sonetto, uno strambotto, un capitolo e simili pazzie.
iii-9-353: ho trovato bensì nel trecento lo strambotto siciliano, cioè la serie di quattro
invigoriva una frottola, una villanella, uno strambotto di marchetto cara, di michele pesenti
lungo, malinconico, noioso / poetico strambotto; / barbaro gusto! secolo corrotto!
scherzoso, battuta di spirito. - a strambotto: motteggiando beffardamente. f.
insolente come la nobiltà terribile. favellava a strambotto, che perciò avea anche stramba la
, ché pure si ricordò di questo strambotto, per esser molto vulgato e frequentato
inventi, / aristotile mio, questo strambotto, i che il ciel non fu né
strambottare2. strambòttolo, sm. strambotto. -in senso generico: componimento poetico
così piano. = dimin. di strambotto. strambucco, sm. (plur
(strenfiòtto), sm. ant. strambotto. ritmo nenciale, 1-152:
comedie. = alter, di strambotto. strangàlide, sf. medie
duca, « mi capita di tornire uno strambotto ». g. gangi, 167:
zufolata d'arpe di piedi, con uno strambotto alla sprofondata, e strangolarmi col ragghiar
questa mia poesia, se idillio, strambotto frottola o, con generica denominazione,