altri (per disprezzo o spavalderia o strafottenza); deridere, schernire, canzonare
corolla sostant. per indicare indifferenza, strafottenza. ciara reggeva de pisis dalla parte della
che, tronfio, « forte della sua strafottenza », cammina a testa alta nel
con cartelli improntati... a una strafottenza quasi provocatoria.
, disistima, scherno; menefreghismo, strafottenza. nieri, 79: rappresenta la
cadenza di caisotti che esprimeva ormai soltanto strafottenza e soperchieria nei riguardi dei soci.
romana ormai diffusa ovunque. indipendenza e strafottenza. alvaro, 7-89: sono di moda
ostentata indifferenza o noncuranza, di arrogante strafottenza; individuo indolente, negligente, noncurante
di ostentata indifferenza o anche di arrogante strafottenza. -anche con uso aggettivale.
cartelli improntati... a una strafottenza quasi provocatoria... ma sempre tenendomi
così da permettersi la noncalènza, la strafottenza del giocherellare colla frusta. =
pestando / i selciati notturni con meno strafottenza moralistica / o le vie mattutine.
.. senza nemmeno la linea della strafottenza risicata e spavalda consueta a certi figuri
che esprime irritante spavalderia, sfacciataggine, strafottenza. -faccia da schiaffi: persona sfacciata
. baldini, i-280: quella stessa strafottenza di parata e quello stesso piglio alla
veniva sicura. -che denota sicumera, strafottenza. tozzi, vi-720: c'era
pestando / i selciati notturni con meno strafottenza moralistica. -stor. centro-sinistra (anche
cadenza di caisotti che esprimeva ormai soltanto strafottenza e soperchieria nei riguardi dei soci.
v.]: parla con una certa strafottenza. à una strafottenza che me n'
con una certa strafottenza. à una strafottenza che me n'impipo. pascoli, 1-586
avuto tanto dispiacere., di quella strafottenza del novaro, a sciuparmi quella canzone
9-198: nel suo sguardo c'era strafottenza e ammirazione. g. bassani, 5-265
c'era tutta la sua cattiveria e strafottenza. -deriv. da strafottente.
: in una sorta di miserante o mordente strafottenza, o nella pensosa, delicata,